30.4.2004   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 104/739


PROCESSO VERBALE

(2004/C 104 E/04)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Alonso José PUERTA

Vicepresidente

1.   Apertura della seduta

La seduta è aperta alle 9.00.

Interviene Nuala Ahern, la quale chiede che il Presidente intervenga presso il parlamento e il governo israeliani per migliorare le condizioni in cui Mordechai Vanunu è obbligato a vivere dopo la sua liberazione (il Presidente prende atto della richiesta e comunica che investirà l'Ufficio di presidenza della questione).

2.   Presentazione di documenti

Sono stati presentati i seguenti documenti:

1)

dal Consiglio e dalla Commissione:

Progetto di bilancio rettificativo n. 6 per l'esercizio 2004 — Sezione III — Commissione (8539/2004 — C5-0167/2004 — 2004/2026(BUD))

deferimento

merito: BUDG

 

parere: ITRE

base giuridica:

Articolo 272 trattato CE, Articolo 177 EURATOM

Proposta di direttiva del Consiglio relativa a una procedura specificamente concepita per l'ammissione di cittadini di paesi terzi a fini di ricerca scientifica (SEC(2004) 469 — C5-0192/2004 — 2004/2031(GBD))

deferimento

merito: BUDG

2)

dai deputati:

2.1)

proposte di risoluzione (articolo 48 del regolamento)

Marco Pannella, Maurizio Turco, Emma Bonino, Marco Cappato, Gianfranco Dell'Alba, Benedetto Della Vedova e Olivier Dupuis, sulla violazione grave e persistente dei diritti umani fondamentali in Vietnam (B5-0190/2004).

deferimento

merito: AFET

Roberta Angelilli, a nome del gruppo UEN, sulla revisione del Patto di stabilità (B5-0195/2004).

deferimento

merito: ECON

3.   Processo contro Leyla Zana e altri ad Ankara (dichiarazione seguita da discussione)

Dichiarazione della Commissione: Esito del processo a Leyla Zana e altri ad Ankara

Poul Nielson (membro della Commissione) fa la dichiarazione.

Intervengono Richard A. Balfe, a nome del gruppo PPE-DE, Johannes (Hannes) Swoboda, a nome del gruppo PSE, Andrew Nicholas Duff, a nome del gruppo ELDR, Luigi Vinci, a nome del gruppo GUE/NGL, Joost Lagendijk, a nome del gruppo Verts/ALE, Arie M. Oostlander, Anne André-Léonard, Feleknas Uca e Poul Nielson.

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 37, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

Johannes (Hannes) Swoboda, a nome del gruppo PSE, sui risultati del processo contro Leyla Zana e altri a Ankara (B5-0193/2004)

Joost Lagendijk, Daniel Marc Cohn-Bendit, Nelly Maes e Marie Anne Isler Béguin, a nome del gruppo Verts/ALE, sulla situazione di Leyla Zana, insignita del premio Sakharov 1995 del Parlamento europeo, imprigionata in Turchia (B5-0196/2004)

Sarah Ludford, a nome del gruppo ELDR, sul processo a carico di Leyla Zana (B5-0197/2004)

Luigi Vinci e Feleknas Uca, a nome del gruppo GUE/NGL, sull'esito del processo contro Leyla Zana ed altri in Ankara (B5-0198/2004)

Richard A. Balfe e Arie M. Oostlander, a nome del gruppo PPE-DE, sull'esito del processo contro Leyla Zana ed altri in Ankara (B5-0199/2004)

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 7.27.

4.   Grandi orientamenti di politica economica — Linee direttrici per le politiche dell'occupazione degli Stati membri * (discussione)

Relazione sulla raccomandazione della Commissione sull'aggiornamento per il 2004 dei grandi orientamenti di politica economica degli Stati membri e della Comunità (periodo 2003-2005) [COM(2004) 238 — C5-0183/2004 — 2004/2020(INI)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Christa Randzio-Plath (A5-0280/2004)

Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio sulle linee direttrici per le politiche dell'occupazione degli Stati membri [COM(2004) 239 — C5-0188/2004 — 2004/0082(CNS)] — Commissione per l'occupazione e gli affari sociali.

Relatore: Marie-Thérèse Hermange (A5-0277/2004)

Marie-Thérèse Hermange illustra la sua relazione (A5-0277/2004).

Christa Randzio-Plath illustra la sua relazione (A5-0280/2004).

Interviene Stavros Dimas (membro della Commissione).

Intervengono Stephen Hughes, a nome del gruppo PSE, Olle Schmidt, a nome del gruppo ELDR, e Herman Schmid, a nome del gruppo GUE/NGL.

PRESIDENZA: Catherine LALUMIÈRE

Vicepresidente

Intervengono Pierre Jonckheer, a nome del gruppo Verts/ALE, Johannes (Hans) Blokland, a nome del gruppo EDD, Philip Bushill-Matthews, Robert Goebbels, Philippe A.R. Herzog, Theodorus J.J. Bouwman, William Abitbol, Rodi Kratsa-Tsagaropoulou, Claude Moraes, Regina Bastos, Manuel António dos Santos, Manuel Pérez Álvarez, Giorgos Katiforis, Othmar Karas e Stavros Dimas.

La discussione è chiusa.

Votazione: punti 7.16 e 7.28

(La seduta, sospesa alle 10.50 in attesa del turno di votazioni, è ripresa alle 11.05)

PRESIDENZA: David W. MARTIN

Vicepresidente

5.   Benvenuto

Il Presidente porge, a nome del Parlamento, il benvenuto a una delegazione del Parlamento australiano, presente in tribuna d'onore.

6.   Decadenza del mandato di Michel Raymond

Il Presidente ha fatto sapere che il Consiglio, con lettera del 20 aprile 2004, ha comunicato al Parlamento che le modifiche di cui agli articoli 1 e 2 della decisione del Consiglio del 25 giugno 2002 e del 23 settembre 2002 che modifica l'atto relativo all'elezione dei rappresentanti al Parlamento europeo a suffragio universale diretto, sono entrate in vigore il 1o aprile 2004.

Il decreto del Primo ministro francese del 25 novembre 2003, che determina la decadenza del mandato di Michel Raymond, produce pertanto tutti i suoi effetti a partire da tale data.

Di conseguenza, e conformemente al parere della commissione JURI del 17 marzo 2004, Michel Raymond non è più membro di questo Parlamento a decorrere dal 1o aprile 2004.

7.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato 1, unito al processo verbale.

Interviene Marialiese Flemming.

Intervengono:

Hans-Gert Poettering, a nome del gruppo PPE-DE, il quale ritiene che la decisione presa ieri dal Presidente di non accettare gli emendamenti alla relazione di Johanna L.A. Boogerd-Quaak (A5-0230/2004) (punto 10.1 del PV di ieri) non si possa giustificare sul piano giuridico, e protesta contro tale decisione. A queste condizioni, in segno di protesta, il suo gruppo non parteciperà alla votazione su tale relazione. Tornando inoltre sulle osservazioni fatte da Enrique Barón Crespo, secondo cui alcuni documenti sarebbero spariti dalla commissione LIBE, chiede che Enrique Barón Crespo si spieghi sulle fonti delle sue informazioni e che comunque ritiri le affermazioni — ritenute offensive — pronunciate nei confronti di Antonio Tajani (il Presidente di seduta fa osservare che ieri il Presidente e il Parlamento hanno adottato una decisione sulla procedura applicabile alla votazione di tale relazione e che vi si atterrà);

Enrique Barón Crespo, il quale comunica di aver inviato una lettera al Presidente, con copia a tutti i presidenti dei gruppi politici, per spiegare la sparizione dei documenti alla commissione LIBE, documenti poi riapparsi all'inizio della riunione; spiega altresì le osservazioni pronunciate nei confronti di Antonio Tajani, affermazioni che sembrano essere state mal interpretate;

Guido Podestà e Jorge Salvador Hernández Mollar (presidente della commissione LIBE) entrambi per fatto personale in seguito all'intervento precedente;

Gerardo Galeote Quecedo, il quale chiede che le affermazioni in questione siano controllate nel resoconto integrale della seduta;

Cristiana Muscardini, a nome del gruppo UEN, la quale segnala che anche il suo gruppo non parteciperà alla votazione;

Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL, il quale suggerisce di votare in blocco l'insieme della proposta di risoluzione, tenuto conto del fatto che i gruppi PPE-DE e UEN hanno comunicato che non parteciperanno alla votazione;

José Ribeiro e Castro, a nome del gruppo UEN, il quale ricorda di aver presentato ieri una richiesta di rinvio in commissione della relazione (il Presidente risponde che potrà presentare tale richiesta al momento della votazione);

Marco Pannella, il quale propone che il Presidente Pat Cox assuma la presidenza della seduta (il Presidente, avendo constatato che Pat Cox è presente in Aula, gli chiede se desidera intervenire);

Pat Cox (Presidente), il quale ricorda la decisione presa ieri e la procedura seguita, e raccomanda al Presidente di seduta di attenersi alla procedura adottata; per quanto concerne il problema della sparizione di alcuni documenti, aggiunge che, dopo aver incaricato i servizi del Parlamento di indagare sulla questione, è pienamente soddisfatto dei risultati e raccomanda all'Assemblea di porre fine alla questione.

7.1.   Apicoltura * (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alle azioni nel settore dell'apicoltura [COM(2004) 30 — C5-0052/2004 — 2004/0003(CNS)] — Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale.

Relatore: Astrid Lulling (A5-0232/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 1)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE, EMENDAMENTI e PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Astrid Lulling (relatore) fa una dichiarazione in virtù dell'articolo 110 bis, paragrafo 4, del regolamento.

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2004)0351)

7.2.   Istituzione del sistema di informazione visti (VIS) * (articolo 110 bis del regolamento) (votazione finale)

Relazione sull'istituzione del sistema di informazione visti (VIS)

Relatore: Carlos Coelho (A5-0262/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 2)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2004)0352)

7.3.   Privilegi e immunità di Umberto Bossi, ex deputato europeo (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Relazione sulla richiesta di Umberto Bossi, ex deputato europeo, di difesa dei privilegi e immunità [2003/2171(IMM)] — Commissione giuridica e per il mercato interno.

Relatore: Kurt Lechner (A5-0281/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 3)

PROPOSTA DI DECISIONE

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2004)0353)

7.4.   Privilegi e immunità di Umberto Bossi, ex deputato europeo (2a richiesta) (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Relazione sulla richiesta di Umberto Bossi, ex deputato europeo, di difesa dei privilegi e immunità [2003/2172(IMM)] — Commissione giuridica e per il mercato interno.

Relatore: Kurt Lechner (A5-0282/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 4)

PROPOSTA DI DECISIONE

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2004)0354)

7.5.   Sviluppo delle ferrovie comunitarie ***III (votazione)

Relazione sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 91/440/CEE del Consiglio relativa allo sviluppo delle ferrovie comunitarie [PE-CONS 3641/2004 — C5-0156/2004 — 2002/0025(COD)] — Delegazione del Parlamento al comitato di conciliazione.

Relatore: Georg Jarzembowski (A5-0242/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice per l'approvazione)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 5)

PROGETTO COMUNE

Approvazione (P5_TA(2004)0355)

7.6.   Sicurezza delle ferrovie comunitarie ***III (votazione)

Relazione sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla sicurezza delle ferrovie comunitarie e recante modifica della direttiva 95/18/CE del Consiglio relativa alle licenze delle imprese ferroviarie e della direttiva 2001/14/CE relativa alla ripartizione della capacità di infrastruttura ferroviaria, all'imposizione dei diritti per l'utilizzo dell'infrastruttura ferroviaria e alla certificazione di sicurezza (direttiva sulla sicurezza ferroviaria) [PE-CONS 3638/2004 — C5-0153/2004 — 2002/0022(COD)] — Delegazione del Parlamento al comitato di conciliazione.

Relatore: Dirk Sterckx (A5-0245/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice per l'approvazione)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 6)

PROGETTO COMUNE

Approvazione (P5_TA(2004)0356)

7.7.   Interoperabilità del sistema ferroviario transeuropeo ***III (votazione)

Relazione sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 96/48/CE del Consiglio relativa all'interoperabilità del sistema ferroviario transeuropeo ad alta velocità e la direttiva 2001/16/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'interoperabilità del sistema ferroviario transeuropeo convenzionale [PE-CONS 3639/2004 — C5-0154/2004 — 2002/0023(COD)] — Delegazione del Parlamento al comitato di conciliazione.

Relatore: Sylviane H. Ainardi (A5-0243/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice per l'approvazione)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 7)

PROGETTO COMUNE

Approvazione (P5_TA(2004)0357)

7.8.   Agenzia ferroviaria europea ***III (votazione)

Relazione sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un'Agenzia ferroviaria europea («regolamento che istituisce un'Agenzia» ) [PE-CONS 3640/2004 — C5-0155/2004 — 2002/0024(COD)] — Delegazione del Parlamento al comitato di conciliazione.

Relatore: Gilles Savary (A5-0244/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice per l'approvazione)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 8)

PROGETTO COMUNE

Approvazione (P5_TA(2004)0358)

7.9.   Bilancio rettificativo 6/2004 (articolo 110 bis del regolamento) (votazione)

Relazione sul progetto di bilancio rettificativo n. 6/2004 dell'Unione europea per l'esercizio 2004 [2004/2026(BUD)] — Commissione per i bilanci.

Relatore: Jan Mulder (A5-0259/2004)

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 9)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione con votazione unica (P5_TA(2004)0359)

7.10.   Democrazia, Stato di diritto, rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali nei paesi terzi ***I (votazione)

Relazione sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 975/1999 che fissa le modalità di attuazione delle azioni di cooperazione allo sviluppo, che contribuiscono all'obiettivo generale di sviluppo e consolidamento della democrazia e dello Stato di diritto nonché a quello del rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali [COM(2003) 639 — C5-0507/2003 — 2003/0250(COD)] — Commissione per lo sviluppo e la cooperazione.

Relatore: Fernando Fernández Martín (A5-0279/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 10)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P5_TA(2004)0360)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P5_TA(2004)0360)

Interventi sulla votazione:

Il relatore, d'accordo con il gruppo PSE, ha raccomandato la reiezione dell'emendamento 4.

7.11.   «Capitale europea della cultura» per gli anni dal 2005 al 2019 ***I (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la decisione 1419/1999/CE riguardante un'azione comunitaria a favore della manifestazione «Capitale europea della cultura» per gli anni dal 2005 al 2019 [COM(2003) 700 — C5-0548/2003 — 2003/0274(COD)] — Commissione per la cultura, la gioventù, l'istruzione, i mezzi d'informazione e lo sport.

Relatore: Michel Rocard (A5-0148/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 11)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P5_TA(2004)0361)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P5_TA(2004)0361)

7.12.   Quadro unico per la trasparenza delle qualifiche e delle competenze (Europass) ***I (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ad un quadro unico per la trasparenza delle qualifiche e delle competenze (Europass) [COM(2003) 796 — C5-0648/2003 — 2003/0307(COD)] — Commissione per la cultura, la gioventù, l'istruzione, i mezzi d'informazione e lo sport.

Relatore: Sabine Zissener (A5-0247/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 12)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P5_TA(2004)0362)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P5_TA(2004)0362)

7.13.   Piccole e medie imprese 2001-2005 ***I (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la decisione 2000/819/CE relativa a un programma pluriennale a favore dell'impresa e dell'imprenditorialità, in particolare per le piccole e medie imprese (PMI) (2001-2005) [COM(2003) 758 — C5-0628/2003 — 2003/0292(COD)] — Commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia.

Relatore: Paul Rübig (A5-0237/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 13)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P5_TA(2004)0363)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P5_TA(2004)0363)

Interventi sulla votazione:

Il relatore è intervenuto prima della votazione per dare il benvenuto a una delegazione del Bundesrat austriaco, presente in tribuna d'onore.

7.14.   Contenuti digitali europei ***I (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che adotta un programma comunitario pluriennale inteso a rendere i contenuti digitali europei più accessibili, utilizzabili e sfruttabili [COM(2004) 96 — C5-0082/2004 — 2004/0025(COD)] — Commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia.

Relatore: W.G. van Velzen (A5-0235/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 14)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P5_TA(2004)0364)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P5_TA(2004)0364)

7.15.   Accordo di cooperazione CE/Pakistan * (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla firma dell'accordo di cooperazione tra la Comunità europea e la Repubblica islamica del Pakistan [8108/1999 — COM(1998) 357 — C5-0659/2001 — 1998/0199(CNS)] — Commissione per gli affari esteri, i diritti dell'uomo, la sicurezza comune e la politica di difesa.

Relatore: Elmar Brok (A5-0275/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 15)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P5_TA(2004)0365)

7.16.   Linee direttrici per le politiche dell'occupazione degli Stati membri * (votazione)

Relazione sulla proposta di decisione del Consiglio sulle linee direttrici per le politiche dell'occupazione degli Stati membri [COM(2004) 239 — C5-0188/2004 — 2004/0082(CNS)] — Commissione per l'occupazione e gli affari sociali.

Relatore: Marie-Thérèse Hermange (A5-0277/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 16)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P5_TA(2004)0366)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P5_TA(2004)0366)

Interventi sulla votazione:

Philip Bushill-Matthews, a nome del gruppo PPE-DE, ha proposto un emendamento orale all'emendamento 1.

7.17.   Sfide politiche e mezzi finanziari dell'Unione allargata 2007-2013 (votazione)

Relazione sulla comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo: Costruire il nostro avvenire comune — Sfide politiche e mezzi finanziari dell'Unione allargata 2007-2013 [COM(2004) 101 — C5-0089/2004 — 2004/2006(INI)] — Commissione per i bilanci.

Relatore: Terence Wynn (A5-0268/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 17)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P5_TA(2004)0367)

7.18.   Coesione economica e sociale (3a relazione) (votazione)

Relazione sulla terza relazione sulla coesione economica e sociale [COM(2004) 107 — C5-0092/2004 — 2004/2005(INI) — Commissione per la politica regionale, i trasporti e il turismo.

Relatore: Konstantinos Hatzidakis (A5-0272/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 18)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P5_TA(2004)0368)

7.19.   Bilancio 2005: Strategia politica annuale della Commissione (votazione)

Relazione sul bilancio 2005: comunicazione della Commissione sulla strategia politica annuale (SPA) [2004/2001(BUD)] — Commissione per i bilanci.

Relatore: Salvador Garriga Polledo (A5-0269/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 19)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P5_TA(2004)0369)

7.20.   Stato di previsione del Parlamento europeo per il 2005 (votazione)

Relazione sullo stato di previsione delle entrate e delle spese del Parlamento per l'esercizio 2005 [2004/2007(BUD)] — Commissione per i bilanci.

Relatore: Wilfried Kuckelkorn (A5-0236/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 20)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P5_TA(2004)0370)

Interventi sulla votazione:

Richard A. Balfe, a nome del gruppo PPE-DE, ha raccomandato l'approvazione dell'emendamento 1.

7.21.   Relazione d'attività della BEI nel 2002 (votazione)

Relazione sulla relazione d'attività della Banca europea per gli investimenti nel 2002 [2004/2012(INI)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Christa Randzio-Plath (A5-0258/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 21)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P5_TA(2004)0371)

7.22.   Eurostat (votazione)

Proposte di risoluzione B5-0218/2004, B5-0219/2004, B5-0220/2004, B5-0222/2004, B5-0223/2004 e B5-0225/2004

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 22)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B5-0218/2004 (in sostituzione delle proposte di risoluzione) B5-0218/2004, B5-0219/2004, B5-0220/2004, B5-0222/2004, B5-0223/2004 e B5-0225/2004

presentata da:

María Antonia Avilés Perea, a nome del gruppo PPE-DE,

Helmut Kuhne, a nome del gruppo PSE,

Jan Mulder e Ole B. Sørensen, a nome del gruppo ELDR,

Bart Staes, a nome del gruppo Verts/ALE,

Freddy Blak e Jonas Sjöstedt, a nome del gruppo GUE/NGL,

Mogens N.J. Camre, a nome del gruppo UEN,

Jens-Peter Bonde, a nome del gruppo EDD,

Gianfranco Dell'Alba

Approvazione (P5_TA(2004)0372)

7.23.   Libertà di espressione e di informazione (votazione)

Relazione sui rischi di violazione, nell'UE e soprattutto in Italia, della libertà di espressione e di informazione (articolo 11, paragrafo 2, della Carta dei diritti fondamentali) [2003/2237(INI)] — Commissione per le libertà e i diritti dei cittadini, la giustizia e gli affari interni.

Relatore: Johanna L.A. Boogerd-Quaak (A5-0230/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 23)

Interviene Giacomo Santini il quale, ritenendo che la procedura seguita per la votazione sulla relazione costituisca una violazione del regolamento, sostiene la richiesta di rinvio in commissione, come peraltro già ricordato all'inizio del turno di votazioni da José Ribeiro e Castro.

Il Presidente annuncia la richiesta di rinvio, presentata da José Ribeiro e Castro, a nome del gruppo UEN, conformemente all'articolo 144, paragrafo 1 del regolamento.

Intervengono: José Ribeiro e Castro per motivare tale richiesta, Monica Frassoni, a nome del gruppo Verts/ALE, e Bruno Gollnisch, non iscritto,

Con VE (214 favorevoli, 259 contrari, 1 astensione), il Parlamento respinge la richiesta.

Intervengono: Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL, per ritirare la sua proposta, formulata all'inizio del turno di votazioni, di votare in blocco la proposta di risoluzione, e Richard A. Balfe per segnalare che, pur essendo presenti, i membri britannici del gruppo PPE-DE non parteciperanno alla votazione.

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P5_TA(2004)0373)

Interventi sulla votazione:

Cristiana Muscardini e Francesco Enrico Speroni sulla votazione in blocco di talune parti della proposta di risoluzione;

Giacomo Santini sulla irricevibilità di testi contenenti nomi di persone.

7.24.   Situazione in Pakistan (votazione)

Proposta di risoluzione B5-0187/2004/riv

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 24)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P5_TA(2004)0374)

Interventi sulla votazione:

John Walls Cushnahan ha precisato la posizione dei membri della commissione AFET.

7.25.   Relazioni transatlantiche (votazione)

Proposta di risoluzione B5-0185/2004

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 25)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P5_TA(2004)0375)

Interventi sulla votazione:

Johannes (Hannes) Swoboda ha presentato un emendamento orale all'emendamento 6.

Erika Mann ha proposto un emendamento orale al paragrafo 13, sul quale Elmar Brok, presidente della commissione AFET, ha espresso il suo assenso, e un emendamento orale al paragrafo 15 (Elmar Brok ha quindi suggerito di respingere il paragrafo 15 nella sua totalità e di approvare l'emendamento 22, proposta sulla quale Erika Mann ha manifestato il suo accordo).

7.26.   Diritti umani nel mondo (2003), politica dell'UE (votazione)

Relazione sui diritti umani nel 2003 e la politica dell'Unione europea in materia di diritti umani [2003/2005(INI)] — Commissione per gli affari esteri, i diritti dell'uomo, la sicurezza comune e la politica di difesa.

Relatore: Véronique De Keyser (A5-0270/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 26)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P5_TA(2004)0376)

Interventi sulla votazione:

Gianfranco Dell'Alba, d'accordo con il relatore, ha presentato un emendamento orale al paragrafo 4.

7.27.   Esito del processo a Leyla Zana e altri ad Ankara (votazione)

Proposte di risoluzione B5-0193/2004, B5-0196/2004, B5-0197/2004, B5-0198/2004 e B5-0199/2004

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 27)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B5-0193/2004 (in sostituzione delle proposte di risoluzione B5-0193/2004, B5-0196/2004, B5-0197/2004, B5-0198/2004 e B5-0199/2004)

presentata da:

Richard A. Balfe e Arie M. Oostlander, a nome del gruppo PPE-DE,

Johannes (Hannes) Swoboda e Ozan Ceyhun, a nome del gruppo PSE,

Andrew Nicholas Duff, a nome del gruppo ELDR,

Joost Lagendijk, Daniel Marc Cohn-Bendit e Nelly Maes, a nome del gruppo Verts/ALE,

Luigi Vinci e Feleknas Uca, a nome del gruppo GUE/NGL

Approvazione (P5_TA(2004)0377)

7.28.   Grandi orientamenti di politica economica (votazione)

Relazione sulla raccomandazione della Commissione sull'aggiornamento per il 2004 dei grandi orientamenti di politica economica degli Stati membri e della Comunità (periodo 2003-2005) [COM(2004) 238 — C5-0183/2004 — 2004/2020(INI)] — Commissione per i problemi economici e monetari.

Relatore: Christa Randzio-Plath (A5-0280/2004).

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 28)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P5_TA(2004)0378)

Interventi sulla votazione:

Robert Goebbels ha presentato un emendamento orale alla modificazione 2.

8.   Dichiarazioni di voto

Dichiarazioni di voto scritte:

Le dichiarazioni di voto scritte, ai sensi dell'articolo 137, paragrafo 3, del regolamento, figurano nel resoconto integrale delle discussioni della presente seduta.

Dichiarazioni di voto orali:

Eurostat — RC-B5-0218/2004

Theresa Villiers

Relazione Kuckelkorn — A5-0236/2004

Aguiriano Nalda

9.   Correzioni di voto

I deputati il cui nominativo è riportato in appresso hanno comunicato le seguenti correzioni di voto:

Relazione Jarzembowski — A5-0242/2004

progetto comune

a favore: Pervenche Berès

contro: Robert Goebbels

Relazione Rocard — A5-0148/2004

emendamento 1, seconda parte

a favore: Barbara Weiler

proposta modificata

a favore: Hans-Peter Martin

risoluzione legislativa

a favore: Hans-Peter Martin

Relazione Wynn — A5-0268/2004

paragrafo 7

a favore: Richard Corbett, Marie-Françoise Garaud

emendamento 17

a favore: Marie-Françoise Garaud, Paul Rübig, Françoise de Veyrinas

paragrafo 10

a favore: Marie-Françoise Garaud

emendamento 10

a favore: Marie-Françoise Garaud, Marie-Thérèse Hermange

contro: María del Pilar Ayuso González

emendamento 11

a favore: Marie-Françoise Garaud

emendamento 18

a favore: Marie-Françoise Garaud, Paul Rübig, Agnes Schierhuber

emendamento 16

contro: Alexander Radwan

emendamento 13

a favore: Béatrice Patrie, Marie-Thérèse Hermange

emendamento 5

a favore: Paul Rübig, Ingo Friedrich

contro: José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra, Konstantinos Hatzidakis, José Manuel García-Margallo y Marfil

emendamento 19

contro: Marie-Thérèse Hermange

emendamento 21

a favore: Linda McAvan

emendamento 22

a favore: Isabelle Caullery, Jean-Charles Marchiani

paragrafo 68

contro: Maj Britt Theorin, Jan Andersson

Relazione Hatzidakis — A5-0272/2004

emendamento 37

contro: Jillian Evans

astensioni: Sérgio Ribeiro

Relazione Garriga Polledo — A5-0269/2004

emendamento 1

contro: Eryl Margaret McNally

paragrafo 21

a favore: Caroline Lucas, Elisabeth Schroedter

emendamento 5

a favore: Sami Naïr

paragrafo 29

contro: Isabelle Caullery, Jean-Charles Marchiani, Georges Berthu, Dominique F.C. Souchet

Relazione Randzio-Plath — A5-0258/2004

emendamento 8

a favore: Claude Turmes, Hans-Peter Martin

emendamento 1

a favore: Eurig Wyn

Proposta di risoluzione: Eurostat — RC-B5-0218/2004

emendamento 3

contro: Glenys Kinnock

risoluzione (insieme del testo)

contro: Inger Schörling, Antonio Di Pietro, Giorgio Calò

Relazione Boogerd-Quaak — A5-0230/2004

paragrafo 2

a favore: Elspeth Attwooll

paragrafo 5

a favore: Carlos Carnero González

paragrafo 10

a favore: Elisabeth Schroedter

paragrafo 21

a favore: Carlos Carnero González, Paolo Costa

paragrafo 25

a favore: Emmanouil Mastorakis

paragrafi 26-29 (in blocco)

a favore: Olga Zrihen

astensioni: Armonia Bordes, Chantal Cauquil

paragrafi 45-52 (in blocco)

astensioni: Armonia Bordes, Chantal Cauquil, Arlette Laguiller

paragrafo 53

a favore: Inger Schörling

contro: Peter William Skinner, Claude Turmes

paragrafo 76

a favore: Claude Turmes

paragrafo 80

a favore: Claude Turmes

astensioni: Dana Rosemary Scallon

paragrafo 81

a favore: Claude Turmes

paragrafo 82

a favore: Claude Turmes

Proposta di risoluzione: Relazioni transatlantiche — B5-0185/2004

emendamento 6

a favore: Lone Dybkjær, María Sornosa Martínez

contro: Richard Corbett, Gary Titley

emendamento 10

a favore: Lone Dybkjær

paragrafo 13

contro: Nikolaos Chountis, Marie-Thérèse Hermange

paragrafo 15

contro: Marie-Thérèse Hermange, Pervenche Berès

emendamento 20

a favore: Bart Staes, Hiltrud Breyer, Marie-Hélène Gillig, Pervenche Berès

paragrafo 18

a favore: Othmar Karas

contro: Eurig Wyn

paragrafo 19

a favore: Othmar Karas, Cristiana Muscardini, Roberta Angelilli

contro: Eurig Wyn

paragrafo 20

a favore: Othmar Karas, Cristiana Muscardini, Roberta Angelilli

Relazione De Keyser — A5-0270/2004

emendamento 6

contro: Anne Ferreira

emendamento 7

a favore: Martin Kastler

contro: Anne Ferreira, Marie-Thérèse Hermange, Armonia Bordes, Christine De Veyrac

emendamento 8

a favore: Martin Kastler, Anne-Marie Schaffner, Françoise de Veyrinas, Dominique Vlasto, Dana Rosemary Scallon

contro: Marie-Thérèse Hermange, Christine De Veyrac

emendamento 9

a favore: Dominique Vlasto, Françoise de Veyrinas, Anne-Marie Schaffner, Dana Rosemary Scallon

contro: Marie-Thérèse Hermange, Christine De Veyrac

emendamento 10

a favore: Dominique Vlasto, Françoise de Veyrinas, Anne-Marie Schaffner, Dana Rosemary Scallon

contro: Marie-Thérèse Hermange, Christine De Veyrac

emendamento 11

a favore: Dana Rosemary Scallon

contro: Marie-Thérèse Hermange, Christine De Veyrac

emendamento 12

a favore: Dana Rosemary Scallon

contro: Marie-Thérèse Hermange, Christine De Veyrac

emendamento 13

a favore: Dana Rosemary Scallon

contro: Marie-Thérèse Hermange, Christine De Veyrac

Relazione Randzio-Plath — A5-0280/2004

emendamento 11

a favore: Nelly Maes, Hélène Flautre, Gérard Onesta, Marie Anne Isler Béguin

emendamenti 1 e 4 (emendamenti identici)

a favore: Reino Paasilinna

Freddy Blak non ha partecipato alla maggior parte delle votazioni.

Arlette Laguiller, Armonia Bordes e Chantal Cauquil erano presenti ma non hanno partecipato alle votazioni sui seguenti documenti: A5-0268/2004, A5-0269/2004 (salvo l'emendamento 15), A5-0236/2004, RC-B5-0218/2004 (emendamento 3), B5-0187/2004 e B5-0185/2004 (emendamento 20).

Mathieu J.H. Grosch, Gérard M.J. Deprez, gruppo PPE-DE e gruppo UEN, erano presenti ma non hanno partecipato alla votazione sulla relazione A5-0230/2004.

*

* *

Interviene Anna Terrón i Cusí sulla questione della scomparsa di documenti alla commissione LIBE sostenendo altresì le osservazioni di Enrique Barón Crespo.

(La seduta, sospesa alle 13.30, è ripresa alle 15.00)

PRESIDENZA: Alonso José PUERTA

Vicepresidente

10.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

11.   Donne nell'Europa sudorientale (discussione)

Relazione sulle donne nell'Europa sud-orientale [2003/2128(INI)] — Commissione per i diritti della donna e le pari opportunità.

Relatore: Anna Karamanou (A5-0182/2004)

Anna Karamanou illustra la sua relazione.

Interviene Poul Nielson (membro della Commissione).

Intervengono Rodi Kratsa-Tsagaropoulou, a nome del gruppo PPE-DE, María Elena Valenciano Martínez-Orozco, a nome del gruppo PSE, Anne André-Léonard, a nome del gruppo ELDR, e Patsy Sörensen, a nome del gruppo Verts/ALE.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 16.4

12.   Conferenza di revisione del Trattato di Ottawa sulle mine antiuomo (dichiarazione seguita da discussione)

Dichiarazione della Commissione: Conferenza di revisione del Trattato do Ottawa sulle mine antiuomo

Poul Nielson (membro della Commissione) fa la dichiarazione.

Intervengono Charles Tannock, a nome del gruppo PPE-DE, Ioannis Souladakis, a nome del gruppo PSE, Anne André-Léonard, a nome del gruppo ELDR, Nelly Maes, a nome del gruppo Verts/ALE, Bernd Posselt e Poul Nielson

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 37, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

Philippe Morillon, a nome del gruppo PPE-DE, sui preparativi in vista della prima Conferenza di revisione della Convenzione del 1997 sul divieto di impiego, stoccaggio, produzione e trasferimento di mine antipersona e sulla loro distruzione (trattato di Ottawa sulla messa al bando delle mine), in programma a Nairobi (B5-0215/2004)

Bob van den Bos e Johan Van Hecke, a nome del gruppo ELDR, sulle mine antipersona e la preparazione della Conferenza di revisione di Nairobi dell'interdizione totale di Ottawa delle mine (B5-0216/2004)

Luisa Morgantini e Yasmine Boudjenah, a nome del gruppo GUE/NGL, sui preparativi dell'Unione europea in vista della Conferenza di revisione del Trattato di Ottawa per la messa al bando delle mine antipersona (B5-0217/2004)

Nelly Maes e Matti Wuori, a nome del gruppo Verts/ALE, sui preparativi in vista della prima Conferenza di revisione della Convenzione del 1997 sul divieto di impiego, stoccaggio, produzione e trasferimento di mine antipersona e sulla loro distruzione (trattato di Ottawa sulla messa al bando delle mine), in programma a Nairobi (B5-0221/2004)

Jan Marinus Wiersma e Giovanni Claudio Fava, a nome del gruppo PSE, sulla preparazione della prima Conferenza di revisione, a Nairobi, della Convenzione del 1997 sul divieto di impiego, stoccaggio, produzione e trasferimento delle mine antiuomo e sulla loro distruzione (Trattato di Ottawa sulla messa al bando delle mine) (B5-0224/2004)

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 16.5

DISCUSSIONE SU CASI DI VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI, DELLA DEMOCRAZIA E DELLO STATO DI DIRITTO

(Per i titoli e gli autori delle proposte di risoluzione cfr. punto 14 del PV del 20.04.2004).

13.   Cuba (discussione)

Proposte di risoluzione B5-0192/2004, B5-0201/2004, B5-0204/2004, B5-0207/2004, B5-0208/2004, B5-0212/2004 e B5-0214/2004

Concepció Ferrer e Anne André-Léonard (in sostituzione dell'autore) illustrano le proposte di risoluzione.

Interviene Patsy Sörensen.

Bastiaan Belder, Miguel Angel Martínez Martínez (in sostituzione dell'autore), María Luisa Bergaz Conesa (in sostituzione dell'autore) e José Ribeiro e Castro illustrano le proposte di risoluzione.

PRESIDENZA: Alejo VIDAL-QUADRAS ROCA

Vicepresidente

Intervengono Lennart Sacrédeus, a nome del gruppo PPE-DE, Konstantinos Alyssandrakis, a nome del gruppo GUE/NGL e Bernd Posselt, Poul Nielson (membro della Commissione) e Konstantinos Alyssandrakis, per fatto personale in seguito all'intervento di Bernd Posselt.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 16.1

14.   Produzione di articoli sportivi per i giochi olimpici (discussione)

Proposte di risoluzione B5-0191/2004, B5-0200/2004, B5-0202/2004 e B5-0210/2004

Anna Karamanou illustra la proposta di risoluzione.

Interviene Nelly Maes

Anne André-Léonard (in sostituzione dell'autore) e Lennart Sacrédeus (in sostituzione dell'autore) illustrano le proposte di risoluzione.

Intervengono Paul Rübig, a nome del gruppo PPE-DE, e Poul Nielson (membro della Commissione)

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 16.2

15.   Nigeria (discussione)

Proposte di risoluzione B5-0194/2004, B5-0203/2004, B5-0205/2004, B5-0206/2004, B5-0209/2004, B5-0211/2004 e B5-0213/2004

Charles Tannock, Nelly Maes, Bastiaan Belder, Anna Karamanou (in sostituzione dell'autore) e Anne André-Léonard (in sostituzione dell'autore) illustrano le proposte di risoluzione.

Intervengono Bernd Posselt, a nome del gruppo PPE-DE e Paulo Casaca, a nome del gruppo PSE, e Poul Nielson (membro della Commissione)

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 16.3

FINE DELLA DISCUSSIONE SU CASI DI VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI, DELLA DEMOCRAZIA E DELLO STATO DI DIRITTO

Intervengono: Paul Rübig, il quale segnala che un deputato che non era presente in Aula al momento della votazione sulla relazione Van Hulten (A5-0218/2004) ha apportato delle correzioni di voto a tale relazione (il Presidente risponde che tali osservazioni saranno trasmesse a chi di dovere), Karsten Knolle sull'«attività di spionaggio» esercitata da Hans-Peter Martin nei confronti dei deputati, Hans-Peter Martin su tali interventi, e Bernd Posselt, il quale sostiene le osservazioni di Paul Rübig precisando che il deputato in questione era Hans-Peter Martin (il Presidente gli ritira la parola).

16.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato 1, unito al processo verbale.

16.1.   Cuba (votazione)

Proposte di risoluzione B5-0192/2004, B5-0201/2004, B5-0204/2004, B5-0207/2004, B5-0208/2004, B5-0212/2004, B5-0214/2004 e B5-0204/2004

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 29)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B5-0192/2004 (in sostituzione delle proposte di risoluzione B5-0192/2004, B5-0201/2004, B5-0207/2004 e B5-0214/2004)

presentata da:

Concepció Ferrer, José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra, Bernd Posselt e Lennart Sacrédeus, a nome del gruppo PPE-DE,

Cecilia Malmström e Bob van den Bos, a nome del gruppo ELDR,

Luís Queiró e José Ribeiro e Castro, a nome del gruppo UEN,

Bastiaan Belder, a nome del gruppo EDD

Approvazione (P5_TA(2004)0379)

(Le proposte di risoluzione B5-0204/2004, B5-0208/2004 e B5-0212/2004 decadono)

16.2.   Produzione di articoli sportivi per i giochi olimpici (votazione)

Proposte di risoluzione B5-0191/2004, B5-0200/2004, B5-0202/2004 e B5-0210/2004

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 30)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B5-0191/2004 (in sostituzione delle proposte di risoluzione B5-0191/2004, B5-0200/2004, B5-0202/2004 e B5-0210/2004)

presentata da:

Bartho Pronk, a nome del gruppo PPE-DE,

Stephen Hughes, Margrietus J. van den Berg, Marie-Hélène Gillig e Anna Karamanou, a nome del gruppo PSE,

Anne Elisabet Jensen, a nome del gruppo ELDR,

Gerhard Schmid, Emmanouil Bakopoulos e Dimitrios Koulourianos, a nome del gruppo GUE/NGL,

Jean Lambert, Theodorus J.J. Bouwman e Hiltrud Breyer, a nome del gruppo Verts/ALE,

Brian Crowley, a nome del gruppo UEN

Approvazione (P5_TA(2004)0380)

16.3.   Nigeria (votazione)

Proposte di risoluzione B5-0194/2004, B5-0203/2004, B5-0205/2004, B5-0206/2004, B5-0209/2004, B5-0211/2004 e B5-0213/2004

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 31)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B5-0194/2004 (in sostituzione delle proposte di risoluzione B5-0194/2004, B5-0203/2004, B5-0205/2004, B5-0206/2004, B5-0209/2004, B5-0211/2004 e B5-0213/2004)

presentata da:

Charles Tannock, John Alexander Corrie, Lennart Sacrédeus e Bernd Posselt, a nome del gruppo PPEDE,

Margrietus J. van den Berg, a nome del gruppo PSE,

Bob van den Bos, a nome del gruppo ELDR,

Yasmine Boudjenah, Didier Rod, Marie Anne Isler Béguin e Nelly Maes, a nome del gruppo Verts/ALE,

Niall Andrews, a nome del gruppo UEN,

Bastiaan Belder, a nome del gruppo EDD

Approvazione (P5_TA(2004)0381)

16.4.   Donne nell'Europa sudorientale (votazione)

Relazione sulle donne nell'Europa sud-orientale [2003/2128(INI)] — Commissione per i diritti della donna e le pari opportunità.

Relatore: Anna Karamanou (A5-0182/2004)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 32)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P5_TA(2004)0382)

16.5.   Conferenza di revisione del Trattato di Ottawa sulle mine antiuomo (votazione)

Proposte di risoluzione B5-0215/2004, B5-0216/2004, B5-0217/2004, B5-0221/2004 e B5-0224/2004

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato 1, punto 33)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B5-0215/2004 (in sostituzione delle proposte di risoluzione B5-0215/2004, B5-0216/2004, B5-0217/2004, B5-0221/2004 e B5-0224/2004)

presentata da:

Philippe Morillon, a nome del gruppo PPE-DE,

Jan Marinus Wiersma e Giovanni Claudio Fava, a nome del gruppo PSE,

Bob van den Bos e Johan Van Hecke, a nome del gruppo ELDR,

Nelly Maes e Matti Wuori, a nome del gruppo Verts/ALE,

Luisa Morgantini e Yasmine Boudjenah, a nome del gruppo GUE/NGL

Approvazione (P5_TA(2004)0383)

17.   Correzioni di voto

I deputati il cui nominativo è riportato in appresso hanno comunicato le seguenti correzioni di voto:

Proposta di risoluzione comune RC-B5-0194/2004 — Nigeria

risoluzione (insieme del testo)

a favore: Véronique De Keyser, Richard A. Balfe

18.   Composizione delle commissioni

Su richiesta dei gruppi ELDR e GUE/NGL, il Parlamento ratifica le seguenti nomine:

commissione CULT: Nikolaos Chountis

Delegazione per le relazioni con Israele: Jacqueline Rousseaux

19.   Dichiarazioni scritte inserite nel registro (articolo 51 del regolamento)

Numero di firme raccolte dalle dichiarazioni scritte inserite nel registro (articolo 51, paragrafo 3, del regolamento):

N. Documento

Primo firmatario

Firme

4/2004

Hiltrud Breyer, Alexander de Roo, Marie Anne Isler Béguin, Paul A.A.J.G. Lannoye e Caroline Lucas

58

5/2004

Claude Moraes, Stephen Hughes, Imelda Mary Read, Marie-Hélène Gillig e Alejandro Cercas

59

6/2004

Piia-Noora Kauppi, Sarah Ludford, Johannes (Hannes) Swoboda e Nelly Maes

68

7/2004

Ward Beysen

7

8/2004

Philip Claeys, Koenraad Dillen, Bruno Gollnisch e Mario Borghezio

13

9/2004

Marie Anne Isler Béguin e Jean Lambert

28

10/2004

Mario Borghezio

6

11/2004

Marie-Thérèse Hermange, Marie-Hélène Gillig, Joseph Daul, Giorgio Lisi e Georges Garot

159

12/2004

Thierry Cornillet, Monica Frassoni, Jo Leinen, Mariotto Segni e Diana Wallis

38

13/2004

Gary Titley, Richard Corbett, Martin Schulz e Olivier Duhamel

45

14/2004

Robert J.E. Evans, Alima Boumediene-Thiery, Neena Gill e Olle Schmidt

41

15/2004

Philip Bushill-Matthews, Bashir Khanbhai e Nirj Deva

22

17/2004

Glenys Kinnock, Michael Gahler, Johan Van Hecke, Nelly Maes e Pernille Frahm

109

18/2004

Anne E.M. Van Lancker, Jan Dhaene, Saïd El Khadraoui e Nelly Maes

37

19/2004

Sebastiano (Nello) Musumeci

8

20/2004

Marie Anne Isler Béguin

15

21/2004

Jean-Louis Bernié, Yves Butel, Alain Esclopé, Véronique Mathieu e Jean Saint-Josse

57

22/2004

Dana Rosemary Scallon, Hiltrud Breyer e Johannes (Hans) Blokland

50

23/2004

Marie Anne Isler Béguin

10

24/2004

Jean-Thomas Nordmann, Glyn Ford e Lennart Sacrédeus

57

25/2004

Caroline Lucas, Jean Lambert e Paul A.A.J.G. Lannoye

23

26/2004

Marie Anne Isler Béguin, Jan Marinus Wiersma, Hans Modrow, Charles Tannock e Samuli Pohjamo

37

27/2004

Marie Anne Isler Béguin

16

28/2004

Hans-Gert Poettering, Enrique Barón Crespo, Graham R. Watson e Charles Pasqua

169

29/2004

Miquel Mayol i Raynal, Ian Stewart Hudghton, Nelly Maes, Camilo Nogueira Román e Josu Ortuondo Larrea

14

30/2004

John Bowis, Jillian Evans, Imelda Mary Read, Catherine Stihler e Diana Wallis

35

31/2004

Caroline Lucas, Paul A.A.J.G. Lannoye, Inger Schörling e Patricia McKenna

24

32/2004

Jean Lambert, Caroline Lucas, Matti Wuori e Alima Boumediene-Thiery

15

33/2004

Carmen Cerdeira Morterero

32

20.   Trasmissione dei testi approvati nel corso della presente seduta

Conformemente all'articolo 148, paragrafo 2, del regolamento, il processo verbale della presente seduta sarà sottoposto all'approvazione del Parlamento all'inizio della prossima seduta.

Con l'accordo del Parlamento, i testi approvati saranno trasmessi sin d'ora ai loro destinatari.

21.   Calendario delle prossime sedute

Le prossime sedute si terranno dal 3 al 5 maggio 2004.

22.   Interruzione della sessione

La sessione del Parlamento europeo è interrotta.

La seduta è tolta alle 17.15.

Julian Priestley

Segretario generale

Pat Cox

Presidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Aaltonen, Abitbol, Adam, Aguiriano Nalda, Nuala Ahern, Ainardi, Almeida Garrett, Alyssandrakis, Andersen, Andersson, Andreasen, André-Léonard, Andria, Angelilli, Aparicio Sánchez, Arvidsson, Atkins, Attwooll, Averoff, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Baltas, Banotti, Barón Crespo, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Beazley, Belder, Berend, Berès, van den Berg, Bergaz Conesa, Berger, Bernié, Berthu, Beysen, Blak, Blokland, Bodrato, Böge, Bösch, von Boetticher, Bonde, Bonino, Boogerd-Quaak, Bordes, Borghezio, van den Bos, Boudjenah, Boumediene-Thiery, Bourlanges, Bouwman, Bowe, Bowis, Bradbourn, Bremmer, Breyer, Brok, Brunetta, Buitenweg, Bullmann, van den Burg, Bushill-Matthews, Busk, Butel, Callanan, Calò, Camisón Asensio, Campos, Camre, Cardoso, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Caudron, Caullery, Cauquil, Cerdeira Morterero, Cesaro, Ceyhun, Chichester, Chountis, Claeys, Clegg, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Corbey, Corrie, Cossutta, Paolo Costa, Cox, Crowley, Cushnahan, van Dam, Dary, Daul, Davies, De Clercq, Dehousse, De Keyser, Dell'Alba, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Désir, Deva, De Veyrac, Dhaene, Díez González, Di Lello Finuoli, Dillen, Di Pietro, Dover, Dührkop Dührkop, Duff, Duhamel, Duin, Dupuis, Duthu, Dybkjær, Ebner, Echerer, El Khadraoui, Elles, Esclopé, Jillian Evans, Robert J.E. Evans, Fava, Ferber, Fernández Martín, Ferrández Lezaun, Ferreira, Ferrer, Ferri, Figueiredo, Fiori, Fitzsimons, Flautre, Flemming, Flesch, Florenz, Ford, Formentini, Foster, Fourtou, Frahm, Frassoni, Friedrich, Fruteau, Gahler, Gahrton, Galeote Quecedo, Garaud, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garot, Garriga Polledo, Gawronski, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Gil-Robles Gil-Delgado, Glante, Glase, Goebbels, Goepel, Görlach, Gollnisch, Gomolka, Goodwill, Gorostiaga Atxalandabaso, Gouveia, Graefe zu Baringdorf, Graça Moura, Gröner, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Hänsch, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Haug, Hazan, Heaton-Harris, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Herzog, Hieronymi, Honeyball, Hortefeux, Howitt, Hughes, van Hulten, Hyland, Iivari, Ilgenfritz, Inglewood, Isler Béguin, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jackson, Jarzembowski, Jeggle, Jensen, Jöns, Jonckheer, Jové Peres, Junker, Kaldi, Karamanou, Karas, Kastler, Katiforis, Kaufmann, Keppelhoff-Wiechert, Keßler, Khanbhai, Kindermann, Glenys Kinnock, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korakas, Korhola, Koukiadis, Koulourianos, Krarup, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Kreissl-Dörfler, Krivine, Kronberger, Kuhne, Kuntz, Lage, Lagendijk, Laguiller, Lalumière, Lamassoure, Lambert, Lang, Lange, Langen, Langenhagen, Lannoye, de La Perriere, Laschet, Lavarra, Lechner, Lehne, Leinen, Liese, Linkohr, Lisi, Lucas, Lulling, Lund, Maat, Maaten, McAvan, McCarthy, McCartin, McMillan-Scott, McNally, Maes, Malliori, Malmström, Manders, Manisco, Erika Mann, Thomas Mann, Mantovani, Marchiani, Marinho, Marinos, Markov, Marques, Martens, David W. Martin, Hans-Peter Martin, Hugues Martin, Martínez Martínez, Mastorakis, Mathieu, Matikainen-Kallström, Hans-Peter Mayer, Xaver Mayer, Mayol i Raynal, Medina Ortega, Meijer, Méndez de Vigo, Menéndez del Valle, Menrad, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Modrow, Monsonís Domingo, Montfort, Moraes, Morillon, Müller, Mulder, Muscardini, Musotto, Mussa, Musumeci, Myller, Naïr, Napoletano, Napolitano, Naranjo Escobar, Nassauer, Newton Dunn, Nicholson, Nisticò, Nogueira Román, Nordmann, Obiols i Germà, Ojeda Sanz, Onesta, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Ortuondo Larrea, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Pack, Pannella, Papayannakis, Parish, Pastorelli, Patakis, Patrie, Paulsen, Pérez Álvarez, Pérez Royo, Perry, Pesälä, Pex, Piecyk, Pirker, Piscarreta, Pittella, Plooij-van Gorsel, Podestà, Poettering, Pohjamo, Poignant, Poos, Posselt, Procacci, Provan, Puerta, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Randzio-Plath, Rapkay, Raschhofer, Read, Ribeiro, Ribeiro e Castro, Riis-Jørgensen, Rocard, Rod, Roth-Behrendt, Rothe, Roure, Rousseaux, Rovsing, Rübig, Rühle, Ruffolo, Rutelli, Sacconi, Sacrédeus, Saint-Josse, Sandbæk, Santer, Santini, dos Santos, Sartori, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scapagnini, Scarbonchi, Schaffner, Scheele, Schierhuber, Schleicher, Gerhard Schmid, Herman Schmid, Olle Schmidt, Schmitt, Schnellhardt, Schörling, Ilka Schröder, Schroedter, Schulz, Schwaiger, Seppänen, Simpson, Sjöstedt, Skinner, Smet, Soares, Sörensen, Sommer, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souchet, Souladakis, Sousa Pinto, Speroni, Staes, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stihler, Stirbois, Stockmann, Stockton, Sudre, Suominen, Swiebel, Swoboda, Sylla, Sørensen, Tajani, Tannock, Terrón i Cusí, Theato, Theorin, Thomas-Mauro, Thorning-Schmidt, Thyssen, Titley, Turmes, Twinn, Uca, Vachetta, Väyrynen, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Vallvé, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vattimo, Veltroni, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vinci, Virrankoski, Vlasto, Voggenhuber, Volcic, Wachtmeister, Wallis, Walter, Watson, Watts, Weiler, Wenzel-Perillo, Whitehead, Wieland, Wiersma, Wijkman, Wuermeling, Wuori, Wurtz, Wyn, Wynn, Xarchakos, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener, Zorba, Zrihen

Osservatori

Azzopardi, Bagó, Bastys, Bauer, Biela, Chronowski, Ciemniak, Cybulski, Drzęźla, Ékes, Fazakas, Filipek, Gadzinowski, Gałażewski, Golde, Genowefa Grabowska, Gruber, Grzebisz-Nowicka, Gurmai, Hegyi, Ilves, Kelemen, Kļaviŋš, Klukowski, Kósáné Kovács, Kowalska, Kriščiūnas, Daniel Kroupa, Kubica, Kuzmickas, Kvietkauskas, Liberadzki, Lisak, Lydeka, Łyżwiński, Maldeikis, Őry, Pieniążek, Plokšto, Podgórski, Pospíšil, Pusz, Smorawiński, Szczygło, Tabajdi, Tomczak, Vaculík, Vadai, Valys, Vastagh, Vella, Vėsaitė, Widuch, Wikiński, Wittbrodt, Żenkiewicz


ALLEGATO I

RISULTATI DELLE VOTAZIONI

Significato delle abbreviazioni e dei simboli utilizzati

+

approvato

-

respinto

decaduto

R

ritirato

AN (..., ..., ...)

votazione per appello nominale (favorevoli, contrari, astenuti)

VE (..., ..., ...)

votazione elettronica (favorevoli, contrari, astenuti)

vs

votazioni per parti separate

vd

votazione distinta

em

emendamento

EC

emendamento di compromesso

PC

parte corrispondente

S

emendamento di soppressione

=

emendamenti identici

§

paragrafo

art

articolo

cons

considerando

PR

proposta di risoluzione

PRC

proposta di risoluzione comune

SEC

votazione a scrutinio segreto

1.   Apicoltura *

Relazione: LULLING (A5-0232/2004)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

AN

+

419, 37, 3

L'emendamento 14 non concerne tutte le versioni linguistiche e non è stato pertanto posto in votazione (vedi articolo 140, paragrafo 1, lettera d) del regolamento)

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE votazione finale

2.   Istituzione del sistema di informazione visti (VIS) *

Relazione: COELHO (A5-0262/2004)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

3.   Privilegi e immunità di Umberto Bossi, ex deputato europeo *

Relazione: LECHNER (A5-0281/2004)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

 

+

 

4.   Privilegi e immunità di Umberto Bossi, ex deputato europeo *

Relazione: LECHNER (A5-0282/2004)

Oggetto

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione unica

VE

-

215, 243, 9

5.   Sviluppo delle ferrovie comunitarie ***III

Relazione: JARZEMBOWSKI (A5-0242/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione: progetto comune

AN

+

387, 78, 6

Richieste di votazione per appello nominale

ELDR votazione finale

GUE/NGL votazione finale

6.   Sicurezza delle ferrovie comunitarie ***III

Relazione: STERCKX (A5-0245/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione: progetto comune

AN

+

406, 51, 6

Richieste di votazione per appello nominale

ELDR votazione finale

7.   Interoperabilità del sistema ferroviario transeuropeo ***III

Relazione: AINARDI (A5-0243/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione: progetto comune

 

+

 

8.   Agenzia ferroviaria europea ***III

Relazione: SAVARY (A5-0244/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione: progetto comune

 

+

 

9.   Bilancio rettificativo n. 6/2004

Relazione: MULDER (A5-0259/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

proposta di risoluzione

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Gli emendamenti da 1 a 5 sono stati ritirati

10.   Democrazia, Stato di diritto, rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali nei paesi terzi ***I

Relazione: FERNANDEZ MARTIN (A5-0279/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-3 (1)

commissione

 

+

 

emendamenti della commissione competente — votazioni distinte

4 (*)

commissione

vd

-

 

votazione: proposta modificata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

Richieste di votazione distinta

PPE-DE em. 4

11.   «Capitale europea della cultura» per gli anni dal 2005 al 2019 ***I

Relazione: ROCARD (A5-0148/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente — votazioni distinte

1

 

vs

 

 

1/AN

+

440, 15, 11

2/AN

+

281, 171, 9

3

commissione

vd

+

 

4

commissione

VE

+

291, 161, 9

5

commissione

vd

+

 

art. 2, § 1

6

Verts/ALE

vs

 

 

1/AN

-

159, 293, 14

2/AN

-

41, 392, 33

7

Verts/ALE

 

+

 

2

commissione

 

 

art. 2, dopo il § 2

8

Verts/ALE

AN

-

203, 260, 9

art. 4

9

Verts/ALE

 

-

 

allegato 1

10

Verts/ALE

AN

-

194, 274, 8

votazione: proposta modificata

AN

+

309, 132, 35

votazione: risoluzione legislativa

AN

+

310, 132, 30

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE proposta modificata, votazione finale

Verts/ALE emm. 1, 6, 8, 10, votazione finale

Richieste di votazione distinta

PSE emm. 3, 5

Richieste di votazione per parti separate

PSE

em. 6

prima parte:«Una città di uno Stato membro ... prima dell'inizio della manifestazione»

seconda parte:«Qualora uno Stato membro ... del processo preparativo»

Verts/ALE

em. 1

prima parte:«E' aggiunto il seguente nuovo considerando ... comunitario adeguato e appropriato»

seconda parte:«per la designazione di due Capitali europee della cultura»

12.   Quadro unico per la trasparenza delle qualifiche e delle competenze (Europas) ***I

Relazione: ZISSENER (A5-0247/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-14

commissione

 

+

 

votazione: proposta modificata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

13.   Piccole e medie imprese 2001-2005 ***I

Relazione: RÜBIG (A5-0237/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-5

commissione

 

+

 

votazione: proposta modificata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

14.   Contenuti digitali europei ***I

Relazione: VAN VELZEN (A5-0235/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-16

commissione

 

+

 

votazione: proposta modificata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

15.   Accordo di cooperazione CE/Pakistan *

Relazione: BROK (A5-0275/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

dopo il § 1

1

EDD

 

+

 

votazione: progetto di risoluzione legislativa (insieme)

 

+

 

16.   Linee direttrici per le politiche dell'occupazione degli Stati membri *

Relazione: HERMANGE (A5-0277/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

emendamenti della commissione competente — votazione in blocco

1-4

commissione

 

+

 

cons.

5

PPE-DE

 

+

 

6

PPE-DE

vs

 

 

1

+

2

+

7

PPE-DE

 

+

 

8

PPE-DE

 

+

 

votazione: proposta modificata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

Richieste di votazione per parti separate

ELDR

em. 6

prima parte:«Per promuovere ... economica e sociale»

seconda parte: resto

Varie

M. L'on. Bushill-Matthews, a nome del gruppo PPE-DE, ha proposto un emendamento orale volto ad aggiungere all'emendamento 1 i termini «e anche il lavoro/mantenimento del lavoro delle persone più anziane».

