15.3.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

LI 87/1


REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2022/427 DEL CONSIGLIO

del 15 marzo 2022

che attua il regolamento (UE) n. 269/2014 concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina

IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

visto il regolamento (UE) n. 269/2014 del Consiglio, del 17 marzo 2014, concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina (1), in particolare l'articolo 14, paragrafo 1,

vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,

considerando quanto segue:

(1)

Il 17 marzo 2014 il Consiglio ha adottato il regolamento (UE) n. 269/2014.

(2)

L'Unione continua a sostenere senza riserve la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina.

(3)

Il 24 febbraio 2022 il presidente della Federazione russa ha annunciato un'operazione militare in Ucraina e le forze armate russe hanno iniziato un attacco contro l'Ucraina. Tale attacco è una palese violazione dell'integrità territoriale, della sovranità e dell'indipendenza dell'Ucraina.

(4)

Nelle conclusioni del 24 febbraio 2022 il Consiglio europeo ha condannato con la massima fermezza l'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Federazione russa nei confronti dell'Ucraina. Con le sue azioni militari illegali la Russia viola palesemente il diritto internazionale e i principi della Carta delle Nazioni Unite e compromette la sicurezza e la stabilità europee e mondiali. Il Consiglio europeo ha concordato, in stretto coordinamento con i partner e gli alleati dell’Unione, ulteriori misure restrittive che avranno enormi e gravi conseguenze per la Russia a causa delle sue azioni.

(5)

Il 25 febbraio 2022 il Consiglio ha adottato il regolamento (UE) 2022/330 (2) che modifica i criteri di designazione al fine di includere le persone e le entità che forniscono un sostegno al governo della Federazione russa e ne traggono vantaggio, le persone e le entità che costituiscono una notevole fonte di reddito per il governo della Federazione russa e le persone fisiche o giuridiche associate alle persone o entità inserite nell'elenco.

(6)

Alla luce della gravità della situazione, il Consiglio ritiene che 15 persone e 9 entità debbano essere aggiunte all'elenco delle persone, delle entità e degli organismi soggetti a misure restrittive che figura nell'allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014.

(7)

È pertanto opportuno modificare di conseguenza l'allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

L'allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014 è modificato conformemente all'allegato del presente regolamento.

Articolo 2

Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a Bruxelles, il 15 marzo 2022

Per il Consiglio

Il presidente

J.-Y. LE DRIAN


(1)   GU L 78 del 17.3.2014, pag. 6.

(2)  Regolamento (UE) 2022/330 del Consiglio, del 25 febbraio 2022, che modifica il regolamento (UE) n. 269/2014 concernente misure restrittive relative ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina (GU L 51 del 25.2.2022, pag. 1).


ALLEGATO

Le persone e le entità seguenti sono aggiunte all'elenco delle persone, entità e organismi riportato nell'allegato I del regolamento (UE) n. 269/2014:

Persone

 

Nome

Informazioni identificative

Motivi

Data di inserimento nell'elenco

«879

Roman Arkadyevich ABRAMOVICH (russo: Роман Аркадьевич Абрамович)

Oligarca vicino a Vladimir Putin. Importante azionista di Evraz. Ex governatore della Chukotka.

Data di nascita: 24.10.1966

Luogo di nascita: Saratov, Federazione russa

Cittadinanza: russa

Sesso: maschile

Persone associate: Vladimir Putin

Entità associate: Chelsea F.C., Evraz Group SA, LLC Evraz Holding, Millhouse Capital.

Roman Abramovich è un oligarca russo che ha stretti legami di lunga data con Vladimir Putin. Ha accesso privilegiato al presidente, con cui è ancora in ottimi rapporti. Grazie a tale legame con il leader russo è riuscito a preservare la sua considerevole ricchezza. È un importante azionista del gruppo dell'acciaio Evraz, uno dei principali contribuenti della Russia.

