26.1.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 24/24


REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2023/170 DELLA COMMISSIONE

del 25 gennaio 2023

che stabilisce il modello di relazione annuale in materia di performance relativa al Fondo Sicurezza interna per il periodo di programmazione 2021-2027 a norma del regolamento (UE) 2021/1149 del Parlamento europeo e del Consiglio

LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

visto il regolamento (UE) 2021/1149 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 luglio 2021, che istituisce il Fondo Sicurezza interna (1), in particolare l’articolo 30, paragrafo 5,

previa consultazione del comitato per i fondi per gli affari interni,

considerando quanto segue:

(1)

Il regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio (2) costituisce, unitamente ai regolamenti del Parlamento europeo e del Consiglio (UE) 2021/1147 (3) e (UE) 2021/1148 (4) e al regolamento (UE) 2021/1149 («regolamenti specifici relativi a ciascun fondo»), che istituiscono rispettivamente il Fondo Asilo, migrazione e integrazione, lo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti e il Fondo Sicurezza interna, un quadro di finanziamento dell’Unione per lo sviluppo dello spazio di libertà, sicurezza e giustizia.

(2)

Ai sensi del regolamento (UE) 2021/1060, in particolare dell’articolo 41, paragrafo 7, gli Stati membri devono presentare alla Commissione una relazione annuale in materia di performance per ogni programma in conformità dei regolamenti specifici relativi a ciascun fondo.

(3)

Al fine di garantire condizioni uniformi di presentazione delle relazioni annuali, e per assicurare che le informazioni trasmesse alla Commissione siano coerenti e comparabili, il regolamento (UE) 2021/1149 afferma la necessità di stabilire, mediante atto di esecuzione, un modello di relazione annuale in materia di performance.

(4)

A norma del protocollo n. 21 sulla posizione del Regno Unito e dell’Irlanda rispetto allo spazio di libertà, sicurezza e giustizia, allegato al trattato sull’Unione europea e al trattato sul funzionamento dell’Unione europea, l’Irlanda partecipa al regolamento (UE) 2021/1149 ed è da esso vincolata. L’Irlanda è pertanto vincolata dal presente regolamento.

(5)

A norma degli articoli 1 e 2 del protocollo n. 22 sulla posizione della Danimarca, allegato al trattato sull’Unione europea e al trattato sul funzionamento dell’Unione europea, la Danimarca non partecipa all’adozione del regolamento (UE) 2021/1149 né è da esso vincolata. La Danimarca non è pertanto vincolata dal presente regolamento.

(6)

Al fine di consentire la tempestiva applicazione delle misure di cui al presente regolamento e per garantire che non vi siano ritardi nell’attuazione dei programmi, il presente regolamento dovrebbe entrare in vigore il terzo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

Il presente regolamento stabilisce il modello di relazione annuale in materia di performance relativa al Fondo Sicurezza interna, di cui all’articolo 41, paragrafo 7, del regolamento (UE) 2021/1060 e all’articolo 30 del regolamento (UE) 2021/1149.

Il modello figura nell’allegato.

Articolo 2

Il presente regolamento entra in vigore il terzo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile negli Stati membri conformemente ai trattati.

Fatto a Bruxelles, il 25 gennaio 2023

Per la Commissione

La presidente

Ursula VON DER LEYEN


(1)  GU L 251 del 15.7.2021, pag. 94.

(2)  GU L 231 del 30.6.2021, pag. 159.

(3)  GU L 251 del 15.7.2021, pag. 1.

(4)  GU L 251 del 15.7.2021, pag. 48.


ALLEGATO

Modello di relazione annuale degli Stati membri alla Commissione in materia di performance relativa al Fondo Sicurezza interna, di cui all’articolo 30 del regolamento (UE) 2021/1149

IDENTIFICAZIONE

CCI

 

Titolo

 

Versione

 

Periodo contabile

 

Data di approvazione della relazione da parte del comitato di sorveglianza

 

1.   PERFORMANCE

1.1.   Progressi compiuti nell’attuazione — articolo 30, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) 2021/1149

Per ciascun obiettivo specifico, riferire sui progressi compiuti nell’attuazione del programma e nel conseguimento dei target intermedi e target finali ivi stabiliti, tenuto conto dei dati più recenti per il periodo contabile, secondo quanto disposto all’articolo 42 del regolamento (UE) 2021/1060. Si tratta dei dati cumulativi forniti entro il 31 luglio dell’anno precedente l’anno di trasmissione della relazione.