17.   Sfide politiche e mezzi finanziari dell'Unione allargata 2007-2013

Relazione: WYNN (A5-0268/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 2

9

GUE/NGL

AN

-

43, 414, 8

§ 7

 

testo originale

AN

+

407, 45, 11

§ 8

17

BRADBOURN ea

AN

-

82, 375, 7

§ 10

 

testo originale

AN

+

384, 74, 6

§ 11

10

GUE/NGL

AN

-

92, 359, 18

dopo il § 12

11

GUE/NGL

AN

-

49, 391, 31

§ 13

4

PPE-DE

vs

 

 

1

+

2

+

dopo il § 16

18

BRADBOURN ea

AN

-

82, 381, 4

§ 17

 

testo originale

AN

+

397, 58, 9

§ 19

12

GUE/NGL

 

-

 

§

testo originale

vs

 

 

1/VE

-

221, 234, 6

2

 

dopo il § 19

15

EDD

 

-

 

16

EDD

AN

-

30, 431, 4

dopo il § 24

1

Verts/ALE

VE

+

249, 208, 8

dopo il § 29

13

BERÈS ea

AN

-

60, 391, 12

§ 30

5

BÖGE ea

AN

+

313, 139, 10

§

testo originale

 

 

dopo il § 32

2

Verts/ALE

 

-

 

§ 34

 

testo originale

vd

+

 

§ 35

 

testo originale

vd

+

 

§ 36

 

testo originale

AN

+

409, 45, 14

§ 37

 

testo originale

vd

+

 

§ 38

19

BRADBOURN ea

AN

-

69, 364, 35

§ 39

 

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 40

20

BRADBOURN ea

 

-

 

§ 42

 

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 44

 

testo originale

vd

+

 

§ 45

 

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 46

21

BRADBOURN ea

AN

-

99, 363, 9

§ 55

 

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 56

 

testo originale

vd

+

 

§ 58

 

testo originale

vd

+

 

§ 59

 

testo originale

vd

+

 

§ 60

22

BRADBOURN ea

AN

-

153, 307, 9

§ 61

 

testo originale

vd

+

 

§ 65

 

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 68

 

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

visto 4

 

testo originale

AN

+

359, 96, 9

dopo il visto 5

6

GUE/NGL

 

-

 

cons. 7

7

GUE/NGL

 

-

 

dopo il cons. A

8

GUE/NGL

 

-

 

cons. F

3

PPE-DE

VE

+

292, 128, 34

§

testo originale

vd

 

dopo il cons. F

14

EDD

 

-

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE §§ 10, 17

PSE em. 13

GUE/NGL emm. 9, 10, 11

EDD em. 16

on. Bradbourn ea visto 4, §§ 7, 36, emm. 17, 18, 19, 21, 22

on. Nassauer ea em. 5

Richieste di votazione distinta

ELDR § 44

on. Bradbourn ea §§ 17, 34, 35, 37, 56, 58, 59, 61

Richieste di votazione per parti separate

ELDR

§ 19

prima parte: insieme del testo tranne i termini «prende atto con stupore della possibilità (...) ma (...) comunque»

seconda parte: tali termini

Verts/ALE

em. 4

prima parte:«ribadisce ... (soppressione) anni»

seconda parte:«ritiene ... Commissione»

§ 39

prima parte:«sottolinea che ... per affrontare le sfide emergenti»

seconda parte:«chiede che ... in materia di sanità pubblica»

§ 42

prima parte:«sottolinea che ... valore aggiunto culturale»

seconda parte:«ritiene che ... aspetto idealistico»

§ 45

prima parte:«insiste ... scarsamente popolate»

seconda parte:«e chiede che ... rafforzare la coesione»

§ 55

prima parte:«si rallegra del fatto che ... prospettive finanziarie»

seconda parte:«deplora ... tutte le politiche comunitarie»

§ 65

prima parte:«ribadisce ... nelle regioni ACP»

seconda parte:«mediante ... prospettive finanziarie»

§ 68

prima parte:«ricorda ... e ambientali»

seconda parte:«soprattutto attraverso ... forza di intervento»

18.   Coesione economica e sociale (3a relazione)

Relazione: HATZIDAKIS (A5-0272/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

dopo il § 3

2

PSE

 

-

 

dopo il § 5

1

BRADBOURN ea

 

-

 

3

PSE

vs

 

 

1

-

2

§ 7

 

testo originale

vd/VE

+

249, 190, 13

dopo il § 8

4

PSE

VE

-

158, 285, 13

§ 10

15

ELDR

VE

+

227, 215, 8

§

testo originale

 

 

§ 12

25

Verts/ALE

VE

-

220, 234, 3

dopo il § 15

5

PSE

vs

 

 

1

-

2

dopo il § 16

16

ELDR

 

-

 

dopo il § 18

26

Verts/ALE

 

-

 

27

Verts/ALE

AN

-

46, 410, 12

28

Verts/ALE

 

-

 

§ 19

22

PPE-DE

 

+

 

§ 20

 

testo originale

vd/VE

+

250, 190, 9

§ 25

 

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 29

 

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 36

 

testo originale

vd

+

 

§ 37

 

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

dopo il § 39

11

PSE

 

-

 

§ 41

 

testo originale

vd

+

 

§ 45

6

PSE

 

+

 

§ 52

7

PSE

vs

 

 

1

-

 

2/VE

+

245, 214, 3

3/VE

-

163, 290, 4

§

testo originale

 

 

§ 54

 

testo originale

vd

-

 

dopo il § 56

23

PPE-DE

 

+

 

§ 57

8

PSE

 

R

 

30

Verts/ALE

 

R

 

29

Verts/ALE

 

-

 

§ 62

31

Verts/ALE

 

-

 

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2/VE

+

213, 206, 13

3

+

 

§ 66

17

ELDR

 

+

 

§ 68

18S

ELDR

 

-

 

§ 69

20

ELDR

 

-

 

§ 70

 

testo originale

vd/VE

-

222, 230, 6

§ 76

9

PSE

VE

-

210, 242, 9

10

PSE

 

-

 

19

PSE

VE

-

200, 252, 7

§ 77

 

testo originale

vd

+

 

§ 78

21

ELDR

 

+

 

dopo il § 86

32

Verts/ALE

AN

-

97, 360, 5

dopo il § 87

24

Verts/ALE

 

-

 

33

Verts/ALE

 

-

 

§ 88

 

testo originale

vd/VE

-

210, 231, 2

§ 89

 

testo originale

vd

-

 

§ 93

34

Verts/ALE

 

-

 

§ 96

 

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 97

 

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

-

 

§ 99

35

Verts/ALE

vs

 

 

1

-

 

2

 

§ 101

 

testo originale

vd/VE

-

199, 242, 11

dopo il cons. D

37

BRADBOURN ea

AN

-

64, 382, 27

cons. E

12

ELDR

 

+

 

dopo il cons. E

36

Verts/ALE

 

-

 

cons. O

13

ELDR

 

+

 

cons. P

14

ELDR

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione per appello nominale

Verts/ALE emm. 27, 32

on. Bradbourn ea em. 37

Richieste di votazione distinta

PPE-DE §§ 7, 10, 20, 36, 41, 54, 70, 77, 88, 89, 101

Richieste di votazione per parti separate

PPE-DE

§ 25

prima parte:«appoggia ... e ambientali»

seconda parte:«soprattutto attraverso ... dei mezzi»

§ 29

prima parte:«accoglie con favore ... dei rischi»

seconda parte:«e si compiace ... Natura 2000»

§ 37

prima parte:«constata che gli effetti ... 2004-2006 e oltre»

seconda parte:«ritiene ... parità di opportunità»

§ 62

prima parte:«ritiene necessario ... mondo rurale»

seconda parte:«e chiede ... LEADER+»

terza parte:«sollecita la Commissione ... partecipazione»

§ 96 [§ 97 della versione inglese]

prima parte:«si dichiara favorevole ... ove opportuno»

seconda parte:«chiede alla Commissione ... partecipazione dei partner»

§ 97 [§ 98 della versione inglese]

prima parte:«sottolinea ... strumenti di controllo»

seconda parte:«considera che ... cooperazione territoriale European parliament»

ELDR

em. 35

prima parte: insieme del testo tranne i termini «basati sull'attuazione ... sviluppo sostenibile»

seconda parte: tali termini

on. Bradbourn ea

em. 3

prima parte:«propone che ... a riesame»

seconda parte:«e rivalutato ... nell'Unione European parliament»

em. 5

prima parte:«ricorda il ruolo ... le piccole imprese»

seconda parte:«comprese ... dirigenti e dipendenti»

Verts/ALE, Bradbourn e.a.

em. 7

prima parte:«si compiace ... URBAN +»

seconda parte:«senza tuttavia ... economica e sociale»

terza parte:«rreputa che ... livelli interessati»

Varie

Il gruppo PSE ha ritirato il proprio em. 8.

Il gruppo Verts/ALE ha ritirato il proprio em. 30.

19.   Bilancio 2005: Strategia politica annuale della Commissione

Relazione: GARRIGA POLLEDO (A5-0269/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

dopo il § 2

11

GUE/NGL

 

-

 

§ 3

 

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 10

7

PPE-DE

VE

+

233, 232, 2

6

PSE

 

 

§ 11

12

GUE/NGL

 

-

 

§ 14

13

GUE/NGL

 

-

 

8

PPE-DE

 

-

 

§ 17

3

PSE

 

+

 

dopo il § 17

9

PPE-DE

 

+

 

§ 20

1

Verts/ALE

AN

-

77, 377, 7

§

testo originale

AN

+

343, 108, 13

§ 21

 

testo originale

AN

+

413, 31, 8

§ 22

 

testo originale

AN

+

406, 44, 11

§ 24

 

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

dopo il § 24

2

Verts/ALE

 

+

 

4

PSE

 

+

 

§ 25

5

PSE

vs

 

 

1/AN

+

414, 48, 5

2/AN

-

182, 254, 11

dopo il § 25

14

GUE/NGL

 

-

 

15

GUE/NGL

AN

-

143, 318, 6

§ 26

 

testo originale

AN

+

446, 7, 6

dopo il § 28

10

PPE-DE

 

+

 

§ 29

 

testo originale

AN

+

370, 88, 10

§ 31

 

testo originale

vd

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE §§ 20, 21, 26 e emm. 1, 5

GUE/NGL em. 15

on. Bradbourn ea §§ 22, 29

Richieste di votazione per parti separate

PPE-DE

em. 5

prima parte:«svolte nell'ambito del mandato ONU»

seconda parte: soppressione

Verts/ALE

§ 24

prima parte:«è stupito ... canali opportuni»

seconda parte:«è sorpreso ... concluso»

on. Bradbourn ea

§ 3

prima parte:«sostiene pienamente ... equilibrio interistituzionale»

seconda parte:«quale codificato ... e nel progetto di Costituzione»

Richieste di votazione distinta

Verts/ALE § 20

on. Bradbourn ea § 31

20.   Stato di previsione del Parlamento europeo per il 2005

Relazione: KUCKELKORN (A5-0236/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

dopo il § 14

1

BALFE ea

AN

-

125, 327, 16

2

PPE-DE

VE

-

185, 226, 13

§ 17

3

PPE-DE

 

+

 

dopo il § 23

4

PPE-DE

 

-

 

§ 35

 

testo originale

vd

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione per appello nominale

PSE em. 1

Richieste di votazione distinta

PSE § 35

21.   Relazione d'attività della BEI nel 2002

Relazione: RANDZIO-PLATH (A5-0258/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 2

2

Verts/ALE

 

-

 

dopo il § 5

7

Verts/ALE

 

-

 

8

Verts/ALE

AN

-

118, 341, 5

§ 6

3

Verts/ALE

AN

+

453, 17, 3

dopo il § 6

4

Verts/ALE

 

+

 

dopo il § 7

5

Verts/ALE

 

-

 

§ 8

 

testo originale

AN

+

380, 24, 65

dopo il § 13

6

Verts/ALE

 

-

 

cons. I

1

Verts/ALE

AN

-

131, 326, 15

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione per appello nominale

Verts/ALE § 8 e emm. 1, 3, 8

22.   Eurostat

Proposte di risoluzione: B5-0218/2004, B5-0219/2004, B5-0220/2004, B5-0222/2004, B5-0223/2004, B5-0225/2004

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

proposta di risoluzione comune RC5-0218/2004

(PPE-DE, PSE, ELDR, Verts/ALE, GUE/NGL, UEN, EDD + M. DELL'ALBA

§ 6

2

UEN

 

-

 

dopo il § 6

3

PPE-DE

AN

+

247, 209, 4

dopo il § 11

1

EDD

AN

-

131, 322, 5

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

271, 194, 7

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B5-0218/2004

 

EDD

 

 

B5-0219/2004

 

Verts/ALE

 

 

B5-0220/2004

 

ELDR

 

 

B5-0222/2004

 

GUE/NGL

 

 

B5-0223/2004

 

PSE

 

 

B5-0225/2004

 

PPE-DE

 

 

Richieste di votazione per appello nominale

EDD emm. 1, 3, votazione finale

23.   Libertà di espressione e di informazione

Relazione: BOOGERD-QUAAKRINVIO/214, 259, 1(A5-0230/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 1

 

testo originale

AN

+

245, 19, 13

§ 2

 

testo originale

AN

+

255, 20, 15

§ 3

 

testo originale

AN

+

258, 14, 11

§ 4

 

testo originale

AN

+

249, 15, 13

§ 5

 

testo originale

AN

+

263, 11, 14

§ 6

 

testo originale

AN

+

250, 13, 15

§ 7

 

testo originale

AN

+

263, 14, 17

§ 8

 

testo originale

AN

+

259, 17, 15

§ 9

 

testo originale

AN

+

253, 22, 13

§ 10

 

testo originale

AN

+

258, 12, 12

§ 11

 

testo originale

AN

+

251, 13, 11

§ 12

 

testo originale

AN

+

245, 21, 13

§ 13

 

testo originale

AN

+

250, 19, 14

§ 14

 

testo originale

AN

+

255, 14, 16

§ 15

 

testo originale

AN

+

250, 16, 14

§ 16

 

testo originale

AN

+

250, 18, 16

§ 17

 

testo originale

AN

+

241, 18, 15

§ 18

 

testo originale

AN

+

253, 17, 15

§ 19

 

testo originale

AN

+

243, 20, 13

§ 20

 

testo originale

AN

+

245, 15, 14

§ 21

 

testo originale

AN

+

240, 21, 13

§ 22

 

testo originale

AN

+

252, 12, 12

§ 23

 

testo originale

AN

+

244, 11, 14

§ 24

 

testo originale

AN

+

251, 13, 14

§ 25

 

testo originale

AN

+

252, 13, 13

§ 26-39

 

testo originale

AN

+

247, 18, 17

§ 40

 

testo originale

 

irricevibile

 

§ 41

 

testo originale

AN

+

246, 16, 19

§ 42

 

testo originale

AN

+

240, 15, 19

§ 43

 

testo originale

AN

+

242, 17, 14

§ 44

 

testo originale

AN

+

termini «grave e persistente » irricevibili

248, 14, 17

§ 45-52

 

testo originale

AN

+

246, 15, 21

§ 53

 

testo originale

AN

+

115, 59, 106

§ 54

 

testo originale

AN

+

250, 15, 18

§ 55

 

testo originale

AN

+

231, 16, 15

§ 56

 

testo originale

AN

+

232, 17, 15

§ 57

 

testo originale

AN

+

nomi propri irricevibili

244, 18, 15

§ 58

 

testo originale

AN

+

229, 16, 19

§ 59

 

testo originale

AN

+

nomi propri irricevibili

240, 21, 15

§ 60-70

 

testo originale

AN

+

nomi propri irricevibili

238, 21, 18

§ 71

 

testo originale

AN

+

243, 17, 16

§ 72

 

testo originale

AN

+

231, 17, 17

§ 73

 

testo originale

AN

+

232, 14, 19

§ 74

 

testo originale

AN

+

236, 19, 15

§ 75

 

testo originale

AN

+

232, 19, 13

§ 76

 

testo originale

AN

+

214, 20, 17

§ 77

 

testo originale

AN

+

227, 19, 19

§ 78

 

testo originale

AN

+

227, 18, 16

§ 79

 

testo originale

AN

+

207, 14, 20

§ 80

 

testo originale

AN

+

232, 20, 18

§ 81

 

testo originale

AN

+

239, 12, 15

§ 82

 

testo originale

AN

+

233, 16, 14

§ 83

 

testo originale

AN

+

231, 16, 17

§ 84

 

testo originale

AN

+

232, 19, 14

§ 85

 

testo originale

AN

+

226, 17, 18

§ 86

 

testo originale

AN

+

230, 18, 20

§ 87

 

testo originale

AN

+

224, 16, 16

§ 88

 

testo originale

AN

+

229, 15, 20

§ 89

 

testo originale

AN

+

242, 14, 13

visto da 1 a 14

 

testo originale

AN

+

secondo sotto trattino del visto 12 irricevibile

238, 16, 23

cons. A

 

testo originale

AN

+

244, 9, 14

cons. B

 

testo originale

AN

+

223, 12, 16

cons. C

 

testo originale

AN

+

250, 11, 15

cons. D

 

testo originale

AN

+

236, 16, 20

cons. E

 

testo originale

AN

+

233, 11, 17

cons. F

 

testo originale

AN

+

229, 16, 19

cons. G

 

testo originale

AN

+

230, 17, 15

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

237, 24, 14

Varie

Secondo le raccomandazioni dei servizi e conformemente alla risposta data dal Presidente Cox nella sua lettera del 19 aprile 2004 all'onorevole Podestà, il Presidente, conformemente all'articolo 19, paragrafo 2 del regolamento ha deciso quanto segue:

Visto 12

Soppressione del secondo sotto trattino che fa riferimento alle petizioni 1256/2003 e 35/2004 che non sono state trasmesse alla commissione LIBE.

Dopo il paragrafo 39, sostituire il termine «Esame» del sottotitolo con «Analisi preliminare»

Paragrafo 40

Irrecevibile, dal momento che il Parlamento non è stato chiamato ad esaminare la possibilità di utilizzare la procedura di cui all'articolo 7 del trattato UE nell'ambito di tale relazione.

Paragrafo 44

I termini «grave e persistente» sono irricevibili, poiché rinviano alla procedura di cui all'articolo 7 del trattato UE.

Paragrafi 57, 59, 60, 61, 68 e 69

Sopprimere tutti i riferimenti a una persona citata nominalmente, seguento la buona pratica parlamentare.

24.   Situazione in Pakistan

Proposta di risoluzione: B5-0187/2004

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

proposta di risoluzione B5-0187/2004/riv.

(commissione per gli affari esteri)

dopo il § 8

1

PSE

 

+

 

dopo il § 9

2

PSE

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

394, 0, 4

25.   Relazioni transatlantiche

Proposta di risoluzione: B5-0185/2004

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

proposta di risoluzione B5-0185/2004

(commissione per gli affari esteri)

§ 1

5

GUE/NGL

 

-

 

dopo il § 1

6

GUE/NGL

AN

-

179, 211, 11

§ 4, dopo la lettera a)

7

GUE/NGL

VE

+

314, 72, 5

§ 4, lettera c)

8

GUE/NGL

VE

-

179, 205, 9

§ 4, lettera d)

9

GUE/NGL

 

+

 

§ 4, lettera h)

16

Verts/ALE

VE

 

246, 137, 9

dopo il § 4

24=

27=

PSE

Verts/ALE

 

+

 

25=

28=

PSE

Verts/ALE

 

+

 

§ 5

26=

29=

PSE

Verts/ALE

 

+

 

§ 7

 

testo originale

vd

+

 

§ 8

17

Verts/ALE

vs

 

 

1

+

2

-

dopo il § 10

10

GUE/NGL

VE

+

217, 173, 0

dopo il § 12

18

Verts/ALE

 

-

 

11

GUE/NGL

AN

+

232, 152, 5

§ 13

 

testo originale

AN

+

Modificato oralmente

307, 75, 7

dopo il § 14

21

Verts/ALE

VE

+

204, 179, 3

§ 15

 

testo originale

AN

-

25, 360, 6

dopo il § 16

12

GUE/NGL

AN

-

181, 201, 7

19

Verts/ALE

 

+

 

dopo il § 17

20

Verts/ALE

AN

-

114, 273, 7

§ 18

 

testo originale

AN

+

333, 57, 6

§ 19

 

testo originale

AN

+

307, 81, 6

§ 20

 

testo originale

AN

+

282, 99, 5

§ 21

 

testo originale

vd

+

 

§ 23

13

GUE/NGL

 

+

 

23

PPE-DE

 

R

 

§ 27

 

testo originale

vd

+

 

dopo il § 27

22

PPE-DE

 

+

 

dopo il cons. A

1

GUE/NGL

VE

+

196, 182, 9

dopo il cons. B

2

GUE/NGL

VE

-

187, 193, 2

dopo il cons. C

3

GUE/NGL

 

+

 

4

GUE/NGL

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Gli emendamenti 14 e 15 sono stati annullati.

Richieste di votazione per appello nominale

Verts/ALE §§ 13, 15

GUE/NGL emm. 6, 11, 12, 20, §§ 18, 19, 20

Richieste di votazione distinta

PPE-DE § 15

PSE §§ 7, 19, 20, 27

Verts/ALE §§ 18, 19, 20, 21

GUE/NGL §§ 18, 19, 20

Richieste di votazione per parti separate

PPE-DE

em. 17

prima parte: insieme del testo ad eccezione della soppressione del testo originale

seconda parte: la soppressione

Varie

Il gruppo PPE-DE ha ritirato il suo ememndamento 23.

Hannes Swoboda, a nome del gruppo PSE, ha proposto un ememdamento orale all'emendmento 6, volto ad aggiungere i termini «purché le Nazioni Unite non si facciano carico della responsabilità politica».

Erika Mann ha proposto due emendamenti orali, volti rispettivamente a sostituire nel paragrafo 13 i termini «un mercato unico» con i termini «mercato senza ostacoli» e a sopprimere nel paragrafo 15 i termini «inteso al conseguimento della libera circolazione di beni, capitali, servizi e persone».

26.   Diritti umani nel mondo (2003), politica dell'UE

Relazione: De Keyser (A5-0270/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 4

3

PPE-DE

 

-

 

 

 

testo originale

 

+

Modificato oralmente

§ 23

14

UEN

 

+

 

§ 46

4

PPE-DE

VE

+

177, 176, 4

§ 47

5

PPE-DE

VE

-

173, 176, 7

§ 57

6S

PPE-DE

AN

-

172, 188, 3

dopo il § 66

28

5 gruppi politici (2)

 

+

 

29

5 gruppi politici

 

+

 

30

5 gruppi politici

 

+

 

dopo il § 67

31

5 gruppi politici

 

+

 

32

5 gruppi politici

 

+

 

33

5 gruppi politici

VE

+

209, 152, 1

34

5 gruppi politici

 

+

 

35

5 gruppi politici

 

+

 

36

5 gruppi politici

 

+

 

§ 68

37

5 gruppi politici

 

+

 

dopo il § 68

38

5 gruppi politici

 

+

 

dopo il § 69

39

5 gruppi politici

 

+

 

40

5 gruppi politici

 

+

 

§ 71

7S

PPE-DE

AN

-

118, 241, 1

§ 72

8S

PPE-DE

AN

-

114, 248, 1

§ 73

9S

PPE-DE

AN

-

114, 250, 1

§ 77

10S

PPE-DE

AN

-

138, 225, 0

§ 78

11S

PPE-DE

AN

-

109, 252, 1

§ 79

12S

PPE-DE

AN

-

128, 224, 1

§ 80

13S

PPE-DE

AN

-

131, 227, 6

dopo il visto 8

16

5 gruppi politici

 

+

 

17

5 gruppi politici

 

+

 

18

5 gruppi politici

VE

+

206, 141, 1

19

5 gruppi politici

 

+

 

20

5 gruppi politici

 

+

 

21

5 gruppi politici

 

+

 

cons. Q

1

PPE-DE

 

-

 

dopo il cons. 9

22

5 gruppi politici

 

+

 

cons. R

2

PPE-DE

 

-

 

cons. S

23

5 gruppi politici

 

+

 

24

5 gruppi politici

 

+

 

25

5 gruppi politici

 

+

 

26

5 gruppi politici

 

+

 

27

5 gruppi politici

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

VE

+

189, 111, 29

L'emendamento 15 è stato annullato.

La on. Malmström non firmato gli emendamenti da 16 a 40. Gli onn. Nicholson e Van den Bos hanno firmato a nome del gruppo ELDR. La on. Sandbaek ha firmato a suo nome gli emendamenti da 16 a 40.

Richieste di votazione per appello nominale

PSE emm. 6S, 7S, 8S, 9S, 10S, 11S, 12S, 13S

Varie

M. L'on. Dell'Alba ha presentato un emendamento orale al paragrafo 4 volto ad aggiungere i termini «quali i montagnards del Vietnam vittime di una repressione sistematica».

27.   Processo contro Leyla Zana e altri ad Ankara

Proposte di risoluzione: B5-0193, 0196, 0197, 0198 e 0199/2004

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

proposta di risoluzione comune RC5-0193/2004

(PPE-DE, PSE, ELDR, Verts/ALE, GUE/NGL)

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B5-0193/2004

 

PSE

 

 

B5-0196/2004

 

Verts/ALE

 

 

B5-0197/2004

 

ELDR

 

 

B5-0198/2004

 

GUE/NGL

 

 

B5-0199/2004

 

PPE-DE

 

 

28.   Grandi orientamenti di politica economica

Relazione: RANDZIO-PLATH (A5-0280/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 1

2

Verts/ALE

 

-

 

dopo il § 1

3

Verts/ALE

 

-

 

8

GUE/NGL

 

-

 

9

GUE/NGL

AN

-

43, 266, 10

10

GUE/NGL

AN

-

59, 247, 7

11

GUE/NGL

AN

-

50, 260, 11

12

GUE/NGL

AN

-

54, 257, 2

13

GUE/NGL

AN

-

60, 255, 4

§ 2

1=

4=

PSE

Verts/ALE

VE

-

120, 159, 1

dopo il § 2

6

Verts/ALE

 

-

 

modifica 1

5

Verts/ALE

 

-

 

modifica 2

 

 

 

+

Modificato oralmente

modifica 5

 

testo originale

vs

 

 

1

+

2

-

3

-

dopo il cons. B

7

GUE/NGL

 

-

 

votazione: raccomandazione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione per appello nominale

GUE/NGL emm. 9, 10, 11, 12, 13

Richieste di votazione per parti separate

ELDR

modifica 5

prima parte: insieme del testo tranne i termini «Tuttavia ... realtà economica» e «I nuovi ... il diritto comunitario»

seconda parte: i termini «tuttavia ... realtà economica»

terza parte: i termini «i nuovi ... il diritto comunitario»

Varie

M. L'on. Goebbels, a nome del gruppo PSE, ha proposto un emendamento orale alla modifica 2, volto a redigerlo nel seguente modo «Gli indirizzi di massima 2003-2005 rimangono validi ma devono essere maggiormente incentrati su un incremento della crescita economica che dia luogo alla creazione di posti di lavoro e a un aumento della produttività».

29.   Cuba

Proposte di risoluzione: B5-0192, 0201, 0204, 0207, 0208, 0212 e 0214/2004

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

proposta di risoluzione comune RC5-0192/2004

(PPE-DE, ELDR, UEN, EDD)

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B5-0192/2004

 

PPE-DE

 

 

B5-0201/2004

 

ELDR

 

 

B5-0204/2004

 

Verts/ALE

 

 

B5-0207/2004

 

EDD

 

 

B5-0208/2004

 

PSE

 

 

B5-0212/2004

 

GUE/NGL

 

 

B5-0214/2004

 

UEN

 

 

30.   Produzione di articoli sportivi per i Giochi olimpici

Proposte di risoluzione: B5-0191, 0200, 0202 e 0210/2004

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

proposta di risoluzione comune RC5-0191/2004

(PPE-DE, PSE, ELDR, Verts/ALE, GUE/NGL, UEN)

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B5-0191/2004

 

PSE+Verts/ALE+GUE/NGL

 

 

B5-0200/2004

 

ELDR

 

 

B5-0202/2004

 

PPE-DE

 

 

B5-0210/2004

 

UEN

 

 

31.   Nigeria

Proposte di risoluzione: B5-0194, 0203, 0205, 0206, 0209, 0211 e 0213/2004

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

proposta di risoluzione comune RC5-0194/2004

(PPE-DE, PSE, ELDR, Verts/ALE, GUE/NGL, UEN, EDD)

dopo il § 3

2

ELDR

 

+

 

dopo il cons. H

1

ELDR

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

AN

+

84, 0, 0

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B5-0194/2004

 

UEN

 

 

B5-0203/2004

 

PPE-DE

 

 

B5-0205/2004

 

Verts/ALE

 

 

B5-0206/2004

 

EDD

 

 

B5-0209/2004

 

PSE

 

 

B5-0211/2004

 

ELDR

 

 

B5-0213/2004

 

GUE/NGL

 

 

Richieste di votazione per appello nominale

PPE-DE votazione finale della PRC

32.   Donne nell'Europa sud-orientale

Relazione: KARAMANOU (A5-0182/2004)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 5

1

PPE-DE

 

+

 

§ 6

2

PPE-DE

 

+

 

§

testo originale

 

 

§ 30

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2/VE

-

34, 42, 2

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

Richieste di votazione per parti separate

ELDR

§ 30

prima parte:«deplora che le violenze sessuali ... di tale tipo di violenza»

seconda parte:«specialmente nelle ... comunità albanese e Rom»

33.   Mine antiuomo

Proposte di risoluzione: B5-0215, 0216, 0217, 0221 e 0224/2004

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

proposta di risoluzione comune RC5-0215/2004

(PPE-DE, PSE, ELDR, Verts/ALE+GUE/NGL)

dopo il § 3

1

Verts/ALE

 

+

 

votazione: risoluzione (insieme del testo)

 

+

 

proposte di risoluzione dei gruppi politici

B5-0215/2004

 

PPE-DE

 

 

B5-0216/2004

 

ELDR

 

 

B5-0217/2004

 

GUE/NGL

 

 

B5-0221/2004

 

Verts/ALE

 

 

B5-0224/2004

 

PSE

 

 


(1)  Tali emendamenti comprendono il testo degli emendamenti contenuti nel parere della commissione per i bilanci.

(2)  I 5 gruppi politici sono: PSE, ELDR, GUE/NGL, Verts/ALE e EDD.


ALLEGATO II

RISULTATO DELLE VOTAZIONI PER APPELLO NOMINALE

1.   Relazione Lulling A5-0232/2003

Risoluzione

Favorevoli: 419

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, Butel, van Dam, Esclopé, Kuntz, Mathieu, Saint-Josse

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Manders, Mulder, Nordmann, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Blak, Bordes, Boudjenah, Cauquil, Chountis, Dary, Fiebiger, Figueiredo, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schröder Ilka, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Bonino, Borghezio, Claeys, Dell'Alba, Dillen, Dupuis, Garaud, Gollnisch, Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Martin Hans-Peter, Pannella, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Coelho, Cushnahan, Daul, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Ebner, Elles, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Poettering, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenzel, Stockton, Sudre, Suominen, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Boumediene-Thiery, Buitenweg, Duthu, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Sörensen, Staes, Turmes, Wuori, Wyn

Contrari: 37

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Malmström, Paulsen, Schmidt

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Patakis, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt

PPE-DE: Arvidsson, Callanan, Dover, Foster, García-Orcoyen Tormo, Grönfeldt Bergman, Hannan, Harbour, Helmer, Inglewood, Kirkhope, Parish, Provan, Purvis, Stenmarck, Stevenson, Tannock, Twinn, Van Orden, Villiers, Wachtmeister, Wijkman

PSE: Andersson, van den Berg, Theorin

Astensioni: 3

GUE/NGL: Caudron, Naïr

PPE-DE: Corrie

2.   Relazione Jarzembowski A5-0242/2004

Progetto comune

Favorevoli: 387

EDD: Andersen, Belder, Blokland, Bonde, Butel, van Dam, Mathieu, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Blak

NI: Berthu, Beysen, Bonino, Claeys, Dell'Alba, Dillen, Dupuis, Garaud, Gollnisch, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Pannella, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bowis, Bremmer, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Poettering, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, Fava, Ford, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Hänsch, Haug, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Lagendijk, Lambert, Maes, Mayol i Raynal, Ortuondo Larrea, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 78

EDD: Abitbol, Bernié, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso

PPE-DE: Bourlanges, Goodwill

PSE: Carlotti, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, El Khadraoui, Ferreira, Fruteau, Garot, Gillig, Guy-Quint, Hazan, Lalumière, Patrie, Poignant, Poos, Rocard, Savary, Van Lancker, Zrihen

Verts/ALE: Boumediene-Thiery, Breyer, Duthu, Flautre, Isler Béguin, Jonckheer, Lannoye, Onesta, Rod, Turmes

Astensioni: 6

ELDR: Formentini

NI: Borghezio, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Lulling

PSE: van den Berg

Verts/ALE: Nogueira Román

3.   Relazione Sterckx A5-0245/2004

Progetto comune

Favorevoli: 406

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Blak

NI: Berthu, Beysen, Bonino, Borghezio, Dell'Alba, Dupuis, Garaud, Ilgenfritz, Kronberger, de La Perriere, Martin Hans-Peter, Pannella, Souchet

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Poettering, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 51

EDD: Abitbol, Andersen, Bernié, Bonde, Butel, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse, Sandbæk

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Speroni

PPE-DE: Goodwill

PSE: Dehousse, Zrihen

Astensioni: 6

GUE/NGL: Puerta

NI: Dillen, Gollnisch, Gorostiaga Atxalandabaso, Lang

PSE: De Keyser

4.   Relazione Rocard A5-0148/2004

Emendamento 1, prima parte

Favorevoli: 440

EDD: Abitbol, Kuntz, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, de La Perriere, Souchet

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Poettering, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 15

EDD: Andersen, Belder, Blokland, Bonde, van Dam, Sandbæk

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Stockton

PSE: Iivari, Schmid Gerhard

Astensioni: 11

EDD: Bernié, Butel, Esclopé, Saint-Josse

NI: Bonino, Borghezio, Dell'Alba, Dupuis, Garaud, Pannella

Verts/ALE: Rühle

5.   Relazione Rocard A5-0148/2004

Emendamento 1, seconda parte

Favorevoli: 281

EDD: Abitbol, Kuntz, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Gorostiaga Atxalandabaso, de La Perriere, Souchet

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Piscarreta, Podestà, Poettering, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zissener

PSE: Cerdeira Morterero, Ceyhun, Duin, Gebhardt, Glante, Görlach, Gröner, Hänsch, Haug, Iivari, Jöns, Keßler, Kindermann, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lange, Marinho, Müller, Randzio-Plath, Schmid Gerhard, Terrón i Cusí, Walter

UEN: Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Cohn-Bendit

Contrari: 171

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, van Dam, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

GUE/NGL: Scarbonchi, Sylla

NI: Claeys, Dillen, Garaud, Gollnisch, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, Speroni, Stirbois

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Ghilardotti, Gill, Gillig, Goebbels, Guy-Quint, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Karamanou, Katiforis, Kinnock, Koukiadis, Lage, Lalumière, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Astensioni: 9

EDD: Butel

NI: Bonino, Borghezio, Dell'Alba, Dupuis, Martin Hans-Peter, Pannella

Verts/ALE: Jonckheer, Rühle

6.   Relazione Rocard A5-0148/2004

Emendamento 6, prima parte

Favorevoli: 159

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso

PSE: Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cerdeira Morterero, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Fruteau, Garot, Ghilardotti, Gillig, Goebbels, Guy-Quint, Hazan, van Hulten, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Karamanou, Katiforis, Koukiadis, Lage, Lalumière, Lund, Malliori, Marinho, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Moraes, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Pittella, Poignant, Poos, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Wiersma, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 293

EDD: Abitbol, Andersen, Belder, Blokland, Bonde, van Dam, Kuntz, Mathieu, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Frahm, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt

NI: Berthu, Beysen, Claeys, Dillen, Gollnisch, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Souchet

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Poettering, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Bowe, Cashman, Ceyhun, Corbett, Duin, Ford, Gebhardt, Gill, Glante, Görlach, Gröner, Hänsch, Haug, Honeyball, Howitt, Hughes, Iivari, Jöns, Junker, Keßler, Kindermann, Kinnock, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lange, Leinen, McAvan, McCarthy, McNally, Martin David W., Miller, Müller, O'Toole, Piecyk, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Schmid Gerhard, Simpson, Skinner, Stihler, Titley, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wynn

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Astensioni: 14

EDD: Bernié, Butel, Esclopé, Saint-Josse

GUE/NGL: Alyssandrakis, Krarup, Patakis

NI: Bonino, Borghezio, Dell'Alba, Dupuis, Garaud, Pannella

Verts/ALE: Rühle

7.   Relazione Rocard A5-0148/2004

Emendamento 6, seconda parte

Favorevoli: 41

ELDR: Boogerd-Quaak, van den Bos

GUE/NGL: Bordes, Cauquil, Laguiller, Markov, Meijer, Papayannakis, Puerta

NI: Gorostiaga Atxalandabaso

PSE: Marinho

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 392

EDD: Abitbol, Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, van Dam, Esclopé, Kuntz, Mathieu, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Dary, Frahm, Krarup, Naïr, Scarbonchi, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla

NI: Berthu, Beysen, Claeys, Dillen, Gollnisch, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Podestà, Poettering, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Randzio-Plath, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Astensioni: 33

EDD: Butel

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Modrow, Patakis, Ribeiro, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Borghezio, Dell'Alba, Dupuis, Garaud, Pannella

Verts/ALE: Jonckheer, Rühle

8.   Relazione Rocard A5-0148/2004

Emendamento 8

Favorevoli: 203

EDD: Andersen, Belder, Blokland, Bonde, van Dam, Sandbæk

ELDR: Schmidt

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Ghilardotti, Gill, Gillig, Goebbels, Guy-Quint, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kinnock, Koukiadis, Lage, Lalumière, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Watts, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Crowley, Fitzsimons, Hyland

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 260

EDD: Abitbol, Bernié, Butel, Esclopé, Kuntz, Mathieu, Saint-Josse

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

NI: Berthu, Beysen, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Poettering, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Ceyhun, Corbett, Duin, Gebhardt, Glante, Görlach, Gröner, Hänsch, Haug, Iivari, Jöns, Junker, Kindermann, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lange, Leinen, Müller, Randzio-Plath, Schmid Gerhard, Walter, Weiler

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Astensioni: 9

NI: Bonino, Borghezio, Dell'Alba, Dupuis, Garaud, Martin Hans-Peter, Pannella

Verts/ALE: Jonckheer, Rühle

9.   Relazione Rocard A5-0148/2004

Emendamento 10

Favorevoli: 194

EDD: Andersen, Belder, Blokland, Bonde, van Dam, Sandbæk

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, Martin Hans-Peter

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Ghilardotti, Gill, Gillig, Goebbels, Guy-Quint, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Karamanou, Katiforis, Kinnock, Koukiadis, Lage, Lalumière, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Pittella, Poignant, Poos, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Watts, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 274

EDD: Abitbol, Bernié, Esclopé, Kuntz, Mathieu, Saint-Josse

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Frahm, Korakas, Krarup, Patakis, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt

NI: Berthu, Beysen, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Poettering, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Ceyhun, Duin, Gebhardt, Glante, Görlach, Gröner, Hänsch, Haug, Iivari, Jöns, Junker, Keßler, Kindermann, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lange, Leinen, Müller, Piecyk, Randzio-Plath, Rapkay, Schmid Gerhard, Walter, Weiler

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Astensioni: 8

EDD: Butel

NI: Bonino, Borghezio, Dell'Alba, Dupuis, Garaud, Pannella

Verts/ALE: Rühle

10.   Relazione Rocard A5-0148/2004

Proposta Commissione

Favorevoli: 309

EDD: Abitbol, Kuntz, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Poettering, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Duhamel, Gebhardt, Glante, Görlach, Keßler, Leinen, Marinho, Pérez Royo, Poignant, Rothley, Schmid Gerhard, Soares, Whitehead

UEN: Angelilli, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 132

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Bonde, van Dam, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Gil-Robles Gil-Delgado

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Ghilardotti, Gill, Gillig, Goebbels, Guy-Quint, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Lage, Lalumière, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pittella, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Rothe, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Simpson, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Watts, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Muscardini

Verts/ALE: Jonckheer

Astensioni: 35

EDD: Blokland, Butel

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Krarup, Patakis

NI: Berthu, Beysen, Borghezio, Dell'Alba, Dupuis, Garaud, Pannella, Souchet

PSE: Ceyhun, Duin, Gröner, Hänsch, Iivari, Jöns, Junker, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Müller, Piecyk, Randzio-Plath, Roth-Behrendt, Walter, Weiler

UEN: Camre, Marchiani

Verts/ALE: Boumediene-Thiery, Rod, Rühle

11.   Relazione Rocard A5-0148/2004

Risoluzione

Favorevoli: 310

EDD: Abitbol, Kuntz, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Podestà, Poettering, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Bullmann, Ceyhun, Duin, Gebhardt, Glante, Görlach, Hänsch, Haug, Jöns, Junker, Keßler, Kindermann, Krehl, Kreissl-Dörfler, Lange, Leinen, Müller, Pérez Royo, Poignant, Randzio-Plath, Schmid Gerhard, Weiler

UEN: Angelilli, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Lagendijk, Lambert, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Ortuondo Larrea, Rod, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 132

EDD: Andersen, Bernié, Bonde, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

GUE/NGL: Sylla

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Speroni, Stirbois

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Ghilardotti, Gill, Gillig, Goebbels, Guy-Quint, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Karamanou, Katiforis, Kinnock, Koukiadis, Lage, Lalumière, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Piecyk, Pittella, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Watts, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Astensioni: 30

EDD: Belder, Blokland, Butel, van Dam

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Krarup, Patakis

NI: Berthu, Beysen, Bonino, Borghezio, Dell'Alba, Dupuis, Garaud, Pannella, Souchet

PSE: Gröner, Iivari, Kuhne, Walter

UEN: Camre

Verts/ALE: Boumediene-Thiery, Ferrández Lezaun, Flautre, Isler Béguin, Jonckheer, Onesta, Rühle, Turmes

12.   Relazione Wynn A5-0268/2004

Emendamento 9

Favorevoli: 43

ELDR: Formentini, Procacci

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Sylla, Uca, Vinci, Wurtz

NI: Beysen, Gorostiaga Atxalandabaso

PSE: Dehousse, Marinho, Pittella, Schulz

Verts/ALE: Boumediene-Thiery, Frassoni, Jonckheer, Rod, Turmes

Contrari: 414

EDD: Abitbol, Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Butel, van Dam, Esclopé, Kuntz, Mathieu, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Frahm, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt

NI: Berthu, Bonino, Claeys, Dell'Alba, Dillen, Dupuis, Garaud, Gollnisch, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Pannella, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, Dover, Ebner, Elles, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Breyer, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wyn

Astensioni: 8

GUE/NGL: Krarup, Krivine, Schröder Ilka, Vachetta

NI: Borghezio, Martin Hans-Peter

Verts/ALE: Duthu, Wuori

13.   Relazione Wynn A5-0268/2004

Paragrafo 7

Favorevoli: 407

EDD: Abitbol, Kuntz, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krarup, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vinci, Wurtz

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Garaud, Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, Pannella

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Brok, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Coelho, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Ebner, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vila Abelló, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Corbey, Dehousse, De Keyser, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Sacconi, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 45

EDD: Andersen, Belder, Blokland, Bonde, van Dam, Sandbæk

NI: Berthu, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Atkins, Balfe, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Florenz, Foster, Goodwill, Hannan, Harbour, Helmer, Inglewood, Kirkhope, Parish, Perry, Provan, Purvis, Sacrédeus, Scallon, Stevenson, Tannock, Twinn, Van Orden, Villiers

PSE: Carrilho, Corbett

Astensioni: 11

EDD: Bernié, Butel, Esclopé, Saint-Josse

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Patakis, Vachetta

NI: Borghezio, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Hieronymi

14.   Relazione Wynn A5-0268/2004

Emendamento 17

Favorevoli: 82

EDD: Abitbol, Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Butel, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Rousseaux, Schmidt

GUE/NGL: Frahm, Krarup, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt

NI: Berthu, Claeys, Dillen, Gollnisch, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Arvidsson, Atkins, Balfe, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Cesaro, Chichester, Corrie, Deva, De Veyrac, Dover, Flemming, Florenz, Foster, Friedrich, García-Orcoyen Tormo, Goodwill, Grönfeldt Bergman, Hannan, Harbour, Helmer, Hermange, Hortefeux, Inglewood, Kirkhope, Maat, Parish, Perry, Pirker, Provan, Rack, Sacrédeus, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Tannock, Twinn, Van Orden, Villiers, Wachtmeister

PSE: Ceyhun

UEN: Fitzsimons, Marchiani, Thomas-Mauro

Contrari: 375

EDD: Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Nordmann, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rutelli, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schröder Ilka, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Pannella, Speroni

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brok, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Coelho, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Ebner, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Fourtou, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Piscarreta, Podestà, Posselt, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scapagnini, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Sudre, Suominen, Tajani, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Hyland, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Astensioni: 7

ELDR: Paulsen

GUE/NGL: Krivine, Sylla

NI: Borghezio, Martin Hans-Peter

PSE: Andersson, Theorin

15.   Relazione Wynn A5-0268/2004

Paragrafo 10

Favorevoli: 384

EDD: Abitbol, Andersen, Bernié, Bonde, Butel, Esclopé, Kuntz, Mathieu, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krarup, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vinci, Wurtz

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, Pannella

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Corrie, Cushnahan, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Elles, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jarzembowski, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Pack, Parish, Perry, Pirker, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cerdeira Morterero, Corbey, Dehousse, De Keyser, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Ferreira, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kreissl-Dörfler, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, McAvan, Malliori, Mann Erika, Martínez Martínez, Mastorakis, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Müller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, Paasilinna, Paciotti, Piecyk, Pittella, Poos, Rapkay, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Scheele, Schulz, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Wiersma, Wynn, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lambert, Lannoye, Lucas, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Contrari: 74

EDD: Belder, Blokland, van Dam

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Patakis

NI: Berthu, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Böge, von Boetticher, Ebner, Ferri, Flemming, Gutiérrez-Cortines, Jeggle, Oreja Arburúa, Pérez Álvarez, Piscarreta, Schmitt, van Velzen

PSE: Adam, Cashman, Corbett, Duhamel, Fava, Ford, Garot, Gill, Honeyball, Howitt, Hughes, Keßler, Kinnock, Koukiadis, Kuhne, Lund, McCarthy, McNally, Marinho, Martin David W., Medina Ortega, Miller, Moraes, Myller, O'Toole, Patrie, Pérez Royo, Poignant, Read, Savary, Schmid Gerhard, Simpson, Skinner, Stihler, Swiebel, Theorin, Valenciano Martínez-Orozco, Watts, Weiler, Whitehead, Zorba

UEN: Fitzsimons

Verts/ALE: Lagendijk, Nogueira Román, Ortuondo Larrea, Rühle, Wyn

Astensioni: 6

GUE/NGL: Krivine, Schröder Ilka, Vachetta

NI: Borghezio, Martin Hans-Peter

Verts/ALE: Gahrton

16.   Relazione Wynn A5-0268/2004

Emendamento 10

Favorevoli: 92

EDD: Abitbol, Andersen, Bernié, Bonde, Butel, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Riis-Jørgensen

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Pannella

PPE-DE: Atkins, Ayuso González, Balfe, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Elles, Foster, Goodwill, Hannan, Harbour, Helmer, Herranz García, Inglewood, Kirkhope, Maat, Parish, Perry, Provan, Purvis, Sacrédeus, Santer, Scallon, Stevenson, Stockton, Tannock, Twinn, Van Orden, Villiers

PSE: Dehousse, Goebbels, Thorning-Schmidt

UEN: Fitzsimons, Marchiani, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Mayol i Raynal

Contrari: 359

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Seppänen

NI: Berthu, Beysen, Ilgenfritz, Kronberger, de La Perriere, Souchet, Speroni

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brok, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Coelho, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Ebner, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hermange, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Santini, Sartori, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Sudre, Suominen, Tajani, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Hyland, Muscardini, Mussa

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Breyer, Buitenweg, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Maes, Onesta, Ortuondo Larrea, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wyn

Astensioni: 18

GUE/NGL: Krivine

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Martin Hans-Peter, Stirbois

Verts/ALE: Boumediene-Thiery, Duthu, Flautre, Jonckheer, Lucas, Nogueira Román, Rod, Schörling, Turmes, Wuori

17.   Relazione Wynn A5-0268/2004

Emendamento 11

Favorevoli: 49

EDD: Abitbol, Andersen, Kuntz

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Sylla, Uca, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso

PPE-DE: Ferrer

PSE: Goebbels, Vairinhos

UEN: Caullery, Marchiani, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Flautre, Isler Béguin, Jonckheer, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Turmes

Contrari: 391

EDD: Belder, Blokland, Bonde, van Dam, Mathieu, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Frahm, Krarup, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Ilgenfritz, Kronberger, Pannella, Speroni

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Fernández Martín, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Maes, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wyn

Astensioni: 31

EDD: Bernié, Butel, Esclopé, Saint-Josse

GUE/NGL: Krivine, Schröder Ilka, Vachetta

NI: Berthu, Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Martin Hans-Peter, Souchet, Stirbois

UEN: Angelilli, Camre, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Muscardini, Mussa

Verts/ALE: Ahern, Boumediene-Thiery, Duthu, Frassoni, Lucas, Rod, Wuori

18.   Relazione Wynn A5-0268/2004

Emendamento 18

Favorevoli: 82

EDD: Abitbol, Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Rousseaux, Schmidt

GUE/NGL: Cossutta, Di Lello Finuoli, Frahm, Herzog, Krarup, Meijer, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt

NI: Berthu, Claeys, Dillen, Gollnisch, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Arvidsson, Atkins, Balfe, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, De Veyrac, Dover, Flemming, Florenz, Foster, Goodwill, Grönfeldt Bergman, Hannan, Harbour, Helmer, Hermange, Hortefeux, Inglewood, Kirkhope, Lehne, Morillon, Musotto, Parish, Perry, Pirker, Provan, Rack, Rübig, Sacrédeus, Scallon, Schaffner, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Tannock, Twinn, Van Orden, Villiers, Wachtmeister

UEN: Marchiani, Thomas-Mauro

Contrari: 381

EDD: Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Nordmann, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rutelli, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Dary, Fiebiger, Figueiredo, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Markov, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schröder Ilka, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Pannella, Speroni

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brok, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Coelho, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Ebner, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Piscarreta, Podestà, Posselt, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scapagnini, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Sudre, Suominen, Tajani, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Astensioni: 4

ELDR: Paulsen

NI: Martin Hans-Peter

PSE: Andersson, Theorin

19.   Relazione Wynn A5-0268/2004

Paragrafo 17

Favorevoli: 397

EDD: Abitbol, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krarup, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brok, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Coelho, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Sudre, Suominen, Tajani, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Wuori, Wyn

Contrari: 58

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Butel, van Dam, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

NI: Berthu, Beysen, Claeys, Dillen, Gollnisch, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Atkins, Balfe, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Cesaro, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Ebner, Foster, Goodwill, Hannan, Harbour, Helmer, Inglewood, Kirkhope, Konrad, Musotto, Parish, Perry, Provan, Purvis, Sacrédeus, Scallon, Scapagnini, Stevenson, Stockton, Tannock, Twinn, Van Orden, Villiers

PSE: Ford, Marinho

Verts/ALE: Graefe zu Baringdorf

Astensioni: 9

EDD: Kuntz

ELDR: Dybkjær

GUE/NGL: Krivine, Schröder Ilka, Vachetta

NI: Garaud

UEN: Camre, Marchiani, Thomas-Mauro

20.   Relazione Wynn A5-0268/2004

Emendamento 16

Favorevoli: 30

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Butel, van Dam, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Maaten, Manders, Mulder

GUE/NGL: Di Lello Finuoli, Frahm, Krarup, Meijer, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt

NI: Gollnisch, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Stirbois

PPE-DE: Dell'Utri, Maat

PSE: Marinho

UEN: Fitzsimons

Contrari: 431

EDD: Abitbol, Kuntz, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Malmström, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Fiebiger, Figueiredo, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Manisco, Markov, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schröder Ilka, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Garaud, Gorostiaga Atxalandabaso, Pannella, Speroni

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Rovsing, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Astensioni: 4

GUE/NGL: Krivine

NI: Borghezio, Martin Hans-Peter, Souchet

21.   Relazione Wynn A5-0268/2004

Emendamento 13

Favorevoli: 60

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Schmidt

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Pannella

PPE-DE: Ferrer, Schaffner, Schwaiger, Wijkman

PSE: Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Berès, Campos, Carlotti, Cerdeira Morterero, Dehousse, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Gillig, Goebbels, Guy-Quint, Haug, Hazan, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Karamanou, Kreissl-Dörfler, Lalumière, Leinen, Marinho, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Obiols i Germà, Pérez Royo, Poignant, Rocard, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Sornosa Martínez, Valenciano Martínez-Orozco, Weiler, Zrihen

UEN: Fitzsimons

Contrari: 391

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, Butel, van Dam, Esclopé, Mathieu, Saint-Josse

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Ilgenfritz, Kronberger, de La Perriere, Souchet, Speroni

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Elles, Fernández Martín, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Andersson, Baltas, Barón Crespo, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Carnero González, Casaca, Cashman, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Dhaene, Duin, El Khadraoui, Fava, Ford, Ghilardotti, Gill, Glante, Görlach, Gröner, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Iivari, Jöns, Junker, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kuhne, Lage, Lange, Lavarra, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Miller, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Piecyk, Pittella, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Titley, Vairinhos, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Rod, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Astensioni: 12

GUE/NGL: Krivine

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Garaud, Gollnisch, Gorostiaga Atxalandabaso, Lang, Martin Hans-Peter, Stirbois

Verts/ALE: Ortuondo Larrea, Schörling

22.   Relazione Wynn A5-0268/2004

Emendamento 5

Favorevoli: 313

EDD: Andersen, Belder, Blokland, Bonde, van Dam, Mathieu, Sandbæk

ELDR: André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Procacci, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Wallis, Watson

GUE/NGL: Frahm, Krarup, Meijer, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla

NI: Bonino, Claeys, Dell'Alba, Dillen, Dupuis, Gollnisch, Lang, Pannella, Stirbois

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Cesaro, Cushnahan, Daul, Deprez, Descamps, De Veyrac, Ebner, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Gahler, García-Margallo y Marfil, Gawronski, Glase, Goepel, Gomolka, Grosch, Grossetête, Hatzidakis, Hermange, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Karas, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lehne, Lisi, Lulling, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Morillon, Nassauer, Oomen-Ruijten, Oostlander, Pack, Pex, Pirker, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Santini, Sartori, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Stenzel, Sudre, Tajani, Theato, Thyssen, van Velzen, Vila Abelló, Vlasto, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 139

EDD: Abitbol, Bernié, Butel, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

ELDR: Andreasen, Busk, Jensen, Pesälä, Pohjamo, Riis-Jørgensen, Virrankoski

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Manisco, Markov, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schröder Ilka, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Garaud, Ilgenfritz, de La Perriere, Souchet, Speroni

PPE-DE: Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bastos, Bourlanges, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Chichester, Coelho, Corrie, Dell'Utri, De Sarnez, Deva, Dover, Elles, Foster, Friedrich, Galeote Quecedo, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gil-Robles Gil-Delgado, Goodwill, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Helmer, Hernández Mollar, Herranz García, Inglewood, Kaldí, Kastler, Kirkhope, Korhola, Lamassoure, Lechner, Liese, Maat, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Naranjo Escobar, Nisticò, Ojeda Sanz, Oreja Arburúa, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Piscarreta, Podestà, Provan, Purvis, Sacrédeus, Scallon, Sommer, Stenmarck, Stevenson, Stockton, Suominen, Tannock, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Zappalà

PSE: Vairinhos

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Jonckheer, Onesta, Turmes

Astensioni: 10

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Krivine, Patakis

NI: Borghezio, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Musotto, Santer, Zacharakis

23.   Relazione Wynn A5-0268/2004

Paragrafo 36

Favorevoli: 409

EDD: Abitbol, Andersen, Bonde, Kuntz, Mathieu, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krarup, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Garaud, Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, de La Perriere, Souchet

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brok, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Coelho, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Ebner, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenzel, Sudre, Suominen, Tajani, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 45

EDD: Belder, Blokland, Butel, van Dam

GUE/NGL: Vachetta

NI: Speroni

PPE-DE: Arvidsson, Atkins, Balfe, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Foster, Goodwill, Grönfeldt Bergman, Hannan, Harbour, Helmer, Inglewood, Kirkhope, Parish, Perry, Provan, Purvis, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Stevenson, Stockton, Tannock, Twinn, Van Orden, de Veyrinas, Villiers, Wachtmeister, Wijkman

PSE: Bowe, Kuhne, Volcic

UEN: Camre, Marchiani

Astensioni: 14

EDD: Bernié, Esclopé, Saint-Josse

GUE/NGL: Krivine

NI: Bonino, Borghezio, Claeys, Dillen, Dupuis, Gollnisch, Lang, Martin Hans-Peter, Stirbois

PPE-DE: Konrad

24.   Relazione Wynn A5-0268/2004

Emendamento 19

Favorevoli: 69

EDD: Andersen, Bernié, Bonde, Butel, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Paulsen, Schmidt

GUE/NGL: Frahm, Krarup, Meijer, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt

NI: Berthu, Claeys, Dillen, Garaud, Gollnisch, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Arvidsson, Atkins, Balfe, Bowis, Brok, Bushill-Matthews, Callanan, Cesaro, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Foster, Goodwill, Grönfeldt Bergman, Hannan, Harbour, Helmer, Hermange, Inglewood, Parish, Perry, Provan, Sacrédeus, Sartori, Scallon, Stenmarck, Stevenson, Stockton, Tannock, Twinn, Van Orden, Villiers, Wachtmeister, Wijkman, Zacharakis

PSE: Marinho

Verts/ALE: Gahrton

Contrari: 364

EDD: Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Nordmann, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Manisco, Markov, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schröder Ilka, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Pannella

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Coelho, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Ebner, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenzel, Sudre, Suominen, Tajani, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbey, Dehousse, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Hughes, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, Malliori, Mann Erika, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Weiler, Wiersma, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Astensioni: 35

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

ELDR: Väyrynen

GUE/NGL: Krivine

NI: Borghezio, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Purvis

PSE: Adam, Cashman, Corbett, Ford, Gill, Honeyball, Howitt, Kinnock, McAvan, McCarthy, McNally, Martin David W., Miller, Moraes, O'Toole, Read, Simpson, Skinner, Stihler, Titley, Watts, Whitehead, Wynn

UEN: Thomas-Mauro

Verts/ALE: Schörling

25.   Relazione Wynn A5-0268/2004

Emendamento 21

Favorevoli: 99

EDD: Andersen, Belder, Blokland, Bonde, van Dam, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

NI: Ilgenfritz

PPE-DE: Arvidsson, Atkins, Balfe, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Cesaro, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Foster, Goodwill, Grönfeldt Bergman, Hannan, Harbour, Helmer, Hermange, Inglewood, Kirkhope, Parish, Perry, Provan, Sacrédeus, Scallon, Schaffner, Schwaiger, Stenmarck, Stevenson, Stockton, Tannock, Twinn, Van Orden, Villiers, Wachtmeister, Wijkman

PSE: Adam, Bowe, Cashman, Corbett, Ford, Gill, Honeyball, Howitt, Hughes, Kinnock, McCarthy, McNally, Martin David W., Miller, Read, Simpson, Skinner, Stihler, Titley, Watts, Weiler, Whitehead, Wynn

Contrari: 363

EDD: Abitbol, Bernié, Butel, Esclopé, Kuntz, Mathieu, Saint-Josse

ELDR: Nordmann

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Beysen, Bonino, Claeys, Dell'Alba, Dillen, Dupuis, Garaud, Gollnisch, Gorostiaga Atxalandabaso, Lang, Pannella, Stirbois

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brok, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Coelho, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Ebner, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scapagnini, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Smet, Sommer, Stenzel, Sudre, Suominen, Tajani, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbey, Dehousse, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Wiersma, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Astensioni: 9

GUE/NGL: Krivine, Schröder Ilka

NI: Berthu, Borghezio, de La Perriere, Martin Hans-Peter, Souchet, Speroni

PPE-DE: Purvis

26.   Relazione Wynn A5-0268/2004

Emendamento 22

Favorevoli: 153

EDD: Abitbol, Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Butel, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse, Sandbæk

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krarup, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Bonino, Claeys, Dell'Alba, Dillen, Dupuis, Garaud, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Pannella, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Atkins, Balfe, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Foster, Goodwill, Harbour, Helmer, Hermange, Inglewood, Kirkhope, Parish, Perry, Sacrédeus, Scallon, Schaffner, Stevenson, Stockton, Tannock, Twinn, Van Orden, Villiers, Wijkman

PSE: Adam, Bowe, Cashman, Corbett, Dehousse, Ford, Gill, Honeyball, Howitt, Hughes, Kinnock, McAvan, McCarthy, McNally, Martin David W., Miller, Moraes, O'Toole, Piecyk, Read, Simpson, Skinner, Stihler, Swiebel, Titley, Vairinhos, Watts, Whitehead, Wynn

UEN: Angelilli, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Gahrton, Isler Béguin, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 307

EDD: Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Patakis

NI: Beysen, Gorostiaga Atxalandabaso

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brok, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Coelho, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Ebner, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Hatzidakis, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Provan, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scapagnini, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Sudre, Suominen, Tajani, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbey, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Weiler, Wiersma, Zorba, Zrihen

UEN: Camre, Caullery, Marchiani

Verts/ALE: Boumediene-Thiery, Ferrández Lezaun, Graefe zu Baringdorf

Astensioni: 9

GUE/NGL: Krivine, Schröder Ilka, Vachetta

NI: Borghezio, Gollnisch, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Purvis

Verts/ALE: Jonckheer, Ortuondo Larrea

27.   Relazione Wynn A5-0268/2004

Visa 4

Favorevoli: 359

EDD: Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Ilgenfritz, Kronberger, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brok, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Coelho, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Ebner, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hermange, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Sudre, Suominen, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Iivari, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Crowley, Hyland, Muscardini, Mussa

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 96

EDD: Abitbol, Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Butel, van Dam, Esclopé, Kuntz, Sandbæk

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krarup, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Claeys, Dillen, Garaud, Gollnisch, Gorostiaga Atxalandabaso, Lang, de La Perriere, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Atkins, Balfe, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Cesaro, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Elles, Foster, Gargani, Goodwill, Hannan, Harbour, Helmer, Inglewood, Kirkhope, Parish, Perry, Provan, Purvis, Sacrédeus, Scallon, Schleicher, Smet, Stevenson, Stockton, Tannock, Twinn, Van Orden, van Velzen, Villiers

