10.4.2017 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 112/18 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Amtsgericht Aue, Zweigstelle Stollberg (Germania) il 10 gennaio 2017 — Thomas Hübner/L V M Lebensversicherungs AG
(Causa C-11/17)
(2017/C 112/26)
Lingua processuale: il tedesco
Giudice del rinvio
Amtsgericht Aue, Zweigstelle Stollberg
Parti
Ricorrente: Thomas Hübner
Resistente: L V M Lebensversicherungs AG
Questioni pregiudiziali
1) |
Se l’allegato II, punto A, della direttiva 92/96/CEE del Consiglio del 10 novembre 1992 (1) [in combinato disposto con] l’articolo 15, paragrafo 1, terzo comma, [della direttiva 90/619/CEE (2)] debba essere interpretato nel senso che un consumatore, contraente di un assicurazione vita di capitalizzazione, sia legittimato, durante tutto il periodo in cui abbia versato i relativi premi o contributi, a risolvere il contratto, nel caso in cui, ignorando il proprio diritto di recesso essendo stato erroneamente informato o istruito dalla relativa compagnia o ente pensionistico, abbia provveduto al regolare versamento dei premi contrattualmente previsti. |
2) |
Se sia compatibile con la menzionata direttiva una normativa nazionale che, fondandosi sul principio di buona fede, consideri il consumatore-contraente decaduto dal proprio diritto di recesso, avendo questi regolarmente provveduto, ignorando il proprio diritto di recesso, al versamento dei relativi premi o contributi sino al momento in cui sia giunto a conoscenza della propria facoltà di recesso. |
(1) Direttiva 92/96/CEE del Consiglio, del 10 novembre 1992, che coordina le disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative riguardanti l'assicurazione diretta diversa dell'assicurazione sulla vita e che modifica le direttive 79/267/CEE e 90/619/CEE (terza direttiva assicurazione vita), GU L 360, pag. 1.
(2) Seconda direttiva 90/619/CEE del Consiglio, dell'8 novembre 1990, che coordina le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative riguardanti l'assicurazione diretta sulla vita, fissa le disposizioni destinate a facilitare l'esercizio effettivo della libera prestazione di servizi e modifica la direttiva 79/267/CEE, GU L 330, pag. 50.