8.1.2005   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 6/9


SENTENZA DELLA CORTE

(Prima Sezione)

18 novembre 2004

nella causa C-420/02: Commissione delle Comunità europee contro Repubblica ellenica (1)

(«Inadempimento di uno Stato membro - Deposito illegale di rifiuti nell'impianto di “Péra Galini” - Direttiva 75/442/CEE, relativa ai rifiuti, modificata dalla direttiva 91/156/CEE - Artt. 4 e 9»)

(2005/C 6/14)

Lingua processuale: il greco

Nella causa C-420/02, avente ad oggetto un ricorso per inadempimento, ai sensi dell'art. 226 CE, proposto il 21 novembre 2002, Commissione delle Comunità europee, (agente: sig. M. Konstantinidis) contro Repubblica ellenica (agente: sig.ra E. Skandalou), la Corte (Prima Sezione), composta dal sig. P. Jann, presidente di sezione, dalla sig.ra R. Silva de Lapuerta (relatore), dai sigg. K. Lenaerts, S. von Bahr e K. Schiemann, giudici; avvocato generale: sig. L.A. Geelhoed; cancelliere: sig.ra M. Múgica Arzamendi, amministratore principale, ha pronunciato, il 18 novembre 2004, una sentenza il cui dispositivo è del seguente tenore:

1)

Avendo omesso di adottare le misure necessarie per garantire che i rifiuti depositati nell'impianto di «Péra Galini», nella circoscrizione territoriale della prefettura di Heraklion, vengano recuperati o smaltiti senza pericolo per la salute dell'uomo, senza creare rischi per l'acqua, l'aria, il suolo, la fauna e la flora, nonché senza causare inconvenienti da rumori od odori, ed avendo inoltre concesso un'autorizzazione alla gestione di tale stabilimento pur in assenza delle necessarie informazioni, la Repubblica ellenica è venuta meno agli obblighi ad essa incombenti ai sensi degli artt. 4 e 9 della direttiva 75/442/CEE relativa ai rifiuti, come modificata dalla direttiva 91/156/CEE.

2)

La Repubblica ellenica è condannata alle spese.


(1)  GU C 31 dell'8.2.2003.