23.12.2009   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CA 315/1


BANDO DI ASSUNZIONE PE/120/S

DIRETTORE

(gruppo di funzioni AD 14)

DIREZIONE GENERALE DELLA PRESIDENZA — DIREZIONE DELLA SICUREZZA

(2009/C 315 A/01)

1.   POSTO VACANTE

Il presidente del Parlamento europeo ha deciso di avviare la procedura di assegnazione di un posto di direttore (AD, grado 14) presso la sua direzione generale della Presidenza — direzione della Sicurezza, a norma dell'articolo 29, paragrafo 2, dello statuto dei funzionari delle Comunità europee.

La presente procedura di selezione, che mira ad estendere le possibilità di scelta dell'Autorità che ha il potere di nomina, si svolgerà parallelamente alla procedura interna di copertura del posto.

L'assunzione avverrà nel grado AD 14 (1). Lo stipendio di base ammonta a 12 732,20 EUR mensili. Lo stipendio di base, che è soggetto all'imposta comunitaria ed esente da imposte nazionali, potrà essere integrato da varie indennità, secondo le disposizioni previste dallo statuto dei funzionari delle Comunità europee.

Si richiama l'attenzione dei candidati sul fatto che il posto in questione è soggetto al regolamento relativo all'attuazione della politica di mobilità, approvato dall'ufficio di presidenza del Parlamento europeo il 29 marzo 2004.

Trattandosi di una direzione presente in più luoghi di lavoro, l'impiego richiede flessibilità e comporta frequenti spostamenti fra i vari luoghi di lavoro, numerosi contatti interni ed esterni al Parlamento nonché con i deputati al Parlamento europeo.

2.   SEDE DI SERVIZIO

Bruxelles. Il posto potrà essere riassegnato in uno degli altri due luoghi di lavoro del Parlamento europeo.

3.   PARI OPPORTUNITÀ

Il Parlamento europeo attua una politica di pari opportunità e incoraggia le candidature di donne e uomini qualificati, escludendo ogni tipo di discriminazione.

4.   MANSIONI

Alto funzionario incaricato, nel quadro degli orientamenti e delle decisioni stabiliti dal presidente e dal segretario generale, dei seguenti compiti (2):

assicurare il buon funzionamento di una grande entità del segretariato generale comprendente numerose unità che operano nel settore della tutela delle persone e dei beni,

gestire, supervisionare, motivare e coordinare una o più équipe — ottimizzare l'utilizzazione delle risorse dell'entità per assicurare un servizio di elevata qualità (organizzazione, gestione delle risorse umane e di bilancio, innovazione, ecc.) nei suoi ambiti di attività,

pianificare le attività della direzione (definendo obiettivi e strategie), prendere le decisioni necessarie per realizzare gli obiettivi stabiliti, valutare i servizi forniti al fine di garantirne la qualità,

prestare consulenza al segretario generale, al segretario generale aggiunto, al direttore generale e ai deputati al Parlamento nel suo settore di competenza,

cooperare con le diverse direzioni del segretariato generale, rappresentare il Parlamento e negoziare contratti o accordi nel suo settore di competenza,

gestire e portare a compimento progetti specifici che possono comportare responsabilità finanziarie,

esercitare la funzione di ordinatore sottodelegato.

5.   CONDIZIONI DI AMMISSIONE (profilo richiesto)

Sono ammessi i candidati che, entro il termine ultimo per la presentazione delle candidature, soddisfano le seguenti condizioni:

a)   Requisiti generali

Requisiti previsti dall'articolo 28 dello statuto dei funzionari delle Comunità europee:

essere cittadino di uno Stato membro dell'Unione europea (3),

godere dei diritti politici,

essere in regola con gli obblighi militari,

offrire le garanzie di moralità richieste per le funzioni da svolgere.

b)   Requisiti specifici

i)   Titoli, diplomi ed esperienza professionale richiesti

Un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma quando la durata normale di tali studi è di quattro anni o più,

oppure

un livello di studi corrispondente a una formazione universitaria completa attestata da un diploma e un'esperienza professionale adeguata di almeno un anno (4) quando la durata normale di tali studi è almeno pari a tre anni.

Esperienza professionale di almeno quindici anni, maturata dopo il conseguimento delle qualifiche di cui al primo comma, di cui almeno otto anni in funzioni direttive.

ii)   Conoscenze richieste

Buona conoscenza degli affari europei,

eccellente comprensione delle questioni politiche interne, nazionali e internazionali,

buona comprensione dei diversi contesti culturali presenti in ambienti multiculturali,

eccellente conoscenza dei compiti indicati nel documento allegato,

buone conoscenze in materia di tecniche finanziarie, appalti pubblici, ordinativi, controlli,

ottime conoscenze amministrative (risorse umane, gestione, bilancio, finanze, informatica, questioni giuridiche, ecc.),

eccellente conoscenza delle tecniche manageriali.

iii)   Conoscenze linguistiche

È richiesta un'eccellente conoscenza di una lingua ufficiale dell'Unione europea (5) nonché un'ottima conoscenza di altre due lingue ufficiali dell'UE.

Il comitato consultivo terrà conto della conoscenza di altre lingue ufficiali dell'Unione europea.

iv)   Attitudini richieste

Senso della strategia,

capacità gestionali,

capacità di pianificazione,

capacità di reazione,

rigore,

capacità di comunicazione.