Trae pertanto vantaggio dai decisori russi responsabili dell'annessione della Crimea o della destabilizzazione dell'Ucraina. È altresì uno degli imprenditori russi di spicco attivi in settori economici che costituiscono una notevole fonte di reddito per il governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina.

15.3.2022

880

German Borisovich KHAN (russo: Герман Борисович Хан)

Oligarca vicino a Vladimir Putin. Uno dei principali azionisti di Alfa Group.

Data di nascita: 24.10.1961

Luogo di nascita: Kiev,Ucraina

Cittadinanza: russa

Sesso: maschile

Persone associate: Vladimir Putin, Mikhail Fridman, Petr Aven, Alexey Kuzmichev

Entità associate: Alfa Group, Alfa Bank

German Khan è un importante azionista del conglomerato Alfa Group, che comprende Alfa Bank, uno dei principali contribuenti della Russia. Si ritiene che sia una delle persone più influenti del paese. Analogamente ad altri proprietari di Alfa Bank (Mikhail Fridman e Petr Aven), intrattiene strette relazioni con Vladimir Putin, con cui continua a scambiare importanti favori. I proprietari di Alfa Group traggono vantaggi commerciali e giuridici da tali relazioni. La figlia maggiore di Vladimir Putin, Maria, ha gestito un progetto di beneficenza, Alfa-Endo, finanziato da Alfa Bank. Vladimir Putin ha ricompensato Alfa Group per la sua fedeltà alle autorità russe fornendo assistenza a livello politico ai piani di investimento esteri di Alfa Group.

Pertanto, fornisce attivamente un sostegno materiale o finanziario ai decisori russi responsabili dell'annessione della Crimea o della destabilizzazione dell'Ucraina e trae vantaggio dagli stessi. È altresì uno degli imprenditori russi di spicco attivi in settori economici che costituiscono una notevole fonte di reddito per il governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina.

15.3.2022

881

Viktor Filippovich RASHNIKOV (russo: Виктор Филиппович Рашников)

Oligarca. Proprietario, presidente del consiglio di amministrazione e presidente del comitato per la pianificazione strategica di Magnitogorsk Iron & Steel Works (MMK).

Data di nascita: 3.10.1948

Luogo di nascita: Magnitorsk, ex URSS (ora Federazione russa)

Cittadinanza: russa

Sesso: maschile

Entità associate: Magnitogorsk Iron & Steel Works (MMK)

Viktor Rashnikov è un oligarca russo di spicco ed è il proprietario e il presidente del consiglio di amministrazione della società Magnitogorsk Iron & Steel Works (MMK). MMK è uno dei principali contribuenti della Russia. Il carico fiscale gravante sulla società è aumentato di recente, incrementando notevolmente le entrate per il bilancio dello Stato russo.

È pertanto un imprenditore russo di spicco attivo in settori economici che costituiscono una notevole fonte di reddito per il governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina.

15.3.2022

882

Alexey Viktorovich KUZMICHEV (russo: Алексей Викторович Кузьмичёв)

Oligarca vicino a Vladimir Putin. Uno dei principali azionisti di Alfa Group.

Data di nascita: 15.10.1962

Luogo di nascita: Kirov, Russia

Cittadinanza: russa

Sesso: maschile

Persone associate: Vladimir Putin, Mikhail Fridman, Petr Aven, German Khan

Entità associate: Alfa Group, Alfa Bank

Alexey Kuzmichev è un importante azionista del conglomerato Alfa Group, che comprende Alfa Bank, uno dei principali contribuenti della Russia. Si ritiene che sia una delle persone più influenti del paese. Ha legami consolidati con il presidente russo. La figlia maggiore di Vladimir Putin, Maria, ha gestito un progetto di beneficenza, Alfa-Endo, finanziato da Alfa Bank. Vladimir Putin ha ricompensato Alfa Group per la sua fedeltà alle autorità russe fornendo assistenza a livello politico ai piani di investimento esteri di Alfa Group.