PSE: Izquierdo Collado

UEN: Camre, Caullery, Fitzsimons, Marchiani, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Gahrton

Astensioni: 9

EDD: Saint-Josse

ELDR: Väyrynen

GUE/NGL: Krivine, Schröder Ilka

NI: Borghezio, Speroni

PPE-DE: Konrad

Verts/ALE: Rod, Schörling

28.   Relazione Hatzidakis A5-0272/2004

Emendamento 27

Favorevoli: 46

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

GUE/NGL: Alyssandrakis, Frahm, Korakas, Krarup, Meijer, Patakis, Schmid Herman, Seppänen

NI: Ilgenfritz, Kronberger

PSE: Marinho

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Wuori, Wyn

Contrari: 410

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krivine, Manisco, Markov, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schröder Ilka, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Bonino, Borghezio, Claeys, Dell'Alba, Dillen, Dupuis, Garaud, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Pannella, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hortefeux, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Hughes, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Astensioni: 12

EDD: Abitbol, Bernié, Butel, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

GUE/NGL: Bordes, Cauquil, Laguiller

NI: Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter

PSE: Dehousse

29.   Relazione Hatzidakis A5-0272/2004

Emendamento 32

Favorevoli: 97

EDD: Belder, Bernié, Blokland, Butel, van Dam, Esclopé, Saint-Josse

ELDR: Dybkjær

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger

PPE-DE: De Veyrac, Ferri, Flemming, Lamassoure, Martin Hugues, Schierhuber, de Veyrinas

PSE: Dehousse, Lund, Marinho, Moraes, Vairinhos

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 360

EDD: Abitbol, Andersen, Bonde, Kuntz, Mathieu, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

NI: Berthu, Beysen, Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Garaud, de La Perriere, Pannella, Souchet

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, Dover, Ebner, Elles, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Corbett, Corbey, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Marchiani, Muscardini, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Ferrández Lezaun

Astensioni: 5

NI: Borghezio, Gollnisch, Lang, Martin Hans-Peter, Speroni

30.   Relazione Hatzidakis A5-0272/2004

Emendamento 37

Favorevoli: 64

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Butel, van Dam, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Busk, Paulsen, Schmidt

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Patakis

NI: Berthu, Borghezio, Claeys, Dillen, Garaud, Gollnisch, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Arvidsson, Atkins, Balfe, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Foster, Goodwill, Grönfeldt Bergman, Hannan, Harbour, Helmer, Inglewood, Kirkhope, Parish, Perry, Provan, Purvis, Stenmarck, Stevenson, Stockton, Tannock, Twinn, Van Orden, Vatanen, Villiers, Wachtmeister

PSE: Marinho

Verts/ALE: Evans Jillian, Gahrton, Mayol i Raynal

Contrari: 382

EDD: Abitbol, Kuntz, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Pannella

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brok, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Coelho, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Ebner, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Flemming, Florenz, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenzel, Sudre, Suominen, Tajani, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, Malliori, Mann Erika, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Weiler, Wiersma, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Maes, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Astensioni: 27

GUE/NGL: Figueiredo

NI: Martin Hans-Peter

PSE: Adam, Bowe, Cashman, Corbett, Ford, Gill, Honeyball, Howitt, Kinnock, McAvan, McCarthy, McNally, Martin David W., Miller, Moraes, O'Toole, Read, Simpson, Skinner, Stihler, Titley, Watts, Whitehead, Wynn

Verts/ALE: Schörling

31.   Relazione Garriga Polledo A5-0269/2004

Emendamento 1

Favorevoli: 77

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krarup, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Puerta, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Pannella

PPE-DE: Maat, Trakatellis

PSE: McNally, Marinho, Vairinhos

UEN: Fitzsimons

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 377

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Naïr, Patakis

NI: Berthu, Beysen, Borghezio, Claeys, Dillen, Garaud, Gollnisch, Ilgenfritz, Kronberger, de La Perriere, Souchet, Speroni

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, McCartin, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Astensioni: 7

EDD: Bernié, Esclopé, Saint-Josse

GUE/NGL: Herzog, Krivine, Schröder Ilka

NI: Martin Hans-Peter

32.   Relazione Garriga Polledo A5-0269/2004

Paragrafo 20

Favorevoli: 343

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Frahm, Meijer, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla

NI: Beysen, Dell'Alba, Dupuis, Ilgenfritz, Kronberger, Pannella

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brok, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Coelho, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Ebner, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Sartori, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Sudre, Suominen, Tajani, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zrihen

UEN: Mussa

Verts/ALE: Duthu, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Lannoye, Wyn

Contrari: 108

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Jensen

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Markov, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Scarbonchi, Schröder Ilka, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Borghezio, Claeys, Gorostiaga Atxalandabaso, Lang, de La Perriere, Speroni

PPE-DE: Atkins, Balfe, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Foster, Goodwill, Hannan, Harbour, Helmer, Inglewood, Kirkhope, Mauro, Parish, Perry, Provan, Purvis, Scallon, Stevenson, Stockton, Tannock, Twinn, Van Orden, Villiers, Wieland

PSE: Zorba

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Fitzsimons, Marchiani, Muscardini, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Astensioni: 13

EDD: Abitbol, Bernié, Butel, Esclopé, Saint-Josse

GUE/NGL: Krarup

NI: Berthu, Garaud, Gollnisch, Martin Hans-Peter, Souchet, Stirbois

UEN: Hyland

33.   Relazione Garriga Polledo A5-0269/2004

Paragrafo 21

Favorevoli: 413

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Butel, van Dam, Esclopé, Kuntz, Mathieu, Saint-Josse

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Boudjenah, Caudron, Fiebiger, Figueiredo, Manisco, Markov, Modrow, Puerta, Sylla, Uca, Vinci, Wurtz

NI: Beysen, Bonino, Borghezio, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, de La Perriere, Pannella, Souchet, Speroni

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, Dover, Ebner, Elles, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Foster, Fourtou, Friedrich, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Caullery, Fitzsimons, Hyland, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lambert, Lannoye, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 31

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Meijer, Papayannakis, Patakis, Ribeiro, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Vachetta

NI: Gollnisch, Stirbois

PPE-DE: Chichester

UEN: Camre, Marchiani

Verts/ALE: Boumediene-Thiery, Lucas, Rod

Astensioni: 8

EDD: Abitbol, Bonde, Sandbæk

NI: Berthu, Claeys, Dillen, Garaud, Martin Hans-Peter

34.   Relazione Garriga Polledo A5-0269/2004

Paragrafo 22

Favorevoli: 406

EDD: Andersen, Bonde, Butel, Esclopé, Mathieu, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krarup, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Garaud, Ilgenfritz, Kronberger, Pannella

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bremmer, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Coelho, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Ebner, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hermange, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Sudre, Suominen, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Muscardini, Mussa

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 44

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Speroni

PPE-DE: Atkins, Balfe, Bowis, Brok, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Foster, Goodwill, Hannan, Harbour, Helmer, Hernández Mollar, Inglewood, Kirkhope, Parish, Perry, Provan, Purvis, Scallon, Stevenson, Stockton, Tannock, Twinn, Van Orden, Villiers

UEN: Camre, Marchiani, Thomas-Mauro

Astensioni: 11

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Krivine, Patakis, Schröder Ilka

NI: Berthu, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Souchet, Stirbois

UEN: Ribeiro e Castro

35.   Relazione Garriga Polledo A5-0269/2004

Emendamento 5, prima parte

Favorevoli: 414

EDD: Andersen, Bernié, Bonde, Butel, Esclopé, Kuntz, Mathieu, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, de La Perriere, Martin Hans-Peter, Pannella, Souchet

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brok, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Coelho, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Ebner, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Sudre, Suominen, Tajani, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Caullery, Crowley, Marchiani, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 48

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam

ELDR: Busk, Jensen, Riis-Jørgensen

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Krarup, Patakis

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Atkins, Balfe, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Foster, Goodwill, Hannan, Harbour, Helmer, Hermange, Inglewood, Kirkhope, Parish, Perry, Provan, Purvis, Rovsing, Scallon, Stevenson, Stockton, Tannock, Twinn, Van Orden, Villiers

UEN: Camre

Astensioni: 5

GUE/NGL: Krivine, Schröder Ilka

UEN: Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro

36.   Relazione Garriga Polledo A5-0269/2004

Emendamento 5, seconda parte

Favorevoli: 182

EDD: Andersen, Bonde, Kuntz, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, de La Perriere, Pannella

PPE-DE: Florenz

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Marchiani, Muscardini, Mussa, Thomas-Mauro

Contrari: 254

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Mathieu

ELDR: Busk, Jensen, Nordmann, Riis-Jørgensen

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Beysen, Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jarzembowski, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Purvis, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Vairinhos

UEN: Camre

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Buitenweg, Duthu, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Astensioni: 11

EDD: Abitbol, Bernié, Butel, Esclopé, Saint-Josse

NI: Berthu, Garaud, Martin Hans-Peter, Souchet

Verts/ALE: Jonckheer, Mayol i Raynal

37.   Relazione Garriga Polledo A5-0269/2004

Emendamento 15

Favorevoli: 143

EDD: Abitbol, Andersen, Bonde, Kuntz, Sandbæk

ELDR: Di Pietro, Formentini, Procacci, Rutelli

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Borghezio, Claeys, Dell'Alba, Dillen, Dupuis, Garaud, Gollnisch, Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Pannella, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Atkins, Balfe, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Florenz, Foster, Goodwill, Hannan, Harbour, Helmer, Inglewood, Kirkhope, Parish, Perry, Podestà, Provan, Purvis, Stevenson, Stockton, Tannock, Twinn, Van Orden, Villiers

PSE: Duhamel, Goebbels, Keßler, Lund, Vairinhos

UEN: Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 318

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Schmidt, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

NI: Beysen

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brok, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Coelho, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Ebner, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Sudre, Suominen, Tajani, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Andersson, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli

Astensioni: 6

EDD: Bernié, Butel, Esclopé, Saint-Josse

NI: Berthu, Souchet

38.   Relazione Garriga Polledo A5-0269/2004

Paragrafo 26

Favorevoli: 446

EDD: Andersen, Belder, Blokland, Bonde, van Dam, Mathieu, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Bonino, Borghezio, Dell'Alba, Dupuis, Garaud, Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, de La Perriere, Martin Hans-Peter, Pannella, Souchet, Speroni

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Korhola, Langen, Langenhagen, Laschet, Lehne, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Echerer, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 7

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Stirbois

PPE-DE: Stockton

PSE: Swiebel

Astensioni: 6

EDD: Bernié, Butel, Esclopé, Saint-Josse

GUE/NGL: Krivine, Schröder Ilka

39.   Relazione Garriga Polledo A5-0269/2004

Paragrafo 29

Favorevoli: 370

EDD: Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Ilgenfritz, Kronberger, Pannella

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brok, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Coelho, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Ebner, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Sudre, Suominen, Tajani, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Caullery, Marchiani, Muscardini, Mussa

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 88

EDD: Abitbol, Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Butel, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse, Sandbæk

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Claeys, Dillen, Garaud, Gollnisch, Gorostiaga Atxalandabaso, Lang, de La Perriere, Stirbois

PPE-DE: Atkins, Balfe, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Foster, Goodwill, Hannan, Harbour, Helmer, Inglewood, Kirkhope, Parish, Perry, Provan, Purvis, Scallon, Stevenson, Stockton, Tannock, Twinn, Van Orden, Villiers

PSE: Vairinhos

UEN: Camre, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Gahrton

Astensioni: 10

GUE/NGL: Puerta

NI: Berthu, Borghezio, Martin Hans-Peter, Souchet, Speroni

UEN: Crowley, Fitzsimons, Hyland

Verts/ALE: Lambert

40.   Relazione Kuckelkorn A5-0236/2004

Emendamento 1

Favorevoli: 125

EDD: Bernié, Butel, Esclopé, Saint-Josse

ELDR: André-Léonard, De Clercq, Newton Dunn, Nordmann, Vallvé

GUE/NGL: Dary, Manisco, Modrow, Schröder Ilka, Vinci

NI: Berthu, Bonino, Borghezio, Claeys, Dell'Alba, Dillen, Dupuis, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Pannella, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Andria, Atkins, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Corrie, Cushnahan, Dell'Utri, Deprez, Descamps, Deva, Dover, Elles, Fernández Martín, Foster, Fourtou, Gawronski, Goodwill, Gutiérrez-Cortines, Harbour, Helmer, Hermange, Inglewood, Kirkhope, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lisi, Lulling, McCartin, Marques, Martin Hugues, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Menrad, Nisticò, Parish, Perry, Podestà, Provan, Purvis, Rovsing, Santer, Santini, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schwaiger, Stevenson, Stockton, Tannock, Trakatellis, Twinn, Van Orden, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wijkman, Zacharakis, Zappalà

PSE: Bowe, Campos, Dehousse, Lage, Marinho, Paasilinna, Rothley, dos Santos, Soares, Sousa Pinto

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Ahern, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Ortuondo Larrea, Rod, Wyn

Contrari: 327

EDD: Andersen, Belder, Blokland, Bonde, van Dam, Mathieu, Sandbæk

ELDR: Attwooll, Boogerd-Quaak, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krarup, Meijer, Naïr, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Wurtz

NI: Beysen, Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Almeida Garrett, Arvidsson, Ayuso González, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Brok, Brunetta, Camisón Asensio, Daul, De Sarnez, De Veyrac, Ebner, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Hannan, Hatzidakis, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Matikainen-Kallström, Méndez de Vigo, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Schmitt, Schnellhardt, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Sudre, Suominen, Tajani, Theato, Thyssen, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, Vila Abelló, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zimmerling, Zissener

PSE: Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, Malliori, Mann Erika, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Ruffolo, Sacconi, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Stihler, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Onesta, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Astensioni: 16

EDD: Abitbol, Kuntz

ELDR: Andreasen, Manders

GUE/NGL: Korakas, Krivine, Papayannakis

NI: Garaud

PPE-DE: Schierhuber

PSE: Carrilho, Martin David W., Moraes, Swiebel, Vairinhos

Verts/ALE: Boumediene-Thiery, Flautre

41.   Relazione Randzio-Plath A5-0258/2004

Emendamento 8

Favorevoli: 118

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, van Dam, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Boogerd-Quaak, van den Bos

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Borghezio, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, Pannella, Speroni

PPE-DE: Atkins, Balfe, Bowis, Bremmer, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Dover, Elles, Foster, Goodwill, Hannan, Harbour, Helmer, Inglewood, Kirkhope, Lamassoure, Parish, Perry, Provan, Purvis, Stevenson, Stockton, Tannock, Twinn, Van Orden, Villiers

PSE: Dehousse, Martínez Martínez, Vairinhos

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Flautre, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 341

EDD: Kuntz, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

NI: Berthu, Beysen, Claeys, Garaud, Gollnisch, de La Perriere, Martin Hans-Peter, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, Bourlanges, Brok, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Coelho, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Ebner, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Friedrich, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Sudre, Suominen, Tajani, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Ferrández Lezaun

Astensioni: 5

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Patakis, Schröder Ilka

Verts/ALE: Rühle

42.   Relazione Randzio-Plath A5-0258/2004

Emendamento 3

Favorevoli: 453

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Butel, van Dam, Esclopé, Mathieu, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Borghezio, Claeys, Garaud, Gollnisch, Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Martin Hans-Peter, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bastos, Bayona de Perogordo, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Coelho, Corrie, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wieland, Wijkman, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 17

EDD: Kuntz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dillen, Dupuis, Pannella

PPE-DE: Bartolozzi, Berend, Deprez, Deva, Grosch, Konrad, van Velzen, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wuermeling

PSE: Marinho

Astensioni: 3

GUE/NGL: Alyssandrakis, Patakis

PPE-DE: Goepel

43.   Relazione Randzio-Plath A5-0258/2004

Paragrafo 8

Favorevoli: 380

EDD: Andersen, Belder, Blokland, Bonde, Butel, van Dam, Esclopé, Mathieu, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Markov, Puerta, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla

NI: Beysen, Garaud, Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, Speroni

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brok, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Coelho, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Ebner, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hermange, Hernández Mollar, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Sudre, Suominen, Tajani, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 24

EDD: Bernié, Kuntz, Saint-Josse

NI: Berthu, Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Gargani

PSE: Marinho

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Astensioni: 65

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Ribeiro, Scarbonchi, Schröder Ilka, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Atkins, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Elles, Foster, Hannan, Harbour, Helmer, Inglewood, Kirkhope, Parish, Provan, Purvis, Scallon, Stevenson, Stockton, Tannock, Twinn, Van Orden, Villiers

PSE: Dehousse

44.   Relazione Randzio-Plath A5-0258/2004

Emendamento 1

Favorevoli: 131

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Butel, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Dybkjær

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, de La Perriere, Martin Hans-Peter, Pannella, Souchet

PPE-DE: Andria, Atkins, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Corrie, Deva, Dover, Elles, Foster, Goodwill, Hannan, Harbour, Helmer, Inglewood, Kirkhope, Pack, Parish, Perry, Provan, Purvis, Stevenson, Stockton, Tannock, Twinn, Van Orden, Villiers, Wijkman

PSE: Dehousse, Paasilinna, Vairinhos

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Contrari: 326

EDD: Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

NI: Beysen, Ilgenfritz, Kronberger

PPE-DE: Almeida Garrett, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bastos, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bremmer, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Coelho, Cushnahan, Daul, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Ebner, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Hatzidakis, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Sudre, Suominen, Tajani, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Astensioni: 15

GUE/NGL: Bordes, Cauquil, Herzog, Laguiller, Patakis, Puerta

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Garaud, Gollnisch, Lang, Speroni, Stirbois

Verts/ALE: Ferrández Lezaun

45.   B5-0218/2004 — Risoluzione comune — Eurostat

Emendamento 3

Favorevoli: 247

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, van Dam, Kuntz, Mathieu, Saint-Josse, Sandbæk

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Bonino, Borghezio, Dell'Alba, Dillen, Dupuis, Garaud, Gollnisch, Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Pannella, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Almeida Garrett, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bowis, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Corrie, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Foster, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Gahrton, Lucas

Contrari: 209

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Cossutta

NI: Claeys

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Fourtou, Morillon

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Maes, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Astensioni: 4

GUE/NGL: Krivine, Schröder Ilka

NI: Martin Hans-Peter

PSE: Kinnock

46.   B5-0218/2004 — Risoluzione comune — Eurostat

Emendamento 1

Favorevoli: 131

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Butel, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse, Sandbæk

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Martin Hans-Peter, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Atkins, Balfe, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Foster, Goodwill, Hannan, Harbour, Helmer, Inglewood, Kirkhope, Parish, Perry, Provan, Purvis, Sacrédeus, Scallon, Stevenson, Tannock, Twinn, Van Orden, Villiers, Wijkman

PSE: Lund, Thorning-Schmidt

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 322

EDD: Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Watson

GUE/NGL: Cossutta

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Pannella

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brok, Brunetta, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Ebner, Elles, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Hortefeux, Jarzembowski, Kaldí, Karas, Kastler, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, Maat, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Sudre, Suominen, Tajani, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

UEN: Thomas-Mauro

Verts/ALE: Frassoni

Astensioni: 5

GUE/NGL: Kaufmann

NI: Garaud

PSE: Dehousse

Verts/ALE: Nogueira Román, Ortuondo Larrea

47.   B5-0218/2004 — Risoluzione comune — Eurostat

Risoluzione

Favorevoli: 271

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Butel, van Dam, Esclopé, Kuntz, Mathieu, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, Virrankoski

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Bonino, Borghezio, Claeys, Dell'Alba, Dillen, Dupuis, Garaud, Gollnisch, Gorostiaga Atxalandabaso, Ilgenfritz, Kronberger, Lang, de La Perriere, Pannella, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Almeida Garrett, Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Brunetta, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Ferber, Fernández Martín, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Friedrich, Gahler, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Herranz García, Hieronymi, Inglewood, Jarzembowski, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lehne, Liese, Lisi, Lulling, McCartin, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Nisticò, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Pirker, Piscarreta, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Sartori, Scallon, Scapagnini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Dehousse, Lund, Rothley

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Fitzsimons, Hyland, Marchiani, Muscardini, Mussa, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Duthu, Evans Jillian, Gahrton, Graefe zu Baringdorf, Lannoye, Lucas, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Staes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 194

ELDR: André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Wallis, Watson

PPE-DE: Maat

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, McAvan, McCarthy, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Simpson, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Echerer, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Maes, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Turmes

Astensioni: 7

ELDR: Busk, Calò, Di Pietro

GUE/NGL: Kaufmann, Puerta

NI: Martin Hans-Peter

PPE-DE: Fourtou

48.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 1

Favorevoli: 245

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter

PPE-DE: De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 19

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

NI: Berthu, Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

UEN: Crowley

Astensioni: 13

ELDR: Manders

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Garaud, Ilgenfritz, Kronberger, Pannella

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Sacrédeus, Scallon, Wuermeling

49.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 2

Favorevoli: 255

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 20

EDD: Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

ELDR: Rousseaux

NI: Berthu, Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Lamassoure

UEN: Crowley

Astensioni: 15

EDD: Abitbol

ELDR: Manders

GUE/NGL: Krarup

NI: Beysen, Garaud, Ilgenfritz, Kronberger

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Knolle, Mayer Hans-Peter, Sacrédeus, Scallon, Suominen, Vatanen

50.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 3

Favorevoli: 258

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, van Dam, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer, Hortefeux

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 14

EDD: Abitbol, Kuntz

NI: Berthu, Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Kaldí, Lamassoure

UEN: Crowley

Astensioni: 11

EDD: Butel

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud, Ilgenfritz, Kronberger

PPE-DE: Ebner, Sacrédeus, Scallon, Suominen, Vatanen

51.    Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 4

Favorevoli: 249

EDD: Andersen, Belder, Blokland, Bonde, van Dam, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Figueiredo, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer, Kaldí, Lamassoure

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Ferreira, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Keßler, Kindermann, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 15

EDD: Abitbol, Bernié, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

UEN: Crowley

Astensioni: 13

EDD: Butel

ELDR: Manders

GUE/NGL: Krarup

NI: Beysen, Garaud, Ilgenfritz, Kronberger

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Sacrédeus, Scallon, Suominen, Vatanen

52.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 5

Favorevoli: 263

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, van Dam, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer, Kaldí, Lamassoure

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, van den Burg, Campos, Carlotti, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 11

EDD: Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

UEN: Crowley

Astensioni: 14

EDD: Abitbol, Butel

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud, Ilgenfritz, Kronberger

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Mayer Hans-Peter, Sacrédeus, Scallon, Suominen, Vatanen

53.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 6

Favorevoli: 250

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, van Dam, Esclopé, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, Di Pietro, Duff, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Duhamel, Duin, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 13

EDD: Abitbol, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Lamassoure

UEN: Crowley

Astensioni: 15

EDD: Butel, Saint-Josse

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud, Ilgenfritz, Kronberger

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Mayer Hans-Peter, Sacrédeus, Scallon, Suominen, Vatanen

PSE: Mann Erika

54.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 7

Favorevoli: 263

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, van Dam, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 14

EDD: Abitbol, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Kaldí, Lamassoure

UEN: Crowley

Astensioni: 17

EDD: Butel

ELDR: Manders

GUE/NGL: Schmid Herman

NI: Beysen, Garaud, Ilgenfritz, Kronberger

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Fourtou, Korhola, Maat, Mayer Hans-Peter, Sacrédeus, Scallon, Suominen, Vatanen

55.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 8

Favorevoli: 259

EDD: Andersen, Bernié, Bonde, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer, Kaldí, Lamassoure

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 17

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 15

EDD: Butel

ELDR: Manders

GUE/NGL: Krarup

NI: Beysen, Garaud, Ilgenfritz, Kronberger

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Fourtou, Korhola, Maat, Sacrédeus, Scallon, Suominen

56.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 9

Favorevoli: 253

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 22

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Kaldí, Lamassoure, Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 13

EDD: Butel

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud, Ilgenfritz, Kronberger

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Fourtou, Korhola, Sacrédeus, Scallon, Suominen

57.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 10

Favorevoli: 258

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, Butel, van Dam, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer, Kaldí, Lamassoure, Vatanen

PSE: Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 12

EDD: Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 12

EDD: Abitbol

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Fourtou, Hortefeux, Korhola, Sacrédeus, Scallon, Suominen

58.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 11

Favorevoli: 251

EDD: Andersen, Bernié, Bonde, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer, Kaldí, Lamassoure, Vatanen

PSE: Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miller, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 13

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 11

EDD: Abitbol

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Hortefeux, Korhola, Sacrédeus, Scallon, Suominen

59.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 12

Favorevoli: 245

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 21

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

NI: Borghezio, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Kaldí, Lamassoure, Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 13

EDD: Butel

ELDR: Manders

GUE/NGL: Krarup

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Fourtou, Korhola, McCartin, Sacrédeus, Scallon, Suominen

60.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 13

Favorevoli: 250

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 19

EDD: Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Saint-Josse

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Kaldí, Lamassoure, Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 14

EDD: Abitbol, Butel, Kuntz

ELDR: Manders

GUE/NGL: Krarup

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Hortefeux, Korhola, Sacrédeus, Scallon, Suominen

61.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 14

Favorevoli: 255

EDD: Abitbol, Andersen, Belder, Blokland, Bonde, van Dam, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 14

EDD: Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Kaldí, Lamassoure, Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 16

EDD: Bernié, Butel, Esclopé, Saint-Josse

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Hortefeux, Korhola, Maat, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

62.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 15

Favorevoli: 250

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, van Dam, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Watts, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 16

EDD: Abitbol, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Kaldí, Lamassoure, Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 14

EDD: Butel

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Ebner, Hortefeux, Korhola, Maat, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

PSE: Dehousse

63.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 16

Favorevoli: 250

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Ortuondo Larrea, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 18

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Lamassoure, Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 16

EDD: Bernié, Butel, Esclopé, Saint-Josse

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Hortefeux, Korhola, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

64.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 17

Favorevoli: 241

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Wallis, Watson

GUE/NGL: Bergaz Conesa, Bordes, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dupuis, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 18

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Garaud, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Lamassoure, Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 15

EDD: Bernié, Butel, Esclopé, Saint-Josse

ELDR: Manders

NI: Beysen

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Hortefeux, Korhola, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

65.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 18

Favorevoli: 253

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer, Lamassoure

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 17

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Garaud, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 15

EDD: Bernié, Butel, Esclopé, Saint-Josse

ELDR: Manders

NI: Beysen

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Hortefeux, Korhola, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

66.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 19

Favorevoli: 243

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Dell'Alba, Dupuis, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Ferrer

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Theorin, Thorning-Schmidt, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 20

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 13

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Hortefeux, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

67.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 20

Favorevoli: 245

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, van Dam, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Vachetta, Vinci, Wurtz

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Cohn-Bendit, Duthu, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 15

NI: Bonino, Borghezio, Claeys, Dell'Alba, Dillen, Dupuis, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Pannella, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 14

EDD: Abitbol, Kuntz

ELDR: Manders

NI: Beysen

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Hortefeux, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

68.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 21

Favorevoli: 240

EDD: Belder, van Dam

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Dell'Alba, Dupuis, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer, Vatanen

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 21

EDD: Abitbol, Andersen, Bernié, Blokland, Bonde, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse, Sandbæk

GUE/NGL: Krarup

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 13

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Hortefeux, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

69.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 22

Favorevoli: 252

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, van Dam, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 12

EDD: Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 12

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

70.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 23

Favorevoli: 244

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, van Dam, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Puerta, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 11

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 14

EDD: Abitbol, Kuntz

ELDR: Manders

NI: Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Hortefeux, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

71.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 24

Favorevoli: 251

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, van Dam, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 13

EDD: Abitbol

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 14

EDD: Mathieu

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Hortefeux, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

72.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 25

Favorevoli: 252

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, van Dam, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer, Vatanen

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 13

EDD: Abitbol, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 13

EDD: Mathieu

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Hortefeux, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Stenmarck, Suominen

73.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafi da 26 a 39

Favorevoli: 247

EDD: Andersen, Bonde, Esclopé, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 18

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Garaud, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 17

EDD: Bernié, Mathieu, Saint-Josse

ELDR: Manders

GUE/NGL: Laguiller

NI: Beysen

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Ferber, Hortefeux, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

74.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 41

Favorevoli: 246

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Baltas, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 16

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 19

EDD: Bernié, Esclopé, Mathieu, Saint-Josse

ELDR: Manders

GUE/NGL: Krarup

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Ferber, Hortefeux, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

75.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 42

Favorevoli: 240

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 15

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 19

EDD: Bernié, Mathieu, Saint-Josse

ELDR: Manders

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Garaud, Pannella

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Ferber, Korhola, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

76.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 43

Favorevoli: 242

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 17

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Kuntz, Saint-Josse

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni

PPE-DE: Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 14

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud, Gorostiaga Atxalandabaso

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Ferber, Hortefeux, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Stenmarck, Suominen

77.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 44

Favorevoli: 248

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Howitt, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Nogueira Román, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 14

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 17

EDD: Bernié, Esclopé, Saint-Josse

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Ferber, Hortefeux, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

78.    Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafi da 45 a 52

Favorevoli: 246

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 15

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

UEN: Crowley

Astensioni: 21

EDD: Bernié, Esclopé, Mathieu, Saint-Josse

ELDR: Manders

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Hortefeux, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

PSE: Dehousse, Mann Erika

79.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 53

Favorevoli: 115

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Clegg, Costa Paolo, Davies, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Riis-Jørgensen, Rutelli, Schmidt, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

PPE-DE: Ferrer

PSE: van den Berg, Dhaene, El Khadraoui, Fava, Hänsch, Lund, Paasilinna, Paciotti, Poos, Ruffolo, Sacconi, Scheele, Swoboda, Vairinhos, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Echerer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 59

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

ELDR: De Clercq, Formentini, Nordmann, Procacci, Väyrynen

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Montfort, Vatanen

PSE: Adam, Bowe, Cashman, Corbett, Ford, Gill, Glante, Honeyball, Junker, Kindermann, Kinnock, Lage, McAvan, McNally, Moraes, O'Toole, Patrie, Poignant, Read, Rothley, Savary, Soares, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Swiebel, Titley, Watts, Weiler, Whitehead, Wynn

UEN: Crowley

Verts/ALE: Duthu, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Lannoye, Schörling

Astensioni: 106

EDD: Bernié, Esclopé, Mathieu, Saint-Josse

ELDR: Manders

GUE/NGL: Puerta

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Garaud, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Korhola, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

PSE: Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, Berger, Bösch, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, Ferreira, Fruteau, Garot, Ghilardotti, Gillig, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Haug, Hazan, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Karamanou, Katiforis, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Rapkay, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Souladakis, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Valenciano Martínez-Orozco, Veltroni, Walter, Wiersma, Zorba

Verts/ALE: Ferrández Lezaun

80.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 54

Favorevoli: 250

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 15

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 18

EDD: Bernié, Esclopé, Mathieu, Saint-Josse

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud, Gorostiaga Atxalandabaso

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Hortefeux, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

81.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 55

Favorevoli: 231

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbey, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Watts, Weiler, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 16

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 15

EDD: Bernié, Esclopé, Saint-Josse

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Hortefeux, Korhola, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

82.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 56

Favorevoli: 232

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 17

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 15

EDD: Bernié, Esclopé, Mathieu, Saint-Josse

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Korhola, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

83.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 57

Favorevoli: 244

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Manisco, Markov, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Jöns, Junker, Karamanou, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 18

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Hannan, Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 15

EDD: Bernié, Esclopé, Mathieu, Saint-Josse

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Korhola, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

84.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 58

Favorevoli: 229

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Pesälä, Pohjamo, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter

PPE-DE: De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Marinho, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 16

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Borghezio, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Hannan, Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 19

EDD: Bernié, Esclopé, Mathieu, Saint-Josse

ELDR: Manders

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Garaud, Pannella

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Korhola, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

85.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 59

Favorevoli: 240

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 21

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Bonino, Borghezio, Claeys, Dell'Alba, Dillen, Dupuis, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Pannella, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Hannan, Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 15

EDD: Bernié, Esclopé, Saint-Josse

ELDR: Manders

GUE/NGL: Cossutta

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Korhola, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

86.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafi da 60 a 70

Favorevoli: 238

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Garot, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 21

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Bonino, Borghezio, Claeys, Dell'Alba, Dillen, Dupuis, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Pannella, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 18

EDD: Bernié, Butel, Esclopé, Mathieu, Saint-Josse

GUE/NGL: Krarup

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Corrie, Cushnahan, Ebner, Hortefeux, Korhola, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

87.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 71

Favorevoli: 243

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 17

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 16

EDD: Bernié, Esclopé, Mathieu, Saint-Josse

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Hortefeux, Korhola, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

88.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 72

Favorevoli: 231

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Vattimo, Veltroni, Volcic, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 17

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 17

EDD: Bernié, Esclopé, Mathieu, Saint-Josse

GUE/NGL: Krarup

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Corrie, Cushnahan, Ebner, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

89.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 73

Favorevoli: 232

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, van Dam, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Ferrer

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Marinho, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Ahern, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 14

EDD: Abitbol, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, de La Perriere, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 19

EDD: Mathieu, Saint-Josse

ELDR: Manders

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Krarup

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Hortefeux, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

Verts/ALE: Flautre

90.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 74

Favorevoli: 236

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Marinho, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 19

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 15

EDD: Butel, Mathieu

ELDR: Manders

GUE/NGL: Krarup

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Ebner, Hortefeux, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

91.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 75

Favorevoli: 232

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Frahm, Herzog, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lange, Lavarra, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Napoletano, Napolitano, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Sousa Pinto, Swiebel, Swoboda, Thorning-Schmidt, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 19

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Hannan, Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 13

EDD: Butel, Mathieu

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Ebner, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

92.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 76

Favorevoli: 214

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Kaufmann, Koulourianos, Krivine, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Corbett, Corbey, Dehousse, Désir, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Glante, Görlach, Gröner, Hänsch, Haug, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Scheele, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Titley, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Walter, Watts, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Graefe zu Baringdorf, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 20

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Hannan, Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 17

EDD: Butel, Mathieu

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Krarup, Patakis

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

93.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 77

Favorevoli: 227

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer, Vatanen

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, Sauquillo Pérez del Arco, Scheele, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 19

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

GUE/NGL: Krarup

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 19

EDD: Andersen, Bonde, Butel, Mathieu, Sandbæk

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Korhola, Lamassoure, Laschet, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen, Wijkman

94.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 78

Favorevoli: 227

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Rojo, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, McAvan, McNally, Malliori, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Pérez Royo, Pittella, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 18

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

NI: Berthu, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 16

EDD: Butel, Mathieu

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Fernández Martín, Korhola, Lamassoure, Laschet, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

95.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 79

Favorevoli: 207

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, Busk, Calò, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rutelli, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Ferrer

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Lund, McNally, Malliori, Mann Erika, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Müller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Graefe zu Baringdorf, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 14

EDD: Abitbol, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Saint-Josse

NI: Berthu, Borghezio, Claeys, Gollnisch, Lang, Souchet, Stirbois

UEN: Crowley

Astensioni: 20

EDD: Andersen, Bonde, Butel, Mathieu, Sandbæk

ELDR: Manders

GUE/NGL: Krarup

NI: Beysen, Dupuis, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Fernández Martín, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

96.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 80

Favorevoli: 232

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer, Scallon

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 20

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

GUE/NGL: Krarup

NI: Berthu, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Souchet, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 18

EDD: Butel, Mathieu

ELDR: Manders

GUE/NGL: Alyssandrakis, Patakis

NI: Beysen, Bonino, Dupuis, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Fernández Martín, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Stenmarck, Suominen

97.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 81

Favorevoli: 239

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, van Dam, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Ferrer, Vatanen

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 12

EDD: Abitbol, Kuntz

NI: Berthu, Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Souchet, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 15

EDD: Butel, Mathieu

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen, Wijkman

98.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 82

Favorevoli: 233

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Titley, Vairinhos, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Graefe zu Baringdorf, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 16

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Saint-Josse

NI: Berthu, Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 14

EDD: Butel

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Ayuso González, Cushnahan, Ebner, Fernández Martín, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck

99.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 83

Favorevoli: 231

EDD: Bonde

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Jonckheer, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 16

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 17

EDD: Andersen, Butel, Mathieu, Sandbæk

ELDR: Manders

GUE/NGL: Krarup

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Fernández Martín, Korhola, Lamassoure, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Wijkman

100.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 84

Favorevoli: 232

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Dary, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 19

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

GUE/NGL: Krarup

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Hannan, Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 14

EDD: Butel, Mathieu

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Ebner, Fernández Martín, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

101.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 85

Favorevoli: 226

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Dary, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 17

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Stirbois

PPE-DE: Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 18

EDD: Butel

ELDR: Manders

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Krarup, Patakis

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Ebner, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Schmitt, Stenmarck, Suominen, Wijkman

102.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 86

Favorevoli: 230

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: De Sarnez, Ferrer, Vatanen

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lucas, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 18

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

GUE/NGL: Krarup

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 20

EDD: Andersen, Bonde, Butel, Mathieu, Sandbæk

ELDR: Manders

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Patakis

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

103.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 87

Favorevoli: 224

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Dary, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Dehousse, De Keyser, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Kreissl-Dörfler, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Marinho, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 16

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 16

EDD: Butel, Mathieu

ELDR: Manders

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Patakis

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Ebner, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Wijkman

104.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 88

Favorevoli: 229

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Scarbonchi, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Pérez Royo, Pittella, Poignant, Poos, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 15

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 20

EDD: Bernié, Butel, Esclopé, Mathieu, Saint-Josse

ELDR: Manders

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Garaud, Pannella

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Korhola, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Schmitt, Stenmarck

105.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Paragrafo 89

Favorevoli: 242

EDD: Andersen, Bernié, Bonde, Esclopé, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer, Vatanen

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Rojo, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 14

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Kuntz, Saint-Josse

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 13

EDD: Butel, Mathieu

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Korhola, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

106.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Visti da 1 a 14

Favorevoli: 238

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Martin Hans-Peter

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 16

EDD: Abitbol, Belder, Blokland, van Dam, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort, Vatanen

UEN: Crowley, Thomas-Mauro

Astensioni: 23

EDD: Bernié, Butel, Esclopé, Mathieu, Saint-Josse

ELDR: Manders

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Garaud, Gorostiaga Atxalandabaso, Pannella

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Fernández Martín, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen, Wijkman

107.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Considerando A

Favorevoli: 244

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, van Dam, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, Ferrer, Vatanen

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 9

EDD: Abitbol, Kuntz

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 14

EDD: Butel, Mathieu

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

108.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Considerando B

Favorevoli: 223

EDD: Andersen, Belder, Blokland, Bonde, van Dam, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Krarup, Krivine, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Ribeiro, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci

NI: Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poos, Rapkay, Roth-Behrendt, Rothley, Ruffolo, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Thorning-Schmidt, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 12

EDD: Abitbol, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 16

EDD: Butel, Esclopé, Mathieu, Saint-Josse

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Korhola, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Schmitt, Stenmarck, Suominen

109.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Considerando C

Favorevoli: 250

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, van Dam, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer, Vatanen

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 11

EDD: Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Hannan, Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 15

EDD: Abitbol, Butel, Mathieu

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

110.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Considerando D

Favorevoli: 236

EDD: Andersen, Belder, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer, Vatanen

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Buitenweg, Cohn-Bendit, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Rod, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 16

EDD: Abitbol, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 20

EDD: Butel, Mathieu

ELDR: Manders

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Krarup, Patakis

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Atkins, Cushnahan, Ebner, Karas, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

111.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Considerando E

Favorevoli: 233

EDD: Andersen, Belder, Bernié, Blokland, Bonde, van Dam, Esclopé, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer, Vatanen

PSE: Adam, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Kreissl-Dörfler, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 11

EDD: Abitbol, Kuntz

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 17

EDD: Butel, Mathieu

ELDR: Manders

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Krarup, Patakis

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Korhola, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

112.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Considerando F

Favorevoli: 229

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Dupuis, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Müller, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Poignant, Poos, Rapkay, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 16

EDD: Abitbol, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

NI: Borghezio, Gollnisch, Lang, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Hannan, Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 19

EDD: Butel, Mathieu

ELDR: Manders

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Krarup, Patakis

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Hortefeux, Korhola, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen, Wijkman

113.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Considerando G

Favorevoli: 230

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Jové Peres, Kaufmann, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Puerta, Ribeiro, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Dell'Alba, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Ferrer, Vatanen

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Wuori, Wyn

Contrari: 17

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

NI: Borghezio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort

UEN: Crowley

Astensioni: 15

EDD: Butel, Mathieu

ELDR: Manders

NI: Beysen, Garaud

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Elles, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Stenmarck, Suominen

114.   Relazione Boogerd-Quaak A5-0230/2004

Risoluzione

Favorevoli: 237

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Formentini, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krarup, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Naïr, Papayannakis, Patakis, Puerta, Ribeiro, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Sjöstedt, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Martin Hans-Peter

PPE-DE: Bourlanges, De Sarnez, Ferrer

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Campos, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Roth-Behrendt, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Veltroni, Volcic, Walter, Watts, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zorba, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 24

EDD: Abitbol, Belder, Bernié, Blokland, van Dam, Esclopé, Kuntz, Saint-Josse

NI: Berthu, Bonino, Borghezio, Claeys, Dell'Alba, Dillen, Dupuis, Garaud, Gollnisch, Lang, Pannella, Speroni, Stirbois

PPE-DE: Montfort, Vatanen

UEN: Crowley

Astensioni: 14

EDD: Butel, Mathieu

ELDR: Manders

NI: Beysen, Gorostiaga Atxalandabaso

PPE-DE: Cushnahan, Ebner, Hortefeux, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Scallon, Wijkman

115.   B5-0187/2004/riv. — Pakistan

Risoluzione

Favorevoli: 394

EDD: Andersen, Belder, Blokland, Bonde, Butel, van Dam, Esclopé, Mathieu, Saint-Josse, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Kaufmann, Koulourianos, Markov, Meijer, Modrow, Ribeiro, Schmid Herman, Seppänen, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Bonino, Borghezio, Claeys, Dell'Alba, Dillen, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Liese, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Piscarreta, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Scallon, Schaffner, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stenzel, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Fruteau, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soares, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Crowley, Marchiani, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Wuori, Wyn

Astensioni: 4

GUE/NGL: Cossutta, Krivine, Schröder Ilka

PPE-DE: Lisi

116.   B5-0185/2004 — Relazioni transatlantiche

Emendamento 6

Favorevoli: 179

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Dybkjær, Väyrynen, Vallvé

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Frahm, Herzog, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Markov, Meijer, Modrow, Patakis, Ribeiro, Schmid Herman, Seppänen, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Cesaro, Cushnahan, Grosch, Oomen-Ruijten, Posselt

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lund, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Müller, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Soares, Soriano Gil, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Volcic, Walter, Weiler, Zrihen

UEN: Crowley, Hyland

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 211

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Di Pietro, Duff, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Virrankoski, Wallis, Watson

NI: Beysen, Bonino, Claeys, Dell'Alba, Pannella

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Chichester, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, García-Margallo y Marfil, Gargani, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Glase, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lisi, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Piscarreta, Podestà, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Bowe, Casaca, Cashman, Ford, Gill, Honeyball, Kinnock, McAvan, Skinner, Whitehead

UEN: Angelilli, Camre, Caullery, Marchiani, Muscardini, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Astensioni: 11

EDD: Butel, Esclopé, Saint-Josse

GUE/NGL: Fiebiger

NI: Berthu

PPE-DE: Konrad, Liese

PSE: Moraes, O'Toole, Wiersma, Wynn

117.   B5-0185/2004 — Relazioni transatlantiche

Emendamento 11

Favorevoli: 232

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Kaufmann, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Schmid Herman, Seppänen, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Bonino, Dell'Alba, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Andria, Bowis, Deva, Ferrer, Grosch, Inglewood, Perry, Purvis, Stevenson, Wijkman

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zrihen

UEN: Angelilli, Crowley, Hyland, Muscardini, Ribeiro e Castro

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 152

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Esclopé, Mathieu

NI: Berthu, Beysen, Claeys, Dupuis

PPE-DE: Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brok, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Dover, Ebner, Ferber, Fernández Martín, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Friedrich, Gahler, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gargani, Gil-Robles Gil-Delgado, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Dehousse

UEN: Camre, Caullery, Marchiani, Thomas-Mauro

Astensioni: 5

PPE-DE: Atkins, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Parish

118.   B5-0185/2004 — Relazioni transatlantiche

Paragrafo 13

Favorevoli: 307

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Chountis, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Vachetta

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Pannella

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Ebner, Elles, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Friedrich, Gahler, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gil-Robles Gil-Delgado, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Harbour, Hatzidakis, Hermange, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Piscarreta, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Andersson, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bowe, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Koukiadis, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Rapkay, Read, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Weiler, Wiersma, Wynn, Zrihen

UEN: Angelilli, Camre, Crowley, Hyland, Muscardini, Ribeiro e Castro

Verts/ALE: Ferrández Lezaun, Mayol i Raynal

Contrari: 75

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Cossutta, Frahm, Herzog, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Schmid Herman, Seppänen, Uca, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Claeys, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Ayuso González, Bushill-Matthews, Callanan, Dover, Foster, Goodwill, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Helmer, Kirkhope, Lamassoure, Parish, Perry, Scallon, Tannock, Twinn, Van Orden, Villiers

PSE: Kinnock, Whitehead

UEN: Caullery, Marchiani, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Onesta, Rod, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori

Astensioni: 7

EDD: Sandbæk

GUE/NGL: Schröder Ilka

PPE-DE: Atkins, Konrad, Montfort

PSE: Bösch, Poos

119.   B5-0185/2004 — Relazioni transatlantiche

Paragrafo 15

Favorevoli: 25

EDD: Belder, Blokland, van Dam

NI: Bonino

PPE-DE: Banotti, Bremmer, Cushnahan, García-Orcoyen Tormo, Hermange, Kaldí, Klaß, Lechner, Lisi, Matikainen-Kallström, Schierhuber, Vatanen, Zappalà

PSE: Marinho

UEN: Angelilli, Hyland, Muscardini, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Flautre, Lagendijk

Contrari: 360

EDD: Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Herzog, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Schmid Herman, Seppänen, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Claeys, Dell'Alba, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Brok, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, García-Margallo y Marfil, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jeggle, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Knolle, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Liese, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Scallon, Schaffner, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Smet, Sommer, Stenmarck, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Ferreira, Ford, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zrihen

UEN: Caullery, Crowley, Marchiani

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Duthu, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Astensioni: 6

EDD: Andersen, Bonde, Esclopé, Sandbæk

GUE/NGL: Schröder Ilka

PPE-DE: Montfort

120.   B5-0185/2004 — Relazioni transatlantiche

Emendamento 12

Favorevoli: 181

EDD: Andersen, Bonde, Esclopé, Sandbæk

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Korakas, Koulourianos, Krivine, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Seppänen, Sylla, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Cesaro, Grosch, Wijkman

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Rapkay, Read, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 201

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Schmid Herman

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Pannella

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Chichester, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gil-Robles Gil-Delgado, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Koch, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

UEN: Angelilli, Caullery, Crowley, Hyland, Marchiani, Muscardini, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Astensioni: 7

GUE/NGL: Bordes, Cauquil, Herzog, Schröder Ilka

NI: Berthu, Claeys

PSE: Poos

121.   B5-0185/2004 — Relazioni transatlantiche

Emendamento 20

Favorevoli: 114

EDD: Bonde, Esclopé, Sandbæk

ELDR: Andreasen, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Korakas, Koulourianos, Krivine, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Gahler, Piscarreta

PSE: Bowe, van den Burg, Carlotti, Ceyhun, Dehousse, Désir, Dhaene, Duhamel, El Khadraoui, Ferreira, Guy-Quint, Hazan, Lalumière, Lavarra, Medina Ortega, Napolitano, Poignant, Savary, Scheele, Swiebel, Vairinhos, Van Lancker, Zrihen

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Buitenweg, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 273

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Mathieu

ELDR: André-Léonard, Nordmann

NI: Beysen, Bonino, Dell'Alba, Pannella

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, van den Berg, Berger, Bösch, Bullmann, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Corbett, Corbey, De Keyser, Díez González, Dührkop Dührkop, Fava, Ford, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Hänsch, Haug, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kuhne, Lage, Lange, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Rapkay, Read, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Valenciano Martínez-Orozco, Vattimo, Volcic, Walter, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn

UEN: Angelilli, Crowley, Hyland, Marchiani, Muscardini, Ribeiro e Castro

Verts/ALE: Breyer, Duthu, Staes

Astensioni: 7

GUE/NGL: Herzog, Sylla

NI: Claeys

PPE-DE: Wijkman

PSE: Poos

UEN: Caullery, Thomas-Mauro

122.   B5-0185/2004 — Relazioni transatlantiche

Paragrafo 18

Favorevoli: 333

EDD: Andersen, Belder, Blokland, Bonde, van Dam, Esclopé, Mathieu, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Fiebiger

NI: Berthu, Beysen, Bonino, Dell'Alba, Gorostiaga Atxalandabaso, Pannella

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Banotti, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bowis, Bremmer, Brok, Bushill-Matthews, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Deva, Dover, Elles, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Hieronymi, Inglewood, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Lechner, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Piscarreta, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Scallon, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stevenson, Stockton, Sudre, Suominen, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zrihen

UEN: Angelilli, Caullery, Muscardini, Ribeiro e Castro

Verts/ALE: Aaltonen, Breyer, Buitenweg, Echerer, Ferrández Lezaun, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Lagendijk, Maes, Onesta, Rühle, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wyn

Contrari: 57

EDD: Abitbol

ELDR: Nordmann

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Frahm, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Patakis, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

PPE-DE: Descamps, De Veyrac, Ebner, Hortefeux, Lamassoure, Martin Hugues, Schaffner, de Veyrinas

PSE: Marinho, Obiols i Germà, Schmid Gerhard

UEN: Crowley, Hyland, Marchiani, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Boumediene-Thiery, Duthu, Evans Jillian, Isler Béguin, Lambert, Lannoye, Lucas, Mayol i Raynal, Rod, Schörling, Schroedter, Turmes, Wuori

Astensioni: 6

GUE/NGL: Herzog, Sylla

NI: Claeys, Martin Hans-Peter

PSE: Dehousse

Verts/ALE: Jonckheer

123.   B5-0185/2004 — Relazioni transatlantiche

Paragrafo 19

Favorevoli: 307

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Esclopé, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, Davies, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

NI: Bonino, Dell'Alba, Pannella

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Bremmer, Brok, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Ebner, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Friedrich, Gahler, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hermange, Hernández Mollar, Hieronymi, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Sudre, Suominen, Tajani, Theato, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Bullmann, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zrihen

UEN: Ribeiro e Castro

Verts/ALE: Aaltonen, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Ferrández Lezaun, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Jonckheer, Lagendijk, Maes, Onesta, Rühle, Sörensen, Staes, Voggenhuber, Wyn

Contrari: 81

EDD: Abitbol, Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Pohjamo

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Patakis, Schmid Herman, Schröder Ilka, Seppänen, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Beysen, Claeys, Gorostiaga Atxalandabaso

PPE-DE: Atkins, Balfe, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Foster, Goodwill, Hannan, Harbour, Helmer, Hortefeux, Inglewood, Kirkhope, Parish, Perry, Provan, Purvis, Scallon, Stevenson, Stockton, Tannock, Twinn, Van Orden, Villiers

UEN: Angelilli, Caullery, Crowley, Hyland, Marchiani, Muscardini, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Boumediene-Thiery, Evans Jillian, Flautre, Isler Béguin, Lambert, Lannoye, Lucas, Mayol i Raynal, Schörling, Schroedter, Turmes, Wuori

Astensioni: 6

GUE/NGL: Herzog, Sylla

NI: Berthu, Martin Hans-Peter

PSE: Dehousse

Verts/ALE: Rod

124.   B5-0185/2004 — Relazioni transatlantiche

Paragrafo 20

Favorevoli: 282

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Esclopé, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Attwooll, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Davies, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Manders, Mulder, Newton Dunn, Nordmann, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Caudron, Manisco

NI: Bonino, Dell'Alba

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Banotti, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Böge, von Boetticher, Bourlanges, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, De Sarnez, Descamps, De Veyrac, Ebner, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Ferri, Fiori, Flemming, Fourtou, Friedrich, Gahler, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gawronski, Gil-Robles Gil-Delgado, Gomolka, Gouveia, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hermange, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Jeggle, Kaldí, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martin Hugues, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Nassauer, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Santer, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Suominen, Tajani, Theato, Thyssen, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bowe, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Désir, Dhaene, Díez González, Dührkop Dührkop, Duhamel, El Khadraoui, Fava, Ferreira, Ford, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Hazan, Honeyball, van Hulten, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kreissl-Dörfler, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Patrie, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Read, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Savary, Scheele, Schmid Gerhard, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Vattimo, Volcic, Walter, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zrihen

UEN: Ribeiro e Castro

Verts/ALE: Duthu, Ferrández Lezaun, Flautre, Maes

Contrari: 99

EDD: Abitbol, Andersen, Bonde, Sandbæk

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Fiebiger, Frahm, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Markov, Meijer, Modrow, Patakis, Schmid Herman, Seppänen, Uca, Vachetta, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Claeys, Dillen, Gorostiaga Atxalandabaso

PPE-DE: Atkins, Balfe, Bowis, Brok, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Florenz, Foster, Goepel, Goodwill, Graça Moura, Hannan, Harbour, Helmer, Inglewood, Kirkhope, Parish, Perry, Purvis, Radwan, Salafranca Sánchez-Neyra, Stevenson, Stockton, Sudre, Tannock, Twinn, Villiers, Vlasto

PSE: Haug

UEN: Angelilli, Caullery, Crowley, Hyland, Marchiani, Muscardini, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Echerer, Evans Jillian, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Astensioni: 5

GUE/NGL: Herzog, Sylla

NI: Martin Hans-Peter

PSE: Dehousse, Van Lancker

125.   Relazione De Keyser A5-0270/2004

Emendamento 6

Favorevoli: 172

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Esclopé, Mathieu

NI: Berthu, Beysen, Dell'Alba

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Bowis, Bremmer, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Daul, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Ferber, Fernández Martín, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, García-Margallo y Marfil, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Piscarreta, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stevenson, Stockton, Sudre, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Bowe, Cashman, Corbett, Ferreira, Gill, Honeyball, Kinnock, McAvan, Marinho, Martin David W., Moraes, O'Toole, Pérez Royo, Poignant, Skinner, Titley, Whitehead, Wynn

UEN: Angelilli, Caullery, Marchiani, Muscardini, Ribeiro e Castro

Contrari: 188

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Frahm, Herzog, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Seppänen, Sylla, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Cushnahan, Deprez, Ferrer, Grosch, Korhola, Matikainen-Kallström, Wijkman

PSE: Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Bösch, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbey, Dehousse, De Keyser, Dhaene, Díez González, Duhamel, El Khadraoui, Ford, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Koukiadis, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McNally, Malliori, Mann Erika, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, Paasilinna, Paciotti, Piecyk, Pittella, Poos, Rapkay, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Scheele, Schulz, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Weiler, Wiersma, Zrihen

UEN: Crowley, Hyland, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Astensioni: 3

GUE/NGL: Schröder Ilka

NI: Claeys, Dillen

126.   Relazione De Keyser A5-0270/2004

Emendamento 7

Favorevoli: 118

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Mathieu

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Bremmer, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Daul, Dell'Utri, De Veyrac, Ebner, Ferber, Fernández Martín, Fiori, Flemming, Florenz, Friedrich, Gahler, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gil-Robles Gil-Delgado, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hermange, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Jeggle, Kaldí, Karas, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Musotto, Naranjo Escobar, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Sommer, Stenmarck, Stevenson, Sudre, Tajani, Theato, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Dehousse, Lavarra, Marinho

UEN: Angelilli

Contrari: 241

EDD: Andersen, Bonde, Esclopé, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Frahm, Herzog, Korakas, Koulourianos, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Schröder Ilka, Seppänen, Vinci, Wurtz

NI: Beysen, Dell'Alba, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Atkins, Balfe, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Cushnahan, Deprez, Deva, Dover, Elles, Ferrer, Foster, Goodwill, Grosch, Hannan, Harbour, Helmer, Inglewood, Kastler, Kirkhope, Korhola, Lechner, Matikainen-Kallström, Parish, Perry, Provan, Purvis, Smet, Stockton, Tannock, Thyssen, Twinn, Van Orden, Villiers, Wijkman

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Bösch, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Dhaene, Díez González, Duhamel, El Khadraoui, Ford, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Scheele, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zrihen

UEN: Caullery, Crowley, Hyland, Marchiani, Muscardini, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Astensioni: 1

NI: Dillen

127.   Relazione De Keyser A5-0270/2004

Emendamento 8

Favorevoli: 114

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Mathieu

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Bremmer, Camisón Asensio, Cardoso, Daul, Dell'Utri, Descamps, De Veyrac, Ebner, Ferber, Fernández Martín, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Friedrich, Gahler, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gil-Robles Gil-Delgado, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hermange, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Jeggle, Kaldí, Karas, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Santer, Santini, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Sommer, Stenmarck, Sudre, Tajani, Theato, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Zacharakis, Zimmerling, Zissener

PSE: Marinho, Moraes

Contrari: 248

EDD: Andersen, Bonde, Esclopé, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Frahm, Herzog, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Schröder Ilka, Seppänen, Sylla, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Claeys, Dell'Alba, Dillen, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Atkins, Balfe, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Cushnahan, Deprez, Deva, Dover, Elles, Ferrer, Foster, Goodwill, Grosch, Hannan, Harbour, Helmer, Inglewood, Kirkhope, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Parish, Perry, Provan, Purvis, Sacrédeus, Scallon, Smet, Stevenson, Stockton, Tannock, Thyssen, Twinn, Van Orden, Villiers, Wijkman

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, van den Berg, Bösch, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Dhaene, Díez González, Duhamel, El Khadraoui, Ferreira, Ford, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Haug, Hazan, Honeyball, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Scheele, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zrihen

UEN: Angelilli, Caullery, Crowley, Hyland, Marchiani, Muscardini, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Astensioni: 1

PSE: Dehousse

128.   Relazione De Keyser A5-0270/2004

Emendamento 9

Favorevoli: 114

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Mathieu

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Bremmer, Camisón Asensio, Cardoso, Daul, Dell'Utri, Descamps, De Veyrac, Ebner, Ferber, Fiori, Flemming, Florenz, Fourtou, Friedrich, Gahler, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gil-Robles Gil-Delgado, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Santini, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Sommer, Stenmarck, Sudre, Tajani, Theato, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Marinho

Contrari: 250

EDD: Andersen, Bonde, Esclopé, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Frahm, Herzog, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Schröder Ilka, Seppänen, Sylla, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Claeys, Dillen, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Atkins, Balfe, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Cushnahan, Deprez, Deva, Dover, Elles, Ferrer, Foster, Goodwill, Grosch, Hannan, Harbour, Helmer, Hermange, Inglewood, Kirkhope, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Parish, Perry, Provan, Purvis, Sacrédeus, Santer, Smet, Stevenson, Stockton, Tannock, Thyssen, Twinn, Van Orden, Villiers, Wijkman

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Bösch, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Dhaene, Díez González, Duhamel, El Khadraoui, Ferreira, Ford, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Haug, Hazan, Honeyball, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Scheele, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Walter, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zrihen

UEN: Angelilli, Caullery, Crowley, Hyland, Marchiani, Muscardini, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Astensioni: 1

PSE: Dehousse

129.   Relazione De Keyser A5-0270/2004

Emendamento 10

Favorevoli: 138

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Mathieu

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Bremmer, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Daul, Descamps, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Ferber, Fernández Martín, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gil-Robles Gil-Delgado, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Knolle, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Piscarreta, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Santini, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Sommer, Stenmarck, Stevenson, Stockton, Sudre, Tajani, Tannock, Theato, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling

PSE: Marinho, O'Toole

Contrari: 225

EDD: Andersen, Bonde, Esclopé, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Frahm, Herzog, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Schröder Ilka, Seppänen, Sylla, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Claeys, Dillen, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Bowis, Cushnahan, Deprez, Deva, Ferrer, Grosch, Hermange, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Montfort, Sacrédeus, Santer, Smet, Thyssen, Wijkman

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Bösch, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Dhaene, Díez González, Duhamel, El Khadraoui, Ferreira, Ford, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Haug, Hazan, Honeyball, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, Paasilinna, Paciotti, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Scheele, Schulz, Skinner, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zrihen

UEN: Angelilli, Crowley, Hyland, Marchiani, Muscardini, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

130.   Relazione De Keyser A5-0270/2004

Emendamento 11

Favorevoli: 109

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Mathieu

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Bayona de Perogordo, Berend, Bremmer, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Daul, Descamps, De Veyrac, Ebner, Ferber, Fernández Martín, Fiori, Flemming, Fourtou, Friedrich, Gahler, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gil-Robles Gil-Delgado, Goepel, Gomolka, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hatzidakis, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Klaß, Knolle, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Pex, Piscarreta, Podestà, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Santini, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Sommer, Stenmarck, Sudre, Tajani, Theato, Trakatellis, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

