13.12.2006   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

L 353/19


DECISIONE DELLA COMMISSIONE

del 13 luglio 2005

che dichiara un’operazione di concentrazione compatibile con il mercato comune e il funzionamento dell’accordo SEE

Caso n.: COMP/M.3653 — Siemens/VA Tech

[notificata con il numero C(2005) 2676]

(Il testo in lingua tedesca è il solo facente fede)

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(2006/899/CE)

Il 13 maglio 2005 la Commissione ha adottato una decisione in merito ad un'operazione di concentrazione a norma del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio, del 20 gennaio 2004, relativo al controllo delle concentrazioni tra imprese, ed in particolare dell'articolo 8, paragrafo 2, del medesimo regolamento. Una versione non riservata del testo integrale della decisione nella lingua facente fede e nelle lingue di lavoro della Commissione è disponibile sul sito web della Direzione generale della Concorrenza al seguente indirizzo: http://ec.europa.eu/comm/competition/index_en.html.

I.   SINTESI

(1)

Il caso riguarda l'acquisizione del gruppo tecnologico austriaco VA Tech ad opera del gruppo Siemens.

(2)

Siemens è un gruppo tecnologico diversificato che opera principalmente nei seguenti settori d'attività: informazione e comunicazione, tecnologia dell'automazione e dei sistemi di trazione, forniture di energia, trasporti, illuminazione stradale e attrezzature mediche.

(3)

Con un organico approssimativo di 17 000 dipendenti e un fatturato annuo di 4,3 miliardi di euro, la VA Tech, con sede sociale a Linz, è uno dei maggiori gruppi industriali austriaci. I quattro settori d'attività principali di questo gruppo sono la produzione, la trasmissione e la distribuzione di energia elettrica, la metallurgia, l'impiantistica elettrica e le infrastrutture.

(4)

Il 10 dicembre 2004 Siemens ha lanciato un'offerta pubblica per l'acquisizione di VA Tech, con l'obiettivo di aumentare la sua attuale quota del 16,45 % dei diritti di voto al 50 % minimo più un'azione. […] (1). L'approvazione della Commissione è la sola condizione che resta da soddisfare affinché l'offerta possa prendere effetto.

(5)

La prevista acquisizione, con la quale Siemens acquisisce il controllo esclusivo di VA Tech, costituisce una fusione nell'accezione di cui all'articolo 3, paragrafo 1, lettera b) del regolamento sulle concentrazioni.

(6)

Le imprese in questione realizzano un volume d'affari totale a livello mondiale di oltre 5 miliardi di euro (Siemens: 74 miliardi di euro nell'esercizio 1.10.2002 — 30.9.2003; VA Tech: 3,9 miliardi di euro nel 2003). A livello comunitario, il volume d'affari di ciascuna delle due imprese è superiore a 250 milioni di euro […] (1). N nessuna delle due imprese ha realizzato più dei 2/3 del suo volume d'affari totale comunitario all'interno di un unico Stato membro. La fusione notificata costituisce pertanto un'operazione di dimensione comunitaria.

(7)

L'indagine di mercato condotta dalla Commissione ha rivelato che l'operazione porta a numerose sovrapposizioni sia orizzontali che verticali nei seguenti settori: produzione di energia elettrica (vedasi capitolo A.), trasmissione e distribuzione di energia elettrica (B.), trasporto ferroviario (C.), convertitori di frequenza (D.), metallurgia e impiantistica elettrica (E.), quadri di distribuzione BT (F.), tecnologie per gli edifici (G.), infrastrutture e impianti a fune (H.), altri servizi TI (I.).

(8)

Nella sua decisione la Commissione è giunta alla conclusione che, tenendo conto degli impegni assunti dalle parti nell'ambito (i) delle apparecchiature per centrali idroelettriche e (ii) dell'impiantistica meccanica per la metallurgia, la concentrazione notificata non ostacolerà in modo significativo una concorrenza effettiva nel mercato comune o in una sua parte sostanziale.

II.   RELAZIONE

A.   PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA

A1.   APPARECCHIATURE PER CENTRALI IDROELETTRICHE

Mercati rilevanti

(9)

Le apparecchiature per le centrali idroelettriche comprendono numerosi componenti distinti, quali le turbine idrauliche, i generatori e i diversi altri componenti meccanici ed elettrici («mechanical (electrical) balance of plant» — impianti meccanici (elettrici) ausiliari). Spesso i clienti indicono gare separate per tali componenti, soprattutto in Europa, dove la maggior parte della domanda interessa la sostituzione o la modernizzazione delle centrali idroelettriche esistenti. Dal punto di vista della domanda, i diversi componenti non sono sostituibili. Dopo una serie di fusioni tra produttori di attrezzature meccaniche ed elettriche per centrali idroelettriche, Siemens/VA Tech e i loro principali concorrenti possono fornire la totalità dei componenti. Sono quindi fattori attinenti all'offerta che inducono la Commissione a convenire con Siemens sul fatto che le apparecchiature per centrali idroelettriche costituiscono un unico mercato del prodotto di riferimento e che vi sono notevoli differenze da un prodotto all'altro.

(10)

Per quanto riguarda il mercato geografico rilevante, la decisione evoca che nelle diverse parti del mondo sono in concorrenza vari gruppi di fornitori, ma che i principali fornitori europei (Siemens, VA Tech, Alstom e GE Hydro) sono presenti in tutto il mondo. Soprattutto in Cina e nel resto dell'Asia vi sono diverse imprese cinesi, indiane e giapponesi che i clienti europei non riconoscono come fornitori credibili. I clienti del SEE non conoscono tali produttori oppure, se li conoscono, li ritengono molto inferiori a quelli europei. Fino ad oggi tali imprese non hanno ottenuto alcun contratto nell'ambito del SEE, né hanno mai presentato un'offerta (benché Siemens abbia segnalato il successo ottenuto da due progetti cinesi in Albania negli anni '60 e '70).

(11)

[…] (1) Nella decisione la Commissione conclude che le condizioni dell'offerta e della domanda nel SEE differiscono sostanzialmente da quelle vigenti in altre parti del mondo, per cui il mercato geografico rilevante lo Spazio economico europeo.

Valutazione sotto il profilo della concorrenza

(12)

Siemens ha dichiarato che nel periodo 2000-2004 ha realizzato insieme a VA Tech una quota di mercato del [40-50] (1) % nel SEE (Voith Siemens [20-30] (1) % (2), VA Tech [20-30] (1)). VA Tech stima tale quota al [40-50] (1) % e Alstom situa al 61 % la quota di mercato congiunta di Siemens e VA Tech. Le stime dei clienti al riguardo sono più o meno dello stesso ordine di grandezza; Andino, un concorrente minore, ritiene invece che Siemens e VA Tech detengano il 70 % del mercato del SEE. In base ai dati relativi alle cifre d'affari comunicate dai principali concorrenti per lo stesso quinquennio, si ottengono le seguenti quote di mercato (inclusi i dati di Siemens relativi al fatturato di «altri»):

SEE 2000-2004

mio €

Quota di mercato %

Siemens

318

[10-20] (1) %

VA Tech

 

[30-40] (1) %

Globalmente

 

50 %

Alstom

 

[20-30] (1) %

GE Hydro

 

[0-10] (1) %

Ansaldo

 

[<1] (1) %

Andritz

 

[<1] (1) %

Altri

473

[20-30] (1) %

Totale

 

100 %

Fonte: Indagine di mercato della Commissione

(13)

Siemens sostiene che trattandosi di un mercato che funziona per offerte, le quote di mercato hanno presentato forti fluttuazioni da un anno all'altro […] (1); tuttavia, diversi fattori portano a concludere che le quote di mercato costituiscono un valido indicatore del potere delle imprese in questo mercato. Inoltre, gli appalti di prodotti fortemente personalizzati e differenziati sono frequenti e spesso di scarso volume (solo […] (1) delle […] (1) proposte presentate da Siemens sono superiori a […] (1). EURO). Nel caso dei grandi contratti, l'aggiudicatario inizialmente non è a conoscenza del valore reale (ossia la redditività) del progetto. Tuttavia, con il ridursi del numero dei candidati credibili, aumenta il valore dell'offerta più bassa. Ne consegue che l'elevata quota di mercato congiunta di Siemens e VA Tech e il numero relativamente scarso di concorrenti rimasti, associati all'eliminazione di un importante candidato, possano bastare a creare una posizione dominante, una volta conclusa la concentrazione.

(14)

Dalle risposte all'indagine della Commissione […] (1) si delinea la presenza di un gruppo composto dai quattro concorrenti dominanti (Siemens, VA Tech, Alstom e GE Hydro). I clienti considerano tali imprese candidati credibili per la fornitura di grandi apparecchiature per le centrali idroelettriche. Tutti gli altri concorrenti sono considerati molto inferiori a tale società oppure, anche se giudicati ammissibili per contratti minori, non producono apparecchiature equiparabili. A sostegno di tale conclusione, la decisione presenta una sintesi delle classificazioni, per volume, dei diversi produttori di apparecchiature idroelettriche, effettuate dai clienti. […] (1).

(15)

Gli elenchi degli appalti presentati da Siemens, […] (1) indicano anche che Siemens è più spesso confrontata con VA Tech nelle gare d'appalto (nel […] (1) % delle gare del valore superiore a […] (1) di euro) […] (1) che non con Alstom [..] (1) o GE […] (1). Nel […] (1) dei casi, Siemens e VA Tech sono state le sole delle quattro grandi società suindicate a presentare un'offerta. La concorrenza frequente è dovuta in parte al fatto che GE Hydro presenta raramente offerte al di fuori della Scandinavia e del Regno Unito (GE Hydro è nata dall'acquisizione da parte della GE del settore idroelettrico di Kvaerner). Alstom partecipa più frequentemente ad appalti in diverse parti d'Europa, ma è stata più attiva nella Penisola iberica che altrove. Inoltre essa si candida più spesso alla realizzazione di grandi progetti che di progetti minori.

(16)

Nelle loro osservazioni presentate in conformità all'articolo 11, molti clienti e concorrenti hanno sostenuto che dall'unione di due concorrenti diretti in un mercato già di per sè concentrato, non può che prodursi un aumento dei prezzi.

(17)

Siemens sembra essere d'accordo con la conclusione della Commissione secondo la quale Siemens, VA Tech e Alstom sono attualmente i principali concorrenti nel mercato delle apparecchiature per centrali idroelettriche nel SEE. Di conseguenza, Siemens adduce a sua difesa essenzialmente argomentazioni dinamiche.

