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9.3.2018 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
CA 90/37 |
BANDO DI ASSUNZIONE PE/215/S
DIRETTORE (F/H) (Gruppo di funzioni AD, grado 14)
DIREZIONE GENERALE DELLA SICUREZZA E DELLA PROTEZIONE — DIREZIONE DELLA STRATEGIA E DELLE RISORSE
(2018/C 090 A/06)
1. Posto vacante
Il presidente del Parlamento europeo ha deciso di avviare la procedura di assegnazione di un posto di Direttore (1) (AD, grado 14) presso la direzione generale della Sicurezza e della protezione, Direzione della Strategia e delle risorse, a norma dell’articolo 29, paragrafo 2, dello Statuto dei funzionari dell’Unione europea (2) (in appresso denominato «lo statuto»).
La presente procedura di selezione, che mira ad estendere le possibilità di scelta dell’autorità che ha il potere di nomina, si svolgerà parallelamente alla procedura interna e interistituzionale di copertura del posto.
L’assunzione avverrà nel grado AD14 (3). Lo stipendio base ammonta a 14 303,51 EUR mensili. Lo stipendio base, che è soggetto all’imposta comunitaria ed è esente da imposte nazionali, potrà essere integrato da varie indennità, secondo quanto disposto dallo statuto.
Si richiama l’attenzione dei candidati sul fatto che il posto in questione è soggetto al regolamento relativo alla politica della mobilità, approvato dall’Ufficio di presidenza del Parlamento europeo il 15 gennaio 2018.
Il posto esige disponibilità e numerosi contatti interni ed esterni, in particolare con i deputati al Parlamento europeo. Il Direttore sarà chiamato a effettuare frequenti missioni nei luoghi di lavoro del Parlamento europeo e al di fuori di essi.
2. Sede di servizio
Bruxelles. Il posto potrà essere riassegnato in uno degli altri luoghi di lavoro del Parlamento europeo.
3. Pari opportunità
Il Parlamento europeo applica una politica di pari opportunità ed accetta le candidature senza discriminazione alcuna, che si tratti di discriminazioni fondate sul sesso, la razza, il colore della pelle, le origini etniche o sociali, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l’appartenenza a una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, la disabilità, l’età, l’orientamento sessuale, lo stato civile o la situazione familiare.
4. Mansioni
Funzionario di alto livello, il Direttore sarà incaricato, nel quadro degli orientamenti e delle decisioni stabiliti dall’autorità parlamentare e dal Direttore generale, dei seguenti compiti (4):
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provvedere al corretto funzionamento di una sezione importante del segretariato generale del Parlamento europeo, comprendente diverse unità che coprono i settori di competenza della Direzione, |
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dirigere, animare, motivare e coordinare gruppi di agenti, ottimizzare l’uso delle risorse della sezione assicurando la qualità del servizio (organizzazione, gestione delle risorse umane e finanziarie, innovazione ecc.) nei suoi ambiti di attività, |
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pianificare le attività della Direzione (definizione degli obiettivi e delle strategie); adottare le decisioni necessarie per conseguire gli obiettivi fissati; valutare le prestazioni dei servizi per garantirne la qualità, |
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consigliare il Direttore generale, il segretariato generale e i deputati al Parlamento europeo negli ambiti di attività afferenti, |
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cooperare con le varie direzioni del segretariato generale, rappresentare l’istituzione e negoziare contratti o accordi negli ambiti di attività afferenti, |
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gestire e portare a compimento progetti specifici che possono comportare responsabilità finanziarie, |
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esercitare la funzione di ordinatore sottodelegato. |
5. Requisiti di ammissione
Sono ammessi i candidati che, entro il termine ultimo per la presentazione delle candidature, soddisfano i seguenti requisiti:
a) Requisiti generali
Requisiti previsti dall’articolo 28 dello statuto:
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essere cittadino di uno degli Stati membri dell’Unione europea, |
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godere dei diritti politici, |
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essere in regola con le leggi applicabili in materia di obblighi militari, |
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offrire le garanzie di moralità richieste per le funzioni da svolgere. |
b) Requisiti specifici
i) Titoli, diplomi ed esperienza professionale richiesti
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Un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma quando la durata normale di tali studi è almeno pari a quattro anni o un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma e un’esperienza professionale adeguata di almeno un anno (5) quando la durata normale di tali studi è pari ad almeno tre anni. |
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Un’esperienza professionale di almeno dodici anni, maturata dopo il conseguimento delle qualifiche soprammenzionate, di cui almeno sei anni in funzioni direttive. |
ii) Conoscenze richieste
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Ottima cultura generale in materia di affari europei, |
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ottima comprensione delle questioni politiche interne, nazionali e internazionali, |
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ottima conoscenza dei trattati, |
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comprensione molto buona delle diverse culture rappresentate in seno alle istituzioni europee, |
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ottima conoscenza della struttura del segretariato generale del Parlamento europeo, della sua organizzazione, del suo contesto e dei vari attori, |
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ottima conoscenza del regolamento del Parlamento europeo come pure delle procedure legislative, delle norme e delle prassi interne, |
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ottima conoscenza dello Statuto dei funzionari, della sua interpretazione e delle norme derivate, |
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ottima conoscenza del regolamento finanziario applicabile al bilancio generale dell’Unione e delle sue modalità di applicazione, nonché delle norme interne e degli altri testi derivati del Parlamento europeo, |
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ottime conoscenze amministrative (risorse umane, gestione, bilancio, finanze, informatica, aspetti giuridici ecc.), |
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ottima conoscenza delle tecniche manageriali. |
iii) Conoscenze linguistiche
Si esige la conoscenza approfondita di una delle lingue ufficiali dell’Unione europea (6) e una conoscenza molto buona di almeno un’altra di tali lingue.
