9.10.2004 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 251/15 |
SENTENZA DEL TRIBUNALE DI PRIMO GRADO
20 luglio 2004
nella causa Vitaly Lissotschenko e Joachim Hentze contro Ufficio per l'armonizzazione nel mercato interno (marchi, disegni e modelli) (UAMI) (1)
(Marchio comunitario - Domanda di marchio denominativo LIMO - Impedimento assoluto alla registrazione - Art. 7, n. 1, lett. b) e c), del regolamento (CE) n. 40/94)
(2004/C 251/25)
Lingua processuale: il tedesco
Nella causa T-311/02, Vitaly Lissotschenko, domiciliato in Dortmund (Germania), e Joachim Hentze, domiciliato in Werl (Germania), rappresentati dall'avv. B. Hein, contro Ufficio per l'armonizzazione nel mercato interno (marchi, disegni e modelli) (UAMI) (agenti: sigg. J. Weberndörfer e G. Schneider), avente ad oggetto un ricorso diretto contro la decisione della Seconda Commissione di ricorso dell'UAMI 31 luglio 2002 (procedimento R 363/2000-2), concernente la registrazione come marchio comunitario del marchio denominativo LIMO, il Tribunale (Prima Sezione), composto dai sigg. B. Vesterdorf, presidente, P. Mengozzi e dalla sig.a M. E. Martins Ribeiro, giudici, cancelliere: sig.ra D. Christensen, amministratore, ha pronunciato, il 20 luglio 2004, una sentenza il cui dispositivo è del seguente tenore:
1) |
Il ricorso è respinto. |
2) |
I ricorrenti sono condannati alle spese. |