(18)

Secondo Siemens, imprese cinesi o piccole imprese europee sono già in grado di fornire apparecchiature competitive qualora Siemens/VA Tech dovessero alzare i prezzi dopo la concentrazione. Le relazioni di vecchia data tra i clienti e i fornitori hanno impedito finora che nuovi offerenti accedano al mercato e che i clienti si rivolgano ad altri fornitori. Tuttavia, Siemens non ha conferma del fatto che imprese, a tutt'oggi assenti dalla scena economica europea, programmino di partecipare a gare d'appalto nel SEE. Oltre ai fabbricanti cinesi, Siemens ha indicato tutta una serie di piccoli fabbricanti europei di piccole apparecchiature idroelettriche e fornitori di piccoli componenti i cui prodotti possono essere utilizzati, tra le altre applicazioni, anche nelle centrali idroelettriche. Tuttavia, tali società detengono quote di mercato inferiori all'1 % e forniscono prodotti che non sono equiparabili a quelli di Siemens e di VA Tech.

(19)

La decisione conclude che gli argomenti di Siemens sono mere speculazioni tendenti a giustificare il luogo comune secondo cui ogni monopolio, a lungo termine, finisce per attirare sul mercato nuove imprese. Tenendo conto dell'elevata quota di mercato congiunta di Siemens e VA Tech, del fatto che il numero di concorrenti credibili si ridurrebbe da 4 a 3, dei dati sulle offerte secondo cui Siemens e VA Tech forniscono prodotti strettamente intercambiabili e delle numerose denunce da parte dei clienti, la Commissione è giunta alla conclusione che la concentrazione ostacolerà sensibilmente l'effettiva concorrenza in quanto porterà alla creazione di una posizione dominannte nel mercato delle apparecchiature per centrali idroelettriche.

A2.   APPARECCHIATURE PER CENTRALI IDROELETTRICHE A COMBUSTIBILI FOSSILI

(20)

Nel campo delle apparecchiature per centrali elettriche a combustibili fossili, VA Tech fornisce centrali elettriche a ciclo combinato in quanto integratore di sistemi, utilizzando principalmente componenti forniti da terzi, in particolare turbine a gas fabbricate da GE, nonché turbogeneratori di propria fabbricazione. Dopo la concentrazione, permarranno nel mercato dei contratti «chiavi in mano» diversi concorrenti, ad esempio, i produttori di turbine Siemens, GE, Alstom e Mitsubishi, ma anche imprese offerenti generali come Bechtel e il fabbricante di caldaie Foster& Wheeler. La quota di mercato di VA Tech nel SEE per contratti chiavi in mano è inferiore al 15 % […] (1). L'acquisizione priverà dunque GE di un canale di distribuzione per le sue turbine e di un fornitore di generatori che funzionano con queste. Tuttavia, tenuto conto del ruolo strategico che svolgono le turbine a gas nelle centrali a ciclo combinato e della posizione di punta di GE nel mercato in tale settore, la decisione conclude che tale impresa potrà sostituire VA Tech nella distribuzione delle sue turbine. GE dispone di capacità proprie di produzione di generatori. Tale impresa non ha espresso riserve nei confronti dell'operazione di concentrazione. Di conseguenza, nella decisione non si segnalano problemi di concorrenza in tale settore.

B.   APPARECCHIATURE DI TRASMISSIONE E DI DISTRIBUZIONE (T&D) DI ENERGIA

(21)

Come per le attrezzature di produzione di elettricità, il mercato T&D interessa una vasta gamma di componenti che sono forniti ai clienti (principalmente operatori di reti nazionali e distributori di elettricità locali o regionali) a un certo livello di aggregazione. Data la sovrapposizione orizzontale tra Siemens e VA Tech, Siemens propone di delimitare i mercati rilevanti in funzione dei gruppi di prodotti indicati in appresso.

a.

PRODOTTI ALTA TENSIONE (PER RETI DI TRASPORTO CHE OPERANO A VOLTAGGI COMPRESI TRA 52 E 800 KV)

(i)

Quadri di distribuzione isolati ad aria

(ii)

Quadri di distribuzione isolati a gas

(iii)

Disgiuntori

(iv)

Sezionatori

(v)

Trasformatori di misura

(vi)

Bobine

b.

TRASFORMATORI

(i)

Trasformatori di potenza

(ii)

Trasformatori di distribuzione

c.

SISTEMI DI AUTOMAZIONE E DI INFORMAZIONE NEL CAMPO DELL'ENERGIA

(i)

Sistemi di gestione delle reti

(ii)

Unità di protezione

d.

PROGETTI CHIAVI IN MANO

(i)

Progetti alta tensione

(ii)

Progetti media tensione

e.

SERVIZI T&D

(i)

Servizi di gestione degli impianti

(ii)

Pianificazione delle reti

(22)

Nei mercati del prodotto, l'indagine di mercato ha indicato che, contrariamente a quanto ritiene Siemens, almeno alcuni dei componenti citati alle lettere a. — e., possono costituire mercati geografici rilevanti distinti. Tuttavia, agli effetti della presente decisione non è necessaria una delimitazione esatta del mercato del prodotto, visto che nessuna delle definizioni possibili darà luogo a problemi di concorrenza.

(23)

Per quanto riguarda la definizione del mercato geografico rilevante, la decisione conclude che i mercati T&D hanno dimensioni pari al SEE. Le norme tecniche non costituiscono più un ostacolo che impedisce agli operatori della rete di acquistare prodotti all'estero, in particolare nel mercato dell'alta tensione, in cui i prodotti sono altamente personalizzati. Le grandi imprese partecipano con successo a gare per la fornitura di attrezzature per il trasporto e la distribuzione di energia nell'insieme del SEE.

(24)

Le quote di mercato indicate in appresso, fornite da Siemens nella sua notifica, nonché l'identità dei concorrenti in ciascun mercato, sono state largamente confermate dall'indagine di mercato della Commissione. Costituisce un'eccezione il mercato dei progetti alta tensione chiavi in mano, dal momento che nessun altro operatore del mercato ha valutato la quota detenuta da Siemens al [50-60] (1) %. Tuttavia, il mercato dei progetti chiavi in mano comprende un'ampia gamma di prodotti e componenti, per cui gli intervistati attribuiscono volumi d'affari ai servizi chiavi in mano in percentuali diverse da quelle attribuite ai componenti che sono alla base di tali servizi.

Prodotto

Siemens

VA Tech

Globalmente

Principali concorrenti

a.

Prodotti alta tensione

[10-20] (3)

[0-10] (3)

[20-30] (3)

Areva 18, ABB 15

(i)

Quadri di distribuzione isolati ad aria

[0-10] (3)

[0-10] (3)

[10-20] (3)

Areva 12; ABB 9, Cegelec 6, EFACEC 6

(ii)

Quadri di distribuzione isolati a gas

[30-40] (3)

[10-20] (3)

[40-50] (3)

ABB 33, Areva 23

(iii)

Disgiuntori

[30-40] (3)

[0-10] (3)

[40-50] (3)

Areva 30, ABB 28

(iv)

Sezionatori

[30-40] (3)

[20-30] (3)

[30-40] (3)

Areva 21, HAPAM 14

(v)

Trasformatori di misura

10-20] (3)

[0-10] (3)

[10-20] (3)

Areva 20-25, ABB 10-15, Ritz 10-15, Arteche 10-15, Pfiffner 3-8

(vi)

Bobine

[20-30] (3)

[10-20] (3)

[40-50] (3)

Areva 22-27, ABB 17-22, Trafomec 5-10

b.

Trasformatori

[10-20] (3)

[0-10] (3)

[20-30] (3)

ABB 18-23, Areva 13-18, RWE Solutions 8-13, Schneider 4-7, Pauwels 4-7, altri

(i)

Trasformatori di potenza

[10-20] (3)

[10-20] (3)

[20-30] (3)

ABB 20-25, Areva 15-20,RWE Solutions 7-14, Pauwels 2-5, EFACEC 2-5, altri

(ii)

Trasformatori di distribuzione

[10-20] (3)

[0-10] (3)

[10-20] (3)

ABB 12-17, Schneider 10-15, RWE Solutions 8-13, Areva 7-12, Pauwels 5-10, altri

c.

Sistemi di automazione e di informazione nel campo dell'energia

 

 

 

 

(i)

Sistemi di gestione delle reti

[10-20] (3)

[10-20] (3)

[20-30] (3)

ABB 8-12, Areva 6-10, altre (in particolare diverse imprese di software)

(ii)

Unità di protezione

[20-30] (3)

[0-10] (3)

[20-30] (3)

Areva 23-27, ABB 13-17, Schneider 4-8

d.

Progetti chiavi in mano

[20-30] (3)

[0-10] (3)

[30-40] (3)

ABB 18, Areva 14, Cegelec 9

(i)

Progetti alta tensione

[50-60] (3)

[10-20] (3)

[70-80] (3)

ABB 21, Areva 9

(ii)

Progetti media tensione

[10-20] (3)

[0-10] (3)

[10-20] (3)

ABB 17, Areva 16, Cegelec 12

e.

Servizi T&D

Nessun mercato interessato, né su scala di SEE, né a livello nazionale

(25)

Se Siemens, VA Tech, Areva e ABB forniscono un'ampia gamma di componenti T&D, i concorrenti meno importanti, come Cegelec, EFACEC, Ansaldo, HAPAM e Pauwels, operano solo in segmenti di prodotti più piccoli.

(26)

L'operazione conduce a quote di mercato superiori al [30-40] (1) % in diversi possibili mercati T&D, in specie quelli dei quadri di distribuzione isolati a gas, dei disgiuntori e dei progetti alta tensione chiavi in mano. Inoltre il numero di concorrenti credibili in tali mercati di prodotti si ridurrà da 4 a 3 (Siemens/VA Tech, Areva e ABB). Questi tre mercati sono legati tra loro in senso verticale in quanto i quadri di distribuzione isolati a gas costituiscono i principali componenti di gran parte dei progetti alta tensione chiavi in mano. I disgiuntori sono utilizzati invece come componenti di impianti isolati a gas. Siemens, VA Tech, Areva e ABB operano a questi tre livelli verticali.

(27)

Nei restanti mercati T&D le quote di mercato congiunte di Siemens e VA Tech sono più basse e, inoltre, esistono altri concorrenti. L'operazione non porrà quindi alcun problema di concorrenza su tali mercati.

(28)

Le risposte dei clienti e delle imprese concorrenti all'indagine di mercato realizzata dalla Commissione sono risultate complessivamente meno negative di quelle fornite riguardo alle apparecchiature per centrali idroelettriche. Le osservazioni negative sono state per lo più di carattere generale ed hanno sottolineato il fatto che sparisce un concorrente di un mercato già di per sè concentrato. Per tale ragione, la Commissione ha incentrato la sua indagine sui possibili effetti della riduzione del numero di concorrenti credibili da 4 a 3 in alcuni possibili mercati.