Contrari: 252

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Frahm, Herzog, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Schröder Ilka, Seppänen, Sylla, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Claeys, Dell'Alba, Dillen, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Atkins, Balfe, Bowis, Bushill-Matthews, Callanan, Chichester, Cushnahan, Deprez, Deva, Dover, Elles, Ferrer, Foster, Goodwill, Grosch, Hannan, Harbour, Helmer, Hermange, Inglewood, Kirkhope, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Parish, Perry, Provan, Purvis, Sacrédeus, Santer, Scallon, Schaffner, Smet, Stevenson, Stockton, Tannock, Thyssen, Twinn, Van Orden, Villiers, Wijkman

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Bösch, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Dhaene, Díez González, Duhamel, El Khadraoui, Ferreira, Ford, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Haug, Hazan, Honeyball, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Scheele, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zrihen

UEN: Angelilli, Caullery, Crowley, Hyland, Marchiani, Muscardini, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Astensioni: 1

EDD: Esclopé

131.   Relazione De Keyser A5-0270/2004

Emendamento 12

Favorevoli: 128

EDD: Belder, Blokland, van Dam

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Bayona de Perogordo, Berend, Bremmer, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Chichester, Daul, Dell'Utri, Descamps, De Veyrac, Elles, Ferber, Fernández Martín, Fiori, Flemming, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gil-Robles Gil-Delgado, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Kirkhope, Klaß, Knolle, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Piscarreta, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Santini, Scallon, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Sommer, Stenmarck, Stevenson, Stockton, Sudre, Tajani, Tannock, Theato, Trakatellis, Twinn, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zimmerling, Zissener

PSE: Marinho, Poignant

Contrari: 224

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Boogerd-Quaak, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Frahm, Herzog, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Schröder Ilka, Seppänen, Sylla, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Claeys, Dillen, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Bowis, Cushnahan, Deprez, Deva, Dover, Ebner, Ferrer, Grosch, Hermange, Korhola, Lamassoure, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Santer, Schaffner, Smet, Thyssen, de Veyrinas, Vlasto, Wijkman

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Baltas, Barón Crespo, van den Berg, Bösch, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dehousse, De Keyser, Dhaene, Díez González, Duhamel, El Khadraoui, Ferreira, Ford, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Haug, Hazan, Honeyball, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McNally, Malliori, Mann Erika, Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poos, Rapkay, Rothe, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Scheele, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zrihen

UEN: Angelilli, Caullery, Crowley, Hyland, Marchiani, Muscardini, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Mayol i Raynal, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Astensioni: 1

NI: Dell'Alba

132.   Relazione De Keyser A5-0270/2004

Emendamento 13

Favorevoli: 131

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Mathieu

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Bayona de Perogordo, Berend, Bremmer, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Chichester, Daul, Dell'Utri, Descamps, Dover, Ebner, Elles, Ferber, Fernández Martín, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, Gahler, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gil-Robles Gil-Delgado, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Keppelhoff-Wiechert, Kirkhope, Klaß, Knolle, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Langen, Langenhagen, Laschet, Lechner, Liese, Lisi, Lulling, Maat, Mann Thomas, Martens, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Montfort, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Piscarreta, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Santini, Schierhuber, Schleicher, Schmitt, Schnellhardt, Schwaiger, Sommer, Stenmarck, Stevenson, Stockton, Sudre, Tajani, Tannock, Theato, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

Contrari: 227

EDD: Andersen, Bonde, Sandbæk

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Cossutta, Di Lello Finuoli, Frahm, Herzog, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Markov, Meijer, Modrow, Papayannakis, Schröder Ilka, Seppänen, Sylla, Vinci, Wurtz

NI: Berthu, Beysen, Claeys, Dillen, Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter, Pannella

PPE-DE: Bowis, Cushnahan, Deprez, Deva, Ferrer, Grosch, Hermange, Korhola, Lamassoure, Mantovani, Matikainen-Kallström, Sacrédeus, Santer, Scallon, Schaffner, Smet, Thyssen, de Veyrinas, Vlasto, Wijkman

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, van den Berg, Bösch, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Carrilho, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Dhaene, Díez González, Duhamel, El Khadraoui, Ferreira, Ford, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Haug, Hazan, Honeyball, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Jöns, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Kuhne, Lage, Lalumière, Lange, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Myller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Pérez Royo, Piecyk, Pittella, Poignant, Poos, Rapkay, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Scheele, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Swoboda, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Volcic, Walter, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Zrihen

UEN: Angelilli, Caullery, Crowley, Hyland, Marchiani, Muscardini, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Aaltonen, Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Ferrández Lezaun, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Astensioni: 6

EDD: Esclopé

GUE/NGL: Alyssandrakis, Korakas, Patakis

NI: Dell'Alba

PSE: Dehousse

133.   Relazione Randzio-Plath A5-0280/2004

Emendamento 9

Favorevoli: 43

EDD: Andersen, Bonde, Esclopé, Sandbæk

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Di Lello Finuoli, Frahm, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Sylla, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso

PPE-DE: Dell'Utri

PSE: Dehousse, Pérez Royo

Verts/ALE: Breyer, Duthu, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Lagendijk, Lucas, Rod, Schörling, Schroedter, Voggenhuber, Wyn

Contrari: 266

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Boogerd-Quaak, van den Bos, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis

NI: Berthu, Beysen, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Bowis, Bremmer, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Cushnahan, Daul, Deprez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gil-Robles Gil-Delgado, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Kirkhope, Klaß, Knolle, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Liese, Lisi, Lulling, Mann Thomas, Martens, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santini, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stevenson, Stockton, Sudre, Tajani, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Bösch, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Dhaene, Díez González, El Khadraoui, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Haug, Hazan, Honeyball, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Kinnock, Koukiadis, Lage, Lalumière, Lavarra, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Pittella, Rapkay, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Scheele, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Terrón i Cusí, Thorning-Schmidt, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vattimo, Walter, Weiler, Wiersma, Wynn, Zrihen

UEN: Caullery, Crowley, Hyland, Marchiani, Ribeiro e Castro

Verts/ALE: Sörensen, Staes

Astensioni: 10

GUE/NGL: Herzog

NI: Claeys

Verts/ALE: Boumediene-Thiery, Ferrández Lezaun, Lambert, Maes, Onesta, Rühle, Turmes, Wuori

134.   Relazione Randzio-Plath A5-0280/2004

Emendamento 10

Favorevoli: 59

EDD: Andersen, Bonde, Esclopé, Sandbæk

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Di Lello Finuoli, Frahm, Herzog, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Manisco, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Sylla, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso

PPE-DE: Flemming

PSE: Dhaene, El Khadraoui, Hazan, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker

Verts/ALE: Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 247

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Boogerd-Quaak, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, De Clercq, Duff, Flesch, Maaten, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis

NI: Beysen, Martin Hans-Peter

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Bowis, Bremmer, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Elles, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Florenz, Fourtou, Gahler, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gil-Robles Gil-Delgado, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Hieronymi, Inglewood, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Kirkhope, Klaß, Knolle, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Liese, Lisi, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Menrad, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stevenson, Stockton, Sudre, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Bösch, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, Díez González, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Haug, Honeyball, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Koukiadis, Lage, Lalumière, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Pérez Royo, Pittella, Rapkay, Rothe, Rothley, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Scheele, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Souladakis, Swoboda, Terrón i Cusí, Titley, Vairinhos, Vattimo, Walter, Weiler, Wiersma, Wynn, Zrihen

UEN: Caullery, Marchiani, Ribeiro e Castro

Verts/ALE: Ferrández Lezaun

Astensioni: 7

NI: Berthu, Claeys, Dillen

PPE-DE: Hortefeux

PSE: Dehousse

UEN: Crowley, Thomas-Mauro

135.   Relazione Randzio-Plath A5-0280/2004

Emendamento 11

Favorevoli: 50

EDD: Andersen, Bonde, van Dam, Esclopé, Sandbæk

GUE/NGL: Ainardi, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Di Lello Finuoli, Frahm, Herzog, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Sylla, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso

PSE: Dehousse

Verts/ALE: Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Rod, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 260

EDD: Belder, Blokland, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Boogerd-Quaak, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis

NI: Berthu, Beysen

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Atkins, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Bowis, Bremmer, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gil-Robles Gil-Delgado, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Kirkhope, Klaß, Knolle, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Liese, Lisi, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santini, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stevenson, Stockton, Sudre, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Bösch, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Díez González, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Haug, Hazan, Honeyball, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Koukiadis, Lage, Lalumière, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Müller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, Paasilinna, Paciotti, Pérez Royo, Pittella, Rapkay, Rothe, Rothley, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Scheele, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Terrón i Cusí, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Walter, Weiler, Wiersma, Wynn, Zrihen

UEN: Caullery, Crowley, Marchiani, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Ferrández Lezaun

Astensioni: 11

NI: Claeys, Dillen, Martin Hans-Peter

PSE: Dhaene, El Khadraoui, Van Lancker

Verts/ALE: Isler Béguin, Jonckheer, Maes, Onesta, Rühle

136.   Relazione Randzio-Plath A5-0280/2004

Emendamento 12

Favorevoli: 54

EDD: Andersen, Bonde, Esclopé, Sandbæk

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Di Lello Finuoli, Frahm, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Seppänen, Sylla, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter

PSE: Dehousse

Verts/ALE: Boumediene-Thiery, Breyer, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Onesta, Rod, Rühle, Schörling, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 257

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Boogerd-Quaak, Busk, Calò, Clegg, Costa Paolo, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis

NI: Berthu, Beysen

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Bowis, Bremmer, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gil-Robles Gil-Delgado, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Kirkhope, Klaß, Knolle, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lisi, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santini, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stevenson, Stockton, Sudre, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Bösch, Bullmann, van den Burg, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Ceyhun, Corbett, Corbey, De Keyser, Dhaene, Díez González, El Khadraoui, Gebhardt, Ghilardotti, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Haug, Hazan, Honeyball, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Koukiadis, Lage, Lalumière, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Müller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, Paasilinna, Paciotti, Pérez Royo, Pittella, Rapkay, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Scheele, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Terrón i Cusí, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Weiler, Wiersma, Wynn, Zrihen

UEN: Caullery, Crowley, Hyland, Marchiani, Ribeiro e Castro, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Ferrández Lezaun

Astensioni: 2

GUE/NGL: Herzog

NI: Claeys

137.   Relazione Randzio-Plath A5-0280/2004

Emendamento 13

Favorevoli: 60

EDD: Andersen, Bonde, Esclopé, Sandbæk

GUE/NGL: Ainardi, Alyssandrakis, Bergaz Conesa, Bordes, Boudjenah, Caudron, Cauquil, Chountis, Di Lello Finuoli, Frahm, Korakas, Koulourianos, Krivine, Laguiller, Meijer, Modrow, Papayannakis, Patakis, Seppänen, Sylla, Vinci, Wurtz

NI: Gorostiaga Atxalandabaso, Martin Hans-Peter

PSE: Dehousse, Dhaene, El Khadraoui, Van Lancker

UEN: Hyland, Ribeiro e Castro

Verts/ALE: Boumediene-Thiery, Breyer, Buitenweg, Duthu, Echerer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Jonckheer, Lagendijk, Lambert, Lannoye, Lucas, Maes, Onesta, Rod, Schörling, Schroedter, Sörensen, Staes, Turmes, Voggenhuber, Wuori, Wyn

Contrari: 255

EDD: Belder, Blokland, van Dam, Mathieu

ELDR: Andreasen, André-Léonard, Boogerd-Quaak, Busk, Calò, Costa Paolo, De Clercq, Duff, Dybkjær, Flesch, Jensen, Maaten, Malmström, Mulder, Newton Dunn, Paulsen, Pesälä, Pohjamo, Procacci, Riis-Jørgensen, Rousseaux, Rutelli, Schmidt, Väyrynen, Vallvé, Virrankoski, Wallis

NI: Berthu, Beysen

PPE-DE: Andria, Arvidsson, Avilés Perea, Ayuso González, Balfe, Bartolozzi, Bayona de Perogordo, Berend, Bowis, Bremmer, Bushill-Matthews, Callanan, Camisón Asensio, Cardoso, Cesaro, Cushnahan, Daul, Dell'Utri, Deprez, Descamps, Deva, De Veyrac, Dover, Ebner, Elles, Ferber, Fernández Martín, Ferrer, Fiori, Flemming, Florenz, Foster, Fourtou, Friedrich, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Gil-Robles Gil-Delgado, Goepel, Gomolka, Goodwill, Gouveia, Graça Moura, Grönfeldt Bergman, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Helmer, Hermange, Hernández Mollar, Hieronymi, Hortefeux, Inglewood, Jeggle, Kaldí, Karas, Kastler, Kirkhope, Klaß, Knolle, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Lamassoure, Langen, Langenhagen, Laschet, Lisi, Lulling, Mann Thomas, Martens, Matikainen-Kallström, Mauro, Mayer Hans-Peter, Mayer Xaver, Méndez de Vigo, Menrad, Morillon, Musotto, Naranjo Escobar, Ojeda Sanz, Oomen-Ruijten, Oostlander, Oreja Arburúa, Pack, Parish, Pérez Álvarez, Perry, Pex, Podestà, Posselt, Provan, Purvis, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Rovsing, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Santini, Scallon, Schaffner, Schierhuber, Schleicher, Schnellhardt, Schwaiger, Smet, Sommer, Stenmarck, Stevenson, Sudre, Tajani, Tannock, Theato, Thyssen, Trakatellis, Twinn, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, van Velzen, de Veyrinas, Vidal-Quadras Roca, Vila Abelló, Villiers, Vlasto, Wachtmeister, Wenzel-Perillo, Wieland, Wijkman, Wuermeling, Zacharakis, Zappalà, Zimmerling, Zissener

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Aparicio Sánchez, Baltas, Barón Crespo, Berès, van den Berg, Bösch, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Cerdeira Morterero, Corbett, Corbey, Díez González, Gebhardt, Ghilardotti, Gill, Gillig, Glante, Goebbels, Görlach, Gröner, Guy-Quint, Haug, Hazan, Honeyball, Iivari, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Junker, Karamanou, Katiforis, Kindermann, Koukiadis, Lage, Lalumière, Leinen, Lund, McAvan, McNally, Malliori, Mann Erika, Marinho, Martin David W., Martínez Martínez, Mastorakis, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miranda de Lage, Moraes, Müller, Napoletano, Napolitano, Obiols i Germà, O'Toole, Paasilinna, Paciotti, Pérez Royo, Pittella, Rapkay, Rothe, Rothley, Ruffolo, Sacconi, dos Santos, Sauquillo Pérez del Arco, Scheele, Schulz, Skinner, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis, Swiebel, Terrón i Cusí, Titley, Vairinhos, Valenciano Martínez-Orozco, Walter, Weiler, Wiersma, Zrihen

UEN: Caullery, Crowley, Marchiani, Thomas-Mauro

Verts/ALE: Ferrández Lezaun

Astensioni: 4

GUE/NGL: Herzog

NI: Claeys, Dillen

Verts/ALE: Rühle

138.   B5-0194/2004 _ Risoluzione comune _ Nigeria

Risoluzione

Favorevoli: 84

EDD: Belder, van Dam, Sandbæk

ELDR: André-Léonard, Newton Dunn

GUE/NGL: Bergaz Conesa, Chountis, Korakas, Koulourianos, Meijer, Patakis, Vinci

NI: Berthu, Beysen, Gorostiaga Atxalandabaso

PPE-DE: Arvidsson, Bayona de Perogordo, Bowis, Camisón Asensio, Cushnahan, Daul, Descamps, Deva, Elles, Ferrer, Flemming, Gahler, García-Margallo y Marfil, García-Orcoyen Tormo, Goepel, Grossetête, Hatzidakis, Jeggle, Karas, Knolle, Kratsa-Tsagaropoulou, Lulling, McCartin, Mann Thomas, Menrad, Naranjo Escobar, Ojeda Sanz, Oreja Arburúa, Pack, Pérez Álvarez, Posselt, Purvis, Rübig, Sacrédeus, Salafranca Sánchez-Neyra, Schmitt, Sommer, Stenmarck, Sudre, Tannock, Wieland, Zimmerling

PSE: Adam, Aguiriano Nalda, Baltas, Casaca, Cerdeira Morterero, Dehousse, Díez González, Gebhardt, Gillig, Izquierdo Collado, Izquierdo Rojo, Karamanou, Leinen, Martínez Martínez, Medina Ortega, Sauquillo Pérez del Arco, Soriano Gil, Sornosa Martínez, Souladakis

UEN: Ribeiro e Castro

Verts/ALE: Breyer, Ferrández Lezaun, Isler Béguin, Lagendijk, Maes, Schörling, Sörensen


TESTI APPROVATI

 

P5_TA(2004)0351

Settore dell'apicoltura *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alle azioni nel settore dell'apicoltura (COM(2004) 30 — C5-0052/2004 — 2004/0003(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2004) 30) (1),

visti gli articoli 36 e 37 del trattato CE, a norma dei quali è stato consultato dal Consiglio (C5-0052/2004),

visto l'articolo 67 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale (A5-0232/2004),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede l'apertura della procedura di concertazione prevista dalla dichiarazione comune del 4 marzo 1975 qualora il Consiglio intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

5.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

6.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.

TESTO DELLA COMMISSIONE

EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO

Emendamento 1

Considerando 5 bis (nuovo)

 

(5 bis) Gli Stati membri dovrebbero, nell'ambito dell'attuazione dell'articolo 26 a della direttiva 2001/18/CE (2), adottare misure legislative sulla coesistenza di colture geneticamente modificate, convenzionali ed ecologiche le quali consentono altresì all'apicoltore di produrre miele con una contaminazione al di sotto del valore limite dello 0,9 %;

Emendamento 2

Considerando 5 ter (nuovo)

 

(5 ter) Il mercato comunitario del miele continua ad essere caratterizzato da uno squilibrio tra l'offerta e la domanda, mentre il tasso di approvvigionamento è ulteriormente sceso negli ultimi tre anni. Ne consegue che il prezzo del miele nell'Unione europea dipende direttamente dal prezzo mondiale che è, esso stesso, molto instabile.

Emendamento 3

Considerando 5 quater (nuovo)

 

(5 quater) Il miele è un prodotto agricolo di qualità, nonché uno dei rari prodotti enumerati nell'allegato I del trattato che istituisce la Comunità europea che non beneficiano né di un quadro normativo completo, né di un sostegno diretto in seno alla PAC, e nemmeno di una differenziazione sufficiente rispetto ai mieli importati.

Emendamento 4

Considerando 5 quinquies (nuovo)

 

(5 quinquies) Nella messa in atto del presente regolamento è opportuno tenere conto, segnatamente per quanto attiene alla sua dotazione di bilancio, del fatto che i paesi che aderiscono all'Unione europea hanno una tradizione apicola importante e che taluni di essi sono grandi produttori di miele.

Emendamento 5

Considerando 6

(6) Considerata la diffusione della varroasi registrata negli ultimi anni in numerosi Stati membri e le difficoltà che questa malattia comporta per ciò che attiene alla produzione di miele, è necessaria un'azione a livello comunitario poiché si tratta di una malattia che non può essere eliminata completamente e si raccomanda il trattamento con prodotti autorizzati.

(6) Considerati la diffusione della varroasi registrata negli ultimi anni in numerosi Stati membri e gli effetti indotti da questa malattia sulla produzione di miele, è necessaria un'azione a livello comunitario poiché si tratta di una malattia che non può essere eliminata completamente e si raccomanda il trattamento con prodotti autorizzati.

Emendamento 6

Considerando 6 bis (nuovo)

 

(6 bis) Tenuto conto, da un lato, della risoluzione del Parlamento europeo del 9 ottobre 2003 sulle difficoltà incontrate dall'apicoltura europea (3) , in cui si riconosce ufficialmente che da parecchi anni si registrano perdite di patrimonio apicolo eccezionali, e, dall'altro, del regolamento (CE) n. 1398/2003 (4) , che vieta l'importazione di pacchi di api, nonché dell'insufficienza attuale delle unità di produzione di materiale biologico, occorre porre in essere misure di sostegno per la ricostituzione e lo sviluppo del patrimonio apicolo comunitario.

Emendamento 7

Considerando 6 ter (nuovo)

 

(6 ter) I controlli di qualità dei mieli svolgono un ruolo fondamentale per consentire, da un lato, di migliorare la produzione e la commercializzazione di tale prodotto e, dall'altro, di evitare la commercializzazione di mieli non conformi ai criteri di qualità europei definiti principalmente dalla direttiva 2001/110/CE del Consiglio, del 20 dicembre 2001, concernente il miele (5). Tali controlli consentono di stabilizzare il mercato e i prezzi.

Emendamento 8

Considerando 7

(7) In queste condizioni e per migliorare la produzione e la commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura nella Comunità, è necessario elaborare programmi nazionali triennali comprendenti interventi di assistenza tecnica, di lotta contro la varroasi, di razionalizzazione della transumanza, di gestione del ripopolamento del patrimonio apicolo comunitario e di collaborazione nel quadro di programmi di ricerca in materia di apicoltura e dei suoi prodotti .

(7) In queste condizioni e per migliorare la produzione e la commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura nella Comunità, è necessario elaborare programmi nazionali triennali , rivedibili annualmente, comprendenti:

a)

assistenza tecnica agli apicoltori e alle associazioni di apicoltori;

b)

lotta contro la varroasi e i suoi effetti indotti;

c)

razionalizzazione della transumanza;

d)

provvedimenti di sostegno per la ricostituzione e lo sviluppo del patrimonio apicolo comunitario;

e)

collaborazione con organismi specializzati nella realizzazione dei programmi di ricerca applicata nei settori del miglioramento del patrimonio apicolo e della qualità del miele e dei prodotti dell'apicoltura;

f)

misure di sostegno a favore dei laboratori di analisi del miele;

g)

qualsiasi altra misura atta a migliorare la produzione e la commercializzazione del miele e dei prodotti dell'apicoltura.

Emendamento 9

Considerando 8

(8) Per completare i dati statistici del settore dell'apicoltura occorre che gli Stati membri effettuino uno studio sulla struttura del settore a livello della produzione, della commercializzazione e della formazione dei prezzi.

(8) Per completare i dati statistici del settore dell'apicoltura occorre che gli Stati membri effettuino uno studio dettagliato sulla struttura del settore a livello della produzione, della commercializzazione e della formazione dei prezzi.

Emendamento 10

Articolo 1, paragrafo 1, comma 2

A tal fine, ogni Stato membro può predisporre un programma nazionale triennale, di seguito denominato «programma apicolo».

A tal fine, ogni Stato membro deve predisporre un programma nazionale triennale, rivedibile annualmente, di seguito denominato «programma apicolo».

Emendamento 11

Articolo 2, comma 1

Le azioni che possono essere incluse nel programma apicolo sono le seguenti:

a)

assistenza tecnica agli apicoltori e alle associazioni di apicoltori,

b)

lotta contro la varroasi ,

c)

razionalizzazione della transumanza,

d)

provvedimenti di sostegno per il ripopolamento del patrimonio apicolo comunitario,

e)

collaborazione con organismi specializzati nella realizzazione dei programmi di ricerca applicata nei settori dell'apicoltura e dei prodotti dell'apicoltura .

Le azioni che possono essere incluse nel programma apicolo sono le seguenti:

a)

assistenza tecnica agli apicoltori e alle associazioni di apicoltori,

b)

lotta contro la varroasi e i suoi effetti indotti ,

c)

razionalizzazione della transumanza,

d)

provvedimenti di sostegno per la ricostituzione e lo sviluppo del patrimonio apicolo comunitario,

e)

collaborazione con organismi specializzati nella realizzazione dei programmi di ricerca applicata nei settori del miglioramento del patrimonio apicolo e della qualità del miele e dei prodotti dell'apicoltura,

e bis)

misure di sostegno a favore dei laboratori di analisi del miele,

e ter)

qualsiasi altra misura atta a migliorare la produzione e la commercializzazione del miele e dei prodotti dell'apicoltura .

Emendamento 12

Articolo 3

Per poter beneficiare del cofinanziamento di cui all'articolo 4, paragrafo 2 gli Stati membri effettuano uno studio sulla struttura del settore dell'apicoltura nei loro rispettivi territori a livello della produzione e della commercializzazione. Lo studio è notificato assieme al programma apicolo.

Per poter beneficiare del cofinanziamento di cui all'articolo 4, paragrafo 2 gli Stati membri devono effettuare uno studio dettagliato sulla struttura del settore dell'apicoltura nei loro rispettivi territori a livello della produzione e della commercializzazione. Lo studio è notificato assieme al programma apicolo.

Emendamento 13

Articolo 4, paragrafo 2

2. La Comunità partecipa al finanziamento dei programmi apicoli nella misura del 50% delle spese sostenute dagli Stati membri.

2. La Comunità partecipa al finanziamento dei programmi apicoli nella misura del 75% delle spese sostenute dagli Stati membri.


(1)  Non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale.

(2)   Direttiva 2001/18/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 marzo 2001 sull'emissione deliberata nell'ambiente di organismi geneticamente modificati e che abroga la direttiva 90/220/CEE del Consiglio (GU L 106 del 17.4.2001, pag. 1). Direttiva modificata da ultimo dal regolamento (CE) n. 1830/2003 (GU L 268 del 18.10.2003, pag. 24).

(3)   P5_TA(2003)0430.

(4)   GU L 198 del 6.8.2003, pag. 3.

(5)   GU L 10 del 12.1.2002, pag. 47.

P5_TA(2004)0352

Sistema di informazione visti *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio che istituisce il Sistema di informazione visti (VIS) (COM(2004) 99 — C5-0098/2004 — 2004/0029(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2004) 99) (1),

visto l'articolo 66 del trattato CE,

visto l'articolo 67 del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C5-0098/2004),

visto il protocollo che integra l'acquis di Schengen nell'ambito dell'Unione europea, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio,

visto l'articolo 67 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per le libertà e i diritti dei cittadini, la giustizia e gli affari interni e il parere della commissione per i bilanci (A5-0262/2004),

1.

respinge la proposta della Commissione;

2.

invita la Commissione a ritirare la sua proposta e a presentarne una nuova;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicato nella Gazzetta ufficiale.

P5_TA(2004)0353

Privilegi e immunità dell'on. Umberto Bossi

Decisione del Parlamento europeo sulla richiesta di difesa dell'immunità parlamentare e dei privilegi dell'on. Umberto Bossi (2003/2171(IMM))

Il Parlamento europeo,

vista la richiesta di difesa dell'immunità parlamentare e dei privilegi dell'on. Umberto Bossi, relativamente ad un procedimento pendente dinanzi al tribunale di Brescia, comunicata in Aula il 12 maggio 2003,

visti l'articolo 9 del Protocollo sui privilegi e sulle immunità delle Comunità europee dell'8 aprile 1965 e l'articolo 4, paragrafo 2 dell'Atto relativo all'elezione dei rappresentanti al Parlamento europeo a suffragio universale diretto del 20 settembre 1976,

viste le sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee del 12 maggio 1964 e del 10 luglio 1986 (1),

visti gli articoli 6 e 6 bis del suo regolamento,

vista la relazione della commissione giuridica e per il mercato interno (A5-0281/2004),

A.

considerando che l'on. Umberto Bossi è stato eletto al Parlamento europeo in occasione della quinta elezione a suffragio universale diretto del 13 giugno 1999, che il suo mandato è stato verificato dal Parlamento il 15 dicembre 1999 (2) e che il suo mandato è scaduto il 10 giugno 2001,

B.

considerando che i deputati al Parlamento europeo non possono essere ricercati, detenuti o perseguiti a motivo delle opinioni o dei voti espressi nell'esercizio delle loro funzioni (3),

C.

considerando che il divieto di perseguire in via giudiziaria comporta anche il divieto di ricorrere alle vie legali contro un deputato al Parlamento europeo,

D.

considerando che ai deputati al Parlamento europeo compete di partecipare alle vicende politiche della loro circoscrizione elettorale e che pertanto si può, a giusta ragione, muovere dal presupposto che in sede di pubblicazione di articoli di stampa su temi controversi essi esercitano le loro funzioni di membri del Parlamento europeo,

1.

decide, in relazione al pendente procedimento, di difendere l'immunità e i privilegi del suo ex deputato, on. Umberto Bossi;

2.

propone, ai sensi dell'articolo 9 del protocollo summenzionato e tenendo conto dei procedimenti in corso nello Stato membro in questione, di dichiarare che il procedimento in oggetto non deve essere proseguito; invita pertanto il tribunale a trarne le opportune conclusioni;

3.

incarica il suo Presidente di comunicare immediatamente la presente decisione e la relazione della sua commissione competente al tribunale di Brescia.


(1)  Causa 101/62, Wagner/Fohrman e Krier, Raccolta 1964, pag. 383 e causa 149/85 Wybot/Faure e altri, Raccolta 1986, pag. 2391.

(2)  Decisione del Parlamento europeo sulla verifica dei poteri a seguito della quinta elezione a suffragio universale diretto del Parlamento europeo del 10-13 giugno 1999 (GU C 296 del 18.10.2000, pag. 93).

(3)  Articolo 9 del Protocollo sui privilegi e sulle immunità delle Comunità europee.

P5_TA(2004)0354

Privilegi e immunità dell'on. Umberto Bossi

Decisione del Parlamento europeo sulla richiesta di difesa dell'immunità parlamentare e dei privilegi dell'on. Umberto Bossi (2003/2172(IMM))

Il Parlamento europeo,

vista la richiesta di difesa dell'immunità parlamentare e dei privilegi dell'on. Umberto Bossi, relativamente ad un procedimento pendente dinanzi al tribunale di Brescia, comunicata in Aula il 1o settembre 2003,

visti l'articolo 9 del Protocollo sui privilegi e sulle immunità delle Comunità europee dell'8 aprile 1965 e l'articolo 4, paragrafo 2, dell'Atto relativo all'elezione dei rappresentanti al Parlamento europeo a suffragio universale diretto del 20 settembre 1976,

viste le sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee del 12 maggio 1964 e del 10 luglio 1986 (1),

visti gli articoli 6 e 6 bis del suo regolamento,

vista la relazione della commissione giuridica e per il mercato interno (A5-0282/2004),

A.

considerando che l'on. Umberto Bossi è stato eletto al Parlamento europeo in occasione della quinta elezione a suffragio universale diretto del 13 giugno 1999, che il suo mandato è stato verificato dal Parlamento il 15 dicembre 1999 (2) e che il suo mandato è scaduto il 10 giugno 2001,

B.

considerando che i membri del Parlamento europeo non possono essere ricercati, detenuti o perseguiti a motivo delle opinioni o dei voti espressi nell'esercizio delle loro funzioni (3),

C.

considerando che il divieto di perseguire in via giudiziaria comporta anche il divieto di ricorrere alle vie legali contro un deputato al Parlamento europeo,

D.

considerando che ai deputati al Parlamento europeo compete di partecipare alle vicende politiche della loro circoscrizione elettorale e che pertanto si può, a giusta ragione, muovere dal presupposto che in sede di pubblicazione di articoli di stampa su temi controversi essi esercitano le loro funzioni di membri del Parlamento europeo,

1.

decide che non sarebbe appropriato, in relazione al pendente procedimento, adottare misure per sollevare presso le autorità italiane questioni che riguardano l'attività politica del suo ex deputato, on. Umberto Bossi;

2.

incarica il suo Presidente di comunicare immediatamente la presente decisione e la relazione della sua commissione competente e al suo ex deputato, on. Umberto Bossi.


(1)  Causa 101/62, Wagner/Fohrman e Krier, Raccolta 1964, pag. 383 e causa 149/85 Wybot/Faure e altri, Raccolta 1986, pag. 2391.

(2)  Decisione del Parlamento europeo sulla verifica dei poteri a seguito della quinta elezione a suffragio universale diretto del Parlamento europeo del 10-13 giugno 1999 (GU C 296 del 18.10.2000, pag. 93).

(3)  Articolo 9 del Protocollo sui privilegi e sulle immunità delle Comunità europee.

P5_TA(2004)0355

Sviluppo delle ferrovie comunitarie ***III

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 91/440/CEE relativa allo sviluppo delle ferrovie comunitarie (PE-CONS 3641/2004 — C5-0156/2004 — 2002/0025(COD))

(Procedura di codecisione: terza lettura)

Il Parlamento europeo,

visto il progetto comune approvato dal comitato di conciliazione (PE-CONS 3641/2004 — C5-0156/2004),

vista la sua posizione in prima lettura (1) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2002) 25) (2),

vista la sua posizione in seconda lettura (3) sulla posizione comune del Consiglio (4)

visto il parere formulato dalla Commissione sugli emendamenti del Parlamento alla posizione comune (COM(2003) 719 — C5-0589/2003) (5),

visto l'articolo 251, paragrafo 5, del trattato CE,

visto l'articolo 83 del suo regolamento,

vista la relazione della sua delegazione al comitato di conciliazione (A5-0242/2004),

1.

approva il progetto comune;

2.

incarica il suo Presidente di firmare l'atto congiuntamente al Presidente del Consiglio, a norma dell'articolo 254, paragrafo 1, del trattato CE;

3.

incarica il suo Segretario generale di firmare l'atto per quanto di sua competenza e di procedere, d'intesa con il Segretario generale del Consiglio, a pubblicarlo nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

4.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione legislativa al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 38 del 12.2.2004, pag. 89.

(2)  GU C 291 E del 26.11.2002, pag. 1.

(3)  Testi approvati del 23.10.2003, P5_TA(2003)0453.

(4)  GU C 270 E dell'11.11.2003, pag.1.

(5)  Non ancora pubblicato in GU.

P5_TA(2004)0356

Sicurezza delle ferrovie comunitarie ***III

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla sicurezza delle ferrovie comunitarie e recante modifica della direttiva 95/18/CE del Consiglio relativa alle licenze delle imprese ferroviarie e della direttiva 2001/14/CE relativa alla ripartizione della capacità di infrastruttura ferroviaria, all'imposizione dei diritti per l'utilizzo dell'infrastruttura ferroviaria e alla certificazione di sicurezza (Direttiva sulla sicurezza delle ferrovie) (PE-CONS 3638/2004 — C5-0153/2004 — 2002/0022(COD))

(Procedura di codecisione: terza lettura)

Il Parlamento europeo,

visto il progetto comune approvato dal comitato di conciliazione (PE-CONS 3638/2004 — C5-0153/2004),

vista la sua posizione in prima lettura (1) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2002) 21) (2),

vista la sua posizione in seconda lettura (3) sulla posizione comune del Consiglio (4),

visto il parere formulato dalla Commissione sugli emendamenti del Parlamento alla posizione comune (COM(2003) 719 — C5-0586/2003) (5),

visto l'articolo 251, paragrafo 5, del trattato CE,

visto l'articolo 83 del suo regolamento,

vista la relazione della sua delegazione al comitato di conciliazione (A5-0245/2004),

1.

approva il progetto comune;

2.

incarica il suo Presidente di firmare l'atto congiuntamente al Presidente del Consiglio, a norma dell'articolo 254, paragrafo 1, del trattato CE;

3.

incarica il suo Segretario generale di firmare l'atto per quanto di sua competenza e di procedere, d'intesa con il Segretario generale del Consiglio, a pubblicarlo nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

4.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione legislativa al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 38 E del 12.2.2004, pag. 92.

(2)  GU C 126 E del 28.5.2002, pag. 332.

(3)  Testi approvati del 23.10.2003, P5_TA(2003) 0454.

(4)  GU C 270 E dell'11.11.2003, pag. 25.

(5)  Non ancora pubblicato nella Gazzetta ufficiale.

P5_TA(2004)0357

Interoperabilità del sistema ferroviario transeuropeo ***III

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 96/48/CE del Consiglio relativa all'interoperabilità del sistema ferroviario transeuropeo ad alta velocità e la direttiva 2001/16/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'interoperabilità del sistema ferroviario transeuropeo convenzionale (PE-CONS 3639/2004 — C5-0154/2004 — 2002/0023(COD))

(Procedura di codecisione: terza lettura)

Il Parlamento europeo,

visto il progetto comune approvato dal comitato di conciliazione (PE-CONS 3639/2004 — C5-0154/2004),

vista la sua posizione in prima lettura (1) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2002) 22) (2),

vista la sua posizione in seconda lettura (3) sulla posizione comune del Consiglio (4),

visto il parere formulato dalla Commissione sugli emendamenti del Parlamento alla posizione comune (COM(2003) 719 — C5-0587/2003) (5),

visto l'articolo 251, paragrafo 5, del trattato CE,

visto l'articolo 83 del suo regolamento,

vista la relazione della sua delegazione al comitato di conciliazione (A5-0243/2004),

1.

approva il progetto comune;

2.

incarica il suo Presidente di firmare l'atto congiuntamente al Presidente del Consiglio, a norma dell'articolo 254, paragrafo 1, del trattato CE;

3.

incarica il suo Segretario generale di firmare l'atto per quanto di sua competenza e di procedere, d'intesa con il Segretario generale del Consiglio, a pubblicarlo nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

4.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione legislativa al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 38 E del 12.2.2004, pag. 119.

(2)  GU C 126 E del 28.5.2002, pag. 312.

(3)  Testi approvati del 23.10.2003, P5_TA (2003) 0455.

(4)  GU C 270 E dell'11.11.2003, pag. 7.

(5)  Non ancora pubblicato nella Gazzetta ufficiale.

P5_TA(2004)0358

Agenzia ferroviaria europea ***III

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sul progetto comune, approvato dal comitato di conciliazione, di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un'Agenzia ferroviaria europea (Regolamento sull'agenzia) (PE-CONS 3640/2004 — C5-0155/2004 — 2002/0024(COD))

(Procedura di codecisione: terza lettura)

Il Parlamento europeo,

visti il progetto comune approvato dal comitato di conciliazione e le pertinenti dichiarazioni della Commissione al riguardo (PE-CONS 3640/2004 — C5-0155/2004),

vista la sua posizione in prima lettura (1) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2002) 23)) (2),

vista la sua posizione in seconda lettura (3) sulla posizione comune del Consiglio (4),

visto il parere formulato dalla Commissione sugli emendamenti del Parlamento alla posizione comune (COM(2003) 719 — C5-0588/2003) (5),

visto l'articolo 251, paragrafo 5, del trattato CE,

visto l'articolo 83 del suo regolamento,

vista la relazione della sua delegazione al comitato di conciliazione (A5-0244/2004),

1.

approva il progetto comune e ricorda la dichiarazione della Commissione al riguardo;

2.

incarica il suo Presidente di firmare l'atto congiuntamente al Presidente del Consiglio, a norma dell'articolo 254, paragrafo 1, del trattato CE;

3.

incarica il suo Segretario generale di firmare l'atto per quanto di sua competenza e di procedere, d'intesa con il Segretario generale del Consiglio, a pubblicarlo nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

4.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione legislativa al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 38 E del 12.2.2004, pag. 135.

(2)  GU C 126 E del 28.5.2002, pag. 323.

(3)  Testi approvati del 23.10.2003, P5_TA(2003)0456.

(4)  GU C 270 E dell'11.11.2003, pag. 48.

(5)  Non ancora pubblicato nella Gazzetta ufficiale.

P5_TA(2004)0359

Progetto di bilancio rettificativo n. 6/2004

Risoluzione del Parlamento europeo sul progetto di bilancio rettificativo n. 6 dell'Unione europea per l'esercizio finanziario 2004 (8539/2004 — C5-0167/2004 — 2004/2026(BUD))

Il Parlamento europeo,

visto l'articolo 272 del trattato CE e l'articolo 177 del trattato Euratom,

visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio del 25 giugno 2002 che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (1) e in particolare gli articoli 37 e 38,

visto il bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio finanziario 2004, quale adottato in via definitiva il 18 dicembre 2003 (2),

visto l'accordo interistituzionale del 6 maggio 1999 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e il miglioramento della procedura di bilancio (3),

visto il regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio, del 19 dicembre 2002, che definisce lo statuto delle agenzie esecutive incaricate dello svolgimento di alcuni compiti relativi alla gestione dei programmi comunitari (4),

vista la decisione n. 1230/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2003, che adotta un programma pluriennale di azioni nel settore dell'energia: «Energia intelligente — Europa» (2003-2006) (5),

visto il progetto preliminare di bilancio rettificativo n. 6/2004 dell'Unione europea per l'esercizio finanziario 2004 presentato dalla Commissione il 17 marzo 2004 (SEC(2004) 321),

visto il progetto di bilancio rettificativo n. 6/2004 dell'Unione europea per l'esercizio finanziario 2004, che il Consiglio ha stabilito il 21 aprile 2004 (8539/2004 — C5-0167/2004),

visti l'articolo 92 e l'allegato IV del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i bilanci (A5-0259/2004),

A.

considerando che lo scopo del bilancio rettificativo è di istituire la nuova linea di bilancio 06 01 04 30 «Agenzia esecutiva per il programma Energia intelligente»,

B.

considerando che in questa nuova linea di bilancio confluiranno stanziamenti da altre linee di bilancio per il programma pluriennale di azioni nel settore dell'energia: programma «Energia intelligente per l'Europa»,

C.

considerando che l'avvio dell'attività operativa dell'agenzia è previsto per il maggio 2004,

D.

considerando che la sovvenzione destinata all'agenzia per il 2004 è stimata a 2 770 000 EUR,

1.

accoglie con favore l'impegno della Commissione di informare previamente il Parlamento in merito all'istituzione di qualsiasi agenzia esecutiva;

2.

approva il codice di condotta relativo all'istituzione di un'agenzia esecutiva approvato dalla Commissione con lettera del 20 aprile 2004 e figurante in allegato alla presente risoluzione;

3.

approva il progetto di bilancio rettificativo n. 6/2004 senza modifiche;

4.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione accompagnata dal relativo allegato al Consiglio e alla Commissione nonché alle altre istituzioni e agli altri organi interessati.


(1)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

(2)  GU L 53 del 23.2.2004.

(3)  GU C 172 del 18.6.1999, pag. 1. Accordo modificato dalla decisione 2003/429/CE (GU L 147 del 14.6.2003, pag. 25).

(4)  GU L 11 del 16.1.2003, pag. 1.

(5)  GU L 176 del 15.7.2003, pag. 29.

ALLEGATO

Codice di condotta relativo all'istituzione di un'agenzia esecutiva

1. In conformità dell'articolo 3, paragrafo 4 del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio, del 19 dicembre 2002, che definisce lo statuto delle agenzie esecutive incaricate dello svolgimento di alcuni compiti relativi alla gestione dei programmi comunitari (1), e dell'articolo 54, paragrafo 2 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (2), la Commissione dichiara la propria intenzione di istituire un'agenzia esecutiva nella motivazione della sua proposta di atto giuridico del programma stesso.

2. La Commissione decide sull'istituzione di un'agenzia esecutiva sulla base della sua valutazione dei criteri di cui all'articolo 3 del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio.

3. L'autorità di bilancio è informata dei risultati di detta valutazione e della spesa almeno sei settimane prima che la Commissione adotti la decisione definitiva di istituire tale agenzia. La Commissione riesamina la sua proposta qualora, entro tale periodo, uno dei rami dell'autorità di bilancio sollevi obiezioni debitamente motivate sull'istituzione dell'Agenzia.

4. Quando la Commissione prevede di istituire un'agenzia esecutiva, essa ne informa l'autorità di bilancio, conformemente alla procedura di bilancio e nel rispetto del principio di trasparenza. L'agenzia esecutiva deve formare oggetto di una scheda finanziaria specifica, che includa elementi quantificati ove la Commissione esponga i motivi per cui reputa opportuno istituire un'agenzia che la coadiuvi nell'attuazione del relativo programma. Tale scheda riporta in particolare:

a.

le risorse necessarie al funzionamento dell'agenzia esecutiva, sia in termini di stanziamenti sia in termini di personale;

b.

la previsione dei comandi di funzionari della Commissione presso l'agenzia esecutiva;

c.

le risorse amministrative rese disponibili con il trasferimento di compiti dai servizi della Commissione all'agenzia esecutiva e la riassegnazione delle risorse umane;

d.

il conseguente reimpiego nella tabella dell'organico della Commissione, ivi incluso il numero di posti vacanti;

e.

l'impatto della creazione dell'agenzia sulle rubriche 3 [4] e 5 delle prospettive finanziarie;

f.

i vantaggi della delega di compiti di esecuzione a un'agenzia esecutiva rispetto alla gestione diretta da parte dei servizi della Commissione;

g.

un progetto di tabella dell'organico per grado e per categoria;

h.

la parte del programma gestito internamente e la parte delegata a un'agenzia esecutiva;

5. È opportuno che il costo amministrativo totale del programma, incluse le spese interne e di gestione per l'agenzia esecutiva (capitolo 01), venga esaminato caso per caso e sia proporzionato ai compiti previsti nel programma interessato.

6. La Commissione propone, quale parte della procedura annuale di bilancio, la sovvenzione annuale al bilancio operativo dell'agenzia. Tale sovvenzione è iscritta nel bilancio generale dell'Unione europea. La voce nel bilancio può essere corredata di osservazioni di bilancio, quali i riferimenti all'atto di base e tutte le adeguate spiegazioni sulla natura e la destinazione degli stanziamenti, ai sensi dell'articolo 29 del regolamento (CE, Euratom) n. 2342/2002 della Commissione del 23 dicembre 2002 recante modalità d'esecuzione del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (3). A norma dell'articolo 12, paragrafo 1 del regolamento (CE) n. 58/2003, la tabella dell'organico dell'agenzia esecutiva durante l'esercizio finanziario interessato è approvata dall'autorità di bilancio e pubblicata in allegato alla sezione III — Commissione — del bilancio generale dell'Unione europea.

7. La Commissione indica con regolarità le sue previsioni (SPA, PPB) per le nuove agenzie esecutive.

8. È opportuno che la Commissione fornisca all'autorità di bilancio il progetto di bilancio operativo e la relazione annuale di attività dell'agenzia esecutiva nonché una relazione di valutazione dopo 3 anni.


(1)  GU L 11 del 16.1.2003, pag. 1.

(2)  GU L 248 del 16.9.2002, pag.1.

(3)  GU L 357 del 31.12.2002, pag. 1.

P5_TA(2004)0360

Democrazia, stato di diritto, rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 975/1999 che fissa le modalità di attuazione delle azioni di cooperazione allo sviluppo, che contribuiscono all'obiettivo generale di sviluppo e consolidamento della democrazia e dello stato di diritto nonché a quello del rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (COM(2003) 639 — C5-0507/2003 — 2003/0250(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2003) 639) (1),

visti l'articolo 251, paragrafo 2, e gli articoli 179, paragrafo 1, e 181, paragrafo 2, del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C5-0507/2003),

visto l'articolo 67 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per lo sviluppo e la cooperazione e il parere della commissione per i bilanci (A5-0279/2004),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

ritiene che la scheda finanziaria allegata alla proposta della Commissione sia compatibile con il massimale della rubrica 4 delle prospettive finanziarie senza limitare altre politiche;

3.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

4.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale.

P5_TC1-COD(2003)0250

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 22 aprile 2004 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2004 del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 975/1999 del Consiglio che fissa le modalità di attuazione delle azioni di cooperazione allo sviluppo, che contribuiscono all'obiettivo generale di sviluppo e consolidamento della democrazia e dello stato di diritto nonché a quello del rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare gli articoli 179, paragrafo 1, e 181 A, paragrafo 2,

vista la proposta della Commissione (1),

deliberando in conformità della procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2),

considerando quanto segue:

(1)

L'azione della Comunità per la promozione dei diritti dell'uomo e dei principi democratici, illustrata nella comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo dell'8 maggio 2001 intitolata «Il ruolo dell'Unione europea nella promozione dei diritti umani e della democratizzazione nei paesi terzi» (3), deve proseguire oltre il 2004. Il regolamento (CE) n. 975/1999 del Consiglio, del 29 aprile 1999  (4) si è dimostrato uno strumento giuridico idoneo ad attuare il sostegno tecnico e finanziario della Comunità alle attività a favore dei diritti umani e della democratizzazione nei paesi in via di sviluppo e in altri paesi terzi nel perseguimento degli obiettivi globali in questo campo. Poiché però la validità di detto regolamento termina il 31 dicembre 2004, è necessario prorogarla.

(2)

In base al rapporto tra gli importi di riferimento finanziario figuranti nel regolamento (CE) n. 975/1999 e gli stanziamenti indicativi per i diritti dell'uomo e la democrazia fino al 2006, nel regolamento in questione dovrebbe essere inserito, per il periodo di proroga del programma, un quadro finanziario esteso ai sensi del punto 33 dell'accordo interistituzionale del 6 maggio 1999 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e il miglioramento della procedura di bilancio (5).

(3)

Le disposizioni del regolamento (CE) n. 975/1999 relative alle procedure di attuazione dell'aiuto dovrebbero essere conformate ai requisiti giuridici previsti dal regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (6) per quanto riguarda la realizzazione delle missioni di osservazione elettorale dell'UE.

(4)

La tutela degli interessi finanziari della Comunità e la lotta contro le frodi e le irregolarità sono parte integrante del regolamento (CE) n. 975/1999. In particolare, gli accordi e i contratti conclusi in applicazione di detto regolamento devono autorizzare la Commissione ad eseguire le misure previste nel regolamento (CE, Euratom) n. 2185/96 del Consiglio, dell'11 novembre 1996, relativo ai controlli e alle verifiche sul posto effettuati dalla Commissione ai fini della tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee contro le frodi e altre irregolarità (7).

(5)

Devono essere adottate le misure necessarie all'attuazione del regolamento (CE) n. 975/1999, conformemente alla decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione  (8);

(6)

Il regolamento (CE) n. 975/1999 deve pertanto essere modificato di conseguenza,

HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

Il regolamento (CE) n. 975/1999 è modificato come segue:

1)

Al paragrafo 2 dell'articolo 2 è aggiunta la seguente lettera:

« h)

il sostegno agli sforzi volti a promuovere la costituzione di associazioni di paesi democratici nell'ambito degli organi delle Nazioni Unite, delle agenzie specializzate e delle organizzazioni regionali. »

2)

All'articolo 4, alla fine del primo paragrafo è aggiunta la frase seguente:

« Nel caso di missioni osservative UE per le elezioni e le procedure ‹amicus curiae›, le persone fisiche possono essere ammesse al sostegno finanziario ai sensi del presente regolamento.»

3)

All'articolo 5, la prima fase è sostituita dal testo seguente:

«Possono beneficiare dell'aiuto della Comunità i partner di cui all'articolo 4, paragrafo 1, prima frase, che abbiano la loro sede principale in un paese terzo beneficiario dell'aiuto della Comunità ai sensi del presente regolamento o in uno Stato membro della Comunità»

4)

All'articolo 7, il terzo paragrafo è sostituito dal testo seguente:

«Il finanziamento comunitario concesso ai sensi del presente regolamento è fornito sotto forma di sovvenzioni o di contratti. Nel quadro delle azioni di cui all'articolo 2 i membri delle missioni di osservazione elettorale dell'UE retribuiti sugli stanziamenti relativi ai diritti dell'uomo e alla democratizzazione sono selezionati in conformità di procedure stabilite dalla Commissione»

5)

All'articolo 10, il primo comma è sostituito dal testo seguente:

«Il quadro finanziario per l'esecuzione del presente regolamento per il periodo 2005-2006 è di 134 milioni di euro»

6)

Il testo degli articoli 11 e 12 è sostituito dal testo seguente:

«Articolo 11

1.   La Commissione adotta il quadro di programmazione e identificazione delle attività della Comunità.

Tale quadro consiste in particolare in:

a)

programmi indicativi pluriennali e aggiornamenti annuali di tali programmi,

b)

programmi di lavoro annuali.

In situazioni particolari, possono essere approvate misure non previste nel programma di lavoro annuale.

2.     La Commissione elabora una relazione annuale che illustra la programmazione per l'anno prossimo per regione e per settore e in seguito riferisce in merito all'attuazione al Parlamento europeo.

La Commissione è responsabile della gestione e adattamento, conformemente al presente regolamento e alle esigenze di flessibilità, dei programmi di lavoro annuali definiti nel quadro generale dei programmi indicativi pluriennali. Tali decisioni rispecchiano le priorità e le principali preoccupazioni dell'Unione europea relativamente al consolidamento della democrazia, allo Stato di diritto e al rispetto dei diritti umani e sono determinate dalla natura speciale dei programmi. La Commissione tiene il Parlamento europeo pienamente informato sulle procedure.

3.   La Commissione attua le azioni comunitarie di cui al presente regolamento secondo le procedure di bilancio e le altre procedure vigenti, in particolare quelle previste dal regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (9) .

Articolo 12

1.   Gli strumenti di cui all'articolo 11, paragrafo 1 sono adottati in conformità della procedura di cui all'articolo 13, paragrafo 2.

Qualora le modifiche dei programmi di lavoro annuali di cui all'articolo 11, paragrafo 1, lettera b) non superino il 20 % dell'importo totale assegnato ai programmi o non cambino sostanzialmente la natura dei progetti o programmi in essi contenuti, tali modifiche sono adottate dalla Commissione, che ne informa il comitato di cui all'articolo 13, paragrafo 1.

2.   Fatto salvo l'articolo 14, le decisioni di finanziamento di progetti e programmi non figuranti nei programmi di lavoro annuali e relative ad un importo superiore a 1 milione di euro sono adottate in conformità della procedura di cui all'articolo 13, paragrafo 2.

(9)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.»"

7)

All'articolo 13, il paragrafo 2 è sostituito dal testo seguente:

«2.   Ove sia fatto riferimento al presente paragrafo, si applicano gli articoli 4 e 7 della decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (10) , tenendo conto delle disposizioni dell'articolo 8 della medesima decisione.

Il periodo di cui all'articolo 4, paragrafo 3 della decisione 1999/468/CE è di 30 giorni.

(10)  GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23.»"

8)

La seconde frase dell'articolo 15 è soppressa.

9)

Il testo dell'articolo 17 è sostituito dal testo seguente:

«Articolo 17

Ogni accordo o contratto concluso ai sensi del presente regolamento prevede espressamente che la Commissione e la Corte dei conti possano esercitare i loro poteri di controllo relativi ai documenti e alle sedi nei confronti di tutti gli appaltatori e subappaltatori che hanno ricevuto fondi comunitari. Si applica il regolamento (Euratom, CE) n. 2185/96 del Consiglio, dell'11 novembre 1996, relativo ai controlli e alle verifiche sul posto effettuati dalla Commissione ai fini della tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee contro le frodi e altre irregolarità (11) .

(11)  GU L 292 del 15.11.1996, pag. 2.»"

10)

All'articolo 20, secondo comma, la data del «31 dicembre 2004» è sostituita con la data «31 dicembre 2006».

Articolo 2

Il presente regolamento entra in vigore il 1o gennaio 2005.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a ..., il ...

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C ...

(2)  Posizione del Parlamento europeo del 22 aprile 2004.

(3)  COM(2001) 252 definitivo.

(4)  GU L 120 dell'8.5.1999, pag. 1. Regolamento modificato dal regolamento (CE) n. 1882/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1).

(5)  GU C 172 del 18.6.1999, pag. 1. Accordo modificato da ultimo dalla decisione 2003/429/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 147 del 14.6.2003, pag. 25).

(6)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

(7)  GU L 292 del 15.11.1996, pag. 2.

(8)  GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23.

P5_TA(2004)0361

Capitali europee della cultura (dal 2005 al 2019) ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la decisione 1419/1999/CE riguardante un'azione comunitaria a favore della manifestazione «La capitale europea della cultura» per gli anni dal 2005 al 2019 (COM(2003) 700 — C5-0548/2003 — 2003/0274(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2003) 700) (1),

visti l'articolo 251, paragrafo 2, e gli articoli 151, paragrafo 5, del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C5-0548/2003),

visto l'articolo 67 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per la cultura, la gioventù, l'istruzione, i mezzi d'informazione e lo sport (A5-0148/2004),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale.

P5_TC1-COD(2003)0274

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 22 aprile 2004 in vista dell'adozione della decisione n. .../2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la decisione n. 1419/1999/CE riguardante un'azione comunitaria a favore della manifestazione «La capitale europea della cultura» per gli anni dal 2005 al 2019

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 151,

vista la proposta della Commissione (1),

visto il parere del Comitato delle regioni (2),

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (3),

considerando quanto segue:

(1)

La decisione n. 1419/1999/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 maggio 1999, riguardante un'azione comunitaria a favore della manifestazione Capitale europea della cultura per gli anni dal 2005 al 2019 (4) intende valorizzare la ricchezza, la diversità e le caratteristiche comuni delle culture europee e contribuire a migliorare la conoscenza reciproca tra i cittadini europei.

(2)

L'allegato della decisione n. 1419/1999/CE indica l'ordine cronologico secondo il quale gli Stati membri possono presentare la loro candidatura a questa manifestazione. Detto allegato è limitato agli Stati membri dell'Unione europea al momento dell'adozione della decisione, il 25 maggio 1999.

(3)

L'articolo 6 della decisione n. 1419/1999/CE prevede una possibilità di revisione di questa decisione, in particolare in vista del futuro allargamento dell'Unione europea.

(4)

Tenuto conto del prossimo allargamento, occorre dare entro breve termine la possibilità ai futuri Stati membri di presentare le candidature di città alla manifestazione «Capitale europea della cultura», senza sconvolgere l'ordine previsto per gli attuali Stati membri, in modo che a partire dal 2009 e fino alla fine della presente azione comunitaria, possano essere designate ogni anno due capitali negli Stati membri.

(5)

La decisione n. 1419/1999/CE deve essere modificata di conseguenza.

DECIDONO:

Articolo 1

La decisione n. 1419/1999/CE è modificata come segue:

(1)

È aggiunto il seguente considerando 12 bis:

« (12 bis) Considerando che occorre tener conto delle conseguenze finanziarie della presente decisione in modo tale da garantire un finanziamento comunitario sufficiente e appropriato per la designazione di due «Capitali europee della cultura»; »

(2)

All'articolo 2, il paragrafo 1 è sostituito dal testo seguente:

«1.   Le città degli Stati membri sono designate «Capitali europee della cultura» in base ad un sistema di rotazione, secondo l'ordine dell'elenco figurante nell'allegato I. Fino al 2008 compreso, la designazione va a una città dello Stato membro indicato nell'elenco. A partire dal 2009, la designazione va a una città di ciascuno degli Stati membri indicati nell'elenco. L'ordine cronologico previsto nell'allegato I può essere modificato di comune accordo tra gli Stati membri interessati. Ciascuno Stato membro interessato presenta, a turno, al Parlamento europeo, al Consiglio, alla Commissionee e al Comitato delle regioni un elenco con la candidatura di almeno due città, o di una, qualora lo Stato membro non sia in grado di designarne altre . Questa presentazione avviene entro quattro anni prima dell'inizio della manifestazione. Essa è accompagnata da una eventuale raccomandazione dello Stato membro interessato.»

(3)

All'articolo 2, il paragrafo 2 è sostituito dal seguente testo:

« 2.     A partire dal 2010 la Commissione riunisce ogni anno una giuria chiamata a elaborare una relazione sulle candidature presentate, in funzione dei periodi di tempo, degli obiettivi e delle caratteristiche della presente azione. Tale giuria è composta di alte personalità indipendenti, nel numero di sette, esperte nel settore culturale, di cui due designate dal Parlamento europeo, due dal Consiglio, due dalla Commissione e una dal Comitato delle regioni. In ciascun caso la giuria verifica la qualità della candidatura, la dimensione europea del programma e la validità delle strutture disponibili per l'attuazione del progetto proposto. La giuria presenta la sua relazione alla Commissione, al Parlamento europeo e al Consiglio. »

(4)

All'articolo 2, il paragrafo 3 è sostituito dal seguente testo:

« 3.     Il Consiglio, che delibera su raccomandazione della Commissione, designa ufficialmente la città prescelta come «Capitale europea della cultura» per l'anno indicato nella sua candidatura. A partire dal 2009 il Parlamento europeo può inviare un parere alla Commissione sulle candidature entro tre mesi dalla ricezione della relazione. Il Consiglio, che delibera su raccomandazione della Commissione redatta alla luce del parere del Parlamento europeo e della relazione della giuria, designa ufficialmente le città prescelte come «Capitali europee della cultura» per l'anno indicato nella loro candidatura. »

(5)

L'articolo 6 è sostituito dal testo seguente:

« Articolo 6

La Commissione elabora ogni anno una relazione di valutazione sui risultati della manifestazione dell'anno precedente, corredata da un'analisi realizzata dagli organizzatori di detta manifestazione. Tale relazione è presentata al Parlamento europeo, al Consiglio e al Comitato delle regioni. La Commissione presenterà, in tempo utile per la revisione della presente decisione, le proposte ritenute necessarie al corretto svolgimento della presente azione, soprattutto in vista dell'allargamento dell'Unione europea. »

(6)

L'allegato I è sostituito dal testo figurante all'allegato della presente decisione.

