19.8.2017 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 215/3 |
RACCOMANDAZIONE N. 1/2017 DEL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVA
del 4 agosto 2017
sull'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova [2017/1489]
IL CONSIGLIO DI ASSOCIAZIONE UE-REPUBBLICA DI MOLDOVA,
visto l'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altra,
considerando quanto segue:
(1) |
L'accordo di associazione tra l'Unione europea e la Comunità europea dell'energia atomica e i loro Stati membri, da una parte, e la Repubblica di Moldova, dall'altra (1) («accordo») è stato firmato il 27 giugno 2014 ed è entrato in vigore il 1o luglio 2016. |
(2) |
A norma dell'articolo 436, paragrafo 1, dell'accordo il consiglio di associazione è abilitato ad adottare raccomandazioni ai fini della realizzazione degli obiettivi stabiliti dall'accordo. |
(3) |
A norma dell'articolo 453, paragrafo 1, dell'accordo le parti devono adottare ogni misura generale o particolare necessaria per l'adempimento degli obblighi che incombono loro ai sensi dell'accordo e devono adoperarsi per il conseguimento degli obiettivi ivi contemplati. |
(4) |
Il riesame della politica europea di vicinato ha proposto una nuova fase di dialogo con i partner, consentendo di rafforzare il senso di titolarità di entrambe le parti. |
(5) |
L'Unione e la Repubblica di Moldova hanno convenuto di consolidare il loro partenariato concordando una serie di priorità per il periodo 2017-2019 con l'obiettivo di sostenere e rafforzare la resilienza e la stabilità della Repubblica di Moldova, cercando nel contempo una più stretta associazione politica e una più profonda integrazione economica. |
(6) |
Le parti dell'accordo hanno approvato il testo dell'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che agevolerà l'attuazione dell'accordo, ponendo l'accento sulla cooperazione in relazione a una serie di interessi comuni definiti insieme, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE RACCOMANDAZIONE:
Articolo 1
Il consiglio di associazione raccomanda che le parti attuino l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegato.
Articolo 2
L'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova che figura nell'allegato sostituisce l'agenda di associazione UE-Repubblica di Moldova adottata il 26 giugno 2014.
Articolo 3
Gli effetti della presente raccomandazione decorrono dal giorno dell'adozione.
Fatto a Chisinau, il 4 agosto 2017
Per il Consiglio di associazione
Il presidente
Pavel FILIP
(1) GU L 260 del 30.8.2014, pag. 4.
ALLEGATO
AGENDA DI ASSOCIAZIONE TRA L'UNIONE EUROPEA E LA REPUBBLICA DI MOLDOVA
Indice
Agenda di associazione tra l'Unione europea e la Repubblica di Moldova | 7 |
1. |
Principi, strumenti e risorse per l'attuazione dell'agenda di associazione | 7 |
2. |
Priorità dell'agenda di associazione | 8 |
2.1 |
Priorità fondamentali | 8 |
2.2 |
Dialogo politico, buona governance e rafforzamento delle istituzioni | 10 |
i) |
Rafforzamento della stabilità, dell'indipendenza e dell'efficacia delle istituzioni che garantiscono la democrazia e lo Stato di diritto nella Repubblica di Moldova | 10 |
ii) |
Ulteriore riforma del settore giudiziario, garantendo in particolare l'indipendenza, l'imparzialità, la professionalità e l'efficienza del sistema giudiziario | 13 |
iii) |
Garanzia del rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali | 14 |
Diritti umani e libertà fondamentali | 14 |
Libertà di espressione | 15 |
Cooperazione con la società civile | 15 |
Maltrattamenti e torture | 16 |
Diritti dei minori | 16 |
Violenza domestica | 16 |
Parità di trattamento | 16 |
Diritti sindacali e norme fondamentali sul lavoro | 16 |
2.3 |
Politica estera e di sicurezza | 17 |
Terrorismo, non proliferazione delle armi di distruzione di massa (ADM) ed esportazioni illegali di armi | 17 |
Il conflitto in Transnistria | 18 |
La Corte penale internazionale | 18 |
2.4 |
Cooperazione in materia di libertà, sicurezza e giustizia | 18 |
Protezione dei dati personali | 19 |
Lotta alla criminalità organizzata | 19 |
Riforma della polizia | 19 |
Cooperazione di polizia e banche dati | 20 |
Lotta alle droghe illecite | 21 |
Tratta di esseri umani | 21 |
Lotta all'abuso sessuale dei minori e al loro sfruttamento sessuale | 21 |
Lotta alla criminalità informatica | 21 |
Prevenzione e lotta contro corruzione e conflitti di interesse | 22 |
Antiriciclaggio e lotta al finanziamento del terrorismo e alla criminalità finanziaria | 23 |
Cooperazione in materia di migrazione, asilo e gestione delle frontiere | 24 |
Cooperazione giudiziaria | 25 |
2.5 |
Scambi e questioni commerciali (zona di libero scambio globale e approfondito — DCFTA) | 26 |
Scambi di merci | 26 |
Regolamenti tecnici, normazione e infrastrutture correlate | 26 |
Misure sanitarie e fitosanitarie | 27 |
Dogane e facilitazione degli scambi | 28 |
Norme di origine | 28 |
Stabilimento, scambi di servizi e commercio elettronico | 29 |
Pagamenti correnti e movimenti di capitali | 29 |
Appalti pubblici | 29 |
Diritti di proprietà intellettuale | 30 |
Concorrenza | 30 |
Trasparenza | 31 |
Commercio e sviluppo sostenibile | 31 |
2.6 |
Sviluppo economico e opportunità di mercato | 31 |
Diritto societario, contabilità e revisione contabile e governance societaria | 32 |
Occupazione, politica sociale e pari opportunità | 32 |
Protezione dei consumatori | 33 |
Statistiche | 34 |
Fiscalità | 34 |
Servizi finanziari | 35 |
Politica industriale e delle imprese | 36 |
Prodotti minerari e materie prime | 36 |
Turismo | 37 |
Agricoltura e sviluppo rurale | 37 |
Società dell'informazione/economia e società digitali | 37 |
Sanità pubblica | 38 |
Urbanismo e costruzioni | 38 |
Sviluppo regionale | 38 |
Politica della pesca e marittima | 39 |
2.7 |
Connettività, efficienza energetica, azione per il clima, ambiente e protezione civile | 39 |
Energia | 39 |
Trasporti | 41 |
Ambiente | 41 |
Iniziative in materia di clima | 42 |
Protezione civile | 42 |
2.8 |
Mobilità e contatti interpersonali | 43 |
Istruzione, formazione e giovani | 43 |
Ricerca e innovazione | 44 |
Cultura, politica audiovisiva e media | 45 |
Partecipazione alle agenzie e ai programmi dell'UE | 45 |
2.9 |
Sensibilizzazione del pubblico e visibilità | 46 |
Agenda di associazione tra l'Unione europea e la Repubblica di Moldova
Il 27 giugno 2014 l'Unione europea, i suoi Stati membri e la Repubblica di Moldova — «le parti» — hanno firmato un accordo di associazione ambizioso e innovativo che include una zona di libero scambio globale e approfondita (DCFTA). L'accordo contiene disposizioni vincolanti basate su norme e prevede il rafforzamento della cooperazione che va oltre gli accordi tradizionali e contempla tutti i settori di interesse. L'accordo è stato applicato in via provvisoria dal 1o settembre 2014 fino al completamento del processo di ratifica, che ne ha consentito la piena applicazione il 1o luglio 2016.
Al fine di preparare e agevolare l'attuazione dell'accordo di associazione, il 26 giugno 2014 le parti hanno convenuto a Bruxelles un'agenda di associazione, redigendo un elenco di priorità per le iniziative congiunte nel periodo 2014-2016.
Il presente documento aggiorna e rifocalizza l'agenda di associazione 2014-2016 e definisce le nuove priorità per le iniziative congiunte del periodo 2017-2019, incluso sulla base delle conclusioni che il Consiglio dell'Unione europea ha adottato sulla Repubblica di Moldova il 15 febbraio 2016. Esso distingue tra priorità a breve termine (per le quali si dovrebbero compiere progressi significativi entro la fine del 2017) e priorità a medio termine (per le quali si dovrebbero compiere progressi significativi nei 2 anni successivi).
Il fatto che l'agenda di associazione si concentri su un numero limitato di priorità non influisce sulla portata o sul mandato del dialogo in corso nel quadro di altri accordi e partenariati pertinenti o della pista multilaterale del partenariato orientale.
Inoltre, da aprile 2014 i cittadini della Repubblica di Moldova titolari di un passaporto biometrico possono entrare senza visto nei paesi Schengen. I parametri di riferimento del piano d'azione per la liberalizzazione dei visti devono essere costantemente rispettati al fine di garantire la sostenibilità del regime di esenzione dal visto, e quindi contribuiscono così alla mobilità e ai contatti interpersonali tra l'UE e la Repubblica di Moldova, due elementi fondamentali alla base dell'associazione politica e dell'integrazione economica della Repubblica di Moldova con l'Unione europea, come previsto nell'accordo di associazione.
1. Principi, strumenti e risorse per l'attuazione dell'agenda di associazione
L'attuazione dell'agenda di associazione sarà guidata dai principi elencati di seguito.
— |
Le azioni intraprese nel quadro dell'agenda di associazione dovrebbero essere attuate nello spirito degli obiettivi generali di associazione politica e integrazione economica. |
— |
Le priorità dell'agenda di associazione rispecchiano la responsabilità dell'Unione europea e della Repubblica di Moldova di attuare pienamente le disposizioni del loro accordo di associazione, ora che è entrato pienamente in vigore. |
— |
Entrambe le parti devono partecipare all'attuazione dell'agenda di associazione nel pieno rispetto dei principi di titolarità, trasparenza, responsabilità e inclusione. |
— |
I risultati ottenuti nel quadro dell'agenda di associazione costituiranno un importante contributo al conseguimento delle priorità 2020 da concordare al vertice del partenariato orientale a Bruxelles. |
— |
L'agenda di associazione mira a conseguire risultati tangibili, definiti e sostenibili mediante la progressiva attuazione di misure concrete e coinvolgendo la società civile e altre parti interessate. Entrambe le parti garantiranno in particolare che la normativa e i documenti strategici elaborati nell'ambito dell'agenda di associazione siano preparati nel corso di un processo inclusivo e basato su dati concreti. |
— |
Le parti riconoscono l'importanza di sostenere le priorità concordate tramite strumenti politici, tecnici e finanziari opportuni e sufficienti. |
— |
L'attuazione dell'agenda di associazione sarà oggetto di monitoraggio, rendicontazione annuale e valutazione. I progressi compiuti saranno verificati, anche durante gli incontri delle strutture bilaterali istituite dall'accordo di associazione. Anche la società civile sarà incoraggiata a concentrare la propria attività di monitoraggio sull'agenda di associazione. |
— |
L'Unione europea sosterrà la Repubblica di Moldova nell'attuazione degli obiettivi e delle priorità fissati nell'agenda di associazione. A tal fine essa offrirà tutte le fonti di sostegno dell'UE disponibili, fornirà competenze tecniche e consulenza, agevolerà la condivisione di migliori pratiche, conoscenze e informazioni e sosterrà lo sviluppo delle capacità e il rafforzamento delle istituzioni. Inoltre incoraggerà gli altri partner a fornire sostegno alla Repubblica di Moldova e cercherà di coordinarne gli interventi. Utilizzerà gli strumenti finanziari pertinenti per contribuire all'attuazione dell'agenda di associazione. Tale agenda tuttavia non è un documento di programmazione finanziaria e non sostituisce la programmazione finanziaria attuata dalle parti. |
L'UE fornirà sostegno nell'ambito delle priorità globali di assistenza alla Repubblica di Moldova, come delineato nel quadro di sostegno unico dello strumento europeo di vicinato (ENI) e nella programmazione multinazionale elaborata per la Repubblica di Moldova attraverso l'ENI, mirando nel contempo a tenere in considerazione le priorità nel quadro dell'agenda di associazione. L'UE può anche fornire assistenza tramite altri strumenti dell'UE. Qualsiasi assistenza finanziaria sarà fornita in piena conformità alle norme e alle procedure di attuazione che disciplinano l'assistenza esterna dell'UE. In linea con tali procedure, tutta l'assistenza dell'UE alla Repubblica di Moldova continua ad essere vincolata a condizioni rigorose, il cui rispetto sarà regolarmente monitorato e valutato. Al fine di ridurre i rischi devono essere istituiti sistemi di allarme rapido.
La presente agenda di associazione sarà applicabile dal momento della sua adozione fino alla fine del 2019. Essa può essere modificata o aggiornata in qualsiasi momento, mediante accordo del Consiglio di associazione UE-Repubblica di Moldova.
