11.3.2020   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 74/1


REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2020/389 DELLA COMMISSIONE

del 31 ottobre 2019

che modifica il regolamento (UE) n. 347/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’elenco unionale dei progetti di interesse comune

LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

visto il regolamento (UE) n. 347/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2013, sugli orientamenti per le infrastrutture energetiche transeuropee e che abroga la decisione n. 1364/2006/CE e che modifica i regolamenti (CE) n. 713/2009, (CE) n. 714/2009 e (CE) n. 715/2009 (1), in particolare l’articolo 3, paragrafo 4,

considerando quanto segue:

(1)

Il regolamento (UE) n. 347/2013 stabilisce un quadro per l’individuazione, la pianificazione e l’attuazione dei progetti di interesse comune («PIC») necessari a realizzare i nove corridoi geografici strategici prioritari per le infrastrutture energetiche individuati nei settori dell’energia elettrica, del gas e del petrolio e le tre aree prioritarie di rilevanza unionale per le infrastrutture energetiche nel campo delle reti intelligenti, delle autostrade elettriche e delle reti di trasporto del biossido di carbonio.

(2)

Alla Commissione è conferito il potere di stabilire l’elenco unionale dei progetti di interesse comune («elenco dell’Unione» o «elenco unionale»).

(3)

L’elenco dei PIC è stabilito ogni due anni; è pertanto necessario sostituirlo.

(4)

I progetti proposti ai fini dell’inserimento nell’elenco unionale sono stati valutati dai gruppi regionali di cui all’articolo 3 del regolamento (UE) n. 347/2013, i quali hanno confermato che detti progetti soddisfano i criteri di cui all’articolo 4 del medesimo regolamento.

(5)

I progetti di elenchi regionali dei PIC sono stati concordati dai gruppi regionali in riunioni tecniche. In seguito ai pareri formulati il 25 settembre 2019 dall’Agenzia per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell’energia (Agency for the Cooperation of Energy Regulators, ACER) circa la coerenza nell’applicazione dei criteri e nell’analisi dei costi-benefici tra le varie regioni, gli organi decisionali dei gruppi regionali hanno adottato gli elenchi regionali il 4 ottobre 2019. A norma dell’articolo 3, paragrafo 3, lettera a), del regolamento (UE) n. 347/2013, prima dell’adozione degli elenchi regionali tutte le proposte di progetti sono state approvate dagli Stati membri interessati dai progetti in questione.

(6)

Le organizzazioni che rappresentano le parti interessate, tra cui produttori, gestori dei sistemi di distribuzione, fornitori, organizzazioni di tutela dei consumatori e dell’ambiente, sono state consultate in merito ai progetti proposti ai fini dell’inserimento nell’elenco unionale.

(7)

È opportuno elencare i progetti di interesse comune secondo le priorità strategiche relative alle infrastrutture energetiche transeuropee nell’ordine di cui all’allegato I del regolamento (UE) n. 347/2013. È opportuno che l’elenco unionale non contenga alcuna graduatoria dei progetti.

(8)

È opportuno elencare i progetti di interesse comune come progetti a sé stanti o parti di un cluster di vari PIC, in quanto interdipendenti o (potenzialmente) concorrenziali.

(9)

L’elenco unionale contiene progetti in fasi di sviluppo diverse, tra cui: fattibilità preliminare, fattibilità, rilascio delle autorizzazioni e costruzione. Per i progetti di interesse comune in una fase iniziale di sviluppo possono essere necessari studi che ne dimostrino la sostenibilità economica e tecnica e la conformità alla legislazione dell’Unione, nella fattispecie la legislazione ambientale. In tale contesto è opportuno identificare, valutare ed evitare o attenuare adeguatamente il potenziale impatto negativo sull’ambiente.

(10)

L’inserimento dei progetti nell’elenco unionale non pregiudica l’esito dei pertinenti procedimenti di valutazione d’impatto ambientale e di rilascio delle autorizzazioni. A norma dell’articolo 5, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 347/2013, un progetto non conforme al diritto dell’Unione può essere rimosso dall’elenco unionale. È opportuno che l’attuazione dei progetti di interesse comune e la conformità alla normativa pertinente siano oggetto di monitoraggio a norma dell’articolo 5 del suddetto regolamento.

(11)

È pertanto opportuno modificare di conseguenza il regolamento (UE) n. 347/2013,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

L’allegato VII del regolamento (UE) n. 347/2013 è modificato conformemente all’allegato del presente regolamento.

Articolo 2

Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a Bruxelles, il 31 ottobre 2019

Per la Commissione

Il president

Jean-Claude JUNCKER


(1)  GU L 115 del 25.4.2013, pag. 39.


ALLEGATO

L’allegato VII del regolamento (UE) n. 347/2013 è sostituito dal seguente:

«ALLEGATO VII

ELENCO UNIONALE DEI PROGETTI DI INTERESSE COMUNE (ELENCO UNIONALE”)

di cui all’articolo 3, paragrafo 4

A.   PRINCIPI APPLICATI NELLA STESURA DELL’ELENCO UNIONALE

(1)   Cluster di progetti di interesse comune (PIC)

