30.12.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 331/7 |
Sentenza della Corte (Terza Sezione) 30 novembre 2006 — Commissione delle Comunità europee/Granducato di Lussemburgo
(Causa C-32/05) (1)
(Inadempimento di uno Stato membro - Ambiente - Direttiva 2000/60/CE - Omessa comunicazione delle misure di trasposizione - Obbligo di adottare una normativa-quadro nazionale - Omissione - Incompleta od omessa trasposizione degli artt. 2, 7, n. 2, e 14)
(2006/C 331/11)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrente: Commissione delle Comunità europee (rappresentanti: S. Pardo Quintillán e J. Hottiaux, agenti)
Convenuto: Granducato di Lussemburgo (rappresentanti: sig. S. Schreiner, agente, sig. P. Kinsch, avocat)
Oggetto
Inadempimento di uno Stato — Mancata adozione delle disposizioni necessarie per conformarsi alla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 23 ottobre 2000, 2000/60/CE, che istituisce un quadro per l'azione comunitaria in materia di acque (GU L 327, pag. 1)
Dispositivo
1) |
Non avendo comunicato alla Commissione delle Comunità europee le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative di attuazione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 23 ottobre 2000, 2000/60/CE, che istituisce un quadro per l'azione comunitaria in materia di acque, eccezion fatta per quelle concernenti l'art. 3 della stessa, il Granducato di Lussemburgo è venuto meno agli obblighi ad esso incombenti ai sensi dell'art. 24 di tale direttiva. |
2) |
Non avendo adottato entro il termine impartito le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi agli artt. 2, 7, n. 2, e 14 della direttiva 2000/60, il Granducato di Lussemburgo è venuto meno agli obblighi ad esso incombenti ai sensi dell'art. 24 di tale direttiva. |
3) |
Il ricorso è respinto quanto al resto. |
4) |
La Commissione delle Comunità europee e il Granducato di Lussemburgo sopporteranno ciascuno le proprie spese. |