2. Priorità dell'agenda di associazione
2.1 Priorità fondamentali
Tra le priorità stabilite dall'agenda di associazione, dovrebbero essere affrontate in primo luogo le azioni di riforma elencate di seguito.
|
Nel campo del rafforzamento delle istituzioni e della buona governance
|
|
Nel campo dello sviluppo economico e delle opportunità di mercato
|
|
Nel campo della connettività, dell'efficienza energetica, dell'ambiente e dell'azione per il clima
|
|
Nel campo della mobilità e dei contatti interpersonali
|
2.2 Dialogo politico, buona governance e rafforzamento delle istituzioni
Il dialogo politico e la cooperazione in materia di riforme, da svolgere nel quadro dell'agenda di associazione mirano a rafforzare il rispetto dei principi democratici, dello stato di diritto e della buona governance, dei diritti umani e delle libertà fondamentali, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze, sanciti nelle convenzioni fondamentali delle Nazioni Unite e del Consiglio d'Europa e nei relativi protocolli. Dovrebbe essere assicurata la coerenza con il piano d'azione del Consiglio d'Europa che sarà applicabile durante l'attuazione della presente agenda di associazione.
i) Rafforzamento della stabilità, dell'indipendenza e dell'efficacia delle istituzioni che garantiscono la democrazia e lo stato di diritto nella Repubblica di Moldova, anche attraverso una riforma globale della pubblica amministrazione e una riforma della gestione delle finanze pubbliche.
Priorità a breve termine
— |
Adottare e attuare le competenze rivedute della Corte costituzionale e le procedure di nomina dei suoi membri, in stretta collaborazione con la Commissione di Venezia del Consiglio d'Europa. |
— |
Affrontare le eventuali lacune identificate dall'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa/Ufficio per le istituzioni democratiche e i diritti umani (OSCE/ODIHR), dalla missione di monitoraggio della società civile nazionale e dalle autorità pubbliche centrali nelle scorse elezioni, inclusa la necessità di garantire il finanziamento trasparente delle campagne elettorali, la copertura di mass media indipendenti e imparziali e il voto della diaspora. |
— |
Valutare la possibilità di consentire il finanziamento diretto dell'attività dei partiti politici, delle campagne elettorali e dei candidati alle elezioni da parte dei cittadini della Repubblica di Moldova con entrate ottenute all'estero, impedendo nel contempo a cittadini, soggetti e Stati stranieri di interferire direttamente o indirettamente con l'attività politica nella Repubblica di Moldova. |
— |
Istituire un quadro giuridico funzionante per proteggere gli informatori. |
— |
Attuare la riforma della struttura territoriale del paese riducendo il numero di autorità locali in linea con la strategia nazionale di decentramento e con quella sulla riforma della pubblica amministrazione. |
— |
Attuare la strategia RPA e le strategie su cui essa si basa, sviluppate nel 2016 in consultazione con l'OCSE/SIGMA e la comunità dei donatori. |
— |
Rafforzare i meccanismi e le capacità di coordinamento, monitoraggio e rendicontazione a livello politico e amministrativo. |
— |
Stimare i costi del piano d'azione per l'RPA per il periodo 2016-2018. |
— |
Stabilire un bilancio in pareggio in conformità all'accordo raggiunto con l'FMI, dotato di risorse finanziarie sufficienti per attuare le riforme programmate. |
— |
Riformare la cancelleria di Stato. |
— |
Chiarire le funzioni, i ruoli e le responsabilità delle principali istituzioni e sviluppare procedure e metodologie unificate, scritte e armonizzate per l'elaborazione e il coordinamento di politiche inclusive e basate su dati concreti. |
— |
Predisporre il riesame del quadro giuridico per l'amministrazione pubblica per modificarlo affinché si applichi a tutte le istituzioni che esercitano compiti tipici di amministrazione pubblica e assicurare che le assunzioni, le promozioni e i licenziamenti siano basati sul merito. |
— |
Consolidare il ruolo dei sottosegretari come funzionari di livello più elevato in ogni ministero competente al fine di contribuire alla professionalizzazione e alla depoliticizzazione dell'amministrazione pubblica. |
— |
Ampliare l'ambito della raccolta dei dati per il registro del personale, compresi i dati sui salari, ed estenderne gradualmente l'impiego a tutte le istituzioni statali. |
— |
Riorganizzare le istituzioni governative per aumentarne la responsabilità, l'efficacia e l'efficienza, in particolare attraverso il riesame dell'efficacia in termini di costo e dell'efficienza delle imprese pubbliche che svolgono funzioni amministrative. |
— |
Attuare in maniera approfondita la legislazione in materia di trasparenza delle decisioni. |
— |
Modificare la legge sull'accesso alle informazioni per migliorarne l'attuazione e definire i meccanismi necessari a monitorarne l'attuazione. |
— |
Elaborare una legge generale sulle procedure amministrative per applicare i principi di buona amministrazione e armonizzare gradualmente le procedure amministrative speciali con la nuova legge. |
— |
Avviare una riforma territoriale che possa consentire la massimizzazione delle risorse messe a disposizione dei cittadini a livello locale. |
— |
Aggiornare la strategia GFP della Repubblica di Moldova per il periodo 2013-2020. |
— |
Adottare una nuova strategia per il controllo interno delle finanze pubbliche (PIFC). |
— |
Proseguire la riforma del controllo parlamentare e della vigilanza sul bilancio. Aumentare la trasparenza, il controllo e la responsabilità della politica e della gestione delle finanze pubbliche. |
— |
Adottare il nuovo disegno di legge sul funzionamento della Corte dei conti per garantire l'indipendenza e l'efficienza della revisione contabile esterna delle finanze pubbliche. |
Priorità a medio termine
— |
Considerare, in collaborazione con il Consiglio d'Europa, le misure necessarie per rafforzare il quadro istituzionale al fine di promuovere la resilienza della Repubblica di Moldova nel lungo periodo. |
— |
Migliorare lo scambio di informazioni tra il governo e il parlamento. |
— |
Rafforzare il controllo dell'attuazione delle riforme e della legislazione da parte del parlamento. |
— |
Garantire che le elezioni presidenziali, politiche e amministrative si svolgano democraticamente, in linea con le norme europee. |
— |
Valutare la possibilità di sottoporre a revisione il finanziamento statale dei partiti politici sulla base delle migliori pratiche internazionali, allo scopo di tenere in considerazione nel calcolo i risultati delle elezioni presidenziali. |
— |
Rivedere il limite concernente le donazioni delle persone fisiche e giuridiche ai partiti politici, in conformità con le migliori pratiche internazionali e le competenze tecniche della Commissione di Venezia. |
— |
Continuare l'attuazione della strategia di decentramento, in conformità alla Carta europea dell'autonomia locale del Consiglio d'Europa (serie dei trattati del Consiglio d'Europa n. 122). |
— |
Riesaminare i meccanismi di registrazione degli elettori secondo le raccomandazioni dell'OSCE/ODIHR al fine di assicurare l'esattezza dei dati. |
— |
Sviluppare e attuare il modulo «Controllo finanziario» del sistema informativo automatizzato «Elezioni» e il quadro normativo per automatizzare il processo di presentazione, raccolta e analisi delle relazioni finanziarie dei partiti politici e dei candidati alle elezioni e per migliorare l'accesso pubblico a tali informazioni. Introdurre sanzioni efficaci in caso di violazione e garantire che l'onere della prova in merito all'origine dei fondi ricada sui partiti. Attuare la possibilità di confisca di beni ingiustificati. |
— |
Mettere in atto meccanismi efficaci per gestire e coordinare i flussi di assistenza secondo le esigenze del governo. |
— |
Continuare la riforma della pubblica amministrazione in linea con i relativi principi (a livello centrale e locale e con riguardo alla riforma territoriale), in consultazione con la società civile e coinvolgendola sempre più, al fine di costruire un'amministrazione pubblica responsabile, efficiente, trasparente basata sul merito professionale e sui dati concreti, con un suo codice etico ed esente da pressioni politiche. |
— |
Ottimizzare la pubblica amministrazione a livello nazionale e locale in linea con la relativa strategia di riforma. |
— |
Ricorrere regolarmente alla valutazione d'impatto ex-ante. Garantire che i costi delle riforme siano stimati sistematicamente e istituire sedi interministeriali di risoluzione dei conflitti ad alto livello politico e amministrativo. |
— |
Introdurre un regime retributivo trasparente e più competitivo per i dipendenti pubblici al fine di attrarre e trattenere i talenti. |
— |
Fornire ai cittadini informazioni facilmente accessibili sui loro diritti a una buona amministrazione, all'accesso alle informazioni, alla giustizia amministrativa e al risarcimento del danno, in modo che sappiano come e dove presentare un reclamo. Garantire un seguito efficace e concreto alle richieste e ai reclami dei cittadini. |
— |
Assicurare i miglioramenti istituzionali e organizzativi necessari per rafforzare il controllo parlamentare, comprese le modalità di collaborazione con gli enti di revisione contabile esterna delle finanze pubbliche. |
— |
Rafforzare la capacità del ministero delle Finanze di svolgere il suo ruolo di autorità di bilancio centrale e garantire la sostenibilità di bilancio. |
— |
Continuare a migliorare la GFP e attuare efficacemente la strategia di GFP aggiornata. |
— |
Istituire un programma pluriennale e progressivo di investimenti pubblici, sotto la direzione del ministero delle Finanze, al fine di garantire il finanziamento degli investimenti prioritari a livello nazionale nell'ambito del quadro di bilancio pluriennale. |
— |
Garantire i miglioramenti istituzionali e organizzativi necessari per rafforzare il controllo esterno, tra cui l'ulteriore sviluppo della funzione di revisione contabile esterna della Corte dei conti della Repubblica di Moldova, in linea con le norme dell'Organizzazione internazionale delle istituzioni superiori di controllo, e modalità di cooperazione tra il parlamento e gli enti di revisione contabile esterna delle finanze pubbliche. |
— |
Avviare gli opportuni procedimenti disciplinari e applicare sanzioni efficaci. |
— |
Riformare gradualmente le norme in materia di contabilità pubblica e di rendicontazione esterna. |
ii) Ulteriore riforma del settore giudiziario, garantendo in particolare l'indipendenza, l'imparzialità, la professionalità e l'efficienza del sistema giudiziario, compresa la procura, che dovrebbe essere esente da indebite ingerenze politiche o di qualunque altro tipo. Alcuni elementi della riforma globale del settore della giustizia potrebbero richiedere modifiche costituzionali.
Priorità a breve termine
— |
Attuare la legislazione in vigore relativa a giudici, pubblici ministeri, avvocati e altri professionisti legali al fine di promuovere una politica di tolleranza zero in materia di corruzione e di prevenire tutti i tipi di comportamento corrotto. |
— |
Assicurare il reclutamento dei giudici e dei pubblici ministeri da parte di un'autorità indipendente tramite criteri obiettivi, trasparenti e basati sul merito ed eque procedure di selezione, inclusi esami scritti obbligatori e un elenco di posti vacanti a livello nazionale, in linea con le norme europee. |
— |
Garantire la promozione dei giudici e dei pubblici ministeri, incluso i procuratori capo e nelle corti d'appello, da parte di un'autorità indipendente tramite criteri obiettivi, trasparenti e basati sul merito ed eque procedure di selezione in linea con le norme europee. |
— |
Assicurare l'attuazione efficace di un sistema di garanzie dell'indipendenza dei giudici. |
— |
Assicurare l'attuazione efficace di norme disciplinari e di codici etici, comprese le garanzie procedurali per i giudici e i pubblici ministeri, e l'autonomia dell'ispettorato giudiziario nei confronti del Consiglio superiore della magistratura, oltre che meccanismi di denuncia accessibili al pubblico. |
— |
Attuare le norme in materia di immunità funzionale in base alla buona pratica e nel pieno rispetto delle norme europee. |
— |
Attuare il pacchetto legislativo sull'integrità nel settore giudiziario. |
— |
Migliorare la trasparenza e l'efficienza del processo decisionale del Consiglio superiore della magistratura. |
— |
Rafforzare l'indipendenza del Consiglio superiore dei pubblici ministeri conformemente alle disposizioni della legge sul servizio della Procura del 25 febbraio 2016 e proseguire con determinazione la riforma globale di tale servizio, inclusa l'attuazione della nuova legislazione. |
— |
Garantire un processo equo, l'accesso alla giustizia e i diritti procedurali nei procedimenti penali in conformità agli obblighi della Repubblica di Moldova stabiliti dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo, dalla giurisprudenza della Corte e dalle altre convenzioni pertinenti del Consiglio d'Europa, attuando:
|
— |
Rafforzare l'attuazione dell'assistenza giuridica e dei meccanismi di risoluzione alternativa delle controversie. |
— |
Assicurare il funzionamento di un sistema efficiente di gestione elettronica delle cause con attribuzione casuale delle stesse e statistiche giudiziarie affidabili. |
Priorità a medio termine
— |
Assicurare l'indipendenza delle istituzioni del settore della giustizia, affinché non siano soggette a pressioni politiche o di qualsiasi altra natura da parte dell'amministrazione, del governo o del parlamento. |
— |
Assicurare la completa indipendenza di tutti i pubblici ministeri e ridurre il ruolo di supervisione dell'ufficio del procuratore generale, come previsto dalla nuova legge sul servizio della Procura. |
— |
Assicurare che l'Istituto nazionale di giustizia offra una formazione iniziale e permanente secondo le esigenze individuate. |
— |
Dimostrare una casistica di misure per rafforzare l'integrità e la responsabilità del sistema giudiziario, quali i controlli e le condanne per i reati legati alla corruzione. |
— |
Lavorare per migliorare la percezione che l'opinione pubblica ha dell'indipendenza, dell'integrità, della trasparenza e della responsabilità del sistema giudiziario. |
— |
Compiere progressi nella riforma complessiva dell'azione penale, compresi i pubblici ministeri specializzati in materia di criminalità organizzata e corruzione. |
— |
Compiere progressi nell'attuazione della legge in materia di ottimizzazione della mappa giudiziaria, in linea con il piano d'azione approvato dalla decisione n. 21 del parlamento del 3 marzo 2017. |
— |
Migliorare l'accesso alla giustizia, in particolare per le donne e i gruppi vulnerabili. |
— |
Lavorare a una sostanziale riduzione della durata delle cause civili e penali. |
— |
Lavorare per aumentare l'indice di smaltimento delle cause. |
iii) Garanzia del rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali mediante una cooperazione globale in materia di tutela dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Tale cooperazione comprenderà interventi nei seguenti ambiti con le finalità sotto elencate.