Alcuni PIC formano un cluster a causa della loro natura interdipendente e concorrenziale o potenzialmente tale. Sono istituiti i seguenti tipi:

a)

cluster di PIC interdipendenti, definito “cluster X costituito dai seguenti PIC”; raggruppa i PIC necessari ad affrontare una strozzatura comune a diversi paesi e la cui realizzazione simultanea crea sinergie. In questa fattispecie, per conseguire benefici a livello unionale è necessario che siano realizzati tutti i PIC;

b)

cluster di PIC potenzialmente concorrenziali, definito “cluster X costituito da uno o più dei seguenti PIC”; rispecchia l’incertezza circa l’entità della strozzatura comune a più paesi. In questa fattispecie non è necessario che siano realizzati tutti i PIC inclusi nel cluster. È il mercato che determina se devono essere realizzati tutti, alcuni o un unico PIC, posto che siano in possesso delle dovute approvazioni a livello di pianificazione, autorizzazione e conformità regolamentare. Il numero di PIC necessari, anche in termini di fabbisogno di capacità, è valutato nuovamente nel successivo processo di individuazione dei PIC, e

c)

cluster di PIC concorrenziali, definito “cluster X costituito da uno dei seguenti PIC”; affronta la stessa strozzatura, la cui entità è tuttavia più chiara rispetto al caso del cluster di PIC potenzialmente concorrenziali e perciò la realizzazione di un solo PIC funge allo scopo. È il mercato che determina quale PIC deve essere realizzato, posto che siano in possesso delle dovute approvazioni a livello di pianificazione, autorizzazione e conformità regolamentare. Se del caso, il numero di PIC necessari è valutato nuovamente nel successivo processo di individuazione dei PIC.

Tutti i PIC beneficiano degli stessi diritti e rispettano gli stessi obblighi sanciti dal regolamento (UE) n. 347/2013.

(2)   Trattamento delle sottostazioni e delle stazioni di compressione

Le sottostazioni e le stazioni back-to-back per l’energia elettrica nonché le stazioni di compressione per il gas sono ritenute parte dei PIC se ubicate geograficamente lungo le linee di trasmissione/trasporto. Le sottostazioni, le stazioni back-to-back e le stazioni di compressione sono considerate PIC a sé stanti e figurano esplicitamente nell’elenco unionale se la loro ubicazione geografica è diversa dalle linee di trasmissione/trasporto. Esse beneficiano degli stessi diritti e rispettano gli stessi obblighi sanciti dal regolamento (UE) n. 347/2013.

(3)   Progetti non più considerati PIC e progetti entrati a far parte di altri PIC

a)

Diversi progetti inclusi negli elenchi unionali istituiti dal regolamento (UE) n. 1391/2013 e dal regolamento (UE) 2016/89 non sono più considerati PIC per uno o più dei seguenti motivi:

il progetto è già stato messo in servizio o sarà messo in servizio entro la fine del 2019, per cui non beneficia delle disposizioni del regolamento (UE) n. 347/2013;

in base a nuovi dati il progetto non soddisfa i criteri generali;

il promotore non ha ripresentato il progetto al processo di selezione per il presente elenco unionale, oppure

nel processo di selezione il progetto ha ricevuto un punteggio inferiore rispetto ad altri PIC candidati.

Tali progetti (tranne quelli già messi in servizio o che lo saranno entro la fine del 2019) possono essere considerati atti a figurare nel prossimo elenco unionale se vengono meno i motivi dell’esclusione dall’attuale elenco.

Tali progetti non sono PIC ma per motivi di trasparenza e di chiarezza sono elencati con il loro numero PIC originario nell’allegato VII, punto C, come “Progetti non più considerati PIC”.

b)

Inoltre, alcuni progetti inclusi negli elenchi unionali istituiti dal regolamento (UE) n. 1391/2013 e dal regolamento (UE) 2016/89 durante il loro processo di attuazione sono diventati parte integrante di altri (cluster di) PIC.

Tali progetti non sono più considerati PIC indipendenti, ma per motivi di trasparenza e di chiarezza sono elencati con il loro numero PIC originario nell’allegato VII, punto C, come “Progetti che sono ora parte integrante di altri PIC”.

(4)   Definizione di “PIC definiti anche autostrade elettriche”

Con l’espressione “PIC definiti anche autostrade elettriche” s’intendono PIC che appartengono a uno dei corridoi prioritari dell’elettricità e all’area tematica prioritaria “Autostrade elettriche”.

B.   Elenco unionale dei progetti di interesse comune

(1)   Corridoio prioritario “Rete offshore nei mari del Nord” (Northern Seas offshore grid,“NSOG”)

N.

Definizione

1.3

Cluster Danimarca — Germania, costituito dai seguenti PIC:

1.3.1

Interconnessione fra Endrup (DK) e Klixbüll (DE)

1.6

Interconnessione Francia — Irlanda fra La Martyre (FR) e Great Island o Knockraha (IE) [attualmente denominata “Celtic Interconnector”]

1.7

Cluster per l’interconnessione Francia — Regno Unito, costituito da uno o più dei seguenti PIC:

1.7.1

Interconnessione fra il Cotentin (FR) e i dintorni di Exeter (UK) [attualmente denominata “FAB”]

1.7.3

Interconnessione fra Coquelles (FR) e Folkestone (UK) [attualmente denominata “ElecLink”]

1.7.5

Interconnessione fra i dintorni di Dunkerque (FR) e i dintorni di Kingsnorth (UK) [attualmente denominata “Gridlink”]

1.8

Cluster Germania — Norvegia [attualmente denominato “NordLink”]

1.8.1

Interconnessione fra Wilster (DE) e Tonstad (NO)

1.9

1.9.1

Interconnessione Irlanda — Regno Unito fra Wexford (IE) e Pembroke, Galles (UK) [attualmente denominata “Greenlink”]

1.10

Cluster per l’interconnessione Regno Unito — Norvegia, costituito da uno o più dei seguenti PIC:

1.10.1

Interconnessione fra Blythe (UK) e Kvilldal (NO) [attualmente denominata “North Sea Link”]

1.10.2

Interconnessione fra Peterhead (UK) e Simadalen (NO) [attualmente denominata “NorthConnect”]

1.12

Cluster d’impianti di stoccaggio di energia elettrica nel Regno Unito, costituito da uno o più dei seguenti PIC:

1.12.3

Stoccaggio di energia ad aria compressa a Middlewich [attualmente denominato “CARES”]