Nell’ambito di ciascun obiettivo specifico, le informazioni sui progressi compiuti andrebbero preferibilmente strutturate in funzione delle misure di attuazione, delle azioni indicative e dei risultati auspicati individuati nel programma.

Descrivere le misure disposte e le attività pertinenti connesse all’attuazione del partenariato a norma dell’articolo 8, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/1060.

Inserire qui il testo. Lunghezza massima 7 000 caratteri

1.2.   Questioni che incidono sulla performance — articolo 30, paragrafo 2, lettera b), del regolamento (UE) 2021/1149

Per ciascun obiettivo specifico, descrivere tutte le questioni che hanno inciso sulla performance del programma durante il periodo contabile e le eventuali misure adottate per farvi fronte.

Ove possibile e pertinente, distinguere tra le questioni riguardanti:

la sottostima dei risultati conseguiti (1);

la fissazione dei target finali (2);

ritardi procedurali e capacità amministrativa (3);

cambiamenti di contesto (4);

l’elaborazione e/o l’attuazione delle operazioni (5), e

qualsiasi altro aspetto.

Descrivere ogni eventuale cambiamento di strategia o degli obiettivi nazionali o altro fattore che possa portare a cambiamenti futuri, come pure le modifiche che i cambiamenti hanno prodotto nei target finali stimati secondo la metodologia per istituire il quadro di riferimento dell’efficacia dell’attuazione.

Includere informazioni su eventuali pareri motivati emessi dalla Commissione in relazione a procedure di infrazione a norma dell’articolo 258 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) e che sono connesse all’attuazione del Fondo.

Inserire qui il testo. Lunghezza massima 7 000 caratteri

1.3.   Misure di attenuazione specifiche

Se pertinente, descrivere brevemente in che modo le attività del programma hanno contribuito ad attenuare gli effetti di eventuali cambiamenti di contesto rilevanti e improvvisi che hanno comportato minacce impreviste alla sicurezza. Ove possibile, fare riferimento al volume delle risorse riassegnate a tal fine e ai relativi output e risultati conseguiti.

Prestare particolare attenzione alle attività svolte per attenuare le minacce impreviste alla sicurezza e i cui risultati conseguiti potrebbero non essere pienamente rilevati dagli indicatori comuni di output e di risultato.

Inserire qui il testo. Lunghezza massima 4 000 caratteri

1.4.   Sostegno operativo — articolo 16, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2021/1149

Se durante il periodo contabile è stato usato il sostegno operativo, descrivere in che modo tale sostegno ha contribuito al conseguimento degli obiettivi del Fondo (6).

Se il costo ammissibile totale cumulativo del sostegno operativo per le operazioni selezionate per il sostegno supera il 20 % della dotazione totale del programma alla fine del periodo contabile, spiegarne i motivi. Se poi vi è il rischio che la soglia venga superata entro la fine del periodo di programmazione, descrivere le misure previste per porvi rimedio.

Inserire qui il testo. Lunghezza massima 4 000 caratteri

1.5.   Azioni specifiche (7)

Descrivere i principali risultati delle azioni specifiche realizzate durante il periodo contabile e il modo in cui hanno contribuito al raggiungimento degli obiettivi del programma e all’apporto di valore aggiunto dell’Unione (8).

Descrivere in che modo sono progredite le singole azioni, sia dal punto di vista procedurale (9) sia operativo (10), ed evidenziare tutte le questioni aventi incidenza sulla loro performance, in particolare il rischio di sottoesecuzione degli stanziamenti.