|
Diritti umani e libertà fondamentali Priorità a breve termine
Priorità a medio termine
|
|
Libertà di espressione Priorità a breve termine
|
|
Cooperazione con la società civile Priorità a breve termine
Priorità a medio termine
|
|
Maltrattamenti e torture Priorità a breve termine
Priorità a medio termine
|
|
Diritti dei minori Priorità a medio termine
|
|
Violenza domestica Priorità a breve termine
Priorità a medio termine
|
|
Parità di trattamento Priorità a medio termine
|
|
Diritti sindacali e norme fondamentali sul lavoro Priorità a medio termine
|
2.3 Politica estera e di sicurezza
Il dialogo e la cooperazione nel campo della politica estera e di sicurezza comune (PESC), compresa la politica di sicurezza e di difesa comune (PSDC), mirano alla progressiva convergenza anche per quanto riguarda i temi della prevenzione dei conflitti e della gestione delle crisi, della stabilità regionale, del disarmo, della non proliferazione, del controllo degli armamenti e del controllo delle esportazioni. La cooperazione in questo settore si fonderà su valori comuni e interessi reciproci e mirerà a migliorare l'armonizzazione e l'efficacia delle politiche, avvalendosi delle sedi bilaterali, internazionali e regionali. Comprenderà iniziative con le seguenti finalità.
|
Priorità a breve termine
Priorità a medio termine
|
|
Terrorismo, non proliferazione delle armi di distruzione di massa (ADM) ed esportazioni illegali di armi Priorità a breve termine
Priorità a medio termine
|
|
Il conflitto in Transnistria Priorità a medio termine
|
|
La Corte penale internazionale Priorità a breve termine
|
2.4 Cooperazione in materia di libertà, sicurezza e giustizia
La Repubblica di Moldova dovrebbe soddisfare sempre i requisiti stabiliti nei quattro blocchi del piano d'azione sulla liberalizzazione dei visti del 16 dicembre 2010. L'attuazione efficace e sostenibile di tutti i parametri di riferimento contenuti nel piano d'azione, compresi quelli del blocco 3 (Ordine pubblico e sicurezza) è fondamentale per mantenere il regime di esenzione dal visto con l'UE. In linea con il meccanismo di sospensione dell'esenzione dal visto (1), l'esenzione dall'obbligo di visto può essere sospesa nei casi in cui non siano più soddisfatti uno o più parametri di riferimento. In caso di giustificata preoccupazione riguardo al rispetto di concreti parametri di riferimento del piano d'azione, su richiesta, la Repubblica di Moldova fornirà informazioni all'Unione europea.
Inoltre, le parti prendono debitamente atto delle raccomandazioni delle missioni di valutazione inter pares organizzate nel 2015 e nel 2016 volte a valutare i settori della giustizia, dell'anticorruzione e dell'antiriciclaggio nella Repubblica di Moldova. A tale proposito la Repubblica di Moldova si impegna ad avvalersi di tali raccomandazioni, oltre che delle altre raccomandazioni dell'UE e delle altre organizzazioni internazionali per l'elaborazione del documento strategico nel settore dell'anticorruzione per il periodo successivo al 2016 e dei documenti strategici nel settore della giustizia e dell'antiriciclaggio per il periodo successivo al 2017.
Le parti collaboreranno inoltre nei seguenti ambiti, con gli obiettivi elencati di seguito.
|
Protezione dei dati personali Priorità a medio termine
|
|
Lotta alla criminalità organizzata Priorità a breve termine
Priorità a medio termine
|
|
Riforma della polizia Priorità a breve termine
Priorità a medio termine
|
|
Cooperazione di polizia e banche dati Priorità a breve termine
Priorità a medio termine
|
|
Lotta alle droghe illecite Priorità a breve termine
Priorità a medio termine
|
|
Tratta di esseri umani
|
|
Lotta all'abuso sessuale dei minori e al loro sfruttamento sessuale
|
|
Lotta alla criminalità informatica Priorità a breve termine
Priorità a medio termine
|
|
Prevenzione e lotta contro corruzione e conflitti di interesse Priorità a breve termine
Priorità a medio termine
|
|
Antiriciclaggio e lotta al finanziamento del terrorismo e alla criminalità finanziaria Priorità a breve termine
Priorità a medio termine
|
|
Cooperazione in materia di migrazione, asilo e gestione delle frontiere Migrazione e asilo Priorità a breve termine
Priorità a medio termine
Gestione delle frontiere Priorità a breve termine
Priorità a medio termine
|
|
Cooperazione giudiziaria Priorità a medio termine
|
2.5 Scambi e questioni commerciali (zona di libero scambio globale e approfondita — DCFTA)
La zona di libero scambio globale e approfondita costituisce un'ampia parte dell'accordo di associazione. L'attuazione di questa parte dell'accordo, contemplata nel titolo V (Scambi e questioni commerciali), dovrebbe ricevere pertanto un livello di priorità corrispondente alla sua importanza nel contesto generale dell'accordo di associazione e nel quadro delle relazioni UE-Repubblica di Moldova.
Scambi di merci
Le parti collaboreranno per attuare le disposizioni in materia di accesso al mercato per le merci, compresa l'energia, in particolare tramite consultazioni congiunte, con le finalità elencate di seguito.
Priorità a breve termine
— |
Compiere ulteriori progressi nel settore delle statistiche relative alla bilancia commerciale affinché le parti possano continuare ad applicare correttamente il meccanismo antielusione. |
— |
Cooperare all'attuazione della tabella di marcia per migliorare la competitività nella Repubblica di Moldova. |
— |
Scambiarsi informazioni sugli sviluppi relativi all'accesso al mercato nella Repubblica di Moldova e sulla sua politica in materia di accesso al mercato. |
— |
Attuare misure volte a migliorare il clima imprenditoriale per gli operatori commerciali. |
Priorità a medio termine
— |
Accrescere la capacità di esportazione della Repubblica di Moldova, anche mediante l'avvio di regimi individuali di sostegno (sovvenzione) finanziario e non finanziario per lo sviluppo delle esportazioni delle imprese. |
— |
Rafforzare la cooperazione tra l'UE e la Repubblica di Moldova nel processo di preparazione e attuazione della legislazione eventualmente necessaria all'attuazione delle disposizioni riguardanti la DCFTA. |
— |
Sopprime i dazi doganali sulle merci originarie dell'UE, nel rispetto dell'allegato XV-D dell'accordo di associazione. |
— |
Garantire la conformità alle disposizioni sull'energia legate agli scambi. |
— |
Attuare gli elementi legati alle esportazioni per il periodo 2018-2020 della strategia nazionale per attrarre gli investimenti e promuovere le esportazioni 2016-2020, inclusa una revisione intermedia di tale strategia nel 2018. |
Regolamenti tecnici, normazione e infrastrutture correlate
Le parti collaboreranno per conformarsi ai regolamenti tecnici, alla normazione, alla metrologia, all'accreditamento, alle procedure di valutazione della conformità e al sistema di sorveglianza del mercato dell'UE, come previsto nell'accordo di associazione e più specificamente nella parte riguardante la DCFTA.
Tale preparazione comprenderà iniziative con le seguenti finalità.
Priorità a breve termine
— |
Scambiarsi le informazioni sull'adempimento degli impegni presi per ravvicinare ulteriormente la legislazione nazionale all'acquis dell'Unione, come specificato nei pertinenti allegati dell'accordo, e sulla sua applicazione. |
— |
Rafforzare le capacità amministrative degli organismi, delle istituzioni e delle agenzie governativi pertinenti. |
Priorità a medio termine
— |
Sviluppare e modernizzare le infrastrutture connesse all'amministrazione dei regolamenti tecnici, della normazione, della metrologia, dell'accreditamento, delle procedure di valutazione della conformità e del sistema di vigilanza del mercato, inclusa la creazione di un sistema di informazione nazionale. |
— |
Rafforzare la cooperazione con le organizzazioni dell'UE, quali CEN, Cenelec, ETSI, Euramet, EA, Welmec. |
— |
Scambiarsi informazioni su altri aspetti pertinenti dei piani della Repubblica di Moldova nel settore degli ostacoli tecnici al commercio e sulla relativa tempistica. |
— |
Definire e attuare, in collaborazione con gli organismi rappresentativi del settore privato della Repubblica di Moldova, una campagna/azione approfondita di informazione, assistenza e consulenza per aiutare la comunità imprenditoriale della Repubblica di Moldova a capire meglio le norme sui prodotti dell'UE e i requisiti per l'immissione dei prodotti sul mercato. |
— |
Cooperare al processo preparatorio dell'accordo sulla valutazione della conformità e sull'accettazione dei prodotti industriali (ACAA). |
Misure sanitarie e fitosanitarie
Le parti collaboreranno per allineare ulteriormente le norme sanitarie e fitosanitarie applicabili agli alimenti e ai mangimi, la normativa e le pratiche in materia di salute delle piante e di salute e benessere degli animali della Repubblica di Moldova a quelle dell'UE, come indicato nei pertinenti allegati dell'accordo di associazione. Tale collaborazione comprenderà iniziative con le seguenti finalità.
Priorità a breve termine
— |
Semplificare la certificazione delle importazioni/esportazioni di prodotti agroalimentari. |
— |
Sviluppare e attuare la strategia di sicurezza alimentare per il periodo 2017-2022. |
— |
Rafforzare la cooperazione tra l'Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare e il ministero dell'Agricoltura al fine di predisporre, adottare e attuare riforme legislative nel settore SPS. |
— |
Rafforzare la capacità amministrativa formando il personale delle agenzie esecutive e degli organismi governativi responsabili a preparare e applicare la legislazione in linea con il diritto dell'UE. |
— |
Organizzare campagne d'informazione con le agenzie, le imprese e le ONG del settore sui requisiti per accedere al mercato dell'UE, e con la società civile sugli aspetti di interesse per i consumatori connessi alla sicurezza degli alimenti e dei mangimi. |
— |
Con riferimento alle SPS ottenere l'accreditamento riconosciuto a livello internazionale di tutti i laboratori coinvolti nei controlli ufficiali al fine di soddisfare i requisiti SPS per l'esportazione e rafforzare la salute degli animali e delle piante e la sicurezza alimentare sul mercato interno della Repubblica di Moldova. |
Priorità a medio termine
— |
Riorganizzare e sviluppare le capacità dell'agenzia nazionale per la sicurezza alimentare sulla base delle disposizioni della futura nuova strategia di sicurezza alimentare 2017-2022. |
— |
Completare l'attuazione dell'attuale strategia di sicurezza alimentare della Repubblica di Moldova, con un'attenzione particolare alla qualità della legislazione e alla capacità di applicazione, e affrontare le eventuali carenze individuate. |
— |
Ravvicinare il diritto nazionale all'acquis dell'Unione elencato nei pertinenti allegati dell'accordo e garantirne l'effettiva attuazione e applicazione. |
— |
Migliorare ulteriormente le infrastrutture e le capacità correlate necessarie ad attuare la legislazione, in particolare nei settori dei laboratori specializzati in salute degli animali e delle piante e sicurezza alimentare e dei posti di ispezione frontalieri, in linea con i requisiti dell'UE. |
— |
Terminare i lavori per l'istituzione di un sistema di allarme rapido per la sicurezza degli alimenti e dei mangimi, la salute degli animali e delle piante. |
Dogane e facilitazione degli scambi
Le parti collaboreranno per allineare la legislazione della Repubblica di Moldova al diritto dell'UE, ai Custom blueprints dell'UE, alle norme internazionali di cui al capo 5 e ai pertinenti allegati dell'accordo di associazione. Tale collaborazione comprenderà iniziative con le seguenti finalità.