1.12.4

Stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio a Cruachan II

1.14

Interconnessione fra Revsing (DK) e Bicker Fen (UK) [attualmente denominata “Vicking Link”]

1.15

Interconnessione fra l’area di Anversa (BE) e i dintorni di Kemsley (UK) [attualmente denominata “Nautilus”]

1.16

Interconnessione fra Paesi Bassi e Regno Unito

1.17

Stoccaggio di energia ad aria compressa a Zuidwending (NL)

1.18

Impianto offshore di stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio in Belgio [attualmente denominato “iLand”]

1.19

Uno o più hub nel Mare del Nord collegato/i mediante interconnettori ai paesi affacciati sul Mare del Nord (Danimarca, Germania, Paesi Bassi) [attualmente denominato “North Sea Wind Power Hub”]

1.20

Interconnessione fra Germania e Regno Unito [attualmente denominata “NeuConnect”]

(2)   Corridoio prioritario “Interconnessioni di energia elettrica nord-sud nell’Europa occidentale” (“NSI West Electricity”)

N.

Definizione

2.4

Interconnessione fra Codrongianos (IT), Lucciana (Corsica, FR) e Suvereto (IT) [attualmente denominata “SACOI 3”]

2.7

Interconnessione fra l’Aquitania (FR) e i Paesi baschi (ES) [attualmente denominata “Golfo di Biscaglia”]

2.9

Linea interna fra Osterath e Philippsburg (DE) per aumentare la capacità alle frontiere occidentali [attualmente denominata “Ultranet”]

2.10

Linea interna fra Brunsbüttel/Wilster e Grοβgartach/Bergrheinfeld-West (DE) per aumentare la capacità alle frontiere settentrionali e meridionali [attualmente denominata “Suedlink”]

2.13

Cluster per l’interconnessione Irlanda — Regno Unito, costituito dai seguenti PIC:

2.13.1

Interconnessione fra Woodland (IE) e Turleenan (UK) [attualmente denominata “North-South interconnector”]

2.13.2

Interconnessione fra Srananagh (IE) e Turleenan (UK) [attualmente denominata “RIDP1”]

2.14

Interconnessione fra Thusis/Sils (CH) e Verderio Inferiore (IT) [attualmente denominata “Greenconnector”]

2.16

Cluster di linee interne, costituito dai seguenti PIC:

2.16.1

Linea interna fra Pedralva e Sobrado (PT), precedentemente Pedralva e Alfena (PT)

2.16.3

Linea interna fra Vieira do Minho, Ribeira de Pena e Feira (PT), precedentemente Frades B, Ribeira de Pena e Feira (PT)

2.17

Interconnessione Portogallo — Spagna fra Beariz — Fontefría (ES), Fontefría (ES) — Ponte de Lima (PT) (già Vila Fria/Viana do Castelo) e Ponte de Lima — Vila Nova de Famalicão (PT) (già Vila do Conde) (PT), che include le sottostazioni di Beariz (ES), Fontefría (ES) e Ponte de Lima (PT)

2.18

Aumento della capacità di stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio a Kaunertal, Tirolo (AT)

2.23

Linee interne alla frontiera belga settentrionale fra Zandvliet e Lillo-Liefkenshoek (BE) e fra Liefkenshoek e Mercator, che comprende una sottostazione a Lillo (BE) [attualmente denominate “BRABO II + III”]

2.27

2.27.1

Interconnessione fra l’Aragona (ES) e i Pirenei atlantici (FR) [attualmente denominata “Pyrenean crossing 2”]

2.27.2

Interconnessione fra la Navarra (ES) e le Landes (FR) [attualmente denominata “Pyrenean crossing 1”]

2.28

2.28.2

Stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio, Navaleo (ES)

2.28.3

Stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio, Girones & Raïmats (ES)

2.28.4

Stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio, Cúa (ES)

2.29

Centrale idroelettrica, Silvermines (IE)

2.30

Stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio, Riedl (DE)

(3)   Corridoio prioritario “Interconnessioni di energia elettrica nord-sud nell’Europa centrorientale e sudorientale” (“NSI East Electricity”)

N.

Definizione

3.1

Cluster Austria — Germania, costituito dai seguenti PIC:

3.1.1

Interconnessione fra St. Peter (AT) e l’Isar (DE)

3.1.2

Linea interna fra St. Peter e Tauern (AT)

3.1.4

Linea interna fra il Tirolo occidentale e Zell-Ziller (AT)

3.4

Interconnessione fra Wurmlach (AT) e Somplago (IT)

3.7

Cluster Bulgaria — Grecia fra Maritsa East 1 e N. Santa, con i potenziamenti interni necessari in Bulgaria, costituito dai seguenti PIC:

3.7.1

Interconnessione fra Maritsa East 1 (BG) e N. Santa (EL)

3.7.2

Linea interna fra Maritsa East 1 e Plovdiv (BG)

3.7.3

Linea interna fra Maritsa East 1 e Maritsa East 3 (BG)

3.7.4

Linea interna fra Maritsa East 1 e Burgas (BG)

3.8

Cluster Bulgaria — Romania per l’aumento della capacità [attualmente denominato “Corridoio del Mar Nero”], costituito dai seguenti PIC:

3.8.1

Linea interna fra Dobrudja e Burgas (BG)

3.8.4

Linea interna fra Cernavoda e Stalpu (RO)

3.8.5

Linea interna fra Gutinas e Smardan (RO)

3.9

3.9.1

Interconnessione fra Žerjavenec (HR)/Hévíz (HU) e Cirkovce (SI)

3.10

Cluster Israele — Cipro — Grecia [attualmente denominato “Interconnettore EUROASIA”], costituito dai seguenti PIC:

3.10.1

Interconnessione fra Hadera (IL) e Kofinou (CY)

3.10.2

Interconnessione fra Kofinou (CY) e Korakia, Creta (EL)