Pertanto, fornisce attivamente un sostegno materiale o finanziario ai decisori russi responsabili dell'annessione della Crimea o della destabilizzazione dell'Ucraina e trae vantaggio dagli stessi. È altresì un imprenditore russo di spicco attivo in settori economici che costituiscono una notevole fonte di reddito per il governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina.

15.3.2022

883

Alexander Alexandrovich MIKHEEV (russo: Александр Александрович Михеев)

Amministratore delegato di JSC Rosoboronexport

Data di nascita: 18.11.1961

Luogo di nascita: Mosca, Russia

Cittadinanza: russa

Sesso: maschile

Persone associate: Sergey Chemezov

Entità associate: Rosoboronexport, Rostec, Servizio federale di cooperazione tecnico-militare

Alexander Mikheev è l'amministratore delegato di Rosoboronexport, l'unico intermediario statale ufficiale per l'esportazione e l'importazione di prodotti, tecnologie e servizi militari e a duplice uso. Rosoboronexport è una controllata di Rostec, una società di proprietà statale che sovrintende alla ricerca e allo sviluppo di tecnologie militari e possiede numerosi impianti di produzione che svolgono un ruolo fondamentale nel dispiegamento di tali tecnologie in funzione sul campo di battaglia. Le vendite di armi costituiscono un'importante fonte di reddito per il governo russo. Sono inoltre uno strumento per promuovere gli obiettivi economici e strategici della Russia. Dal 2000 al 2020 Rosoboronexport ha venduto armi a clienti esteri per un valore di 180 miliardi di USD.

È pertanto un imprenditore di spicco attivo in settori economici che costituiscono una notevole fonte di reddito per il governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina.

15.3.2022

884

Alexander Nikolayevich SHOKHIN (russo: Александр Николаевич ШОХИН)

Presidente dell'Unione russa degli industriali e degli imprenditori

Vicepresidente del consiglio di amministrazione di Mechel PAO

Membro del bureau del Consiglio supremo del partito politico “Russia unita”

Data di nascita: 25.12.1951

Luogo di nascita: Savinskoye, distretto Kirillovsky, Federazione russa

Cittadinanza: russa

Sesso: maschile

Alexander Nikolayevich Shokhin è il presidente dell'Unione russa degli industriali e degli imprenditori, un gruppo lobbistico che promuove gli interessi delle imprese in Russia. È altresì vicepresidente del consiglio di amministrazione di Mechel PAO, una delle principali imprese russe nel settore minerario e metallurgico, che costituisce una fonte di reddito per il governo della Federazione russa.

Dopo l'annessione della Crimea da parte della Russia, Shokhin ha espresso pubblicamente l'esigenza di orientare maggiori investimenti russi verso la Crimea al fine di eludere un eventuale blocco economico da parte dell'Occidente. Il 24 febbraio 2022 Shokhin ha partecipato alla riunione degli oligarchi con Vladimir Putin al Cremlino per discutere dell'impatto della linea d'azione alla luce delle sanzioni occidentali. Il fatto di essere stato invitato a partecipare alla riunione indica che fa parte della cerchia ristretta di oligarchi vicini al presidente Vladimir Putin e che sostiene o realizza azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina.

15.3.2022

 

 

 

Ciò dimostra altresì che è uno degli imprenditori di spicco attivi in settori economici che costituiscono una notevole fonte di reddito per il governo della Russia, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina.

 

885

Andrey Valerievich RYUMIN (russo: Андрей Валерьевич Рюмин)

Direttore esecutivo di Rosseti PJSC (nota in precedenza, fino all'agosto 2014, come Russian Grids), presidente del consiglio di amministrazione

Data di nascita: 12.6.1980

Cittadinanza: russa

Sesso: maschile

Andrey Ryumin è il direttore esecutivo di Rosseti PJSC, una società controllata dallo Stato russo che opera reti energetiche, fornisce servizi tecnologici di connessione e servizi di trasmissione e distribuzione di energia elettrica in Russia.