Priorità a breve termine
— |
Allineare la legislazione della Repubblica di Moldova al codice doganale dell'Unione europea. |
— |
Continuare ad attuare il quadro strategico per la cooperazione doganale. |
— |
Continuare ad ammodernare l'amministrazione doganale della Repubblica di Moldova e le sue infrastrutture e organizzare formazioni del personale, in particolare per rafforzare la cultura orientata al servizio ed esente da corruzione. |
— |
Elaborare una tabella di marcia per l'adesione della Repubblica di Moldova alla Convenzione relativa ad un regime comune di transito e costituire un gruppo incaricato del progetto. |
— |
Rafforzare le misure concernenti la lotta alla frode ed impedire il commercio illegale, anche di prodotti soggetti ad accisa, in particolare tramite una cooperazione rafforzata nel quadro del protocollo relativo all'assistenza amministrativa reciproca nel settore doganale. |
— |
Garantire l'efficace applicazione della legislazione della Repubblica di Moldova sulla protezione delle indicazioni geografiche e sui diritti di proprietà intellettuale e fornire ai funzionari doganali un'opportuna formazione al riguardo. |
Priorità a medio termine
— |
Sviluppare una regolamentazione per l'applicazione del nuovo codice doganale. |
— |
Allineare il regime dell'operatore economico autorizzato della Repubblica di Moldova a quello dell'UE, nella prospettiva del riconoscimento reciproco. |
— |
Allineare la legislazione e stabilire le condizioni per l'adesione della Repubblica di Moldova alla Convenzione relativa ad un regime comune di transito. |
— |
Continuare a semplificare e ammodernare le procedure doganali e garantirne l'efficace attuazione. |
— |
Collaborare in materia di controlli doganali basati sui rischi e di condivisione delle informazioni pertinenti che contribuiscono a migliorare la gestione dei rischi e la sicurezza delle catene di approvvigionamento e a agevolare il commercio legittimo e la sicurezza delle merci importate, esportate o in transito. |
— |
Intensificare le procedure per una rapida adesione e attuazione della Convenzione quadro dell'OMS per la lotta al tabagismo per eliminare il commercio illegale dei prodotti derivati del tabacco. |
Norme di origine
Le parti collaboreranno per applicare le norme di origine stabilite nel protocollo dell'accordo di associazione e derivanti dall'adesione della Repubblica di Moldova alla convenzione regionale sulle norme di origine preferenziali paneuromediterranee. Tale collaborazione comprenderà iniziative con le seguenti finalità.
Priorità a breve termine
— |
Esaminare e, se necessario, rivedere le attuali procedure applicate dal servizio doganale della Repubblica di Moldova per certificare e controllare l'origine delle merci. |
Priorità a medio termine
— |
Aiutare la Repubblica di Moldova ad attuare gli obblighi derivanti dalla sua adesione alla convenzione. |
— |
Fornire formazione in materia di certificazione e di verifica dell'origine preferenziale al servizio doganale della Repubblica di Moldova. |
Stabilimento, scambi di servizi e commercio elettronico
Le parti proseguiranno il dialogo sullo stabilimento, sullo scambio di servizi e sul commercio elettronico conformemente alle pertinenti disposizioni dell'accordo di associazione. Esse adempiranno gli impegni assunti nel settore dei servizi, come previsto nei pertinenti allegati dell'accordo di associazione. Tale collaborazione comprenderà iniziative con le seguenti finalità.
Priorità a breve termine
— |
Fornire formazione e una capacità amministrativa sufficiente a operare il ravvicinamento della legislazione. |
— |
Garantire uno scambio regolare di informazioni sulle attività legislative in corso o previste in settori scelti per il ravvicinamento e condurre un dialogo a questo fine. |
— |
Garantire che il quadro giuridico per i servizi e lo stabilimento nella Repubblica di Moldova rispecchi i diritti e gli obblighi e consenta l'efficace attuazione degli impegni in materia di accesso al mercato derivanti dalla DCFTA. |
Pagamenti correnti e movimenti di capitali
Le parti continueranno il dialogo sui movimenti di capitali e sui pagamenti, in particolare al fine di monitorare il rispetto di tutti gli impegni vigenti dell'accordo di associazione.
Appalti pubblici
Le parti collaboreranno affinché la Repubblica di Moldova applichi il capo «Appalti pubblici» dell'accordo di associazione e le riforme correlate. Tale collaborazione comprenderà iniziative con le seguenti finalità.
Priorità a breve termine
— |
Coordinare l'armonizzazione del quadro giuridico e istituzionale in materia di appalti pubblici della Repubblica di Moldova con la Commissione europea. |
— |
Fornire informazioni precise e tempestive sugli sviluppi nella legislazione della Repubblica di Moldova, in particolare per quanto concerne l'attività legislativa prevista che incide sulla politica in materia di appalti pubblici e sulla sua applicazione, nonché sullo sviluppo dell'assetto istituzionale. |
— |
Attuare ulteriormente la strategia in materia di appalti pubblici della Repubblica di Moldova, assicurando un sistema di appalti pubblici ben funzionante, competitivo, responsabile e trasparente che genera e garantisce la fiducia dei cittadini della Repubblica di Moldova e della comunità internazionale nella funzione di aggiudicazione degli appalti. |
— |
Istituire e attuare una legislazione in materia di appalti pubblici nel settore dei servizi pubblici, delle concessioni e dei partenariati pubblico-privato, in linea con la pertinente legislazione dell'UE. |
— |
Garantire che l'Agenzia nazionale indipendente di risoluzione delle controversie sia dotata di sufficiente capacità amministrativa per fornire mezzi di ricorso efficaci in linea con la pertinente normativa dell'UE. |
— |
Sviluppare le competenze e la capacità amministrativa necessarie negli organismi incaricati di controllare l'attuazione della politica in materia di appalti pubblici. |
— |
Allineare il sistema di mezzi di ricorso all'acquis europeo con riguardo alle norme di indipendenza, onestà e trasparenza, ai fini del trattamento rapido e competente delle controversie. |
— |
Sviluppare le competenze e la capacità amministrativa necessarie a promuovere una maggiore efficienza dei processi di appalto pubblico, compresi quegli aspetti che possono contribuire alla crescita economica intelligente, sostenibile e inclusiva della Repubblica di Moldova. |
Priorità a medio termine
— |
Proseguire l'attuazione della strategia in materia di appalti pubblici della Repubblica di Moldova. |
— |
Garantire la riforma nazionale degli appalti pubblici attraverso il graduale allineamento al pertinente quadro giuridico aggiornato dell'UE e assicurarne l'attuazione e l'applicazione corrette. |
— |
Definire norme in materia di appalti pubblici per le imprese pubbliche in linea con le norme e le migliori pratiche dell'UE. |
— |
Continuare ad attuare gli appalti pubblici elettronici e migliorare le funzionalità del pertinente strumento informatico. |
— |
Prendere in considerazione la creazione di centrali di committenza e garantire che tutte le autorità/entità aggiudicatrici siano adeguatamente dotate del personale e dei mezzi necessari a svolgere le loro attività. |
Diritti di proprietà intellettuale
Le parti collaboreranno per l'allineamento della legislazione della Repubblica di Moldova al diritto dell'UE e alle norme internazionali sulla protezione dei diritti di proprietà intellettuale e assicureranno l'efficace protezione di tutti i DPI, comprese le indicazioni geografiche, come specificato nell'accordo di associazione. Tale collaborazione comprenderà iniziative con le seguenti finalità.
Priorità a breve termine
— |
Adottare misure volte a sensibilizzare maggiormente l'opinione pubblica in materia di protezione dei diritti di proprietà intellettuale e garantire un dialogo efficace con i titolari di diritti. |
— |
Garantire la corretta attuazione e applicazione della legislazione nazionale in linea con le norme dell'UE in questo settore, incluso in materia di protezione delle indicazioni geografiche, e sviluppare strumenti di monitoraggio dell'attuazione e dell'applicazione dei DPI secondo l'accordo di associazione. |
— |
Assicurare una formazione adeguata in materia di protezione delle indicazioni geografiche per i funzionari delle pertinenti amministrazioni e i membri del sistema giudiziario. |
Priorità a medio termine
— |
Garantire che i titolari di diritti di entrambe le parti beneficino di un adeguato ed efficace livello di protezione dei rispettivi DPI e che esistano misure adeguate per far rispettare tali diritti. |
— |
Migliorare la capacità di applicazione degli organismi governativi e delle agenzie esecutive competenti, compreso il servizio doganale della Repubblica di Moldova, e riferire periodicamente sulla situazione della capacità amministrativa. |
— |
Garantire l'esistenza di un idoneo quadro giuridico al fine di assicurare l'accesso alla giustizia ai titolari di diritti e la disponibilità e l'efficace applicazione delle sanzioni. |
— |
Consolidare le strutture istituzionali pertinenti nonché l'agenzia statale per i diritti di proprietà intellettuale e le società di riscossione. Rafforzare la cooperazione con le autorità dei paesi terzi, gli organismi di gestione collettiva e le associazioni di settore. |
— |
Attuare le norme integrate nella direttiva 2004/48/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (6) e nel regolamento (UE) n. 608/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio (7). |
— |
Prendere misure efficaci contro la contraffazione e la pirateria e garantire l'efficace attuazione della normativa di applicazione e delle sanzioni per violazione dei diritti di proprietà intellettuale sulla base della strategia nazionale in materia di DPI fino al 2020, ed elaborare relazioni periodiche basate su obiettivi e dati concreti e misurabili. |
Concorrenza
Le parti collaboreranno per attuare il capo «Concorrenza» dell'accordo di associazione e le riforme correlate. Tale collaborazione comprenderà iniziative con le seguenti finalità.
Priorità a medio termine
— |
Garantire che il quadro istituzionale e la capacità amministrativa della Repubblica di Moldova assicurino l'efficace attuazione della legislazione sulla concorrenza nel rispetto dell'imparzialità e delle condizioni di parità per tutti gli operatori economici. |
— |
Rafforzare il dialogo sull'esperienza conseguita nell'applicazione della legislazione in questo settore, nonché su altri sviluppi legislativi relativi alla concorrenza, anche offrendo formazione alle autorità e consulenza ad hoc di esperti in merito all'applicazione generale delle norme sull'aiuto di Stato. |
Trasparenza
Le parti presteranno particolare attenzione alle iniziative con le finalità riportate di seguito.
Priorità a breve termine
— |
Elaborare una strategia di comunicazione del governo e definire i temi chiave su cui concentrare gli sforzi di comunicazione dell'amministrazione. |
— |
Rafforzare le capacità di pianificazione strategica dell'ufficio di comunicazione del governo. |
— |
Discutere le migliori pratiche ed esperienze in materia di elaborazione trasparente delle politiche, in particolare coinvolgendo la società civile nel dialogo politico. |
— |
Scambiarsi informazioni e fornire una formazione adeguata, anche sui meccanismi di comunicazione e sulla consultazione delle parti interessate. |
— |
Organizzare seminari e altri eventi per il grande pubblico, tesi a illustrare l'attuazione dell'accordo di associazione e il processo di ravvicinamento. |
Priorità a medio termine
— |
Adempiere gli impegni in materia di trasparenza nell'elaborazione delle politiche connesse al commercio ed esaminare quali meccanismi dovrebbero eventualmente essere istituiti. |
— |
Migliorare l'accesso facile e gratuito alle informazioni pubbliche autorizzato dalla legge. |
Commercio e sviluppo sostenibile
Le parti continueranno il dialogo e lavoreranno sulle questioni oggetto del relativo capo dell'accordo di associazione. Tale dialogo comprenderà iniziative con le seguenti finalità.
Priorità a breve e medio termine
— |
Scambiarsi informazioni sull'attuazione del pertinente quadro di politica interna o degli impegni internazionali in materia di sviluppo sostenibile. |
— |
Discutere l'efficace adempimento degli impegni di cui a tale capo per quanto concerne il coinvolgimento delle parti interessate e il dialogo con la società civile. |
— |
Garantire che le ispezioni del lavoro si mantengano in conformità con le norme dell'OIL e i principi dell'UE. |
— |
Scambiarsi le migliori pratiche e le relative esperienze. |
Le parti sono consapevoli che le priorità relative ai diritti dei sindacati e alle norme fondamentali del lavoro di cui alla sezione 2.2 e le priorità individuate nella sezione 2.6 (Occupazione, politica sociale e pari opportunità) sono molto importanti per l'attuazione del capo «Commercio e sviluppo sostenibile» e dovrebbero pertanto essere affrontate in relazione a tale parte dell'accordo di associazione.
