24.6.2011   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 164/14


DECISIONE DI ESECUZIONE 2011/367/PESC DEL CONSIGLIO

del 23 giugno 2011

che attua la decisione 2011/273/PESC relativa a misure restrittive nei confronti della Siria

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 31, paragrafo 2,

vista la decisione 2011/273/PESC del Consiglio, del 9 maggio 2011, relativa a misure restrittive nei confronti della Siria (1), in particolare l’articolo 5, paragrafo 1,

considerando quanto segue:

Tenuto conto della gravità della situazione in Siria, altre persone ed entità dovrebbero essere inserite nell'elenco delle persone e delle entità soggette a misure restrittive riportato nell'allegato della decisione 2011/273/PESC,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

Le persone ed entità elencate nell'allegato della presente decisione sono aggiunte all'elenco riportato nell'allegato della decisione 2011/273/PESC.

Articolo 2

La presente decisione entra in vigore il giorno dell'adozione.

Fatto a Bruxelles, il 23 giugno 2011.

Per il Consiglio

Il presidente

MARTONYI J.


(1)  GU L 121 del 10.5.2011, pag. 11.


ALLEGATO

PERSONE ED ENTITÀ DI CUI ALL'ARTICOLO 1

A.   Persone

 

Nome

Informazioni identificative (data di nascita, luogo di nascita, ecc.)

Motivi

Data di inserimento nell'elenco

1.

Zoulhima CHALICHE

(Dhu al-Himma SHALISH)

Nato nel 1951 o nel 1946 a Kerdaha.

Capo della protezione presidenziale; coinvolto nella repressione dei manifestanti; cugino di primo grado del presidente Bachar Al-Assad.

23.6.2011

2.

Riyad CHALICHE

(Riyad SHALISH)

 

Direttore del Military Housing Establishment; fonte di finanziamenti per il regime; cugino di primo grado del presidente Bachar Al-Assad.

23.6.2011

3.

Brigadiere Comandante Mohammad Ali JAFARI (alias JA'FARI, Aziz; alias JAFARI, Ali; alias JAFARI, Mohammad Ali; alias JA'FARI, Mohammad Ali; alias JAFARI-NAJAFABADI, Mohammad Ali)

Nato il 1o settembre 1957; luogo di nascita: Yazd, Iran.

Comandante generale del Corpo delle Guardie rivoluzionarie iraniane, coinvolto nella fornitura di attrezzature e sostegno per aiutare la repressione delle proteste in Siria da parte del regime siriano.

23.6.2011

4.

Maggiore generale Qasem SOLEIMANI

(alias Qasim SOLEIMANY)

 

Comandante del Corpo delle Guardie rivoluzionarie iraniane (IRGC) - Qods. Coinvolto nella fornitura di attrezzature e sostegno per aiutare la repressione delle proteste in Siria da parte del regime siriano.

23.6.2011

5.

Hossein TAEB (alias TAEB, Hassan; alias TAEB, Hosein; alias TAEB, Hossein; alias TAEB, Hussayn; alias Hojjatoleslam Hossein TA'EB)

Nato nel 1963;

luogo di nascita: Tehran, Iran.

Vicecomandante per i servizi di informazione del Corpo delle Guardie rivoluzionarie iraniane, coinvolto nella fornitura di attrezzature e sostegno per aiutare la repressione delle proteste in Siria da parte del regime siriano.

23.6.2011

6.

Khalid QADDUR

 

Socio d'affari di Maher Al-Assad.

Fonte di finanziamenti per il regime.

23.6.2011

7.

Ra'if AL-QUWATLI (alias Ri'af AL-QUWATLI)

 

Socio d'affari di Maher Al-Assad.

Fonte di finanziamenti per il regime.

23.6.2011


B.   Entità

 

Nome

Informazioni identificative

Motivi

Data di inserimento nell'elenco

1.

Bena Properties

 

Sotto il controllo di Rami Makhlouf; fonte di finanziamenti per il regime.

23.6.2011

2.

Al Mashreq Investment Fund (AMIF) (alias Sunduq Al Mashrek Al Istithmari)

Po Box 108, Damasco

Tel.: 963 112110059 / 963112110043

Fax: 963 933333149

Sotto il controllo di Rami Makhlouf; fonte di finanziamenti per il regime.

23.6.2011

3.

Hamcho International

(alias Hamsho International Group)

Bagdad Street, Po Box 8254, Damasco

Tel.: 963 112316675

Fax: 963 112318875

Sito internet: www.hamshointl.com

E-mail: info@hamshointl.com e hamshogroup@yahoo.com

Sotto il controllo di Mohamed Hamcho o Hamsho; fonte di finanziamenti per il regime.

23.6.2011

4.

Military Housing Establishment (alias MILIHOUSE)

 

Società di lavori pubblici sotto il controllo di Riyad Chaliche e del Ministero della difesa; fonte di finanziamenti per il regime.

23.6.2011