4.2.2019 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 44/63 |
Ordinanza del Tribunale del 12 novembre 2018 — Stichting Against Child Trafficking / Commissione
(Causa T-658/17) (1)
((«Ricorsi d’annullamento e per carenza - Persona giuridica che informa l’OLAF di comportamenti eventualmente riprovevoli - Decisione dell’OLAF di non avviare un’indagine - Atto non impugnabile - Irricevibilità - Spese - Equità - Articolo 135, paragrafo 1, del regolamento di procedura»))
(2019/C 44/82)
Lingua processuale: l’inglese
Parti
Ricorrente: Stichting Against Child Trafficking (Nijmegen, Paesi Bassi) (rappresentante: A. Agstner, avvocato)
Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: J. Baquero Cruz e C. Tritz, agenti)
Oggetto
Domanda fondata sugli articoli 263 e 265 TFUE e diretta, da un lato, ad annullare la decisione del 3 agosto 2017, procedimento OC/2017/0451, dell’Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) di non avviare un’indagine amministrativa e, dall’altro, a ordinare all’OLAF di avviare un’indagine amministrativa e, in base a quanto accertato in quest’ultima, rimettere il caso alle autorità di contrasto nazionali ai fini di un procedimento penale e/o alle istituzioni europee per un procedimento amministrativo.
Dispositivo
1) |
Il ricorso è respinto. |
2) |
La Stichting Against Child Trafficking è condannata alle spese. |