31.7.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 228/33


DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE

del 29 luglio 2014

che modifica la decisione di esecuzione 2014/88/UE che sospende temporaneamente le importazioni dal Bangladesh di prodotti alimentari contenenti o costituiti da foglie di betel («Piper betle»), per quanto riguarda il suo periodo di applicazione

[notificata con il numero C(2014) 5327]

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2014/510/UE)

LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

visto il regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 gennaio 2002, che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare (1), in particolare l'articolo 53, paragrafo 1, lettera b), punto i),

considerando quanto segue:

(1)

La decisione di esecuzione 2014/88/UE (2) della Commissione è stata adottata a seguito di numerose notificazioni trasmesse attraverso il sistema di allarme rapido per gli alimenti e i mangimi a causa della presenza in prodotti alimentari di un'ampia varietà di ceppi di salmonella, compresa la Salmonella typhimurium. Tale ceppo è il secondo sierotipo più diffuso associabile a casi umani di malattia ed è stato riscontrato con elevata frequenza in prodotti alimentari contenenti o costituiti da foglie di betel ("Piper betle", comunemente note come «foglie di paan» o «betel quid») originari del Bangladesh. Dal 2011 il Regno Unito ha segnalato numerosi focolai di intossicazione da salmonella provocata da foglie di betel. Inoltre è probabile che nell'Unione il numero di casi sia sottostimato.

(2)

Di conseguenza, la decisione di esecuzione 2014/88/UE vieta l'importazione nell'Unione di prodotti alimentari contenenti o costituiti da foglie di betel dal Bangladesh fino al 31 luglio 2014.

(3)

Nel febbraio 2014 il Bangladesh ha presentato un aggiornamento riguardante l'attuazione del suo piano d'azione per risolvere le carenze individuate nel corso dell'audit svolto nel 2013 dall'Ufficio alimentare e veterinario della Commissione. Tale aggiornamento indicava che l'attuazione era ancora in corso e che, pertanto, non era stata ancora completata.

(4)

Alcuni problemi restano perciò irrisolti. Il programma proposto dall'industria per l'esportazione di foglie di betel, in particolare, non è stato ancora realizzato. Il divieto di esportazione di foglie di betel, che il Bangladesh si è autoimposto nel maggio 2013 e che resta in vigore, non ha dimostrato di essere pienamente efficace; infatti dalla sua adozione sono stati segnalati al sistema di allarme rapido per gli alimenti e i mangimi nove casi di tentata importazione nell'Unione di foglie di betel. Non si può pertanto concludere che le garanzie fornite dal Bangladesh siano sufficienti per far fronte ai gravi rischi per la salute umana. È opportuno perciò che le misure d'emergenza stabilite dalla decisione di esecuzione 2014/88/UE restino in vigore.

(5)

Il periodo di applicazione della decisione di esecuzione 2014/88/UE dovrebbe pertanto essere prorogato fino al 30 giugno 2015.

(6)

Le misure di cui alla presente decisione sono conformi al parere del comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

L'articolo 4 della decisione di esecuzione 2014/88/UE è sostituito dal seguente:

«Articolo 4

La presente decisione si applica fino al 30 giugno 2015.»

Articolo 2

Gli Stati membri sono destinatari della presente decisione.

Fatto a Bruxelles, il 29 luglio 2014

Per la Commissione

Tonio BORG

Membro della Commissione


(1)  GU L 31 dell'1.2.2002, pag. 1.

(2)  Decisione di esecuzione 2014/88/UE della Commissione, del 13 febbraio 2014, che sospende temporaneamente le importazioni dal Bangladesh di prodotti alimentari contenenti o costituiti da foglie di betel («Piper betle») (GU L 45 del 15.2.2014, pag 34).