Articolo 2

La presente decisione entra in vigore il ventesimo giorno successivo a quello della sua pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Essa si applica a partire dall'entrata in vigore del trattato di adesione del 2003.

Fatto a ..., il ...

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C ...

(2)  GU C ...

(3)  Posizione del Parlamento europeo del 22 aprile 2004.

(4)  GU L 166 dell'1.7.1999, pag. 1.

ALLEGATO I

ORDINE DI PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE A «CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA»

2005

Irlanda

 

2006

Grecia (1)

 

2007

Lussemburgo

 

2008

Regno Unito

 

2009

Austria

Lituania

2010

Germania

Ungheria

2011

Finlandia

Estonia

2012

Portogallo

Slovenia

2013

Francia

Slovacchia

2014

Svezia

Lettonia

2015

Belgio

Repubblica ceca

2016

Spagna

Polonia

2017

Danimarca

Cipro

2018

Paesi Bassi (1)

Malta

2019

Italia

 


(1)  Il Consiglio Cultura/Audiovisivo nella sua riunione del 28 maggio 1998 ha preso nota dello scambio di posizioni realizzato tra la Grecia ed i Paesi Bassi, in conformità all'articolo 2, paragrafo 1 della decisione n. 1419/1999/CE.

P5_TA(2004)0362

Quadro unico per la trasparenza delle qualifiche e delle competenze (Europass) ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ad un quadro unico per la trasparenza delle qualifiche e delle competenze (Europass) (COM(2003) 796 — C5-0648/2003 — 2003/0307(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2003) 796) (1),

visti l'articolo 251, paragrafo 2, e gli articoli 149 e 150 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C5-0648/2003),

visto l'articolo 67 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per la cultura, la gioventù, l'istruzione, i mezzi d'informazione e lo sport e il parere della commissione per l'occupazione e gli affari sociali (A5-0247/2004),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale.

P5_TC1-COD(2003)0307

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 22 aprile 2004 in vista dell'adozione della decisione n. .../2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa ad un quadro unico per la trasparenza delle qualifiche e delle competenze (Europass)

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

Visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare gli articoli 149 e 150,

Vista la proposta della Commissione (1),

Visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (2),

Visto il parere del Comitato delle Regioni (3),

Deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (4),

Considerando quanto segue:

(1)

Una maggiore trasparenza delle qualifiche e delle competenze agevolerà, in tutta Europa, la mobilità ai fini dell'apprendimento permanente, contribuendo così ad un'istruzione e formazione di qualità, e faciliterà inoltre la mobilità tra i vari paesi ed i vari settori nel campo dell'occupazione.

(2)

Il piano di azione per la mobilità approvato dal Consiglio europeo di Nizza del 7 e 8 dicembre 2000 e la raccomandazione 2001/613/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 10 luglio 2001, relativa alla mobilità nella Comunità degli studenti, delle persone in fase di formazione, di coloro che svolgono attività di volontariato, degli insegnanti e dei formatori (5), raccomandano di generalizzare l'utilizzazione di documenti volti a facilitare la trasparenza delle qualifiche e delle competenze, nell'intento di creare uno spazio europeo delle qualifiche. Nel piano d'azione della Commissione per le competenze e la mobilità (COM(2002) 72 def.) si chiede la messa a punto di strumenti atti a rafforzare la trasparenza e la trasferibilità delle qualifiche, onde agevolare la mobilità all'interno dei settori e fra di essi. Anche il Consiglio europeo di Barcellona del 15 e 16 marzo 2002 ha invitato a intraprendere ulteriori azioni per introdurre strumenti volti a garantire la trasparenza dei diplomi e delle qualifiche. La risoluzione del Consiglio del 3 giugno 2002 sulle competenze e la mobilità (6) e la risoluzione del Consiglio del 27 giugno 2002 sull'apprendimento permanente (7) chiedono una maggiore cooperazione, intesa tra l'altro ad elaborare un quadro per la trasparenza e il riconoscimento delle qualifiche basato sugli strumenti esistenti.

(3)

La risoluzione del Consiglio del 19 dicembre 2002 sulla promozione di una maggiore cooperazione europea in materia di istruzione e di formazione professionale (8) chiede che venga aumentata la trasparenza nell'istruzione e nella formazione professionale tramite l'applicazione e la razionalizzazione degli strumenti e delle reti d'informazione, compresa l'integrazione degli strumenti esistenti in un quadro unico. Tale quadro dovrebbe essere costituito da un portafoglio di documenti con un'unica denominazione e un unico logo , dovrebbe essere supportato da sistemi d'informazione adeguati e promosso mediante forti iniziative a livello europeo e nazionale.

(4)

Negli ultimi anni sono stati messi a punto numerosi strumenti, sia a livello comunitario sia internazionale, per aiutare i cittadini europei a meglio comunicare le proprie qualifiche e competenze ogniqualvolta cercano un'occupazione o chiedono di essere ammessi a un programma di insegnamento. Si tratta in particolare: del modello comune europeo per i curriculum vitae (CV) proposto dalla raccomandazione 2002/236/CE della Commissione (9), dell'11 marzo 2002, del Supplemento al diploma di cui ha raccomandato l'uso la Convenzione «on the Recognition of Qualifications concerning higher Education in the European Region» adottata a Lisbona l'11 aprile 1997, di Europass-Formazione, istituito dalla decisione 1999/51/CE del Consiglio, del 21 dicembre 1998, relativa alla promozione di percorsi europei di formazione integrata dal lavoro, ivi compreso l'apprendistato (10), del Supplemento al certificato e del Portafoglio europeo delle lingue messi a punto dal Consiglio d'Europa. Il quadro unico dovrebbe comprendere tali strumenti.

(5)

Nel quadro unico dovrebbero poter confluire in futuro altri documenti che rispondano alla stessa finalità. In particolare il quadro unico dovrebbe essere ampliato quanto prima possibile per includere uno strumento volto a registrare le competenze del suo titolare nel settore delle tecnologie dell'informazione.

(6)

Fornire un'informazione e un orientamento di qualità costituisce un fattore importante se si vuole migliorare la trasparenza delle qualifiche e delle competenze. I servizi e le reti esistenti svolgono già un ruolo prezioso, che potrebbe essere valorizzato mediante una cooperazione più stretta, anche per conferire un maggiore valore aggiunto all'azione comunitaria.

(7)

È pertanto necessario garantire la coerenza e la complementarità tra le iniziative attuate a norma della presente decisione e altri strumenti, politiche ed iniziative in materia. Tra questi ultimi rientrano, a livello comunitario, il Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (CEDEFOP) istituito dal regolamento (CEE) n. 337/75 del Consiglio (11), la Fondazione europea per la formazione professionale istituita dal regolamento (CEE) n. 1360/90 (12), la Rete dei servizi europei dell'occupazione (EURES) istituita dalla decisione 2003/8/CE della Commissione (13). Analogamente, a livello internazionale, vi è la Rete europea dei Centri nazionali di formazione per il riconoscimento delle qualifiche accademiche (ENIC) creata dal Consiglio d'Europea e dall'Unesco.

(8)

Il documento Europass-Formazione istituito dalla decisione 1999/51/CE dovrebbe pertanto essere sostituito da un documento analogo di più ampia portata, nel quale si potranno registrare tutti i periodi di mobilità transnazionale ai fini dell'apprendimento effettuati in tutta Europa, a qualsiasi livello e con qualsiasi finalità, e che soddisfano determinati criteri qualitativi.

(9)

Il progetto Europass dovrebbe essere attuato da organismi nazionali, conformemente all'articolo 54, paragrafo 2, lettera c) e paragrafo 3 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (14).

(10)

Dovrebbe essere consentita la partecipazione degli Stati aderenti, dei paesi terzi partecipanti allo Spazio economico europeo e dei paesi candidati all'adesione all'Unione europea, conformemente alle disposizioni previste negli strumenti che disciplinano le relazioni tra la Comunità europea e tali paesi. I cittadini di paesi terzi residenti nell'Unione europea dovrebbero poterne egualmente beneficiare.

(11)

Le parti sociali svolgono un ruolo importante in relazione alla presente decisione e dovrebbero essere coinvolte nella relativa attuazione. Il Comitato consultivo per la formazione professionale, composto dai rappresentanti delle parti sociali e delle autorità nazionali degli Stati membri, dovrebbe essere regolarmente informato sull'attuazione della presente decisione. Le parti sociali a livello dell'Unione europea avranno un ruolo particolare nelle iniziative settoriali in materia di trasparenza, che a tempo debito potrebbero essere incorporate nel quadro di Europass.

(12)

Poiché gli scopi dell'azione prospettata non possono essere realizzati in misura sufficiente dagli Stati membri e possono dunque, a motivo delle loro dimensioni e dei loro effetti, essere meglio realizzati a livello comunitario, la Comunità può intervenire, in base al principio di sussidiarietà sancito dall'articolo 5 del trattato. La presente decisione si limita a quanto è necessario per conseguire tali scopi, in ottemperanza al principio di proporzionalità enunciato nello stesso articolo.

(13)

La decisione 1999/51/CE del Consiglio deve essere abrogata,

HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

Oggetto e ambito di applicazione

La presente decisione istituisce un quadro comunitario per realizzare la trasparenza delle qualifiche e delle competenze mediante l'istituzione di un portafoglio personale e coordinato di documenti, denominato Europass, che i cittadini possono utilizzare su base volontaria per meglio comunicare e presentare le proprie qualifiche e competenze in tutta Europa.

L'utilizzazione di Europass o di qualsiasi documento Europass non impone obblighi né conferisce diritti, tranne quelli stabiliti nella presente decisione.

Articolo 2

Documenti Europass

I documenti Europass sono i seguenti:

a)

il Curriculum vitae europeo (in prosieguo CV europeo) di cui all'articolo 3;

b)

i documenti di cui agli articoli da 4 a 7;

c)

altri eventuali documenti approvati dalla Commissione quali documenti Europass, previa consultazione delle Agenzie nazionali Europass di cui all'articolo 9.

Sui documenti Europass figura il logo Europass.

Articolo 3

Curriculum vitae europeo

Il CV europeo dà ai cittadini la possibilità di presentare in modo chiaro e completo le informazioni relative alle loro qualifiche e competenze.

Il CV europeo figura nell'Allegato I.

Articolo 4

Mobilipass

Il «MobiliPass» registra i periodi di apprendimento seguiti dai cittadini in un paese diverso da quello di appartenenza.

Il «MobiliPass» figura nell'allegato II.

Articolo 5

Supplemento al diploma

Il Supplemento al diploma fornisce informazioni sui risultati conseguiti dal titolare nel suo paese a livello di istruzione superiore.

Il supplemento al diploma figura nell'Allegato III.

Articolo 6

Portafoglio europeo delle lingue

Il portafoglio europeo delle lingue registra le conoscenze linguistiche del titolare.

Il portafoglio europeo delle lingue figura nell'Allegato IV.

Articolo 7

Supplemento al certificato

Il Supplemento al certificato descrive le competenze e le qualifiche che corrispondono a un determinato certificato di formazione professionale.

Il supplemento al certificato figura nell'Allegato V.

Articolo 8

Europass su Internet

Ai fini dell'attuazione della presente decisione, la Commissione e le competenti autorità nazionali cooperano alla creazione e alla gestione di un sistema d'informazione Europass basato su Internet, alcune parti del quale sono gestite a livello europeo e altre a livello nazionale.

Il sistema d'informazione a supporto del quadro Europass è descritto nell'Allegato VI.

Articolo 9

Agenzie nazionali Europass

1.   Ogni Stato membro designa un'Agenzia nazionale Europass (ANE), competente a livello nazionale per il coordinamento di tutte le attività relative alla presente decisione e che sostituisce o potenzia , se del caso, gli organismi che svolgono attualmente attività analoghe.

È istituita una rete europea di ANE. Le attività della rete sono coordinate dalla Commissione.

2.   Le ANE svolgono in particolare i seguenti compiti:

a)

coordinare, in collaborazione con gli organismi nazionali competenti, o eventualmente eseguire le attività necessarie per mettere a disposizione o rilasciare i documenti Europass;

b)

creare e gestire il sistema d'informazione nazionale, a norma dell'articolo 8;

c)

promuovere l'utilizzazione di Europass, anche mediante servizi basati su Internet;

d)

garantire, in collaborazione con gli organismi competenti, che vengano messi a disposizione dei singoli cittadini informazioni e orientamenti adeguati su Europass e i relativi documenti;

e)

fornire ai cittadini informazioni e orientamenti sulle opportunità di apprendimento in tutta Europa, sulla struttura dei sistemi d'istruzione e di formazione e su altri aspetti relativi alla mobilità ai fini dell'apprendimento, in particolare mediante uno stretto coordinamento con i competenti servizi della Comunità , e mettere a disposizione dei cittadini una guida alla mobilità;

f)

gestire, a livello nazionale, i contributi finanziari comunitari per tutte le attività collegate alla presente decisione;

g)

partecipare alla rete europea, coordinata dalla Commissione.

3.   L'Agenzia nazionale Europass (ANE) agisce in veste di organismo esecutivo conformemente all'articolo 54, paragrafo 2, lettera c) e paragrafo 3 del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002.

Articolo 10

Compiti della Commissione e degli Stati membri

La Commissione e gli Stati membri svolgono i seguenti compiti:

a)

garantire un'azione di promozione e d'informazione adeguata a livello europeo e nazionale che includa cittadini, insegnanti, formatori e parti sociali, comprese le PMI , sostenendo ed eventualmente completando le iniziative delle ANE;

b)

garantire una cooperazione adeguata, al livello più opportuno, con i servizi competenti ed in particolare il servizio EURES e altri competenti servizi della Comunità;

c)

adottare iniziative per promuovere le pari opportunità, in particolare mediante un'azione di sensibilizzazione di tutti i soggetti interessati;

d)

garantire che le parti sociali vengano coinvolte nell'attuazione della presente decisione;

e)

garantire che, nell'ambito di tutte le attività collegate all'attuazione della presente decisione, vengano pienamente rispettate le disposizioni comunitarie e nazionali vigenti in materia di elaborazione di dati personali e di protezione della vita privata.

Articolo 11

Compiti della Commissione

1.   La Commissione garantisce, in cooperazione con gli Stati membri, la coerenza globale delle azioni realizzate in esecuzione della presente decisione con altri strumenti, politiche e azioni della Comunità in materia, in particolare nel campo dell'istruzione, della formazione professionale, dei giovani, dell'occupazione, dell'inclusione sociale, della ricerca e dello sviluppo tecnologico.

2.   Nell'attuare la presente decisione, la Commissione si avvale dell'assistenza del Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale (Cedefop), a norma del regolamento (CEE) n. 337/75.

Alle stesse condizioni e nei settori pertinenti è istituito un coordinamento, sotto l'egida della Commissione, con la Fondazione europea per la formazione professionale, a norma del regolamento (CEE) n. 1360/90.

3.   La Commissione informa regolarmente il Comitato consultivo per la formazione professionale in merito all'attuazione delle presente decisione.

Articolo 12

Paesi partecipanti

Possono partecipare alle attività di cui alla presente decisione gli Stati aderenti e i paesi terzi che partecipano allo Spazio economico europeo (SEE), a norma delle disposizioni di cui all'accordo SEE.

Possono altresì partecipare i paesi candidati all'adesione all'Unione europea, a norma delle disposizioni previste dai rispettivi accordi europei.

Articolo 13

Valutazione

Tre anni dopo l'entrata in vigore della presente decisione e in seguito ogni quattro anni la Commissione presenta al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione sull'attuazione della stessa, basata su una valutazione effettuata da un organismo indipendente e sulla consultazione delle parti sociali .

Articolo 14

Disposizioni finanziarie

Gli stanziamenti annuali sono autorizzati dall'autorità di bilancio, entro i limiti delle prospettive finanziarie.

Le spese derivanti dalla presente decisione risultano dall'allegato VII.

Articolo 15

Abrogazione

La decisione 1999/51/CE è abrogata.

Articolo 16

Entrata in vigore

La presente decisione entra in vigore il 1o gennaio 2005.

Articolo 17

Destinatari

Gli Stati membri sono destinatari della presente decisione.

Fatto a ..., il ...

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C ...

(2)  GU C ...

(3)  GU C ...

(4)  Posizione del Parlamento europeo del 22 aprile 2004.

(5)  GU L 215 del 9.8.2001, pag. 30.

(6)  GU C 162 del 6.7.2002, pag. 1.

(7)  GU C 163 del 9.7.2002, pag. 1.

(8)  GU C 13 del 18.1.2003, pag. 2.

(9)  GU L 79 del 22.3.2002, pag. 66.

(10)  GU L 17 del 22.1.1999, pag. 45.

(11)  GU L 39 del 13.2.1975, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1655/2003 (GU L 245 del 29.9.2003, pag. 41).

(12)  GU L 131 del 23.5.1990, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1648/2003 (GU L 245 del 29.9.2003, pag. 22).

(13)  GU L 5 del 10.1.2003, pag. 16.

(14)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

ALLEGATO I

IL CURRICULUM VITAE EUROPEO (CV)

1.   Descrizione

1.1.

Il CV europeo si basa sul formato comune europeo per il curriculum vitae introdotto con la raccomandazione 2002/236/CE della Commissione dell'11 marzo 2002 (C(2002) 516).

Esso mette a disposizione dei singoli cittadini un modello per presentare in modo sistematico, cronologico e flessibile le proprie qualifiche e competenze. Esso fornisce inoltre indicazioni specifiche sulle varie sezioni e una serie di direttive, nonché esempi per aiutare i cittadini a compilare il CV.

1.2.

Il CV europeo è organizzato in varie voci per la presentazione di:

informazioni su dati personali, competenze linguistiche, esperienza di lavoro e risultati educativi e formativi;

altre competenze dell'interessato, con particolare attenzione per le capacità tecniche, organizzative, artistiche e relazionali;

ulteriori informazioni, che possono essere aggiunte al CV sotto forma di uno o più allegati.

1.3.

Il CV europeo è un documento personale che contiene autocertificazioni del singolo cittadino.

1.4.

Il template è assai dettagliato, ma spetta al singolo cittadino decidere quali sezioni compilare. Coloro che compilano il formulario elettronico — scaricandolo oppure on line — debbono poter eliminare le sezioni che non intendono compilare. Ad esempio una persona che non vuole indicare il proprio sesso o che non ha capacità o competenze tecniche specifiche da indicare deve poter eliminare le sezioni corrispondenti, in modo che non appaiano in bianco sullo schermo o nella versione stampata.

1.5.

Il CV europeo costituisce il cardine del quadro unico: il portafoglio Europass di un cittadino comprenderà il CV europeo compilato dallo stesso e uno o più altri documenti Europass, in funzione delle esperienze formative e professionali specifiche dell'interessato. Il formulario elettronico del CV europeo deve consentire di inserire link che rimandano dalle sue sezioni ai documenti Europass pertinenti, ad esempio dalla sezione istruzione e formazione al supplemento al diploma o al supplemento al certificato.

1.6.

Nel gestire il CV europeo, in particolare in forma elettronica, le autorità competenti devono adottare, conformemente all'articolo 10, lettera e) della presente decisione, le misure necessarie per garantire che siano pienamente rispettate le disposizioni comunitarie e nazionali vigenti in materia di elaborazione dei dati personali e di protezione della vita privata.

2.   Struttura comune del CV europeo

Nel riquadro figura il modello per la struttura ed il testo del CV europeo. La presentazione della versione elettronica e della versione cartacea, come pure eventuali modifiche della struttura e del testo, verranno concordate dalla Commissione con le autorità nazionali competenti.

Il testo in italico serve d'ausilio per la compilazione del documento.

(Logo Europass)

CURRICULUM VITAE EUROPEO

INFORMAZIONI PERSONALI

L'interessato può decidere quali sezioni compilare

Nome COGNOME, Nome, e, se pertinente, altri nomi

Indirizzo Numero civico, strada o piazza, codice postale, città, paese

Telefono

Fax

E-mail

Nazionalità

Data di nascita Giorno, mese, anno

Sesso

PROFILO PROFESSIONALE

ESPERIENZA LAVORATIVA

Date (da — a) Iniziare con le informazioni più recenti ed elencare separatamente ciascun impiego pertinente ricoperto.

Nome e indirizzo del datore di lavoro

Tipo di azienda o settore

Tipo di impiego

Principali mansioni e responsabilità

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Date (da — a) Iniziare con le informazioni più recenti ed elencare separatamente ciascun corso pertinente frequentato con successo.

Nome e tipo di istituto di istruzione e formazione

Principali materie/abilità professionali oggetto dello studio

Qualifica conseguita

Livello nella classificazione nazionale (se pertinente)

CAPACITÀ E COMPETENZE PERSONALI

Acquisite nel corso della vita e della carriera ma non necessariamente riconosciute da certificati e diplomi ufficiali

Prima lingua Indicare prima lingua

Altre lingue Indicare la lingua

Comprensione

Scrittura Indicare il livello: vedi istruzioni.

Ascolto Indicare il livello: vedi istruzioni.

Capacità di espressione orale

Conversazione Indicare il livello: vedi istruzioni.

Presentazione Indicare il livello: vedi istruzioni.

Capacità di scrittura Indicare il livello: vedi istruzioni.

Capacità e competenze relazionali

Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra (ad esempio cultura e sport), ecc.

Descrivere tali competenze ed indicare dove sono state acquisite.

Capacità e competenze organizzative

Ad es. Coordinamento e amministrazione di persone, progetti, bilanci; sul posto di lavoro, in attività di volontariato (ad esempio cultura e sport), a casa, ecc.

Descrivere tali competenze ed indicare dove sono state acquisite.

Capacità e competenze informatiche

Elaborazione testi Word ed altre applicazioni, interrogazione base dati, dimestichezza con Internet, capacità avanzate (programmazione, ecc.).

Descrivere tali competenze ed indicare dove sono state acquisite.

Capacità e competenze tecniche

Con determinati tipi di attrezzature, macchinari, ecc., diversi da computer

Descrivere tali competenze ed indicare dove sono state acquisite.

Capacità e competenze artistiche

Musica, scrittura, disegno, ecc.

Descrivere tali competenze ed indicare dove sono state acquisite.

Altre capacità e competenze

Competenze non precedentemente indicate.

Descrivere tali competenze ed indicare dove sono state acquisite.

Patente o patenti

Indicare se si possiede o meno una patente di guida e, in caso affermativo, per quale categoria di veicoli.

Ulteriori informazioni

Inserire qui ogni altra informazione pertinente, ad esempio persone di riferimento, referenze, ecc.

Allegati

Se del caso, enumerare gli allegati al CV.

ALLEGATO II

IL MOBILIPASS

1.   Descrizione

1.1.

Il «MobiliPass» serve a registrare, mediante un formato comune europeo, un percorso europeo di apprendimento, quale definito alla sezione 1.2.

È un documento personale che attesta il percorso europeo di apprendimento specifico seguito dal titolare.

Esso aiuterà l'interessato/l'interessata a meglio presentare le esperienze acquisite, soprattutto in termini di competenze.

1.2.

Un percorso di apprendimento europeo è il periodo di apprendimento trascorso da una personadi qualsiasi età, livello d'istruzione, situazione professionale — in un altro paese e che:

rientra nell'ambito di un programma comunitario nel settore dell'istruzione e della formazione, oppure

soddisfa tutti i criteri qualitativi seguenti:

il periodo in un altro paese rientra in un'iniziativa di apprendimento basata nel paese di provenienza della persona interessata;

l'organismo responsabile dell'iniziativa di apprendimento nel paese di provenienza (organismo di provenienza) stipula con l'organismo di accoglienza e presenta all'Agenzia Europass nazionale (o l'organismo preposto a gestire i MobiliPass) del paese di provenienza un accordo scritto sui contenuti, obiettivi e durata del percorso di apprendimento europeo, assicurandosi che la persona interessata disponga della preparazione linguistica adeguata e designando un tutore nel paese di accoglienza, incaricato di assistere, informare, guidare e seguire la persona interessata;

ove opportuno, l'organismo di provenienza e l'organismo di accoglienza collaborano nel fornire alla persona interessata le informazioni appropriate sulla salute e sulla sicurezza sul lavoro, sul diritto del lavoro, sulle misure in materia di parità e sulle altre disposizioni inerenti al lavoro vigenti nel paese di accoglienza;

ognuno dei paesi interessati deve essere uno Stato membro dell'Unione europea o un paese EFTA/SEE.

1.3.

Il MobiliPass è compilato dall'organismo di provenienza o di accoglienza che partecipa al progetto di mobilità, in una lingua concordata tra gli stessi e la persona interessata.

Coloro cui viene rilasciato un MobiliPass hanno diritto di chiederne la traduzione in una seconda lingua, scelta tra le lingue dell'organismo di provenienza e di accoglienza e una terza lingua. Nel caso in cui l'interessato opti per una terza lingua, spetta all'organismo di provenienza provvedere alla traduzione.

1.4.

Il MobiliPass contiene informazioni personali (vedasi successivo punto 2).

Il nome della persona cui viene rilasciato il MobiliPass è l'unica informazione obbligatoria a carattere personale. L'organismo che compila il MobiliPass può completare le altre sezioni relative alle informazioni personali solamente se la persona interessata è d'accordo.

La sezione «Qualifiche» non è obbligatoria, visto che non tutte le iniziative di istruzione o formazione consentono di ottenere una qualifica formale.

La compilazione del MobiliPass in forma elettronica — sia scaricando il formulario che on line — deve consentire di eliminare le sezioni che non sono state compilate, in modo che non risultino sezioni in bianco sullo schermo o nella versione stampata.

1.5.

È compito dell'Agenzia nazionale Europass garantire che:

i documenti MobiliPass vengano rilasciati solamente per attestare i percorsi europei di apprendimento;

tutti i documenti MobiliPass siano compilati in forma elettronica;

il MobiliPass sia rilasciato agli interessati anche su supporto cartaceo, utilizzando una custodia specialmente concepita in collaborazione con la Commissione.

1.6.

Nel gestire il MobiliPass, in particolare in forma elettronica, le autorità competenti devono adottare, conformemente all'articolo 10, lettera e) della presente decisione, le misure adeguate assicurandosi che siano pienamente rispettate tutte le disposizioni comunitarie nazionali vigenti in materia di elaborazione di dati personali e di protezione della vita privata.

2.   Formato comune del MobiliPass

Nel riquadro sottostante figurano la struttura e il testo del MobiliPass. La presentazione della versione cartacea ed elettronica, come pure eventuali modifiche della struttura e del testo, saranno concordate dalla Commissione con le autorità nazionali competenti.

Ogni voce del testo è numerata, per agevolarne il recupero ai fini di un glossario plurilingue. Il testo in italico deve servire da ausilio per la compilazione del documento. Le sezioni contrassegnate con un asterisco (*) non sono obbligatorie.

(Logo Europass)

MOBILIPASS

(1)

Il presente MobiliPass è rilasciato a

(2)

Nome e cognome dell'interessato

(3)

Da

(4)

Organismo che ha organizzato l'iniziativa di apprendimento nel paese di provenienza

(5)

il data gg/mm/aaaa

(6)

Firma/bollo (firma e bollo dell'organismo che rilascia il documento)

(7)

Informazioni personali

(8)

Cognome

(9)

Nome/altri nomi

(10)

Firma

(11)

* Indirizzo Strada, numero civico, codice postale, città, paese

(12)

* E- mail, telefono, ecc.

(13)

* Data di nascita gg/mm/aaaa

(14)

* Nazionalità

(15)

* Spazio per la fotografia

(16)

Percorso di apprendimento europeo

(17)

Iniziativa di istruzione o di formazione seguita e nel corso della quale è stato completato il percorso europeo

(18)

* Qualifica eventuale diploma, titolo o altro certificato conseguito a seguito dell'iniziativa

(19)

Durata del percorso europeo

(20)

Dal gg/mm/aaaa al ggd/mm/aaaa

(21)

Informazioni sull'organismo di accoglienza

(22)

Nome e funzione del tutore

(23)

Contenuto del percorso europeo

(24)

La presente sezione deve fornire eventuali precisazioni sull'istruzione o formazione seguita o sull'esperienza lavorativa acquisita durante il percorso e, se del caso, sulle capacità e competenza acquisite e sul metodo di valutazione.

(25)

Illustrare in che modo il percorso europeo ha migliorato:

(26)

La dimestichezza dell'interessato con le capacità e competenze tecniche specifiche relative a quel particolare settore della sua iniziativa d'istruzione o di formazione;

(27)

Le capacità linguistiche dell'interessato;

(28)

Le capacità e competenze relazionali dell'interessato, incluse in particolare quelle relative a esperienze interculturali ;

(29)

Le capacità e le competenze organizzative dell'interessato;

(30)

Altre capacità e competenze dell'interessato.

(31)

Firma dell'organismo di accoglienza e dell'interessato.

ALLEGATO III

IL SUPPLEMENTO AL DIPLOMA

1.   Descrizione

1.1.

Il supplemento al diploma (SD) è un documento che viene allegato ad un diploma di istruzione superiore e che consente a terzi — in particolare persone in un altro Stato — di valutare più agevolmente quello che il diploma comporta in termini di conoscenze e competenze acquisite.

A tal fine l'SD descrive la natura, il livello, il contesto, il contenuto e lo status degli studi effettuati e completati dal titolare del diploma originale al quale è allegato l'SD. Si tratta pertanto di un documento personale, che si riferisce ad una persona specifica.

1.2.

L'SD non sostituisce il diploma originale e non conferisce alcun diritto ad un riconoscimento ufficiale del diploma originale da parte delle autorità accademiche di altri paesi. Esso agevola invece una valutazione corretta del diploma originale, e può in tal modo servire ad ottenere il riconoscimento da parte delle autorità competenti o dei servizi di ammissione di istituti di formazione.

1.3.

L'SD è rilasciato dalle autorità nazionali competenti basandosi su un template messo a punto da un gruppo di lavoro congiunto tra la Commissione europea, il Consiglio d'Europa e l'UNESCO, che lo ha poi collaudato e perfezionato. L'SD è disponibile nelle 11 lingue ufficiali dell'Unione europea e costituisce uno strumento flessibile e non tassativo concepito per finalità pratiche, che può essere adeguato alle esigenze locali.

1.4.

L'SD si compone di otto sezioni, che identificano la persona in possesso della qualifica (1) e la qualifica stessa (2), forniscono informazioni sul livello della qualifica (3), sui contenuti e sui risultati conseguiti (4), sulla funzione della qualifica (5). Esso consente informazioni aggiuntive (6), la certificazione del supplemento (7) ed infine informazioni sul sistema di istruzione superiore nazionale (8). Tutte le otto sezioni devono essere compilate; in caso contrario, occorre motivare la mancata compilazione. Gli istituti debbono applicare all'SD le stesse procedure di autenticazione che per il diploma stesso.

1.5.

Nel gestire il supplemento al diploma, in particolare in forma elettronica, le autorità competenti debbono adottare, conformemente all'articolo 10, lettera e) della presente decisione, le misure adeguate per garantire che siano pienamente rispettate le disposizioni comunitarie e nazionali vigenti in materia di elaborazione dei dati personali e di protezione della vita privata.

2.   Struttura comune del supplemento al diploma

Nel riquadro sottostante figura il modello comune e non vincolante relativo alla struttura e al testo del supplemento al diploma. La presentazione della versione cartacea e della versione elettronica verrà concordata con le autorità nazionali competenti.

(Logo Europass)

SUPPLEMENTO AL DIPLOMA

1.

Dati anagrafici

1.1

Cognome

1.2

Nome

1.3

Data, luogo, paese di nascita

1.4

Numero o codice di identificazione dello studente

2.

Informazioni sul titolo di studio

2.1

Titolo di studio rilasciato (per esteso, abbreviazione)

Denominazione del titolo (per esteso, abbreviazione)

2.2

Classe o ambito disciplinare

2.3

Nome dell'istituzione che rilascia il titolo

2.4

Nome dell'istituzione che gestisce gli studi

2.5

Lingua o lingue di insegnamento/esame

3.

Informazioni sul livello del titolo di studio

3.1

Livello del titolo di studio

3.2

Durata normale del corso

3.3

Requisiti di ammissione

4.

Informazioni sul curriculum e sui voti

4.1

Didattica utilizzata

4.2

Requisiti per il conseguimento del titolo

4.3

Curriculum

4.4

Descrizione del sistema di votazione

4.5

Votazione finale

5.

Funzioni del titolo di studio

5.1

Accesso a studi ulteriori

5.2

Status professionale conferito dal titolo

6.

Altre informazioni

6.1

Altre informazioni

6.2

Altre fonti di informazione

7.

Certificazione del supplemento

Il presente supplemento al diploma si riferisce ai seguenti documenti originali

Funzionario

Timbro/sigillo

8.

Informazione sul sistema nazionale di istruzione superiore

8.1

Tipi di istituti e controllo istituzionale

8.2

Tipi di programmi e titoli rilasciati

8.3

Riconoscimento/accreditamento dei programmi e dei titoli

8.4

Organizzazione degli studi

8.4.1

Programmi integrati «lunghi» (ad un solo livello: one-tier): (diplomi, Magister Artium, Staatsprüfung)

8.4.2

Programmi di primo e secondo livello (two-tier): (Bakkalauereus/Bachelor — Magister /Master)

8.5

Specializzazioni

8.6

Dottorato

8.8

Sistema di valutazione

8.9

Accesso all'istruzione superiore

8.10

Fonti nazionali d'informazione

ALLEGATO IV

IL PORTAFOGLIO EUROPEO DELLE LINGUE

1.   Descrizione

1.1.

Il Portafoglio europeo delle lingue (PEL) messo a punto dal Consiglio d'Europa è un documento nel quale il discente può registrare i propri apprendimenti linguistici, nonché le esperienze e competenze culturali.

1.2.

Il PEL ha due funzioni: pedagogica e documentale.

Per quanto riguarda la prima, il PEL vuole motivare il discente a migliorare la propria abilità nel comunicare in varie lingue e a perseguire nuove esperienze di apprendimento e interculturali. Esso deve inoltre aiutare il discente a riflettere sui propri obiettivi di apprendimento, nonché a programmare le tappe di tale apprendimento promuovendone l'autonomia.

Per quanto riguarda la sua funzione documentale, l'obiettivo del PEL è di attestare le conoscenze linguistiche dell'interessato in modo completo, informativo, trasparente e attendibile. Esso consente al discente di fare un bilancio del livello di competenze conseguite in una o più lingue straniere e di informarne terzi in modo dettagliato e raffrontabile a livello internazionale. Vengono considerate tutte le competenze, siano esse acquisite all'interno del sistema formale d'istruzione che in altri contesti.

1.3.

Il PEL contiene:

un passaporto delle lingue che l'interessato aggiorna regolarmente. Vi sono descritte le sue competenze linguistiche secondo criteri comuni validi in tutta Europa;

una biografia linguistica dettagliata che descriva le esperienze dell'interessato per ciascuna delle lingue;

un dossier in cui presentare il materiale che illustra le competenze dichiarate;

Il Portafoglio europeo delle lingue è di proprietà del discente.

1.4.

Per tutti i Portafoglio è stata concordata una serie di principi e orientamenti comuni. Gli Stati membri del Consiglio d'Europa stanno mettendo a punto vari modelli, in funzione dell'età del discente e del contesto nazionale. Per poter recare il logo del Consiglio d'Europa tutti i modelli devono essere conformi ai principi stabiliti ed essere approvati dal Comitato validatore europeo. Qui di seguito figura il modello del Passaporto delle lingue, che costituisce la sezione del Porfolio da compilare secondo una struttura ben determinata.

1.5.

Nel gestire il Portafoglio europeo delle lingue, in particolare in forma elettronica, le autorità competenti debbono adottare, conformemente all'articolo 10, lettera e) della presente decisione, le misure necessarie per assicurarsi che siano pienamente rispettate le disposizioni comunitarie e nazionali vigenti in materia di elaborazione dei dati personali e di protezione della vita privata.

2.   Struttura comune della sezione «Passaporto delle lingue» del Portafoglio europeo delle lingue

Nel riquadro sottostante figura il modello comune e non vincolante relativo alla struttura e al testo della sezione «Passaporto delle lingue» del Portafoglio europeo delle lingue. La presentazione della versione cartacea e della versione elettronica verrà concordata con le autorità nazionali competenti.

(Logo Europass)

PASSAPORTO DELLE LINGUE

Profilo delle competenze linguistiche

Lingua madre o lingue madri: [indicare]

Lingua

Produzione scritta

Interazione orale

Produzione orale

Lettura

Ascolto

Autovalutazione

 

 

 

 

 

(Ripetere il numero di volte necessario)

Sintesi dell'apprendimento linguistico e delle esperienze interculturali

Apprendimento linguistico e pratica in un paese o in una regione dove la lingua non è parlata

Lingua

1 anno al massimo

3 anni al massimo

5 anni al massimo

Più di 5 anni

Istruzione primaria/secondaria/professionale

 

 

 

 

Istruzione superiore

 

 

 

 

Istruzione adulti

 

 

 

 

Altri corsi

 

 

 

 

Utilizzazione regolare sul posto di lavoro

 

 

 

 

Contatto regolare con persone che parlano la lingua

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

Ulteriori precisazioni sulle esperienze linguistiche e interculturali

(Ripetere il numero di volte necessario)

Soggiorni in una regione in cui la lingua è parlata

Lingua

1 mese al massimo

3 mesi al massimo

5 mesi al massimo

Più di 5 mesi

Utilizzazione della lingua per studi o formazione

 

 

 

 

Utilizzazione della lingua sul posto di lavoro

 

 

 

 

Altro

 

 

 

 

Ulteriori precisazioni sulle esperienze linguistiche e interculturali

Certificati e diplomi

Lingua: livello

Titolo:

Rilasciato da:

Anno:

(Ripetere il numero di volte necessario.)

ALLEGATO V

IL SUPPLEMENTO AL CERTIFICATO

1.   Descrizione

1.1.

Il supplemento al certificato (SC) è un documento allegato ad un certificato di formazione professionale e che serve a rendere più facilmente comprensibile, per terzi ed in particolare per persone in un altro paese, che cosa il certificato significhi in termini di competenze acquisite.

A tal fine il SC offre informazioni su:

le abilità e le competenze acquisite;

la gamma di possibili occupazioni;

le istituzioni che hanno rilasciato il certificato e gli organismi d'accreditamento;

il livello del certificato;

le varie modalità di conseguimento del certificato;

i requisiti e le opportunità di accesso all'istruzione del livello superiore .

1.2.

Il SC non sostituisce il certificato originale e non conferisce alcun diritto ad un riconoscimento formale del certificato originale da parte di autorità di altri paesi. Esso agevola invece una corretta valutazione del certificato originale e può quindi servire ad ottenere il riconoscimento da parte delle autorità competenti.

1.3.

I supplementi al certificato sono rilasciati dalle competenti autorità nazionali a coloro che detengono il certificato corrispondente, secondo le procedure stabilite a livello nazionale.

La successiva sezione 2 presenta la struttura comune del supplemento al certificato.

2.   Struttura comune del supplemento al certificato

Nel riquadro sottostante figura il modello comune per la struttura e il testo del supplemento al certificato. La presentazione della versione cartacea e della versione elettronica, come pure eventuali modifiche della struttura e del testo, saranno concordate dalla Commissione con le competenti autorità nazionali.

(Logo Europass)

SUPPLEMENTO AL CERTIFICATO

1.

Denominazione del certificato (in lingua originale).

2.

Denominazione tradotta del certificato (La presente traduzione non ha valore legale.)

3.

Profilo delle abilità e competenze

4.

Insieme delle attività professionali cui il titolare del certificato può accedere (se del caso)

5.

Base ufficiale del certificato

Denominazione e status dell'istituzione che rilascia il certificato

Denominazione e status dell'autorità nazionale/regionale che accredita/riconosce il certificato

Livello (nazionale o internazionale) del certificato

Tabella di classificazione / Requisiti per il conseguimento

Accesso al successivo livello di insegnamento/formazione

Accordi internazionali

Fondamento giuridico

6.

Iter ufficialmente riconosciuti per il conseguimento del certificato

Descrizione del tipo di istruzione e formazione professionale ricevuta

Basata su scuola/centro di formazione

Basata sul luogo di lavoro

Riconoscimento dei percorsi

Percentuale del programma totale (%)

Durata (ore/settimane/mesi/anni)

Durata totale dell'istruzione/formazione per il conseguimento del certificato

Requisiti di accesso

Annotazioni integrative

Ulteriori informazioni (compresa la descrizione del sistema nazionale di qualifiche) sono disponibili su: www.

ALLEGATO VI

SISTEMI D'INFORMAZIONE

La Commissione e gli Stati membri cooperano per garantire che i singoli cittadini possano compilare e successivamente recuperare, modificare o eliminare, mediante Internet, il proprio CV europeo e qualsiasi altro documento Europass che non deve essere necessariamente rilasciato da organismi riconosciuti.

Tutti i documenti Europass rilasciati da organismi riconosciuti sono compilati in forma elettronica e debbono poter essere recuperati dai titolari in tutta Europa. Sebbene lo strumento tecnologico più opportuno verrà scelto dalla Commissione di concerto con le autorità nazionali competenti, tenendo conto dei progressi tecnologici e dei sistemi nazionali esistenti, debbono essere garantite le seguenti caratteristiche.

1.

Principi di progettazione

Sistema flessibile. Il sistema d'informazione Europass deve essere concepito tenendo conto della possibilità di ulteriori sviluppi, con particolare riferimento all'inserimento in Europass di ulteriori documenti e di servizi d'informazione su possibilità occupazionali e di apprendimento.

Interoperatività. Le parti del sistema d'informazione Europass gestite a livello nazionale dai vari paesi debbono essere pienamente interoperative tra di loro e con le parti gestite a livello europeo.

2.

Gestione dei documenti e relativo accesso

2.1.

Tutti i documenti Europass rilasciati da organismi riconosciuti debbono essere compilati in forma elettronica, secondo le procedure concordate da tali organismi con l'Agenzia nazionale Europass e in conformità delle procedure decise a livello europeo.

2.2.

Occorre che il CV europeo e gli altri documenti Europass che non debbono essere necessariamente rilasciati da organismi riconosciuti siano disponibili anche in forma elettronica.

2.3.

I cittadini hanno il diritto:

di compilare e successivamente di recuperare e modificare, mediante Internet, il proprio CV europeo ed ogni altro documento Europass che non deve essere necessariamente rilasciato da organismi riconosciuti;

di creare, aggiornare ed eliminare i link tra il proprio CV europeo e gli altri documenti Europass;

di eliminare o di far eliminare dal sistema d'informazione Europass ogni documento Europass che li interessa;

di allegare ulteriore documentazione ai propri documenti Europass;

di stampare, interamente o in parte, il proprio Europass e i relativi allegati, se esistono.

2.4.

L'accesso ai documenti, comprese le informazioni personali, è consentito solo alla persona interessata.

ALLEGATO VII

ALLEGATO FINANZIARIO

1.

La spesa serve a cofinanziare l'attuazione a livello nazionale e a coprire alcuni dei costi sostenuti a livello comunitario per il coordinamento, la promozione e la creazione di documenti.

2.

Il contributo finanziario comunitario a favore delle misure di attuazione nazionali verrà fornito mediante sovvenzioni di funzionamento annue a favore delle Agenzie nazionali Europass.

Le Agenzie nazionali Europass debbono essere persone giuridiche e non riceveranno alcun'altra sovvenzione di funzionamento dal bilancio comunitario.

2.1.

Le sovvenzioni verranno concesse previa approvazione di un programma di lavoro relativo alle attività di cui all'articolo 9 della presente decisione e basato su un capitolato specifico.

2.2.

Il tasso di cofinanziamento non supererà il 50% dei costi complessivi dell'operazione.

2.3.

Nell'attuare la presente decisione la Commissione può far ricorso all'assistenza tecnica di esperti e di appositi organismi, da finanziare nell'ambito della dotazione finanziaria globale prevista per la decisione. La Commissione può organizzare seminari, colloqui o altri incontri di esperti, con l'obiettivo di agevolare l'attuazione della presente decisione, e può adottare le iniziative necessarie in materia d'informazione, pubblicazione e divulgazione.

P5_TA(2004)0363

Piccole e medie imprese (2001-2005) ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la decisione 2000/819/CE relativa a un programma pluriennale a favore dell'impresa e dell'imprenditorialità, in particolare per le piccole e medie imprese (PMI) (2001-2005) (COM(2003) 758 — C5-0628/2003 — 2003/0292(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2003) 758) (1),

visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 157, paragrafo 3 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C5-0628/2003),

visto l'articolo 67 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia e il parere della commissione per l'occupazione e gli affari sociali (A5-0237/2004),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale.

P5_TC1-COD(2003)0292

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 22 aprile 2004 in vista dell'adozione della decisione n. .../2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la decisione 2000/819/CE del Consiglio relativa a un programma pluriennale a favore dell'impresa e dell'imprenditorialità, in particolare per le piccole e medie imprese (PMI) (2001-2005)

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 157, paragrafo 3,

vista la proposta della Commissione,

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

previa consultazione del Comitato delle regioni,

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2),

considerando quanto segue:

(1)

Il 5 novembre 1997 la Commissione ha adottato la decisione 97/761/CE recante approvazione di un meccanismo di sostegno alla costituzione di imprese comuni transnazionali per le PMI nella Comunità (3).

(2)

Lo sportello MET per l'avviamento, il programma «Impresa comune europea» (ICE) e il meccanismo di garanzia per le PMI erano strumenti forniti dalla decisione 98/347/CE del Consiglio, del 19 maggio 1998, recante misure di assistenza finanziaria a favore di piccole e medie imprese (PMI) innovatrici e creatrici di posti di lavoro — Iniziativa a favore della crescita e dell'occupazione (4).

(3)

Il programma pluriennale istituito dalla decisione 2000/819/CE (5) mira a migliorare il contesto finanziario delle imprese, migliorando soprattutto il funzionamento dello sportello MET per l'avviamento, modificando il meccanismo di garanzia per le PMI e, riguardo all'ICE, usando, a favore di imprese che intendono entrare a far parte di un'associazione sovranazionale, gli stanziamenti impegnati fino al 31 dicembre 2000 ai sensi della decisione 98/347/CE.

(4)

L'obiettivo dello sportello MET per l'avviamento, del programma ICE e del meccanismo di garanzia per le PMI deve essere quello di affrontare efficacemente le carenze del mercato per quanto riguarda l'accesso delle PMI al capitale di rischio grazie ad una maggiore partecipazione degli attori pubblici e privati intesa a conseguire tassi di distribuzione del 100 %.

(5)

Secondo il punto IV dell'allegato II della decisione 2000/819/CE, l'esperienza ha dimostrato la necessità di semplificare il programma ICE affinché gli intermediari finanziari e i servizi della Commissione possano trattare rapidamente le richieste di contributi delle PMI e garantire il corretto uso delle risorse comunitarie. Si dichiara inoltre che la Commissione stava esaminando la possibilità di adeguare i criteri di ammissibilità per rispondere meglio alle esigenze delle PMI in materia di investimenti transfrontalieri, compresi gli investimenti negli Stati candidati all'adesione.

(6)

Il 10 ottobre 2002 il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione sulla relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio «Iniziativa per la crescita e l'occupazione — Misure di assistenza finanziaria a favore delle piccole e medie imprese (PMI) innovative e creatrici di posti di lavoro» (6), in cui constata l'inadeguatezza del programma ICE nella sua forma attuale.

(7)

La valutazione da parte della Commissione dell'iniziativa a favore della crescita e l'occupazione alla data del 29 maggio 2002 conclude che l'accettazione del programma ICE sul mercato è bassa, con scarsi effetti sulla creazione di posti di lavoro e costi amministrativi assai elevati e che ICE andrebbe sospeso quanto prima.

(8)

Per ragioni di efficienza in termini di costi, la Comunità dovrebbe progressivamente ritirarsi da programmi che prevedano la microgestione di piccoli importi di denaro, come nel caso dei progetti finanziati a titolo del programma ICE.

(9)

Dopo attento esame, occorre concludere che è impossibile semplificare sostanzialmente il programma ICE, dato che ogni cambiamento di sostanza nella struttura o nei criteri di ammissibilità del programma ne cambierebbe la natura e pertanto andrebbe oltre l'ambito di applicazione della base legale (decisione 98/347/CE). Non sarebbe dunque possibile usare il restante bilancio impegnato o usarlo per progetti riguardanti i paesi che hanno già aderito e i paesi candidati.

(10)

Il bilancio per il programma ICE è stato impegnato in base ad accordi quadro firmati con gli intermediari finanziari della rete ICE, creando così una relazione giuridica diretta tra la Commissione e gli intermediari. È perciò impossibile sostituire gli accordi quadro esistenti con accordi giuridici diretti tra la Commissione e le PMI che, in questo programma particolare, avrebbero potuto semplificare e tutelare meglio gli interessi finanziari della Comunità.

(11)

Per evitare di perdere il bilancio impegnato residuo, sono possibili solo cambiamenti procedurali di importanza relativa, insufficienti per garantire che il programma ICE funzioni significativamente meglio.

(12)

È impossibile usare il bilancio impegnato residuo per progetti riguardanti i paesi che hanno già aderito e i paesi candidati, poiché il bilancio è stato impegnato nell'ambito dell'Iniziativa per la crescita e l'occupazione (1998-2000)) ed è perciò riservato solo agli Stati che sono membri dell'Unione europea e del SEE, come previsto dalla decisione 98/347/CE.

(13)

Esauritisi gli altri due programmi europei per joint-venture transnazionali, ossia il programma comunitario Partner Investitori Internazionali (ECIP) per i paesi in via di sviluppo in Asia, America Latina, regione mediterranea e Sudafrica (paesi ALAMEDSA), nel 1999 e, nel 2000, il programma di promozione delle joint-venture di PMI e altri accordi di associazione (JOP) nei paesi dell'Europa centrale e orientale (PECO) e nei nuovi Stati indipendenti (NSI), molti intermediari finanziari della rete ICE hanno ridotto o cessato l'attività per lo scarso volume di domande ICE da parte delle PMI. Ne consegue che nella maggior parte degli Stati membri non è in realtà più possibile fare domanda per partecipare al programma.

(14)

Data la chiarezza delle conclusioni cui è pervenuta la valutazione, non si ritiene opportuno proporre la sostituzione del programma ICE con uno analogo.

(15)

L'eliminazione graduale del programma ICE non dovrebbe ledere i diritti e gli obblighi della Comunità, degli intermediari finanziari o dei beneficiari (PMI) relativi a progetti approvati.

(16)

Al fine di rispettare le loro legittime aspettative, gli intermediari finanziari dovrebbero essere autorizzati a domandare contributi finanziari destinati alle PMI ancora per un certo periodo di tempo dopo l'approvazione della presente decisione.

(17)

Il 23 ottobre 2003 il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione sull'imprenditorialità in Europa in cui chiede l'istituzione di sistemi che consentano un migliore accesso, soprattutto per le piccole e microimprese, ai fondi della Banca europea per gli investimenti/Fondo europeo per gli investimenti per gli investimenti nelle nuove tecnologie e gli investimenti connessi alla formazione.

(18)

Per promuovere l'innovazione, la ricerca e lo sviluppo e l'imprenditorialità delle PMI, come richiesto dal Consiglio di Barcellona, dovrebbe essere incoraggiato un contesto favorevole agli investimenti privati nella ricerca e nello sviluppo, soprattutto attraverso i capitali di rischio.

(19)

La Commissione si è impegnata a riformare l'attuale programma pluriennale a favore dell'impresa e dell'imprenditorialità a tempo debito tenendo conto della necessità di promuovere la cooperazione fra imprese e organizzazioni di impresa e di sostenere il dialogo tra le organizzazioni orizzontali e settoriali o professionali delle piccole e microimprese e delle imprese artigianali.

(20)

Il Consiglio del 26 novembre 2002 ha affermato che gli Stati membri, la Commissione e le istituzioni finanziarie dovrebbero esaminare in che modo migliorare il quadro finanziario per le biotecnologie.

(21)

Nella risoluzione del 21 novembre 2002 sulle scienze della vita e le biotecnologie (7), il Parlamento europeo ha chiesto che la Commissione indichi il modo con cui risolvere la questione dei finanziamenti insufficienti agli avviamenti nel settore biotecnologico e ha chiesto alla Banca europea per gli investimenti di favorire iniziative di follow-up.

(22)

Occorrerebbe modificare di conseguenza la decisione 2000/819/CE,

HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

La decisione 2000/819/CE è così modificata:

1)

all'articolo 5, il paragrafo 1 è sostituito dal seguente:

«1.   La Commissione trasmette al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione annuale sull'applicazione degli strumenti finanziari del presente programma per il 2004, nonché un'analoga relazione finale per il 2005 (l'ultimo anno).»

2)

l'allegato I è modificato come segue:

a)

al punto 4, lettera a), punto i), primo trattino, la prima frase è sostituita dalla seguente:

«—

assumendo partecipazioni in fondi di capitale di rischio specializzati, adeguati agli obiettivi perseguiti, in particolare fondi d'avviamento, fondi di dimensione ridotta, fondi operanti su base regionale o imperniati su settori o tecnologie specifici o fondi di capitale di rischio che finanziano le attività di ricerca e sviluppo, ad esempio fondi legati a centri di ricerca e a parchi scientifici, che procureranno a loro volta capitale di rischio alle PMI.»

b)

al punto 4, lettera a), punto i), è aggiunto il comma seguente:

«Per definizione, la fase d'avvio dura di solito 5 anni. Tuttavia, per società di settori specifici ad alta tecnologia, come le scienze della vita, tale fase può durare fino a 10 anni, a causa dei tempi di sviluppo del prodotto prima della commercializzazione e delle fasi di prova, caratteristiche di tali particolari settori.»

c)

al punto 4, lettera a), punto iv), sono aggiunti i commi seguenti:

«Il programma Impresa comune europea è gradualmente eliminato.

Gli intermediari finanziari possono presentare alla Commissione domande di finanziamento per conto di PMI fino a (8)

Le domande e i progetti sono esaminati ai sensi dell'articolo 4 e dell'allegato II della decisione 98/347/CE del Consiglio, del 19 maggio 1998, recante misure di assistenza finanziaria a favore di piccole e medie imprese (PMI) innovatrici e creatrici di posti di lavoro — Iniziative a favore della crescita e dell'occupazione (9)

(8)  115 giorni dalla data di entrata in vigore della decisione n. .../2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la decisione 2000/819/CE relativa a un programma pluriennale a favore dell'impresa e dell'imprenditorialità, in particolare per le piccole e medie imprese (PMI) (2001-2005)."

(9)  GU L 155 del 29.5.1998, pag. 43.»"

d)

Non riguarda il testo italiano;

3)

nell'allegato II, il punto IV è soppresso.

Articolo 2

La presente decisione entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Articolo 3

Gli Stati membri sono destinatari della presente decisione.

Fatto a ..., il ...

Per il Parlamento Europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C ...

(2)  Posizione del Parlamento europeo del 22 aprile 2004.

(3)  GU L 310 del 13.11.1997, p. 28.

(4)  GU L 155 del 29.5.1998, p. 43.

(5)  GU L 333 del 29.12.2000, p. 84. Decisione modificata dall'atto di adesione del 2003.

(6)  GU C 279 E del 20.11.2003, pag. 78.

(7)  GU C 25 E del 29.1.2004, pag. 384.

P5_TA(2004)0364

Contenuti digitali europei ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che adotta un programma comunitario pluriennale inteso a rendere i contenuti digitali europei più accessibili, utilizzabili e sfruttabili (COM(2004) 96 — C5-0082/2004 — 2004/0025(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2004) 96) (1),

visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 157, paragrafo 3, del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C5-0082/2004),

visto l'articolo 67 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia e il parere della commissione per i bilanci (A5-0235/2004),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

ritiene che la scheda finanziaria della proposta della Commissione per il periodo 2005-2006 sia compatibile con il massimale della rubrica 3 delle attuali prospettive finanziarie senza limitare altre politiche; gli stanziamenti per il periodo 2007-2008 saranno rivalutati alla luce delle nuove prospettive finanziarie per il periodo successivo al 2006;

3.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

4.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale.

P5_TC1-COD(2004)0025

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 22 aprile 2004 in vista dell'adozione della decisione n. .../2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che adotta un programma comunitario pluriennale inteso a rendere i contenuti digitali europei più accessibili, utilizzabili e sfruttabili

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 157, paragrafo 3,

vista la proposta della Commissione (1),

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (2),

visto il parere del Comitato delle regioni (3),

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (4),

considerando quanto segue:

(1)

L'evoluzione della società dell'informazione e l'affermazione della banda larga inciderà sulla vita di tutti i cittadini della Comunità europea stimolando, tra l'altro, l'accesso alla conoscenza e nuove modalità di acquisirla, aumentando così la domanda di nuovi contenuti, applicazioni e servizi.

(2)

La penetrazione di Internet nella Comunità è tuttora in forte crescita. Le opportunità offerte da Internet dovrebbero essere sfruttate in modo da recare ad ogni individuo e ogni organizzazione nella Comunità i benefici sociali ed economici della condivisione di informazioni e conoscenze. In Europa oggi sono maturate le condizioni per trarre vantaggio dal potenziale inutilizzato dei contenuti digitali.

(3)

Le conclusioni del Consiglio europeo tenutosi a Lisbona il 23-24 marzo 2000 hanno sottolineato il fatto che il passaggio a un'economia digitale, basata sulla conoscenza, indotta da nuovi beni e servizi, metterà a disposizione un potente motore per la crescita, la competitività e l'occupazione. In quell'occasione è stato espressamente riconosciuto il valore aggiunto che l'industria dei contenuti può apportare mettendo a frutto la diversità culturale e veicolandola in rete.

(4)

Il Piano d'azione eEurope 2005 (5), basato sulla strategia di Lisbona, prevede azioni destinate a stimolare l'emergere di servizi, applicazioni e contenuti sicuri su rete a banda larga, in modo da stimolare un ambiente favorevole agli investimenti privati, alla creazione di nuovi posti di lavoro, aumentando la produttività, modernizzando i servizi pubblici e favorendo la partecipazione di tutti alla società dell'informazione globale.

(5)

È in visibile aumento la domanda di contenuti digitali di qualità in Europa, con diritti equilibrati di accesso e di utenza, da parte di un'ampia collettività di cittadini nella società, studenti, ricercatori, utenti commerciali desiderosi di ampliare le proprie conoscenze, «riutilizzatori» che sfruttano contenuti digitali per creare servizi.

(6)

Il programma eContent (6) (2001-2004) ha agevolato lo sviluppo e l'utilizzazione di contenuti digitali europei su Internet, nonché la diversità linguistica dei siti Internet europei nella società dell'informazione. La comunicazione della Commissione (7) relativa alla valutazione intermedia del programma eContent ribadisce l'importanza di intervenire in questo campo.

(7)

I progressi tecnologici offrono il potenziale di aggiungere valore ai contenuti sotto forma di conoscenze incorporate e di migliorare l'interoperatività a livello di servizio, fondamentale per accedere ai contenuti digitali, usarli e distribuirli. Ciò si applica in particolare a settori di pubblico interesse quali l'apprendimento e la cultura, oltre che più in generale alle informazioni del settore pubblico.

(8)

È stato definito un quadro legislativo adatto alle sfide poste dai contenuti digitali nella società dell'informazione (8).

(9)

Diverse prassi vigenti negli Stati membri continuano a porre ostacoli tecnici che impediscono un ampio accesso, uso, riuso e sfruttamento delle informazioni del settore pubblico nella Comunità.

(10)

Ove i contenuti digitali comportino dati personali, occorre osservare le direttive 95/46/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 1995, relativa alla tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (9) e 2002/58/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 luglio 2002, relativa al trattamento dei dati personali e alla tutela della vita privata nel settore delle comunicazioni elettroniche (10) e le tecnologie impiegate devono essere rispettose della privacy, tutelandola attivamente ove possibile.

(11)

Le azioni intraprese dalla Comunità relative ai contenuti di informazione devono promuovere la specificità multilinguistica e multiculturale della Comunità.

(12)

Le misure necessarie per l'attuazione della presente decisione sono adottate secondo la decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (11).

(13)

La Commissione deve garantire la complementarità e la sinergia con le iniziative e i programmi comunitari correlati, in particolare quelli relativi a istruzione e cultura e al Quadro europeo di interoperabilità.

(14)

Il presente atto stabilisce per tutta la durata del programma, un quadro finanziario che costituisce, per l'autorità di bilancio, nel quadro della procedura di bilancio annuale, il riferimento principale ai sensi del punto 33 dell'accordo interistituzionale del 6 maggio 1999tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e il miglioramento della procedura di bilancio (12).

(15)

Poiché gli scopi delle azioni prospettate non possono essere realizzati in misura sufficiente dagli Stati membri a causa della natura transnazionale delle tematiche in oggetto e possono dunque essere realizzati meglio a livello comunitario, la Commissione può intervenire in base al principio di sussidiarietà sancito dall 'articolo 5 del trattato. La presente decisione si limita a quanto è necessario per conseguire tali scopi in ottemperamza al principio di proporzionalità enunciato nello stesso articolo.