Rosseti ha costruito la sottostazione “Port” che garantisce la trazione ferroviaria del ponte di Crimea e alimenta la parte adibita a carico secco del porto marittimo di Taman, come anche autostrade, in particolare l'autostrada M25 Novorossiysk-stretto di Kerch.

15.3.2022

 

 

 

Il 24 febbraio 2022 Ryumin ha partecipato alla riunione degli oligarchi con Vladimir Putin al Cremlino per discutere dell'impatto della linea d'azione alla luce delle sanzioni occidentali. Il fatto di essere stato invitato a partecipare alla riunione indica che fa parte della cerchia ristretta di oligarchi vicini a Vladimir Putin e che sostiene o realizza azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina.

 

Ciò dimostra altresì che è uno degli imprenditori di spicco che operano in un settore economico che costituisce una notevole fonte di reddito per il governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina.

886

Armen Sumbatovich GASPARYAN (russo: Армен Сумбатович ГAСПАРЯН)

Pubblicista, propagandista, membro del consiglio di amministrazione di "Russia Today"

Data di nascita: 4.7.1975

Luogo di nascita: Mosca, Federazione russa

Cittadinanza: russa

Armen Gasparyan conduce il proprio programma “Nablyudenye” per il mezzo d'informazione russo Sputnik e uno spettacolo radiofonico su “Vesti FM”. Pubblica inoltre libri e audiolibri e interviene in qualità di esperto allo spettacolo radiofonico “Polnyi kontakt” (“Contatto totale”) di un altro propagandista, Vladimir Solovyov.

Gasparyan ha diffuso costantemente narrazioni in linea con la propaganda del Cremlino. Ha utilizzato ragionamenti logici fallaci per spiegare gli affari internazionali, ha negato la sovranità ucraina sulla Crimea e ha difeso le azioni russe nello stretto di Kerch quando la Russia ha preso possesso di una nave ucraina.

15.3.2022

 

 

Sesso: maschile

Continua a pubblicare propaganda filorussa connessa all'invasione russa dell'Ucraina e nega attivamente la sovranità dell'Ucraina.

Sostiene pertanto attivamente azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina.

 

887

Artyom/ Artem Grigoryevich SHEYNIN (russo: Артём Григорьевич ШЕЙНИН)

Propagandista russo e presentatore del talk show “Vremya Pokazhet” (“Si saprà col tempo”) su Channel One, controllata dallo Stato

Data di nascita: 26.1.1966

Luogo di nascita: Mosca, Federazione russa

Sesso: maschile

Cittadinanza: russa

Artyom Sheynin è un propagandista russo e presentatore del talk show “Vremya Pokazhet” (“Si saprà col tempo”) su Channel One, canale televisivo controllato dallo Stato. Ha rilasciato dichiarazioni a sostegno dell'annessione illegale della Crimea e del riconoscimento dell'indipendenza delle cosiddette Repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk. Nelle sue trasmissioni in diretta Sheynin promuove l'odio etnico tra ucraini e russi, nega la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina e diffama gli oppositori di Putin in Russia.

Parlando del 24 febbraio 2022, il giorno dell'ingiustificata aggressione russa su vasta scala dell'Ucraina, Sheynin ha dichiarato che l'operazione russa in Ucraina era inevitabile e che il suo obiettivo era costringere le autorità ucraine a mantenere la pace.

Sostiene pertanto attivamente azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina.

15.3.2022

888

Dmitry Yevgenevich KULIKOV (russo: Дмитрий Евгеньевич КУЛИКОВ)

Esperto della Commissione per le questioni relative alla Comunità di Stati indipendenti (CSI) e le relazioni con i compatrioti della Duma di Stato della Federazione russa.

Produttore cinematografico, presentatore televisivo e radiofonico.

