5.2.2015   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 39/4


Ricorso presentato il 1o dicembre 2014 da Kimek Offshore AS contro l’Autorità di vigilanza EFTA

(Causa E-23/14)

(2015/C 39/04)

In data 1o dicembre 2014 dinanzi alla Corte EFTA ha proposto ricorso contro l’Autorità di vigilanza EFTA Kimek Offshore AS rappresentata da Bjørnar Alterskjær e da Robert Lund, avvocati dello studio legale ALT Law Firm, Fridtjof Nansens plass 6, N-0160 Oslo, Norvegia.

La ricorrente chiede alla Corte EFTA di:

1.

Annullare la decisione n. 225/14/COL dell’Autorità di sorveglianza del 18 giugno 2014 relativa ai contributi sociali differenziati su base regionale per il periodo 2014-2020;

2.

Di condannare l’Autorità di vigilanza EFTA al pagamento delle spese processuali.

Elementi di fatto e di diritto e motivi del ricorso:

Il ricorrente, Kimek Offshore, fa parte del gruppo Kimek. Kimek Offshore è una società di servizi attiva sul mercato del petrolio e del gas e che principalmente offre servizi di saldatura, in particolare saldatura di condotte, nonché meccanici e ingeneri. I suoi servizi amministrativi e la sua direzione sono ubicati a Kirkenes, in Norvegia.

La causa è relativa a una domanda di annullamento di una decisione dell’Autorità di sorveglianza EFTA di approvazione di un aiuto regionale in Norvegia per il periodo 2014-2020.

Il ricorrente sostiene che l’Autorità di vigilanza EFTA ha:

violato l’obbligo di avviare un procedimento formale d’esame di cui all’articolo 1, paragrafo 2 della sezione I del protocollo 3 e l’articolo 6, paragrafo 1 della sezione II del protocollo 3 dell’accordo Sorveglianza e Corte di giustizia (SCA) (articolo 4, paragrafo 4 della sezione II del protocollo 3 dell’accordo Sorveglianza e Corte di giustizia);

violato l’obbligo di precisare le ragioni per le quali è stata adottata una decisione relativamente alle norme in materia contributi per la sicurezza sociale nel caso di assunzione di lavoratori conformemente all’articolo 16 dell’accordo Sorveglianza e Corte di giustizia.