20.11.2004   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 284/6


SENTENZA DELLA CORTE

(Sesta Sezione)

30 settembre 2004

nella causa C-481/03: Commissione delle Comunità europee contro Granducato di Lussemburgo (1)

(«Inadempimento di uno Stato - Direttive 2001/12/CE e 2001/13/CE - Ferrovie comunitarie - Sviluppo - Condizioni eque, uniformi e non discriminatorie di accesso all'infrastruttura - Licenze delle imprese ferroviarie - Regime comune - Omesso recepimento entro il termine prescritto»)

(2004/C 284/11)

Lingua processuale: il francese

Nella causa C-481/03, Commissione delle Comunità europee (agente: sig. W. Wils) contro Granducato di Lussemburgo (agenti: sigg. S. Schreiner e M. Thill), avente ad oggetto il ricorso per inadempimento ai sensi dell'art. 226 CE, presentato il 19 novembre 2003, la Corte (Sesta Sezione), composta dai sigg. J.-P. Puissochet, presidente di sezione, A. La Pergola e U. Lõhmus (relatore), giudici, avvocato generale: sig. L. A. Geelhoed, cancelliere: sig. R. Grass, ha pronunciato, il 30 settembre 2004, una sentenza il cui dispositivo è del seguente tenore:

1)

Il Granducato di Lussemburgo, non avendo adottato le disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative necessarie per conformarsi alla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 26 febbraio 2001, 2001/12/CE, che modifica la direttiva 91/440/CEE del Consiglio relativa allo sviluppo delle ferrovie comunitarie, ed alla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 26 febbraio 2001, 2001/13/CE, che modifica la direttiva 95/18/CE del Consiglio relativa alle licenze delle imprese ferroviarie, è venuta meno agli obblighi ad esso incombenti ai sensi di tali direttive.

2)

Il Granducato di Lussemburgo è condannato alle spese.


(1)  GU C 7 del 10.1.2004.