2.6 Sviluppo economico e opportunità di mercato
Le parti collaboreranno per aiutare la Repubblica di Moldova a creare un'economia di mercato pienamente funzionante e a operare il progressivo ravvicinamento delle sue politiche a quelle dell'UE, nel rispetto dei principi guida della stabilità macroeconomica, di finanze pubbliche sane, di un sistema finanziario forte e di una bilancia dei pagamenti sostenibile. Tale cooperazione contribuirà in particolare al conseguimento degli obiettivi elencati di seguito.
Priorità a breve termine
— |
Attuare il programma di riforme concordato con l'FMI. |
— |
Avviare e attuare, una volta adottata, l'operazione di assistenza macrofinanziaria concordata con l'UE. |
Priorità a medio termine
— |
Completare l'attuazione del programma di riforme concordato con l'FMI. |
— |
Dare piena attuazione, una volta adottata, all'operazione di assistenza macrofinanziaria concordata con l'UE. |
— |
Controllare gli sviluppi macroeconomici, discutere le principali sfide politiche e scambiare informazioni sulle migliori pratiche rafforzando il regolare dialogo macroeconomico per migliorare la qualità del processo di definizione delle politiche economiche. |
— |
Continuare a rafforzare l'indipendenza, i poteri di regolamentazione e la capacità della Banca nazionale della Repubblica di Moldova e della Commissione nazionale per i mercati finanziari. Condividere l'esperienza dell'UE in materia di politica monetaria e dei tassi di cambio nonché di politica di regolamentazione e vigilanza dei settori finanziario e bancario per sviluppare ulteriormente le capacità della Repubblica di Moldova in questi settori. |
— |
Migliorare la sostenibilità e la governance delle finanze pubbliche attraverso l'attuazione di riforme di bilancio, compreso il miglioramento dell'attuazione del controllo parlamentare sul bilancio. |
— |
Continuare a sviluppare norme e procedure di privatizzazione aperte, competitive e trasparenti e attuarle in linea con le migliori pratiche dell'UE. |
Diritto societario, contabilità e revisione contabile e governance societaria
Le parti collaboreranno per preparare la Repubblica di Moldova per l'attuazione del diritto dell'UE e degli strumenti internazionali citati nei pertinenti allegati dell'accordo di associazione, in particolare con le finalità seguenti.
Priorità a breve termine
— |
Ravvicinare la legislazione della Repubblica di Moldova in materia di revisione contabile e contabilità agli strumenti dell'UE e internazionali di cui all'allegato II dell'accordo di associazione. |
— |
Scambiarsi informazioni tempestive, pertinenti e precise sulla situazione della legislazione vigente e sulla sua conformità al diritto dell'UE, sulla base del formato concordato tra le parti, per attuare il diritto dell'UE secondo il calendario concordato. |
— |
Individuare aree in cui si dovrebbero fornire formazione, sviluppo delle capacità e competenze tecniche. |
— |
Semplificare il sistema degli ispettorati e dei vari organismi di controllo per aumentare l'efficienza e ridurre le possibilità di corruzione, con l'obiettivo ultimo di migliorare il clima imprenditoriale e potenziare l'applicazione della legislazione e delle norme. |
Priorità a medio termine
— |
Sviluppare la capacità amministrativa delle istituzioni statali della Repubblica di Moldova con funzioni nell'ambito dell'attuazione del diritto societario, della contabilità e della revisione contabile, e della governance societaria. |
— |
Avviare le discussioni riguardo alla creazione di un registro della titolarità effettiva delle società. |
Occupazione, politica sociale e pari opportunità
Le parti collaboreranno con le finalità seguenti.
Priorità a breve termine
— |
Garantire le condizioni per un'efficace attuazione della strategia per l'occupazione per il periodo 2017-2020. |
— |
Garantire che sussistano le condizioni di base per consentire l'effettivo funzionamento delle ispezioni del lavoro. |
— |
Continuare a promuovere il dialogo sociale, anche attraverso lo sviluppo delle capacità delle parti sociali. |
Priorità a medio termine
— |
Proseguire l'efficace attuazione della strategia per l'occupazione per il periodo 2017-2020. |
— |
Attuare il diritto dell'UE in materia di salute e sicurezza sul lavoro, diritto del lavoro e condizioni di lavoro, come indicato nei pertinenti allegati dell'accordo di associazione, in particolare per:
|
— |
Elaborare un approccio strategico all'occupazione volto a creare nuovi e migliori posti di lavoro con condizioni di lavoro dignitose, a favorire una migliore corrispondenza fra qualifiche e posti sul mercato del lavoro e a promuovere il sostegno attivo, servizi per l'impiego efficienti e un mercato del lavoro inclusivo. Attuare i programmi nazionali per il lavoro dignitoso concordati tra l'OIL e la Repubblica di Moldova. |
— |
Rafforzare la capacità dell'amministrazione responsabile dell'elaborazione e dell'attuazione delle politiche sociali e occupazionali, in particolare i servizi per l'impiego e i servizi sociali. |
Protezione dei consumatori
Per prepararsi all'applicazione del diritto dell'UE e degli strumenti internazionali citati nel pertinente allegato dell'accordo di associazione, le parti collaboreranno con le finalità seguenti.
Priorità a breve termine
— |
Riesaminare l'intero acquis in materia di protezione dei consumatori finora adottato nella Repubblica di Moldova alla luce dell'acquis recentemente adottato dall'UE in questo settore (come riportato all'allegato IV dell'accordo di associazione). |
— |
Attuare il piano pluriennale di sviluppo istituzionale dell'Agenzia per la protezione dei consumatori. |
— |
Attuare il piano pluriennale di sviluppo istituzionale dell'Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare. |
Priorità a medio termine
— |
Istituire e attivare un sistema nazionale che consenta una comunicazione efficiente tra le parti interessate nazionali sui prodotti non alimentari pericolosi e il richiamo di tali prodotti. |
— |
Istituire e attivare un sistema di scambio di informazioni sui prodotti alimentari pericolosi basato su un modello UE di sistema di allarme rapido per gli alimenti ed i mangimi. |
— |
Integrare i diversi punti di controllo della sicurezza alimentare (punti di ispezione frontalieri, servizi veterinari e fitosanitari e Centro nazionale per l'analisi e la certificazione delle colture e dei suoli) in un unico sistema integrato di gestione delle informazioni (MIS). |
— |
Continuare a sviluppare e applicare procedure di controllo per l'analisi della gestione basata sul rischio dei prodotti alimentari e non alimentari. |
— |
Valutare periodicamente il piano pluriennale di sviluppo istituzionale dell'Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare e, se necessario, rivederlo. |
— |
Valutare periodicamente il piano pluriennale di sviluppo istituzionale dell'Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare e, se necessario, rivederlo. |
— |
Continuare ad allineare il quadro giuridico e quello normativo in materia di SPS della Repubblica di Moldova all'acquis dell'UE. |
— |
Rafforzare la capacità amministrativa dei responsabili dell'applicazione delle norme a tutela dei consumatori nella Repubblica di Moldova, in particolare attraverso la formazione dei funzionari statali e degli altri rappresentanti degli interessi dei consumatori sul recepimento della normativa dell'UE e la sua successiva attuazione e applicazione. |
Statistiche
Le Parti collaboreranno per allineare progressivamente la legislazione della Repubblica di Moldova alla legislazione dell'UE in materia di statistiche. Tale collaborazione comprenderà iniziative con le seguenti finalità.
Priorità a breve termine
— |
Approvare la legge sulle statistiche ufficiali elaborata sulla base del regolamento (CE) n. 223/2009 del Parlamento europeo e del Consigliofn (8), sulle statistiche europee e della legge generale sulle statistiche ufficiali per i paesi dell'Europa orientale, del Caucaso e dell'Asia centrale. |
— |
Approvare la classificazione NUTS sulla base del regolamento (CE) n. 1059/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (9) e delle sue successive modifiche e adeguamenti. |
— |
Diffondere i risultati finali del censimento della popolazione e delle abitazioni del 2014 e migliorare le statistiche demografiche estendendo l'uso delle fonti di dati amministrativi. |
— |
Elaborare stime per i conti regionali secondo la metodologia SNA 1993/ESA 1995. |
— |
Garantire l'indipendenza professionale ed istituzionale dell'Ufficio nazionale di statistica della Repubblica di Moldova nell'attuazione dell'imminente riforma dell'amministrazione pubblica attraverso il mantenimento dello status e della posizione attuali all'interno dell'amministrazione pubblica. |
Priorità a medio termine
— |
Garantire i calcoli dell'indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) secondo le norme dell'UE. |
— |
Attuare la metodologia SCN 2008/SEC 2010 e il ricalcolo delle serie temporali per i principali indicatori macroeconomici secondo la metodologia approvata. |
— |
Attuare un sistema di gestione della qualità nelle statistiche ufficiali secondo le norme europee. |
Fiscalità
Le parti rafforzeranno la cooperazione volta a migliorare e a sviluppare il sistema fiscale e l'amministrazione tributaria della Repubblica di Moldova sulla base delle norme dell'UE e internazionali. Tale cooperazione comprenderà i preparativi per un graduale allineamento della legislazione della Repubblica di Moldova al diritto dell'UE e agli strumenti internazionali citati nell'allegato dell'accordo di associazione, in particolare le attività con le finalità di seguito riportate.
Priorità a breve termine
— |
Armonizzare il codice tributario della Repubblica di Moldova riguardo a IVA e accise con le pertinenti direttive dell'UE conformemente alle disposizioni dell'allegato VI dell'accordo di associazione. |
— |
Continuare a sviluppare la cooperazione con l'OCSE e con le amministrazioni tributarie degli Stati membri dell'UE attraverso lo scambio di nuove esperienze e tendenze nel campo dell'imposizione fiscale. |
Priorità a medio termine
— |
Migliorare e semplificare la normativa fiscale. |
— |
Adottare misure volte a garantire l'imposizione e la riscossione corrette ed efficaci delle imposte dirette. |
— |
Ravvicinare la legislazione della Repubblica di Moldova in materia di IVA e esenzioni dalle accise alla legislazione dell'UE in conformità dell'allegato VI dell'accordo di associazione. |
— |
Migliorare la cooperazione internazionale in materia fiscale al fine di promuovere la buona governance nel settore, applicando cioè i principi di trasparenza, scambio di informazioni e concorrenza fiscale leale. |
— |
Migliorare la capacità dell'amministrazione fiscale attraverso il rafforzamento della gestione dei cambiamenti, attuare la riforma istituzionale e operativa, contribuire al processo di integrazione europea e modernizzare la tecnologie dell'informazione. |
— |
Migliorare la capacità dell'amministrazione fiscale di evitare l'accumulo di arretrati, garantire una riscossione efficace delle imposte e rafforzare la lotta contro la frode fiscale e l'elusione fiscale. |
— |
Adottare misure per armonizzare le politiche di lotta alle frodi e al contrabbando dei prodotti soggetti ad accisa. |
Servizi finanziari
Le parti collaboreranno per preparare la Repubblica di Moldova alla modernizzazione del quadro della regolamentazione finanziaria e della vigilanza finanziaria in modo da conformarsi alle norme di regolamentazione concordate a livello internazionale nel settore dei servizi finanziari, facendo ricorso alla normativa UE e agli strumenti internazionali di cui nei pertinenti allegati dell'accordo di associazione, tra cui il titolo IV (Cooperazione economica e in altri settori) dell'accordo, come riferimento per sviluppare una serie di norme adeguate per la Repubblica di Moldova. Tale cooperazione includerà le seguenti azioni e contribuirà al conseguimento degli obiettivi elencati di seguito.
