COMMISSIONE EUROPEA
Bruxelles, 21.11.2018
COM(2018) 805 final
Raccomandazione di
RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO
al fine di correggere la deviazione significativa rilevata rispetto al percorso di aggiustamento verso l'obiettivo di bilancio a medio termine
in Ungheria
{SWD(2018) 504 final}
Raccomandazione di
RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO
al fine di correggere la deviazione significativa rilevata rispetto al percorso di aggiustamento verso l'obiettivo di bilancio a medio termine
in Ungheria
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in particolare l'articolo 121, paragrafo 4,
visto il regolamento (CE) n. 1466/97 del Consiglio, del 7 luglio 1997, per il rafforzamento della sorveglianza delle posizioni di bilancio nonché della sorveglianza e del coordinamento delle politiche economiche, in particolare l'articolo 10, paragrafo 2, secondo comma,
vista la raccomandazione della Commissione europea,
considerando quanto segue:
(1)Il 22 giugno 2018 il Consiglio ha deciso, a norma dell'articolo 121, paragrafo 4, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE), che per l'Ungheria si rilevava una deviazione significativa rispetto al percorso di aggiustamento verso l'obiettivo di bilancio a medio termine e ha formulato una raccomandazione all'Ungheria sulle misure necessarie da adottare per garantire che il tasso di crescita nominale della spesa pubblica primaria netta non superi il 2,8 % nel 2018, corrispondente a un aggiustamento strutturale annuo dell'1,0 % del PIL. Il Consiglio ha inoltre raccomandato all'Ungheria di destinare eventuali entrate straordinarie alla riduzione del disavanzo, mentre le misure di risanamento del bilancio avrebbero dovuto garantire un miglioramento duraturo del saldo strutturale delle amministrazioni pubbliche con modalità favorevoli alla crescita. Il Consiglio ha fissato il 15 ottobre 2018 come termine entro il quale l'Ungheria avrebbe dovuto riferire sul seguito dato alla raccomandazione.
(2)Il 13 luglio 2018 il Consiglio ha raccomandato all'Ungheria di garantire che nel 2018 rispetterà la raccomandazione del Consiglio del 22 giugno 2018 al fine di correggere la deviazione significativa rispetto al percorso di aggiustamento verso l'obiettivo di bilancio a medio termine. Per il 2019 all'Ungheria è stato raccomandato di assicurare che il tasso di crescita nominale della spesa pubblica primaria netta non superi il 3,9 %, corrispondente a un aggiustamento strutturale annuo dello 0,75 % del PIL.
(3)Il 18 e il 19 settembre 2018 la Commissione ha effettuato una missione di sorveglianza rafforzata in Ungheria a fini di controllo in loco, ai sensi dell'articolo -11, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1466/97. Dopo aver trasmesso le conclusioni provvisorie alle autorità ungheresi perché potessero formulare osservazioni in merito, il 21 novembre 2018 la Commissione ha comunicato le proprie conclusioni al Consiglio. Tali conclusioni sono poi state rese pubbliche.
(4)Il 15 ottobre 2018 le autorità ungheresi hanno presentato la relazione sul seguito effettivo dato alla raccomandazione del Consiglio del 22 giugno 2018. Sulla scorta delle informazioni comunicate dalle autorità nella loro relazione e della valutazione complessiva basata sulle previsioni d'autunno 2018 della Commissione, il 21 novembre 2018 il Consiglio ha concluso che l'Ungheria non aveva dato seguito effettivo alla raccomandazione del Consiglio del 22 giugno 2018.
(5)Considerata l'assenza di interventi efficaci da parte dell'Ungheria e l'ampia deviazione accumulata rispetto all'adeguato percorso di aggiustamento verso l'obiettivo di bilancio a medio termine, è opportuno rivolgere a tale Stato membro una raccomandazione riveduta in merito alle misure appropriate da adottare ai sensi dell'articolo 121, paragrafo 4, TFUE.
(6)Sulla base delle previsioni d'autunno 2018 della Commissione, il disavanzo strutturale dell'Ungheria è aumentato dell'1,7 % del PIL raggiungendo il 3,4 % nel 2017 e dovrebbe deteriorarsi ulteriormente dello 0,4 % del PIL raggiungendo il 3,8 % nel 2018. Di conseguenza il disavanzo strutturale dovrebbe scostarsi del 2,3 % del PIL dall'obiettivo di bilancio a medio termine dell'1,5 % nel 2018.
(7)Al fine di correggere le deviazioni accumulate e di riportare l'Ungheria su un adeguato percorso di aggiustamento in seguito agli scostamenti passati, un ulteriore sforzo duraturo dovrebbe integrare l'aggiustamento strutturale annuo raccomandato per il 2019 dello 0,75 % del PIL, fissato nella raccomandazione del Consiglio all'Ungheria del 13 luglio 2018. Un ulteriore sforzo dello 0,25 % del PIL sembra appropriato considerata l'ampiezza della deviazione significativa rilevata rispetto al percorso di aggiustamento raccomandato verso l'obiettivo di bilancio a medio termine. Tale sforzo accelererà il ritorno sul percorso di aggiustamento verso l'obiettivo di bilancio a medio termine.
(8)Il miglioramento richiesto del saldo strutturale pari all'1,0 % del PIL nel 2019 è coerente con un tasso di crescita nominale della spesa pubblica primaria netta non superiore al 3,3 % del PIL nel 2019.
(9)Il miglioramento strutturale dell'1,0 % del PIL nel 2019 si traduce nella necessità di adottare misure che consentano un risultato complessivo dello 0,5 % del PIL in termini strutturali rispetto allo scenario di riferimento attuale per il 2019, contenuto nelle previsioni d'autunno 2018 della Commissione, dati i miglioramenti previsti del saldo strutturale nel 2019.
(10)I requisiti per il 2019 formulati nella presente raccomandazione prevalgono sui corrispondenti elementi delineati nella raccomandazione in materia di bilancio che il Consiglio ha rivolto all'Ungheria il 13 luglio 2018.
(11)L'Ungheria dovrebbe riferire al Consiglio entro il 15 aprile 2019 sull'azione intrapresa in risposta alla presente raccomandazione, possibilmente come parte del programma di convergenza presentato conformemente all'articolo 7 del regolamento (CE) n. 1466/97.
(12)È opportuno rendere pubblica la presente raccomandazione,
RACCOMANDA CHE L'UNGHERIA:
(1)adotti le misure necessarie per assicurare che il tasso di crescita nominale della spesa pubblica primaria netta non superi il 3,3 % nel 2019, corrispondente a un aggiustamento strutturale annuo pari all'1,0 % del PIL, avviando quindi lo Stato membro su un adeguato percorso di aggiustamento verso l'obiettivo di bilancio a medio termine;
(2)destini tutte le entrate straordinarie alla riduzione del disavanzo; le misure di risanamento del bilancio dovrebbero garantire un miglioramento duraturo del saldo strutturale delle amministrazioni pubbliche con modalità favorevoli alla crescita.
(3)riferisca al Consiglio entro il 15 aprile 2019 sul seguito dato alla presente raccomandazione; La relazione dovrebbe contenere misure sufficientemente dettagliate e annunciate in modo credibile, compresa la rispettiva incidenza sul bilancio, come pure proiezioni di bilancio aggiornate e dettagliate per il 2019.
L'Ungheria è destinataria della presente raccomandazione.
Fatto a Bruxelles, il
Per il Consiglio
Il presidente