(29)

Nel mercato dei progetti alta tensione chiavi in mano, le sovrapposizioni tra Siemens e VA Tech si limitano fondalmente ai quadri di distribuzione isolati a gas chiavi in mano. Il potere di mercato nei progetti alta tensione chiavi in mano è dunque associato alla posizione occupata dai fornitori nel mercato di base di tali componenti. Il mercato chiavi in mano dipende fortemente dalla natura dei progetti ed è caratterizzato da forti fluttuazioni delle quote di mercato. Nel quinquennio 1999 — 2003, la quota di mercato di Siemens ha oscillato tra il [5-10] (1) % nel 2000 e il [50-60] (1) % nel 2003, e quella della VA Tech tra il [0-5] (1) nel 1999 e il [15-20] (1) % nel 2002. Nello stesso periodo gli altri progetti sono stati aggiudicati ad ABB e Areva. Un unico grosso progetto può avere un impatto significativo sulla quota di mercato annuale di un fornitore. Ciò spiega la forte posizione di Siemens nel 2003 con il [50-60] (1) %. La decisione conclude che il mercato dei progetti alta tensione chiavi in mano è un mercato basato su appalti, in cui si compete «per il mercato» e non «nel mercato», e nel quale le quote di mercato sono poco indicative della capacità di un concorrente di ottenere appalti futuri.

(30)

Gli operatori del mercato dei quadri di distribuzione isolati a gas del SEE sono gli stessi di quelli del mercato dei progetti alta tensione chiavi in mano, ossia Siemens, VA Tech, ABB e Areva. Secondo Siemens, la sua quota associata a quella di VA Tech nel 2003 era del [40-50] (1) % (Siemens [30-40] (1) %, VA Tech [10-15] (1) %). Nel periodo 1999 — 2003 oscillava tra il [40-50] (1) % e il [60-70] (1) %. Tuttavia, le quote individuali hanno registrato fluttuazioni ancor più elevate (Siemens [10-15] (1) %-[40-50] (1) % e VA Tech ([10-15] (1) %-[40-50] (1)). Come nel mercato dei progetti chiavi in mano, le altre quote di mercato nel SEE sono andate a ABB e Areva.

(31)

I requisiti di sicurezza cui sono assoggettati i prodotti alta tensione limitano il numero dei fornitori suscettibili di essere selezionati dagli operatori europei del settore; tuttavia, sembrerebbe limitata la differenziazione dei prodotti forniti dai quattro leader del mercato per una data gara d'appalto. Tenuto conto di tali elementi (mercato funzionante per gare d'appalto, scarsa differenziazione dei prodotti tra i leader del mercato), i mercati dei quadri di distribuzione isolati a gas e dei progetti alta tensione chiavi in mano, in linea di massima, possono produrre risultati competitivi, anche se i concorrenti credibili sono solo tre.

(32)

Nel quadro della sua indagine, la Commissione ha esaminato gli elenchi delle offerte relative a progetti alta tensione chiavi in mano, a quadri di distribuzione isolati a gas e disgiuntori, nonché i dati relativi al 1999 e agli anni successivi, forniti da Siemens e dalle imprese concorrenti. I dati rivelano che ABB ha più spesso gareggiato con Siemens negli appalti, seguito da Areva. VA Tech ha partecipato meno frequentemente a gare d'appalto per quadri di distribuzione isolati a gas e raramente è stata concorrente di Siemens. Una possibile spiegazione della scarsa concorrenza di Siemens e VA Tech potrebbe essere che l'attività europea di VA Tech nel settore dei quadri di distribuzione isolati a gas è nata dall'acquisizione da parte di quest'ultima delle attività alta tensione di Schneider a Grenoble. La sua base geografica si concentra dunque nel mercato francese, mentre l'attività tradizionale di Siemens gravita in altre regioni d'Europa.

(33)

Da quando l'Ungheria è diventata membro dell'UE, Ganz-Transelektro ha presentato varie proposte nel SEE. Tale società, insieme a Corus ha ottenuto recentemente un contratto per i quadri di distribuzione isolati a gas nei Paesi Bassi. I fabbricanti giapponesi di tali impianti, Toshiba-Mitsubishi (TM) e JAEPS, hanno limitato la loro attività nel SEE a gare d'appalto indette in Islanda e Cipro.

(34)

La Commissione ha inoltre sottoposto a un esame comparativo le offerte presentate nel quadro di […] (1) gare d'appalto alle quali hanno partecipato le quattro imprese, per verificare se l'offerta più favorevole o la seconda offerta più favorevole provenisse spesso da una di queste imprese. Questa ipotesi si è rivelata infondata.

(35)

Come specificato nella decisione, il mercato dei quadri di distribuzione isolati a gas potrebbe trovare soluzioni competitive anche con soli tre concorrenti credibili, purché la concentrazione non coinvolga il candidato che presenta l'offerta meno cara o la seconda meno cara, né concorrenti che, secondo altri criteri, siano sostituti diretti. I dati disponibili relativi ai concorrenti non consentono di trarre conclusioni al riguardo.

(36)

Nella decisione si esamina anche la possibilità che l'operazione prevista produca effetti coordinati. Tuttavia, tenuto conto della struttura dei mercati dei quadri di distribuzione isolati a gas, dei progetti chiavi in mano e dei disgiuntori (tre concorrenti diretti, prodotti non omogenei, grossi clienti), nonché delle caratteristiche che deve avere un candidato (tutti i concorrenti hanno partecipato con successo a gare d'appalto in tutta Europa), si può concludere che un meccanismo efficace di coordinamento nel mercato dei quadri di distribuzione isolati a gas dovrebbe essere congegnato ad arte e sarebbe difficile da applicare.

(37)

La decisione conclude che non si produrranno ostacoli significativi a una concorrenza effettiva nel mercato del trasporto e della distribuzione di energia, qualsivoglia sia la definizione dei mercati del prodotto.

C.   TECNOLOGIA FERROVIARIA

C1.   VEICOLI SU ROTAIA

(38)

L'acquisizione di VA Tech presuppone la sparizione di VA Tech Elin EBG Traction (ETR) in quanto fornitore indipendente di sistemi di trazione elettrica per tram, metropolitane e treni regionali. ETR rifornisce inoltre fabbricanti integrati di veicoli su rotaia, che costituiscono consorzi con altre imprese per determinati tipi di tram e treni, tra cui Bombardeir e Siemens.

(39)

Come avvenuto in occasione di decisioni precedenti, nella presente decisione, dato che il mercato dei sistemi di trazione elettrica interessa l'insieme del SEE e che i mercati dei veicoli su rotaia sono di dimensione nazionale, le ripercussioni della prevista transazione sono esaminate singolarmente per tipo di veicolo, ad esempio tram, metropolitana, treno regionale e locomotiva. Le sovrapposizioni nel mercato dei sistemi di trazione elettrica sono relativamente limitate e non creano problemi di concorrenza. Tuttavia, data la posizione di ETR e di Siemens in alcuni Stati membri, vi sono mercati interessati in senso verticale.

(40)

L'indagine ha rivelato che nei mercati interessati dalla prevista transazione, — tram in Spagna, Polonia, Austria e Repubblica ceca, metropolitane in Belgio e treni regionali in Germania e Austria, — una volta conclusa l'operazione vi sarà sempre sufficiente concorrenza. Al fine di spezzare i vincoli esistenti tra ETR e Bombardeir nei termini della decisione della Commissione COMP/M.2139, Bombardeir/Adtranz del 3 aprile 2001, si propone di adottare in parallelo una decisione in virtù dell'articolo 8, paragrafo 2, che annulla uno degli impegni assunti allora da Bombardeir, nel caso in cui Siemens acquisisca il controllo esclusivo di VA Tech. Tale impegno obbliga Bombardeir a proporre il suo tram City-Runner «Linz» solo con un sistema di trazione ETR.

(41)

Le imprese non integrate non sono escluse dal mercato per le seguenti ragioni. Innanzitutto, resterà almeno un fornitore indipendente di sistemi di trazione elettrica per tram (Kiepe) e per metropolitane (Mitsubishi). In secondo luogo, i fabbricanti non integrati avranno la possibilità di unirsi entro i prossimi due o tre anni, come è successo a Stadler per i tram e i treni regionali. In terzo luogo, sarà possibile anche in futuro che fornitori integrati si uniscano a fornitori non integrati, come già è successo. Infine, anche se fornitori non integrati dovranno abbandonare il mercato dei veicoli ferroviari a trazione elettrica, vi sarà sempre concorrenza sufficiente per tale mercato. Nella sua decisione la Commissione conclude che l'operazione non produrrà impedimenti significativi a una concorrenza effettiva nel mercato dei sistemi di trazione elettrica, nè in quello dei tram, delle metropolitane, dei treni regionali e delle locomotive.

C2.   LINEE DI TRAZIONE ELETTRICA

(42)

La decisione conclude che non è necessario determinare se esiste un mercato globale per tutti i tipi di linee di trazione elettrica o se occorra delimitare mercati di prodotti più piccoli, ad esempio catenarie per il trasporto a lunga distanza. La concentrazione interesserà solo un mercato nazionale. In Germania, Siemens e VA Tech deterranno una quota di mercato congiunta del [30-40] (1) % circa nel mercato globale, seguite da Balfour Beatty con una quota analoga e da cinque concorrenti minori. Basandosi sulla sua indagine di mercato, la Commissione è arrivata alla conclusione che la concentrazione non ostacolerà in maniera significativa l'efficacia della concorrenza. Lo stesso vale per il possibile mercato del prodotto delle linee di trazione elettrica per il trasporto a lunga distanza, dal momento che esiste un solo cliente, ossia la Deutsche Bahn per il prodotto per il quale esistono sovrapposizioni, e almeno quattro concorrenti credibili. Inoltre, è risultato che Siemens e VA Tech sono state concorrenti solo in poche occasioni. Un tacito accordo tra la nuova entità e Balfour Beatty sembra poco probabile, dal momento che il mercato è in declino di anno in anno e VA Tech non può essere considerata come un'impresa isolata suscettibile di acquisizione o che agevolerebbe un coordinamento. La decisione conclude che non si produrranno impedimenti significativi a una concorrenza effettiva nel mercato delle linee di trazione elettrica.