(16)

Soggetti attivi nel settore dei contenuti digitali sono i fornitori di contenuti (tra cui le organizzazioni che creano, raccolgono o posseggono contenuti digitali) e gli utenti di contenuti (tra cui le organizzazioni e le imprese che sono utenti finali o che riutilizzano o aggiungono valore al contenuto digitale),

DECIDONO:

Articolo 1

Obiettivo del programma

1.   La presente decisione istituisce un programma comunitario volto a rendere i contenuti digitali nella Comunità più accessibili, utilizzabili e sfruttabili, facilitando la creazione e la diffusione di informazioni — in settori di pubblico interesse — a livello comunitario.

Il programma è denominato programma «eContentplus» (in prosieguo «il programma»).

2.   Per raggiungere l'obiettivo generale del programma di cui al paragrafo 1, si darà esecuzione alle seguenti linee d'azione:

facilitare , a livello comunitario, l'accesso ai contenuti digitali in settori di interesse pubblico, nonché il loro uso e sfruttamento

agevolare il miglioramento della qualità e promuovere le migliori pratiche relative ai contenuti digitali tra fornitori e utenti di contenuti in tutti i settori di interesse pubblico

rafforzare la cooperazione tra i soggetti attivi nel settore dei contenuti digitali

Le attività da svolgere nell'ambito delle linee di azione sono definite nell'allegato I. Il programma sarà attuato a norma dell'allegato II.

Articolo 2

Partecipazione

1.   Al programma possono partecipare soggetti giuridici con sede negli Stati membri. Al programma possono inoltre partecipare anche i paesi candidati all'adesione a norma degli accordi bilaterali da concludere.

2.   Al programma possono partecipare soggetti giuridici con sede in uno Stato EFTA che aderisce allo Spazio economico europeo (SEE), conformemente alle disposizioni dell'accordo SEE.

3.   Possono essere ammessi a partecipare al programma, senza sostegno finanziario della Comunità, soggetti giuridici con sede in paesi terzi e organizzazioni internazionali, qualora la loro partecipazione contribuisca concretamente all'attuazione del programma.

Articolo 3

Competenze della Commissione

1.   La Commissione è responsabile dell'esecuzione «del programma.»

2.   La Commissione elabora un programma di lavoro sulla base della presente decisione.

3.   Secondo la procedura di cui all'articolo 4, paragrafo 2, la Commissione decide in merito a quanto segue:

a)

adozione e modifiche del programma di lavoro;

b)

determinazione dei criteri e dei contenuti degli inviti a presentare proposte, in linea con gli obiettivi di cui all'articolo 1;

c)

eventuali inosservanze delle disposizioni di cui all'allegato II;

4.   La Commissione riferisce al comitato sull'avanzamento dell'esecuzione del programma.

Articolo 4

Comitato

1.   La Commissione è assistita da un comitato.

2.   Nei casi in cui è fatto riferimento al presente paragrafo, si applicano gli articoli 3 e 7 della decisione 1999/468/CE, tenendo conto delle disposizioni dell'articolo 8 della stessa. Il periodo di cui all'articolo 4, paragrafo 3 della decisione 1999/468/CE è fissato a tre mesi.

3.   Il comitato elabora il proprio regolamento interno

Articolo 5

Controllo e valutazione

1.   Affinché i contributi comunitari siano utilizzati in modo efficiente, la Commissione veglia a che le azioni realizzate ai sensi della presente decisione siano sottoposte a una valutazione ex ante, ad un follow up e a una valutazione ex post.

2.   La Commissione valuta l'esecuzione dei progetti nell'ambito del programma. Alla conclusione dei progetti, la Commissione valuta il modo in cui sono stati attuati e l'impatto della loro realizzazione, onde misurare se siano stati raggiunti gli obiettivi fissati in origine.

3.   La Commissione presenta una relazione di valutazione sull'attuazione delle linee d'azione di cui all'articolo 1, paragrafo 2, al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni entro al più tardi il gennaio 2007. Nel contesto di questa valutazione la Commissione riferisce sulla compatibilità dell'importo previsto per il 2007-2008 con le prospettive finanziarie. Ove opportuno, la Commissione adotta le misure necessarie nell'ambito della procedura di bilancio per il 2007-2008 al fine di garantire la compatibilità degli stanziamenti annuali con le prospettive finanziarie. La Commissione presenta una relazione definitiva di valutazione a conclusione del programma.

4.     La Commissione trasmette i risultati delle sue valutazioni quantitative e qualitative al Parlamento europeo e al Consiglio, se del caso unitamente a proposte di modifica della presente decisione. I risultati vengono trasmessi prima della presentazione del progetto di bilancio generale dell'Unione europea rispettivamente per gli esercizi 2007 e 2009.

Articolo 6

Disposizioni finanziarie

1.    Il quadro finanziario per l'attuazione dell'azione comunitaria ai sensi della presente decisione per il periodo dal 1o gennaio 2005 al 31 dicembre 2008 è fissato a 163 milioni EUR, 55,6 milioni dei quali destinati al periodo fino al 31 dicembre 2006 .

2.     Per il periodo successivo al 31 dicembre 2006 l'importo si ritiene confermato qualora risulti compatibile, per questa fase, con le prospettive finanziarie vigenti per il periodo a partire dal 2007.

3.    Gli stanziamenti annuali per il periodo dal 2005 al 2008 sono autorizzati dall'autorità di bilancio entro i limiti della prospettiva finanziaria. Nell'allegato III figura una ripartizione indicativa delle spese previste.

Fatto a ..., il ...

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C [...] del [...], pag. [...].

(2)  GU C [...] del [...], pag. [...].

(3)  GU C [...] del [...], pag. [...].

(4)  Posizione del Parlamento europeo del 22 aprile 2004.

(5)  Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale e al Comitato delle regioni — eEurope 2005: una società dell'informazione per tutti — Piano d'azione da presentare per il Consiglio europeo di Siviglia il 21 e 22 giugno 2002 (COM(2002) 263).

(6)  Decisione 2001/48/CE del Consiglio, del 22 dicembre 2000, che adotta un programma comunitario pluriennale inteso a incentivare lo sviluppo e l'utilizzo dei contenuti digitali europei nelle reti globali e a promuovere la diversità linguistica nella società dell'informazione (GU L 14 del 18.1.2001, pag. 32).

(7)  COM(2003) 591.

(8)  Direttiva 2003/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 novembre 2003, relativa all'utilizzo dell'informazione del settore pubblico (GU L 345 del 31.12.2003, pag. 90). Direttiva 2001/29/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 maggio 2001, sull'armonizzazione di taluni aspetti del diritto d'autore e dei diritti connessi nella società dell'informazione (GU L 167 del 22.6.2001, pag. 10). Direttiva 96/9/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 1996, relativa alla tutela giuridica delle banche dati (GU L 77 del 27.3.1996, pag. 20).

(9)   GU L 281 del 23.11.1995, pag. 31. Direttiva modificata dal regolamento (CE) n. 1882/2003 (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1).

(10)   GU L 201 del 31.7.2002, pag. 37 .

(11)  GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23.

(12)   GU C 172 del 18.6.1999, pag. 1. Accordo modificato dalla decisione 2003/429/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 147 del 14.6.2003, pag. 25).

ALLEGATO I

AZIONI

1.   INTRODUZIONE

L'obiettivo generale di eContentplus è quello di rendere i contenuti digitali europei più accessibili, utilizzabili e sfruttabili, facilitando la creazione e la diffusione di informazioni e conoscenze — in settori di pubblico interesse — a livello dell'Unione.

Il programma creerà migliori condizioni di accesso e di gestione dei contenuti e servizi digitali in ambienti multilinguistici e multiculturali ed amplierà la scelta degli utenti sostenendo nuove modalità di interazione con contenuti digitali ottimizzati in termini di conoscenza, elemento questo sempre più essenziale per dinamizzare i contenuti e adattarli a contesti specifici (apprendimento, cultura, ecc.).

Il programma preparerà il terreno per un quadro strutturato per contenuti digitali di qualità in Europa — lo Spazio europeo dei contenuti digitali — facilitando il trasferimento di esperienze, l'adozione delle migliori pratiche e la fecondazione reciproca fra settori di contenuti, fornitori di contenuti e utenti.

Sono previsti tre settori di intervento:

Facilitare a livello comunitario l'accesso ai contenuti digitali in settori di interesse pubblico, nonché il loro uso e sfruttamento

Agevolare il miglioramento della qualità e promuovere le migliori pratiche relative ai contenuti digitali tra fornitori e utenti di contenuti, nonché, in modo trasversale, in tutti i settori di interesse pubblico

Rafforzare la cooperazione tra soggetti attivi nel settore dei contenuti digitali

2.   LINEE DI AZIONE

2.1. Facilitare a livello comunitario l'accesso ai contenuti digitali in settori di interesse pubblico, nonché il loro uso e sfruttamento

Le attività comprendono la creazione di reti e alleanze fra soggetti attivi, incoraggiando la creazione di nuovi servizi.

I settori di intervento sono le informazioni del settore pubblico, i dati territoriali, l'apprendimento e i contenuti culturali.

Si privilegerà:

Il sostegno ad un riconoscimento più ampio dell'importanza delle informazioni del settore pubblico, del loro valore commerciale e delle implicazioni per la società derivanti dal loro uso. Le attività miglioreranno l'uso e lo sfruttamento effettivi delle informazioni del settore pubblico in un contesto transfrontaliero da parte di enti pubblici e privati, finalizzati a creare prodotti e servizi di informazione a valore aggiunto.

L'incentivo all'uso più ampio dei dati territoriali da parte di enti pubblici e privati e dei cittadini, attraverso meccanismi di cooperazione a livello europeo. Le attività affronteranno questioni sia tecniche che organizzative, evitando doppioni e insiemi di dati territoriali insufficienti. Esse dovranno promuovere l'interoperatività transfrontaliera, sostenendo il coordinamento fra agenzie cartografiche ed incentivando l'emergere di nuovi servizi a livello europeo per utenti di servizi mobili, oltre a sostenere l'uso di standard aperti.

La promozione della moltiplicazione di raccolte di conoscenza europee aperte di oggetti digitali, per le collettività dell'istruzione e della ricerca e per individui. Le attività sosterranno la creazione di servizi transeuropei di intermediazione per contenuti digitali didattici, con modelli commerciali connessi. Occorrerà anche incoraggiare l'uso di standard aperti e la creazione di ampi gruppi di utenti per analizzare e testare gli schemi preliminari di normazione e specifiche, al fine di introdurre gli aspetti multilinguistici e multiculturali europei nel processo di definizione degli standard globali dei contenuti digitali didattici.

La promozione dell'emergere di infrastrutture informatiche transeuropee per l'accesso e l'uso di risorse digitali europee culturali e scientifiche, mediante il collegamento di librerie virtuali, memorie comunitarie, ecc. Le attività dovranno comprendere approcci coordinati alla digitalizzazione e al collezionamento, la conservazione di oggetti digitali e inventari di risorse digitali culturali e scientifiche. Si migliorerà l'accesso ai beni digitali culturali e scientifici medianti regimi efficaci di autorizzazione e la liberazione preventiva e collettiva dei diritti.

2.2. Agevolare il miglioramento della qualità e promuovere le migliori pratiche relative ai contenuti digitali tra fornitori e utenti di contenuti in tutti i settori di interesse pubblico

Le attività sono volte a facilitare l'individuazione e l'ampia diffusione delle migliori pratiche in termini di metodi, processi e operazioni, per realizzare una miglior qualità e maggiore efficacia ed efficienza nella creazione, uso e distribuzione di contenuti digitali.

Esse comprenderanno esperimenti volti a dimostrare la ricercabilità, l'usabilità, la riusabilità, la componibilità e l'interoperatività dei contenuti digitali nel contesto del quadro giuridico esistente, soddisfacendo nel contempo, sin dalle prime fasi del processo, le esigenze di diversi gruppi e mercati mirati in un ambiente sempre più multilinguistico e multiculturale, a tal fine estendendosi ben oltre le tecnologie di localizzazione.

Si sfrutteranno i vantaggi della ottimizzazione dei contenuti digitali mediante dati comprensibili da parte della macchina (metadati ben definiti semanticamente basati su terminologia, lessici e ontologie descrittive appropriate).

Gli esperimenti saranno effettuati nell'ambito di raggruppamenti tematici. La raccolta, la diffusione e la condivisione fra settori diversi delle conoscenze acquisite saranno parte integrante degli esperimenti.

I settori mirati di applicazione sono le informazioni del settore pubblico, i dati territoriali, i contenuti digitali culturali e didattici e i contenuti digitali scientifici e accademici.

2.3. Rafforzare la cooperazione tra i soggetti attivi nel settore dei contenuti

Le attività previste comprendono misure di accompagnamento della legislazione pertinente relativa ai contenuti digitali e il sostegno alla collaborazione fra soggetti del settore pubblico . Individueranno e analizzeranno opportunità e problemi emergenti (p. es. fiducia, marcatura di qualità, diritti di proprietà intellettuale nell'istruzione), proponendo eventuali soluzioni.

ALLEGATO II

MODALITÀ DI ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA

(1) La Commissione attua il programma in base al contenuto tecnico specificato nell'allegato I.

(2) Il programma è attuato mediante azioni indirette, fra cui:

a)

azioni a compartecipazione finanziaria:

Progetti destinati a migliorare le conoscenze onde migliorare prodotti, processi e/o servizi esistenti e/o soddisfare le esigenze di politiche comunitarie. La partecipazione della Commissione al finanziamento del progetto di norma non supererà il 50% delle spese del progetto. Gli enti pubblici possono fruire del rimborso del 100% dei costi aggiuntivi incorsi.

Azioni di migliori pratiche per diffondere conoscenze. Tali azioni di norma si svolgono nell'ambito di raggruppamenti tematici collegati fra loro da reti tematiche. Il contributo comunitario a queste misure si limita ai costi diretti ritenuti necessari o appropriati per realizzare gli obiettivi specifici dell'azione.

Reti tematiche: reti che riuniscono una serie di soggetti interessati ad un dato obiettivo tecnologico e organizzativo, per facilitare le attività di coordinamento e il trasferimento di conoscenze. Le reti possono essere collegate ad azioni di migliori pratiche. Il sostegno sarà concesso per i costi aggiuntivi ammissibili di coordinamento e realizzazione della rete. La partecipazione comunitaria può coprire i costi aggiuntivi ammissibili di queste misure.

b)

misure di accompagnamento:

Le misure di accompagnamento contribuiscono all'attuazione del programma o alla preparazione di attività future. Sono escluse le misure destinate alla commercializzazione di prodotti, processi o servizi, attività di marketing o promozione di vendite;

studi a sostegno del programma, compresa la preparazione di azioni future;

scambio di informazioni, conferenze, seminari, workshop e altre riunioni, oltre alla gestione delle attività comprese nei raggruppamenti;

azioni di divulgazione, informazione e comunicazione;

(3) La selezione delle azioni in compartecipazione finanziaria avviene mediante inviti a presentare proposte pubblicati sul sito Internet della Commissione, in conformità delle disposizioni finanziarie in vigore.

(4) Se del caso, occorrerà allegare alla domanda di sostegno comunitario un piano finanziario che elenchi tutte le voci del finanziamento dei progetti, compreso il sostegno finanziario chiesto alla Comunità e i crediti o le sovvenzioni chiesti o ottenuti presso altre fonti.

(5) Le misure di accompagnamento sono attuate per mezzo di licitazioni in conformità delle disposizioni finanziarie in vigore.

ALLEGATO III

RIPARTIZIONE INDICATIVA DELLE SPESE

1)

Facilitare a livello comunitario l'accesso ai contenuti digitali in settori di interesse pubblico, nonché il loro uso e sfruttamento

35-45%

2)

Agevolare il miglioramento della qualità e promuovere le migliori pratiche relative ai contenuti digitali tra fornitori e utilizzatori dei contenuti in tutti i settori di interesse pubblico

50-60%

3) Rafforzare la cooperazione tra soggetti attivi nel settore dei contenuti digitali

6-10%

P5_TA(2004)0365

Accordo di cooperazione CE/Pakistan *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla firma dell'accordo di cooperazione tra la Comunità europea e la Repubblica islamica del Pakistan (8108/1999 — COM(1998) 357 — C5-0659/2001 — 1998/0199(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta di decisione del Consiglio (COM(1998) 357) (1),

visto il progetto di accordo di cooperazione tra la Comunità europea e la Repubblica islamica del Pakistan (8108/1999),

visti gli articoli 133, 181 e 300, paragrafo 2, primo comma del trattato CE,

visto l'articolo 300, paragrafo 3, primo comma, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C5-0659/2001),

viste le sue numerose precedenti risoluzioni sui diritti dell'uomo,

visti gli articoli 67 e 97, paragrafo 7, del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per gli affari esteri, i diritti dell'uomo, la sicurezza comune e la politica di difesa e i pareri della commissione per le libertà e i diritti dei cittadini, la giustizia e gli affari interni, della commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia e della commissione per lo sviluppo e la cooperazione (A5-0275/2004),

1.

approva la conclusione dell'accordo;

2.

chiede alla Commissione di presentare al Parlamento, un anno dopo l'entrata in vigore dell'accordo, una relazione sulla sua attuazione e sul suo impatto in termini di diritti umani e democratizzazione, esaminando altresì quali misure siano necessarie qualora in tali ambiti non venga registrato alcun miglioramento;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e della Repubblica islamica del Pakistan.


(1)  GU C 17 del 22.1.1999, pag. 6.

P5_TA(2004)0366

Orientamenti per le politiche degli Stati membri a favore dell'occupazione *

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di decisione del Consiglio relativa a orientamenti per le politiche degli Stati membri a favore dell'occupazione (COM(2004) 239 — C5-0188/2004 — 2004/0082(CNS))

(Procedura di consultazione)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Consiglio (COM(2004) 239) (1),

visto l'articolo 128, paragrafo 2, del trattato CE, a norma del quale è stato consultato dal Consiglio (C5-0188/2004),

visto l'articolo 67 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'occupazione e gli affari sociali (A5-0277/2004),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

invita la Commissione a modificare di conseguenza la sua proposta, in conformità dell'articolo 250, paragrafo 2, del trattato CE;

3.

invita il Consiglio ad informarlo qualora intenda discostarsi dal testo approvato dal Parlamento;

4.

chiede al Consiglio di consultarlo nuovamente qualora intenda modificare sostanzialmente la proposta della Commissione;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio.

Testo della Commissione

Emendamenti del Parlamento

Emendamenti 1 e 5

Considerando 3

(3) L'esame dei piani d'azione nazionali per l'occupazione degli Stati membri contenuto nella relazione congiunta sull'occupazione 2003-2004 indica che gli Stati membri e le parti sociali dovrebbero, in via prioritaria, migliorare la capacità di adattamento dei lavoratori e delle imprese, incitare un maggior numero di persone a entrare e restare nel mercato del lavoro, una vera opzione per tutti, investire maggiormente e più efficacemente nel capitale umano e nell'istruzione e nella formazione lungo tutto l'arco della vita e garantire l'attuazione effettiva delle riforme mediante una migliore governance. Tali priorità si iscrivono pienamente nella logica delle linee direttrici attuali e possono essere perseguite in tale quadro,

(3) L'esame dei piani d'azione nazionali per l'occupazione degli Stati membri contenuto nella relazione congiunta sull'occupazione 2003-2004 indica che gli Stati membri e le parti sociali dovrebbero, in via prioritaria, migliorare la capacità di adattamento dei lavoratori e delle imprese, incitare un maggior numero di persone a entrare e rimanere sul mercato del lavoro, a facilitare l'accesso dei giovani disoccupati al primo impiego e anche il lavoro/mantenimento del lavoro delle persone più anziane e a fare del lavoro una vera opzione per tutti; investire maggiormente e in modo più efficace nel capitale umano e nell'istruzione nonché nella ricerca e nello sviluppo e nella formazione permanente; garantire l'attuazione efficace delle riforme attraverso una migliore governance. Queste priorità si iscrivono pienamente nella logica degli orientamenti attuali e possono essere perseguite in questo ambito.

Emendamento 2

Considerando 5 bis (nuovo)

 

(5 bis) Le importanti conclusioni della taskforce sull'occupazione devono essere riconosciute dagli Stati membri in sede di attuazione degli orientamenti in materia di occupazione; ossia in vista, in particolare, di migliorare l'adattabilità dei lavoratori e di attrarre e trattenere il maggior numero di persone sul luogo di lavoro e di investire nelle capacità e nella formazione permanente. Tali conclusioni devono essere integrate invece di fissare continuamente nuovi obiettivi o modificare quelli esistenti. In tal modo, l'Unione europea dovrebbe affrontare gli Stati membri quando realizzano prestazioni inferiori alla norma ed esortarli a concentrarsi sull'attuazione di quanto è già stato concordato.

Emendamento 3

Considerando 5 ter (nuovo)

 

(5 ter) La strategia europea per l'occupazione richiede una partecipazione democratica accresciuta e migliore. A tal fine, sono necessarie azioni concrete da parte dei governi per mobilitare il sostegno e la partecipazione delle varie parti in causa e persuadere l'opinione pubblica quanto alla necessità di riforme. Inoltre si dovrebbero realizzare maggiori sforzi per dimostrare all'opinione pubblica i motivi per cui la riforma è necessaria e per quale ragione è nell'interesse e a vantaggio di tutti.

Emendamento 4

Considerando 5 quater (nuovo)

 

(5 quater) La performance degli Stati membri in materia di orientamenti sull'occupazione deve essere valutata e misurata in modo rigoroso onde garantire la validità ed affidabilità inconfutabile degli orientamenti.

Emendamento 6

Considerando 5 quinquies (nuovo)

 

(5 quinquies) Per promuovere la coesione economica e sociale, gli orientamenti per l'occupazione, attraverso il Fondo sociale europeo, devono avere altresì come obiettivo quello di ridurre le disparità regionali in termini di posti di lavoro e di disoccupazione, di lottare contro la deindustrializzazione e le dislocazioni al di fuori degli Stati membri, sostenendo in positivo la riconversione economica e sociale, senza peraltro trascurare di accompagnare lo sviluppo dei territori più dinamici.

Emendamento 7

Considerando 5 sexies (nuovo)

 

(5 sexies) Nell'attuale contesto di concorrenza internazionale e di globalizzazione degli scambi, la Strategia europea per l'occupazione deve incitare le imprese ad anticipare i mutamenti economici e tecnologici. Gli Stati membri devono favorire lo sviluppo della ricerca e sostenere la diffusione delle innovazioni nelle imprese europee. In questo spirito, le istituzioni europee sosterranno le iniziative che consentono di costituire piattaforme di eccellenza fra ricercatori e imprese. Esse favoriranno le iniziative a carattere tematico nel quadro dei programmi europei.

Emendamento 8

Considerando 5 septies (nuovo)

 

(5 septies) Nel quadro della ripartizione finanziaria, il sostegno delle istituzioni europee deve avvenire in uno spirito non solo di assistenza, ma anche di dinamismo economico. Le istituzioni europee devono quindi fare quanto in loro potere per non rendere ancor più complesse le politiche degli Stati membri, svolgendo, semmai, un ruolo di di facilitazione. Esse si impegneranno a semplificare e rendere più flessibili le procedure per l'accesso ai finanziamenti europei dei progetti e a favorire le passerelle fra i vari programmi comunitari.


(1)  Non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale.

P5_TA(2004)0367

Sfide e mezzi finanziari dell'Unione allargata 2007-2013

Risoluzione del Parlamento europeo sulla comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo «Costruire il nostro avvenire comune: Sfide e mezzi finanziari dell'Unione allargata 2007-2013» (COM(2004) 101 — C5-0089/2004 — 2004/2006(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la comunicazione della Commissione (COM(2004) 101),

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare gli articoli 268-276,

vista la decisione del Consiglio 2000/597/CE, Euratom, del 29 settembre 2000, relativa al sistema delle risorse proprie delle Comunità europee (1),

visto il progetto di trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa (2),

vista la sua risoluzione del 18 dicembre 2003 sul futuro fabbisogno di bilancio per le azioni esterne (3),

visti la relazione della commissione per i bilanci e i pareri della commissione per gli affari esteri, i diritti dell'uomo, la sicurezza comune e la politica di difesa, della commissione per il controllo dei bilanci, della commissione per le libertà e i diritti dei cittadini, la giustizia e gli affari interni, della commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia, della commissione per l'occupazione e gli affari sociali, della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori, della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale, della commissione per la pesca, della commissione per la politica regionale, i trasporti e il turismo, della commissione per la cultura, la gioventù, l'istruzione, i mezzi d'informazione e lo sport, della commissione per lo sviluppo e la cooperazione e della commissione per i diritti della donna e le pari opportunità (A5-0268/2004),

A.

considerando che le attuali prospettive finanziarie sono in vigore sino alla fine del 2006,

B.

considerando che la promozione della coesione economica e sociale è stata proclamata uno degli obiettivi dell'Unione europea,

C.

considerando che le prospettive finanziarie fanno parte di un accordo interistituzionale globale che può essere rinnovato soltanto in un contesto di fiducia reciproca tra le istituzioni e di intesa comune tra i due rami delle autorità di bilancio,

D.

considerando che l'articolo 272 del trattato CE prevede l'adozione di bilanci annuali anche in assenza di prospettive finanziarie,

E.

considerando che l'esperienza maturata con le prospettive finanziarie avviate rispettivamente nel 1988, 1993 e 1999 si è dimostrata utile per garantire uno sviluppo non conflittuale del bilancio,

F.

considerando che la Convenzione europea ha proposto di inserire le prospettive finanziarie nella Costituzione mediante un atto legislativo europeo adottato dal Consiglio previa conciliazione con il Parlamento europeo e dopo averne ottenuto il consenso (articolo I-54 e articolo III-308),

1.

ricorda che le attuali prospettive finanziarie sono in vigore sino alla fine del 2006;

2.

prende atto della comunicazione presentata dalla Commissione, conformemente all'articolo 26 dell'accordo interistituzionale del 6 maggio 1999 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e il miglioramento della procedura di bilancio (4), al fine di garantire la continuità con l'attuale quadro finanziario dopo il 1o gennaio 2007;

3.

ricorda che senza un accordo tra il Parlamento europeo e il Consiglio sul pacchetto finanziario non saranno adottate prospettive finanziarie, in quanto il trattato in vigore non prevede l'obbligo di disporre di prospettive finanziarie, ma prevede unicamente bilanci annuali;

4.

ricorda che, sebbene le prospettive finanziarie abbiano garantito un quadro per lo sviluppo di nuove politiche a favore dell'integrazione europea, esse hanno anche imposto una maggiore rigidità tra i diversi settori di spesa (rubriche) e privato il Parlamento europeo di talune competenze, ad esempio il diritto di definire in misura significativa la struttura del bilancio sulla base delle disposizioni del trattato;

5.

ritiene che l'attuale Commissione, l'attuale Parlamento e l'attuale Consiglio, ai quali non partecipano ancora i nuovi Stati membri, dovrebbero limitarsi a fissare, su una base istituzionale equa, orientamenti di massima per le future prospettive finanziarie, incluse le proposte legislative che la nuova Commissione che entrerà in carica nel novembre 2004 dovrà avanzare e sulle quali il nuovo Parlamento eletto e il Consiglio ampliato dovranno deliberare;

6.

si dichiara determinato, per motivi democratici, a non prendere decisioni nel corso della presente legislatura che possano restringere il campo di azione o la possibilità di adottare decisioni del Parlamento che verrà eletto nel giugno 2004; invita comunque il prossimo Parlamento, la prossima Commissione e il Consiglio ampliato, ai fini della continuità istituzionale, a tener conto degli orientamenti contenuti nella presente risoluzione quale base per futuri negoziati;

7.

è favorevole ad un approccio volto a collegare tra loro risorse, fabbisogni e obiettivi ponendo l'accento sul valore aggiunto della spesa comunitaria rispetto ai bilanci nazionali;

8.

ricorda che, ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 4, del trattato UE, l'Unione si dota dei mezzi necessari per conseguire i suoi obiettivi e per portare a compimento le sue politiche;

9.

sottolinea che, qualora la Costituzione non dovesse essere in vigore nel corso delle prossime prospettive finanziarie, potrebbe essere presa in considerazione la possibilità di mantenere procedure annuali così da evitare una revisione a posteriori per adeguare le risorse alle nuove attività previste;

10.

sottolinea che gli importi globali dovrebbero tener conto delle necessità legate alle attuali e future proposte legislative onde garantire la continuità dell'azione comunitaria; chiede che la Commissione presenti al Parlamento e al Consiglio i pertinenti documenti di base e informi il Parlamento sui programmi che essa intende portare avanti o sospendere; invita la nuova Commissione e il nuovo Parlamento a compiere una valutazione parallela delle priorità politiche dell'Unione a livello legislativo e di bilancio quale base per le scelte politiche e di bilancio su cui si fonda il quadro finanziario;

11.

parte dal presupposto che gli importi disponibili a titolo di risorse dell'UE debbano consentire all'Unione di centrare gli obiettivi fondamentali e strategici indicati dal progetto di Costituzione;

12.

ritiene che occorra esaminare il contenuto definitivo della comunicazione per valutare se l'Unione ampliata potrà tener fede ai suoi impegni politici e se essa risponde, in tal senso, alle ambizioni legittime dell'Unione;

Questioni orizzontali

Sui tempi

13.

ribadisce la volontà già espressa nella sua relazione alla Convenzione europea e ampiamente fatta propria dal progetto di Costituzione (articolo III-308) di disporre di un quadro finanziario stabilito per un periodo di 5 anni; ritiene essenziale, per motivi di obbligo di rendiconto e responsabilità democratica, che il calendario sia meglio adeguato ai mandati del Parlamento e della Commissione;

14.

ritiene che il Parlamento non sia vincolato dalla decisione adottata dal Consiglio europeo nell'ottobre 2002 sulle spese agricole fino al 2013 e non vede motivo per accettare un periodo di 7 anni per le nuove prospettive finanziarie a causa di tale decisione;

Sul massimale del reddito nazionale lordo (RNL)

15.

deplora la confusione creata all'inizio del processo tra stanziamenti di impegno e di pagamento espressi in percentuale del massimale del reddito nazionale lordo (RNL) e reputa opinabile il divario tra i due, sotto il profilo politico e di bilancio; ricorda che per motivi di sana gestione deve esistere una relazione ordinata tra impegni e pagamenti;

16.

rileva che i massimali fissati dalla decisione sul sistema delle risorse proprie sono dell'1,31 % del RNL per gli stanziamenti d'impegno e dell'1,24 % del RNL per gli stanziamenti di pagamento e che, nell'interesse della trasparenza, la Commissione dovrebbe indicare anche il totale degli stanziamenti d'impegno, che nel 2013 raggiungeranno l'1,27 % del RNL, rispetto al massimale delle risorse proprie destinate agli impegni;

17.

ritiene che l'Unione, dopo aver valutato le sue priorità politiche a livello legislativo e di bilancio, abbia la responsabilità di definire i propri compiti nel contesto di una strategia politica a medio termine e di prevedere su tale base risorse adeguate;

18.

rileva che nel periodo 1996-2002 il bilancio dell'UE (con 15 Stati membri) è aumentato dell'8,2 % mentre i bilanci nazionali sono aumentati in media del 22,9 %, il che dimostra il rigore e la parsimonia dei rami dell'autorità di bilancio;

Sul profilo

19.

richiama l'attenzione sulla discrepanza tra il profilo degli stanziamenti d'impegno e quello degli stanziamenti di pagamento; prende atto che l'aumento progressivo e lineare degli impegni rispetto allo sviluppo irregolare dei pagamenti allargherà ulteriormente il divario tra i due elementi; ritiene che, per quanto riguarda le prossime proposte legislative, i profili debbano essere meglio adeguati ai cicli dei programmi;

20.

ritiene che, prima che venga presa qualsiasi decisione sul tetto globale del quadro finanziario, la Commissione dovrebbe chiarire meglio la sua proposta per quanto riguarda il rapporto fra stanziamenti d'impegno e stanziamenti di pagamento per ogni singolo anno durante il periodo coperto da detto quadro finanziario e indicare chiaramente le conseguenze che ne derivano sul piano dell'esecuzione; attende in particolare che la Commissione gli fornisca informazioni circa il modo in cui, nell'ambito del nuovo quadro finanziario, sarà possibile evitare ritardi di pagamento nel settore delle politiche strutturali; invita la Commissione a presentare un'analisi siffatta entro l'estate 2004, tenendo presente l'esigenza di una relazione ordinata fra impegni e pagamenti;

Sulla struttura

21.

chiede alla Commissione di fornire all'autorità di bilancio una tabella comparativa in cui figurino l'attuale nomenclatura, ripartita per programma, e l'entità della spesa prevista, onde facilitare il confronto con la situazione attuale;

22.

plaude agli sforzi della Commissione tesi a ridurre il numero delle rubriche (da 8 a 5); rileva comunque che il numero delle sottorubriche è aumentato; ritiene che un numero inferiore di rubriche non dovrebbe comportare una maggiore rigidità; è dell'avviso che l'attuale sistema si sia in generale dimostrato efficiente; si riserva di prendere posizione in attesa di ricevere dalla Commissione informazioni più approfondite circa le proprie argomentazioni e di averle valutate;

23.

ricorda che nel 2000, nel 2001 e nel 2002 si è dovuto ricorrere allo strumento di flessibilità di cui al punto 24 dell'accordo interistituzionale del 6 maggio 1999 per coprire i fabbisogni imprevisti — a causa, da un lato, delle risorse insufficienti previste nella pertinente rubrica di spesa e, dall'altro, della rigidità tra le varie rubriche; chiede alla Commissione di chiarire i vari meccanismi di flessibilità previsti tra le rubriche e all'interno delle stesse e di tener debitamente conto delle varie opzioni proposte dal Parlamento durante i negoziati sulle attuali prospettive finanziarie;

24.

deplora che la Commissione non abbia proposto una riserva specifica per le azioni esterne volte a gestire le crisi impreviste, mentre invece ha creato un «fondo di adeguamento della crescita» del valore di 1 miliardo EUR per il nuovo titolo 1 a;

25.

sottolinea che l'esigenza di rafforzare la crescita, la competitività e la coesione economica e sociale tra gli Stati membri costituisce uno degli obiettivi principali dell'Unione ampliata;

26.

ricorda che la decisione del Consiglio europeo dell'ottobre 2002 sulla spesa agricola, cui fa riferimento il trattato di adesione (allegato XV), mirava alla fissazione di un massimale e non di un importo base; intende valutare le conseguenze di tale decisione in un contesto più globale;

27.

sottolinea la necessità di garantire la visibilità delle spese amministrative della Commissione identificandole con chiarezza;

28.

sottolinea che il quadro finanziario concordato nel 1999 per il periodo 2000-2006 non prevedeva alcun aumento delle risorse proprie; rileva che, per il momento, neppure la proposta della Commissione (per 27 Stati membri) prevede alcun aumento del massimale delle risorse proprie;

29.

ribadisce la sua volontà di integrare il FES nel bilancio generale conformemente al principio di unità e per garantire un controllo democratico su questo importante elemento della politica di sviluppo dell'UE, senza pregiudicare il volume complessivo dell'assistenza dell'UE ai paesi più poveri;

30.

conferma la necessità di riformare l'attuale sistema delle risorse proprie per conferirgli una maggiore visibilità presso i cittadini europei e tener conto di considerazioni di ordine nazionale; è disposto a prendere in considerazione proposte in ordine ad un meccanismo correttivo generale basato sul principio della solidarietà comunitaria;

Settori specifici

31.

invita la Commissione a tener conto dei pareri delle sue commissioni specializzate i cui elementi prioritari sono illustrati nei paragrafi in appresso;

Competitività ai fini della crescita e dell'occupazione

32.

concorda con la Commissione sul fatto che il rafforzamento dello sforzo europeo in materia di ricerca e sviluppo tecnologico rappresenta uno dei principali obiettivi dell'Unione europea allargata; rammenta in particolare l'importanza di disporre di finanziamenti adeguati, tanto a livello comunitario che a livello nazionale, con un giusto equilibrio tra finanziamenti privati e finanziamenti pubblici; esprime preoccupazione per il fatto che l'accesso al capitale di R&S per le PMI europee è tuttora limitato e che negli Stati Uniti la spesa delle PMI in R&S è da 3 a 6 volte più alta; rileva l'importanza del completamento dello spazio europeo della ricerca ai fini dello sviluppo sostenibile, ma è tuttavia preoccupato per l'urgente necessità di strumenti concreti con cui raggiungere gli obiettivi enunciati nella comunicazione; sottolinea altresì il contributo del settore energetico allo sviluppo sostenibile e in particolare l'importanza di trasferire e sviluppare gli strumenti esistenti (ad esempio il programma Energia intelligente) nell'Unione europea allargata e chiede un'adeguata azione europea, tanto a livello di approvvigionamento energetico che di sviluppo delle reti transeuropee;

33.

si compiace per il fatto che la Commissione europea abbia riconosciuto priorità alla promozione della competitività delle imprese, soprattutto mediante:

un migliore accesso agli strumenti finanziari della Comunità per le PMI;

la promozione dei trasferimenti di tecnologie e lo sviluppo di reti d'innovazione e di coordinamento tra imprenditori europei;

il miglioramento della competitività e della produttività europee mediante un ulteriore sviluppo della società dell'informazione;

lo sviluppo e la promozione di norme internazionali per le TIC e la tecnologia delle telecomunicazioni mobili (ad esempio 3G);

chiede alla Commissione di presentare senza indugio adeguate proposte legislative e non legislative per raggiungere gli obiettivi formulati nella comunicazione e conseguire l'obiettivo più ampio dello sviluppo sostenibile;

34.

ricorda che, ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 2, del trattato CE, la promozione della parità tra uomini e donne è un principio fondamentale dell'UE e dovrebbe avere riscontro in tutte le azioni e in tutti i programmi comunitari; invita la Commissione a fare in modo che si tenga conto della parità di genere in tutte le principali voci di spesa del nuovo quadro finanziario (2007-2013) e che siano fissati obiettivi e livelli di riferimento;

35.

chiede che, in linea con gli obiettivi fissati nella strategia di Lisbona e con quelli del Consiglio europeo di Barcellona intesi a permettere di conciliare la vita familiare e quella lavorativa attraverso la creazione di servizi per la cura dell'infanzia, una congrua parte del 16% delle risorse UE destinate alla competitività, alla crescita e all'occupazione venga utilizzata per accrescere la percentuale delle donne lavoratrici nell'UE ampliata, tenendo conto dell'esigenza particolare di promuovere la situazione socioeconomica e occupazionale delle donne nei nuovi Stati membri;

36.

si compiace per l'importanza che la Commissione annette all'agenda sulla politica sociale, e in particolare al sostegno del dialogo sociale e delle iniziative che contribuiscono ad anticipare e a gestire il cambiamento; ricorda che queste iniziative sono della massima importanza per la coesione interna e la pace sociale, proprio in considerazione dell'allargamento dell'Unione; ricorda che il dialogo sociale previsto nei trattati deve essere rafforzato, specie nei nuovi paesi;

37.

ritiene che, soprattutto nei nuovi paesi, si debba prestare la massima attenzione all'attuazione della normativa giuslavoristica, inclusa quella riguardante in modo specifico la salute e la sicurezza, in particolare promuovendo le migliori prassi;

38.

ritiene pertanto che la prossima riforma dei Fondi strutturali dovrebbe ispirarsi ai principi della concentrazione dei compiti e della semplificazione amministrativa e basarsi su una nuova chiave di ripartizione degli stanziamenti che tenga conto anche della capacità di assorbimento delle regioni beneficiarie;

39.

sottolinea che un livello elevato in materia di sanità pubblica contribuisce anche allo sviluppo sostenibile, ad alti tassi di occupazione e al benessere generale; presume che l'allargamento farà aumentare la varietà dei problemi riguardanti la sanità pubblica; chiede che, per affrontare le sfide emergenti, allo scadere dell'attuale programma d'azione divenga operativo un nuovo strumento finanziario in materia di sanità pubblica;

40.

ritiene che al potenziamento dei finanziamenti a favore della mobilità degli studenti debba corrispondere l'impegno a garantire che tali spese abbiano un effetto autenticamente addizionale; osserva che l'inadeguatezza delle borse di mobilità per gli studenti ha significato che, sinora, sono stati in genere gli studenti provenienti da ambienti benestanti a poter beneficiare dei programmi di mobilità; esorta gli Stati membri a garantire un accesso effettivo a tali borse, tenendo conto delle necessità finanziarie dei candidati conformemente alla definizione del concetto di «necessità» prevista nei dispositivi nazionali di sostegno;

41.

accoglie con soddisfazione l'enfasi posta dalla Commissione sul sostegno alle reti di organizzazioni culturali e alle iniziative dei cittadini per il dialogo interculturale; osserva che le industrie culturali apportano un contributo significativo alla crescita economica e all'occupazione in Europa; sottolinea la necessità di semplificare le procedure amministrative per quanto riguarda i finanziamenti a favore degli organismi che operano nel settore culturale; osserva che l'industria audiovisiva è ancora frammentata in mercati nazionali e chiede la soppressione degli ostacoli alla circolazione dei film europei;

42.

sottolinea che, nel contesto delle raccomandazioni per una crescita più sostenuta onde raggiungere gli obiettivi fissati dall'Unione europea per il decennio che scade nel 2010, e cioè di diventare l'economia più competitiva e più dinamica basata sulla conoscenza con una crescita economica sostenibile e una maggiore coesione sociale, non si deve trascurare il «valore aggiunto culturale»; ritiene che il concetto di «valore aggiunto europeo» non debba consistere soltanto in una forma di cooperazione avanzata tra gli Stati membri, ma debba implicare anche un aspetto «idealistico»;

43.

si compiace per la determinazione manifestata in linea generale dalla Commissione per quanto concerne il consolidamento e la razionalizzazione degli strumenti di finanziamento; ritiene che nei settori dell'istruzione, della formazione professionale, della gioventù e della politica culturale il consolidamento e la razionalizzazione creeranno economie di scala a livello amministrativo, accresceranno la visibilità dei programmi e li renderanno più trasparenti per i cittadini;

Coesione ai fini della crescita e dell'occupazione

44.

rileva l'importanza che riveste la politica di coesione nell'elaborazione di misure volte a migliorare il rendimento economico dei futuri Stati membri e delle future regioni nonché delle attuali regioni dell'UE che sono svantaggiate a causa della mancanza di infrastrutture, del loro carattere ultraperiferico, di handicap geografici permanenti o del declino industriale e ribadisce la richiesta che la politica di coesione sia finanziata in ragione dello 0,45 % del PIL dell'Unione europea, per garantire il conseguimento dei suoi obiettivi nell'Unione allargata;

45.

insiste sul fatto che le spese per la «coesione ai fini della crescita e dell'occupazione» e, in particolare, il Fondo di sviluppo regionale debbano garantire la continuità degli investimenti in quelle regioni dove vi è un «effetto statistico» avverso e che debbano essere rese disponibili risorse adeguate per la continuazione della politica regionale a favore delle regioni in ritardo di sviluppo degli attuali 15 Stati membri; sottolinea i problemi specifici che devono fronteggiare le regioni geograficamente periferiche, rurali, montane, insulari e scarsamente popolate e chiede che altre politiche settoriali tengano conto delle esigenze di dette regioni applicando criteri come l'accessibilità al fine di rafforzare la coesione;

46.

ritiene che gli aiuti di Stato debbano essere consentiti nelle regioni che non rientrano nell'obiettivo 1 in funzione del livello di sviluppo e dei problemi delle regioni stesse e chiede alla Commissione di presentare una nuova proposta di regolamento sugli aiuti di Stato che garantisca una migliore compatibilità con i nuovi regolamenti concernenti la politica regionale e di coesione; invita a tale riguardo la Commissione a chiarire il più rapidamente possibile il futuro degli aiuti regionali di cui all'articolo 87, paragrafo 3, lettera c), del trattato CE, vigilando segnatamente affinché sia mantenuta una differenziazione territoriale tra le regioni ammissibili a titolo degli obiettivi competitività regionale e occupazione;

47.

si attende in particolare che la Commissione, alla luce dell'esperienza fin qui acquisita relativamente alle azioni strutturali (RAL, inattendibilità delle previsioni degli Stati membri per quanto riguarda il fabbisogno di spesa), presenti ulteriori proposte, ad accompagnamento del nuovo quadro finanziario, volte a garantire un miglior controllo dell'esecuzione degli stanziamenti e che comportino una maggiore responsabilità da parte degli Stati membri nel quadro della gestione congiunta, ad esempio attraverso un più ampio ricorso al cofinanziamento e a clausole di disimpegno automatico (sunset clauses);

48.

rileva l'importanza delle reti di trasporto transeuropee ai fini dell'attuazione dell'Agenda di Lisbona; ritiene che reti di trasporto transeuropee ad alta efficienza siano un catalizzatore essenziale per la mobilità sostenibile delle merci e delle persone e prende atto del fatto che la Commissione intende rafforzare la cooperazione transfrontaliera e lo sviluppo delle reti europee; ritiene che la creazione di un bonus finanziario per tali progetti prioritari d'interesse europeo, o per talune sezioni degli stessi, che saranno completati entro i prossimi tre anni, costituirebbe un importante incentivo per lo sviluppo delle RTE;

Salvaguardia e gestione delle risorse naturali

49.

si compiace per la maggiore attenzione riservata alla ricerca e allo sviluppo e invita la Commissione a prendere in considerazione in questo contesto anche l'innovazione nel settore agricolo;

50.

deplora il fatto che la Commissione non abbia previsto nel quadro finanziario proposto — come invece annunciato nella riforma della politica agricola comune — un rafforzamento del secondo pilastro nel futuro bilancio dell'UE, ma intenda piuttosto congelare le spese previste per lo sviluppo rurale a livello del 2006, la qual cosa comporterebbe nell'Europa dei 25 o 27 futuri Stati membri una continua riduzione dei fondi destinati allo sviluppo rurale;

51.

invita pertanto la Commissione a modificare di conseguenza le prospettive finanziarie, al fine di non penalizzare le regioni rurali rispetto alle aree urbane e di evitare l'ulteriore degrado economico e lo spopolamento delle regioni svantaggiate;

52.

ritiene che alla rigorosa separazione finora vigente tra le rubriche 1a e 1b debba subentrare entro certi limiti, sulla base delle decisioni sulla riforma della PAC relative alla modulazione, un meccanismo flessibile che consenta di trasferire stanziamenti ai progetti destinati a promuovere lo sviluppo rurale, per poter tener adeguatamente conto del riorientamento della politica agricola europea varato nel 2003;

53.

osserva che il settore comunitario della pesca sta subendo profondi cambiamenti volti ad offrirgli prospettive a lungo termine e a consentirgli di mantenersi concorrenziale in un'economia globalizzata; ritiene che sia necessario stanziare fondi sufficienti per poter finanziare i diversi settori d'attività che compongono la politica comune della pesca, ossia conservazione e protezione delle risorse, accordi internazionali, mercati, misure strutturali, aspetti sociali, ecc.; reputa pertanto che sia necessario mantenere, ed eventualmente perfezionare, le misure in materia di pesca attualmente esistenti nel quadro dei Fondi strutturali, incluse le misure socioeconomiche, al fine di poter salvaguardare la competitività della pesca europea in un mercato mondiale liberalizzato;

54.

si compiace per i progressi compiuti in materia di cooperazione interistituzionale nel quadro dei negoziati sugli accordi internazionali di pesca, in particolare con la Commissione, anche se ritiene che vi sia ancora molta strada da percorrere prima di arrivare ad un'autentica partecipazione del Parlamento alla concezione e all'attuazione di questo aspetto della PCP; ritiene altresì che si debba operare una distinzione netta tra la compensazione finanziaria per l'accesso alle zone di pesca e le misure specifiche e che la Commissione debba essere in grado di verificare la corretta esecuzione di queste ultime;

55.

si rallegra del fatto che lo «sviluppo sostenibile» sia proposto come una delle tre priorità per le prossime prospettive finanziarie; deplora tuttavia l'interpretazione superficiale del concetto di sostenibilità; osserva che la Commissione dedica solo un'attenzione marginale alle preoccupazioni ambientali e non integra sufficientemente gli aspetti ambientali dello sviluppo sostenibile nella definizione generale delle politiche; invita pertanto la Commissione a rafforzare il contenuto di «sviluppo sostenibile» di tutte le politiche comunitarie;

56.

accoglie con favore il fatto che la Commissione abbia proposto di finanziare in futuro la politica ambientale attraverso la stessa categoria di bilancio della politica agricola, strutturale e della pesca; fa rilevare che tali politiche hanno un impatto enorme sull'ambiente; sottolinea l'urgente necessità di portare avanti nella pratica l'integrazione degli aspetti ambientali in tutte le politiche comunitarie («greening» delle politiche), effettuando valutazioni accurate e metodologicamente valide dell'impatto ambientale in tutti i settori politici, in particolare per quanto concerne la PAC e i Fondi strutturali;

57.

accoglie con favore il riferimento al finanziamento della rete Natura 2000, che considera un elemento cruciale per conseguire l'obiettivo — fissato per il 2010 — di fermare l'erosione della biodiversità in Europa; chiede che alla rete Natura 2000 siano destinati stanziamenti specifici nell'ambito della politica regionale e di sviluppo rurale;

Cittadinanza, libertà, sicurezza e giustizia

58.

accoglie favorevolmente la proposta della Commissione di fare della cittadinanza europea, compreso il completamento di uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia, una delle tre maggiori priorità dell'Unione allargata 2007-2013; accoglie favorevolmente e sostiene pienamente la proposta di creare una rubrica specifica «Cittadinanza, libertà, sicurezza e giustizia» nelle nuove prospettive finanziarie, come logica conseguenza della priorità che si propone di accordare al settore;

59.

ritiene che la protezione integrata delle frontiere esterne dell'Unione europea costituisca una grande sfida che richiede risorse adeguate; sottolinea, al contempo, la necessità di maggiori sforzi per istituire una politica comune in materia di asilo in cui l'elemento della condivisione degli oneri sia molto più marcato e di conseguenza una politica più decisa in materia di integrazione dei cittadini di paesi terzi che vivono nell'Unione europea;

60.

ritiene che l'Unione europea debba rispondere alle crescenti preoccupazioni dei cittadini europei relative a questioni di sicurezza interna e debba assumersi una maggiore responsabilità nella lotta contro la criminalità organizzata e il terrorismo internazionali;

61.

chiede il rafforzamento della tutela dei diritti fondamentali anche attraverso la creazione di un vero spazio giudiziario fondato sulla fiducia reciproca;

L'Unione europea come partner mondiale

62.

insiste sul fatto che l'eradicazione della povertà e gli obiettivi di sviluppo del Millennio, che sono le finalità principali della politica di sviluppo della Comunità, devono restare fra i principali obiettivi della rubrica «Azioni esterne» e che occorre garantire che i fondi destinati a tale fine non vengano trasferiti verso altri obiettivi;

63.

sostiene il principio della «architettura semplificata» nell'ambito delle relazioni esterne, ma ribadisce che ciò non deve sfociare in una riduzione del ruolo del Parlamento europeo, tanto nell'ambito della procedura legislativa di codecisione quanto nell'esercizio delle sue competenze di bilancio e discarico;

64.

chiede che sia operata una netta distinzione tra i settori dell'azione esterna che presentano caratteristiche diverse e le cui esigenze finanziarie devono essere esaminate separatamente, ossia aiuto di preadesione, cooperazione rafforzata con i paesi vicini, cooperazione allo sviluppo, aiuto umanitario, relazioni con i paesi ACP, pace e sicurezza, riserve;

65.

ribadisce che l'iscrizione in bilancio del FES non deve tradursi in una riduzione del livello globale degli stanziamenti a favore dei paesi ACP, che tali risorse devono essere utilizzate primariamente ai fini dell'eliminazione della povertà, conformemente alla miglior prassi in materia di sviluppo, e che ne deve essere garantito l'impiego nelle regioni ACP mediante l'inserimento di sottorubriche o di importi vincolati nell'ambito delle prospettive finanziarie;

66.

chiede che si proceda a una ristrutturazione e razionalizzazione degli strumenti di bilancio al fine di accrescere la capacità di reazione e la flessibilità dell'azione esterna dell'Unione preservando la trasparenza dei meccanismi in essere, senza che ciò metta a repentaglio il rispetto degli impegni già contratti; ribadisce la necessità di instaurare a tal fine un meccanismo di consultazione ex ante e di controllo ex post del Parlamento europeo, soprattutto per quanto attiene alla riassegnazione degli stanziamenti; plaude agli sforzi di razionalizzazione proposti dalla Commissione a livello delle rubriche e propone una ripartizione degli stanziamenti secondo linee tematiche corrispondenti alle priorità e agli obiettivi politici orizzontali dell'Unione, unita a una struttura geografica che consenta di mobilitarli in modo flessibile per una data zona; si chiede se l'attuale ripartizione delle competenze tra relazioni esterne e sviluppo sia pertinente e ne propone il riesame;

67.

afferma che i paesi vicini dell'Europa allargata costituiscono una zona d'azione e di attenzione prioritaria; chiede a tal fine che venga attuato quanto previsto dal documento di strategia sulle relazioni con il mondo arabo; esprime il proprio sostegno a tutte le misure che si rivelino necessarie per garantire che la politica di nuovo vicinato consenta di estendere la zona di prosperità e stabilità a Sud e ad Est dell'Unione; ricorda l'importanza di approfondire il processo di Barcellona e di sostenere le riforme politiche ed economiche realizzate nei paesi mediterranei associati; chiede in particolare che il continente africano e i paesi che registrano i tassi di povertà e di sottosviluppo più elevati beneficino di un rafforzamento delle sinergie tra le politiche umanitarie, i programmi di sviluppo e la cooperazione politica;

68.

ricorda che l'ottenimento di una credibilità come attore internazionale esige la disponibilità tanto a rispondere a breve termine a situazioni inattese, quanto a definire strategie a medio e lungo termine che comportino impegni duraturi; ricorda che l'azione esterna dell'Unione deve essere concepita in modo globale; ricorda altresì che si tratta in particolare di favorire gli aiuti macroeconomici volti alla prevenzione dei conflitti di qualsiasi genere, le azioni di mantenimento della pace, nonché le misure di gestione delle crisi civili o militari, tecnologiche e ambientali, soprattutto attraverso il rapido dispiegamento di una forza di intervento;

69.

insiste in particolare sulla necessità di prevedere una dotazione adeguata per gli aspetti relativi alla cooperazione politica, alla lotta contro la povertà, alla promozione della democrazia e dei diritti dell'uomo, come pure all'accesso delle popolazioni ai beni e ai servizi di base; insiste in particolare sulla necessità di promuovere, attraverso l'azione esterna, l'accesso alla salute (compresa la salute riproduttiva), all'istruzione, alla ricerca e alle nuove tecnologie e la lotta permanente contro le mine antipersona e le loro conseguenze;

70.

ribadisce l'importanza di una dimensione parlamentare dell'OMC e incoraggia ulteriori iniziative per l'introduzione di strumenti democratici nel settore degli scambi commerciali; ritiene che l'Unione europea, quale partner globale nell'attuale contesto di mondializzazione, debba rafforzare il suo ruolo di potenza commerciale di spicco e di partner attivo nei negoziati sulle norme multilaterali;

*

* *

71.

invita la Commissione a proporre soluzioni appropriate per quanto riguarda la presentazione della spesa amministrativa, onde assicurare la trasparenza e il controllo democratico sulle questioni attinenti all'organico; osserva che ciò dovrebbe valere sia nei vari settori d'attività sia nella rubrica relativa alla spesa amministrativa delle altre istituzioni;

72.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU L 253 del 7.10.2000, pag. 42.

(2)  GU C 169 del 18.7.2003, pag. 1.

(3)  P5_TA(2003)0589.

(4)  GU C 172 del 18.6.1999, pag. 1. Accordo quale modificato dalla decisione 2003/429/CE (GU L 147 del 14.6.2003, pag. 25).

P5_TA(2004)0368

Coesione economica e sociale

Risoluzione del Parlamento europeo sulla comunicazione della Commissione relativa alla terza relazione sulla coesione economica e sociale (COM(2004) 107 — C5-0092/2004 — 2004/2005(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la comunicazione della Commissione (COM(2004) 107 — C5-0092/2004),

visto l'articolo 299, paragrafo 2, del trattato CE,

viste le sue risoluzioni in materia di parità di genere nell'Unione europea e, in particolare, la sua risoluzione del 13 marzo 2003 sugli obiettivi di parità delle opportunità tra donne e uomini nell'utilizzazione dei Fondi strutturali (1),

viste le conclusioni del Consiglio europeo di Copenaghen del dicembre 2002 sull'allargamento,

viste le decisioni relative alla riforma della politica agricola comune (PAC), adottate dal Consiglio («Agricoltura») il 26 giugno 2003 a Lussemburgo,

vista la conferenza di Salisburgo del 13 e 14 novembre 2003 sulle prospettive per lo sviluppo rurale in un'Europa allargata,

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo «Costruire il nostro avvenire comune — Sfide e mezzi finanziari dell'Unione allargata 2007-2013» (COM(2004) 101),

visti l'articolo 47, paragrafo 2 e l'articolo 163 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per la politica regionale, i trasporti e il turismo e i pareri della commissione per i bilanci, della commissione per l'industria, il commercio estero, la ricerca e l'energia, della commissione per l'occupazione e gli affari sociali, della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale e della commissione per i diritti della donna e le pari opportunità (A5-0272/2004),

A.

considerando che la necessità di una politica di coesione europea globale è dimostrata dal persistere di ampie disparità nello sviluppo delle varie regioni, una situazione che sarà esacerbata dall'imminente allargamento dell'Unione,

B.

considerando che il rafforzamento della coesione economica e sociale, la riduzione delle disparità territoriali e la promozione di uno sviluppo armonioso, policentrico, equilibrato e sostenibile sono obblighi sanciti dal trattato e invariabilmente sostenuti dal Parlamento europeo,

C.

considerando che il progetto di Costituzione per l'Europa rafforza l'obiettivo di coesione con l'inclusione della sua dimensione territoriale,

D.

considerando che dagli investimenti strutturali realizzati nei territori destinatari della politica di coesione, attraverso il commercio intraeuropeo, soprattutto per impianti e attrezzature, hanno tratto vantaggio anche gli altri settori dell'economia dell'Unione,

E.

considerando che, con il prossimo ampliamento, la parte della popolazione interessata dagli aiuti di coesione passerà da 68 milioni a 116 milioni, che corrisponde ad un aumento percentuale dal 18 al 25 %; considerando che il Parlamento europeo ha precedentemente dichiarato che la soglia attuale dello 0,45 % del PIL comunitario destinato alla politica di coesione costituisce una soglia al di sotto della quale non è possibile scendere senza compromettere la realizzazione degli obiettivi della politica di coesione dell'Unione,

F.

considerando che una più ampia consultazione della società civile, che consenta partenariati equilibrati ed equi, contribuirà ad assicurare che si tenga conto delle esigenze dei cittadini e dell'ambiente, nonché degli interessi economici delle regioni, nell'intero processo di programmazione, di attuazione e di controllo dei Fondi strutturali e del Fondo di coesione,

G.

considerando che la politica di coesione economica e sociale europea ha dato finora globalmente risultati positivi, permettendo ai paesi in ritardo di sviluppo di compiere importanti progressi soprattutto in termini di crescita economica, nella maggior parte dei casi superiore in termini percentuali a quella dei paesi più ricchi dell'Unione,

H.

considerando l'opportunità di assicurare la coerenza fra la politica di concorrenza e quella di sviluppo regionale e che, di conseguenza, gli aiuti pubblici non possono rappresentare un incentivo alla dislocazione di attività economiche,

I.

considerando che l'Unione allargata potrà vincere le sfide delle agende di Lisbona, Göteborg e Tampere solo se riconoscerà che le città costituiscono un capitale prezioso di beni pubblici diffusi, non ancora pienamente valorizzati, e che le stesse sono una componente fondamentale della crescita economica, della sostenibilità ambientale, della coesione regionale, della partecipazione democratica, dell'inclusione sociale, dell'integrazione multietnica e della sicurezza,

J.

considerando che le regioni dovrebbero essere più strettamente associate a un sistema di controllo più efficace e più trasparente di attribuzione, ripartizione e utilizzo dei fondi strutturali,

K.

considerando che, malgrado la volontà di promuovere la parità tra uomini e donne, i progressi in questo settore sono lungi dall'essere soddisfacenti,

L.

considerando che lo straordinario potenziale offerto dall'Europa per una crescita stabile e uno sviluppo sostenibile può essere pienamente sfruttato solo attraverso una strategia europea effettivamente comune, basata su un finanziamento comunitario che sia destinato a zone e settori con particolari difficoltà,

M.

considerando che il Fondo sociale europeo (FSE) ha svolto il ruolo principale nella realizzazione dell'obiettivo della parità di opportunità se raffrontato al resto dei Fondi strutturali,

N.

considerando che la superficie e la rilevanza sociale delle zone rurali dell'Unione europea aumenteranno in modo considerevole dopo l'allargamento, accrescendone l'importanza sul piano della coesione sociale e territoriale,

O.

considerando che il mondo rurale deve affrontare nuove sfide e ha un ruolo importante da svolgere in materia di coesione sociale e territoriale,

P.

considerando che il mantenimento di un mondo rurale vivente, soprattutto nelle regioni svantaggiate o soggette a limiti naturali, nelle isole, nelle regioni periferiche e nelle zone montagnose e scarsamente popolate, deve essere anche in futuro uno degli obiettivi principali dell'insieme delle politiche dell'Unione europea, e in particolare della politica di coesione,

Osservazioni generali

1.

condivide il giudizio della Commissione, secondo cui gli interventi comunitari non solo apportano un significativo valore aggiunto in termini di coesione economica e sociale, ma rappresentano altresì per l'Unione e gli Stati membri un utilizzo delle risorse caratterizzato da un ottimo rapporto costo-benefici e consentono di rafforzare il sentimento di appartenenza all'Unione;

2.

si compiace che nella riforma della politica di coesione sia stata presa in considerazione la dimensione territoriale ed è convinto che ciò rientri pienamente nello spirito del progetto di Costituzione europea che pone sullo stesso piano la coesione economica, sociale e territoriale;

3.

riconosce che la strategia europea per uno sviluppo sostenibile decisa dal Consiglio europeo riunito a Göteborg il 15 e 16 giugno 2001 è un elemento essenziale per il conseguimento dell'obiettivo strategico di Lisbona e dovrebbe pertanto essere più visibile per i cittadini europei nei futuri interventi a titolo dei Fondi strutturali e del Fondo di coesione,

4.

si compiace che la Commissione abbia riconosciuto che la politica regionale europea riguarda tutte le regioni e tutti gli Stati membri dell'Unione ed esprime pertanto soddisfazione per il fatto che non sia stata proposta alcuna rinazionalizzazione della politica di coesione;

5.

si compiace che la Commissione sostenga la necessità che tutti gli interventi strutturali sul territorio dell'Unione rispettino la legislazione europea in materia ambientale e che gli obiettivi del programma d'azione in materia ambientale vengano realizzati;

6.

ricorda, anche sulla base delle esperienze degli anni passati, che la politica di coesione economica e sociale può dare un importante contributo allo sviluppo di una regione se i trasferimenti di risorse si traducono in progetti di qualità, in grado di avere una forte ricaduta sul territorio;

7.

si compiace che la Commissione riconosca la necessità di realizzare gli obiettivi del programma d'azione in materia ambientale e di rispettare la legislazione ambientale europea in tutti gli interventi strutturali sull'intero territorio dell'Unione;

8.

riconosce i limiti imposti dalla disciplina finanziaria per quanto concerne l'attribuzione di risorse di bilancio alla politica regionale e di coesione e ritiene, pertanto, che la quota dello 0,41% del RNL (o dello 0,46% prima dei trasferimenti ai singoli strumenti rurali e della pesca) possa rappresentare un compromesso accettabile;

9.

ritiene che occorra garantire che i mezzi erogati per lo sviluppo rurale siano poi effettivamente utilizzati nelle regioni destinatarie;

10.

constata che l'adesione dei paesi dell'ampliamento comporta una crescita esponenziale delle necessità di investimento e delle disparità in seno all'Unione;

11.

insiste sul mantenimento del carattere di obiettivo di spesa dei Fondi strutturali e del Fondo di coesione; considera necessario mantenere la regola N+2 per il disimpegno automatico degli stanziamenti non eseguiti, che ha dimostrato la sua efficacia ai fini del miglioramento dell'esecuzione dei fondi nel corso dell'attuale periodo di programmazione;

12.

approva la ripartizione globale dei fondi tra i tre obiettivi;

13.

si compiace del fatto che per l'assegnazione dei mezzi finanziari agli Stati membri sia conservata per l'assorbimento la soglia del 4% del PIL nazionale e in materia vadano considerati anche gli importi legati agli strumenti per lo sviluppo rurale e la pesca;

14.