Membro del Consiglio pubblico presso il ministero della difesa della Federazione russa

Data di nascita: 18.11.1967

Luogo di nascita: Shakhtyorsk, regione del Donbas, Ucraina

Cittadinanza: russa

Sesso: maschile

Dmitry Kulikov è un propagandista pro-Cremlino. Sui canali televisivi di proprietà dello Stato ha formulato pubblicamente osservazioni in linea con la narrazione del Cremlino in merito alla situazione nella regione del Donbas. Ha inoltre giustificato le azioni delle autorità russe che minacciano l'integrità e la sovranità territoriale dell'Ucraina, quali la sospensione dell'attuazione degli accordi di Minsk o la decisione di riconoscere le “repubbliche indipendenti di Donbas e Luhansk”.

Sostiene pertanto attivamente azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina.

15.3.2022

889

Konstantin Lvovich ERNST (russo: Константин Львович ЭРНСТ)

Amministratore delegato di Channel One Russia

Data di nascita: 6.2.1961

Luogo di nascita: Mosca, Federazione russa

Cittadinanza: russa

Sesso: maschile

Konstantin Ernst è l'amministratore delegato di Channel One Russia, una delle maggiori società russe del settore dei media, utilizzata da molti anni a fini propagandistici dalle autorità russe. In tale posizione è responsabile dell'organizzazione e della diffusione della propaganda anti-ucraina delle autorità russe.

Ha ricevuto inoltre le massime onorificenze statali, tra cui l'ordine “al merito della patria”, l'ordine dell'amicizia, lettere di apprezzamento e premi dal governo e dal presidente della Federazione russa, oltre alla medaglia “al partecipante all'operazione militare in Siria”.

Sostiene pertanto azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina. È altresì uno degli imprenditori di spicco attivi in settori economici che costituiscono una notevole fonte di reddito per il governo della Russia, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina.

15.3.2022

890

Marina Vladimirovna SECHINA (russo: Марина Владимировна СЕЧИНА)

Proprietaria di LLC “Stankoflot”

Data di nascita: 1962

Cittadinanza: russa

Sesso: femminile

Marina Sechina è l'ex moglie di Igor Sechin, amministratore delegato di Rosneft. Ha sfruttato i suoi legami con vari attori del governo russo e delle strutture imprenditoriali russe, tra cui l'ex marito, per ottenere vantaggi personali.

Le imprese di proprietà di Sechina hanno partecipato ai preparativi dei giochi olimpici invernali di Sochi del 2014. È proprietaria di LLC “Stankoflot”, che ottiene appalti senza gara con la società statale per l'assistenza allo sviluppo, alla produzione e all'esportazione di prodotti industriali di tecnologia avanzata Rostec. Inoltre, è a capo di FTSSR CJSC e detentrice della partecipazione in RK-Telekom.

Trae pertanto vantaggio dai decisori russi responsabili dell'annessione della Crimea o della destabilizzazione dell'Ucraina, nonché dal governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina.

15.3.2022

891

Suleyman Abusaidovich KERIMOV (russo: Сулейман Абусаидович КЕРИМОВ)

Proprietario del gruppo finanziario e industriale Nafta Moscow

Membro del Consiglio della Federazione per la Repubblica del Dagestan

Data di nascita: 12.3.1966

Luogo di nascita: Derbent, Dagestan, Federazione russa

Cittadinanza: russa

Sesso: maschile

Suleyman Kerimov è il proprietario del gruppo finanziario e industriale Nafta Moscow. Il patrimonio netto di Kerimov e della sua famiglia è stimato a 9,8 miliardi di USD. Ha ricevuto ingenti somme di denaro da Sergei Roldugin, amministratore del patrimonio di Vladimir Putin.

Il 24 febbraio 2022 Kerimov ha partecipato all'incontro tenutosi al Cremlino tra gli oligarchi e Vladimir Putin per discutere dell'impatto della linea d'azione alla luce delle sanzioni occidentali. Il fatto di essere stato invitato a partecipare alla riunione indica che fa parte della cerchia ristretta di oligarchi vicini a Vladimir Putin e che sostiene o realizza azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina.

15.3.2022

 

 

 

È pertanto un imprenditore di spicco attivo in settori economici che costituiscono una notevole fonte di reddito per il governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina.

