18.12.2017 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 437/3 |
Sentenza della Corte (Quarta Sezione) del 25 ottobre 2017 — Repubblica slovacca / Commissione europea
(Cause riunite C-593/15 P e C-594/15 P) (1)
((Impugnazione - Risorse proprie dell’Unione europea - Decisione 2007/436/CE - Responsabilità finanziaria degli Stati membri - Perdita di determinati dazi all’importazione - Obbligo di versare alla Commissione europea l’importo corrispondente alla perdita - Ricorso di annullamento - Ricevibilità - Lettera della Commissione europea - Nozione di «atto impugnabile»))
(2017/C 437/04)
Lingua processuale: lo slovacco
Parti
Ricorrente: Repubblica slovacca (rappresentante: B. Ricziová, agente)
Altra parte nel procedimento: Commissione europea (rappresentanti: A. Caeiros, A. Tokár, G.-D. Balan e Z. Malůšková, agenti)
Intervenienti a sostegno della ricorrente: Repubblica ceca (rappresentanti: M. Smolek, J. Vláčil e T. Müller, agenti), Repubblica federale di Germania (rappresentanti: T. Henze e K. Stranz, agenti), Romania (rappresentanti: R.-H. Radu, M. Chicu e A. Wellman, agenti)
Dispositivo
1) |
Le impugnazioni sono respinte. |
2) |
La Repubblica slovacca è condannata a farsi carico delle proprie spese e di quelle sostenute dalla Commissione europea. |
3) |
Le spese sostenute dalla Repubblica ceca, dalla Repubblica federale di Germania e dalla Romania restano a loro carico. |