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15.2.2016 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 59/18 |
Ordinanza del Tribunale del 10 dicembre 2015 — Cofely Solelec e a./Parlamento
(Causa T-224/15) (1)
((«Ricorso di annullamento - Appalti pubblici di lavori - Gara d’appalto - Rigetto dell’offerta di un offerente - Revoca dell’atto impugnato - Non luogo a provvedere»))
(2016/C 059/20)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrenti: Cofely Solelec (Esch-sur-Alzette, Lussemburgo), Mannelli & Associés SA (Bertrange, Lussemburgo) e Cofely Fabricom (Bruxelles, Belgio) (rappresentanti: inizialmente V. Elvinger e S. Marx, successivamente S. Marx, avvocati)
Convenuto: Parlamento europeo (rappresentanti: L. Chrétien e M. Mraz, agenti)
Oggetto
Domanda di annullamento della decisione n. 103299 della direzione generale delle infrastrutture e della logistica del Parlamento, del 27 aprile 2015, che ha respinto l’offerta presentata dalle ricorrenti per il lotto 75, intitolato «Elettricità — Correnti forti» nell’ambito del bando di gara INLO-D-UPIL-T-14-A04, concernente il progetto di ampliamento e adeguamento dell’edificio Konrad Adenauer a Lussemburgo (Lussemburgo), e ha aggiudicato l’appalto a un altro offerente.
Dispositivo
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1) |
Non vi è più luogo a provvedere sul presente ricorso. |
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2) |
Il Parlamento europeo sopporterà le proprie spese nonché quelle sostenute dalla Cofely Solelec, dalla Mannelli & Associés SA e dalla Cofely Fabricom. |