C3.   ALIMENTAZIONE ELETTRICA DELLE LINEE FERROVIARIE

(43)

L'alimentazione elettrica delle linee ferroviarie consiste nel fornire elettricità alla rete di linee ferroviarie dell'operatore tramite sottostazioni (punti di alimentazione). Nella decisione si distinguono due mercati del prodotto, quello globale delle sottostazioni e quello dei componenti. In Germania il mercato della manutenzione degli impianti elettrici per linee ferroviarie presenta delle sovrapposizioni. La concentrazione interessa due mercati nazionali dell'alimentazione elettrica delle linee ferroviarie. In Austria, Siemens e VA Tech deterranno una quota di mercato congiunta del [40-50] (1) % nell'insieme del mercato. Oltre a Siemens e VA Tech, vi sono quattro fornitori credibili che operano su scala internazionale, ossia ABB, Areva, Balfour Beatty e SAG (RWE), con quote di mercato comprese tra il 5 % e il 25 %, e alcune imprese minori. La domanda è estremamente concentrata; Oesterreichische Bundesbahnen e Wiener Linien coprono oltre il 90 % di questo mercato piuttosto ristretto che si basa su gare d'appalto. Di conseguenza, questo mercato di offerenti è caratterizzato da forti oscillazioni.

(44)

In Germania, Siemens e VA Tech deterrebbero una quota di mercato analoga a quella che detengono in Austria. I concorrenti sono ABB, Balfour Beatty, Elpro e Spitzke. VA Tech opera quasi esclusivamente nel segmento del trasporto a lunga distanza, con un unico cliente, la Deutsche Bahn. Tenuto conto del fatto che si tratta di un mercato che funziona per gare d'appalto con un solo cliente forte nel segmento in cui ha luogo una sovrapposizione, non vi sono problemi di concorrenza per quanto riguarda l'insieme delle sottostazioni per l'alimentazione elettrica delle linee ferroviarie. Quanto ai componenti delle sottostazioni, è stato segnalato alla Commissione che la nuova entità acquisirebbe una posizione di monopolio per determinati componenti che le darà la possibilità di eliminare i concorrenti. Tuttavia, l'indagine di mercato ha rivelato che Siemens non fornisce nessuno dei tre componenti in questione, che esistono altri concorrenti per due di questi componenti e che la Deutsch Bahn si è impegnata attivamente a che l'autorità di regolamentazione esami ed infine autorizzi l'unico componente che VA Tech è il solo a fornire. La decisione conclude che non esistono ostacoli significativi a una concorrenza effettiva nel mercato dell'alimentazione elettrica delle linee ferroviarie. Lo stesso vale per quanto riguarda la manutenzione degli impianti elettrici per le linee ferroviarie, mercato nel quale VA Tech ha fornito solo uno dei 20 impianti per la cui manutenzione essa è risultata l'impresa più indicata. Inoltre, esistono diverse alternative credibili a Siemens e VA Tech.

C4.   PASSAGGI A LIVELLO

(45)

Sia Siemens che VA Tech forniscono passaggi a livello. VA Tech opera esclusivamente in Austria, mentre Siemens è un possibile candidato all'ingresso nel mercato austriaco. Un cliente ha ipotizzato che Siemens, dopo la concentrazione possa ritirare il prodotto di VA Tech e sostituirlo con il proprio. Tuttavia, l'indagine di mercato ha rivelato che il prodotto di VA Tech è proprietà di un'impresa tedesca che può legalmente trasferire i diritti di distribuzione a un'altra impresa. Di conseguenza, il numero di fornitori presenti nel mercato austriaco non cambia.

D.   CONVERTITORI DI FREQUENZA

(46)

Sia Siemens che VA Tech forniscono convertitori di frequenza. L'indagine di mercato ha confermato il parere espresso da Siemens secondo cui lo Spazio economico europeo costituisce il mercato geografico di riferimento per i convertitori di frequenze. Conformemente a precedenti decisioni, il mercato del prodotto rilevante dev'essere suddiviso, prendendo come linea divisoria i 100 kW. La necessità di suddividere ulteriormente il mercato dei convertitori con potenza superiore a 100 kW in convertitori a raffreddamento ad acqua e in convertitori a quattro quadranti è una questione che può esser lasciata in sospeso, dal momento che ciò non modificherebbe la valutazione sotto il profilo della concorrenza.

(47)

La quota di mercato congiunta di Siemens e VA Tech nel mercato dei convertitori di frequenza di meno di 100kW è inferiore al [15-20] (1) %. Dal momento che nel 2004 VA Tech ha costituito un'impresa comune con Schneider e Toshiba (STI), la quota di quest'ultima dev'essere aggiunta a questa cifra. Tuttavia, anche in questo caso, la quota di mercato congiunta risulta inferiore al [30-40] (1) %. I concorrenti più importanti sono ABB e Danfoss, con il 10-20 %, Lenze, SEW Eurodrive, Vacon e Yaskawa/Omron, con quote del 5-10 %. A livello locale sono numerose le imprese minori, ma ben rappresentate. Per i convertitori di oltre 100 kW, la quota di mercato congiunta, ivi compresa quella dell'impresa comune STI, è inferiore al [20-30] (1) %. Per quanto riguarda i convertitori a raffreddamento ad acqua e ai convertitori a quattro quadranti, la quota di mercato congiunta è inferiore al [20-30] (1) %. Di conseguenza, la Commissione ha concluso che non esistono riserve dal punto di vista della concorrenza, qualsivoglia sia la possibile definizione del mercato di prodotti.

E.   COSTRUZIONE DI INSTALLAZIONI PER LA METALLURGIA E ALTRI IMPIANTI INDUSTRIALI

1.   MERCATI DEL PRODOTTI RILEVANTI

a.   Differenze fondamentali

(48)

Il mercato della costruzione di impianti industriali può essere diviso per settori d'attività (metallurgia, chimica, industria cartaria, del cemento, ecc.). Il principale settore interessato nella fattispecie è quello della costruzione di impianti per la metallurgia, nel quale si può operare una distinzione tra l'impiantistica meccanica e l'impiantistica elettrica, nonché la manutenzione degli impianti e il servizio alla clientela.

(49)

Nell'impiantistica meccanica si progetta l'uso di macchine in ciascuna filiera di produzione industriale, la fornitura di tali macchine e la loro installazione nell'unità di produzione. VA Tech opera in tale mercato attraverso la sua filiale VAI. Siemens non è un fornitore diretto in tale campo, ma detiene tuttavia nel settore metallurgico una partecipazione del […] (1) in SMS Demag, uno dei due concorrenti più diretti di VA Tech.

(50)

L'impiantistica elettrica comprende l'elettrificazione generale dell'unità, la configurazione e il montaggio di sistemi di trazione, nonché il campo dell'automazione propriamente detta, che comprende essenzialmente i sistemi elettrici di comando e di regolazione e l'automazione dei processi. Sia Siemens che VA Tech sono fornitori in questo mercato. VA Tech è presente attraverso le sue filiali VAI (metallurgia) e Elin EBG (multisettoriale).

(51)

La manutenzione degli impianti e i servizi riguardano le riparazioni correnti e la prestazione di servizi, ma non la riprogettazione di parti dell'impianto. Siemens e VA Tech sono presenti entrambe nel mercato della manutenzione e del servizio alla clientela nel settore metallurgico.

b.   Costruzione di impianti meccanici per la metallurgia

(52)

Siemens ritiene che la parte meccanica degli impianti industriali varia a seconda del settore, per cui ritiene che la costruzione di installazioni meccaniche per la metallurgia costituisca un mercato del prodotto a sè stante. Tuttavia, non segue la suddivisione del mercato per tipi di processo produttivo stabilita dalla Commissione nella sua decisione relativa alla causa SMS/Mannesman Demag (4); essa sostiene invece che tali tappe costituiscano semplici segmenti di un mercato più ampio, vale a dire quello della costruzione degli impianti meccanici per la metallurgia.

(53)

Dai risultati della sua indagine di mercato, la Commissione deduce che la suddivisione per tipi di processo, stabilita nella causa SMS/Mannesmann Demag, per quanto riguarda la costruzione di impianti industriali meccanici nel settore siderurgico è applicabile anche agli effetti dalla presente decisione. In tale contesto occorre distinguere tra i mercati del prodotto relativi alla produzione di ghisa grezza, alla produzione di acciaio, alla colata continua, alla laminazione a caldo e a freddo, alla produzione di profilati, alla fabbricazione di nastri, all'imbutitura e alla fucinatura. Occorre inoltre distinguere tra la costruzione di installazioni metallurgiche per la produzione di ferro e acciaio, da un lato, e dei metalli non ferrosi, in particolare alluminio e rame, dall'altro.

(54)

Tuttavia, può restare aperta la questione della definizione esatta del mercato del prodotto nell'ambito della costruzione di installazioni meccaniche per la siderurgia.

c.   Costruzione di impianti elettrici per la metallurgia

(55)

L'impiantistica elettrica per la metallurgia comprende la cosiddetta automazione di livello 0 (alimentazione elettrica e trazione), l'automazione propriamente detta (livelli 1 e 2) e il più recente settore delle soluzioni informatiche per la logistica degli impianti/MES (livello 3) (Manufacturing execution systems)..

Mancanza di un mercato unitario

(56)

Siemens sostiene che la costruzione di impianti elettrici per la metallurgia non è specifica del settore e non costituisce un mercato a sé stante.

(57)

Nel quadro dell'indagine realizzata dalla Commissione, la maggior parte degli operatori del mercato ha dichiarato tuttavia chiaramente che per la fabbricazione di impianti elettrici nel settore metallurgico è necessario un know-how specifico. Nelle loro dichiarazioni, le imprese concorrenti hanno insistito soprattutto sulla specializzazione dei loro ingegneri. L'importanza degli elenchi di riferimento nelle risposte raccolte nel corso dell'indagine consente di concludere che la maggior parte dei clienti pretende dai loro fornitori un'esperienza adeguata nel settore della metallurgia. […] (1). Un altro indice di una crescente specializzazione per settori è la penetrazione degli ex specialisti dell'impiantistica meccanica per la metallurgia, Danieli, SMS Demag e VAI, nel mercato dell'impiantistica elettrica per la metallurgia.

(58)

Mentre i prodotti di livello 0 (componenti elettrici, sistemi di trazione) sono scarsamente specifici del settore metallurgico, non si può affermare lo stesso per i prodotti di livello 1 e 2 (automazione propriamente detta), in quanto tali sistemi richiedono soluzioni adeguate a ciascun settore (moduli informatici) applicabili a tali livelli. Siemens e i suoi concorrenti sono in procinto di elaborare soluzioni settoriali di questo tipo per prodotti specifici del settore dell'impiantistica elettrica per l'industria.

(59)

Per le suindicate ragioni, occorre partire dal presupposto –quanto meno nel settore metallurgico- dell'esistenza di un mercato a sè dell'impiantistica elettrica, per la definizione del mercato del prodotto. Un simile mercato può essere definito come un mercato globale dell'impiantistica elettrica per la metallurgia, ivi compresi tutti i possibili sottomercati o, in senso più ristretto, come un possibile mercato globale dell'impiantistica elettrica per la metallurgia ai livelli di automazione 0-2 nel settore del ferro e dell'acciaio.