Il Comitato consultivo terrà conto della conoscenza di altre lingue ufficiali dell’Unione europea.
iv) Attitudini richieste
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Senso strategico, |
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capacità direttive, |
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capacità di anticipazione, |
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capacità di reazione, |
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rigore, |
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capacità di comunicazione. |
6. Procedura di selezione
Al fine di coadiuvare nella sua scelta l’autorità che ha il potere di nomina, il Comitato consultivo per la nomina degli alti funzionari stilerà l’elenco dei candidati e raccomanderà all’Ufficio di presidenza i nominativi delle persone da invitare a un colloquio. L’Ufficio di presidenza formalizzerà detto elenco. Il Comitato terrà quindi i colloqui e sottoporrà la sua relazione definitiva all’Ufficio di presidenza perché adotti una decisione. In tale contesto, l’Ufficio di presidenza potrà procedere all’audizione dei candidati.
7. Presentazione delle candidature
Il termine per la presentazione delle candidature è fissato al:
23 marzo 2018, alle 12.00 (mezzogiorno), ora di Bruxelles.
I candidati sono invitati a trasmettere, esclusivamente per posta elettronica e in formato pdf, una lettera di motivazione (all’attenzione del segretario generale del Parlamento europeo, bando di assunzione numero PE/215/S) e un curriculum vitae in formato Europass (7), indicando il riferimento al bando di assunzione (PE/215/S) nell’oggetto del messaggio, al seguente indirizzo:
EP-SENIOR-MANAGEMENT@ep.europa.eu
Fanno fede la data e l’ora dell’invio della e-mail.
I candidati devono assicurarsi che i documenti scannerizzati siano leggibili.
Si richiama l’attenzione dei candidati invitati al colloquio sul fatto che la documentazione comprovante gli studi compiuti, l’esperienza professionale maturata e le funzioni attualmente esercitate, da produrre per la data del colloquio, deve essere presentata unicamente in copia o fotocopia (8) . Nessuno di questi documenti sarà infatti restituito ai candidati.
I dati personali che i candidati trasmettono nell’ambito della procedura di selezione in esame saranno trattati a norma del regolamento (CE) n. 45/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2000 (9).
(1) Ogni riferimento a persona di sesso maschile si intende altresì rivolto a persona di sesso femminile e viceversa.
(2) Regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 259/68 del Consiglio (GU L 56 del 4.3.1968, pag. 1) modificato dal regolamento (CE, Euratom) n. 723/2004 (GU L 124 del 27.4.2004, pag. 1) e da ultimo dal regolamento (UE, Euratom) n. 1023/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 ottobre 2013, che modifica lo statuto dei funzionari dell’Unione europea e il regime applicabile agli altri agenti dell’Unione europea (GU L 287 del 29.10.2013, pag. 15).
(3) Il funzionario assunto è inquadrato conformemente al disposto dell’articolo 32 dello statuto.
(4) Per le mansioni principali, cfr. l’allegato.
(5) L’anno di esperienza professionale non sarà preso in considerazione ai fini della valutazione dell’esperienza professionale di cui al punto seguente.
(6) Le lingue ufficiali dell’Unione europea sono: bulgaro, ceco, croato, danese, estone, finlandese, francese, greco, inglese, irlandese, italiano, lettone, lituano, maltese, neerlandese, polacco, portoghese, romeno, slovacco, sloveno, spagnolo, svedese, tedesco, ungherese.
