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20.8.2005 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 205/5 |
SENTENZA DELLA CORTE
(Quinta Sezione)
30 giugno 2005
nella causa C-30/05: Commissione delle Comunità europee contro Granducato di Lussemburgo (1)
(Inadempimento di uno Stato - Direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE - Mancata trasposizione entro il termine prescritto)
(2005/C 205/10)
Lingua processuale: il francese
Nella causa C-30/05, avente ad oggetto il ricorso per inadempimento ai sensi dell'art. 226 CE, proposto il 28 gennaio 2005, Commissione delle Comunità europee (agenti: sig.re C. F. Durand e F. Simonetti) contro Granducato di Lussemburgo (agente: sig. S. Schreiner), la Corte (Quinta Sezione), composta dalla sig.ra R. Silva de Lapuerta, presidente di sezione, dai sigg. C. Gulmann e J. Klučka (relatore), giudici, avvocato generale: sig.ra C. Stix-Hackl, cancelliere: sig. R. Grass ha pronunciato, il 30 giugno 2005, una sentenza il cui dispositivo è del seguente tenore:
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1. |
Il Granducato di Lussemburgo, non avendo adottato, entro i termini prescritti, le disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative necessarie per conformarsi alle direttive del Parlamento europeo e del Consiglio 31 maggio 1999, 1999/45/CE, concernente il ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative degli Stati membri relative alla classificazione, all'imballaggio e all'etichettatura dei preparati pericolosi e della Commissione 7 agosto 2001, 2001/60/CE, recante adeguamento al progresso tecnico della direttiva 1999/45/CE, è venuto meno agli obblighi che ad esso incombono in forza di tale direttiva, |
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2. |
Il Granducato di Lussemburgo è condannato alle spese. |