16.12.2006   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 310/27


Ricorso presentato il 4 settembre 2006 — Promat/UAMI

(Causa T-300/06)

(2006/C 310/50)

Lingua processuale: il tedesco

Parti

Ricorrente: Promat GmbH (Ratingen, Germania) (Rappresentante: J. Krenzel)

Convenuto: Ufficio per l'armonizzazione nel mercato interno (marchi, disegni e modelli).

Controinteressato dinanzi alla commissione di ricorso: Puertas Proma, S.A.L.

Conclusioni della ricorrente

Modificare la decisione del convenuto 4 maggio 2006 (caso R 1058/2005-1), nel senso di accogliere integralmente il ricorso;

condannare il convenuto alle spese.

Motivi e principali argomenti

Richiedente il marchio comunitario: la ricorrente

Marchio comunitario interessato: il marchio denominativo «Promat» per beni e servizi delle classi 1, 2, 6, 17, 19, 20 e 42 (domanda di registrazione n. 803 825).

Titolare del marchio o del segno fatto valere nel procedimento di opposizione: Puertas Proma, S.A.L.

Marchio o segno fatto valere: In particolare, il marchio figurativo «PROMA» per beni e servizi delle classi 6, 20 e 39 (marchio comunitario n. 239 384), contro la cui registrazione nelle classi 6, 19 e 20 è stata presentata opposizione.

Decisione della divisione di opposizione: accoglimento dell'opposizione.

Decisione della commissione di ricorso: rigetto del ricorso.

Motivi dedotti:violazione dell'art. 8, n. 1, lett. a) e b) del regolamento (CE) n. 40/94 (1), poiché non esiste una somiglianza né tra i segni in conflitto né tra i beni in conflitto. Di conseguenza, non sussiste alcun rischio di confusione tra i marchi in conflitto.


(1)  Regolamento (CE) del Consiglio 20 dicembre 1993, n. 40/94, sul marchio comunitario (GU L 1994, L 11, pag. 1).