Se pertinente, suddividere le informazioni a livello di progetto. Se si prevede uno scostamento dalla pianificazione originaria, spiegarne i motivi, descrivere le eventuali azioni adottate per porvi rimedio e fornire il calendario riveduto.

Inserire qui il testo. Lunghezza massima 5 000 caratteri

Inserire nella tabella che segue i dettagli di tutte le azioni specifiche nazionali attuate nell’ambito del programma. La rendicontazione relativa alle azioni specifiche transnazionali dovrebbe essere coerente con l’opzione di rendicontazione prescelta (11).

Obiettivo specifico

Denominazione/Numero di riferimento dell’azione

Beneficiario

Periodo di attuazione

Costo ammissibile (12)

Spese ammissibili (13)

Progressi rispetto ai pertinenti indicatori comuni e/o specifici per programma (14)

Output

Risultato

 

 

 

 

 

 

 

 

1.6.   Conformità all’articolo 13, paragrafo 7, del regolamento (UE) 2021/1149

Indicare l’importo totale cumulativo delle spese sostenute e pagate per attrezzature e mezzi di trasporto o per la costruzione di strutture di sicurezza a norma dell’articolo 13, paragrafo 7, del regolamento (UE) 2021/1149, in base ai dati da conservare elettronicamente in linea con il campo 142, allegato XVII, del regolamento (UE) 2021/1060.

Inserire qui l’importo

Confermare che il costo ammissibile totale cumulativo delle operazioni selezionate a ricevere sostegno per attrezzature e mezzi di trasporto o per la costruzione di strutture di sicurezza a norma dell’articolo 13, paragrafo 7, del regolamento (UE) 2021/1149 non supera il 35 % della dotazione totale del programma entro la fine del periodo contabile, o spiegare i motivi del superamento di tale soglia. Se poi vi è il rischio che la soglia venga superata entro la fine del periodo di programmazione, descrivere le misure previste per porvi rimedio o i motivi debitamente giustificati del superamento.

Inserire qui il testo. Lunghezza massima 3 000 caratteri

1.7.   Solo nel 2024: proseguimento dei progetti — articolo 34, paragrafo 4, lettera c), del regolamento (UE) 2021/1149

Riferire di eventuali progetti proseguiti dopo il 1o gennaio 2021, selezionati e avviati a norma del regolamento (UE) n. 513/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio (15), in conformità del regolamento (UE) n. 514/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio (16).

Inserire qui il testo. Lunghezza massima 4 000 caratteri

2.   COMPLEMENTARITÀ

2.1.   Complementarità con altri fondi dell’Unione — articolo 30, paragrafo 2, lettera c), del regolamento (UE) 2021/1149

Descrivere la complementarità e, se del caso, le sinergie tra le azioni sostenute dal Fondo e il sostegno fornito da altri fondi dell’Unione nel settore della sicurezza, ad esempio:

il Fondo asilo, migrazione e integrazione (AMIF) e il Fondo per la gestione integrata delle frontiere (IBMF), compresi lo Strumento per la gestione delle frontiere e i visti (BMVI) e lo Strumento di sostegno finanziario relativo alle attrezzature per il controllo doganale;

i fondi di coesione, in particolare il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR);

la parte relativa alla ricerca in materia di sicurezza di Orizzonte Europa;

il programma Cittadini, uguaglianza, diritti e valori e il programma Giustizia;

il programma Europa digitale;

il programma InvestEU;

lo strumento di sostegno tecnico;

la riserva rescEU;

lo strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale (NDICI) — Europa globale, e

lo strumento di assistenza preadesione (IPA).

Prestare particolare attenzione:

alla complementarità con gli strumenti di finanziamento esterno dell’Unione per le azioni intraprese in paesi terzi o in relazione a paesi terzi, sottolineando gli aspetti coerenti con i principi e gli obiettivi generali della politica esterna dell’Unione, e

al ricorso ai meccanismi di facilitazione, come le disposizioni organizzative e procedurali che contribuiscono a realizzare complementarità e, se del caso, sinergie, e a qualsiasi azione intrapresa per migliorarli durante il periodo contabile.

