PARERE DEL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE in merito alla "Proposta di decisione del Consiglio relativa all' ulteriore sviluppo del sistema HANDYNET nell' ambito della Decisione 93/136/CEE che stabilisce il terzo programma di azione comunitaria a favore dei portatori di handicap"(HELIOS II 1993-1996)
Gazzetta ufficiale n. C 397 del 31/12/1994 pag. 0031
Parere in merito alla proposta di decisione del Consiglio relativa all'ulteriore sviluppo del sistema Handynet nell'ambito della Decisione 93/136/CEE che stabilisce il terzo programma di azione comunitaria a favore dei portatori di handicap » (Helios II 1993-1996) (94/C 397/13) Il Consiglio, in data 4 agosto 1994, ha deciso, conformemente al disposto dell'articolo 198, comma 2 del Trattato che istituisce la Comunità economica europea, di consultare il Comitato economico e sociale in merito alla proposta di cui sopra. Il Comitato economico e sociale ha designato Dame Jocelyn Barrow relatrice generale. Il Comitato economico e sociale ha adottato all'unanimità il 23 novembre 1994 nel corso della 320a sessione plenaria, il seguente parere. 1. Osservazioni generali su Helios II 1.1. Il programma Helios II, previsto per il periodo compreso fra il 1° gennaio 1993 ed il 31 dicembre 1996, sta entrando nella fase attiva. Basato sui tre principi fondamentali vincolanti delle pari opportunità, dell'integrazione nella società e del diritto ad una vita indipendente, il programma riguarda cinque aree prioritarie : la rieducazione funzionale, l'integrazione nel settore dell'istruzione, l'integrazione nella formazione, l'integrazione economica e l'integrazione sociale. Helios è l'unico programma comunitario dedicato esclusivamente ai portatori di handicap, pur essendo collegato ad altri programmi come Horizon e TIDE. Nell'auspicare un maggior collegamento fra i vari programmi, il Comitato rileva che la grave situazione dei disabili deve essere affrontata a livello politico per mezzo di una dichiarazione dei Capi di Stato o di Governo oppure, meglio ancora, iscrivendo i diritti dei portatori di handicap in una Carta dei diritti del cittadino che abbia portata nazionale ed europea. 1.2. Il sistema Handynet, parte essenziale del programma Helios II, è stato creato come strumento di sostegno ai portatori di handicap. Esso contiene più di 50 000 voci riguardanti gli ausili tecnici, gli indirizzi di organismi e di aziende specializzate ed i particolari sulla legislazione riguardante i portatori di handicap negli Stati membri. Tale sistema di diffusione di informazioni è stato aggiornato e reso disponibile tramite il CD-ROM n 6 (modulo ausili tecnici). È ora possibile consultare il sistema in circa 363 Centri di informazione e consulenza, 47 Centri di raccolta dati e 12 Centri nazionali di coordinamento in tutta l'Unione. Come evidenziato dal precedente parere del Comitato (), è molto importante disporre di « statistiche attendibili ed aggiornate » allo scopo di stabilire la frequenza di utilizzazione. 2. Osservazioni generali su Handynet 2.1. Il Comitato ancora una volta () accoglie con favore la proposta di un ulteriore sviluppo del sistema computerizzato di informazione e documentazione Handynet nell'ambito del programma Helios II; suggerisce tuttavia di riformulare la proposta allo scopo di comprendere lo sviluppo oltre che la continuazione. 2.2. Il Comitato intende sottolineare che esistono all'interno dell'UE più di 30 milioni di portatori di handicap fisici, mentali o psicologici; è quindi necessario tener conto di questa cifra per delineare le future politiche sociali. 2.3. Il Comitato auspica la creazione di tutele giuridiche dei diritti dei disabili. È necessario prendere tutte le misure possibili per l'eliminazione di qualunque forma di discriminazione e per sancire giuridicamente i diritti alle pari opportunità sia per quanto riguarda l'occupazione che per la vita sociale. Deve essere percorsa ancora molta strada prima che siano garantiti i diritti fondamentali dei disabili e sia adottata una politica più coerente in quest'area specifica. È necessario esercitare pressione sugli Stati membri affinché estendano, laddove necessario, la legislazione interna in questo campo. Nei settori dell'occupazione, della cultura e dell'istruzione è necessario intraprendere azioni concrete. 2.4. La consapevolezza dei cittadini è una componente fondamentale nella formazione di una volontà politica, senza la quale non si produrranno progressi. 