 

892

Tigran Oganesovich KHUDAVERDYAN (russo: Тигран Оганесович ХУДАВЕРДЯН)

Direttore esecutivo e vice amministratore delegato di Yandex NV

Data di nascita: 28.12.1981

Luogo di nascita: Erevan, Armenia

Cittadinanza: armena

Sesso: maschile

Tigran Khudaverdyan è il direttore esecutivo di Yandex, una delle principali società tecnologiche russe, specializzata in prodotti e servizi intelligenti basati sull'apprendimento automatico. L’ex responsabile informativo di Yandex ha accusato la società di essere un “elemento chiave nell’occultamento di informazioni” da parte dei russi in merito alla guerra in Ucraina. Inoltre, la società ha avvertito gli utenti russi alla ricerca di notizie sull’Ucraina sul proprio motore di ricerca della presenza di notizie inaffidabili su internet, dopo che il governo russo ha minacciato i media russi in merito a ciò che pubblicano.

15.3.2022

 

 

 

Il 24 febbraio 2022 Khudaverdyan ha partecipato a un incontro tenutosi al Cremlino tra gli oligarchi e Vladimir Putin per discutere dell'impatto della linea d'azione alla luce delle sanzioni occidentali. Il fatto di essere stato invitato a partecipare a tale riunione indica che fa parte della cerchia ristretta di oligarchi vicini a Vladimir Putin e che sostiene o realizza azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina. È altresì uno degli imprenditori di spicco attivi in settori economici che costituiscono una notevole fonte di reddito per il governo della Russia, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina.

 

893

Vladimir Valerievich RASHEVSKY/Vladimir Valeryevich RASHEVSKIY

(russo: Владимир Валерьевич РАШЕВСКИЙ)

Amministratore delegato e direttore di EuroChem Group AG

Data di nascita: 29.9.1973

Luogo di nascita: Mosca, Federazione russa

Cittadinanza: russa

Sesso: maschile

Vladimir Rashevsky è l'amministratore delegato e direttore di EuroChem Group AG, uno dei principali produttori mondiali di fertilizzanti minerali. In precedenza (tra il 2004 e il 2020) è stato amministratore delegato dell'impresa carbonifera JSC SUEK. Si tratta di importanti società russe, di cui è comproprietario il miliardario russo Andrei Melnichenko, che generano e forniscono notevoli introiti al governo Russo e cooperano con le autorità russe, tra cui Vladimir Putin. Le società di Eurochem Group hanno fornito nitrato d'ammonio alle zone occupate del Donbas. SUEK ha firmato contratti con i sanatori della Crimea per i programmi per la salute dei dipendenti.

Pertanto fornisce un sostegno materiale o finanziario al governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina, ovvero ne trae vantaggio.

Il 24 febbraio 2022 Rashevsky ha partecipato all'incontro tenutosi al Cremlino tra gli oligarchi e Vladimir Putin per discutere dell'impatto della linea d'azione alla luce delle sanzioni occidentali. Il fatto di essere stato invitato a partecipare alla riunione indica che fa parte della cerchia ristretta di oligarchi vicini a Vladimir Putin e che sostiene o realizza azioni o politiche che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina, nonché la stabilità e la sicurezza in Ucraina.

15.3.2022”

Entità

 

Nome

Informazioni identificative

Motivi

Data di inserimento nell'elenco

“57

ROSNEFT AERO (RN AERO) (russo: Роснефть-Аэро/РН-Аэро)

Indirizzo: 15, Malaya Kaluzhskaya Str., Moscow, 119071, Federazione russa

Telefono: +7 (499) 517-76-56 +7 (499) 517-76-55 (fax)

Sito web: https://www.rosneft-aero.ru/en/

E-mail: info@rn-aero.rosneft.ru

Rosneft Aero fornisce carburante avio all'aeroporto di Sinferopoli, che assicura collegamenti aerei tra il territorio della Crimea e Sebastopoli illegalmente annessi e la Russia. Contribuisce pertanto al consolidamento della penisola di Crimea come facente parte della Federazione russa.