3.11

Cluster di linee interne in Cechia, costituito dai seguenti PIC:

3.11.1

Linea interna fra Vernerov e Vitkov (CZ)

3.11.2

Linea interna fra Vitkov e Prestice (CZ)

3.11.3

Linea interna fra Prestice e Kocin (CZ)

3.11.4

Linea interna fra Kocin e Mirovka (CZ)

3.11.5

Linea interna fra Mirovka e la linea V413 (CZ)

3.12

Linea interna in Germania fra Wolmirstedt e l’Isar per aumentare la capacità di trasmissione interna nord-sud [attualmente denominata SuedOstLink]

3.14

Potenziamenti interni in Polonia [parte del cluster attualmente denominato “GerPol Power Bridge”], costituiti dai seguenti PIC:

3.14.2

Linea interna fra Krajnik e Baczyna (PL)

3.14.3

Linea interna fra Mikułowa e Świebodzice (PL)

3.14.4

Linea interna fra Baczyna e Plewiska (PL)

3.16

3.16.1

Interconnessione Ungheria — Slovacchia fra Gabčikovo (SK), Gönyű (HU) e Veľký Ďur (SK)

3.17

Interconnessione Ungheria — Slovacchia fra Sajóvánka (HU) e Rimavská Sobota (SK)

3.21

Interconnessione fra Salgareda (IT) e la regione di Divaccia — Bericevo (SI)

3.22

Cluster Romania — Serbia [attualmente denominato “Mid Continental East Corridor”], costituito dai seguenti PIC:

3.22.1

Interconnessione fra Resita (RO) e Pancevo (RS)

3.22.2

Linea interna fra Portile de Fier e Resita (RO)

3.22.3

Linea interna fra Resita e Timisoara/Sacalaz (RO)

3.22.4

Linea interna fra Arad e Timisoara/Sacalaz (RO)

3.23

Stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio sul fiume Yadenitsa (BG)

3.24

Stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio ad Amfilochia (EL)

3.27

Interconnessione fra la Sicilia (IT) e la Tunisia (TU) [attualmente denominata “ELMED”]

(4)   Corridoio prioritario “Piano di interconnessione del mercato energetico del Baltico” (Baltic Energy Market Interconnection Plan,“BEMIP energia elettrica”)

N.

Definizione

4.2

Cluster Estonia — Lettonia fra Kilingi-Nõmme e Riga [attualmente denominato “Terza interconnessione”], costituito dai seguenti PIC:

4.2.1

Interconnessione fra Kilingi-Nõmme (EE) e la sottostazione CHP2 di Riga (LV)

4.2.2

Linea interna fra Harku e Sindi (EE)

4.2.3

Linea interna fra Riga CHP 2 e Riga HPP (LV)

4.4

4.4.2

Linea interna fra Ekhyddan e Nybro/Hemsjö (SE)

4.5

4.5.2

Linea interna fra Stanisławów e Ostrołęka (PL)

4.6

Stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio in Estonia

4.7

Aumento della capacità di stoccaggio di energia elettrica mediante pompaggio a Kruonis (LT)

4.8

Integrazione e sincronizzazione del sistema elettrico degli Stati baltici con le reti europee, costituito dai seguenti PIC:

4.8.1

Interconnessione fra Tartu (EE) e Valmiera (LV)

4.8.2

Linea interna fra Balti e Tartu (EE)

4.8.3

Interconnessione fra Tsirguliina (EE) e Valmiera (LV)

4.8.4

Linea interna fra Viru e Tsirguliina (EE)

4.8.7

Linea interna fra Paide e Sindi (EE)

4.8.8

Linea interna fra Vilnius e Neris (LT)

4.8.9

Ulteriori aspetti infrastrutturali della sincronizzazione del sistema elettrico degli Stati con la rete continentale europea

4.8.10

Interconnessione fra Lituania e Polonia [attualmente denominata “Harmony Link”]

4.8.11

Opere di miglioria della sottostazione di Alytus (LT)

4.8.12

Riedificazioni nella Lituania nordorientale (LT)

4.8.13

Nuova sottostazione da 330 kV a Mūša (LT)

4.8.14

Linea interna fra Bitenai e KHAE (LT)

4.8.15

Nuova sottostazione da 330 kV a Darbėnai (LT)

4.8.16

Linea interna fra Darbėnai e Bitenai (LT)

4.8.17

Linea interna fra LE e Vilnius (LT)

4.8.18

Linea interna fra Dunowo e Żydowo Kierzkowo (PL)

4.8.19

Linea interna fra Piła Krzewina e Żydowo Kierzkowo (PL)

4.8.20

Linea interna fra Krajnik e Morzyczyn (PL)

4.8.21

Linea interna fra Morzyczyn-Dunowo-Słupsk-Żarnowiec (PL)

4.8.22

Linea interna fra Żarnowiec-Danzica/Danzica Przyjaźń-Danzica Błonia (PL)

4.8.23

Condensatori sincroni che garantiscano inerzia, stabilità della tensione e della frequenza e potenza di corto circuito in Lituania, Lettonia ed Estonia

4.10

Cluster Finlandia — Svezia [attualmente denominato “Terza interconnessione Finlandia — Svezia”], costituito dai seguenti PIC:

4.10.1

Interconnessione tra la Finlandia settentrionale e la Svezia settentrionale

4.10.2

Linea interna fra Keminmaa e Pyhänselkä (FI)

(5)   Corridoio prioritario “Interconnessioni del gas nord-sud nell’Europa occidentale” (“NSI West Gas”)

N.

Definizione

5.3

Terminale e gasdotto di collegamento per il GNL a Shannon (IE)

5.19

Connessione di Malta alla rete europea del gas — gasdotto di interconnessione con l’Italia (Gela)

5.21

Adattamento gas da basso ad alto potere calorifico in Francia e in Belgio

(6)   Corridoio prioritario “Interconnessioni del gas nord-sud nell’Europa centrorientale e sudorientale” (“NSI East Gas”)

N.