3. Osservazioni particolari Articolo unico 3.1. La formulazione dell'articolo dovrebbe essere rafforzata come segue : lo sviluppo Handynet prosegue e viene incoraggiato, in particolare alla luce dei moduli sulla formazione e sull'accessibilità che devono ora essere inclusi. 3.2. Il Comitato si interroga sul motivo per il quale Handynet viene esteso di un solo anno, mentre il programma Helios II, di cui fa parte, continuerà per due anni. 3.3. Il Comitato sottolinea inoltre la necessità di garantire la continuità di entrambi i programmi con un impegno a lunga scadenza, e suggerisce di considerare il sistema Handynet a prescindere dal programma Helios II. 4. La relazione della Commissione 4.1. Si tratta di un'analisi onesta e responsabile dei risultati più recenti, con una valutazione sia delle carenze che dei successi (es. pagg. 36-37). Purtroppo la presentazione, in stampa minuscola, è di cattiva qualità, e una gran parte delle informazioni di interesse vitale è relegata alle note a piè pagina, in caratteri corsivi ancora più piccoli. Il Comitato auspica una presentazione decisamente migliore ed una maggiore distribuzione. Divulgare più ampiamente la relazione potrebbe portare ad una più ampia consapevolezza da parte del pubblico quanto alle esigenze sociali, economiche e finanziarie dei portatori di handicap nel loro processo di maggiore integrazione ed accettazione da parte della società. 4.2. Il Comitato invita gli Stati membri ad incoraggiare la massima diffusione del CD-ROM a livello nazionale e a stimolare la collaborazione e lo scambio di informazioni con i paesi terzi per quanto riguarda la produzione di ausili tecnici. Nella motivazione si afferma inoltre che Handynet risponde pienamente al principio di sussidiarietà. In questo contesto, il Comitato sottolinea la necessità di diffondere il sistema fino ai livelli locali, tenendo conto di quanto affermato nella Relazione (pag. 47), secondo la quale « un sistema informativo ha valore effettivo solo se è largamente diffuso ». 4.3. Il Comitato ricorda che il sistema Handynet dovrebbe risultare efficace sotto il profilo dei costi, in quanto verranno generate economie di scala grazie allo sviluppo delle reti esistenti ed alla diminuzione dei costi delle comunicazioni dovuta all'ampio uso di dischi e di informazioni stampate ed alla pratica di creare reti. Il Comitato sottolinea la necessità di ampliare gli scambi transfrontalieri, di rafforzare la collaborazione e di mobilitare i vari settori interessati (). 4.4. Il Comitato accoglie favorevolmente la decisione della Commissione di studiare due nuovi moduli (occupazione/formazione e accessibilità), tenendo conto delle necessità esigenze dagli stessi disabili. Appoggia inoltre la decisione di prendere in considerazione le informazioni riguardanti il mercato del lavoro. 4.4.1. In questo contesto, il Comitato chiede agli Stati membri di rafforzare il proprio impegno e di sostenere diverse misure, come quella di incoraggiare i datori di lavoro ad impiegare portatori di handicap. 4.5. Il Comitato raccomanda una maggiore collaborazione con i produttori ed i distributori. La relazione fa riferimento (pag. 36) al fatto che si devono compiere maggiori sforzi. 4.6. Il Comitato richiama l'attenzione sul fatto che la sicurezza del disegno e della costruzione riveste particolare importanza per i portatori di handicap e, a volte, per i loro accompagnatori. Questo aspetto attualmente non è oggetto di adeguata considerazione. 4.7. I prodotti di seconda mano dovrebbero essere eliminati dalla banca dati ma dovrebbero essere consultabili in uno schedario storico. Il Comitato sottolinea che tali prodotti possono rimanere ed effettivamente rimangono in uso per molto tempo e le informazioni devono essere quindi facilmente disponibili, specialmente per quanto riguarda la manutenzione ed i pezzi di ricambio. È da notare l'introduzione della responsabilità per i prodotti di seconda mano nella Direttiva sulla sicurezza dei prodotti del 1994. 4.8. Ancora un a volta il Comitato sottolinea la necessità di riconsiderare l'aliquota IVA e l'aliquota zero sugli ausili per portatori di handicap. Bruxelles, 23 novembre 1994. Il Presidente del Comitato economico e sociale Carlos FERRER () GU n. C 79 del 30. 3. 1992, paragrafo 3.7. () GU n. C 56 del 7. 3. 1990. () Vedere nota 1, pag. 31.