è convinto che la politica di coesione rappresenti per l'Unione uno strumento essenziale per conseguire gli obiettivi di Lisbona; condivide pertanto i principi del sostegno accordato all'innovazione e all'impresa per stimolare la competitività regionale; reputa che l'applicazione delle dieci raccomandazioni della Carta europea delle piccole imprese debba essere un pilastro di tale ambizione politica;

Nuova architettura per la politica di coesione dopo il 2006

Obiettivo: Convergenza

15.

appoggia il mantenimento di una soglia del 75% del PIL comunitario pro capite quale criterio principale di ammissibilità a questo obiettivo; valuta positivamente il riconoscimento del cosiddetto effetto statistico e il sostegno temporaneo proposto per le regioni in questione, alle quali verrebbe altrimenti arrecato pregiudizio quale risultato della riduzione del PIL comunitario a seguito dell'allargamento;

16.

insiste affinché il sostegno previsto per le regioni colpite dall'effetto statistico sia confermato in modo soddisfacente nelle future proposte legislative della Commissione e sia dotato di mezzi finanziari adeguati;

17.

si compiace dell'integrazione dell'FSE nel nuovo obiettivo di convergenza ed auspica che ciò porterà a maggiori investimenti nelle risorse umane nelle aree meno sviluppate;

18.

rammenta che il protocollo sulla coesione allegato al trattato sull'Unione europea stabilisce l'applicazione del fondo di coesione per gli Stati membri il cui PIL è situato al di sotto del 90% della media comunitaria; ritiene che ciò gioverà in particolare ai nuovi Stati membri;

19.

chiede che i temi prioritari siano sostenuti dal Fondo sociale europeo e dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), specialmente per quanto riguarda l'infrastruttura locale, lo sviluppo dell'infrastruttura per le tecnologie dell'informazione e di comunicazione, i trasporti e l'infrastruttura sociale; ritiene che in detti settori prioritari vada promossa l'integrazione sociale dei gruppi sfavoriti e vadano soppresse le barriere all'accesso delle persone con disabilità;

20.

insiste affinché la Commissione elabori proposte legislative particolarmente rigorose per vigilare che le infrastrutture di trasporto finanziate a titolo del Fondo di coesione dopo il 2006 partecipino pienamente allo sviluppo delle forme di trasporto più rispettose dell'ambiente (ferroviario, fluviale, lacustre e marittimo, programmi multimodali di trasporto), in conformità degli obiettivi del Libro bianco sulla politica europea dei trasporti fino al 2010;

Obiettivo: Competitività regionale ed occupazione

21.

accoglie con favore l'introduzione di un obiettivo 2 veramente nuovo che coprirà tutte le regioni al di fuori dell'obiettivo di convergenza; si compiace al contempo dell'approccio della Commissione in materia di zonatura regionale, che permette che gli interventi vengano condotti in modo flessibile all'interno del territorio regionale, concentrandosi sulle zone maggiormente bisognose;

22.

ritiene, inoltre, che il duplice approccio all'anticipazione e alla promozione del mutamento economico, basato sulle regioni e sulla popolazione, possa essere coerente e innovativo, purché si garantisca che l'attivazione del FESR e dell'FSE avvenga in modo sinergetico; al riguardo, invita la Commissione a inserire pienamente in detta priorità della lotta contro l'emarginazione sociale anche la struttura dell'iniziativa EQUAL;

23.

ritiene che lo scopo degli interventi dell'Unione debba essere quello di aumentare la convergenza e ridurre le disparità regionali e l'esclusione sociale; invita la Commissione a mettere a punto criteri per assicurare che le risorse dell'Unione siano orientate, tenuto conto di tale obiettivo, sulle zone maggiormente bisognose;

24.

ritiene che sia stato raggiunto un equo compromesso con la proposta che prevede che le attuali regioni dell'obiettivo 1 non ottemperanti, per via dello sviluppo economico, ai criteri di ammissibilità al futuro obiettivo di convergenza beneficeranno comunque di un sostegno temporaneo decrescente a titolo di detto obiettivo;

25.

appoggia l'attribuzione di risorse finanziarie proposta sulla base dei criteri comunitari riconosciuti di carattere economico, sociale e territoriale; evidenzia in detto contesto che il reddito regionale deve essere il criterio determinante per l'attribuzione dei mezzi;

26.

conferma che specialmente le imprese recentemente beneficiarie di incentivi UE non possono ricevere nuovi mezzi di promozione sulla base di semplici delocalizzazioni di stabilimenti;

27.

plaude alla concentrazione degli interventi comunitari su un numero limitato di tematiche che riflettono le strategie di competitività e sviluppo sostenibile enunciate dai Consigli europei di Lisbona e Göteborg; ritiene tuttavia necessario conoscere più approfonditamente lo sviluppo e il contenuto delle future proposte legislative;

28.

ricorda il ruolo vitale delle piccole e micro imprese, comprese le imprese dei settori tradizionali, nello sviluppo economico delle zone urbane e rurali; sottolinea che tali imprese assicurano una stabilità economica regionale e sono pienamente implicate nella lotta allo spopolamento;

29.

accoglie con favore la tematica dell'ambiente e della prevenzione dei rischi e si compiace che si sia tenuto conto dell'attuazione della direttiva 2000/60/CE (2) del Parlamento europeo e del Consiglio (direttiva quadro sull'acqua), dello sviluppo di misure di trasporto sostenibili sotto il profilo ambientale e del sostegno finanziario a favore di Natura 2000;

30.

approva la connessione tra la strategia europea per l'occupazione e gli interventi a titolo dell'FSE; esprime tuttavia grave preoccupazione per la debolezza della dimensione regionale per quanto concerne gli interventi relativi al Fondo sociale europeo; chiede che la Commissione ponga rimedio a tali carenze nelle proposte legislative che sta elaborando;

31.

ricorda che, senza mettere in causa i risultati molto positivi della politica regionale, è fatto ormai acquisito che essa non ha trovato validi rimedi al grave problema dell'occupazione nelle regioni della coesione; chiede pertanto che tale problema sia oggetto di proposte specifiche e di un finanziamento adeguato;

32.

sottolinea la relazione esistente tra il basso reddito pro capite e la disoccupazione nelle regioni dell'obiettivo e la necessità di orientare l'attuazione dei Fondi strutturali alla creazione di posti di lavoro, alla costituzione di nuove imprese e all'incremento della produttività;

33.

chiede alla Commissione una gestione e un controllo più efficace sull'utilizzo dei fondi strutturali, anche al fine di prevenire le ripercussioni negative sull'occupazione, sulle condizioni di lavoro e sulla gestione del territorio in caso di un'inefficace utilizzo degli stessi; chiede pertanto una strategia più determinata riguardo alle ristrutturazioni industriali e al loro impatto sociale;

34.

invita la Commissione e gli Stati membri ad adottare misure specifiche a favore di una politica attiva relativa al mercato del lavoro e della formazione degli adulti attraverso l'utilizzazione mirata degli stanziamenti dei Fondi strutturali e delle Iniziative comunitarie intitolate «Sviluppo delle risorse umane»;

35.

sottolinea che tali disparità possono essere combattute attraverso una migliore partecipazione delle donne a tutti i livelli di istruzione e di formazione, attraverso l'accesso all'apprendimento lungo tutto l'arco della vita e la formazione in materia di nuove tecnologie; ritiene pertanto che i fondi mobilizzati per le politiche di formazione, segnatamente quelle connesse ai mutamenti economici dei territori o alle problematiche urbane, o alle evoluzioni del mondo rurale, debbano andare a beneficio delle donne in modo significativo;

36.

è preoccupato per il fatto che il finanziamento dell'FSE nell'ambito dell'obiettivo competitività sia limitato a misure specifiche relative alla strategia per l'occupazione e sembri non tenere conto sostanzialmente di un'impostazione più ampia concernente l'integrazione sociale;

37.

constata che gli effetti della ristrutturazione economica e sociale nei nuovi Stati membri sono spesso negativi per le donne (aumento della disoccupazione, riduzione delle infrastrutture per l'accoglienza dei bambini), e invita gli Stati interessati a orientare i fondi strutturali in modo da migliorare la situazione delle donne a partire dal periodo 2004-2006 e oltre; ritiene che si debba dare un maggiore impulso alla realizzazione dell'obiettivo della parità di opportunità in politiche come quelle delle infrastrutture dei trasporti, dell'ambiente, dello sviluppo regionale, della pesca, ecc., e chiede alla Commissione di elaborare, quanto prima e per tutti questi ambiti, orientamenti specifici in materia di parità di opportunità;

38.

sottolinea che non esiste finora una relazione di sintesi sull'integrazione della parità tra uomini e donne nelle azioni finanziate dai Fondi strutturali e chiede pertanto alla Commissione, nel quadro della valutazione intermedia dei Fondi strutturali, di esaminare se vengono rispettate le previsioni del regolamento sulla promozione della parità e, in base a tale valutazione, di pianificare il restante periodo programmatico;

39.

ricorda ancora una volta l'importanza di sviluppare delle statistiche articolate per sesso, al fine di migliorare l'efficacia della programmazione fondandosi su indicatori qualitativi e quantitativi pertinenti, per consentire una valutazione corretta delle azioni e facilitare la diffusione delle esperienze e delle azioni riuscite per quanto attiene al miglioramento della situazione delle donne;

Obiettivo: Cooperazione territoriale europea

40.

si congratula con la Commissione per la proposta di creare un obiettivo separato per la cooperazione territoriale, sulla scorta del successo dell'iniziativa INTERREG;

41.

propone che tale nuova architettura poggi sulla conclusione di un contratto tripartito fra l'Unione europea, gli Stati membri e le regioni;

42.

sottolinea l'importanza di portare avanti le tre linee di cooperazione transnazionale, transfrontaliera e interregionale col chiaro obiettivo di promuovere lo sviluppo armonioso, equilibrato e sostenibile del territorio dell'Unione, mentre un trasferimento esclusivo della cooperazione regionale nei programmi generali risulterebbe inadeguato;

43.

evidenzia che in futuro la cooperazione tra le regioni dei vecchi e dei nuovi Stati membri va incentivata e sostenuta maggiormente;

44.

concorda pienamente col fatto che vada stabilito un legame tra i programmi integrati e le agende di Lisbona e Goteborg;

45.

accoglie con favore il riconoscimento delle frontiere marittime, in più occasioni richieste dal Parlamento europeo e da altri, nel contesto della cooperazione transfrontaliera; chiede che tale riconoscimento interessi l'insieme delle frontiere marittime dell'Unione europea; accoglie con favore la proposta di un dialogo tra Commissione, Stati membri e regioni per riesaminare le zone di cooperazione transnazionale rientranti nella sezione B dell'iniziativa Interreg III; sollecita, per l'applicazione, una definizione chiara e verificabile;

46.

approva la creazione di un singolo strumento giuridico che consenta agli Stati membri, alle regioni e alle autorità locali di gestire in modo più efficace i programmi transfrontalieri; chiede che la gestione di tale strumento incomba alle autorità sub-statali interessate, nel quadro delle rispettive competenze;

47.

apprezza la concordanza tra il nuovo strumento di vicinato e l'obiettivo di cooperazione e spera che essa possa essere comprovata già nel corso del periodo 2004-2006;

Risposta integrata alle caratteristiche territoriali specifiche

48.

sottolinea l'importanza di una risposta integrata che incoraggi un rapporto armonioso piuttosto che conflittuale tra strategie urbane e rurali;

49.

invita la Commissione a prendere in considerazione la struttura insediativa dell'Unione allargata e a creare uno spazio di valorizzazione effettivo della dimensione urbana sia nel mainstream dei fondi strutturali, sia con iniziative comunitarie ad hoc;

50.

sottolinea la necessità di una forte dimensione urbana, inserita in tutti e tre gli obiettivi proposti, mirata specialmente a promuovere la rivitalizzazione urbana e a combattere il degrado urbano, che sviluppi il ruolo delle zone urbane come motori economici della regione, come pure i rapporti tra zone urbane e zone rurali;

51.

chiede altresì alla Commissione di predisporre un quadro di regole che esalti la capacità di iniziativa dal basso delle città e delle altre collettività territoriali;

52.

sottolinea, senza tuttavia dissociare i problemi urbani dal loro contesto regionale e nazionale, che le città, e in particolare quelle di piccole e medie dimensioni, devono essere considerate elementi essenziali della coesione economica e sociale;

53.

riconferma il suo impegno riguardo alla necessità di tenere conto dei problemi specifici delle regioni ultraperiferiche, come previsto dall'articolo 299, paragrafo 2 del trattato; si felicita con la Commissione per la sua iniziativa in materia;

54.

ribadisce l'importanza di mantenere il sostegno a favore delle zone industriali tradizionali nella misura in cui continuano a compiere sforzi per rigenerare le loro economie e le loro comunità;

55.

insiste affinché il programma specifico destinato a compensare gli svantaggi strutturali delle regioni ultraperiferiche si consolidi nelle future proposte legislative della Commissione e sia dotato di risorse finanziarie sufficienti affinché dette regioni, ivi comprese quelle che non rientrano più nell'obiettivo di convergenza, possano continuare a far fronte alle necessità di investimenti dettata dalla loro condizione di ultraperifericità, in particolare in materia di infrastrutture;

56.

accoglie con favore e sostiene l'approccio positivo della Commissione nei confronti delle zone permanentemente svantaggiate quali le isole, le regioni montagnose e quelle a bassa densità demografica; ritiene inoltre che questo approccio sia conforme alle costanti e spesso reiterate richieste formulate dal Parlamento europeo in passato; ritiene tuttavia che le esigenze di queste regioni debbano essere coperte anche da altre politiche settoriali UE;

57.

ritiene pertinente l'approccio positivo della Commissione nei confronti delle zone che risentono di svantaggi strutturali come lo spopolamento, l'invecchiamento della popolazione o la difficile accessibilità; ritiene che le esigenze delle regioni colpite da questi svantaggi strutturali debbano essere affrontate attraverso una cooperazione regionale o iniziative ad hoc;

58.

ritiene che isole come Malta e Cipro debbano ricevere lo stesso trattamento di altre isole ammissibili della regione che presentano un livello simile di sviluppo, in modo da assicurare la parità di condizioni;

59.

vanno citate in particolare, per le regioni e le zone che accusano svantaggi permanenti, le politiche settoriali in materia di accessibilità e comunicazioni, per esempio servizi postali, istruzione, sanità e acqua, in quanto bene essenziale per la vita;

60.

loda l'iniziativa volta ad un aumento dei tassi di cofinanziamento del FESR al fine di tenere conto di certe caratteristiche territoriali e propone che tale aumento si applichi anche a un FSE regionalizzato;

Strumenti per le zone rurali e il settore delle pesca

61.

ritiene che gli sforzi volti a migliorare la qualità di vita nelle zone rurali e a promuovere la diversificazione delle attività economiche debbano includere misure specificamente mirate ad alleviare gli effetti negativi sul piano sociale ed economico del ridimensionamento del settore agricolo e a promuovere le produzioni orientate alla qualità e sostenibili sotto il profilo ambientale;

62.

ritiene necessario mantenere anche misure innovative specifiche nel mondo rurale e chiede pertanto che siano proseguiti i programmi LEADER+; sollecita la Commissione a conservare in particolare l'approccio basato sulla molteplicità dei soggetti e sulla partecipazione;

63.

chiede alla Commissione di mantenere, nel programma di sviluppo dell'agricoltura, l'approccio di tipo bottom-up tipico del programma LEADER+, che consente ai gruppi di lavoro locali di definire nell'essenziale il contenuto delle loro attività;

64.

constata che lo sviluppo rurale nella sua totalità è stato collocato nell'ambito del secondo pilastro della PAC e plaude all'intenzione della Commissione di istituire un fondo unico per misure a favore delle zone rurali al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile;

65.

insiste ancora una volta sulla natura distinta dei problemi che interessano il settore della pesca rispetto a quelli più generalmente associati allo sviluppo rurale; ritiene inoltre necessario operare una distinzione più netta tra interventi settoriali e territoriali; appoggia quindi caldamente la proposta della Commissione di chiarire il ruolo dei vari strumenti di sostegno;

66.

sottolinea la straordinaria importanza che lo sviluppo del settore riveste per i paesi con vocazione di pesca, cosicché gli strumenti di sostegno, con un'attuazione compatibile con la politica di conservazione delle risorse, favoriscano lo sviluppo sostenibile delle attività e delle condizioni di vita e di lavoro dei pescatori;

67.

si compiace dell'intenzione della Commissione di istituire un fondo unico per la politica di sviluppo rurale, per promuovere uno sviluppo sostenibile; chiede che anche in futuro i programmi di sviluppo rurale continuino ad essere essenzialmente di carattere orizzontale e riguardino quindi tutte le regioni rurali;

68.

chiede che le misure di sviluppo rurale anche in futuro siano in stretto rapporto con la PAC e che siano stanziate le risorse corrispondenti sia nel settore specifico della produzione agricola attiva sia nei settori connessi e a valle;

69.

sottolinea l'importanza di una forte politica di sviluppo rurale anche nei nuovi Stati membri, che stimoli la competitività delle aziende agricole e favorisca la promozione delle donne unitamente agli investimenti in una economia rurale più ampia;

70.

ritiene che, sebbene sia necessaria una gestione più snella e decentralizzata, sarebbe opportuno mantenere un amipo ventaglio di programmi specifici relativi ad azioni particolari al fine di spendere in modo efficace i fondi pubblici; chiede pertanto di portare avanti l'approccio LEADER +;

71.

rileva che la priorità 3 si applica spesso a regioni tipicamente agricole in cui un'agricoltura multifunzionale è essenziale per mantenere vivo il paesaggio e che ciò dovrebbe trovare riscontro nell'applicazione delle misure;

72.

invita la Commissione a prestare particolare attenzione, nella definizione di misure per lo sviluppo rurale, ai giovani agricoltori, che offrono un importante contributo al mantenimento dell'agricoltura e allo sviluppo dello spazio rurale;

73.

rileva con rammarico che la Commissione nel quadro finanziario proposto non prevede, come preannunciato nella riforma della PAC, un rafforzamento del secondo pilastro nel prossimo bilancio dell'UE, ma intende congelare le spese previste per lo sviluppo rurale al livello del 2006, il che, con 25 o 27 futuri Stati membri, porterebbe a una costante diminuzione delle risorse per lo sviluppo rurale;

Coordinamento con altre politiche

74.

è favorevole al fermo intento di conseguire un coordinamento migliore con altre politiche settoriali; riconosce in tale contesto che la coerenza e la complementarità saranno rafforzate dalla concentrazione della politica regionale su tematiche limitate e dall'esistenza di una strategia globale di coesione;

75.

esprime soddisfazione per il mantenimento degli aiuti concessi dagli Stati ai sensi dell'articolo 87, paragrafo 3, lettera a) del trattato, al fine di promuovere lo sviluppo economico nelle regioni ammissibili all'obiettivo di convergenza; chiede con vigore che sia accordata parità di trattamento alle regioni soggette all'effetto statistico; evidenzia che detti aiuti devono dare un contributo decisivo per creare posti di lavoro sostenibili e non possono portare a una semplice delocalizzazione dei posti di lavoro;

76.

ritiene che i nuovi orientamenti in materia di aiuti di Stato per il periodo successivo al 2006 debbano permettere di far rientrare nel campo di applicazione dell'articolo 87, paragrafo 3, lettera a) del trattato tutte le regioni ammissibili ai programmi di convergenza, comprese quelle interessate dall'effetto statistico dell'ampliamento;

77.

sollecita la Commissione a presentare proposte concernenti il futuro degli aiuti di Stato concessi ai sensi dell'articolo 87, paragrafo 3, lettera a) del trattato e a riflettere sulle possibili modalità di inclusione della differenziazione territoriale nella normativa per mezzo del ricorso ad indicatori adeguati; reputa che mantenere una differenziazione territoriale in seno alla politica di aiuti statali sia assolutamente necessario per perseguire un obiettivo di coesione territoriale;

78.

sollecita la Commissione a provvedere affinché la politica regionale europea non favorisca la delocalizzazione delle imprese;

79.

ritiene che la situazione economica e sociale delle regioni ultraperiferiche giustifichi l'applicazione di un trattamento differenziato dei livelli d'intensità degli aiuti pubblici di cui all'articolo 87, paragrafo 3;

80.

è convinto che una nuova impostazione dello sviluppo economico e sociale — orientata alla nozione di un'economia basata sulla conoscenza — richieda:

a)

politiche basate sul vantaggio comparativo regionale che garantiscano un ambiente economico favorevole all'adattabilità, all'innovazione e alla riforma, il quale promuova una concorrenza equa, potenzi le infrastrutture e assicuri un miglior diritto societario e un miglior governo delle imprese;

b)

politiche atte ad incoraggiare l'innovazione e l'imprenditorialità, basate su una legislazione fiscale che favorisca la creazione e il mantenimento delle PMI ponendo rimedio alle carenze strutturali derivanti dalla scarsa accessibilità del mercato e dall'onere dei finanziamenti;

81.

propone inoltre, nel quadro della nuova impostazione dello sviluppo regionale, di collegare alle applicazioni industriali la ricerca finanziata dall'UE a titolo del settimo programma quadro di ricerca;

82.

sottolinea il fatto che, in una nuova economia basata sulla conoscenza come quella prevista dal Consiglio europeo di Lisbona, il capitale umano (ossia una forza lavoro dotata di qualifiche e formazione di livello adeguato) costituisce una condizione preliminare, e che tutte le regioni debbono sviluppare la capacità di innovare, di utilizzare efficacemente tanto il know-how esistente quanto le nuove tecnologie, e di applicare tecniche e metodi di produzione sostenibili dal punto di vista ambientale;

83.

attribuisce importanza alla liberalizzazione del mercato dell'energia nel quadro delle reti transeuropee dell'energia a condizione che tali reti siano completate e che le regioni periferiche vi siano collegate;

84.

chiede che l'attenzione sia focalizzata sulla creazione di posti di lavoro nelle regioni periferiche; il problema potrebbe essere risolto attraverso l'istituzione di reti e nodi di attività particolari — come le invenzioni e le relative applicazioni nel settore dell'industria culturale in base alle diversità e usanze regionali, e lo sviluppo del potenziale dell'industria turistica in base al principio della specializzazione regionale;

85.

propone di tenere in considerazione la crescente importanza economica dei nuovi settori di attività, quali ad esempio le ecoindustrie o il settore dell'industria culturale, quali mezzi validi per creare occupazione — specialmente nelle regioni periferiche — e chiede alla Commissione di elaborare misure atte a promuovere questo tipo di occupazione in dette regioni;

Riforma del sistema di esecuzione dei fondi

86.

ritiene che vada attribuita priorità elevata alla semplificazione della politica di coesione; si congratula pertanto con la Commissione per la sua posizione generalmente positiva nei riguardi di una semplificazione della politica di coesione e per le proposte di sviluppo, riguardanti in particolare la programmazione, il partenariato, il cofinanziamento, la valutazione e la delega di responsabilità ai partner sul terreno; ritiene che la Commissione debba mantenere un potere di verifica e controllo indipendente sull'attuazione degli interventi strutturali e sul rispetto della normativa e degli obiettivi dell'Unione; si riserva, tuttavia, di esprimere il suo parere definitivo solo quando avrà preso visione delle proposte di regolamento sui fondi strutturali e sul fondo di coesione;

87.

concorda con l'adozione di un documento strategico europeo globale per la politica di coesione e con l'elaborazione, da parte degli Stati membri, di documenti di strategia politica; chiede la prosecuzione dei lavori nell'ambito dello Schema di sviluppo dello spazio europeo (SSSE), adottato a Potsdam nel 1999, al fine di istituire un quadro per lo sviluppo territoriale del territorio europeo;

88.

esorta la Commissione a tener conto, nel contesto della semplificazione della politica regionale, del cosiddetto punto di vista dell'utente, ossia a facilitare la partecipazione di imprese, università e ONG ai progetti, senza che la burocrazia, i rapporti sui pagamenti, ecc., intralcino inutilmente l'attività;

89.

sostiene che il documento strategico europeo per la coesione deve essere soggetto a una norma legislativa comunitaria che contempli la piena partecipazione legislativa del Parlamento europeo quale prevista all'articolo III-119 del progetto di trattato che intende istituire una Costituzione per l'Europa;

90.

ritiene che un tale approccio strategico rafforzerebbe la coerenza e la trasparenza della politica nel suo insieme; risponde pertanto favorevolmente alla proposta di una revisione annuale condotta dalle istituzioni europee per discutere i progressi realizzati; propone che tale revisione possa aver luogo durante il Consiglio europeo di primavera, previa consultazione del Parlamento;

91.

accoglie con favore la limitazione a tre del numero di fondi e l'introduzione del principio di un unico fondo per programma, purché il regolamento in questione preveda un'adeguata flessibilità nei tipi d'intervento per rispondere in modo appropriato alle esigenze e opportunità delle singole regioni e sottolinea che l'attenzione deve concentrarsi sulla sana gestione dei fondi strutturali piuttosto che sulla struttura amministrativa interna della Commissione;

92.

rileva, alla luce del lento assorbimento dei finanziamenti del FES nell'attuale periodo di programmazione e in considerazione del proposto decentramento, la necessità di rafforzare la capacità amministrativa, prestando particolare attenzione ai nuovi Stati membri.;

93.

approva il fatto che la preziosa esperienza e le migliori prassi delle iniziative comunitarie quali EQUAL vengano integrate nella programmazione principale; ritiene che si debba in particolare porre l'enfasi sul principio della cooperazione transnazionale;

94.

94 si dichiara favorevole alle proposte di rafforzare il partenariato e la cooperazione tra i livelli di governo locale, regionale, nazionale e UE e di incoraggiare gli Stati membri ad utilizzare la possibilità di concludere accordi tripartiti ove opportuno; chiede alla Commissione di sviluppare regole e criteri armonizzati e vincolanti per la relazione di partenariato e il suo sviluppo nel quadro del regolamento sui Fondi strutturali 2007-2013, assicurando allo stesso tempo un partenariato efficiente grazie al finanziamento dei costi della partecipazione dei partner;

95.

sottolinea la necessità di riservare un'attenzione speciale al rispetto del principio di addizionalità da parte delle competenti autorità nazionali e locali, cosicché le risorse comunitarie integrino invece di sostituire quelle nazionali, per cui la Commissione deve avvalersi di precisi strumenti di controllo;

96.

appoggia l'idea di creare una riserva comunitaria per ricompensare i progressi realizzati; accoglie inoltre con favore l'istituzione di riserve nazionali per far fronte alle crisi settoriali o locali a condizione che questi fondi abbiano vera sostanza e non siano soltanto gesti simbolici;

97.

chiede alla Commissione di mettere a punto per il prossimo periodo di programmazione procedure più efficaci di verifica dell'addizionalità, che siano integrate nei quadri di programmazione, controllo e valutazione e risultino idonee ad essere utilizzate con le informazioni statistiche e di bilancio disponibili; chiede inoltre alla Commissione di elaborare misure specifiche, come ad esempio le sanzioni, per assicurare il rispetto di questo principio;

*

* *

98.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 61 E del 10.3.2004, pag. 370.

(2)  GU L 327 del 22.12.2000, pag. 1.

P5_TA(2004)0369

Bilancio 2005: Strategia politica annuale della Commissione

Risoluzione del Parlamento europeo sul bilancio 2005: strategia politica annuale della Commissione (2004/2001(BUD))

Il Parlamento europeo,

vista la comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio dal titolo «Strategia politica annuale per il 2005» (COM(2004) 133),

visto l'accordo interistituzionale del 6 maggio 1999 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e il miglioramento della procedura di bilancio (1),

visti l'articolo 272 del trattato CE e l'articolo 177 del trattato Euratom,

vista la relazione della commissione per i bilanci e i pareri delle altre commissioni interessate (A5-0269/2004),

A.

considerando che il 2005 sarà il primo anno completo di un'Unione europea con 25 Stati membri,

B.

considerando che le priorità politiche e finanziarie dell'Unione europea per il 2005 devono rispondere alle nuove sfide di un'Unione allargata nonché alle esigenze e alle preoccupazioni dei cittadini europei, rispettando al contempo il rigore di bilancio e perseguendo un rapporto ottimale costi-efficacia,

C.

considerando che sarebbe opportuno consolidare e migliorare ulteriormente i vantaggi del nuovo approccio del «bilancio per attività» (ABB), segnatamente rafforzando la trasparenza e il controllo parlamentare sulle spese dell'Unione,

D.

considerando che l'entrata in vigore del nuovo regolamento finanziario è avvenuta in modo relativamente facile, ma ha suscitato problemi di decisione e di attuazione dovuti alla rigidità di alcune disposizioni e a un approccio dell'amministrazione che consiste nel non prendere decisioni,

E.

considerando che l'adeguamento tecnico delle prospettive finanziarie (COM(2003) 785) durrà il margine di manovra disponibile all'interno di alcune linee di bilancio e che, per tali linee, fisserà massimali di spesa a un livello nettamente inferiore a quello previsto nella programmazione finanziaria della Commissione per il 2005,

F.

considerando che la comunicazione della Commissione sulla strategia politica annuale è la prima tappa del processo di formulazione delle priorità politiche e finanziarie per il 2005,

Aspetti generali

1.

si compiace della strategia politica annuale (SPA) quale strumento volto ad associare i cicli finanziario e legislativo; sottolinea che, per il 2005, ha deciso di modificare la tradizionale procedura per stabilire le sue priorità finanziarie (i precedenti «orientamenti») al fine di rafforzarne ulteriormente la visibilità politica e, in particolare, di garantire una maggiore coerenza tra l'attività delle istituzioni collegando in modo più chiaro la presente risoluzione alla procedura SPA della Commissione;

2.

deplora il fatto che la Commissione abbia rinviato la presentazione della SPA fino alla fine di febbraio; auspica che in futuro la Commissione si attenga al calendario convenuto onde permettere all'autorità finanziaria di esaminare adeguatamente tale importante documento per la procedura finanziaria e legislativa;

3.

sostiene pienamente le disposizioni finanziarie contenute nel progetto di Costituzione; deplora i suggerimenti presentati da Ecofin alla Conferenza intergovernativa che pregiudicano gravemente gli attuali poteri del Parlamento; ritiene che un compromesso equo ed efficace potrebbe unicamente essere basato sull'attuale equilibrio interistituzionale quale codificato nel progetto di Costituzione della Convenzione europea;

4.

ricorda che la Commissione, nel quadro del «contratto di fiducia», si è impegnata ad adottare tutte le misure necessarie onde assicurare un'efficiente esecuzione delle decisioni adottate dall'autorità di bilancio; invita la Commissione a chiarire, entro il 31 luglio 2004, in quale modo la moltitudine di iniziative d'importanza fondamentale sia compatibile con il principio di sussidiarietà e con l'obiettivo della semplificazione dell'acquis e della sua riduzione da 80 000 a 25 000 pagine; segnala l'importanza dei mutamenti della situazione demografica nell'Unione per i regimi sociali e per l'economia; chiede alla Commissione di fare dell'adeguamento delle politiche europee alla mutata situazione un compito orizzontale;

5.

sostiene con fermezza gli sforzi compiuti dalla Commissione per migliorare le schede di attività che accompagnano il PPB e ricorda che tali schede devono presentare una sintesi chiara e concisa delle azioni e degli strumenti per ciascun settore del bilancio; chiede alla Commissione di assicurare che le schede contengano obiettivi e indicatori di performance che rispettino i cosiddetti criteri SMART (specificità, misurabilità, raggiungibilità, pertinenza e scadenze) e insiste affinché vi si faccia riferimento, onde assicurare un seguito, anche nelle relazioni di attività annuali; invita la Commissione a includere, in tutte le schede di attività, una sintesi delle osservazioni della Corte dei conti e delle conclusioni dell'autorità di discarico;

6.

prende atto dei pareri delle commissioni interessate e si impegna a tenerne conto durante l'intera procedura di bilancio 2005, in particolare in sede di prima lettura;

Quadro finanziario

7.

sottolinea che l'adeguamento tecnico effettuato ogni anno dalla Commissione in base alle previsioni economiche più recenti, conformemente al punto 15 dell'AII del 6 maggio 1999, comporta una riduzione considerevole dei massimali, in particolare per le rubriche 3, 4 e 5;

8.

ricorda, tuttavia, che in seguito all'adeguamento e alla revisione delle prospettive finanziarie al fine di finanziare i fabbisogni connessi all'allargamento, il massimale della rubrica 3 delle prospettive finanziarie per l'esercizio 2005 è stato aumentato di 190 milioni di euro; ricorda alla Commissione che una parte di tale importo supplementare è destinata a finanziare non soltanto i programmi soggetti a codecisione creati nel contesto della procedura finanziaria 2004, ma anche le priorità del Parlamento europeo quali i progetti pilota, le azioni preparatorie e altre attività annuali;

9.

ricorda che il massimale della rubrica 5 (Spese amministrative) è stato fissato a 6 185 milioni di euro per il bilancio 2005; sottolinea che, in seguito a tale adeguamento tecnico del massimale, si registrerà un margine negativo anziché il margine positivo di 28,5 milioni di euro previsto, nel luglio 2003, nella terza relazione dei Segretari generali; è disposto a fornire risorse sufficienti per permettere il buon funzionamento delle istituzioni dell'Unione allargata, ma ritiene necessario esaminare ulteriori possibilità di riprogrammazione, di anticipazione della spesa («frontloading») e di risparmi;

10.

ricorda gli sforzi compiuti dal Parlamento nel corso degli anni precedenti di applicazione delle attuali prospettive finanziarie per migliorare la ripartizione degli stanziamenti tra i compiti permanenti e le nuove priorità; ricorda al Consiglio che i nuovi fabbisogni, compreso l'Iraq, possono essere finanziati solo con nuove risorse, altrimenti saranno compromesse le attività essenziali dell'Unione;

11.

è consapevole del fatto che, a causa dei vincoli di bilancio supplementari generati dall'adeguamento dei massimali delle rubriche 3, 4 e 5 delle prospettive finanziarie, l'autorità di bilancio potrebbe dover rivedere le priorità enunciate nella strategia politica annuale della Commissione; si aspetta che la Commissione riassegni le risorse finanziarie e umane in linea con le decisioni dell'autorità di bilancio;

12.

è preoccupato per l'aumento del numero di casi in cui i servizi della Commissione non adottano decisioni a causa della rigidità di alcune disposizioni del nuovo regolamento finanziario; si aspetta che la Commissione osservi attentamente l'applicazione del regolamento finanziario e presenti una relazione di valutazione all'autorità di bilancio entro il 31 luglio 2004;

13.

ricorda la dichiarazione comune sulla programmazione finanziaria (2) approvata il 20 luglio 2000; ribadisce il suo forte interesse per il miglioramento della corrispondenza tra la procedura legislativa e finanziaria; invita la Commissione a fornire, per ciascuna proposta, informazioni più precise concernenti la situazione globale dell'impatto finanziario, onde permettere all'autorità legislativa e all'autorità di bilancio di valutare meglio l'utilità di ogni proposta e la sua compatibilità finanziaria con le prospettive finanziarie;

14.

osserva che, nella presentazione delle tre priorità enunciate nella SPA per il 2005, vale a dire competitività e coesione, sicurezza e cittadinanza europea, responsabilità esterna: vicinato e partenariato, la Commissione stabilisce priorità simili a quelle fissate nella sua comunicazione sul quadro finanziario dopo il 2006;

Rubriche di bilancio

Agricoltura

15.

deplora che il documento sulla SPA trascuri la principale rubrica di spesa dell'Unione; è consapevole del fatto che, in un'Europa allargata, sarà necessario aumentare il sostegno finanziario a favore delle zone rurali, il secondo pilastro della PAC, e dei seguenti settori: sovvenzioni ai giovani agricoltori, lotta contro le malattie animali, sviluppo di azioni promozionali e commerciali a favore dell'agricoltura nell'Unione europea e nei paesi terzi e programma comunitario «Latte nelle scuole»; chiede alla Commissione di mantenere il progetto pilota concernente la creazione di etichette di qualità europee; valuterà se le iniziative e i progetti avviati nel quadro del bilancio 2004 potranno essere proseguiti;

Azioni strutturali

16.

ricorda l'importanza delle azioni strutturali per l'attuazione di un'efficace politica di coesione e la promozione di una crescita sostenibile; nota il miglioramento dell'esecuzione degli stanziamenti di pagamento a titolo dei Fondi strutturali nel 2003; segnala il volume tuttora elevato degli impegni da liquidare, pari a 60 miliardi di euro, nell'ambito dei Fondi strutturali e del Fondo di coesione; chiede alla Commissione di comunicare all'autorità di bilancio le previsioni degli Stati membri, affinché essa possa determinare il livello appropriato di pagamenti per il 2005;

Politiche interne

17.

è preoccupato per la recente valutazione effettuata dalla Commissione nella relazione sui progressi realizzati nell'applicazione della strategia di Lisbona, secondo cui è probabile che gli obiettivi di metà percorso della strategia non saranno raggiunti; evidenzia la necessità di concentrare i propri sforzi sulle principali azioni della strategia di Lisbona aventi rilevanza ai fini del bilancio e di trattare tali azioni in via prioritaria nel quadro del bilancio dell'Unione europea per il 2005, al fine di accelerare la realizzazione degli obiettivi fissati, rafforzando in particolare l'interscambio delle parti sociali e migliorando la posizione dei lavoratori nell'ambito dell'economia europea e del processo di liberalizzazione; ribadisce il suo sostegno alle azioni comunitarie a favore delle PMI, in particolare per promuovere la competitività in un mercato unico pienamente integrato in linea con la strategia di Lisbona; chiede l'ulteriore sviluppo e il rafforzamento di strumenti finanziari e di garanzia per le PMI;

18.

reitera la sua richiesta alla Commissione di presentare, nel quadro dell'assistenza macrofinanziaria (AMF), una proposta legislativa fondata sulla procedura di codecisione e che comporti disposizioni giuridiche che rafforzino la trasparenza e la responsabilità;

19.

chiede alla Commissione di presentargli, al più tardi entro il 30 agosto 2004, il proprio studio sull'esecuzione di Basilea II, inclusa una valutazione d'impatto approfondita, dal momento che tale esecuzione influenzerà profondamente i summenzionati strumenti per il capitale delle PMI;

20.

ricorda l'importanza che ha accordato, nel corso degli esercizi precedenti, alle azioni di comunicazione e di informazione dei cittadini europei ed esprime viva inquietudine quanto all'applicazione della politica d'informazione in generale, vista l'assenza di progressi reali in tale settore; sottolinea che il regolamento finanziario non può essere invocato per differire l'esecuzione di tale politica, dal momento che la decisione relativa al nuovo regolamento finanziario era ben nota fin dal giugno 2002; rileva altresì che l'applicazione delle nuove disposizioni proposte dalla Commissione avrebbe dovuto essere anticipata dai servizi interessati;

21.

ritiene che, con l'adesione di dieci nuovi paesi, sarà necessario accordare un'attenzione particolare al rafforzamento della cittadinanza europea e al consolidamento di uno spazio europeo di sicurezza, di libertà e di giustizia; afferma in particolare la necessità di rafforzare la politica comune in materia di immigrazione e di migrazione e di accelerare la creazione del Sistema di Informazione Schengen (SIS II) e del Sistema di Informazione sui Visti (VIS); si attende che la Commissione presenti al Parlamento europeo, al più tardi entro il 31 luglio 2004, una proposta di decisione del Consiglio relativa alla creazione del VIS; chiede alla Commissione di chiarire il suo approccio politico per quanto riguarda l'azione preparatoria concernente il sostegno finanziario per il rientro degli immigranti clandestini, il Fondo europeo per i profughi e le possibili sovrapposizioni con il Fondo sociale europeo e con l'iniziativa comunitaria EQUAL; in considerazione dei vincoli di bilancio all'interno della rubrica 3 per gli esercizi 2005 e 2006, si asterrà dall'adottare qualsiasi decisione di bilancio fino a quando tali questioni non saranno state risolte;

22.

sottolinea la sua volontà di compiere ogni sforzo necessario per intensificare la lotta contro il terrorismo in un'Unione europea ampliata e auspica di mantenere e di rafforzare l'attuale progetto pilota concernente l'assistenza alle vittime di atti di terrorismo; si compiace delle ultime iniziative della Commissione in tale ambito, quale la proposta di direttiva relativa all'indennizzo delle vittime di crimini; segnala la particolare importanza della cooperazione delle autorità inquirenti giudiziarie e di polizia, soprattutto con l'aiuto di Europol e di Eurojust; sottolinea che, indipendentemente da quali siano le basi giuridiche, desidera essere pienamente associato alle decisioni riguardanti la concezione e il contenuto di tale proposta;

23.

chiede alla Commissione di garantire un costante sostegno alle organizzazioni non governative che operano nel settore dei servizi sociali, come pure alle parti sociali, e di mettere fine alla loro incertezza giuridica proponendo una nuova base giuridica o includendole nelle basi giuridiche esistenti per i programmi d'azione comunitari (sovvenzioni);

24.

sottolinea che, in seguito all'adesione di dieci nuovi paesi, sarà necessario assicurare la continuità del programma LIFE III e colmare il divario tra la scadenza di LIFE e le nuove prospettive finanziarie; sottolinea, a tale riguardo, che deve essere accordato un alto grado di priorità alle iniziative della Commissione concernenti Natura 2000;

25.

è stupito che la Commissione, dopo essersi consultata esclusivamente con il Consiglio, abbia ritirato la sua proposta di aumentare di 100 milioni di euro (55 milioni di euro per il 2005 e 45 milioni di euro per il 2006) gli stanziamenti TEN destinati alle regioni frontaliere; si attende che la Commissione riprenda la sua proposta e la trasmetta all'autorità legislativa attraverso i canali opportuni; è sorpreso che la Commissione intenda già intraprendere i lavori preliminari per la creazione di una nuova agenzia per le sostanze chimiche, sebbene il processo legislativo non sia ancora concluso;

Azioni esterne

26.

Ritiene che, nel contesto della prevenzione dei conflitti e dello sviluppo di partenariati genuini, occorra intensificare il dialogo interculturale, interetnico e interreligioso;

27.

sottolinea la sua posizione secondo la quale l'Unione europea deve compiere particolari sforzi per esportare la pace nel mondo; sottolinea quindi l'importanza di eliminare la povertà in quanto obiettivo del sostegno esterno dell'UE avente capitale importanza e l'importanza di proseguire le azioni prioritarie in singoli settori come la promozione e la difesa dei diritti dell'uomo, la salute e l'istruzione, le misure concernenti le mine terrestri nonché la prevenzione e la risoluzione dei conflitti;

28.

è particolarmente preoccupato per l'attuale situazione in Iraq e ritiene che sia opportuno sostenere le misure volte a migliorare le prospettive di un Iraq libero e democratico svolte nell'ambito del mandato ONU; è consapevole dei forti vincoli di bilancio e intende pertanto valutare accuratamente la possibilità di ricorrere agli strumenti previsti nell'accordo interistituzionale; evidenzia altresì che, in Afghanistan, le preoccupazioni per la sicurezza e le prossime elezioni sono questioni cruciali e mantiene l'impegno a sostenere la ricostruzione e lo sviluppo del paese;

29.

condivide le critiche formulate dal Consiglio riguardo al modo di agire della Commissione nell'ideazione di una nuova politica di vicinato e al suo confuso inserimento — a lato del processo Euromed e di una nuova iniziativa per il Medio Oriente — nella strategia dell'Unione europea in materia di politica estera; ricorda alla Commissione, ma anche al Consiglio, che al Parlamento spetta un ruolo legislativo e di bilancio in tale processo; si attende che le commissioni competenti vengano fattivamente coinvolte nelle consultazioni in corso; è pronto a ricorrere ai propri poteri di bilancio in difesa dei propri interessi;

30.

esprime il suo sostegno in linea di massima a una nuova politica di vicinato che contribuisca a creare una zona di prosperità e di stabilità a sud e ad est delle attuali frontiere dell'Unione europea; sottolinea che, nel quadro del partenariato tra l'Unione europea e il Mediterraneo, è necessario rafforzare tutte le misure atte a contribuire al pieno sviluppo del processo di Barcellona; sottolinea che tali obiettivi devono essere ugualmente perseguiti per quanto riguarda i vicini orientali dell'Unione europea, in vista della realizzazione della dimensione nordica;

31.

sottolinea che le priorità esterne dell'Unione non dipendono unicamente dalla prossimità geografica e che gli sforzi strategici di cooperazione e di solidarietà con altre regioni del mondo devono essere mantenuti e rafforzati; a tale riguardo, sottolinea che le relazioni bilaterali e multilaterali tra l'Unione europea e l'America latina devono essere rafforzate, in particolare alla luce del terzo vertice UE-America Latina; segnala la particolare importanza dell'UE per i paesi ACP, soprattutto alla luce dell'attuale processo di costituzione del parlamento panafricano e delle truppe africane di mantenimento della pace; segnala la grande importanza del successo degli sforzi europei di stabilizzazione nel continente asiatico;

32.

chiede che la Commissione, visto l'aumento della trasparenza nel finanziamento delle organizzazioni internazionali da parte del bilancio UE, crei un capitolo specifico, nel quadro delle politiche esterne, comprendente i diversi contributi del bilancio UE all'ONU, alle sue agenzie, ai suoi fondi e programmi, fatto salvo il suo contributo periodico ai fondi umanitari dell'ONU, corrisposto attraverso le linee umanitarie del bilancio dell'Unione nel corso dell'esecuzione del bilancio;

33.

evidenzia, in un contesto in cui l'importanza dell'Unione europea quale partner mondiale deve essere rafforzata, che i progressi verso la messa a punto di una diplomazia europea comune e la creazione di un servizio europeo di azione esterna contribuirebbero direttamente alla realizzazione di tale obiettivo;

34.

intende analizzare le esigenze future e la presente attuazione della politica estera e di sicurezza comune, tenendo conto del forte aumento delle risorse finanziarie accordate a tale settore per il 2004; valuterà il risultato delle nuove riunioni congiunte tra il Parlamento e il Consiglio decise in seguito alla riunione di concertazione di bilancio del novembre 2003 e trarrà le conseguenze finanziarie;

35.

deplora ancora una volta che la Commissione non abbia presentato la dimensione parlamentare dell'Organizzazione mondiale del commercio (OMC) come una delle sue priorità riguardo alla responsabilità esterna e ricorda che l'Assemblea parlamentare dell'OMC deve essere sviluppata e resa permanente; esorta la Commissione a presentare una proposta concreta al Parlamento al più tardi entro il 31 luglio 2004;

Personale e amministrazione

36.

constata che per il 2005 la Commissione intende richiedere 700 nuovi posti connessi con l'ampliamento; incoraggia la Commissione nei suoi sforzi di riassegnazione all'interno dei suoi servizi e tra di essi al fine di mobilitare risorse supplementari; osserva che, in seguito alla riassegnazione, nel 2005 dovrebbero essere disponibili 570 posti supplementari per attuare iniziative prioritarie;

37.

valuterà la richiesta della Commissione in base a vari criteri quali la disponibilità di candidati per l'assunzione, la capacità di assorbimento delle istituzioni, l'equilibrio geografico degli impieghi, gli aspetti quantitativi e qualitativi dell'attuazione delle priorità politiche del Parlamento europeo, il processo di esternalizzazione, nonché il contesto generale della rubrica 5;

38.

chiede alla Commissione di fornire, assieme al PPB, una programmazione a medio termine delle agenzie decentralizzate, delle agenzie esecutive, delle agenzie regolamentari e degli uffici esterni, indicando le rispettive incidenze sulle rubriche delle prospettive finanziarie interessate, in particolare le rubriche 3 e 5, nonché le conseguenze e l'utilizzazione delle risorse sbloccate per la Commissione; ricorda l'impegno assunto dalla Commissione di far sì che la politica perseguita a tale riguardo dalle agenzie sia conforme a un approccio di austerità finanziaria e resti soggetta al controllo democratico delle autorità politiche e di bilancio;

*

* *

39.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione e alla Corte dei conti.


(1)  GU C 172 del 18.6.1999, pag. 1. Accordo quale modificato dalla decisione 2003/429/CE (GU L 147 del 14.6.2003, pag. 25).

(2)  Documento del Consiglio n. 10299/00, pag. 8.

P5_TA(2004)0370

Stato di previsione del Parlamento europeo per il 2005

Risoluzione del Parlamento europeo sullo stato di previsione delle entrate e delle spese del Parlamento per l'esercizio finanziario 2005 (2004/2007(BUD))

Il Parlamento europeo,

visto l'articolo 272 del trattato CE,

visto il regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio, del 25 giugno 2002, che stabilisce il regolamento finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee (1),

visto l'accordo interistituzionale del 6 maggio 1999 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e il miglioramento della procedura di bilancio (2),

vista la sua risoluzione del 26 febbraio 2004 sugli orientamenti relativi alle sezioni II, IV, V, VI, VII, VIII(A) e VIII(B) e sul progetto preliminare di stato di previsione del Parlamento europeo (Sezione I) per la procedura di bilancio 2005 (3),

vista la relazione del Segretario generale all'Ufficio di presidenza sul progetto preliminare di stato di previsione del Parlamento per l'esercizio finanziario 2005,

visto il progetto preliminare di stato di previsione stabilito dall'Ufficio di presidenza il 29 marzo 2004, ai sensi degli articoli 22, paragrafo 6, e 183 del regolamento,

visto l'articolo 183 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i bilanci (A5-0236/2004),

A.

considerando che, in seguito all'adeguamento tecnico, il massimale della rubrica 5 (Spese amministrative) delle prospettive finanziarie è stato fissato a 6 185 milioni di EUR per il bilancio 2005 (4); che questo adeguamento tecnico comporta una riduzione di 94 milioni di EUR, ai prezzi del 2005, del massimale della rubrica 5 delle prospettive finanziarie per il 2005,

B.

considerando che la semplice estrapolazione dell'adeguamento tecnico, l'evoluzione delle retribuzioni del personale e le stime attualizzate riguardanti l'impatto della riforma delle istituzioni, associate alla programmazione finanziaria stabilita dalla terza relazione dei Segretari generali del luglio 2003, avrebbero comportato un margine negativo di circa 145 milioni di EUR per il 2005,

C.

considerando che il recente aggiornamento della terza relazione dei Segretari generali sull'evoluzione della rubrica 5 prevede un margine negativo di 45 milioni di EUR nelle previsioni riviste inerenti alle spese amministrative per il 2005 anziché il margine positivo di 28,5 milioni di EUR che risultava dalle stime effettuate nel luglio 2003,

D.

considerando che il 2005 sarà il primo esercizio completo dell'Unione allargata e della sesta legislatura del Parlamento europeo,

E.

considerando che lo stato di previsione per il 2005 si fonda sui seguenti parametri principali: 12 mesi completi di spese legate all'allargamento con nove nuove lingue, 44 settimane di lavoro, di cui 3 settimane di circoscrizione, 12 tornate ordinarie e 6 minitornate supplementari, un adeguamento delle retribuzioni del 2,7% e una riduzione standard del 7% per quanto riguarda i posti; che tali parametri saranno riesaminati in autunno durante la prima lettura del bilancio 2005,

Priorità politiche

1.

sottolinea che è importante rispondere ai bisogni connessi all'ampliamento, nonostante le limitazioni finanziarie previste per la rubrica 5 nel 2005, e continuare a migliorare i servizi offerti ai deputati mediante l'operazione «Alzare il tiro»;

2.

riafferma che è importante continuare ad applicare i principi di buona gestione finanziaria e di rigore di bilancio e garantire il buon utilizzo del denaro del contribuente europeo; sottolinea che le previsioni per il bilancio 2005, tenendo presenti le limitazioni e le incertezze di bilancio, devono essere basate su ipotesi valide e necessità reali;

3.

sottolinea che è necessario proseguire la riforma della sua amministrazione razionalizzando e modernizzando i suoi metodi di lavoro, facendo un miglior uso delle nuove tecnologie e concentrando gli sforzi sulle attività essenziali;

Quadro generale

4.

è consapevole che la sua amministrazione ha fatto diverse ipotesi in seguito alle incertezze legate al progetto preliminare di stato di previsione per il 2005; sottolinea che i parametri e le ipotesi di base devono essere riesaminati durante la prima lettura del bilancio 2005 alla luce delle priorità politiche;

5.

nota che il progetto preliminare di stato di previsione è stato fissato al 20% della rubrica 5, che rappresenta un aumento del 3,3% rispetto al bilancio dell'esercizio 2004; si riserva la decisione finale sul livello globale della Sezione I del bilancio in attesa della prima lettura che avrà luogo in autunno;

6.

sottolinea che, sull'importo di 1 272 milioni di EUR corrispondente al 20 % della rubrica 5, 1 007,6 milioni di EUR sono previsti per le spese correnti di funzionamento e che 173,4 milioni di EUR sono destinati ai fabbisogni legati all'allargamento;

7.

ricorda che le iniezioni di capitali e il rimborso accelerato degli edifici hanno permesso di realizzare economie sostanziali nel corso degli ultimi anni; ritiene che una parte degli stanziamenti iscritti in bilancio potrebbe essere utilizzata per un pagamento anticipato degli edifici D4 e D5; ritiene, tuttavia, che l'importo definitivo del pagamento anticipato potrà essere fissato soltanto in autunno, tenendo conto della situazione globale della Sezione I e della rubrica 5;

Spese relative ai deputati e ai gruppi politici

8.

rileva che non sono previsti stanziamenti (iscritti sulla linea o in riserva) per lo Statuto dei deputati, ma che il capitolo 102 (Riserva per lo Statuto dei deputati) è stato mantenuto con una menzione promemoria (p.m.);

9.

ribadisce il suo sostegno all'adozione di uno statuto per gli assistenti parlamentari; ritiene che sia opportuno esaminare le disposizioni previste dal nuovo statuto dei funzionari riguardanti la possibilità di considerare gli assistenti come agenti contrattuali;

10.