Possibili mercati separati per le diverse aree o le diverse fasi di processo

(60)

Alcuni operatori di mercato ritengono che il mercato dell'impiantistica elettrica può essere suddiviso ulteriormente in funzione delle diverse fasi di processo produttivo metallurgico. L'indagine di mercato ha consentito di raccogliere alcuni elementi in tal senso; tuttavia, non occorre determinare se esista un mercato distinto del prodotto elettrico per i tre tipi fondamentali di processo produttivo nell'ambito della costruzione di impianti elettrici per la metallurgia (fase liquida, fase a caldo, fase a freddo), nonché per il settore specifico della laminazione di prodotti lunghi. Ai fini della presente decisione può essere lasciata in sospeso la questione di un'ulteriore suddivisione del mercato in funzione delle fasi del processo produttivo.

Sottomercati distinti per i livelli di automazione 1 e 2?

(61)

Ai fini della presente decisione non è necessario determinare se esistano mercati del prodotto distinti per i livelli 1 e 2 nel loro insieme o per i loro sottomercati.

Mercati separati per il settore ferro/acciaio e il settore dell'alluminio, in particolare per la laminazione a caldo e a freddo dell'alluminio

(62)

Ai fini della presente decisione non è necessario determinare se debbano essere separati i mercati del prodotto nel settore della laminazione del ferro e dell'acciaio e della laminazione dell'alluminio.

Possibile mercato di soluzioni informatiche per la logistica degli impianti/MES/livello 3

(63)

L'indagine della Commissione ha lasciato intravvedere l'emergere di un mercato del prodotto, specifico del settore metallurgico, che comprende soluzioni informatiche per la logistica degli impianti/MES/livello 3. Tuttavia, ai fini della presente decisione non occorre determinare se si tratti di un settore da includere nel mercato dell'impiantistica elettrica per la metallurgia o da tenere separato da questo.

d.   Manutenzione e prestazione di servizi

(64)

Siemens ritiene che la prestazione di servizi per le installazioni metallurgiche costituisca un mercato a sé. L'indagine di mercato della Commissione conferma in generale tale posizione. Tuttavia, può essere lasciata in sospeso una definizione esatta del mercato in tale ambito.

e.   Costruzione di installazioni elettriche per settori diversi dalla metallurgia

(65)

Ai fini della presente decisione può essere lasciata in sospeso la definizione di un mercato specifico per la costruzione di impianti elettrici per settori diversi dalla metallurgia, visto che la concentrazione prevista non porrà alcun problema dal punto di vista della concorrenza qualsivoglia sia la definizione del mercato dei prodotti (ossia un solo mercato che comprende diversi settori o un mercato a parte per ciascun settore).

f.   Conclusioni riguardo alla definizione del mercato del prodotto nell'impiantistica per la metallurgia e nella costruzione di impianti in altri settori industriali

(66)

Ai fini della presente decisione occorre dunque considerare che i mercati del prodotto nel settore dell'impiantistica meccanica per la metallurgia sono i seguenti:

un mercato globale della costruzione di impianti meccanici per la metallurgia limitato ai metalli ferrosi o comprendente sia i metalli ferrosi che i metalli non ferrosi;

possibili sottomercati per le diverse fasi del processo produttivo nell'ambito dell'impiantistica meccanica per la metallurgia.

(67)

Ai fini della presente decisione occorre considerare che i mercati del prodotto nel settore dell'impiantistica elettrica per la metallurgia sono i seguenti:

un mercato globale della costruzione di impianti elettrici per la metallurgia, inclusi tutti i possibili sottomercati indicati in appresso;

un possibile mercato globale (più ristretto) dell'impiantistica elettrica per la metallurgia ai livelli di automazione 0-2 nel settore ferro e acciaio;

possibili sottomercati dell'impiantistica elettrica per la metallurgia nella fase liquida, nella fase a caldo, nella fase a freddo e nella laminazione dei prodotti lunghi (aree di processo) nel settore ferro e acciaio, nonché possibili mercati per le fasi di processo (o ulteriori ripartizioni in funzione dei livelli di automazione) e possibili sottomercati per i livelli 1 e 2;

i mercati della laminazione a caldo e della laminazione a freddo dell'alluminio;

un possibile mercato delle soluzioni informatiche per la logistica degli impianti/MES/livello 3.

(68)

Ai fini della presente decisione occorre inoltre considerare che esiste almeno uno specifico mercato del prodotto per la manutenzione e la prestazione di servizi agli impianti metallurgici.

(69)

La definizione di mercato del prodotto per il settore della costruzione degli impianti elettrici per altri settori industriali può restare sospesa ai fini della presente decisione.

2.   MERCATI GEOGRAFICI RILEVANTI

a.   Impiantistica meccanica per la metallurgia

(70)

Siemens ritiene che il mercato della costruzione di impianti elettrici per la metallurgia è un mercato di dimensione mondiale o per lo meno un mercato di dimensione pari al SEE con una marcata tendenza alla mondializzazione.

(71)

Ai fini della presente decisione è tuttavia inutile definire il mercato geografico in quanto, a prescindere da tale delimitazione (SEE o più vasto), la concentrazione pone dei problemi sul piano della concorrenza nel settore dell'impiantistica meccanica per la metallurgia.

b.   Impiantistica elettrica per la metallurgia

(72)

Siemens ritiene che anche nell'ambito della costruzione di impianti elettrici per la metallurgia il mercato sia di dimensione mondiale.

(73)

Secondo i risultati prodotti dall'indagine di mercato, il mercato geografico rilevante, ai sensi della presente decisione, ha almeno dimensioni pari al SEE, ma non va scartata la possibilità che sia ancor più esteso.

(74)

Ciò vale per l'insieme dei sottomercati e dei mercati possibili del settore dell'impiantistica elettrica per la metallurgia, ivi incluso il possibile mercato delle soluzioni informatiche per la logistica degli impianti/MES/livello 3.

(75)

Siemens approva la definizione di mercato geografico dell'impiantistica elettrica per la metallurgia, proposta dalla Commissione, solo se questa è disposta a considerare la possibilità di un mercato più ampio dello Spazio economico europeo, ma non è d'accordo sul fatto che determinate regioni asiatiche debbano essere escluse dal mercato rilevante. A suo avviso, i sottomercati corrispondenti sono aperti senza restrizioni ai fornitori stranieri.

(76)

Tuttavia, la Commissione resta del parere che determinate regioni del mondo sono soggette a condizioni di concorrenza diverse, non riconducibili unicamente a ragioni storiche. Pertanto non occorre determinare se il mercato sia di dimensioni pari al SEE o se si tratti di un mercato più ampio, addirittura mondiale.

c.   Manutenzione e prestazione di servizi

(77)

Siemens ritiene che il mercato della manutenzione ha dimensioni pari al SEE. Tuttavia, la maggior parte degli operatori economici lo considerano ancor più ristretto, in quanto la prossimità geografica dei fornitori e, in una certa misura, la comunicazione in una lingua comune sono considerati elementi particolarmente importanti in questo ambito. Alcuni clienti non sceglieranno un fornitore di uno Stato membro diverso da quello in cui si trovano le loro unità di produzione, neppure se i prezzi dei servizi dei loro fornitori abituali aumentassero del 5-10 %, sia nel settore meccanico che nel settore elettrico.

(78)

Tuttavia, agli effetti della presente decisione non è necessario delimitare esattamente il mercato. In ogni caso, il mercato geografico rilevante non è inferiore a quello nazionale, né superiore al SEE.

d.   Costruzione di impianti elettrici per altri settori industriali

(79)

L'organizzazione interna di VA Tech, con l'impresa di costruzione di impianti metallurgici VAI che opera in tutto il mondo, e Elin EBG, che esercita le sue attività essenzialmente in Austria nel settore dell'impiantistica elettrica in generale, ma che è impegnata anche nella costruzione di impianti industriali in Europa centrale, suggerisce che il mercato o i mercati geografici dell'impiantistica elettrica per altri settori industriali sono di dimensione inferiore a quella dei mercati del settore specializzato nell'impiantistica elettrica per la metallurgia. Questo punto di vista è stato confermato dall'indagine di mercato; infatti, molte delle imprese industriali intervistate sono partite dal presupposto di mercati geografici di riferimento di dimensione nazionale o regionale. Per alcune industrie trasformatrici specializzate, come quelle della carta o della chimica, si potrebbe prevedere l'esistenza di un mercato geografico ancor più ampio. Tuttavia, l'indagine della Commissione non ha in alcun modo consentito di ritenere che il mercato geografico possa estendersi oltre lo Spazio economico europeo.

(80)

Ai fini della presente decisione, non è tuttavia necessario determinare con precisione il mercato geografico. In ogni caso, il mercato o i mercati rilevanti sono quanto meno mercati di dimensione nazionale e, al massimo, mercati di dimensioni pari al SEE.

3.   VALUTAZIONE SOTTO IL PROFILO DELLA CONCORRENZA

a.   Impiantistica meccanica per la metallurgia

(81)

La concentrazione indebolirà significativamente la concorrenza tra Siemens/VAI e SMS, suo principale concorrente, nel mercato SEE o nel mercato mondiale della costruzione di impianti meccanici per la metallurgia o nei suoi rispettivi sottomercati della costruzione di impianti meccanici per la produzione di acciaio e la colata continua. Si creerà così una posizione dominante di Siemens/VAI, il che ostacolerà in modo significativo una concorrenza effettiva nei succitati sottomercati.

(1)   Condizioni di mercato

(82)

Contrariamente a VA Tech, Siemens non opera in questo campo. Secondo Siemens, la quota di mercato di VA Tech è inferiore al [10-15] (1) % in tutti i possibili sottomercati.

(83)

Gli operatori del mercato hanno attribuito a VA Tech quote ben più importanti nei possibili mercati del prodotto nell'ambito dell'impiantistica meccanica. Sia a livello mondiale che a livello del SEE, le quote di mercato di VA Tech nella costruzione di impianti per la metallurgia sono state considerate pressoché pari a quelle dell'ex leader unico del mercato, SMS Demag (in appresso «SMS»), seguito da Danieli, terzo e unico altro fornitore di soluzioni complete, presente nel SEE. In alcuni possibili sottomercati dell'impiantistica meccanica, VA Tech è considerato il leader indiscutibile.

(84)

Le dichiarazioni degli operatori indicano anche che il mercato o i mercati dell'impiantistica meccanica per la metallurgia sono fortemente concentrati.