Se pertinente, descrivere anche:

la complementarità delle attività svolte dal punto di vista del rafforzamento della cooperazione inter-agenzia (17);

le sinergie per quanto riguarda la sicurezza delle infrastrutture e degli spazi pubblici, la cibersicurezza, la protezione delle vittime e la prevenzione della radicalizzazione.

Inserire qui il testo. Lunghezza massima 6 000 caratteri

2.2.   Attrezzature multifunzionali e sistemi TIC — articolo 5, paragrafo 4, del regolamento (UE) 2021/1149

Descrivere brevemente le operazioni pertinenti riguardanti le attrezzature e i sistemi TIC acquistati nel quadro del programma e in parte utilizzati nel settore complementare disciplinato dal regolamento (UE) 2021/1148 e per il conseguimento degli obiettivi dello Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti. Indicare il luogo o i luoghi di utilizzo delle attrezzature multifunzionali e dei sistemi TIC.

Per quanto riguarda le attrezzature, fornire anche informazioni sul periodo in cui sono state utilizzate nei settori complementari dello Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti.

Inserire qui il testo. Lunghezza massima 3 000 caratteri

Per un sistema di informazione dell’Unione finanziato a norma del regolamento (UE) 2021/1149 e che serve anche gli obiettivi del regolamento (UE) 2021/1148 (multifunzionale) o le attività richieste nell’ambito del quadro giuridico dell’UE per l’interoperabilità (18), compilare la tabella seguente.

Obiettivo specifico

Denominazione dell’ operazione

Beneficiario dell’ operazione

Obiettivo dell’ operazione

Periodo di attuazione

Tasso di cofinanziamento:

Costi ammissibili (19)

Spese ammissibili (20)

 

 

 

 

 

 

 

 

3.   ATTUAZIONE DELL’ACQUIS DELL’UNIONE — ARTICOLO 30, PARAGRAFO 2, LETTERA d), DEL REGOLAMENTO (UE) 2021/1149

Descrivere in che modo, durante il periodo contabile, il programma ha contribuito all’attuazione del pertinente acquis dell’Unione (il corpus legislativo dell’Unione) relativo alla sicurezza e allo scambio di informazioni pertinenti e a eventuali piani d’azione rilevanti.

Inserire qui il testo. Lunghezza massima 4 000 caratteri

4.   COMUNICAZIONE E VISIBILITÀ — ARTICOLO 30, PARAGRAFO 2, LETTERA e), DEL REGOLAMENTO (UE) 2021/1149

Descrivere in che modo sono state realizzate azioni di comunicazione e di visibilità durante il periodo contabile. In particolare, fare riferimento ai progressi compiuti in relazione agli obiettivi stabiliti nella strategia di comunicazione, misurati in base agli indicatori pertinenti e ai relativi target finali. Se pertinente, descrivere le buone pratiche per raggiungere i gruppi di destinatari e/o diffondere e sfruttare i risultati dei progetti.

Inserire qui il testo. Lunghezza massima 4 000 caratteri

Fornire un link al portale web di cui all’articolo 46, lettera b), del regolamento (UE) 2021/1060 e, se diverso, al sito web di cui all’articolo 49, paragrafo 1, del medesimo regolamento

 

5.   CONDIZIONI ABILITANTI E PRINCIPI ORIZZONTALI

5.1.   Condizioni abilitanti — articolo 30, paragrafo 2, lettera f), del regolamento (UE) 2021/1149

Descrivere in che modo si è provveduto, durante l’intero periodo contabile, a soddisfare e applicare le condizioni abilitanti di cui all’allegato III del regolamento (UE) 2021/1060, in particolare per quanto riguarda il rispetto della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. Se pertinente, descrivere eventuali modifiche che abbiano inciso sul modo in cui sono state soddisfatte le condizioni abilitanti, come previsto all’articolo 15, paragrafo 6, del regolamento (UE) 2021/1060.

