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16.4.2005 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 93/18 |
Ricorso del 18 febbraio 2005 contro Repubblica italiana, presentato dalla Commissione delle Comunità europee
(Causa C-84/05)
(2005/C 93/32)
Lingua di procedura: l'italiano
Il 18/02/2005, la Commissione delle Comunità europee, rappresentata da M. Konstantinidis, e A. Aresu, membri del suo servizio giuridico, in qualità di agenti, ha presentato alla Corte di giustizia delle Comunità europee un ricorso contro la Repubblica italiana.
La ricorrente conclude che la Corte voglia:
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1) |
constatare che la Repubblica italiana, non avendo, a tutt'oggi, adottato la normativa necessaria all'applicazione della direttiva 96/61/CE (1) del Consiglio, del 24 settembre 1996, sulla prevenzione e la riduzione integrate dell'inquinamento, agli impianti nuovi, è venuta meno agli obblighi derivanti dall'art. 21, primo comma, di quest'ultima; |
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2) |
condannare la Repubblica italiana alle spese di giudizio. |
Motivi e principali argomenti:
Il termine per la trasposizione della direttiva è scaduto il 30 ottobre 1999.
(1) G.U. n. L 257 del 10/10/1996, p. 26