Priorità a breve termine
— |
Adottare misure per garantire la trasparenza degli azionisti e la stabilità finanziaria del mercato assicurativo. |
— |
Garantire che i casi di frode che hanno interessato il settore bancario della Repubblica di Moldova nel 2014 siano oggetto di un'indagine approfondita, trasparente e imparziale allo scopo di recuperare i fondi sottratti e di assicurare i responsabili alla giustizia. |
— |
Migliorare ulteriormente il quadro giuridico creando gli strumenti e le misure (ad esempio aumento della responsabilità degli azionisti, imposizione di sanzioni più severe) necessari per affrontare le cause che hanno portato ai casi di frode bancaria nel 2014 e prevenire operazioni fraudolente analoghe a tutti i livelli. |
— |
Elaborare gradualmente e adottare un quadro di assicurazione dei depositi, in linea con le norme concordate a livello internazionale. |
— |
Adottare la legge sulle organizzazioni creditizie non bancarie elaborata dalla Commissione nazionale dei mercati finanziari. |
— |
Stabilire contatti e scambiare informazioni con le autorità di vigilanza finanziaria dell'UE. In particolare, l'UE fornirà alle autorità della Repubblica di Moldova il sostegno necessario a concludere gli accordi sullo scambio di informazioni e sulla cooperazione nel settore dei servizi finanziari con le pertinenti autorità di regolamentazione e di vigilanza dell'UE (quali la Banca centrale europea e le autorità degli Stati membri dell'UE). |
— |
Scambiare tempestivamente informazioni pertinenti e precise sullo stato di avanzamento della legislazione esistente nella Repubblica di Moldova. |
— |
Individuare aree in cui si dovrebbero fornire formazione, sviluppo delle capacità e competenze tecniche. |
Priorità a medio termine
— |
Istituire un nuovo quadro di regolamentazione e vigilanza conforme alle norme di regolamentazione concordate a livello internazionale, compresi il nuovo approccio di vigilanza e i nuovi strumenti e mezzi di vigilanza. |
— |
Mettere in atto un quadro globale per il miglioramento della governance societaria e della gestione del rischio nel settore finanziario bancario. |
— |
Elaborare un quadro di vigilanza macroprudenziale. |
— |
Sviluppare la capacità di attuazione della nuova legislazione nel settore finanziario. |
— |
Migliorare la capacità amministrativa delle autorità di vigilanza in conformità con le norme concordate a livello internazionale. |
— |
Elaborare la legislazione nazionale sulla prevenzione e la lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo, in particolare: attuando la legislazione dell'UE in questi ambiti, rafforzando la cooperazione con il gruppo di azione finanziaria internazionale (GAFI), il Consiglio d'Europa, in particolare il Comitato di esperti di quest'ultimo per la valutazione delle misure contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo (Moneyval), e le altre autorità pertinenti negli Stati membri dell'UE e firmando protocolli di intesa tra le autorità di informazione finanziaria della Repubblica di Moldova e quelle degli Stati membri dell'UE. |
— |
Sviluppare la collaborazione tra le autorità statali e le organizzazioni responsabili della vigilanza per quanto riguarda l'attuazione della legislazione nazionale in materia di lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo. |
Politica industriale e delle imprese
Le parti collaboreranno per migliorare il contesto normativo e imprenditoriale nella Repubblica di Moldova, stimolare gli investimenti e le attività produttive di tutti i tipi di imprese, con speciale attenzione per le piccole e le medie imprese (PMI), incluse le microimprese. Tale collaborazione comprenderà iniziative con le seguenti finalità.
Priorità a breve termine
— |
Attuare la strategia di sviluppo del settore delle PMI per il 2012-2020 e il relativo piano d'azione, in linea con la nuova legge sulle PMI, la tabella di marcia riveduta per la competitività del paese e la strategia nazionale per gli incentivi agli investimenti e per la promozione delle esportazioni 2016-2020 e il relativo piano d'azione. |
— |
Sviluppare una politica industriale incentrata sullo sviluppo dell'infrastruttura e sull'innovazione. |
— |
Attuare efficacemente il programma per la competitività delle imprese e le PMI (COSME), che include iniziative quali la rete Enterprise Europe, il programma Erasmus per i giovani imprenditori e i progetti di collaborazione a livello di cluster, ecc., attraverso il rafforzamento della capacità delle pertinenti parti interessate private e istituzionali nella Repubblica di Moldova. |
— |
Attuare iniziative per rafforzare le capacità di innovazione, in linea con la nuova iniziativa EU4Innovation avviata nel partenariato orientale, incoraggiando lo sviluppo di misure politiche ed incentivi a sostegno delle imprese innovative. |
Priorità a medio termine
— |
Attuare la tabella di marcia specifica per paese e le raccomandazioni della valutazione dello Small Business Act per l'Europa (SBA). |
— |
Collegare lo sviluppo delle PMI alle opportunità create dalla DCFTA, anche attraverso le reti imprenditoriali (di sostegno), quali la rete Enterprise Europe, e i cluster, e portare a termine lo sviluppo di un'apposita politica dei cluster in tale contesto. |
— |
Rafforzare il ruolo delle associazioni di imprese e di PMI (incluse le associazioni di settore) al fine di migliorare il dialogo pubblico-privato. |
— |
Attuare il quadro concettuale, legislativo e operativo che stimola lo sviluppo della produzione industriale attraverso la modernizzazione e l'innovazione quali generatori di occupazione, incluso tramite i cluster se pertinente dal punto di visto economico, nella Repubblica di Moldova. A tal riguardo sviluppare ulteriormente ed attuare la nuova politica industriale. |
Prodotti minerari e materie prime
Le parti si scambieranno informazioni sui prodotti minerari e le materie prime per raggiungere una migliore comprensione dei rispettivi indirizzi e politiche strategici. Le discussioni avranno luogo nel sottocomitato dedicato.
Turismo
Le parti collaboreranno con le finalità elencate di seguito.
Priorità a medio termine
— |
Stabilire contatti per rafforzare lo sviluppo di un'industria turistica competitiva e sostenibile e per identificare le misure da adottare per approfondire la collaborazione tra la Repubblica di Moldova e gli operatori dell'UE nel settore del turismo. |
— |
Continuare a scambiarsi le migliori pratiche e a condividere conoscenze, formazione e istruzione nel settore del turismo. |
Agricoltura e sviluppo rurale
Al fine di cooperare nell'ambito del ravvicinamento politico e legislativo alla politica agricola comune (PAC) dell'UE e, in particolare, per rispettare il calendario degli impegni in settori specifici che figura nei pertinenti allegati dell'accordo di associazione, le parti collaboreranno con le finalità seguenti.
Priorità a breve termine
— |
Attuare una legge generale sui principi di sovvenzionamento nei settori dell'agricoltura e dello sviluppo rurale, migliorando così l'attuazione delle politiche in questi settori. |
— |
Sviluppare le capacità del ministero dell'Agricoltura e dell'industria alimentare nell'ambito delle statistiche agricole e dell'analisi economica. |
Priorità a medio termine
— |
Sviluppare e attuare il quadro politico, giuridico e istituzionale (comprese le prescrizioni in materia di sicurezza alimentare, la politica della qualità, l'agricoltura biologica e le norme di commercializzazione) nel settore dell'agricoltura e dello sviluppo rurale. |
— |
Sviluppare, promuovere e attuare programmi settoriali per specifici sottosettori agricoli. |
— |
Migliorare la competitività della produzione agricola e la diversificazione delle attività economiche nelle zone rurali. |
— |
Sviluppare un catasto dei terreni aggiornato e trasparente come base per il controllo dell'uso dei terreni nonché per agevolare la riforma fondiaria e il consolidamento delle aziende agricole, al fine di migliorare la situazione strutturale del settore agroalimentare e l'attuazione delle politiche relative all'agricoltura e allo sviluppo rurale. |
— |
Migliorare l'uso sostenibile del territorio nel settore agroalimentare. |
— |
Migliorare l'uso sostenibile delle risorse idriche nel settore agroalimentare, tramite l'utilizzo delle nuove tecnologie. |
— |
Sviluppare le capacità delle amministrazioni centrali e locali in relazione alle politiche di sviluppo rurale. |
— |
Rafforzare le capacità dell'organismo pagatore per garantire la trasparenza, l'efficienza e la prevedibilità dell'aiuto di Stato erogato. |
— |
Ridurre la vulnerabilità ai rischi climatici del settore agricolo. |
Società dell'informazione/economia e società digitali
Le parti collaboreranno per allineare gli ambienti digitali del paese al mercato unico digitale dell'UE. Questo creerà posti di lavoro, crescita e innovazione nella Repubblica di Moldova, in particolare a vantaggio dei giovani in termini di opportunità di istruzione e occupazione, in loco o a distanza, e per l'avvio di imprese a basso capitale iniziale. In particolare le parti collaboreranno per aiutare la Repubblica di Moldova ad applicare l'acquis dell'UE citato negli allegati pertinenti dell'accordo di associazione con le seguenti finalità.
Priorità a breve termine
— |
Rafforzare l'indipendenza e la capacità amministrativa dell'autorità nazionale di regolamentazione delle comunicazioni elettroniche, affinché sia in grado di adottare le opportune misure di regolamentazione, di far applicare le sue decisioni e tutti i regolamenti pertinenti e di promuovere la concorrenza leale sui mercati. |
— |
Portare avanti l'attuazione del numero unico di emergenza europeo 112 nella Repubblica di Moldova. |
Priorità a medio termine
— |
Rafforzare il settore mediante lo scambio di informazioni ed esperienze sull'attuazione del mercato unico digitale. Promuovere nella Repubblica di Moldova l'allineamento alla legislazione, alle migliori pratiche e alle norme dell'UE, tra l'altro, in materia di commercio elettronico, protezione dei dati attraverso la resilienza della rete, definizione di una strategia nazionale per la sicurezza informatica, rafforzamento della capacità delle CERT nazionali e definizione del modello nazionale per l'attuazione della banda larga nelle zone rurali. |
— |
Rafforzare il livello di sicurezza informatica e la protezione dei dati personali nelle comunicazioni elettroniche, al fine di garantire la disponibilità e l'integrità dei servizi pubblici elettronici e accrescere la fiducia dei cittadini in tali servizi. |
Sanità pubblica
Le parti coopereranno con le seguenti finalità.
Priorità a breve termine
— |
Agevolare la partecipazione attiva della Repubblica di Moldova al programma dell'UE per la salute 2014-2020. |
Priorità a medio termine
— |
Promuovere le riforme nel settore sanitario e sostenere la Repubblica di Moldova nella preparazione all'attuazione dell'acquis in materia di sanità, come indicato negli allegati dell'accordo di associazione, in particolare per quanto concerne la legislazione in materia di lotta al tabagismo, qualità e sicurezza delle sostanze di origine umana (sangue, tessuti, organi e cellule) e minacce per la salute, in linea anche con gli obblighi internazionali della Repubblica di Moldova nell'ambito della convenzione quadro per la lotta al tabagismo e del regolamento sanitario internazionale. |
— |
Rafforzare la preparazione, la formazione e la sorveglianza epidemiologica e il controllo delle malattie trasmissibili anche attraverso 1) la partecipazione della Repubblica di Moldova al programma di formazione per gli interventi in materia di epidemiologia, 2) la cooperazione con il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, 3) la garanzia della titolarità e della sostenibilità a livello nazionale dei programmi nazionali di prevenzione e di controllo dell'HIV, della tubercolosi e dell'epatite e 4) il potenziamento dei programmi di vaccinazione. |
— |
Garantire l'adesione e la successiva attuazione del protocollo sul commercio illecito dei prodotti del tabacco. |
— |
Rafforzare l'azione multisettoriale a livello nazionale per lottare contro la resistenza agli antimicrobici, anche potenziando la sorveglianza, l'uso prudente degli antimicrobici e il controllo delle infezioni negli istituti sanitari. |
Urbanismo e costruzioni
Priorità a medio termine
— |
Applicare il codice dell'urbanismo e delle costruzioni per il periodo 2017-2020 attraverso lo sviluppo e l'adozione di norme di diritto derivato (progetti di legge e decisioni del governo) in linea con la «Strategia Moldova 2020». |
— |
Adottare misure per garantire i regimi di coerenza territoriale a livello nazionale, regionale e distrettuale, oltre ai piani generali e ai piani di sviluppo comunali, al fine di promuovere la politica integrata di sviluppo regionale. |
Sviluppo regionale
Le parti coopereranno nell'ambito delle politiche di sviluppo regionale e del dialogo UE-Repubblica di Moldova sulla politica regionale, in vista degli sforzi della Repubblica di Moldova per raggiungere i seguenti obiettivi.
Priorità a breve termine
— |
Continuare a potenziare la partecipazione della Repubblica di Moldova alla strategia dell'UE per la regione del Danubio al fine di beneficiare degli scambi di esperienze e di migliori pratiche con le regioni partecipanti degli Stati membri dell'UE. |
— |
Perfezionare le disposizioni istituzionali e sviluppare una capacità adeguata a livello nazionale, regionale e locale per partecipare a tutti i programmi di cooperazione transfrontaliera. |
— |
Iniziare a partecipare ai programmi di cooperazione transfrontaliera dello strumento europeo di vicinato 2014-2020 (programma operativo congiunto Romania/Repubblica di Moldova e programma operativo congiunto Mar Nero), e al programma transnazionale per il Danubio. Proseguire l'attuazione del programma di cooperazione territoriale Repubblica di Moldova-Ucraina del partenariato orientale. |
Priorità a medio termine
— |
Attuare la strategia della Repubblica di Moldova per lo sviluppo regionale per il periodo 2016-2020, in linea con l'agenda 2020 della Repubblica di Moldova, in tutto il territorio nazionale al fine di sostenere una crescita più equilibrata del paese nel suo complesso. |
— |
Promuovere in particolare, nell'ambito dell'obiettivo previsto nella strategia della Repubblica di Moldova per lo sviluppo regionale di garantire una crescita economica sostenibile nelle regioni, la specializzazione e l'innovazione in campo economico a livello regionale, l'imprenditorialità e il potenziamento dello sviluppo economico competitivo dei centri urbani e il concetto di specializzazione intelligente per concepire strategie di ricerca e innovazione. |
— |
Rafforzare la capacità istituzionale e operativa delle istituzioni nazionali, regionali e locali nel campo dello sviluppo regionale, comprese le iniziative volte a sviluppare un efficace sistema di governance multilivello e a garantire una ripartizione chiara delle responsabilità. |
— |
Potenziare il coinvolgimento delle parti interessate a livello regionale e locale e consolidare il partenariato fra tutte le parti coinvolte nello sviluppo regionale. |
— |
Potenziare la partecipazione alla strategia dell'UE per la regione del Danubio al fine di consentire alla Repubblica di Moldova di beneficiare degli scambi di esperienze e di migliori pratiche con le regioni partecipanti degli Stati membri dell'UE su una serie di temi, inclusi quelli contenuti nell'accordo di associazione. |
Politica della pesca e marittima
Le parti collaboreranno con le finalità elencate di seguito.