(7) http://europass.cedefop.europa.eu/
(8) Questa disposizione non si applica ai candidati che, alla data limite per la presentazione delle candidature, sono in servizio al Parlamento europeo.
(9) GU L 8 del 12.1.2001, pag. 1.
ALLEGATO
DIREZIONE GENERALE DELLA SICUREZZA E DELLA PROTEZIONE
DIREZIONE DELLA STRATEGIA E DELLE RISORSE
MANSIONI PRINCIPALI
(Sezione costituita da 195 agenti: 60 funzionari, 0 agenti temporanei e 135 agenti contrattuali)
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Assicurare la direzione, il coordinamento, lo scambio di informazioni e l’orientamento delle unità della Direzione; |
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Esercitare la funzione di ordinatore sottodelegato; |
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Contribuire alla definizione degli obiettivi e delle strategie nel settore della sicurezza nonché alla loro attuazione da parte dei servizi interessati; |
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Assicurare e adottare una politica di gestione del personale specifica e rispondente alle esigenze della DG, con l’ottimizzazione delle risorse umane per settore di attività, la formazione iniziale e continua del personale, la gestione del planning per gli agenti della sicurezza e dell’accreditamento; |
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Apportare costantemente soluzioni adeguate alle esigenze in materia di sicurezza attraverso servizi di prevenzione e sorveglianza a distanza degli immobili e degli impianti tecnici; |
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Assicurare la gestione di bilancio e finanziaria dei contratti, della programmazione e degli appalti della DG; |
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Assicurare l’installazione, il funzionamento e la manutenzione dei sistemi di sicurezza fisici dell’istituzione in tutti e tre i siti — dotare l’istituzione di un concetto e di una tecnologia moderna di sicurezza, garantendone il costante funzionamento (iPACS — «Integrated Parliament Access Control»«Controllo integrato dell’accesso al Parlamento»); |
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Attuare le decisioni dell’Ufficio di presidenza per quanto riguarda il rafforzamento del livello di protezione di tutti gli edifici del Parlamento nei tre luoghi di lavoro nonché la creazione di perimetri esterni di sicurezza intorno ad essi; |
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Valutare, adeguare e armonizzare le misure di sicurezza applicate agli uffici di collegamento del Parlamento europeo negli Stati membri; |
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Assicurare il segretariato del «“Security Management Steering Committee» (Comitato direttivo per la gestione della sicurezza) e la gestione del «Network of Security Correspondants» (Rete dei responsabili della sicurezza); |
UNITÀ DISPATCHING
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Garantire la permanenza 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana, assicurare il seguito e il feedback su tutti gli aspetti di sicurezza generale e di sicurezza antincendio con la stessa coerenza di azione nei tre luoghi di lavoro del Parlamento europeo; |
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Assistere i deputati, il personale, le delegazioni, i visitatori in collaborazione con le unità di sicurezza e prevenzione durante l’orario di lavoro; |
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Assicurare l’applicazione delle funzioni di sicurezza generale e di sicurezza antincendio al di fuori dell’orario di lavoro (notti-fine settimana-giorni festivi) a Bruxelles e Strasburgo. Gestire la pratica relativa all’internalizzazione a Lussemburgo, continuando a monitorare il lavoro della società di vigilanza; |
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Garantire una comunicazione eccellente e un’interazione proattiva con le Direzioni A e B della DG SAFE e i vari servizi interessati dell’istituzione (Protocollo, Servizio medico, infrastrutture ecc.); |
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Adattare in tempo reale, in ogni situazione di crisi che incida sul corretto funzionamento dei servizi del Parlamento europeo, i dispositivi di sicurezza alle esigenze dell’istituzione, garantire un collegamento efficace tra i servizi interessati e la comunicazione con i servizi nazionali di soccorso e di sicurezza; |
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Raccogliere le informazioni, trattarle e classificarle. Reperire le soluzioni appropriate, coordinare le azioni e assicurarsi del relativo seguito. Trasmettere un feedback ai servizi interessati; |
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Contribuire alla risoluzione di incidenti e/o situazioni di conflitto negli edifici del Parlamento europeo attraverso la sala di comando e controllo. |
UNITÀ PERSONALE E PIANIFICAZIONE
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Assicurare la pianificazione annuale di oltre 700 colleghi della DG SAFE e sviluppare le sinergie con i servizi operativi e, in particolare, con la cellula «Need to Know» onde coprire tutte le esigenze di sicurezza dell’istituzione in funzione dell’attività parlamentare e garantire inoltre la conciliazione «vita privata/vita professionale» degli agenti. Mettere a punto strumenti informatici di pianificazione per rispondere alle esigenze dell’istituzione in materia di capacità, flessibilità e trasparenza; |