Definizione

6.2

Interconnessione fra Polonia, Slovacchia e Ungheria, con relativi potenziamenti interni, costituita dai seguenti PIC:

6.2.1

Interconnessione Polonia — Slovacchia

6.2.2

Corridoio nord-sud del gas nella Polonia orientale

e

6.2.13

Sviluppo e potenziamento della capacità di trasporto dell’interconnettore Slovacchia — Ungheria

6.5

Cluster, terminale GNL di Veglia e gasdotti di collegamento ed evacuazione verso l’Ungheria e oltre, costituito dai seguenti PIC:

6.5.1

Sviluppo di un terminale GNL a Veglia (HR) fino a 2,6 miliardi di m3 annui — Fase I e gasdotto di collegamento Omišalj – Zlobin (HR)

6.5.5

“Stazione di compressione 1” nel sistema croato di trasporto del gas

6.8

Cluster di infrastrutture che consentano lo sviluppo e il potenziamento dell’hub del gas balcanico, costituito dai seguenti PIC:

6.8.1

Interconnessione Grecia — Bulgaria [attualmente denominata “IGB”] fra Komotini (EL) e Stara Zagora (BG) e stazione di compressione a Kipi (EL)

6.8.2

Ripristino, ammodernamento e ampliamento del sistema di trasporto bulgaro

6.8.3

Interconnessione gasiera Bulgaria — Serbia [attualmente denominata “IBS”] (6.10 nel terzo elenco dei PIC)

6.9

6.9.1

Terminale GNL nella Grecia settentrionale

6.20

Cluster per aumentare la capacità di stoccaggio nell’Europa sudorientale, costituito da uno o più dei seguenti PIC:

6.20.2

Ampliamento del deposito sotterraneo di gas di Chiren (BG)

6.20.3

Deposito sotterraneo di gas a sud di Kavala e stazione di misura e regolazione (EL)

e uno dei seguenti PIC:

6.20.4

Progetto “Depomures” in Romania

6.20.6

Deposito sotterraneo di gas a Sarmasel, in Romania

6.23

Interconnessione Ungheria — Slovenia — Italia fra Nagykanizsa (HU) – Tornyiszentmiklós (HU) – Lendava (SI) – Kidričevo (SI) – Ajdovščina (SI) – Šempeter (SI) – Gorizia (IT)

6.24

Cluster per aumentare gradualmente la capacità nel corridoio di trasporto bidirezionale (Bulgaria) — Romania — Ungheria — (Austria) [attualmente denominato “ROHUAT/BRUA”] al fine di consentire il raggiungimento di una capacità d’interconnessione fra Romania e Ungheria pari a 1,75 miliardi di m3 annui nella prima fase e 4,4 miliardi di m3 annui nella seconda fase, comprese nuove risorse provenienti dal Mar Nero nella seconda fase:

6.24.1

ROHU(AT)/BRUA – prima fase, che comprende:

Sviluppo della capacità di trasporto in Romania da Podișor a Recas, comprendente un nuovo gasdotto con nuova stazione di misura e tre nuove stazioni di compressione a Podisor, Bibesti e Jupa

6.24.4

ROHU(AT)/BRUA – seconda fase, che comprende:

stazione di compressione di Városföld (HU)

ampliamento della capacità di trasporto in Romania verso l’Ungheria, da Recas a Horia, fino a 4,4 miliardi di m3 annui e ampliamento delle stazioni di compressione a Podisor, Bibesti e Jupa

gasdotto sponde del Mar Nero — Podișor (RO), per trasportare il gas del Mar Nero

inversione del flusso fra Romania e Ungheria: tratto ungherese, seconda fase, stazione di compressione a Csanádpalota (HU)

6.26

6.26.1

Cluster Croazia — Slovenia — Austria a Rogatec, costituito da:

interconnessione Croazia — Slovenia (Lučko — Zabok - Rogatec)

stazione di compressione a Kidričevo, seconda fase dell’ammodernamento (SI)

stazioni di compressione 2 e 3 nel sistema croato di trasporto del gas

GCA 2015/08: entrata/uscita Murfeld (AT)

ammodernamento dell’interconnessione a Murfeld/Ceršak (AT-SI)

ammodernamento dell’interconnessione a Rogatec

6.27

GNL a Danzica (PL)

(7)   Corridoio prioritario “Corridoio meridionale del gas” (Southern Gas Corridor,“SGC”)

N.

Definizione

7.1

Cluster di infrastrutture di trasporto integrate, dedicate e scalabili e delle relative attrezzature per il trasporto di almeno 10 miliardi di m3 annui di nuove fonti di gas dalla regione del Caspio, attraverso Azerbaigian, Georgia e Turchia per raggiungere i mercati dell’UE in Grecia e Italia, costituito dai seguenti PIC:

7.1.1

Gasdotto da Turkmenistan e Azerbaigian all’UE, via Georgia e Turchia [attualmente noto come la combinazione del “Gasdotto transcaspico” (TCP) e del “Futuro ampliamento del gasdotto del Caucaso meridionale” (SCPFX)]

7.1.3

Gasdotto dalla Grecia all’Italia via Albania e mare Adriatico [attualmente denominato “Gasdotto transadriatico” (TAP)] comprendente una stazione di misura e regolazione, una stazione di compressione a Nea Messimvria e l’interconnessione TAP

7.3

Cluster di infrastrutture per portare nuovo gas da giacimenti di gas del Mediterraneo orientale, costituito da:

7.3.1

Gasdotto dai giacimenti di gas del Mediterraneo orientale alla Grecia continentale via Creta [attualmente denominato “EastMed Pipeline”], con stazione di misura e regolazione a Megalopoli

e in subordine i seguenti PIC:

7.3.3

Gasdotto offshore dalla Grecia all’Italia [attualmente denominato “Gasdotto Poseidon”]

7.3.4

Potenziamento delle capacità di trasporto interno sud-nord in Italia, comprendente il potenziamento delle capacità di trasporto interno sud-nord [attualmente denominato “Adriatica Line”] e quello delle capacità di trasporto interno in Puglia (gasdotto Matagiola –Massafra)

7.5

Sviluppo di infrastrutture per il gas a Cipro [attualmente denominato “Cipro Gas2EU”]

(8)   Corridoio prioritario “Piano di interconnessione del mercato energetico del Baltico (gas)” (Baltic Energy Market Interconnection Plan,“BEMIP gas”)

N.