Inserire qui il testo. Lunghezza massima 5 000 caratteri

5.2.   Rispetto dei principi orizzontali — articolo 9 del regolamento (UE) 2021/1060

Descrivere in che modo si è garantito, durante il periodo contabile, il rispetto dei principi orizzontali stabiliti nel regolamento sulle disposizioni comuni, in particolare la parità tra uomini e donne e la promozione dell’integrazione di genere, come pure la prevenzione della discriminazione fondata su genere, origine razziale o etnica, religione o convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale.

Inserire qui il testo. Lunghezza massima 5 000 caratteri

6.   PROGETTI IN UN PAESE TERZO O IN RELAZIONE A UN PAESE TERZO — ARTICOLO 30, PARAGRAFO 2, LETTERA g), DEL REGOLAMENTO (UE) 2021/1149

Descrivere le azioni intraprese nei paesi terzi o in relazione a paesi terzi durante il periodo contabile e come apportano un valore aggiunto dell’Unione al conseguimento degli obiettivi fissati dal Fondo. Indicare i nomi dei paesi terzi interessati. Se pertinente, fare riferimento alle consultazioni svolte con la Commissione prima dell’approvazione del progetto (articolo 13, paragrafo 11, del regolamento (UE) 2021/1149).

Inserire qui il testo. Lunghezza massima 6 000 caratteri

7.   SINTESI — ARTICOLO 30, PARAGRAFO 2, DEL REGOLAMENTO (UE) 2021/1149

Fornire una sintesi delle sezioni da 1 a 6, che sarà tradotta e resa pubblica.

La sintesi deve riguardare come minimo tutti i punti elencati all’articolo 30, paragrafo 2, e andrebbe preferibilmente strutturata di conseguenza.

Usare elenchi puntati, testo in grassetto o titoli informativi, in modo che le parti interessate possano individuare facilmente i principali risultati conseguiti nell’ambito del programma e le principali questioni aventi incidenza sulla performance.

Inserire qui il testo. Lunghezza massima 7 500 caratteri


(1)  Situazione in cui esiste un divario tra il tasso nominale di conseguimento del target finale misurato dagli indicatori e gli effettivi progressi compiuti nell’attuazione. Una sottostima degli output e dei risultati potrebbe ad esempio essere dovuta a problemi legati allo sviluppo del sistema informatico, a operazioni in corso per le quali gli output e i risultati non sono ancora stati acquisiti, a problemi relativi alla raccolta dei dati e conseguente rendicontazione lenta o incompleta ecc.

(2)  Situazione in cui il basso tasso di conseguimento dei target finali non è dovuto tanto alla lentezza dei progressi quanto a una fissazione errata o non realistica dei target stessi. Un esempio sono gli insegnamenti tratti in relazione alla definizione della metodologia per la fissazione dei target finali: ipotesi sbagliate o incomplete o problemi con i valori dei parametri di riferimento selezionati, e le eventuali modifiche previste.

(3)  Ad es. questioni relative alle procedure di appalto, alle procedure di audit, alla mancanza di risorse a livello di autorità di gestione, oppure un ritardo imprevisto nell’adozione del programma ecc.

(4)  Ad es. dei fattori socioeconomici o politici, del contesto normativo ecc.

(5)  Ad es. problemi legati all’ambito di applicazione dell’azione (tra cui i criteri di ammissibilità), scarso interesse dei beneficiari o dei partecipanti, eventuali scostamenti nell’attuazione dell’azione ecc.

(6)  Se pertinente, fare riferimento alle raccomandazioni risultanti dai meccanismi di controllo della qualità e di valutazione, quali i) il meccanismo di valutazione e monitoraggio Schengen in conformità del regolamento (UE) n. 1053/2013 del Consiglio, del 7 ottobre 2013, che istituisce un meccanismo di valutazione e di monitoraggio per verificare l’applicazione dell’acquis di Schengen e che abroga la decisione del comitato esecutivo del 16 settembre 1998 che istituisce una Commissione permanente di valutazione e di applicazione di Schengen (GU L 295 del 6.11.2013, pag. 27), e del regolamento (UE) 2022/922 del Consiglio, del 9 giugno 2022, sull’istituzione e sul funzionamento di un meccanismo di valutazione e di monitoraggio per verificare l’applicazione dell’acquis di Schengen, che abroga il regolamento (UE) n. 1053/2013 (GU L 160 del 15.6.2022, pag. 1), o ii) altri meccanismi di controllo della qualità e di valutazione, a seconda dei casi.

