30.4.2004 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 118/20 |
Sentenza della Corte
(Quinta Sezione)
29 aprile 2004
nella causa C-117/02: Commissione delle Comunità europee contro Repubblica portoghese (1)
(«Inadempimento di uno Stato - Direttiva 85/337/CEE - Valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti - Costruzione di villaggi di vacanza e di complessi alberghieri - Omessa sottoposizione a una tale valutazione di un progetto per la costruzione di un complesso alberghiero»)
(2004/C 118/34)
Lingua processuale: il portoghese
Nella causa C-117/02, Commissione delle Comunità europee (agente: sig. A. Caeiros), con domicilio eletto in Lussemburgo, contro Repubblica portoghese (agenti: sig L. Fernandes e sig.re M. Telles Romão e M. João Lois), con domicilio eletto in Lussemburgo, avente ad oggetto un ricorso diretto a far constatare che, avendo reso possibile l'autorizzazione di un progetto di complesso turistico, comprendente insediamenti residenziali, alberghi e campi da golf, nella zona di Ponta do Abano, senza che fosse stato valutato l'impatto ambientale di tale progetto, la Repubblica portoghese è venuta meno agli obblighi ad essa incombenti in forza dell'art. 2, n. 1, della direttiva del Consiglio 27 giugno 1985, 85/337/CEE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati (GU L 175, pag. 40), la Corte (Quinta Sezione), composta dal sig. A. Rosas (relatore), facente funzione di presidente della Quinta Sezione, dai sigg. A. La Pergola e S. von Bahr, giudici; avvocato generale: sig. A Tizzano; cancelliere: sig. R. Grass, ha pronunciato, il 29 aprile 2004, una sentenza il cui dispositivo è del seguente tenore:
1) |
Il ricorso è respinto. |
2) |
La Commissione delle Comunità europee sopporterà le spese. |