Definizione

8.2

Cluster per l’ammodernamento delle infrastrutture nella regione del mar Baltico orientale, costituito dai seguenti PIC:

8.2.1

Potenziamento dell’interconnessione Lettonia — Lituania

8.2.4

Potenziamento del deposito sotterraneo di gas di Inčukalns (LV)

8.3

Cluster di infrastrutture, costituito dai seguenti PIC:

8.3.1

Potenziamento dell’interconnessione Nybro — Polonia/Danimarca

8.3.2

Interconnessione Polonia — Danimarca [attualmente denominata “Baltic Pipe”]

8.5

Interconnessione Polonia — Lituania [attualmente denominata “GIPL”]

(9)   Corridoio prioritario “Connessioni di approvvigionamento del petrolio nell’Europa centrorientale” (Oil Supply Connections,“OSC”)

N.

Definizione

9.1

Oleodotto Adamowo — Brody: oleodotto che collega il sito di trattamento della società JSC Uktransnafta di Brody (Ucraina) e il sito di stoccaggio di Adamowo (Polonia)

9.2

Oleodotto Bratislava — Schwechat: oleodotto che collega Schwechat (Austria) e Bratislava (Repubblica slovacca)

9.4

Oleodotto Litvinov (Cechia) — Spergau (Germania): progetto di ampliamento dell’oleodotto Druzhba che trasporta greggio alla raffineria TRM di Spergau

9.5

Cluster, oleodotto della Pomerania (Polonia), costituito dai seguenti PIC:

9.5.1

Costruzione del terminale petrolifero a Danzica (fase II)

9.5.2

Ampliamento dell’oleodotto della Pomerania: seconda linea dell’oleodotto

9.6

TAL Plus: aumento della capacità dell’oleodotto TAL fra Trieste (Italia) e Ingolstadt (Germania)

(10)   Area tematica prioritaria “Sviluppo di reti intelligenti”

N.

Definizione

10.3

SINCRO.GRID (Slovenia, Croazia): integrazione innovativa di soluzioni sinergiche e basate su tecnologia matura per aumentare la sicurezza delle operazioni dei sistemi elettrici della Slovenia e della Croazia simultaneamente

10.4

ACON (Cechia, Slovacchia): obiettivo principale di ACON (Again COnnected Networks,“reti nuovamente connesse”) è promuovere l’integrazione dei mercati dell’energia elettrica della Repubblica ceca e della Repubblica slovacca

10.6

Smart Border Initiative (Francia, Germania): l’iniziativa consentirà di collegare le politiche elaborate da Francia e Germania al fine di sostenere città e territori nelle rispettive strategie di transizione energetica nonché l’integrazione dei mercati europei

10.7

Danube InGrid (Ungheria, Slovacchia): il progetto migliora il coordinamento transfrontaliero nella gestione della rete elettrica, concentrandosi su modalità più intelligenti di raccolta e scambio dei dati

10.8

Data Bridge (Estonia, Lettonia, Lituania, Danimarca, Finlandia, Francia): si propone di creare una piattaforma comune europea per il collegamento dei sistemi di dati che consenta l’integrazione di diverse tipologie di dati (dati provenienti da misurazioni intelligenti, dati operativi di rete, dati di mercato), con l’obiettivo di elaborare soluzioni scalabili e replicabili per l’UE

10.9

Progetto transfrontaliero di flessibilità (Estonia, Finlandia): mira a sostenere l’integrazione delle fonti energetiche rinnovabili e a migliorare la sicurezza dell’approvvigionamento mediante la fornitura transfrontaliera di servizi di flessibilità a Estonia, Finlandia e alle Åland grazie alla produzione distribuita

(11)   Area tematica prioritaria “Autostrade elettriche”

Elenco dei PIC anche definiti autostrade elettriche

N.

Definizione

Corridoio prioritario “Rete offshore nei mari del Nord” (Northern Seas offshore grid,“NSOG”)

1.3

Cluster Danimarca — Germania, costituito dai seguenti PIC:

1.3.1

Interconnessione fra Endrup (DK) e Klixbüll (DE)

1.6

Interconnessione Francia — Irlanda fra La Martyre (FR) e Great Island o Knockraha (IE) [attualmente denominata “Celtic Interconnector”]

1.7

Cluster per l’interconnessione Francia — Regno Unito, costituito da uno o più dei seguenti PIC:

1.7.1

Interconnessione fra il Cotentin (FR) e i dintorni di Exeter (UK) [attualmente denominata “FAB”]

1.7.3

Interconnessione fra Coquelles (FR) e Folkestone (UK) [attualmente denominata “ElecLink”]

1.7.5

Interconnessione fra i dintorni di Dunkerque (FR) e i dintorni di Kingsnorth (UK) [attualmente denominata “Gridlink”]

1.8

Cluster Germania — Norvegia [attualmente denominato “NordLink”]

1.8.1

Interconnessione fra Wilster (DE) e Tonstad (NO)

1.10

Cluster per l’interconnessione Regno Unito — Norvegia, costituito da uno o più dei seguenti PIC:

