16.4.2018 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 134/19 |
Sentenza del Tribunale del 27 febbraio 2018 — CEE Bankwatch Network / Commissione
(Causa T-307/16) (1)
((«Accesso ai documenti - Regolamento (CE) n. 1049/2001 - Documenti riguardanti una decisione della Commissione relativa alla concessione di un prestito Euratom a sostegno del programma ucraino di miglioramento della sicurezza dei reattori nucleari - Diniego parziale di accesso - Eccezione relativa alla tutela dell’interesse pubblico in materia di relazioni internazionali - Eccezione relativa alla tutela degli interessi commerciali - Interesse pubblico prevalente - Regolamento (CE) n. 1367/2006 - Applicazione ai documenti relativi alle decisioni prese nell’ambito del Trattato CEEA»))
(2018/C 134/26)
Lingua processuale: l'inglese
Parti
Ricorrente: CEE Bankwatch Network (Praga, Repubblica ceca) (rappresentante: C. Kiss, avvocato)
Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: C. Zadra, F. Clotuche-Duvieusart e C. Cunniffe, agenti)
Interveniente a sostegno della convenuta: Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (rappresentanti inizialmente M. Holt e D. Robertson, successivamente S. Brandon, agenti)
Oggetto
Domanda fondata sull’articolo 263 TFUE e diretta all’annullamento della decisione C(2016) 2319 final della Commissione, del 15 aprile 2016, che nega, sulla base del regolamento (CE) n. 1049/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2001, relativo all’accesso del pubblico ai documenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione (GU 2001, L 145, pag. 43), l’accesso a una serie di documenti riguardanti la decisione C(2013) 3496 final della Commissione, del 24 giugno 2013, relativa alla concessione di un prestito Euratom a sostegno del programma ucraino di miglioramento della sicurezza dei reattori nucleari.
Dispositivo
1) |
Il ricorso è respinto. |
2) |
La CEE Bankwatch Network sopporterà le proprie spese nonché quelle sostenute dalla Commissione europea. |
3) |
Il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord sopporterà le proprie spese. |