28.12.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 331/2


Pubblicazione di una domanda di registrazione ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (CEE) n. 2081/92 relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli ed alimentari

(2005/C 331/02)

La presente pubblicazione conferisce un diritto di opposizione ai sensi dell'articolo 7 e dell'articolo 12 quinquies del citato regolamento. Le eventuali dichiarazioni di opposizione a tale domanda devono essere trasmesse, per il tramite dell'autorità competente di uno Stato membro, di uno Stato membro dell'OCM o di un paese terzo riconosciuto conformemente all'articolo 12, paragrafo 3, entro sei mesi dalla data della presente pubblicazione. La pubblicazione è motivata dagli elementi sotto illustrati, in particolare al punto 4.6, in base ai quali la domanda si ritiene giustificata ai sensi del regolamento (CEE) n. 2081/92.

SCHEDA RIEPILOGATIVA

REGOLAMENTO (CEE) N. 2081/92 DEL CONSIGLIO

«PATATAS DE PRADES» o «PATATES DE PRADES»

N. CE: ES/00232/25.4.2002

DOP ( ) IGP ( X )

La presente scheda costituisce una sintesi informativa. Per informazioni complete, gli interessati e in particolare i produttori del prodotto coperto dalla IGP in questione sono invitati a consultare la versione integrale del disciplinare a livello nazionale oppure presso i servizi competenti della Commissione europea (1).

1.   Servizio competente dello Stato membro

Nome:

Subdirección General de Denominaciones de Calidad y Relaciones Interprofesionales y Contractuales. Dirección General de Alimentación. Subsecretaria de Agricultura, Pesca y Alimentación del Ministerio de Agricultura, Pesca y Alimentación

Indirizzo:

Po Infanta Isabel, 1 — E-28071 Madrid

Telefono:

(34-91) 347 53 94

Fax:

(34-91) 347 54 10

e-mail:

sgcaproagro@mapya.es

2.   Associazione richiedente

Nomi:

Pere Casals i Rofes, on behalf of the Cooperativa Agrícola y Caixa Agrària de Prades, S. Coop. C. R. Ltda,

Ricard Alabart i Gabriel

C/Verge de l'Abellera, 24 de Prades

Antonio Anselmo i Pons of C/Verge de l'Abellera, 7 de Prades, Ramon Puigdengoles i Clivillé,

C/Mayor, 10 de Prades

Baldomero Casals i Musté

C/Sant Llorenç, 14 de Prades

Joaquim Salvadó i Pocurull, representing the producers

C/Verge de l'Abellera, 8 de Prades

Indirizzo:

C/Sant Roc, 10, 1er- 2a, E-43364 Prades (Tarragona)

Tel.:

Fax:

e-mail:

Composizione:

produttori/transformatori ( X ) altri ( )

3.   Tipo di prodotto

Patate. Classe 1.6. Ortofrutticoli e cereali freschi o trasformati.

4.   Descrizione del disciplinare

(riepilogo delle condizioni di cui all'articolo 4, paragrafo 2)

4.1.   Nome: «PATATAS DE PRADES» o «PATATES DE PRADES»

4.2.   Descrizione: Il prodotto da tutelare è rappresentato da tuberi della specie Solanum tuberosum L, della varietà coltivata «Kennebec», destinati al consumo umano, di calibro compreso fra 40 e 80 mm, sebbene in casi eccezionali si possa arrivare a 100 mm.

Queste patate sono caratterizzate da una buccia molto liscia, dura e consistente. La polpa è biancastra, dalla consistenza densa e farinosa, sapore dolce e persistente e lieve odore di castagna.

4.3.   Zona geografica: La zona di produzione delle patate tutelate dall'indicazione geografica protetta «Patatas de Prades», sarà costituita dai terreni situati entro i confini municipali di Prades, Capafonts, La Febró y Arbolí, tutti appartenenti alla «Comarca» del Baix Camp, nella provincia di Tarragona (Comunità autonoma di Catalogna).

La zona di condizionamento e imballaggio coincide con quella di produzione.

4.4.   Prova dell'origine: Le patate provengono da piantagioni situate nella zona di produzione e vengono selezionate, classificate e condizionate in stabilimenti situati nella stessa zona e iscritti nel corrispondente registro del Consejo Regulador.

Le patate vengono sottoposte ad analisi fisiche ed organolettiche, e solo quelle che superano tutti i controlli sono condizionate e immesse sul mercato con la tutela costituita dall'indicazione geografica protetta, con l'etichetta, controetichetta o marchio di qualità numerato, rilasciato dal «Consejo Regulador».

4.5.   Metodo di ottenimento: Il sesto di impianto della patata è pari a circa 0,50 m × 0,70 m; si ottengono da 5 a 10 tuberi per pianta, con una densità media di 28 000 piante per ettaro.

Il processo di coltivazione inizia con l'ottenimento di una semente certificata della varietà «Kennebec». Si tratta di una varietà poco produttiva ma di elevata qualità.