1.10.1

Interconnessione fra Blythe (UK) e Kvilldal (NO) [attualmente denominata “North Sea Link”]

1.10.2

Interconnessione fra Peterhead (UK) e Simadalen (NO) [attualmente denominata “NorthConnect”]

1.14

Interconnessione fra Revsing (DK) e Bicker Fen (UK) [attualmente denominata “Vicking Link”]

1.15

Interconnessione fra l’area di Anversa (BE) e i dintorni di Kemsley (UK) [attualmente denominata “Nautilus”]

1.16

Interconnessione fra Paesi Bassi e Regno Unito

1.19

Uno o più hub nel Mare del Nord collegato/i mediante interconnettori ai paesi affacciati sul Mare del Nord (Danimarca, Germania, Paesi Bassi) [attualmente denominato “North Sea Wind Power Hub”]

1.20

Interconnessione fra Germania e Regno Unito [attualmente denominata “NeuConnect”]

Corridoio prioritario “Interconnessioni di energia elettrica nord-sud nell’Europa occidentale” (“NSI West Electricity”)

2.7

Interconnessione fra l’Aquitania (FR) e i Paesi baschi (ES) [attualmente denominata “Golfo di Biscaglia”]

2.9

Linea interna fra Osterath e Philippsburg (DE) per aumentare la capacità alle frontiere occidentali [attualmente denominata “Ultranet”]

2.10

Linea interna fra Brunsbüttel/Wilster e Grοβgartach/Bergrheinfeld-West (DE) per aumentare la capacità alle frontiere settentrionali e meridionali [attualmente denominata “Suedlink”]

2.13

Cluster per l’interconnessione Irlanda — Regno Unito, costituito dai seguenti PIC:

2.13.1

Interconnessione fra Woodland (IE) e Turleenan (UK)

2.13.2

Interconnessione fra Srananagh (IE) e Turleenan (UK)

Corridoio prioritario “Interconnessioni di energia elettrica nord-sud nell’Europa centrorientale e sudorientale” (“NSI East Electricity”)

3.10

Cluster Israele — Cipro — Grecia [attualmente denominato “Interconnettore EUROASIA”], costituito dai seguenti PIC:

3.10.1

fra Hadera (IL) e Kofinou (CY)

3.10.2

Interconnessione fra Kofinou (CY) e Korakia, Creta (EL)

3.12

Linea interna in Germania fra Wolmirstedt e l’Isar per aumentare la capacità di trasmissione interna nord-sud [attualmente denominata SuedOstLink]

(12)   Rete transfrontaliera per il trasporto di biossido di carbonio

N.

Definizione

12.2

Il progetto Sapling CO2 è la componente infrastrutturale di trasporto del progetto Acorn per l’intera filiera CCS (Regno Unito, in fasi successive Paesi Bassi, Norvegia)

12.3

CO2 TransPorts è volto alla creazione di infrastrutture che agevolino la cattura, il trasporto e lo stoccaggio su larga scala di CO2 da Rotterdam, Anversa e dai porti gestiti da North Sea Port.

12.4

Northern Lights è un progetto commerciale per il trasporto transfrontaliero di CO2 che collega diverse iniziative europee di cattura (Regno Unito, Irlanda, Belgio, Paesi Bassi, Francia, Svezia) e provvede al trasporto per nave del CO2 catturato fino a un sito di stoccaggio sulla piattaforma continentale norvegese

12.5

Il progetto Athos propone un’infrastruttura per trasportare il CO2 dalle zone industriali dei Paesi Bassi ed è disposto a ricevere ulteriore CO2 da altre fonti, ad esempio l’Irlanda e la Germania. L’idea è sviluppare una struttura transfrontaliera, interoperabile e ad accesso aperto per il trasporto di grandi volumi.

12.6

Il progetto Ervia Cork intende modificare la destinazione d’uso di gasdotti per il gas naturale esistenti, sia onshore che offshore, e costruire un nuovo gasdotto dedicato per trasportare a un impianto di stoccaggio il CO2 catturato presso gli stabilimenti dell’industria pesante che impiegano tecnologie CCUS e le turbine a gas in ciclo combinato

C.   ELENCO DI “PROGETTI NON PIÙ CONSIDERATI PIC” E DI “PROGETTI CHE SONO DIVENUTI PARTE INTEGRANTE DI ALTRI PIC NEL SECONDO E/O TERZO ELENCO DEI PIC”

1)   Corridoio prioritario “Rete offshore nei mari del Nord” (Northern Seas offshore grid,“NSOG”)

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

1.1.1

1.1.2

1.1.3

1.2

1.3.2

1.4

1.5

1.7.4

1.8.2

1.9.2

1.9.3

1.9.4

1.9.5

1.9.6

1.11.1

1.11.2

1.11.3

1.11.4

1.12.1

1.12.2

1.12.5

2)   Corridoio prioritario “Interconnessioni di energia elettrica nord-sud nell’Europa occidentale” (“NSI West Electricity”)

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

2.2.1

2.2.2

2.2.3

2.2.4

2.3.1

2.3.2

2.5.1

2.5.2

2.6

2.8

2.11.1

2.11.2

2.11.3

2.12

2.15.1

2.15.2

2.15.3

2.15.4

2.16.2

2.19

2.20

2.21

2.22

2.24

2.25.1

2.25.2

2.26

2.28.1


Progetti che sono divenuti parte integrante di altri PIC nel secondo e/o terzo elenco dei PIC

Numero PIC originario del progetto

Numero del PIC in cui il progetto è stato integrato

2.1

3.1.4

3)   Corridoio prioritario “Interconnessioni di energia elettrica nord-sud nell’Europa centrorientale e sudorientale” (“NSI East Electricity”)