Priorità a breve termine
— |
Promuovere un approccio integrato agli affari marittimi designando un punto di contatto nazionale e partecipando alle iniziative dell'UE per i bacini marittimi al fine di individuare i settori di interesse comune per la cooperazione e lo sviluppo di progetti nel Mar Nero. |
Priorità a medio termine
— |
Intensificare la cooperazione e le iniziative a favore della pesca sostenibile nel Mar Nero, nel contesto dei quadri bilaterali e multilaterali, in linea con la dichiarazione di Bucarest di tutti gli Stati rivieraschi del 2016, sulla base di un approccio ecosistemico alla gestione della pesca. |
— |
Rafforzare la cooperazione amministrativa, scientifica e tecnica per potenziare il monitoraggio e il controllo delle attività di pesca e del commercio dei prodotti della pesca e della loro tracciabilità, al fine di lottare efficacemente contro la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (pesca INN). |
2.7 Connettività, efficienza energetica, azione per il clima, ambiente e protezione civile
Energia
Le parti collaboreranno per migliorare la sicurezza energetica attraverso una maggiore diversificazione e una maggiore efficienza energetica e l'uso delle energie rinnovabili. L'obiettivo comune rimane la creazione di un mercato energetico competitivo e trasparente nella Repubblica di Moldova e la sua completa integrazione in quello dell'UE.
Priorità a breve termine
— |
Rafforzare l'indipendenza dell'ANRE, anche attraverso la depoliticizzazione delle nomine e delle revoche dei dirigenti e la definizione di un bilancio autonomo. A tal fine la Repubblica di Moldova adotterà una nuova legge sull'energia in modo trasparente e inclusivo e attuerà tutte le raccomandazioni contenute nel riesame dell'ANRE svolto dal segretariato della Comunità dell'energia. |
— |
Continuare a prendere misure per integrare il mercato dell'energia della Repubblica di Moldova in quello dell'UE. |
— |
Attuare la nuova legge sull'elettricità («terzo pacchetto energia»), intraprendendo le azioni necessarie previste dalla legge e adottando le necessarie disposizioni di diritto derivato. |
— |
Attuare pienamente gli impegni e gli accordi della Repubblica di Moldova, compresi quelli stabiliti nel quadro degli obiettivi dei programmi finanziari dell'FMI, come il recupero integrale degli scostamenti tariffari precedenti, a seguito delle raccomandazioni del segretariato della Comunità dell'energia. |
— |
Attuare la nuova legge sul gas naturale («terzo pacchetto energia»). |
— |
In linea con le raccomandazioni dell'FMI, continuare a lavorare per l'eliminazione dei debiti accumulati nel settore energetico. |
— |
Adottare misure verso una maggiore apertura del mercato del gas naturale. |
— |
Completare la separazione legale e preparare la separazione completa di Moldovatransgaz, tenendo conto della decisione del Consiglio ministeriale della Comunità dell'energia in merito al calendario di separazione del settore del gas. |
— |
Attuare la tabella di marcia per il miglioramento delle interconnessioni del gas e dell'elettricità tra la Repubblica di Moldova e la Romania. L'esistenza di parità di condizioni in termini di norme di base equivalenti per quanto riguarda l'accesso al mercato, l'infrastruttura e l'apertura, nonché di norme compatibili in materia di ambiente e sicurezza agevolerà in futuro cospicui scambi di elettricità e gas tra l'UE e la Repubblica di Moldova. |
— |
Completare la ristrutturazione aziendale di Termoelectrica. |
— |
Migliorare e garantire la trasparenza delle offerte e dei contratti per la fornitura di elettricità. |
— |
Sulla base della legge sulla promozione dell'uso dell'energia proveniente da fonti rinnovabili, sviluppare regimi di sostegno, norme amministrative e altre misure necessarie per promuovere un maggior uso delle energie rinnovabili. |
— |
Elaborare e attuare un piano d'azione concernente le riserve strategiche di petrolio in linea con l'obbligo derivante dalla partecipazione alla Comunità dell'energia. |
— |
Adattare la legge sull'efficienza energetica negli edifici e istituire meccanismi di sostegno appropriati e trasparenti per le misure di efficienza energetica negli edifici pubblici e residenziali. |
— |
Individuare e attuare misure per accrescere la concorrenza nei mercati dell'elettricità e del gas e la diversificazione delle fonti di energia, garantendo nel contempo la non discriminazione tra gli operatori. |
— |
Adottare misure per conformarsi alle disposizioni del/dei regolamento/i sulla sicurezza dell'approvvigionamento. |
Priorità a medio termine
— |
Adottare ulteriori misure per ridurre le perdite di trasmissione e di distribuzione delle reti dell'elettricità, del gas e dell'energia termica. |
— |
Adottare e attuare un piano d'azione per portare al 17 % entro il 2020 la quota delle fonti di energia rinnovabile sul consumo totale lordo di energia. |
— |
Adottare una nuova legge sull'efficienza energetica in conformità alla direttiva 2012/27/UE e continuare a estendere a nuovi prodotti le etichette sul consumo dell'energia e delle altre risorse. |
— |
Sviluppare ulteriormente la concorrenza nei mercati dell'elettricità e del gas al fine di raggiungere il livello di liquidità necessario per consentire lo sviluppo di mercati competitivi organizzati. |
— |
Identificare, sulla base di una valutazione periodica delle condizioni di mercato, le misure e le azioni da intraprendere per una transizione graduale verso meccanismi di fissazione dei prezzi (competitivi) basati sul mercato. |
— |
Migliorare la metodologia di definizione delle tariffe al fine di garantire la trasparenza e il recupero dei costi in linea con le raccomandazioni dell'FMI e della Comunità dell'energia. |
— |
Attuare la completa separazione di Moldovagaz e Moldovatransgaz e adottare le nuove tariffe di ingresso-uscita nel settore del gas naturale. |
— |
Individuare e attuare le misure per rafforzare il sostegno sociale e la protezione dei consumatori vulnerabili. |
— |
Completare le interconnessioni delle reti energetiche con la Romania (e/o l'Ucraina) e adottare misure per l'integrazione dei mercati regionali. L'esistenza di parità di condizioni in termini di norme di base equivalenti per quanto riguarda l'accesso al mercato, l'infrastruttura e l'apertura, nonché di norme compatibili in materia di ambiente e sicurezza agevolerà in futuro cospicui scambi di elettricità e gas tra l'UE e la Repubblica di Moldova. |
— |
Avviare uno scambio online di dati sulla radioattività ambientale agevolando l'adesione della Repubblica di Moldova alla piattaforma dell'Unione europea per lo scambio di dati radiologici (Eurdep). |
— |
Aggiornare la strategia energetica 2030 in linea con il nuovo ravvicinamento giuridico e i risultati ottenuti nel settore delle interconnessioni. |
Trasporti
Le parti collaboreranno per garantire l'ulteriore applicazione della legislazione dell'UE citata negli allegati dell'accordo di associazione e per sostenere la Repubblica di Moldova. Tale collaborazione comprenderà iniziative con le seguenti finalità.
Priorità a breve termine
— |
Preparare il programma di riforma e ristrutturazione del settore ferroviario. |
— |
Intensificare gli sforzi volti all'attuazione della normativa dell'UE in materia di aviazione al fine di sfruttare appieno l'accordo sullo Spazio aereo comune tra l'UE e la Repubblica di Moldova. |
— |
Instaurare una concorrenza libera ed equa nel settore dell'aviazione, in particolare includendo nella concessione dell'aeroporto di Chișinău clausole di non discriminazione all'accesso, e ripristinare la concorrenza effettiva nel settore dei servizi di assistenza a terra. |
Priorità a medio termine
— |
Attuare la strategia globale per i trasporti e la logistica per il periodo 2013-2022. |
— |
Assicurarsi il fondo per la viabilità garantendo un finanziamento stabile per l'attuazione dei contratti di manutenzione basati sulle prestazioni. |
— |
Attuare le riforme necessarie a eliminare al più presto la Repubblica di Moldova dalla lista nera del memorandum d'intesa di Parigi. |
— |
Sviluppare le infrastrutture, in particolare predisponendo e attuando ulteriori progetti per lo sviluppo della rete centrale TEN-T estesa, come concordato in occasione della riunione ministeriale tenutasi a Rotterdam nel 2016 durante giornate TEN-T. |
— |
Considerare, per gli Stati membri dell'UE, la possibilità di una graduale apertura del mercato del trasporto su strada sulla base dei progressi compiuti dalla Repubblica di Moldova nel recepimento del pertinente acquis dell'UE. |
Ambiente
Le parti collaboreranno per preparare l'applicazione del diritto dell'UE e delle norme internazionali, in particolare con le finalità elencate di seguito.
Priorità a breve termine
— |
Assicurare la prosecuzione delle riforme amministrative delle istituzioni ambientali e la creazione di un'adeguata capacità amministrativa per attuare il capo relativo all'ambiente dell'accordo di associazione. |
— |
Progredire nel ravvicinamento all'acquis ambientale adottando il quadro giuridico principale nel settore, ossia le leggi in materia di tutela dell'aria, sostanze chimiche ed emissioni industriali (prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento). |
— |
Attuare le leggi in materia di valutazione ambientale strategica e gestione dei rifiuti. |
— |
Sviluppare e adottare meccanismi di applicazione per l'attuazione della valutazione sull'impatto ambientale (VIA) e della valutazione ambientale strategica (VAS), al fine di integrare l'ambiente in quanto questione trasversale in altri ambiti politici chiave. |
— |
Elaborare e adottare strategie, programmi e piani a livello nazionale sulla tutela dell'aria, la gestione delle sostanze chimiche e la gestione delle acque. |
Priorità a medio termine
— |
Adottare la necessaria legislazione di attuazione in vari sottosettori ambientali, in particolare in materia di gestione e qualità delle acque, gestione dei rifiuti, gestione delle sostanze chimiche, protezione della natura, qualità dell'aria e inquinamento industriale, al fine di ottemperare agli obblighi descritti nell'accordo di associazione. |
— |
Potenziare lo sviluppo di un'economia verde nella Repubblica di Moldova. |
— |
Garantire il proseguimento dell'attuazione della strategia ambientale per il periodo 2014-2023 e delle strategie nazionali in materia di approvvigionamento idrico e servizi igienico-sanitari, di gestione dei rifiuti e di conservazione della biodiversità. |
— |
Effettuare la revisione della legge sulla gestione dei rifiuti al fine di esaminare la possibilità di rafforzare le disposizioni in materia di ambiente. |
Iniziative in materia di clima
Le parti collaboreranno per rafforzare il dialogo e la cooperazione sui cambiamenti climatici, con gli obiettivi seguenti.
Priorità a breve termine
— |
Elaborare ulteriormente la tabella di marcia per l'attuazione del contributo stabilito a livello nazionale. |
Priorità a medio termine
— |
Avviare l'attuazione dell'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici. |
— |
Garantire l'attuazione della strategia di adattamento ai cambiamenti climatici e del relativo piano d'azione per il periodo fino al 2020. |
— |
Avviare l'attuazione della strategia di sviluppo a basse emissioni per il periodo fino al 2030 per quanto riguarda il contributo previsto stabilito a livello nazionale (INDC) del paese. |
— |
Migliorare il coordinamento interistituzionale e intersettoriale e integrare l'adeguamento ai cambiamenti climatici e la loro mitigazione nelle politiche e nei progetti a tutti i livelli. |
— |
Ravvicinare ulteriormente la legislazione della Repubblica di Moldova agli atti dell'UE e agli strumenti internazionali applicabili, come previsto dall'allegato XII dell'accordo di associazione. |
— |
Potenziare il quadro di trasparenza per un'azione della Repubblica di Moldova in materia di clima, in particolare attraverso un solido sistema nazionale per il monitoraggio e la rendicontazione delle politiche e delle misure climatiche e delle emissioni di gas a effetto serra sulla base del modello dell'UE. |
Protezione civile
Le parti collaboreranno con le finalità elencate di seguito.
