16.4.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 93/9


Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dalla Cour de cassation del Belgio (Prima Sezione), 20 gennaio 2005, nel procedimento Etat belge contro Ring Occasions e Fortis Banque

(Causa C-42/05)

(2005/C 93/17)

Lingua processuale: il francese

Con sentenza 20 gennaio 2005, pervenuta nella cancelleria della Corte il 3 febbraio 2005, nel procedimento Etat belge contro Ring Occasions e Fortis Banque, la Cour de cassation del Belgio (Prima Sezione), ha sottoposto alla Corte di giustizia delle Comunità europee le seguenti questioni pregiudiziali:

1)

Se, quando la cessione dei beni è destinata ad un soggetto passivo di imposta che ha stipulato in buona fede il contratto ignorando la frode commessa dal venditore, il principio di neutralità fiscale dell'imposta sul valore aggiunto osti a che l'annullamento del contratto di compravendita, in virtù di una norma di diritto civile interno, che sanziona questo contratto con la nullità assoluta perché contrario all'ordine pubblico per una causa illecita in capo all'alienante, comporti per il detto soggetto passivo la perdita del diritto alla detrazione dell'imposta.

2)

Se la soluzione da dare sia diversa qualora la nullità assoluta derivi da una frode alla stessa imposta sul valore aggiunto.