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

3.1.3

3.2.1

3.2.2

3.2.3

3.3

3.5.1

3.5.2

3.6.1

3.6.2

3.8.2

3.8.3

3.8.6

3.9.2

3.9.3

3.9.4

3.10.3

3.13

3.14.1

3.15.1

3.15.2

3.16.2

3.16.3

3.18.1

3.18.2

3.19.2

3.19.3

3.20.1

3.20.2

3.22.5

3.25

3.26


Progetti che sono divenuti parte integrante di altri PIC nel secondo e/o terzo elenco dei PIC

Numero PIC originario del progetto

Numero del PIC in cui il progetto è stato integrato

3.19.1

3.22.5

4)   Corridoio prioritario “Piano di interconnessione del mercato energetico del Baltico” (Baltic Energy Market Interconnection Plan,“BEMIP energia elettrica”)

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

4.1

4.4.1

4.5.1

4.5.3

4.5.4

4.5.5

4.8.5

4.8.6


Progetti che sono divenuti parte integrante di altri PIC nel secondo e/o terzo elenco dei PIC

Numero PIC originario del progetto

Numero del PIC in cui il progetto è stato integrato

4.3

4.8.9

4.9

4.8.9

5)   Corridoio prioritario “Interconnessioni del gas nord-sud nell’Europa occidentale” (“NSI West Gas”)

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

5.1.1

5.1.2

5.1.3

5.2

5.4.1

5.4.2

5.5.1

5.5.2

5.6

5.7.1

5.7.2

5.9

5.10

5.11

5.12

5.13

5.14

5.15.1

5.15.2

5.15.3

5.15.4

5.15.5

5.16

5.17.1

5.17.2

5.18

5.20


Progetti che sono divenuti parte integrante di altri PIC nel secondo e/o terzo elenco dei PIC

Numero PIC originario del progetto

Numero del PIC in cui il progetto è stato integrato

5.8.1

5.5.2

5.8.2

5.5.2

6)   Corridoio prioritario “Interconnessioni del gas nord-sud nell’Europa centrorientale e sudorientale” (“NSI East Gas”)

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

6.2.10

6.2.11

6.2.12

6.2.14

6.3

6.4

6.5.3

6.5.4

6.5.6

6.7

6.8.3

6.9.2

6.9.3

6.11

6.12

6.16

6.17

6.19

6.20.1

6.20.5

6.21

6.22.1

6.22.2

6.24.1

Voce rimossa: inversione del flusso fra Romania e Ungheria: tratto ungherese, prima fase, stazione di compressione a Csanádpalota

Voce rimossa: stazione di compressione del progetto GCA Mosonmagyarovar (sviluppo sul lato austriaco)

6.24.4

Voce rimossa: gasdotto Ercsi-Százhalombatta (HU)

Voce rimossa: inversione del flusso fra Romania e Ungheria: tratto ungherese, prima fase, stazione di compressione a Csanádpalota

6.24.10

6.25.1

6.25.2

6.25.4


Progetti che sono divenuti parte integrante di altri PIC nel secondo e/o terzo elenco dei PIC

Numero PIC originario del progetto

Numero del PIC in cui il progetto è stato integrato

6.1.1

6.2.10

6.1.2

6.2.11

6.1.3

6.2.11

6.1.4

6.2.11

6.1.5

6.2.11

6.1.6

6.2.11

6.1.7

6.2.11

6.1.8

6.2.2

6.1.9

6.2.11

6.1.10

6.2.2

6.1.11

6.2.2

6.1.12

6.2.12

6.2.3

6.2.2

6.2.4

6.2.2

6.2.5

6.2.2

6.2.6

6.2.2

6.2.7

6.2.2

6.2.8

6.2.2

6.2.9

6.2.2

6.5.2

6.5.6

6.6

6.26.1

6.8.4

6.25.4

6.13.1

6.24.4

6.13.2

6.24.4

6.13.3

6.24.4

6.14

6.24.1

6.15.1

6.24.10

6.15.2

6.24.10

6.18

7.3.4

6.24.2

6.24.1

6.24.3

6.24.1

6.24.5

6.24.4

6.24.6

6.24.4

6.24.7

6.24.4

6.24.8

6.24.4

6.24.9

6.24.4

6.25.3

6.24.10

6.26.2

6.26.1

6.26.3

6.26.1

6.26.4

6.26.1

6.26.5

6.26.1

6.26.6

6.26.1

7)   Corridoio prioritario “Corridoio meridionale del gas” (Southern Gas Corridor,“SGC”)

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

7.1.1

Voce rimossa: gasdotto transanatolico

7.1.2

7.1.5

7.1.7

7.2.1

7.2.2

7.2.3

7.4.1

7.4.2


Progetti che sono divenuti parte integrante di altri PIC nel secondo e/o terzo elenco dei PIC

Numero PIC originario del progetto

Numero del PIC in cui il progetto è stato integrato

7.1.6

7.1.3

7.1.4

7.3.3

7.3.2

7.5

8)   Corridoio prioritario “Piano di interconnessione del mercato energetico del Baltico (gas)” (Baltic Energy Market Interconnection Plan,“BEMIP gas”)

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

8.1.1

8.1.2.1

8.1.2.2

8.1.2.3

8.1.2.4

8.2.2

8.2.3

8.4

8.6

8.7

8.8

9)   Corridoio prioritario “Connessioni di approvvigionamento del petrolio nell’Europa centrorientale” (Oil Supply Connections,“OSC”)

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

9.3

10)   Area tematica prioritaria “Sviluppo di reti intelligenti”

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

10.1

10.2

10.5

11)   Area tematica prioritaria “Autostrade elettriche”

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

1.5

1.7.4

2.2

2.4

2.5.1

3.1.3

4.1

12)   Area tematica prioritaria “Rete transfrontaliera per il trasporto di biossido di carbonio”

Numero PIC dei progetti non più considerati PIC

12.1

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