28.8.2004 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 217/8 |
Sentenza della Corte
(Terza Sezione)
1o luglio 2004
nella causa C-311/03, Commissione delle Comunità europee contro Repubblica francese (1)
(Inadempimento di uno Stato - Direttiva 99/44/CE - Mancato recepimento entro il termine impartito)
(2004/C 217/15)
Lingua processuale: il francese
Nella causa C-311/03, Commissione delle Comunità europee (agente: sig. D. Martin) contro Repubblica francese (agenti: sig. G de Bergues e sig. R. Loosli-Surrans), avente ad oggetto un ricorso diretto a far dichiarare che la Repubblica francese, non avendo adottato le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 25 maggio 1999, 99/44/CE, su taluni aspetti della vendita e delle garanzie dei beni di consumo (GU L 171, pag. 12), è venuta meno agli obblighi ad essa incombenti in forza di detta direttiva, la Corte (Terza Sezione), composta dal sig. A. Rosas (relatore), presidente di sezione, dai sigg. R. Schintgen e K. Schiemann, giudici, avvocato generale: sig. F. G. Jacobs, cancelliere: sig. R.Grass, ha pronunciato, il 1o luglio 2004, una sentenza il cui dispositivo è del seguente tenore:
1) |
La Repubblica francese, non avendo adottato, entro il termine impartito, le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 25 maggio 1999, 99/44/CE, su taluni aspetti della vendita e delle garanzie dei beni di consumo, è venuta meno agli obblighi ad essa incombenti in forza di detta direttiva. |
2) |
La Repubblica francese è condannata alle spese. |