18.11.2006   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 281/28


Sentenza del Tribunale di primo grado del 19 settembre 2006 — Lucchini/Commissione

(Causa T-166/01) (1)

(CECA - Aiuti di Stato - Aiuti all'ambiente - Aiuto dell'Italia a favore dell'impresa siderurgica Lucchini - Diniego di autorizzazione dell'aiuto in esame - Quadro normativo applicabile - Ammissibilità degli investimenti notificati agli aiuti a tutela dell'ambiente - Condizioni di compatibilità degli aiuti con il mercato comune - Motivazione)

(2006/C 281/46)

Lingua processuale: l'italiano

Parti

Ricorrente: Lucchini SpA (Brescia, Italia) (rappresentanti: G. Vezzoli e G. Belotti, avvocati)

Convenuta: Commissione delle Comunità europee (rappresentanti: sigg. V. Kreuschitz e V. Di Bucci, agenti)

Oggetto della causa

Annullamento dell'art. 1 della decisione della Commissione 21 dicembre 2000, 2001/466/CECA, in quanto dichiara incompatibile con il mercato comune l'aiuto di Stato dell'importo di ITL 13,5 miliardi (EUR 6,98 milioni) al quale l'Italia intende dare esecuzione in favore dell'impresa siderurgica Lucchini SpA (GU 2001, L 163, pag. 24)

Dispositivo della sentenza

1)

L'art. 1 della decisione della Commissione 21 dicembre 2000, 2001/466/CECA, relativa all'aiuto di Stato al quale l'Italia intende dare esecuzione in favore delle imprese siderurgiche Lucchini SpA e Siderpotenza SpA, è annullato in quanto include, nell'importo dell'aiuto di Stato accordato alla Lucchini SpA e dichiarato incompatibile con il mercato comune, le somme di ITL 2,7 miliardi (EUR 1,396 milioni) e di ITL 1,38 miliardi (EUR 713 550), corrispondenti rispettivamente agli investimenti ambientali notificati dalle autorità italiane nella cokeria e nella rete idrica e fognaria.

2)

Il ricorso è respinto per il resto.

3)

Ciascuna delle parti sopporterà la metà delle spese.


(1)  GU C 289 del 13.10.2001.