(7)  Nel caso di azioni specifiche di natura transnazionale, l’ambito di applicazione di questa sezione varia a seconda della distribuzione dei ruoli e delle responsabilità fra gli Stati membri capifila e gli altri Stati membri partecipanti come pure della scelta del metodo di rendicontazione. È quanto indica la nota della Commissione del 14 febbraio 2022 — Azioni specifiche transnazionali nel quadro del Fondo Asilo, migrazione e integrazione (AMIF), dello Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti (BMVI) e del Fondo Sicurezza interna (ISF) — Accordi fra partner (Ares (2022)1060102).

(8)  Con «valore aggiunto dell’Unione» si intende la produzione di risultati che vanno oltre quanto sarebbe stato conseguito dall’azione individuale dei singoli Stati membri.

(9)  Ad es. in relazione ad attività di appalto o altre misure preparatorie.

(10)  Ad es. in termini di risultati tangibili, output, risultati ecc.

(11)  Come indicato nella nota della Commissione del 14 febbraio 2022 (Ares (2022)1060102).

(12)  Costo ammissibile totale delle operazioni selezionate quale comunicato alla Commissione entro il 31 luglio dell’ultimo periodo contabile.

(13)  Importo totale delle spese ammissibili dichiarato dai beneficiari all’autorità di gestione, come comunicato alla Commissione entro il 31 luglio dell’ultimo periodo contabile.

(14)  Se le azioni specifiche costituiscono un’integrazione di operazioni precedenti e non vi sono apposite modalità di sorveglianza, indicare gli output e i risultati in modo proporzionale.

(15)  Regolamento (UE) n. 513/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, che istituisce, nell’ambito del Fondo sicurezza interna, lo strumento di sostegno finanziario per la cooperazione di polizia, la prevenzione e la lotta alla criminalità e la gestione delle crisi e che abroga la decisione 2007/125/GAI del Consiglio (GU L 150 del 20.5.2014, pag. 93).

(16)  Regolamento (UE) n. 514/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, recante disposizioni generali sul Fondo asilo, migrazione e integrazione e sullo strumento di sostegno finanziario per la cooperazione di polizia, la prevenzione e la lotta alla criminalità e la gestione delle crisi (GU L 150 del 20.5.2014, pag. 112).

(17)  Come la cooperazione a livello dell’Unione tra gli Stati membri e tra gli Stati membri e i pertinenti organi e organismi dell’Unione nonché a livello nazionale tra le autorità competenti di ciascuno Stato membro.

(18)  Regolamento (UE) 2019/817 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 2019, che istituisce un quadro per l’interoperabilità tra i sistemi di informazione dell’UE nel settore delle frontiere e dei visti e che modifica i regolamenti (CE) n. 767/2008, (UE) n. 2016/399, (UE) 2017/2226, (UE) 2018/1240, (UE) 2018/1726 e (UE) 2018/1861 del Parlamento europeo e del Consiglio e le decisioni 2004/512/CE e 2008/633/GAI del Consiglio (GU L 135 del 22.5.2019, pag. 27).

Regolamento (UE) 2019/818 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 2019, che istituisce un quadro per l’interoperabilità tra i sistemi di informazione dell’UE nel settore della cooperazione di polizia e giudiziaria, asilo e migrazione, e che modifica i regolamenti (UE) 2018/1726, (UE) 2018/1862 e (UE) 2019/816 (GU L 135 del 22.5.2019, pag. 85).

(19)  Costo ammissibile totale delle operazioni selezionate quale comunicato alla Commissione entro il 31 luglio dell’ultimo periodo contabile.

(20)  Importo totale delle spese ammissibili dichiarato dai beneficiari all’autorità di gestione, come comunicato alla Commissione entro il 31 luglio dell’ultimo periodo contabile.