6.   PROCEDURA DI SELEZIONE

Al fine di aiutare l'Autorità che ha il potere di nomina nella sua scelta, il comitato consultivo per la nomina degli alti funzionari metterà a punto l'elenco dei candidati e raccomanderà all'ufficio di presidenza i nomi delle persone da invitare a un colloquio. L'ufficio di presidenza finalizzerà l'elenco di tali persone, mentre il comitato procederà ai colloqui e presenterà la sua relazione finale all'ufficio di presidenza per decisione. In tale ambito, l'ufficio di presidenza può procedere ad ascoltare i candidati.

7.   PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE

Gli interessati sono invitati a inviare la propria candidatura (menzionando il riferimento «bando di assunzione PE/120/S»), accompagnata da una lettera di motivazione e dal curriculum vitae [secondo il formato Europass CV (6)] al seguente indirizzo:

Monsieur le secrétaire général

Parlement européen

Bâtiment Konrad Adenauer

2929 Luxembourg

LUXEMBOURG

La candidatura dovrà essere spedita, mediante raccomandata, entro il 12 gennaio 2010 (fa fede il timbro postale).

Si richiama l'attenzione dei candidati invitati al colloquio  (7) sul fatto che la documentazione comprovante gli studi compiuti, l'esperienza professionale maturata e le funzioni attualmente esercitate, da produrre per la data del colloquio, deve consistere unicamente di copie o fotocopie. Nessun documento potrà infatti essere restituito ai candidati.


(1)  Il funzionario è classificato al momento dell'assunzione conformemente alle disposizioni dell'articolo 32 dello statuto dei funzionari delle Comunità europee (GU L 124 del 27.4.2004).

(2)  Per le mansioni principali, cfr. l'allegato.

(3)  Gli Stati membri dell'Unione europea sono: Belgio, Bulgaria, Repubblica ceca, Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Malta, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Slovacchia, Finlandia, Svezia e Regno Unito.

(4)  L'anno di esperienza professionale non sarà preso in considerazione ai fini della valutazione dell'esperienza professionale di cui al paragrafo seguente.

(5)  Le lingue ufficiali dell'Unione europea sono: bulgaro, spagnolo, ceco, danese, tedesco, estone, greco, inglese, francese, irlandese, italiano, lettone, lituano, ungherese, maltese, neerlandese, polacco, portoghese, rumeno, slovacco, sloveno, finlandese e svedese.

(6)  http://europass.cedefop.europa.eu/

(7)  Questa disposizione non si applica ai candidati che, entro il termine ultimo per la presentazione delle candidature, sono in servizio al Parlamento europeo.


ALLEGATO

DIREZIONE F — SICUREZZA

1.   FUNZIONI FONDAMENTALI

Costituire la nuova direzione della Sicurezza nella sua nuova forma

Sviluppare e attuare un nuovo concetto globale di sicurezza

Controllare, organizzare e gestire i servizi della direzione

Esercitare la funzione di ordinatore sottodelegato

2.   ORGANIGRAMMA (81)

1 direttore

5 amministratori

75 assistenti

numerosi prestatori esterni di servizi

3.   UNITÀ SOTTO LA RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE

Image

4.   COMPITI PRINCIPALI

Gestire e vigilare sulla transizione dall'attuale unità Sicurezza alla nuova direzione della Sicurezza; stabilire e adeguare la nuova configurazione organizzativa della direzione.

Mettere a punto e sviluppare un nuovo concetto globale di sicurezza che tenga conto delle particolari caratteristiche delle attività del PE e del ruolo del Parlamento in quanto istituzione aperta ai cittadini.

Prendere tutti i provvedimenti necessari, nei tre luoghi di lavoro e negli uffici esterni, per mantenere la sicurezza e tutelare le persone e i beni da rischi di ogni tipo.

Gestire le risorse umane della direzione: analizzando e adeguando i requisiti qualitativi e quantitativi, con particolare riferimento all'equilibrio tra personale permanente e personale degli appaltatori.

Selezionare, gestire e supervisionare i prestatori di servizi (compiti di vigilanza — sicurezza generale e sicurezza antincendio — acquisto e manutenzione delle attrezzature di sicurezza) nei tre luoghi e negli uffici esterni.

Gestire le procedure amministrative, i bandi di gara, le indizioni di gara, ecc.

Instaurare e sviluppare la necessaria cooperazione con le autorità competenti dei paesi ospitanti e con altre istituzioni.

Assicurare i collegamenti con gli organi parlamentari, in particolare il collegio dei questori.

Assolvere i seguenti compiti:

controllare l'accesso agli edifici e alle strutture del Parlamento (persone, veicoli, forniture e posta),

ricevere e accreditare i gruppi di visitatori e i visitatori individuali nei tre luoghi di lavoro,

accreditare tutte le persone che lavorano al Parlamento (deputati, personale statutario, personale dei contraenti, ecc.),

predisporre le appropriate misure di sicurezza per le visite ufficiali al Parlamento nonché per riunioni e manifestazioni di ogni tipo,

supervisionare la centrale di controllo della sicurezza,

svolgere indagini, ad esempio in caso di denuncia di perdita o furto ovvero a seguito di incidenti verificatisi all'interno degli edifici; gestire gli oggetti smarriti,

utilizzare tecniche specifiche di sicurezza: sistemi anti-intrusione, controllo degli accessi, sensori di prossimità, CCTV (televisione a circuito chiuso), sicurezza dei parcheggi, ecc.,

assicurare la gestione delle crisi e la pianificazione della continuità operativa, nonché valutare in modo continuo i rischi e le minacce ai fini della gestione del rischio.