24.7.2017   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 239/45


Sentenza del Tribunale del 7 giugno 2017 — Blaž Jamnik e Blaž/Parlamento europeo

(Causa T-726/15) (1)

((«Appalti pubblici di servizi - Appalto immobiliare - Gara d’appalto - Procedura negoziata senza pubblicazione di un bando di gara - Locali per la Casa dell’Unione europea a Ljubljana - Rigetto della proposta previa indagine del mercato locale - Aggiudicazione dell’appalto a un altro offerente - Omesso esame dei documenti allegati alla proposta - Errore di diritto - Errore manifesto di valutazione»))

(2017/C 239/56)

Lingua processuale: lo sloveno

Parti

Ricorrenti: Jožica Blaž Jamnik e Brina Blaž (Ljubljana, Slovenia) (rappresentante: D. Mihevc, avvocato)

Convenuto: Parlamento europeo (rappresentanti: V. Naglič, P. López-Carceller e B. Simon, agenti)

Oggetto

In via principale, una domanda ai sensi dell’articolo 263 TFUE diretta all’annullamento della decisione del Parlamento del 12 ottobre 2015 recante rigetto, previa indagine del mercato locale, della proposta presentata dalle ricorrenti nell’ambito dell’appalto immobiliare INLO.AO-2013-051-LUX-UGIMBI-06, riguardante la futura Casa dell’Unione europea a Ljubljana, e all’annullamento della decisione di aggiudicare l’appalto a un altro offerente e, in subordine, una domanda ai sensi dell’articolo 268 TFUE diretta a ottenere il risarcimento del danno asseritamente subito dalle ricorrenti.

Dispositivo

1)

Il ricorso è respinto.

2)

Le sig.re Jožica Blaž Jamnik e Brina Blaž sono condannate alle spese.


(1)  GU C 98 del 14.3.2016.