(85)

SMS considera VAI come il suo principale concorrente nella maggior parte delle sue aree d'attività. Secondo SMS, la sua quota di mercato nella costruzione di impianti meccanici per la metallurgia è del 24 %, mentre quella di VAI è del 20 %. Nei mercati corrispondenti a determinate fasi di processo, le quote di mercato congiunte di queste due imprese leader sono nettamente superiori. In uno di questi mercati, quello della produzione dell'acciaio, VAI è alla pari con SMS (33 %), mentre nel mercato della colata continua, VAI supera nettamente il rivale (SMS 23 %; VAI: 62 %). VAI ha confermato, in dichiarazioni ufficiali, la sua posizione dominante e le sue elevate quote di mercato nel campo della colata continua.

(2)   Mercato globale dell'impiantistica meccanica per la metallurgia nel settore del ferro/acciaio o mercato globale, con inclusione dei metalli non ferrosi: ostacoli significativi a una concorrenza effettiva

(86)

L'indagine di mercato della Commissione ha rivelato che, a fronte della partecipazione minoritaria di Siemens in SMS, la concentrazione indebolirà considerevolmente la concorrenza esistente tra VAI e SMS. Tenendo conto del potere di VAI in tale mercato fortemente concentrato, della stretta relazione di concorrenza tra VAI e Siemens e, in particolare, del fatto che gli altri concorrenti non saranno in grado di limitare sufficientemente il margine di manovra concorrenziale di Siemens/VAI, se la pressione concorrenziale esercitata da SMS su Siemens/VAI diminuisce, la concentrazione ostacolerà in ogni caso considerevolmente un'effettiva concorrenza, per il fatto che mancherà un coordinamento del comportamento ed eventualmente si creerà una posizione dominante di Siemens/VAI.

(87)

VAI e SMS sono i concorrenti più diretti nel mercato in questione. Per questo stretto legame concorrenziale un cliente che per un determinato progetto metallurgico decida di non ricorrere a VA Tech, considererà probabilmente SMS la migliore alternativa. È quanto si deduce dalla classificazione effettuata dai concorrenti e dai clienti intervistati nel quadro dell'indagine di mercato realizzata dalla Commissione.

(88)

Danieli è considerata generalmente come il numero tre del mercato, ma quasi sempre nettamente arretrata rispetto a SMS e VAI. Il settore in cui è più forte e in cui occupa il primo posto è innanzitutto quello della laminazione dei prodotti lunghi. Data la sua posizione nel mercato e il modo in cui i clienti valutano tale impresa, è poco probabile che Danieli possa evitare una riduzione della concorrenza nell'insieme del mercato dell'impiantistica meccanica per la metallurgia o che possa sfidare la posizione dominante che VAI otterrebbe grazie ai vantaggi che potrebbero derivare a Siemens/VAI sul piano dell'informazione. Per poter negoziare con successo nel campo dell'impiantistica per la metallurgia, i clienti devono peraltro ricevere almeno tre offerte.

(89)

Gli altri concorrenti non esercitano pressioni concorrenziali significative. I fornitori più importanti citati da Siemens, oltre ai tre leader suindicati, sono raramente o per nulla presenti in Europa e non possono pertanto costituire un'alternativa valida per i clienti europei. È poco probabile che i piccoli fornitori possano aggiudicarsi grandi appalti. Fatta eccezione per le tre imprese di punta, la concorrenza è molto frazionata e non può quindi contrastare il potere di mercato dei tre operatori dominanti.

(90)

La maggior parte degli ordini di grandi fornitori di impianti meccanici per la metallurgia è ripartita su un elevato numero di clienti, per cui tali imprese non dipendono in modo particolare dal singolo cliente.

(91)

La concentrazione indebolirà considerevolmente la pressione concorrenziale esercitata da SMS su Siemens/VAI. Essa consentirà a Siemens di acquisire il controllo di VA Tech, oltre alla partecipazione del 28 % che già detiene in SMS. Date le specificità del caso in oggetto (vedasi in appresso: esercizio preliminare dell'opzione di vendita; normalmente, la data di riferimento per fissare il valore delle azioni è il 31.12.2004), non si può affermare con sufficiente certezza che la partecipazione del 28 % a SMS (e la partecipazione finanziaria al successo commerciale di SMS che normalmente ne risulterà) indurrà Siemens/VA Tech ad allentare la concorrenza nei confronti di SMS. […] (1)

(92)

Siemens ha esercitato un'opzione di vendita della sua partecipazione in SMS all'azionista maggioritario. Tuttavia, il valore di tale partecipazione è oggetto di contenzioso e nei tribunali tedeschi è in atto una controversia che potrebbe durare a lungo. Fino a quando la questione non sarà risolta e la vendita della quota del 28 % di Siemens non sarà conclusa […] (1).

(93)

[…] (1).

(94)

[…] (1).

(95)

[…] (1). Dal momento che Siemens continua a detenere il 28 % di SMS, la concentrazione allenterà notevolmente la concorrenza tra questa e Siemens/VAI. Non occorre stabilire al momento se il vantaggio sul piano dell'informazione rispetto al suo concorrente più forte, SMS, e il vantaggio in termini di potere di mercato rispetto a Danieli conferirà a Siemens/VAI una posizione dominante. In ogni caso la concentrazione avrà effetti particolarmente negativi per la concorrenza come risultato di un comportamento non coordinato delle imprese. Per le ragioni suesposte, vi saranno impedimenti significativi a una concorrenza effettiva nel mercato globale dell'impiantistica meccanica per la metallurgia.

(3)   Sottomercati della costruzione di impianti meccanici per la metallurgia: creazione di una posizione dominante

(96)

Tali conclusioni sono tanto più pertinenti per quanto riguarda i possibili sottomercati delle fasi di processo nel settore dell'impiantistica meccanica per la produzione d'acciaio e per la colata continua. Tuttavia, negli altri possibili sottomercati dell'impiantistica meccanica per la metallurgia è impossibile determinare con sufficiente certezza se la concentrazione ostacolerà in maniera significativa un'effettiva concorrenza.

(97)

Nell'indagine della Commissione, VAI è stata globalmente considerata da concorrenti e clienti come l'impresa più forte nel possibile mercato dell'impiantistica meccanica per la produzione dell'acciaio. Subito dopo, al secondo posto, vi è SMS. VAI e SMS detengono quote di mercato elevate nel SEE e nel mondo in un mercato concentrato. Le rispettive quote del mercato mondiale oscillano tra il 30 e il 40 %; nel mercato del SEE sono, molto probabilmente, ancora maggiori. Questi valori indicano che il mercato è di per sè già fortemente concentrato, il che aumenta la probabilità di ripercussioni estremamente negative per i clienti. Tale conclusione è particolarmente pertinente se si considera la stretta relazione concorrenziale esistente tra i due fornitori più forti, che diminuirà dopo la concentrazione a favore dell'impresa dominante. VAI e SMS sono i concorrenti più diretti. Danieli occupa il terzo posto, nettamente arretrato rispetto ai primi, con i quali non è in concorrenza così diretta. Il resto della concorrenza è frammentata. Le imprese minori non possono competere con i grandi nei progetti di grande portata, ma devono a cooperare con loro o specializzarsi in nicchie di mercato specifiche.

(98)

Nel possibile mercato dell'impiantistica meccanica per la colata continua, clienti e concorrenti considerano VAI come il leader incontrastato sia nel SEE che su scala mondiale. VAI detiene probabilmente quote superiori al 50 % nel SEE e nel mondo. Al secondo posto vi è SMS che costituisce il concorrente più diretto di VAI. Danieli occupa il terzo posto, a grande distanza dai due primi. La concorrenza è frammentata e non è in grado di limitare il potere di mercato di VAI.

(99)

Tenuto conto di quanto sopra […] (1) condurranno a una posizione dominante di Siemens nei possibili mercati dell'impiantistica meccanica per la produzione dell'acciaio e per la colata continua, il che ostacolerà in maniera significativa una concorrenza effettiva

b.   Impiantistica elettrica per la metallurgia

Mercato dell'impiantistica elettrica per la metallurgia (livelli 0-2, ferro/acciaio), possibili sottomercati delle aree e delle fasi di processo

Struttura del mercato e quote di mercato

(100)

L'indagine di mercato della Commissione ha rivelato che Siemens è considerata da molti operatori il fornitore più importante nel campo della costruzione degli impianti elettrici per la metallurgia nel settore ferro/acciaio, sia nel SEE che su scala mondiale. Ciò vale sia per il possibile mercato globale che per la maggior parte dei sottomercati, ad eccezione del possibile sottomercato della laminazione di prodotti lunghi, nel quale Danieli è considerato il numero uno. In tutti questi ambiti, VAI è considerato un forte concorrente, che si situa in genere al secondo posto; nel settore della colata continua essa è considerata quasi alla pari con Siemens. Tuttavia è importante sottolineare che altri quattro concorrenti sono considerati fornitori forti e credibili. Sono innanzitutto le imprese ABB, Alstom, SMS e Danieli e, in certi settori, in particolare a livello mondiale, Toshiba (o TMEIC-GE) e Sundwig-Andritz, Ingelectric e ASI Robicon.

Quote di mercato

(101)

In questo settore omogeneo e differenziato di prodotti e servizi è difficile determinare le quote di mercato. La Commissione dispone di diverse stime realizzate da Siemens, alcune elaborate ai fini del procedimento e altre molto prima del suo inizio. Sono inoltre disponibili stime effettuate da VA Tech prima del procedimento e stime elaborate nel corso di questo su richiesta della Commissione. Questa ha ricevuto stime di SMS realizzate ai fini del procedimento. Da queste stime emerge un'ampia gamma di valori per le quote di mercato. Le stime di Siemens indicano quote di mercato congiunte inferiori al 20 %, mentre i dati di VAI sono nettamente superiori, in quanto dell'ordine del 40-50 %. I valori più elevati relativi a taluni mercati delle fasi di processo sono quelli presentati da SMS.

(102)

Secondo la Commissione (e parte dei concorrenti citati) nessuna di queste stime è sufficientemente affidabile.

(103)

La Commissione ha realizzato un'analisi del potere di mercato dei principali concorrenti nella parte più importante del mercato indicato, vale a dire quella relativa agli ordini di oltre 1 milione di euro nel periodo 2002-2004. A tal fine essa ha chiesto ai concorrenti di informarla sull'insieme delle ordinazioni ricevute nel periodo in questione e ha sommato le cifre corrispondenti. I risultati di tale indagine riflettono la dimensione relativa delle imprese intervistate. In una fase successiva del procedimento, Siemens ha fornito nuovi dati riguardanti altri concorrenti (fase liquida). La Commissione ha verificato tali informazioni e ne ha tenuto conto dopo la rispettiva conferma da parte dei clienti e/o dei concorrenti interessati. Secondo la Commissione, tale calcolo costituisce un'approssimazione ragionevole delle quote di mercato effettive. Tuttavia, le percentuali indicate devono essere viste come il limite superiore; è molto probabile infatti che le quote di mercato reali siano più basse.