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Definire e attuare la nuova politica di gestione del personale della DG SAFE. Assicurare la gestione delle risorse umane della DG: carriere di funzionari e altri agenti (concorsi, assunzioni, rapporto informativo, mobilità, attività esterne, dimissioni, pensioni, indennità ecc.), condizioni di lavoro, posti nell’organigramma (rivalutazione dei posti, movimenti Ringbook ecc.) e dotazioni finanziarie della DG (missioni, agenti contrattuali, interinali, corsi di formazione); |
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Sviluppare un programma di professionalizzazione del personale di sicurezza e gestione dei talenti improntato alle esigenze della DG SAFE. Applicare uno strumento di gestione integrato di sviluppo delle competenze. Definire le esigenze di formazione della DG per garantire l’acquisizione di nuove competenze e tecniche di sicurezza e rispondere alle esigenze di sicurezza del Parlamento europeo. Definire il piano di formazione per la DG e assicurarne la corretta esecuzione al fine di raggiungere gli obiettivi di formazione; |
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Attuare la politica del benessere all’interno della DG SAFE onde garantire ai suoi agenti le migliori condizioni di lavoro possibili nel rispetto della normativa vigente. Finalizzare una visione d’insieme dell’occupazione degli uffici da parte della DG SAFE, assicurare la gestione dei beni immobili (GBI), le attrezzature e la consegna annuale delle uniformi di servizio e di protezione dei 700 agenti e coordinatori. |
UNITÀ BILANCIO
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Assicurare la gestione di bilancio, ovvero il coordinamento, il sostegno, la consulenza e l’assistenza ai servizi per garantire la preparazione e l’esecuzione del bilancio della DG SAFE; assicurare il monitoraggio di bilancio sull’esecuzione dei contratti e/o degli ordini di acquisto (preparazione e seguito delle pratiche di impegno e pagamento e gestione delle entrate con destinazione specifica). Effettuare le regolarizzazioni delle spese di sicurezza delle Case d’Europa; assicurare i contatti e la corrispondenza con i contraenti; definire gli ordini di recupero e le esenzioni IVA; |
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Assicurare la gestione degli appalti pubblici e dei contratti, ovvero il coordinamento, l’accompagnamento, la consulenza e l’assistenza a tutti i servizi operativi della DG SAFE, onde garantire la corretta programmazione annuale dei bandi di gara della DG come pure il suo seguito; redigere i documenti dei bandi di gara, avviare le procedure (anche tramite e-Tendering), assicurare la gestione e il seguito degli appalti pubblici fino all’aggiudicazione degli appalti; garantire il seguito dell’esecuzione dei contratti e preparare le clausole aggiuntive; |
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Assicurare il controllo ex ante delle procedure di appalto e di tutti gli atti di bilancio, della sana gestione dell’inventario finanziario (ELS) e della custodia di tutti gli atti di bilancio e dei relativi documenti giustificativi nonché dei documenti relativi alle procedure di aggiudicazione degli appalti; |
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Redigere le relazioni di attività periodiche e annuali, le risposte alle risoluzioni di bilancio e ai questionari del Parlamento (commissioni BUDG e CONT) nonché agli organi di controllo (revisore contabile interno, Corte dei conti ecc.); garantire il monitoraggio degli «standard minimi di controllo interno», comprese le funzioni sensibili e il Registro dei rischi; |
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Assicurare il seguito di bilancio e l’esecuzione degli eventuali costi generati dal memorandum d’intesa in tutti i contratti del Parlamento europeo, rappresentare la DG SAFE nei gruppi di lavoro FMP, nell’InterDG Steering Group Finance e nell’EMAS (compresi il GL GPP e il Comitato rifiuti), in GIDOC, nel comitato direttivo GEDA e nel SGF. |
UNITÀ TECNOLOGIE E SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI
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Garantire l’installazione, il funzionamento e la manutenzione dei sistemi di sicurezza fisica nei tre luoghi di lavoro (Bruxelles, Strasburgo, Lussemburgo); |
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Garantire le operazioni TIC, il supporto informatico e lo sviluppo dei sistemi informativi (SI); |
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Assicurare l’esecuzione e la pianificazione degli appalti e l’esecuzione del bilancio per i sistemi tecnologici e di sicurezza fisica; |
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Monitorare gli impianti e i sistemi di sicurezza fisica negli uffici di collegamento del PE in collaborazione con gli altri servizi interessati; |
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Assicurare l’elaborazione, la gestione e il controllo dell’attuazione della politica di sicurezza delle informazioni. |