4.6.2014   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 165/1


DECISIONE DEL CONSIGLIO

del 22 ottobre 2013

che approva la conclusione da parte della Commissione europea, a nome della Comunità europea dell'energia atomica, del protocollo dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica del Montenegro, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica di Croazia all'Unione europea

(2014/315/Euratom)

IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica, in particolare l'articolo 101, secondo comma,

vista la raccomandazione della Commissione europea,

considerando quanto segue:

(1)

Il 24 settembre 2012 il Consiglio ha autorizzato la Commissione ad avviare negoziati con il Montenegro, al fine di concludere un protocollo dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica del Montenegro, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica di Croazia all'Unione europea («il protocollo»).

(2)

Tali negoziati si sono conclusi con successo con la sigla del protocollo il 16 maggio 2013.

(3)

La conclusione del protocollo da parte della Commissione dovrebbe essere approvata per quanto riguarda le materie di competenza della Comunità europea dell'energia atomica.

(4)

La firma e la conclusione del protocollo sono oggetto di una procedura separata per quanto riguarda le materie di competenza dell'Unione e dei suoi Stati membri,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo unico

È approvata la conclusione da parte della Commissione europea, a nome della Comunità europea dell'energia atomica, del protocollo dell'accordo di stabilizzazione e di associazione tra le Comunità europee e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica del Montenegro, dall'altra, per tener conto dell'adesione della Repubblica di Croazia all'Unione europea.

Il testo del protocollo è accluso alla decisione relativa alla firma.

Fatto a Lussemburgo, il 22 ottobre 2013

Per il Consiglio

Il presidente

L. LINKEVIČIUS