Nel mese di aprile inizia la semina, che si effettua mediante spargimento delle sementi nei solchi; questi ultimi vengono successivamente ricoperti mediante aratura, formando il letto di coltura sopraelevato in cui si svilupperà la pianta.

La raccolta è manuale e viene effettuata non prima degli inizi di settembre, epoca in cui la pianta muore per cause naturali. I tuberi sono divelti con estrema cura, a partire dalle due settimane successive alla morte naturale della pianta, per facilitare un'adeguata maturazione della buccia così da evitare un calo di qualità della patata e aumentarne la resistenza ai colpi che potrebbe eventualmente ricevere durante il condizionamento, nonché la capacità di conservazione naturale.

Una volta raccolte, le patate sono assoggettate ai procedimenti seguenti: controllo di qualità esterno e classificazione in partite omogenee; confezionamento in sacchi di carta atta a permettere la traspirazione di capacità pari a 2 o 5 Kg, recante il marchio dell'I.G.P; conservazione in locali adeguati, in condizioni naturali di temperatura e umidità; etichettatura sull'esterno del sacco ad accompagnamento del marchio.

4.6.   Legame:

Storico:

Nella zona tutelata dalla denominazione esiste una grande tradizione di coltivazione della patata, come racconta Emili Morera Llauradó nell'opera, risalente alla fine dell'800, in cui attribuisce la qualità dei tuberi alla particolare climatologia e all'altitudine dei terreni in cui sono coltivati.

José Ruy Fernández (1920) scrive a proposito della città di Prades: «la sua ricchezza principale è costituita dalla patata: quella di più alta qualità e di conseguenza la più apprezzata che si raccolga non solo nel territorio catalano, ma in tutta la nostra penisola spagnola, poiché oltre a rappresentare in sé un tubero di eccellente produzione, dal punto di vista commestibile è di sapore squisito e assai farinosa, motivo per il quale viene venduta su tutti i mercati a prezzo più elevato di tutte le sue simili».

Naturale:

La zona privilegiata delle montagne di Prades, dalle spiccate caratteristiche geografiche, a mille metri di altitudine, con suoli molto fertili, sabbiosi e di carattere siliceo con un pH lievemente acido, poca pioggia, temperature abbastanza basse e vendi umidi provenienti dal mare, influisce favorevolmente sulla qualità dei tuberi. Tutti questi fattori fanno sì che:

il ciclo vegetativo della pianta sia più lungo. Esso permette infatti una sola raccolta l'anno; è così possibile ottenere un tubero di maggiore consistenza e una più alta proporzione di materia secca;

le patate coltivate in questa zona presentino una buccia molto liscia, senza malformazioni, che permette di differenziare chiaramente le patate di Prades da quelle di altre zone che coltivano la stessa varietà;

i tuberi si conservino in modo naturale nei magazzini autorizzati, senza ricorso ad antigerminanti o altri prodotti che alterano il processo di conservazione naturale della patata.

Da quanto detto in precedenza si deduce pertanto che le condizioni orografiche (concretamente, l'altitudine), del terreno (fattori importanti in questo tipo di coltivazione) e climatiche di questa zona, unite alla tradizione di coltivazione e all'esperienza degli agricoltori, fanno sì che le patate de Prades presentino le caratteristiche di un tubero di qualità superiore.

4.7   Struttura di controllo:

Nome:

CALITAX

Indirizzo:

Tuset, 10. E-08006 Barcelona

Telefono:

(34-93) 217 27 03

Fax:

(34-93) 218 51 95

e-mail:

calitax@arrakis.es

L'impresa Calitax è conforme alla norma EN 45011 sulle patate.

4.8.   Etichettatura: Le patate tutelate saranno immesse sul mercato con l'accompagnamento di etichette nelle quali figurino, impressi obbligatoriamente e in forma separata, il nome dell'indicazione geografica protetta, il marchio e la denominazione commerciale, oltre ai dati prescritti generalmente dalla legislazione in vigore.

Indipendentemente dal tipo di imballaggio nel quale verranno immesse sul mercato per il consumo, le patate saranno provviste di un'etichetta o controetichetta numerata che sarà controllata e rilasciata dal Consejo Regulador, conformemente alle norme fissate dal manuale di qualità. Tale marchio sarà collocato comunque prima della spedizione delle patate e in modo tale da non permettere una seconda utilizzazione.

4.9.   Condizioni nazionali: Legge 25/1970, del 2 dicembre, «Estatuto de la Viña, del vino y de los alcoholes» (Statuto del vigneto, del vino e delle bevande alcoliche).

Decreto 835/1972, del 23 marzo, emanato in esecuzione della legge 25/1970.

Ordinanza del 25 gennaio 1994, che recepisce nella legislazione spagnola il regolamento (CEE) n. 2081/92, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d'origine dei prodotti agricoli ed alimentari.

Decreto regio 1643/1999, del 22 ottobre, che disciplina la procedura di inoltro delle domande di iscrizione nel registro comunitario delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette.


(1)  Commissione europea, Direzione generale dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale - Unità politica di qualità dei prodotti agricoli, B-1049 Bruxelles