Pertanto, Rosneft Aero sostiene materialmente o finanziariamente azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

15.3.2022

58

JSC ROSOBORONEXPORT (russo: AO Рособоронэкспорт)

Indirizzo: 27 Stromynka Str., Moscow, 107076, Federazione russa

Telefono: +7 (495) 739 60 17 / +7 (495) 534 61 40

Sito web: http://roe.ru/eng/

E-mail: roe@roe.ru

Rosoboronexport, è l'unico intermediario statale ufficiale per l'esportazione e l'importazione di prodotti, tecnologie e servizi militari e a duplice uso. Rosoboronexport è una controllata di Rostec, una società di proprietà statale che sovrintende alla ricerca e allo sviluppo di tecnologie militari e possiede numerosi impianti di produzione che svolgono un ruolo fondamentale nel dispiegamento di tali tecnologie in funzione sul campo di battaglia. Le vendite di armi costituiscono un'importante fonte di valuta forte per il governo russo. Sono inoltre uno strumento per promuovere gli obiettivi economici e strategici della Russia. Dal 2000 al 2020 Rosoboronexport ha venduto armi a clienti esteri per un valore di 180 miliardi di USD.

Pertanto, Rosoboronexport è coinvolta in settori economici che costituiscono una notevole fonte di reddito per il governo della Federazione russa, responsabile dell'annessione della Crimea e della destabilizzazione dell'Ucraina.

15.3.2022

59

JSC NPO High Precision Systems (russo: АО НПО Высокоточные комплексы)

Indirizzo: 7 Kievskaya Str., Moscow, 121059, Federazione russa

Telefono: +7 (495) 981-92-77 Fax: +7 (495) 981-92-78

E-mail: npovk@npovk.ru

Sito web: https://www.npovk.ru

High Precision Systems è uno sviluppatore e fabbricante di armi russo. È leader nella progettazione e produzione di sistemi di missili balistici tattici in Russia. High Precision Systems è una controllata di Rostec.

Le forze armate russe hanno utilizzato armi prodotte da High Precision Systems durante l'invasione illegale dell'Ucraina nel 2022. Pertanto, High Precision Systems è responsabile di fornire un sostegno materiale o finanziario ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

15.3.2022

60

JSC Kurganmashzavod (russo: ПАО Курганмашзавод)

Indirizzo: 17 1J Mashinostroitely Ave., 640021, Kurgan, Federazione russa

Telefono: +7 (3522) 23-20-83 / +7 (3522) 47-19-99; Fax: +7 (3522) 23-20-71 / +7 (3522) 23-20-82

E-mail: kmz@kmz.ru

Sito web: https://www.kurganmash.ru

Kurganmashzavod è un importante complesso militare-industriale russo. I veicoli da combattimento di fanteria BMP-3 forniti da Kurganmashzavod alle forze armate russe sono stati usati dalla Russia durante l'invasione illegale dell'Ucraina nel 2022.

Pertanto, Kurganmashzavod è responsabile di fornire un sostegno materiale o finanziario ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

15.3.2022

61

JSC Russian Helicopters (russo: AO Вертолеты России)

Indirizzo: 1 Bolshaya Pionerskaya Str., 115054, Moscow, Federazione russa

Telefono: +7 (495) 981-63-67

Sito web: http://www.russianhelicopters.aero

E-mail: info@rhc.aero

Russian Helicopters è un'importante società costruttrice di elicotteri russa. Gli elicotteri militari Ka-52 “Alligator” prodotti da Russian Helicopters sono stati usati dalla Russia durante l'invasione illegale dell'Ucraina nel 2022.