(104)

I valori ottenuti dimostrano che la concentrazione probabilmente non produrrà quote di mercato superiori al 35-40 %. Per ciascuna area e ciascuna fase del processo produttivo resteranno nel mercato almeno quattro grandi fornitori, dai quali si può sperare una pressione concorrenziale sufficientemente forte sulla nuova entità emersa dalla fusione.

Analisi delle gare d'appalto

(105)

Il mercato o i mercati rilevanti costituiscono mercati basati su appalti, nei quali le quote di mercato hanno un'importanza puramente indicativa. Il fattore decisivo è l'intensità della pressione concorrenziale che le imprese esercitano reciprocamente tramite le loro offerte, laddove le quote di mercato a lungo termine costituiscono un indicatore importante per la determinazione di tale intensità.

(106)

L'analisi dei dati relativi agli appalti forniti da Siemens e VAI ha rivelato che queste due imprese non possono essere considerate concorrenti dirette, se non in alcuni possibili sottomercati (colata continua, fase liquida), ma che neppure in questi sono tra loro le concorrenti più dirette.

Effetti della partecipazione di Siemens in SMS

(107)

Gli impegni che Siemens è tenuta a rispettare quanto […] (1) alla sua partecipazione a SMS nell'intento di eliminare i problemi di concorrenza nel campo dell'impiantistica meccanica per la metallurgia, eliminano un ostacolo significativo alla concorrenza derivante dalla partecipazione stessa […] (1), quanto meno nel campo dell'impiantistica elettrica per la metallurgia (ciò vale anche per tutti gli altri mercati della costruzione di impianti elettrici per la metallurgia).

Possibili mercati dell'automazione dei livelli 1 e 2

(108)

L'indagine della Commissione ha confermato che per i concorrenti le soluzioni informatiche dei livelli 1 e 2 sono indicatori decisivi del potere di mercato.

(109)

[…] (1). Tuttavia, anche in tali mercati permane un numero sufficiente di concorrenti forti, quali SMS, Danieli, ABB, Alstom e TMEIC-GE. Inoltre, Siemens e VA Tech sono in concorrenza con altre imprese che operano soprattutto a livello 1, in cui le barriere di accesso sono più basse di quelle al livello 2, o in nicchie di mercato. Ciò è confermato da un'analisi del potere di mercato nel settore dei moduli informatici dei livelli 1 e 2 in talune fasi di processo. Benché i principali concorrenti non abbiano fornito dati a titolo individuale, è stato possibile, tuttavia, procedere all'analisi dello scenario più sfavorevole, che ha confermato la persistenza di una forte concorrenza in tali mercati.

Impiantistica elettrica per la metallurgia nel campo della laminazione a caldo e a freddo dell'alluminio

(110)

I possibili mercati della costruzione di impianti di laminazione dell'alluminio sono di dimensione molto limitata rispetto a quelli della laminazione dell'acciaio. Tale ragione è di per sé sufficiente perché la precedente analisi dei mercati della laminazione dell'acciaio resti sostanzialmente valida se applicata a un mercato unico della laminazione dell'acciaio e dell'alluminio.

(111)

La maggior parte dei clienti ritiene che l'operazione non porrà problemi di concorrenza nel campo della costruzione di impanti elettrici per la laminazione a caldo e a freddo dell'alluminio. È vero che Siemens e VA Tech sono stati spesso citati tra i principali fornitori, ma anche altre imprese sono state indicate come candidati prescelti nelle gare d'appalto, tra cui ABB, TMEIC, Alstom, ASI Robicon e IAS.

(112)

Le barriere all'accesso nel settore dell'alluminio sono nettamente meno importanti per i fornitori di installazioni meccaniche per la laminazione dell'alluminio e per le imprese che già operano nell'automazione ai livelli 1 e 2 nel settore dell'acciaio. È sicuramente possibile attribuire un certo potere alla domanda fortemente concentrata, il che potrà favorire l'ingresso al mercato di nuovi fornitori appartenenti a tali gruppi. In tale contesto va citata innanzitutto SMS.

Soluzioni informatiche per la logistica degli impianti/MES/livello 3

(113)

In questo mercato relativamente recente e già fortemente in crescita, il progetto di concentrazione non desta preoccupazioni sotto il profilo della concorrenza. Si tratta di un settore limitato che non avrà un'incidenza significativa sull'analisi di un possibile mercato globale dell'impiantistica elettrica per la metallurgia.

Conclusioni relative a un possibile mercato globale dell'impiantistica elettrica per la metallurgia, ivi compresi i sottomercati di cui sopra e altri sottomercati possibili.

(114)

Non esistono problemi di concorrenza in nessuno dei sottomercati possibili di un mercato globale dell'impiantistica elettrica per la metallurgia, né, di conseguenza, in un possibile mercato globale. In nessuno dei mercati possibili della costruzione di impianti elettrici per la metallurgia l'operazione comporterà la creazione o il rafforzamento di una posizione dominante, né ostacolerà in altro modo una concorrenza effettiva. Anche dall'analisi addizionale di eventuali effetti non orizzontali si deduce che ciò non ostacolerà la concorrenza in tale settore.

c.   Manutenzione di impianti metallurgici e prestazioni di servizi

(115)

Le attività di Siemens e VA Tech si sovrappongono anche in questo mercato. Tuttavia, l'indagine della Commissione non ha messo in evidenza alcun problema di concorrenza nel mercato della manutenzione e della prestazione di servizi agli impianti metallurgici. Le soglie d'ingresso in tale mercato sono nettamente più basse che per i mercati della costruzione di impianti elettrici e meccanici. Inoltre, in tale segmento opera un numero sufficiente di concorrenti locali e i clienti di tale settore sono in grado di realizzare essi stessi tali lavori.

(116)

Di conseguenza, la concentrazione non comporterà in tale mercato la creazione o il rafforzamento di una posizione dominante, né l'emergere di altri ostacoli significativi a una concorrenza effettiva.

d.   Impiantistica elettrica per altri settori industriali

(117)

La prevista concentrazione non desta alcuna preoccupazione sotto il profilo della concorrenza nel mercato della costruzione di impianti elettrici industriali non metallurgici, a prescindere dalla definizione di mercato del prodotto adottata.

e.   Conclusioni relative al mercato dell'impiantistica elettrica per la metallurgia e ai mercati dell'impiantistica elettrica per altri settori industriali

(118)

Per le ragioni suesposte, l'operazione notificata non implicherà la creazione o il rafforzamento di una posizione dominante, né l'emergere di altri ostacoli significativi a una concorrenza effettiva, né nei mercati rilevanti dell'impiantistica elettrica per la metallurgia, né nei mercati della costruzione di impianti industriali non metallurgici.

F.   QUADRI DI DISTRIBUZIONE A BASSA TENSIONE

(119)

Il mercato del prodotto rilevante per i quadri di distribuzione a bassa tensione può essere suddiviso in tre sottomercati in funzione dell'interruttore-sezionatore integrato che può essere ad aria compressa, scatolato o miniaturizzato. Esiste anche un mercato distinto per condotti sbarre, che sono un altro componente di tali apparecchi. Sono componenti anche gli apparecchi di comando a memoria programmabile (ACMP) e le derivazioni. In linea con le decisioni precedenti, i mercati dei componenti e quelli degli interruttori sono stati esaminati per Stato membro, ma visto che la concentrazione prevista non crea problemi di concorrenza a livello di SEE, la questione può restare, in ultima analisi, aperta.

(120)

Su tale base, i mercati austriaci dei quadri di distribuzione a bassa tensione e di taluni componenti, come i mercati di altri componenti nel SEE e in taluni Stati membri, saranno interessati orizzontalmente e/o verticalmente dall'operazione prevista. VA Tech costruisce pannelli e acquista da terzi i componenti necessari per montare i quadri di distribuzione a bassa tensione. Siemens non fabbrica solo pannelli ma anche tutti i componenti necessari. Indipendentemente dalla definizione di mercato adottata, la quota di mercato congiunta non supera il [30-40] (1) % in nessuno dei mercati interessati in senso orizzontale. Inoltre, in tutti i mercati interessati vi sono concorrenti forti che fabbricano i loro propri componenti o, quando ciò non è il caso, dispongono delle proprie fonti di approvvigionamento indipendenti, per cui sarà impossibile per Siemens escluderli dal mercato. Di conseguenza, la Commissione è giunta alla conclusione che non vi sarà alcun problema di concorrenza.

G.   TECNOLOGIE PER GLI EDIFICI E GESTIONE DEGLI IMPIANTI

1.   MERCATI DEL PRODOTTO RILEVANTI

G1.   Tecnologie per gli edifici

(121)

Siemens e VA Tech operano nel campo delle tecnologie per gli edifici che, secondo Siemens, dev'essere suddiviso in tre livelli: componenti, sistemi e impianti. Siemens ritiene che esistono in effetti mercati della gestione degli edifici (vedasi G.2), ma che gli altri servizi devono essere attribuiti al rispettivo mercato principale. I sottomercati dei componenti e dei sistemi devono essere suddivisi in funzione del loro rispettivo ambito di applicazione. Per quanto riguarda i componenti, va fatta una distinzione soprattutto tra impiantistica elettrica, sistemi di sicurezza, sistemi di controllo e tecnologia del settore «riscaldamento, climatizzazione, ventilazione, sanitari»; a livello di sistemi, occorre distinguere i sistemi di sicurezza e di automazione e controllo; a livello di impiantistica va operata una distinzione tra la realizzazione di installazioni elettriche e meccaniche. Secondo i risultati dell'analisi di mercato della Commissione, nel campo della sicurezza occorre distinguere quanto meno i settori (i) dei sistemi antincendio e (ii) dei sistemi di controllo accessi/antintrusione. La definizione di altre suddivisioni può essere lasciata in sospeso ai fini della presente decisione.

(122)

Per quanto riguarda l'impiantistica si può distinguere il settore degli impianti elettrici da quello degli impianti meccanici. L'analisi di mercato ha rivelato che può esistere un mercato a parte, caratterizzato da sovrapposizioni di tali settori, per la costruzione di installazioni elettriche e meccaniche in edifici (5) da parte di un imprenditore generale responsabile dell'insieme del progetto. Una delimitazione esatta può tuttavia essere lasciata in sospeso.

G2.   Gestione degli edifici

(123)

L'indagine di mercato ha rivelato che questo mercato può essere suddiviso in gestione tecnica, commerciale e generale. La questione della delimitazione esatta del mercato dei prodotti può essere lasciata in sospeso.