Priorità a breve termine
— |
Sviluppare dispositivi per rafforzare la cooperazione bilaterale nel settore della protezione civile allo scopo di avvicinare la Repubblica di Moldova al meccanismo di protezione civile dell'Unione. |
— |
Promuovere l'adozione e l'attuazione degli orientamenti dell'UE sul sostegno della nazione ospitante. |
— |
Avviare un dialogo sugli aspetti strategici della prevenzione, della preparazione e della risposta alle catastrofi attraverso lo scambio delle migliori pratiche, l'organizzazione di formazioni congiunte, di esercitazioni, di visite di studio e di seminari, e la sintesi degli insegnamenti tratti dalle operazioni di emergenza reali e dalle esercitazioni. |
— |
Continuare a sviluppare le attività di prevenzione istruendo, formando e informando la popolazione in generale, e in particolare i giovani, sui rischi principali. |
Priorità a medio termine
— |
Garantire un'efficace comunicazione 24 ore su 24, compreso lo scambio di allarmi rapidi e di informazioni sulle emergenze su larga scala che interessano l'UE e la Repubblica di Moldova, nonché i paesi terzi in cui una delle parti è coinvolta nella risposta alle catastrofi. |
— |
Agevolare l'assistenza reciproca, in particolare attraverso il meccanismo di protezione civile dell'Unione, in caso di emergenze gravi, ove necessario e in funzione della disponibilità di risorse sufficienti. |
— |
Progredire nello sviluppo di una valutazione e di una mappatura dei rischi di calamità a livello nazionale e sostenere l'elaborazione dell'atlante elettronico regionale del rischio e garantirne l'uso efficace a livello nazionale. |
— |
Migliorare la base di conoscenze sui rischi di catastrofi e le perdite economiche rafforzando la cooperazione sull'accessibilità e la comparabilità dei dati. |
— |
Migliorare le politiche di prevenzione, in linea con le disposizioni dell'acquis dell'UE e le migliori pratiche, per gli incidenti industriali gravi che implicano materiali pericolosi. |
— |
Migliorare la cooperazione che porterà all'attuazione di una protezione civile più resiliente e di un sistema di gestione del rischio di catastrofi nella Repubblica di Moldova sulla base delle migliori pratiche dell'UE e di una cooperazione più stretta con il meccanismo di protezione civile dell'UE. |
2.8 Mobilità e contatti interpersonali
Istruzione, formazione e giovani
Le parti collaboreranno a una modernizzazione globale e a una riforma complessiva dell'istruzione, adeguata alle necessità dei giovani e del paese, equa nei confronti degli allievi e degli studenti di qualsiasi origine sociale e geografica ed efficiente sotto il profilo dell'utilizzo delle risorse, conquistando la fiducia della società grazie alla buona qualità delle risorse umane e dei risultati, della formazione e dei sistemi per i giovani nella Repubblica di Moldova. Tale collaborazione comprenderà iniziative con le seguenti finalità.
Priorità a breve termine
— |
Finalizzare l'adozione di tutte le norme associate per consentire la piena attuazione del nuovo codice dell'istruzione a tutti i livelli di istruzione. |
— |
Aumentare la capacità amministrativa del ministero dell'Istruzione e degli organismi collegati. |
— |
Istituire un sistema di indicatori di risultato che rispecchi l'importanza dei risultati conseguiti dal sistema di istruzione. |
— |
Migliorare la qualità della formazione iniziale e delle procedure di assunzione degli insegnanti e l'attrattiva dei posti di lavoro nel settore dell'istruzione, incluso tramite il livello delle loro retribuzioni. |
— |
Promuovere la cooperazione sistematica tra il sistema di istruzione e il settore privato per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro. |
— |
Proseguire e finanziare adeguatamente la riforma dell'IFP, al fine di soddisfare gli obiettivi della strategia di sviluppo dell'IFP e del relativo piano d'azione (2013-2020), e rispondere alle esigenze del mercato del lavoro. |
— |
Adottare un quadro giuridico per i comitati di settore. |
— |
Svolgere attività congiunte e scambi volti a promuovere ulteriormente l'integrazione della Repubblica di Moldova nello Spazio europeo dell'istruzione superiore, nel quadro della sua partecipazione al processo di Bologna. |
— |
Promuovere la cooperazione accademica, lo sviluppo delle capacità e la mobilità degli studenti e del personale attraverso il programma Erasmus+ e la mobilità e la formazione dei ricercatori attraverso le azioni Marie Skłodowska-Curie. |
— |
Rendere pienamente operativo il titolo VII del codice dell'istruzione (Apprendimento permanente) in cooperazione con il ministero del Lavoro. |
— |
Incoraggiare il coinvolgimento delle pertinenti parti interessate in tutte le forme di apprendimento permanente per continuare lo sviluppo professionale al fine di avvicinarle alle esigenze del mercato del lavoro. |
— |
Attuare la strategia nazionale di sviluppo del settore della gioventù. |
— |
Migliorare gli scambi e la cooperazione nel campo dell'istruzione non formale per i giovani e gli animatori giovanili, come mezzo di promozione del dialogo interculturale e di sostegno della società civile, anche attraverso programmi dell'UE nel settore della gioventù. |
Priorità a medio termine
— |
Garantire la partecipazione costante ai test PISA. |
— |
Continuare le riforme dell'istruzione di base al fine di migliorare la qualità dell'istruzione degli insegnanti, modernizzare i curricoli e passare a un maggiore impiego della valutazione delle prestazioni. |
— |
Ridurre i tassi di abbandono scolastico. |
— |
Collegare l'istruzione alla ricerca e all'innovazione e al contesto economico e sociale. |
— |
Lavorare alla modernizzazione degli istituti pubblici di istruzione superiore, in particolare al fine di razionalizzare la rete per renderli più attraenti e competitivi, tramite una maggiore trasparenza nella gestione dell'assunzione del personale. |
— |
Compiere la valutazione e l'accreditamento esterni di tutti i programmi per tutti i tre cicli (triennale, magistrale e dottorato) e tutti gli istituti d'istruzione superiore. |
— |
Compiere la valutazione e l'accreditamento esterni degli operatori nel settore dell'istruzione per adulti. |
— |
Accrescere l'apprendimento permanente. |
— |
Attuare e sostenere un approccio strategico all'IFP, con l'obiettivo di allineare il sistema di IFP della Repubblica di Moldova alla modernizzazione delle strutture di IFP dell'UE, perseguita con il processo di Copenaghen e i relativi strumenti. |
— |
Continuare a rafforzare il sistema di IFP tramite la piena attuazione del piano d'azione della strategia di sviluppo dell'IFP (2013-2020). |
Ricerca e innovazione
Le parti collaboreranno con le finalità elencate di seguito.
Priorità a breve termine
— |
Adottare la nuova modifica della legislazione sulla ricerca, sulla base della recente revisione del sistema di ricerca della Repubblica di Moldova effettuata attraverso il meccanismo di sostegno delle politiche, coerentemente con il nuovo codice dell'istruzione. |
— |
Creare nuove strutture che svolgano il ruolo di coordinamento della ricerca e dell'innovazione a livello governativo. |
Priorità a medio termine
— |
Agevolare l'integrazione della Repubblica di Moldova nello Spazio europeo della ricerca (SER). |
— |
Rafforzare la partecipazione della Repubblica di Moldova al programma Orizzonte 2020. |
— |
Progredire nell'attuazione della strategia per la ricerca e lo sviluppo fino al 2020, del piano d'azione e della strategia d'innovazione 2013-2020, del programma «Innovazione per la competitività» e delle raccomandazioni della valutazione inter pares del meccanismo di sostegno delle politiche del programma «Orizzonte 2020». |
— |
Potenziare le risorse umane, materiali e istituzionali al fine di migliorare le capacità di ricerca e di innovazione. |
— |
Integrare l'agenda politica per la scienza aperta. |
Cultura, politica audiovisiva e media
Cultura
Le parti collaboreranno con le finalità elencate di seguito.
Priorità a breve termine
— |
Promuovere l'attuazione della Convenzione del 2005 dell'UNESCO sulla protezione e la promozione della diversità delle espressioni culturali. |
— |
Promuovere la partecipazione degli operatori dei settori culturale e audiovisivo della Repubblica di Moldova ai programmi dell'UE, in particolare Europa creativa. |
Priorità a medio termine
— |
Cooperare all'elaborazione di una politica culturale inclusiva nella Repubblica di Moldova e alla conservazione e alla promozione del patrimonio culturale e naturale. |
— |
Rafforzare le capacità per sviluppare l'imprenditorialità culturale nei settori culturale e creativo (incluso il patrimonio culturale) e per la fornitura di servizi culturali. |
Politica audiovisiva e media
Le parti collaboreranno per preparare l'applicazione della legislazione dell'UE citata negli allegati dell'accordo di associazione. Tale collaborazione comprenderà il sostegno alla Repubblica di Moldova con le seguenti finalità.
Priorità a breve termine
— |
Rafforzare la capacità e l'indipendenza delle autorità/degli organismi di regolamentazione dei media e in particolare lavorare per la piena indipendenza del Consiglio di coordinamento per il settore audiovisivo. |
— |
Modificare la legislazione al fine di garantire che l'assistenza finanziaria pubblica a favore dei media sia erogata secondo criteri rigorosi, obiettivi, applicabili allo stesso modo a tutti i media e a tutte le emittenti pubblici. |
— |
Insieme alla Commissione europea, valutare le opportunità di partecipazione a determinati programmi dell'UE e a determinate attività delle agenzie dell'UE per i paesi PEV. |
— |
Elaborare una nuova legge sulla pubblicità in linea con il nuovo codice audiovisivo da adottare e con le norme europee, allo scopo di garantire un'efficace concorrenza nel settore. |
Priorità a medio termine
— |
Affrontare la concentrazione di proprietà dei media in conformità delle migliori pratiche dell'UE. |
— |
Lavorare per l'adozione di una legislazione audiovisiva conforme alle norme europee. Procedere ad uno scambio di opinioni sulla politica audiovisiva e sulle norme internazionali applicabili. Cooperare nella lotta contro il razzismo e la xenofobia nel settore audiovisivo e in quello dei media. |
Partecipazione alle agenzie e ai programmi dell'UE
Priorità a medio termine
Riesaminare l'attuazione del protocollo sulla partecipazione ai programmi dell'UE sulla base dell'effettiva partecipazione della Repubblica di Moldova a programmi specifici dell'UE.
2.9 Sensibilizzazione del pubblico e visibilità
Priorità a breve termine
— |
Garantire una solida comunicazione sulle opportunità e le implicazioni dell'accordo di associazione UE-Repubblica di Moldova, con particolare riguardo alla DCFTA. |
Garantire la pertinente visibilità di tutti i programmi e progetti dell'UE, come pure la visibilità del loro impatto, tramite una stretta collaborazione con i mezzi d'informazione, la società civile e la comunità imprenditoriale a livello locale, regionale e nazionale.
(1) Regolamento (UE) 2017/371 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 1o marzo 2017, che modifica il regolamento (CE) n. 539/2001 del Consiglio che adotta l'elenco dei paesi terzi i cui cittadini devono essere in possesso del visto all'atto dell'attraversamento delle frontiere esterne e l'elenco dei paesi terzi i cui cittadini sono esenti da tale obbligo (revisione del meccanismo di sospensione) (GU L 61 dell'8.3.2017, pag. 1).
(2) Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) (GU L 119 del 4.5.2016, pag. 1).
(3) Direttiva (UE) 2016/680 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativa alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da parte delle autorità competenti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la decisione quadro 2008/977/GAI del Consiglio (GU L 119 del 4.5.2016, pag. 89).
(4) Direttiva 2008/114/CE del Consiglio, dell' 8 dicembre 2008, relativa all'individuazione e alla designazione delle infrastrutture critiche europee e alla valutazione della necessità di migliorarne la protezione (GU L 345 del 23.12.2008, pag. 75).
(5) Direttiva (UE) 2016/1148 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 luglio 2016, recante misure per un livello comune elevato di sicurezza delle reti e dei sistemi informativi nell'Unione (GU L 194 del 19.7.2016, pag. 1).
(6) Direttiva 2004/48/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 sul rispetto dei diritti di proprietà intellettuale (GU L 157 del 30.4.2004, pag. 45).
(7) Regolamento (UE) n. 608/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 giugno 2013, relativo alla tutela dei diritti di proprietà intellettuale da parte delle autorità doganali e che abroga il regolamento (CE) n. 1383/2003 del Consiglio (GU L 181 del 29.6.2013, pag. 15).
(8) Regolamento (CE) n. 223/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell' 11 marzo 2009, relativo alle statistiche europee e che abroga il regolamento (CE, Euratom) n. 1101/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, relativo alla trasmissione all'Istituto statistico delle Comunità europee di dati statistici protetti dal segreto, il regolamento (CE) n. 322/97 del Consiglio, relativo alle statistiche comunitarie, e la decisione 89/382/CEE, Euratom del Consiglio, che istituisce un comitato del programma statistico delle Comunità europee (GU L 87 del 31.3.2009, pag. 164).
(9) Regolamento (CE) n. 1059/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 maggio 2003, relativo all'istituzione di una classificazione comune delle unità territoriali per la statistica (NUTS) (GU L 154 del 21.6.2003, pag. 1).