Pertanto, Russian Helicopters è responsabile di fornire un sostegno materiale o finanziario ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

15.3.2022

62

PJSC United Aircraft Corporation (russo: ПАО Объединённая авиастроительная корпорация)

Indirizzo: 1 Bolshaya. Pionerskaya Str., 115054, Moscow, Federazione russa

Telefono: +7 (495) 926-1420

Sito web: https://www.uacrussia.ru/

E-mail: office@uacrussia.ru

United Aircraft Corporation è un costruttore russo di velivoli civili e militari. Insieme alle sue società consociate controlla il 100 % della produzione russa di velivoli militari.

Gli aerei da combattimento prodotti da United Aircraft Corporation sono stati usati dalla Russia durante l'invasione illegale dell'Ucraina nel 2022.

Pertanto, United Aircraft Corporation è responsabile di fornire un sostegno materiale o finanziario ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

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JSC United Shipbuilding Corporation (russo: АО Объединённая Судостроительная Корпорация)

Indirizzo: 11 Bolshaya Tatarskaya Str., Moscow 115184, Federazione russa

Telefono: +7 495 617 33 00

Sito web: https://www.aoosk.ru

E-mail: info@aoosk.ru

United Shipbuilding Corporation, un conglomerato di costruzione navale di proprietà dello Stato russo, è il principale fornitore di navi da guerra alla marina russa. È proprietario di numerosi cantieri navali e uffici di progettazione.

La grande nave da guerra anfibia “Pyotr Morgunov” — Project 11711, costruita da United Shipbuilding Corporation, ha partecipato all'invasione illegale russa dell'Ucraina nel 2022. Anche il pattugliatore “Vasily Bykov” — Project 22160 della flotta del Mar Nero, progettato da United Shipbuilding Corporation, ha partecipato all'aggressione russa contro l'Ucraina.

Inoltre, l'ufficio di progettazione “Almaz”, di proprietà di United Shipbuilding Corporation, ha sviluppato le corvette Project 22800, alcune delle quali sono state costruite nei cantieri navali situati nel territorio della Crimea e di Sebastopoli illegalmente annessi, contribuendo in tal modo alla militarizzazione della penisola di Crimea.

Pertanto, JSC United Shipbuilding Corporation è responsabile di fornire un sostegno materiale o finanziario ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

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JSC Research and Production Corporation URALVAGONZAVOD (russo: ОАО “Научно-производственная корпорация УралВагонЗавод”)

Indirizzo: 28 Vostochnoe shosse., 622007, Nizhny Tagil, regione di Sverdlovsk, Federazione russa

Telefono: +7 3435 34 5000 / +7 3435 33 47 12

E-mail: web@uvz.ru

Sito web: http://uralvagonzavod.ru

Uralvagonzavod è una grande società russa di costruzione di macchinari. È l'unico costruttore di carri armati in Russia.

I carri armati T-72B3 forniti da Uralvagonzavod alle forze armate russe sono stati usati dalla Russia durante l'invasione illegale dell'Ucraina nel 2022. Pertanto, Uralvagonzavod è responsabile di fornire un sostegno materiale o finanziario ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

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JSC Zelenodolsk Shipyard [A.M. Gorky Zelenodolsk Plant] (russo: АО “Зеленодольский завод имени А. М. Горького”)

Indirizzo: 5, Zavodskaya Str., 422546 Zelenodolsk, Repubblica del Tatarstan, Federazione russa

Telefono: +7 (84371) 5-76-10, Fax: +7 (84371) 5-78-00

Sito web: https://www.zdship.ru

E-mail: nfo@zdship.ru

Zelenodolsk Shipyard è una delle maggiori imprese di cantieristica navale russe. Ha costruito il pattugliatore della flotta del Mar Nero “Vasily Bykov”, che ha partecipato all'invasione illegale russa dell'Ucraina nel 2022. Il 24 febbraio 2022 il “Vasily Bykov” ha attaccato i soldati ucraini che difendevano l'Isola dei Serpenti.

Pertanto, Zelenodolsk Shipyard è responsabile di fornire un sostegno materiale o finanziario ad azioni che compromettono o minacciano l'integrità territoriale, la sovranità e l'indipendenza dell'Ucraina.

15.3.2022».