2.   MERCATI GEOGRAFICI RILEVANTI

G1.   Tecnologie per gli edifici

(124)

Secondo Siemens tutti i mercati menzionati nella parte G (ad eccezione dei componenti) hanno, quanto meno, una dimensione pari al SEE. Dai numerosi elementi raccolti nell'indagine di mercato si può dedurre che si tratta di mercati nazionali. Tuttavia, la questione della delimitazione del mercato geografico può essere lasciata in sospeso.

G2.   Gestione degli edifici

(125)

Lo stesso vale per il mercato o i mercati della gestione degli edifici.

3.   VALUTAZIONE SOTTO IL PROFILO DELLA CONCORRENZA

G1.   Tecnologie per gli edifici

(126)

A livello di componenti, i mercati possono essere interessati solo su un piano verticale, dal momento che VA Tech non è presente su tali mercati.

(127)

L'indagine della Commissione non ha fornito elementi sufficienti per concludere che, con la concentrazione, Siemens si troverà in una posizione tale da impedire l'accesso a tali mercati dei componenti in Austria ai suoi concorrenti. Nei mercati dei sistemi e degli impianti vi è sufficiente concorrenza. Nei mercati situati immediatamente a valle, vale a dire quelli dei sistemi, la somma delle quote di mercato derivanti dalla concentrazione sarà peraltro molto bassa. Nei mercati dei componenti propriamente detti, Siemens è in concorrenza con grandi imprese internazionali (tra queste, ABB e Möller bzw. Honeywell, Johnson Controls e Sauter).

(128)

VA Tech, in base a quanto da lei stessa dichiarato, non opera nel mercato dei sistemi. Essa attribuisce il suo volume d'affari in tale settore alla costruzione di impianti. Gli effetti orizzontali della concentrazione sui diversi sistemi sono trascurabili, al di fuori dell'Austria. Anche a livello nazionale, non vi sono in Austria mercati rilevanti in cui l'incremento delle quote di mercato superi il 10 %. È presente nel mercato un numero sufficiente di altri fornitori e integratori di sistemi. Neppure sul piano verticale la concentrazione ostacolerà in maniera significativa l'effettiva concorrenza.

(129)

A livello di impianti, solo in Austria esistono sovrapposizioni significative tra VA Tech e Siemens. Gli elementi più marcati sono la situazione della concorrenza diretta e il rispettivo potere di mercato di Siemens e VA Tech sul possibile sottomercato degli appaltatori tecnici generali. A questo livello la concentrazione ridurrà senza dubbio il numero dei fornitori in Austria; tuttavia, resteranno presenti nel mercato austriaco grandi appaltatori tecnici, quali RWE Solutions, MCE, il gruppo olandese Imtech (tramite la sua filiale tedesca) o M+W Zander (Germania). I costruttori di impianti elettrici di media dimensione, quali ad esempio Klenk & Meder, Landsteiner e Bostelmann, sono presenti nel mercato sotto forma di consorzi di imprese. Se in taluni casi specifici non ci fossero fornitori sufficienti, ad esempio nel caso dei grandi progetti, i clienti hanno dichiarato che piuttosto che attribuire l'insieme del mercato a un solo appaltatore, non esiterebbero a indire gare d'appalto singole per i diversi sistemi/opere, e si incaricherebbero personalmente della pianificazione e dell'integrazione o ne incaricherebbero uno studio di ingegneria. La concorrenza non sarebbe pertanto ostacolata in maniera significativa. Lo stesso vale per i settori dell'impiantistica elettrica e meccanica.

G2.   Gestione degli edifici

(130)

La maggior parte dei clienti di Siemens e VA Tech ha dichiarato nell'indagine di mercato che l'altra impresa concorrente non aveva presentato l'offerta più interessante nell'ambito delle procedure di gara o di negoziazione. In Austria, l'unico possibile mercato interessato, esistono molti altri grandi fornitori i cui servizi nel settore della gestione tecnica degli edifici equivalgono, secondo il cliente, in genere a quelli prestati da VA Tech e Siemens. Anche le piccole imprese esercitano pressioni concorrenziali sui grandi concorrenti succitati, in particolare su scala regionale. Pertanto, la concentrazione non ostacolerà in maniera significativa una concorrenza effettiva in tale ambito.

H.   INFRASTRUTTURE E IMPIANTI A FUNE

H1.   INFRASTRUTTURE PER IL TRAFFICO

(131)

Nel campo dei trasporti solo in Austria si registreranno leggere sovrapposizioni tra Siemens e VA Tech, nel settore dell'illuminazione stradale, dei semafori, della gestione dei parcheggi e dei sistemi di controllo del traffico. La delimitazione dei mercati di riferimento, del prodotto e geografici può essere lasciata in sospeso in tali segmenti. I clienti dispongono di alternative sufficienti. La concentrazione non ostacolerà in maniera significativa una concorrenza effettiva in tali ambiti.

H2.   IMPIANTI PER IL TRATTAMENTO DELLE ACQUE

(132)

Quanto detto sopra vale anche per gli impianti per il trattamento delle acque.

H3.   INSTALLAZIONI ELETTRICHE PER IMPIANTI A FUNE

(133)

Quanto detto sopra vale anche per le installazioni elettriche per impianti a fune.

I.   ALTRI SERVIZI INFORMATICI

(134)

Quanto detto sopra vale anche per altri servizi informatici.

CONCLUSIONI

(135)

La decisione conclude, di conseguenza, che la concentrazione notificata ostacolerà in modo significativo la concorrenza effettiva, per il crearsi in particolare di una posizione dominante nei mercati (i) dell'impiantistica per la produzione di energia idroelettrica e (ii) dell'impiantistica meccanica per la metallurgia.

J.   IMPEGNI

(136)

Per risolvere i problemi di concorrenza nei mercati (i) dell'impiantistica per la produzione di energia idroelettrica e (ii) dell'impiantistica meccanica per la metallurgia, le parti hanno presentato gli impegni specificati in appresso.

(137)

Nel campo dell'impiantistica per centrali idroelettriche, le parti s'impegnano a cedere VA Tech Hydro, filiale di VA Tech che esercita le attività dell'impresa nel settore delle apparecchiature per centrali idroelettriche e per centrali a ciclo combinato. Non esiste alcun problema di concorrenza in quest'ultimo settore, ma è in gran parte fortemente integrato nelle attività del settore idroelettrico, sia fisicamente che finanziariamente. Gli operatori di mercato intervistati hanno confermato che la cessione di VA Tech Hydro (che elimina completamente le sovrapposizioni nel settore dell'energia idroelettrica) risolverà i problemi di concorrenza in tale mercato.

(138)

Nell'impiantistica meccanica per la metallurgia occorrerà, per evitare ogni ostacolo significativo alla concorrenza effettiva, che Siemens ceda la sua quota del 28 % in SMS Demag, principale concorrente di VA Tech. Siemens ha già esercitato un'opzione di vendita, con effetto al 31 dicembre 2004, per cedere la sua quota all'azionista che controlla SMS Demag. Tuttavia, la cessione è stata rinviata a data indeterminata a causa di una controversia con SMS sul valore delle azioni. Siemens ha presentato pertanto un impegno destinato ad eliminare ogni distorsione della concorrenza derivante dal mantenimento della sua partecipazione […] (1) in SMS, nonché dell'interesse economico per il suo futuro concorrente. Agli effetti di tale impegno, un agente fiduciario sostituirà i rappresentanti di Siemens nel comitato degli azionisti e nel consiglio di vigilanza di SMS. A Siemens non verrà trasmessa alcuna informazione strategica che faccia riferimento alle future attività commerciali di SMS. L'agente fiduciario comunicherà a Siemens solo le informazioni strettamente necessarie alla sua difesa nel quadro di procedimenti giudiziari e per l'elaborazione dei suoi conti annuali. Le prime informazioni riguarderanno solo il periodo antecedente al 31 dicembre 2004, mentre le seconde non saranno basate sul patto azionario, ma sui diritti propri degli azionisti minoritari. Inoltre, l'impegno di non riacquisto e la conferma da parte di Siemens che le azioni saranno valutate al 31 dicembre 2004 e il fatto che Siemens non potrà contare sui dividendi, eliminano ogni riserva riguardo al fatto che Siemens possa continuare a partecipare ai futuri benefici di SMS Demag. Di conseguenza, tale impegno corrisponde ampiamente a una piena cessione della partecipazione a SMS Demag, fino a quando non sarà composto il contenzioso. Il test di mercato dell'impegno nel settore dell'impiantistica meccanica per la metallurgia ha dato risultati positivi.

(139)

Nella sua decisione, la Commissione è giunta alla conclusione che, tenendo conto degli impegni presentati dalle parti, la concentrazione notificata non creerà una posizione dominante delle parti negli ambiti (i) delle apparecchiature per centrali idroelettriche e (ii) dell'impiantistica meccanica per la metallurgia.

K.   CONCLUSIONI

(140)

La Commissione conclude che, con riserva del pieno rispetto degli impegni assunti dalle parti, la prevista concentrazione non ostacolerà la concorrenza effettiva nel mercato comune o in una parte sostanziale di questo. La Commissione ha pertanto deciso di dichiarare la concentrazione compatibile con il mercato comune e con l'accordo SEE, conformemente all'articolo 2, paragrafo 2 e all'articolo 8, paragrafo 2 del regolamento sulle concentrazioni, nonché all'articolo 57 dell'accordo SEE.

III.   COMITATO CONSULTIVO

(141)

Il Comitato consultivo in materia di concentrazioni delle imprese, nella sua 133a riunione del 29 giugno 2005, ha approvato all'unanimità il progetto di decisione della Commissione con il quale si autorizza la concentrazione, purché siano rispettati le condizioni e gli obblighi sulla base degli impegni assunti dalle parti.

(142)

Conformemente all'articolo 19, paragrafo 7 del regolamento sulle concentrazioni la Commissione pubblica, unitamente alla decisione, il parere del Comitato consultivo, tenendo conto dei legittimi interessi delle imprese di salvaguardia dei loro segreti commerciali. Nel presente caso, il parere del Comitato consultivo non contiene segreti commerciali.


(1)  Parti del presente testo sono state soppresse per garantire che non siano divulgate informazioni riservate; tali parti sono contrassegnate da parentesi quadre e asterischi.

(2)  Voith Siemens è l'impresa con la quale Siemens opera nel mercato delle centrali idroelettriche.

(3)  Partecipazione del 40 % senza controllo; il 60 % è stato ceduto nel 2004 a Southern States LLC (USA).

(4)  IV/M.1450 — SMS/Mannesmann Demag.

(5)  Le attività delle parti in tale settore interessano prevalentemente la costruzione di immobili di abitazione, uffici, sale di concerto, musei, ospedali e tunnel.