8.12.2007   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 297/30


Ricorso proposto il 10 ottobre 2007 — Commissione delle Comunità europee/Repubblica portoghese

(Causa C-458/07)

(2007/C 297/48)

Lingua processuale: il portoghese

Parti

Ricorrente: Commissione delle Comunità europee (rappresentanti: P. Andrade e G. Braun, agenti)

Convenuta: Repubblica del Portogallo

Conclusioni della ricorrente

Dichiarare che la Repubblica del Portogallo, non provvedendo affinché almeno un elenco completo e almeno un servizio completo di consultazione degli elenchi sia accessibile a tutti gli utenti finali, conformemente alle disposizioni degli artt. 5, nn. 1 e 2, e 25, nn. 1 e 3, della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 7 marzo 2002, 2002/22/CE, relativa al servizio universale e ai diritti degli utenti in materia di reti e di servizi di comunicazione elettronica (1), è venuta meno agli obblighi ad essa incombenti in forza della detta direttiva;

condannare la Repubblica del Portogallo alle spese.

Motivi e principali argomenti

In Portogallo, gli abbonati Vodafone che hanno manifestato la volontà di vedere il proprio nome nell'elenco del servizio universale continuano a non figurarvi.

L'autorità regolamentare, l'ANACOM, non ha ancora statuito, a tutt'oggi, in ordine alla forma ed alle modalità con cui fornire le informazioni di cui trattasi. La situazione di diritto attuale rientra nella responsabilità dello Stato Portoghese.


(1)  GU L 108, pag. 51.