è dell'avviso che sarebbe opportuno valutare il livello dell'indennità di segreteria (articolo 391);

Multilinguismo e assistenza ai deputati

11.

chiede all'amministrazione di analizzare le implicazioni finanziarie del nuovo codice di condotta concernente il multilinguismo controllato e invita il Segretario generale a presentare una relazione sulla questione entro il 1o settembre 2004;

12.

si compiace dei risparmi che verranno realizzati grazie alle nuove disposizioni contrattuali applicabili alla traduzione esterna del resoconto integrale delle sedute plenarie; ritiene, tuttavia, che sia opportuno esaminare altri mezzi anziché continuare a tradurre tutti i resoconti integrali (CRE) in tutte le lingue prevedendo, ad esempio, la possibilità di una traduzione su richiesta; invita l'Ufficio di presidenza a presentare entro il 1o settembre 2004, quale seguito alla procedura di bilancio 2004, una relazione sulle misure prese in relazione alla traduzione del resoconto integrale;

13.

invita il suo Segretario generale a presentare, entro il 1o luglio 2004, una relazione aggiornata concernente il carico di lavoro degli interpreti interni, il ricorso a interpreti freelance e la cooperazione interistituzionale condotta in tale ambito onde garantire un'utilizzazione ottimale delle risorse;

14.

ritiene opportuno, tenuto conto della relazione finale delle commissioni pilota, applicare criteri chiari ed obiettivi alla futura attribuzione di bilanci di consulenza alle commissioni parlamentari; esprime seri dubbi quanto alla generalizzazione dell'assegnazione di un importo standard a tutte le commissioni;

Richieste di personale relative all'ampliamento

15.

evidenzia che la maggior parte delle necessità supplementari legate all'ampliamento è stata coperta nei bilanci 2002-2004; riafferma che le rimanenti richieste di personale legate all'ampliamento devono essere basate anche sulle necessità reali e su stime realistiche in materia di assunzione; ricorda che, alla luce dell'esperienza recente, numerosi fattori e incertezze incidono sulle previsioni in materia di assunzione, come i ritardi inerenti alle procedure di assunzione e le difficoltà di trovare alcune categorie di personale;

16.

nota che la creazione di 140 nuovi posti legati all'ampliamento nel Segretariato generale è stata proposta dall'Ufficio di presidenza con l'inclusione dei corrispondenti stanziamenti finanziari durante la prima lettura onde tener conto delle informazioni imminenti sulle possibilità di assunzione; si riserva la decisione finale fino alla prima lettura del bilancio 2005;

17.

prende atto della proposta di creare 8 nuovi posti non connessi all'allargamento e 38 nuovi posti temporanei legati all'allargamento per i gruppi politici; approva tali posti e i corrispondenti stanziamenti di bilancio;

18.

ricorda che, qualora si possa realizzare un accordo sulla riunificazione di Cipro, sarà necessario valutare la necessità di nuovi posti;

Politica del personale e altre richieste di personale (non connesse con l'ampliamento)

19.

ritiene che la nuova politica di promozione e di pianificazione delle carriere del personale dovrebbe essere attuata in modo da permettere la messa a punto di una programmazione finanziaria rispettando, allo stesso tempo, i diritti legittimi ed equi del personale; ritiene che l'amministrazione dovrebbe avviare una politica di promozione nel quadro del nuovo Statuto dei funzionari; invita il Segretario generale a presentare, entro il 1o settembre 2004, una relazione sull'impatto finanziario a medio termine della tabella delle retribuzioni nel quadro del nuovo Statuto dei funzionari;

20.

riafferma le priorità del Parlamento europeo tese ad assicurare l'attuazione del principio delle pari opportunità (con particolare riferimento alla razza, al genere e agli handicap) nel quadro di tutte le procedure di promozione e assunzione;

21.

nota che eventuali proposte di rivalorizzazione saranno presentate durante la prima lettura per tener conto del nuovo Statuto dei funzionari;

22.

richiede alla sua amministrazione di continuare ad utilizzare tutte le possibilità disponibili in materia di reimpiego;

23.

nota che la creazione di 24 nuovi posti permanenti e la proroga di 10 posti temporanei, nonché la creazione di un posto di direttore (A*14/15) nella DG Personale sono state richieste dall'Ufficio di presidenza per rispondere ad esigenze non relative all'ampliamento presso il Segretariato generale; approva la creazione di tali posti, ma iscrive in riserva 7 posti AST previsti per la gestione di un «Centro di crisi» operativo 24 ore su 24 e per la supervisione del personale esterno, in attesa di un aggiornamento sulle assunzioni per i posti attualmente vacanti nella divisione della sicurezza;

Cooperazione interistituzionale

24.

ribadisce il suo sostegno allo sviluppo della cooperazione interistituzionale onde migliorare l'impiego delle risorse e creare risparmi contrattuali; invita il Segretario generale a presentare, entro il 1o settembre 2004, una relazione sulla cooperazione interistituzionale;

Politica di informazione

25.

ribadisce il suo sostegno al sito Internet «Europarl»; ritiene che l'Osservatorio legislativo (OEIL) dovrebbe disporre di mezzi sufficienti per proseguire le sue attività;

Informatica

26.

invita l'amministrazione a migliorare i servizi che la Direzione dell'informatica e delle telecomunicazioni (DIT) offre ai deputati e al personale; chiede un rafforzamento delle misure contro le e-mail indesiderate (spam) e l'applicazione di regole più rigorose in materia di diffusione di e-mail interne a tutti gli indirizzi del Parlamento; invita il Segretario generale a presentare, entro il 1o settembre 2004, una relazione su un programma pluriennale di spesa in materia di informatica;

Sicurezza

27.

invita il Segretario generale a presentare, entro il 1o luglio 2004, una relazione sulle misure adottate per dare seguito alla decisione dell'Ufficio di presidenza del 25 febbraio 2004;

Varie

28.

invita la Conferenza dei presidenti a tener conto delle incidenze finanziarie e del parere della commissione per i bilanci prima di pronunciarsi sul programma di attività annuale delle delegazioni interparlamentari e delle delegazioni alle commissioni parlamentari miste nonché a rispettare i mezzi finanziari previsti a tal fine; riafferma che la costituzione di delegazioni ad hoc dovrebbe essere autorizzata unicamente in circostanze eccezionali, che non erano prevedibili durante l'elaborazione del programma di attività annuale; ritiene che sia opportuno fissare un pacchetto finanziario annuale di riferimento per le delegazioni ad hoc;

29.

incarica il Segretario generale di presentare, entro il 1o luglio 2004, una relazione sullo stato di avanzamento dello studio concernente l'EMAS (Energy Management Assistance Scheme);

30.

prende nota della decisione del Mediatore riguardante il consumo di tabacco nei locali del Parlamento europeo; chiede al Segretario generale di presentare nuove misure che ottemperino alle osservazioni formulate dal Mediatore garantendo, ad esempio, che le zone non-fumatori siano rispettate;

31.

reitera ulteriormente la sua richiesta riguardante la reintroduzione di limitazioni all'accesso alle mense in modo che i deputati e il personale possano utilizzare tali locali senza perdita inutile di tempo e in un ambiente appropriato; chiede al Segretario generale di proporre le misure opportune;

32.

nota che l'Ufficio di presidenza propone di proseguire il progetto-pilota riguardante l'utilizzazione dei taxi; rammenta le discussioni svoltesi nell'ambito del bilancio 2004 e invita le istanze competenti a presentare nuove proposte per la revisione del servizio di autovetture tra cui indagini di controllo e di valutazione della qualità tra gli utenti del servizio; ritiene che il 20% della dotazione proposta per il 2005 vada iscritta in riserva in attesa di un'ulteriore relazione, che andrà presentata entro il settembre 2004;

33.

chiede alla sua amministrazione di promuovere l'utilizzazione dei mezzi di trasporto pubblici o di altri mezzi sostenibili di trasporto tenendo conto dell'aumento del numero di deputati e del personale dopo l'ampliamento; invita il suo Segretario generale a presentare alla commissione per i bilanci proposte innovatrici di incentivi che incoraggino l'utilizzazione dei trasporti pubblici, corredate di indicazioni quanto alle possibili incidenze finanziarie, e a presentare una relazione sull'introduzione di biciclette di servizio autorizzata nel bilancio 2004;

34.

sottolinea che le sovvenzioni a carico del bilancio del Parlamento a favore dell'associazione degli ex deputati (voce 3600) e all'Associazione parlamentare europea (voce 3601) devono rispettare le disposizioni del regolamento finanziario; ritiene che gli aiuti finanziari debbano essere vincolati alla presentazione di informazioni dettagliate sulle attività previste; decide, in questa fase, di iscrivere nella riserva della voce 3600 («Spese per riunioni e altre attività di ex deputati») un importo di 100 000 EUR, in attesa della presentazione dei seguenti documenti: un programma delle attività previste e una scheda finanziaria per l'esercizio 2005, un'attestazione dell'avvenuto versamento delle quote di adesione relative al 2004, lo stato patrimoniale e una relazione annuale relativa all'esercizio 2003;

35.

è deciso, come promotore del movimento a favore dell'istituzione di un'Assemblea parlamentare dell'OMC, ad adoperarsi affinché siano disponibili stanziamenti sufficienti ad assicurare un'adeguata partecipazione delle proprie delegazioni, con la necessaria infrastruttura, a tutte le riunioni preparatorie e ufficiali di una tale Assemblea;

36.

autorizza gli emendamenti alla nomenclatura della Sezione I proposti nell'Allegato V della succitata relazione del Segretario generale sul progetto preliminare di stato di previsione 2005;

37.

riserva la sua posizione sull'importo totale della Sezione I fino alla prima lettura del Parlamento;

*

* *

38.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

(2)  GU C 172 del 18.6.1999, pag. 1. Accordo modificato dalla decisione 2003/429/CE (GU L 147 del 14.6.2003, pag. 25).

(3)  P5_TA(2004)0118.

(4)  Calcolo al netto dei contributi del personale al sistema pensionistico (175 milioni di EUR ai prezzi del 2005).

P5_TA(2004)0371

Relazione di attività della BEI

Risoluzione del Parlamento europeo sulla relazione di attività per il 2002 della Banca europea per gli investimenti (2004/2012(INI))

Il Parlamento europeo,

visti gli articoli 266 e 267 del trattato CE, che istituiscono la Banca europea per gli investimenti («BEI») nonché il Protocollo relativo allo Statuto della Banca allegato al trattato,

vista la decisione della sua Conferenza di Presidenti del 15 maggio 1996 sull'organizzazione di una discussione annuale sulle priorità in materia di concessione di prestiti, la relazione annuale e gli orientamenti della BEI, in seno alla commissione per i problemi economici e monetari,

visti le relazioni annuali del Gruppo BEI e cioè quella finanziaria, quella di attività, quella sui progetti finanziati e sulle statistiche del 2002 e quella annuale sul Fondo europeo di investimento, il piano operativo 2003-2005, la relazione annuale del Comitato di controllo e la risposta del Comitato di Direzione, così come la discussione realizzata in seno alla commissione per i problemi economici e monetari con il Presidente della BEI il 16 giugno 2003,

visti le osservazioni della relazione annuale 2002 della Corte dei Conti, l'accordo di cooperazione Commissione/BEI del gennaio 2000 e la sentenza della Corte di Giustizia delle Comunità europee del 10 luglio 2003, causa C-15/00, concernente la trasmissione di informazioni all'OLAF;

viste le conclusioni del Consiglio europeo di Lisbona del 23 e 24 marzo 2000, e del Consiglio europeo di Göteborg del 15 e 16 giugno 2001,

vista la sua risoluzione del 21 novembre 2002 sulla relazione annuale 2001 della Banca europea per gli investimenti (1),

visti gli articoli 47, paragrafo 2 e 163 del suo Regolamento,

vista la relazione della commissione per i problemi economici e monetari (A5-0258/2004),

A.

considerando che il Gruppo BEI è una banca pubblica ad orientamento politico istituita dal trattato CE, quale principale istituzione finanziaria per il conseguimento degli obiettivi dell'UE (articolo 267 del trattato),

B.

considerando che la BEI deve rendere conto ai cittadini avendo sottoscritto l'impegno di rispettare i codici di trasparenza e di buon governo corporativo,

C.

considerando che la BEI gestisce le sue risorse e quelle specificamente affidatele dall'UE,

D.

considerando che la BEI esercita la sua funzione in base a tre pilastri di attività, a) prestiti individuali e globali e operazioni strutturate, b) garanzie e c) capitale di rischio e Fondo europeo per gli investimenti (FEI),

E.

considerando che la BEI è sottoposta al controllo democratico del Parlamento europeo per quanto riguarda l'orientamento generale delle attività della BEI, ma che, conformemente al protocollo sugli statuti della Banca europea per gli investimenti, il consiglio direttivo adotta gli indirizzi relativi alla politica di credito della Banca (articolo 9.2); che il comitato esecutivo della BEI ha competenza esclusiva per decidere la politica di crediti e di garanzia della stessa (articolo 11); che il Parlamento europeo non ha né la competenza né l'autorità per esercitare un controllo finanziario o per approvare i bilanci annui della BEI,

F.

considerando che la BEI ha pienamente cooperato con il Parlamento europeo in occasione dell'elaborazione e della discussione della sua risoluzione del 15 febbraio 2001 sulle azioni intraprese a seguito della relazione annuale della BEI (2), della sua risoluzione del 5 febbraio 2002 sulla relazione annuale della BEI per il 2000 (3) e della sua precitata risoluzione del 21 novembre 2002 sulla relazione annuale della BEI per il 2001 e che ha dato seguito alle raccomandazioni concernenti la trasparenza e il buon governo,

G.

considerando che la BEI, come tutte le istituzioni e agenzie europee, deve essere un modello di trasparenza, di probità e di buon governo,

H.

considerando che questi obiettivi devono essere oggetto di una discussione pubblica e obiettiva, basata sul principio del contraddittorio,

I.

considerando che la BEI funge da catalizzatore attirando capitali per progetti d'investimento grazie alla sua riconosciuta capacità di individuare progetti realizzabili e sostenibili da un punto di vista tecnico, economico, finanziario e ambientale,

J.

considerando che le attività della BEI non sono comparabili a quelle di qualsiasi altra banca commerciale in quanto la BEI concede prestiti esclusivamente per progetti d'investimento e non per il finanziamento generale di imprese pubbliche o private,

K.

considerando che la BEI ha il compito primario di sostenere l'investimento di capitali promuovendo lo sviluppo sostenibile, la coesione economica e sociale nell'UE e che le sue priorità, congiuntamente al FEI, sono il finanziamento delle PMI, la R+S, lo sviluppo della società dell'informazione, la protezione dell'ambiente, lo sviluppo regionale e l'investimento in materia di infrastrutture per l'istruzione, l'occupazione, la sanità e le esigenze sociali,

L.

considerando che l'importanza del ruolo della BEI è riconosciuta anche per l'attuazione dell'iniziativa di crescita nell'ambito del suo programma i2i a sostegno dell'agenda di Lisbona,

M.

considerando che la BEI è sottoposta al controllo dell'OLAF, come le altre istituzioni, organi, uffici e agenzie comunitari, come stabilito dalla Corte di Giustizia delle Comunità europee (causa C-15/00),

1.

plaude alla relazione di attività della Banca europea per gli investimenti e al fatto che la BEI abbia trasmesso per la prima volta al Parlamento la relazione del suo Comitato di controllo e la documentazione connessa;

2.

si congratula del miglioramento della trasparenza delle informazioni che la BEI mette a disposizione del pubblico;

3.

si compiace per le qualifiche di rating ottenute dalla BEI;

4.

decide di effettuare una audizione pubblica nell'autunno 2004 sulle attività della BEI e sui suoi orientamenti in modo da poter continuare una discussione trasparente sull'argomento; rileva che il Presidente della BEI ha manifestato il suo interesse e la sua disponibilità per questa iniziativa;

5.

riconosce lo statuto speciale della BEI e in tale ottica le chiede di presentare proposte conformi al piano d'azione della Commissione su «Modernizzare il diritto delle società e rafforzare il governo societario nell'Unione europea» (COM(2003) 284) e con le risoluzioni del Parlamento sulla supervisione dei servizi finanziari e del governo societario;

6.

invita la BEI a controllare meglio e a rendere trasparenti la natura e la destinazione finale dei suoi prestiti globali a favore di PMI e di infrastrutture piccole e medie e di altre opere pubbliche, in quanto dalle informazioni analizzate si desume che il 45% dei prestiti globali vengono utilizzati per finanziare PMI;

7.

invita la BEI a garantire alle PMI la disponibilità di capitale di rischio adeguato in tutti i settori per i quali è problematico attirare capitali dalla Borsa;

8.

sostiene i tentativi della BEI di perfezionare il suo coordinamento con la Commissione e di informare il Parlamento a tale riguardo rispetto ai fondi strutturali e al Fondo di coesione;

9.

ribadisce la necessità di porre la BEI sotto supervisione prudenziale della Banca centrale europea o di qualsiasi altra struttura operante nel settore della supervisione bancaria a livello europeo; riconosce, ancora una volta, che ciò dovrebbe essere sancito dal trattato; invita pertanto la Commissione e gli Stati membri a presentare iniziative al proposito e sollecita la BEI a considerare attivamente le possibilità e a riferire in merito al Parlamento;

10.

plaude al fatto che la BEI abbia adottato la definizione di PMI della Commissione e sostiene i suoi tentativi di metterla in pratica;

11.

rinnova il suo energico invito alla BEI, alla Corte dei conti e alla Commissione ad emendare l'accordo tripartito scaduto il 19 marzo 2003 per autorizzare la Corte dei conti a controllare sia le garanzie sia le relative transazioni nei casi in cui la BEI eroga prestiti; ritiene che dovrebbe essere riservata maggiore attenzione al miglioramento della supervisione della BEI, cui dovrebbe partecipare il Parlamento europeo; chiede alle parti di emendare ulteriormente l'accordo tripartito affinché la Corte dei conti abbia almeno gli stessi diritti di controllo nei confronti della BEI di quelli che ha nei confronti della Banca centrale europea, in particolare per quanto riguarda l'efficienza operativa della gestione della BEI;

12.

propone alla BEI di pubblicare periodicamente una valutazione dettagliata delle sue attività finanziarie, che includa separatamente le sue attività dirette e quelle realizzate attraverso terzi (prestiti, capitali di rischio, fondi, ecc.), e le sue operazioni di derivati;

13.

chiede alla BEI di informare il Parlamento circa il rispetto delle raccomandazioni della relazione annuale del Comitato di controllo e di quelle dell'Unità di valutazione operativa, nelle sue relazioni settoriali;

14.

raccomanda alla BEI di pubblicare anche informazioni sugli eventuali progetti non riusciti in modo da fare tesoro di tali esperienze;

15.

prende atto dell'impegno della BEI di rendere completamente accessibili le informazioni necessarie per il controllo da parte della Corte dei conti (eventualmente anche con informazioni riservate sotto il profilo commerciale o delicate in termini di mercati) e per l'esame da parte dell'OLAF e della Corte di giustizia;

16.

deplora che le informazioni presentate dalla BEI sul suo sito web siano soltanto in tre lingue comunitarie; esorta la BEI a presentare le informazioni sul sito web in un maggior numero di lingue comunitarie;

17.

sollecita il nuovo Parlamento europeo a organizzare un'audizione di esperti sulla relazione annuale della BEI per il 2003 e 2004 e a formulare conclusioni sul processo di Lisbona per quanto riguarda le politiche della BEI;

18.

chiede alla BEI di presentare annualmente al Parlamento europeo e al pubblico, contestualmente alla sua relazione annuale, una sintesi scritta delle iniziative intraprese a seguito delle questioni sollevate nella precedente relazione annuale del Parlamento;

19.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione e alla BEI.


(1)  GU C 25 E del 29.1.2004, pag. 390.

(2)  GU C 276 dell'1.10.2001, pag. 262.

(3)  GU C 284 E del 21.11.2002, pag. 111.

P5_TA(2004)0372

Eurostat

Risoluzione del Parlamento europeo su Eurostat

Il Parlamento europeo,

viste la sua risoluzione del 4 dicembre 2003 sulla valutazione delle attività dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) (1) (relazione Bösch), la sua risoluzione del 29 gennaio 2004 sulle misure adottate dalla Commissione in conseguenza delle osservazioni contenute nella risoluzione che accompagna la decisione di discarico per l'esecuzione del bilancio generale dell'Unione europea per l'esercizio finanziario 2001 (2) e la sua risoluzione (3) del 21 aprile 2004 sul discarico alla Commissione per l'esercizio 2002 (relazione Bayona),

vista la relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sul seguito al discarico 2001 (COM(2003) 651 — C5-0536/2003),

visto l'articolo 276 del trattato che istituisce la Comunità europea,

visto l'articolo 147 del regolamento finanziario,

visto l'articolo 37, paragrafo 4, del suo regolamento,

A.

considerando che nella risoluzione dell'8 aprile 2003 (4) sul discarico per l'esercizio 2001 aveva posto in evidenza una serie di problemi in ordine alla gestione finanziaria di Eurostat,

B.

considerando che, di fronte all'insistenza del Parlamento e a seguito di vari articoli comparsi sulla stampa nella primavera del 2003, la Commissione ha avviato un'indagine interna su Eurostat, le cui risultanze sono state comunicate al Parlamento l'8 luglio 2003, unitamente a una serie di misure urgenti, tra cui l'interruzione dei contratti e la sospensione di alti dirigenti nell'attesa di ulteriori indagini,

C.

considerando che sono state avviate tre indagini parallele, rispettivamente da una task force interna della Commissione, dal servizio di audit interno e dall'OLAF, i cui risultati sono stati presentati al Parlamento alla fine dell'ottobre 2003,

D.

considerando che nel dicembre 2003, nel contesto del dibattito annuale sul programma legislativo della Commissione, il Presidente Prodi ha annunciato al Parlamento un piano d'azione che è stato poi presentato nei dettagli dal Commissario Solbes nel febbraio 2004,

E.

considerando che l'OLAF ha finora concluso un certo numero di indagini su aspetti specifici della vicenda Eurostat e ha trasmesso alcuni incartamenti ad autorità giudiziarie lussemburghesi e francesi, mentre vari fascicoli sono ancora all'esame,

1.

ricorda le conclusioni e le raccomandazioni figuranti nella risoluzione Casaca del 29 gennaio 2004 concernenti principalmente il seguito dato alla vicenda Eurostat e il ruolo positivo degli informatori (whistleblowers) che segnalano problemi, l'esistenza di relazioni di audit interno che espongono in modo dettagliato pratiche finanziarie irregolari, nonché le carenze a livello di comunicazione e di trattamento di tali informazioni all'interno dei servizi della Commissione e tra di essi, con il risultato che sono trascorsi vari anni senza che il problema venisse affrontato;

2.

deplora l'insufficiente risposta ricevuta finora all'interrogazione orale (O-0067/03) presentata lo scorso ottobre e alla risoluzione del 29 gennaio 2004; invita la Commissione a presentare entro il 31 luglio 2004 una valutazione scritta esauriente e completa delle circostanze dello scandalo Eurostat, che comprenda tutte le relazioni OLAF e illustri in particolare i motivi della lentezza con cui i Commissari hanno reagito ai segnali di avvertimento, nonché delle carenze del flusso di informazioni in seno alla Commissione;

3.

riconosce la qualità e l'accuratezza del lavoro svolto dal Servizio di audit interno (SAI) della Commissione e dalla Struttura di audit interno (Internal Audit Capability (IAC)) di Eurostat; reputa tuttavia inaccettabili gli eccessivi ritardi e la resistenza e l'esitazione della Commissione nel trasmettere queste relazioni cruciali al Parlamento; invita la Commissione a vagliare la possibilità di pubblicare questi documenti integralmente, o perlomeno in versioni prive di riferimenti a persone;

4.

osserva che tra il 1999 e il 2003 si sono verificate violazioni del regolamento finanziario in seno a Eurostat e che i dirigenti di tale organismo non hanno provveduto né ad adottare misure energiche in risposta alle relazioni dei servizi di audit interno, né ad informare in maniera chiara i responsabili di Eurostat in merito alle irregolarità verificatesi; sottolinea che, sebbene possano essere auspicabili talune modifiche, il problema non è la mancanza di buone regole, bensì la scarsa applicazione di quelle esistenti;

5.

si compiace in linea di principio per il piano di azione Eurostat per il 2004 e per la proposta della Commissione su un nuovo regolamento OLAF (10 gennaio 2004);

6.

sottolinea che questo caso ha portato alla luce gravi problemi nei metodi di lavoro seguiti sia dalla Commissione che dall'OLAF; ritiene che l'affare Eurostat abbia rivelato gravi lacune nel sistema di gestione dei controlli interni della Commissione e che la mancanza di risposte convincenti da parte della Commissione pregiudichi la credibilità dell'intero sistema;

Commissione

7.

ritiene che la Commissione non abbia colto gli insegnamenti del caso Eurostat e che, contrariamente agli impegni presi all'inizio del suo mandato, non si sia assunta le proprie responsabilità politiche né a livello collettivo, né a livello individuale;

8.

rileva che le relazioni finora ricevute in merito all'affare Eurostat hanno rivelato che:

non è stata fornita una concreta risposta politica a quanto dichiarato pubblicamente dall'OLAF in merito alle indagini su Eurostat (luglio 2002), né da parte del Commissario responsabile per Eurostat, né da parte del Commissario responsabile per le questioni inerenti al controllo dei bilanci;

nessuno aveva la supervisione di tutti gli elementi di prova via via che venivano raccolti;

il Segretario generale non ha comunicato nessuna delle informazioni fornite dall'OLAF, per quanto estremamente vaghe, ad alcun responsabile politico;

i Gabinetti dei Commissari hanno ignorato o respinto le informazioni ricevute;

9.

riconosce che i problemi sono sorti prima del 1999, ma sostiene che le azioni per individuarli e porvi rimedio non sono state adottate con sufficiente prontezza dall'attuale Commissione;

10.

ritiene che, malgrado gli sforzi della Commissione per migliorare le relazioni tra i Commissari e i vari servizi, il caso di Eurostat abbia dimostrato chiaramente la mancanza di trasparenza e comunicazione tra il personale direttivo di Eurostat e i servizi orizzontali della Commissione, nonché tra Eurostat e il Commissario competente;

11.

ritiene che l'accaduto dimostri che non sono stati adeguatamente presi in considerazione sistemi e metodi che consentirebbero ai Commissari stessi di assumersi le proprie responsabilità politiche nella lotta contro la frode e la cattiva gestione;

12.

ricorda ai Commissari che essi sono responsabili per le irregolarità compiute dai funzionari nei servizi di loro competenza (Comitato di esperti indipendenti, 1999, e codice di condotta dei Commissari, 1999); ritiene che i Commissari non possano essere sollevati dalle loro responsabilità a motivo del fatto che non hanno ricevuto informazioni sufficienti;

13.

si rammarica dell'assenza di proposte di modifica strutturale delle relazioni tra i Commissari e i Direttori generali e ritiene che sia fondamentale chiarire il ruolo guida dei Commissari nonché la loro responsabilità politica; osserva che le proposte formulate nella relazione intermedia della Commissione sulle misure adottate nell'ambito del Libro bianco del marzo 2000, relativo alla riforma amministrativa, non sono sufficientemente ambiziose al riguardo;

14.

richiama l'attenzione, in particolare, sui problemi di responsabilità politica che tutto ciò solleva in materia di gestione finanziaria e manageriale e sulle carenze constatate nell'ambiente di controllo in alcuni servizi; invita la Commissione a presentare proposte per modificare il Codice di condotta dei Commissari e cambiare in modo strutturale le loro relazioni con le Direzioni generali, in modo da dare un senso concreto al concetto di responsabilità politica dei Commissari per i loro servizi; ritiene essenziale che il Presidente della Commissione disponga degli strumenti necessari per garantire l'applicazione delle disposizioni del codice di condotta;

15.

ritiene che un membro del Collegio debba assumersi la responsabilità, come avvenuto in passato, per il coordinamento della lotta contro la frode e la cattiva gestione, in particolare per quanto riguarda gli aspetti seguenti:

la cooperazione con il servizio di audit interno;

l'esame minuzioso, la revisione e il controllo del seguito di tutte le relazioni di audit interno elaborate dai servizi di audit delle direzioni generali e le relazioni di valutazione sulla gestione dei programmi;

il comitato di vigilanza per l'audit;

le relazioni con l'OLAF;

le relazioni con la Corte dei conti;

i collegamenti con gli altri Commissari per quanto riguarda la loro attività su questioni inerenti al controllo di bilancio;

16.

ritiene che ciascun Commissario sia responsabile dei servizi per i quali è competente e debba pertanto assicurare che gli obiettivi fissati siano stati raggiunti nel pieno rispetto dei principi di una sana gestione finanziaria; insiste sul fatto che tutti i Commissari diano la priorità alla lotta contro la frode e la cattiva gestione nell'ambito delle direzioni generali di cui hanno la responsabilità; intende tenere conto, in occasione delle audizioni per la nomina dei nuovi Commissari, dell'impegno in proposito dei candidati al posto di Commissario;

17.

chiede pertanto che, nel Gabinetto di ogni Commissario, venga conferita a un consigliere, oltre ad altri compiti, la responsabilità specifica di fornire consulenza al proprio Commissario sui problemi relativi al controllo di bilancio nell'ambito delle DG per le quali il Commissario è responsabile e di tenere i collegamenti con il Gabinetto del membro del Collegio responsabile per le questioni di controllo di bilancio;

18.

ribadisce la convinzione che i Commissari debbano svolgere un ruolo più diretto e proattivo nella supervisione delle attività dei loro servizi e debbano assumersi la responsabilità tanto delle carenze quanto dei successi; è pertanto sua intenzione chiamare la futura Commissione a rispondere delle sue omissioni così come delle sue azioni;

Procedure interne

19.

rammenta che la riforma amministrativa ha rappresentato uno dei principali obiettivi dell'attuale Commissione, che il Libro bianco «La riforma della Commissione» (COM(2000) 200) è stato approvato il 1o marzo 2000 e che la Commissione si è impegnata ad attuare un programma ambizioso finalizzato ad una maggiore indipendenza, affidabilità, efficienza e trasparenza e ad applicare le norme più rigorose in materia di responsabilità; rileva che:

sono stati compiuti numerosi passi necessari e importanti nella giusta direzione e

sussistono a tutt'oggi potenziali ostacoli alla riforma che vanno eliminati;

20.

rammenta che la riforma pone una particolare enfasi sul decentramento dei controlli finanziari; ritiene che ciò a sua volta sottolinei la necessità di concepire forme più adeguate e affidabili di verifica da parte del management centrale dei sistemi di controllo operanti nei singoli servizi;

21.

è del parere che il caso di Eurostat abbia messo in evidenza la necessità di riesaminare i rapporti tra i diversi soggetti interessati e tra i singoli Commissari e il Collegio dei Commissari, nonché il funzionamento della catena delle responsabilità, onde assicurare che si compiano progressi non soltanto nel settore della gestione finanziaria ma anche in seno alle strutture di governance della Commissione;

22.

chiede che le relazioni di attività annuali elaborate dai Direttori generali riflettano le loro responsabilità in quanto ordinatori, come previsto nel regolamento finanziario; chiede inoltre che la relazione di sintesi riprenda tutti gli elementi fondamentali delle varie relazioni d'attività annuali/dichiarazioni di affidabilità;

23.

sostiene, in riferimento ai canali impiegati per trasmettere le richieste dei Commissari e le risposte date dai vari servizi, che tali risposte (quando si riferiscono a temi considerati sensibili) dovrebbero sempre essere trasmesse dal Direttore generale allo stesso Commissario interessato e non solo al suo capo di Gabinetto;

24.

deplora la precedente pratica di Eurostat e dell'OPOCE di creare dotazioni finanziarie; invita la Commissione ad agire prontamente, accertando se altri servizi della Commissione siano stati dediti a pratiche analoghe e adottando le misure necessarie per fare luce sull'estensione reale del fenomeno e sull'utilizzo finale dei fondi di queste dotazioni finanziarie;

Progressi in seno a Eurostat

25.

prende atto delle azioni intraprese finora per porre rimedio alla situazione in questo servizio della Commissione; in particolare accoglie con favore:

l'accurata revisione di tutti i contratti esistenti con organismi esterni nonché delle sovvenzioni a favore di questi ultimi e l'annullamento di tutti i rinnovi automatici dei contratti;

la completa revisione delle relazioni esistenti tra Eurostat e gli istituti nazionali di statistica, come pure delle sovvenzioni che non sono state adeguatamente analizzate per molti anni;

la drastica riduzione del numero di pubblicazioni;

la politica di internalizzazione, in base alla quale le attività statistiche saranno di nuovo svolte internamente, come raccomandato nelle relazioni dell'IAC di Eurostat e richiesto dal Parlamento nella summenzionata risoluzione sul discarico del 2001;

la libera pubblicazione dei dati statistici attraverso il suo sito Internet;

il miglioramento della formazione in materia di gestione finanziaria;

26.

è del parere che, una volta ultimate le indagini dell'OLAF, vada effettuato un audit indipendente sotto il profilo amministrativo e manageriale della nuova struttura di Eurostat e chiede, in particolare, che sia elaborata una relazione di seguito nel corso dell'attuale mandato della Commissione, nella quale venga appurato se sia stata data applicazione alle precedenti raccomandazioni del SAI e dell'IAC di Eurostat;

27.

ritiene che nel caso di Eurostat vi sia stata ancora un'eccessiva dipendenza dalle agenzie esterne; si compiace al riguardo per l'impegno a svolgere internamente la maggior parte dei compiti di Eurostat e a riesaminare la natura di tutti i contratti con consulenti esterni collegati ad Eurostat;

28.

insiste inoltre affinché la Commissione affronti la situazione delle piccole imprese subappaltatrici involontariamente coinvolte nella vicenda;

Regolamento finanziario

29.

invita la Commissione ad ovviare ad eventuali punti deboli individuati nel nuovo regolamento finanziario e suscettibili di esporre il bilancio comunitario al rischio di frodi, e ciò mediante una revisione delle modalità d'esecuzione o attraverso specifiche misure legislative/procedurali; raccomanda che ogni misura del genere sia esaminata unitamente alla prevista revisione del regolamento dell'OLAF;

OLAF

30.

sottolinea l'importanza di un organo antifrode pienamente operativo e indipendente per la gestione di indagini complesse e sensibili; ribadisce la sua posizione secondo cui l'OLAF deve essere indipendente dalla Commissione sul piano istituzionale e deve essere affiancato da un organo che assicuri un'adeguata supervisione giuridica delle sue operazioni e garantisca la riservatezza dei dati e la protezione delle persone oggetto di indagine;

31.

sottolinea che il Segretario generale della Commissione dovrebbe avere l'obbligo di informare direttamente il Commissario responsabile della DG interessata di eventuali indagini interne di cui potrebbe venire a conoscenza tramite l'OLAF, anche se le informazioni fornite sono concise; ritiene che il Commissario debba impegnarsi a non divulgare al di fuori del Collegio dei Commissari eventuali informazioni riservate che potrebbero essergli riferite;

Organismi interistituzionali

32.

ritiene che, come dimostra il caso dell'OPOCE, sia particolarmente difficile identificare una chiara responsabilità politica in seno a organismi interistituzionali e invita pertanto le istituzioni a riesaminare le disposizioni giuridiche che disciplinano gli organismi interistituzionali esistenti, senza tuttavia rimettere in discussione il principio della cooperazione interistituzionale;

Azioni future

33.

ammette che l'affare Eurostat ha sferrato un duro colpo, agli occhi dei cittadini, al processo di riforma amministrativa della Commissione; riconosce tuttavia che quasi tutte le azioni specifiche figuranti nel menzionato Libro bianco sono state approvate; sollecita la Commissione ad assicurarne un'attuazione piena e completa in tutti i suoi servizi, agenzie e organi satellite, in modo che non si possano mai più ripetere situazioni analoghe a quella di Eurostat;

34.

intende valutare in modo approfondito tutte le relazioni sulle indagini Eurostat promesse dall'OLAF e ripetutamente richieste dal Parlamento, da ultimo nella sua risoluzione del 17 dicembre 2003 (5) in cui ha invitato l'OLAF a presentare le sue relazioni definitive al Parlamento quanto prima, e al più tardi entro il 15 gennaio 2004; sottolinea che a tutt'oggi tali relazioni non gli sono ancora pervenute; ribadisce la sua intenzione di continuare a controllare e a esaminare attentamente i futuri sviluppi delle indagini in corso su Eurostat e le eventuali azioni legali allo scopo di proporre ulteriori riforme, se necessario;

*

* *

35.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, al Consiglio e alla Corte dei conti.


(1)  P5_TA(2003)0551.

(2)  P5_TA(2004)0049.

(3)  P5_TA(2004)0337.

(4)  GU L 148 del 16.6.2003, pag. 21.

(5)  P5_TA(2003)0585.

P5_TA(2004)0373

Libertà di espressione e di informazione

Risoluzione del Parlamento europeo sui rischi di violazione, nell'UE e particolarmente in Italia, della libertà di espressione e di informazione (articolo 11, paragrafo 2 della Carta dei diritti fondamentali) (2003/2237(INI))

Il Parlamento europeo

vista la proposta di risoluzione presentata da: Sylviane H. Ainardi e altri 37 deputati sul rischio di gravi violazioni dei diritti fondamentali di libertà di espressione e di informazione in Italia (B5-0363/2003),

visti l'articolo 10 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali e l'articolo 11 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea,

visti gli articoli 6 e 7 del trattato sull'Unione europea e gli articoli 22, 43, 49, 83, 87, 95 e 151 del trattato che istituisce la Comunità europea,

viste le sue risoluzioni del 20 novembre 2002 sulla concentrazione dei media (1), del 13 novembre 2001 sulla comunicazione della Commissione sui servizi di interesse generale in Europa (2), del 4 ottobre 2001 sulla terza relazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo e al Comitato economico e sociale riguardante l'attuazione della direttiva 89/552/CEE (3)e del 4 settembre 2003 sulla situazione dei diritti fondamentali nell'Unione europea (4),

viste le decisioni della Corte di giustizia delle Comunità europee (5) e della Corte europea dei diritti dell'uomo (6),

viste le raccomandazioni e le risoluzioni del Consiglio d'Europa in tale ambito (7),

visti la comunicazione della Commissione sul futuro della politica europea in materia di regolamentazione audiovisiva (COM(2003) 784), il Libro verde sui servizi di interesse generale (COM(2003) 270), la relazione sull'attuazione del quadro normativo per le comunicazioni elettroniche nell'UE (COM(2003) 715) e la quarta relazione in applicazione della direttiva 89/552/CEE «Televisione senza frontiere» (COM(2002) 778),

visti il protocollo sul sistema radiotelevisivo pubblico negli Stati membri e la comunicazione della Commissione del 15 novembre 2001 riguardante l'applicazione delle norme sugli aiuti di Stato al servizio pubblico di radiodiffusione (8),

visti il rapporto della Rete dell'Unione europea di esperti indipendenti nei diritti fondamentali (2003), i rapporti annuali di Reporters sans frontières e il loro approfondimento su «Il conflitto di interessi nei media: l'anomalia italiana» (2003), i rapporti della Federazione europea dei giornalisti su «La proprietà dei media europei» (2003) e su «Crisi nei mezzi di comunicazione in Italia: come le politiche inadeguate e le legislazioni imperfette hanno posto sotto pressione il giornalismo» (2003) e i dati sulla concentrazione del mercato televisivo e pubblicitario italiano, pubblicati fra l'altro dall'Autorità per la garanzia delle comunicazioni,

vista la perizia preliminare dell'Istituto europeo per i mezzi di comunicazione concernente l'informazione ai cittadini nell'Unione europea: obblighi dei mezzi di comunicazione e delle istituzioni relativi al diritto dei cittadini di essere pienamente e obiettivamente informati,

visto il seminario pubblico del 19 febbraio 2004 sulle «Minacce al pluralismo: la necessità di misure a livello europeo»,

vista la petizione 356/2003 presentata da Federico Orlando e altri tre firmatari (cittadini italiani), a nome dell'associazione ’Articolo 21 liberi di’, sull'applicazione dell'articolo 7 del trattato sull'Unione europea per la salvaguardia della libertà d'informazione nella Repubblica italiana;

visti gli articoli 48 e 163 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per le libertà e i diritti dei cittadini, la giustizia e gli affari interni e i pareri della commissione giuridica e per il mercato interno, della commissione per la cultura, la gioventù, l'istruzione, i mezzi d'informazione e lo sport e della commissione per gli affari costituzionali (A5-0230/2004),

Diritto alla libertà di espressione e di informazione — diritto a mezzi di informazione liberi e pluralistici

A.

considerando che la libertà e il pluralismo dei mezzi di comunicazione costituiscono un requisito essenziale per il pieno rispetto del diritto alla libertà di espressione e di informazione, e che la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo sancisce l'obbligo per gli Stati di tutelare il pluralismo dei mezzi di comunicazione e, se del caso, adottare misure atte ad assicurarlo,

B.

considerando che «il pluralismo politico risponde, nell'interesse della democrazia, all'esigenza che nei mezzi di comunicazione trovi espressione un ventaglio di opinioni e posizioni politiche. La democrazia sarebbe minacciata qualora una singola voce, avente il potere di diffondere un unico punto di vista, divenisse troppo dominante», e che «il pluralismo culturale risponde all'esigenza che nei mezzi di comunicazione trovi espressione una varietà di culture, rispecchiante la molteplicità in seno alla società. La diversità culturale e la coesione sociale possono essere minacciate qualora nei mezzi di comunicazione non venissero riflessi le culture e i valori di tutti i raggruppamenti in seno alla società (ad esempio quelli che condividono una lingua, una razza o una fede particolari)», (9)

C.

considerando che il pluralismo politico e culturale nei mezzi di comunicazione presuppone che un ampio ventaglio di opinioni, teorie e posizioni politiche possa esprimersi anche nel mondo della cultura, delle arti, dell'università e della scuola,

D.

considerando che la libertà e il pluralismo dei mezzi di comunicazione rafforzano il principio di democrazia su cui si fonda l'Unione (articolo 6 del trattato sull'Unione europea) e costituiscono un elemento essenziale nell'Unione europea, ove i cittadini godono del diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni comunali ed europee in uno Stato membro di cui non detengono la cittadinanza,

E.

considerando che a norma dell'articolo 151, paragrafo 4 del trattato CE la Comunità europea deve tener conto, nelle sue attività, del rispetto e della promozione della diversità delle sue culture,

F.

considerando che la tutela dei diritti umani è divenuta un obiettivo prioritario dell'Unione europea mediante gli articoli 6 e 7 del trattato UE, l'adozione della Carta dei diritti fondamentali, l'approvazione dei criteri di Copenaghen per i paesi candidati all'adesione, il rafforzamento delle disposizioni sulla cittadinanza europea, lo sviluppo di uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia, la promozione della trasparenza e della privacy e la prevenzione della discriminazione, e che l'articolo II-11, paragrafo 2 del progetto di Costituzione elaborato dalla Convenzione europea prevede l'inclusione della Carta dei diritti fondamentali nella Costituzione dell'Unione europea,

G.

considerando che nel suo progetto di Costituzione, all'articolo I-2, la Convenzione europea designa il pluralismo quale valore fondamentale dell'Unione europea e che all'articolo I-3, paragrafo 3 sancisce la tutela della diversità culturale quale obiettivo dell'Unione europea,

1.

ritiene che laddove gli Stati membri, per impossibilità o mancanza di volontà, non adottino misure adeguate, l'UE ha l'obbligo politico, morale e giuridico di garantire, negli ambiti di sua competenza, il rispetto dei diritti dei suoi cittadini a mezzi di informazione liberi e pluralistici, in particolare per il fatto che le giurisdizioni comunitarie non sono adite dai singoli individui in caso di assenza di pluralismo nei media;

2.

si rammarica per l'attuale frammentazione del quadro normativo dell'UE per quanto concerne i mezzi di comunicazione e sottolinea che l'Unione europea dovrebbe utilizzare le sue competenze (rispetto alle politiche in materia di audiovisivi, concorrenza, telecomunicazioni, aiuti di Stato, obblighi di servizio pubblico, diritti dei cittadini) per definire le condizioni minime che gli Stati membri sono tenuti a rispettare per assicurare un livello adeguato di pluralismo;

Politica in materia di audiovisivi (e di mezzi comunicazione)

3.

rileva che quelli degli audiovisivi e dei media sono settori centrali per la crescita economica e la realizzazione dell'agenda di Lisbona, ma che la concentrazione di proprietà, spesso di natura transnazionale, e le restrizioni all'accesso al mercato limitano il potenziale dell'industria europea e che pertanto la tutela del pluralismo dei mezzi di comunicazione è essenziale per lo sviluppo armonioso dei settori audiovisivo e mediatico, anche se i mercati più piccoli e specifici possono non disporre della base economica per sostenere più di un attore;

4.

ribadisce la validità dei principi su cui si fonda la direttiva 89/552/CEE «TV senza frontiere» (10), tra cui la libera circolazione delle trasmissioni televisive europee, il libero accesso agli avvenimenti importanti, la promozione di opere europee indipendenti e recentemente prodotte, la protezione dei minori e dell'ordine pubblico, la tutela dei consumatori attraverso la riconoscibilità e la trasparenza della pubblicità, nonché il diritto di replica, che costituiscono i pilastri fondamentali per garantire la libertà di espressione e d'informazione;

5.

sottolinea che i servizi di trasmissione radiofonica e televisiva sono complessi e in continua evoluzione e che negli Stati membri la loro organizzazione varia a seconda delle tradizioni culturali e delle condizioni geografiche;

6.

sottolinea che la nozione di mezzi di comunicazione è ora soggetta a ridefinizione per effetto della convergenza, dell'interoperabilità e della globalizzazione; ritiene tuttavia che la convergenza tecnologica e l'aumento dell'offerta per via internet, digitale, satellite, cavo e mediante altri mezzi non dovrebbe tradursi in una «convergenza» di contenuti; ritiene che la scelta dei consumatori e il pluralismo dei contenuti costituiscano un fattore chiave, ancor più del pluralismo a livello di proprietà o offerta;

7.

rileva che i mezzi di comunicazione digitali non garantiranno automaticamente una scelta più ampia, in quanto le stesse imprese mediali che già dominano i mercati nazionali e globali dei media controllano anche i portali di contenuto dominanti su Internet e dal momento che la promozione dell'alfabetismo digitale e tecnico sono questioni strategiche per lo sviluppo di un pluralismo dei media durevole, ed esprime preoccupazione per la chiusura di frequenze analogiche in alcune parti dell'Unione;

8.

richiama nuovamente l'attenzione sul fatto che nelle regolamentazioni europee relative al settore audiovisivo non si tiene adeguatamente conto della trasmissione di contenuti uguali o simili mediante diversi canali di trasmissione e che, di conseguenza, i servizi della società dell'informazione, ad eccezione della televisione e della radio, sono soggetti, indipendentemente dal loro contenuto, alle norme della direttiva 2000/31/CE (11);

9.

sollecita pertanto nuovamente una profonda revisione dell'attuale contesto giuridico ai fini di un pacchetto quadro per i contenuti audiovisivi, che preveda diversi livelli di regolamentazione a seconda dell'importanza dei contenuti in termini di formazione dell'opinione, fermo restando il carattere di direttiva con norme minime;

10.

rileva il ruolo dei mezzi di comunicazione locali e regionali nel promuovere il pluralismo delle fonti di informazione e nel tutelare la diversità linguistica e culturale e lo specifico compito che incombe al servizio pubblico in questo settore allorché i mezzi di comunicazione commerciali non possono esercitare questo ruolo per motivi economici (dimensioni troppo limitate dei mercati);

11.

deplora che la tutela del pluralismo non sia più contemplata tra le priorità delle comunicazioni strategiche della Commissione relative al settore audiovisivo, né figuri tra le questioni da trattare in sede di revisione della direttiva sulla televisione senza frontiere;

12.

riconosce che la varietà di modelli di regolamentazione dei mercati dei media sviluppati dagli Stati membri riflette le diverse esigenze politiche, culturali e sociali, ma esprime tuttavia preoccupazione per il fatto che una forte divergenza negli approcci possa creare ostacoli alla libera offerta di servizi audivisivi e mediali nell'UE;

13.

si rammarica che il comitato di contatto istituito in virtù della direttiva sulla televisione senza frontiere sia prevalentemente composto da rappresentanti dei ministeri dei governi nazionali e non da membri di autorità indipendenti di regolamentazione dei media;

14.

accoglie con favore l'istituzione in alcuni Stati membri di un'autorità incaricata di monitorare la proprietà dei mezzi di informazione e dotata di poteri di iniziativa investigativa; sottolinea che tali autorità dovrebbero anche monitorare l'effettivo rispetto delle leggi, l'accesso equo ai media dei diversi attori sociali, culturali e politici e l'obiettività e la correttezza dell'informazione fornita;

15.

rileva che la diversificazione nella proprietà dei media e la concorrenza tra operatori non sono sufficienti ad assicurare il pluralismo dei contenuti dei media e che l'aumento del ricorso ad agenzie stampa si traduce in un'uniformità di titoli e contenuti;

16.

ritiene che il pluralismo nell'UE sia minacciato dal controllo esercitato sui media da parte di organismi o responsabili politici e da certe organizzazioni commerciali, quali le agenzie pubblicitarie, e che, come principio generale, i governi nazionali, regionali o locali non dovrebbero abusare della loro posizione influenzando i media, e inoltre che andrebbero previste salvaguardie ancora più rigorose laddove un membro del governo abbia interessi specifici nei mezzi di comunicazione;

17.

rammenta che il Libro verde esaminava disposizioni possibili per prevenire tali conflitti di interessi, tra cui norme per escludere taluni soggetti dal ruolo di operatore nel settore dei media e norme riguardanti la cessione della partecipazione o modifiche in seno all'entità preposta al controllo dell'operatore del settore dei mezzi di informazione;

18.

ritiene che nei riguardi del pubblico il principio del pluralismo possa e debba realizzarsi all'interno di ogni singola emittente, col debito rispetto per l'indipendenza e la professionalità dei collaboratori e degli opinionisti; ribadisce per questo l'importanza di statuti editoriali che prevengano l'ingerenza dei proprietari o degli azionisti, ovvero di organi esterni, come i governi, nel contenuto dell'informazione;

19.

accoglie con favore l'imminente studio della Commissione sull'impatto delle misure di controllo sui mercati pubblicitari televisivi ma continua a dichiararsi preoccupato per la relazione tra pubblicità e pluralismo nei media, in quanto grandi compagnie operanti nel settore di mezzi di comunicazione godono del vantaggio di ottenere più pubblicità;

20.

sottolinea espressamente che i servizi culturali e audiovisivi non rappresentano prestazioni di servizi nel senso tradizionale e non dovrebbero pertanto nemmeno costituire oggetto di specifici negoziati di liberalizzazione nell'ambito di accordi commerciali internazionali, ad esempio nell'ambito GATS;

21.

accoglie con favore la proposta della Convenzione europea all'articolo III-217 del suo progetto di Costituzione sull'adozione di decisioni nell'ambito della negoziazione e della conclusione di accordi nel settore del commercio dei servizi culturali e audiovisivi;

Servizio radiotelevisivo pubblico

22.

prende atto dei cambiamenti fondamentali intervenuti negli ultimi vent'anni nell'ambito in cui operano i servizi radiotelevisivi pubblici, dovuti alla concorrenza da parte di mezzi di comunicazione internazionali e commerciali e a sviluppi tecnologici;

23.

osserva che per promuovere la diversità culturale nell'era digitale è importante che i contenuti del servizio radiotelevisivo pubblico raggiungano il pubblico attraverso il massimo numero possibile di reti e sistemi di distribuzione; ritiene pertanto fondamentale che le emittenti radiotelevisive di servizio pubblico sviluppino nuovi servizi mediali; osserva inoltre che il protocollo di Amsterdam attribuisce agli Stati membri la competenza di definire la missione del servizio pubblico di radiodiffusione e che la precitata comunicazione della Commissione del 15 novembre 2001 afferma che «la funzione di servizio pubblico può includere taluni servizi che non sono programmi nel senso tradizionale del termine, ad esempio servizi di informazione on-line, qualora siano volti a soddisfare — tenendo anche conto dello sviluppo e della diversificazione delle attività nell'era digitale — le stesse esigenze democratiche, sociali e culturali della società»;

24.

sottolinea pertanto che il concetto di servizio radiotelevisivo pubblico è in evoluzione nella società convergente dell'informazione; rileva che in aggiunta alle emissioni radiotelevisive tradizionali lo sviluppo di nuovi servizi mediali sta divenendo sempre più importante ai fini dell'adempimento del mandato di garantire il pluralismo dei contenuti;

25.

evidenzia l'importanza del pluralismo dei media nella promozione della diversità culturale, sociale e politica e rileva, in particolare, il dovere dei servizi radiotelevisivi pubblici di fornire ai cittadini un servizio di qualità elevata, garantendo l'accesso ad informazioni, cultura e contenuti di natura diversificata in modo corretto, obiettivo, neutrale e affidabile per garantire credibilità, pluralismo, identità, partecipazione e innovazione culturale, come peraltro sancito dal protocollo sul sistema radiotelevisivo pubblico negli Stati membri allegato al trattato di Amsterdam;

26.

sottolinea la necessità di assicurare che in tutti gli Stati membri dell'UE l'operatore pubblico sia del tutto indipendente e non soggetto a ingerenze, di modo che i fondi pubblici non siano utilizzati per mantenere al potere il governo in carica o per limitare le critiche mosse nei suoi riguardi, e che, nel caso di ingerenze da parte del governo nazionale, possa essere presentato ricorso dinanzi a un tribunale o a un arbitro indipendente;

27.

constata che, sebbene la comunicazione della Commissione e la sentenza Altmark forniscano criteri di compatibilità per il finanziamento pubblico del servizio radiotelevisivo pubblico, esse non richiedono che gli Stati membri assicurino finanziamenti adeguati ai servizi radiotelevisivi pubblici; ritiene al riguardo che l'obbligo imposto ai cittadini di pagare un canone per sostenere il servizio radiotelevisivo pubblico abbia senso solamente se questo svolge nei confronti dei cittadini un ruolo specifico di informazione corretta, oggettiva, completa, diversificata e di alta qualità sui temi sociali, politici, culturali e istituzionali; nota con preoccupazione che, al contrario, la tendenza è quella di un deterioramento nella qualità e nei contenuti, e che di conseguenza il pagamento del canone al servizio pubblico rischia di trasformarsi in una mera distorsione del mercato a causa del vantaggio competitivo acquisito dal servizio radiotelevisivo pubblico rispetto ai mezzi di comunicazione commerciali, a sostanziale somiglianza di contenuti e qualità dell'informazione;

28.

prende atto dell'indagine della Commissione condotta nell'ambito del finanziamento concesso dallo Stato olandese al servizio radiotelevisivo pubblico, volta a determinare se sono stati erogati più finanziamenti del necessario a favore del servizio pubblico e se i beneficiari dei fondi pubblici hanno utilizzato l'eccedenza per sovvenzioni incrociate a favore delle proprie attività commerciali esulanti dal servizio pubblico; prende inoltre atto delle precedenti indagini condotte nell'ambito del finanziamento del servizio radiotelevisivo pubblico in Italia, Spagna e Danimarca;

29.

accoglie con favore l'applicazione, in alcuni Stati membri, di norme che obbligano gli operatori via cavo a diffondere canali pubblici e che riservano agli operatori del servizio radiotelevisivo pubblico una quota di capacità di trasmissione digitale;

Mezzi di comunicazione commerciali

30.

accoglie con favore il contributo apportato dai media commerciali all'innovazione, alla crescita economica e al pluralismo, ma rileva che l'aumento di concentrazione dei media, incluse le multinazionali multimediali e la proprietà transfrontaliera, minaccia il pluralismo dei mezzi di comunicazione;

31.

rileva che, sebbene la Commissione, nel quadro del regolamento comunitario sulle concentrazioni, prenda in esame le concentrazioni più significative, essa non studia specificamente l'effetto delle concentrazioni sul pluralismo, e rileva altresì che le concentrazioni autorizzate possono ancora essere esaminate e bloccate dagli Stati membri per motivi di pluralismo;

32.

ritiene che anche concentrazioni di entità media nel settore dei mezzi di comunicazione possano avere effetti significativi sul pluralismo e che le concentrazioni in tale campo dovrebbero essere sistematicamente soggette ad esame per quanto riguarda gli effetti sul pluralismo da parte di un'autorità nel campo della concorrenza o di un'autorità separata, come suggerito dall'OCSE, senza compromettere la libertà giornalistica ed editoriale con un intervento governativo o regolamentare;

33.

constata la diversità di metodi volti a determinare il livello di concentrazione orizzontale dei media (quota di audience, quota di detentori di licenze, quota di introiti/limitazione delle frequenze e quota di capitale/diffusione radiotelevisiva), nonché il livello di concentrazione verticale e «diagonale o incrociata»;

34.

esprime la propria preoccupazione per il fatto che in alcuni Stati membri vi sono gestori che, mediante sistemi proprietari, hanno già il controllo esclusivo sull'accesso alle loro offerte e agli spettatori (creazione di strozzature o «bottleneck») ed escludono pertanto altri gestori o utenti («gate-keeper position»);

35.

sottolinea che, ai fini della garanzia di un libero flusso di informazioni e della libertà di scelta degli utenti, va attribuita un'importanza chiave alle interfacce di programmazione tra applicazioni interoperative (API) e rimanda alle disposizioni di cui all'articolo 18 della direttiva 2002/21/CE (12), relative all'ampia interoperabilità nella televisione digitale;

36.

deplora che la Commissione non abbia accolto le proposte e le richieste del Parlamento europeo relative a una definizione tempestiva e al sostegno dell'interoperabilità;

37.

esorta la Commissione a comunicare agli Stati membri, al fine di evitare l'adozione di uno standard vincolante per la televisione digitale, quali sono le misure consentite, in termini di aiuti, per promuovere il passaggio verso uno standard aperto interoperabile, e a definire i criteri sulla base dei quali esaminerà la garanzia dell'interoperabilità e della libertà di scelta degli utenti prima di presentare, entro il 25 luglio 2004, conformemente all'articolo 18, paragrafo 3 della direttiva 2002/21/CE, la sua relazione sulla realizzazione dell'interoperabilità e della libertà di scelta degli utenti negli Stati membri;

38.

richiama con preoccupazione l'attenzione sulla crescente influenza delle guide elettroniche ai programmi, del raggruppamento dei programmi e dei motori di ricerca Internet quanto alla formazione delle opinioni come pure sui movimenti di concentrazione verticali e orizzontali a livello transfrontaliero che si registrano in tale settore;

39.

sottolinea che il problema del pluralismo dei media comprende, oltre agli aspetti relativi alla proprietà, anche quelli relativi ai contenuti, al diritto dei cittadini di essere informati in modo obiettivo e completo, in particolare attraverso la possibilità di accesso equo e non discriminatorio dei diversi attori sociali, culturali e politici ai media;

Analisi preliminare del Parlamento europeo

40.

sottolinea l'importanza delle motivazioni alla base dell'iniziativa di questo Parlamento sui rischi di violazione della libertà di espressione e di informazione nell'Unione europea e soprattutto in Italia, che riflettono un'inquietudine diffusa tra l'opinione pubblica europea rispetto al fenomeno della concentrazione dei media e dei conflitti di interesse;

41.

accoglie con favore la perizia preliminare effettuata dall'Istituto europeo per i mezzi di comunicazione nel contesto del più ampio studio «sull'informazione ai cittadini nell'Unione europea e sugli obblighi dei mezzi di comunicazione e delle istituzioni relativi al diritto dei cittadini di essere pienamente e obiettivamente informati», che prende in esame un gruppo rappresentativo di paesi, tra cui Stati membri di grandi e piccole dimensioni, ed esempi in Scandinavia e in Europa meridionale e orientale, per offrire una panoramica di diversi sistemi rispecchianti diverse tradizioni nell'utilizzo dei media; resta in attesa della presentazione dello studio finale, prevista per giugno, in cui figureranno le conclusioni comparative definitive, basate sulla situazione nei 25 Stati membri, e raccomandazioni complete;

42.

rileva che in ognuno degli otto paesi esaminati (Francia, Germania, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Svezia e Regno Unito) sussistono elementi che richiedono ulteriori studi, e resta in attesa dello studio completo in modo da poter procedere a una comparazione tra tutti gli Stati membri;

43.

rileva peraltro, sulla base di inchieste approfondite già effettuate da agenzie indipendenti, anche in seno all'Unione europea, da cui sono derivate numerose pronunce di organizzazioni internazionali, autorità nazionali e di questo stesso Parlamento ignorate dal governo italiano, che potrebbero sussistere rischi di violazione del diritto alla libertà di espressione e di informazione in Italia;

44.

rileva, sulla base del suo esame preliminare volto a verificare se il pluralismo è tutelato in modo adeguato, che sussistono sufficienti elementi di preoccupazione per autorizzare la Commissione a condurre un esame dettagliato della situazione e a proporre soluzioni legislative adeguate;

45.

ritiene che la relazione dell'Istituto europeo per i mezzi di comunicazione fornisca una base per una relazione annuale sul pluralismo che esamini il grado di concentrazione a livello di offerta (proprietà orizzontale, verticale e incrociata), anche per quanto riguarda la ripartizione delle risorse pubblicitarie, l'indipendenza editoriale, la diversificazione dei contenuti (a livello interno ed esterno) e la domanda, ossia le preferenze del pubblico;

Situazione negli Stati membri

46.

rileva che nel corso del 2002 in Francia:

vi sono state numerose violazioni della libertà di stampa (ad esempio boicottaggio della distribuzione di un nuovo quotidiano gratuito da parte di associazioni sindacali e pressioni sui giornalisti da parte della polizia);

i tribunali francesi si pronunciano sovente a sfavore dei giornalisti in casi di diffamazione, quale conseguenza dell'obsoleta normativa vigente nel paese in materia di diffamazione e della protezione di fonti riservate; e

la Corte europea per i diritti dell'uomo ha deliberato che una Corte d'appello di Parigi ha violato l'articolo 10 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo (13);

47.

rileva che in Irlanda:

nel contesto dell'ammodernamento della normativa in materia di diffamazione, l'Associazione irlandese della stampa a diffusione nazionale («National Newspapers of Ireland») ha presentato una proposta volta ad istituire un consiglio stampa indipendente e un garante per la stampa, ma il gruppo consultivo giuridico si sta orientando verso un modello statutario nell'ambito del quale membri nominati dal governo elaborerebbero il proprio codice normativo e disporrebbero di pieni poteri ai fini dell'applicazione di tali norme;

non vi è parità di condizioni di concorrenza, in quanto la stampa irlandese è soggetta a IVA, mentre quest'ultima non si applica alla stampa proveniente dal Regno Unito, che in Irlanda detiene una quota di mercato approssimativamente del 25 %;

la posizione apparentemente dominante dei giornali indipendenti nel mercato irlandese è variamente stimata tra il 50 e l'80 % e l'Autorità garante della concorrenza è pervenuta alla conclusione che vi è sufficiente diversificazione editoriale e che pertanto il pluralismo dei media non è minacciato;

48.

rileva che in Germania:

la Corte costituzionale federale ha deliberato che la sorveglianza delle telecomunicazioni, ad esempio la registrazione del traffico telefonico di giornalisti, non costituisce violazione delle libertà costituzionali sancite dagli articoli 10 e 19 della Legge fondamentale, che garantiscono la riservatezza dell'informazione;

nel settembre 2003 il Consiglio federale ha introdotto una proposta legislativa che mira a tutelare - maggiormente i singoli dall'essere fotografati senza autorizzazione e che in caso di violazioni prevede sanzioni detentive fino a due anni o sanzioni pecuniarie equivalenti;

non vi è alcuna legge che garantisca l'accesso ai documenti delle autorità pubbliche a livello nazionale (ossia federale) e soltanto 4 stati federali hanno promulgato una normativa in tal senso;

49.

rileva che in Polonia:

la casa editrice Agora, proprietaria del quotidiano a maggior tiratura, di 11 periodici e di 20 stazioni radio locali, sarebbe stata invitata a versare una tangente per ottenere, mediante attività di lobbying, una legge più vantaggiosa in materia di mezzi di comunicazione tale da consentire all'editore di acquisire un canale televisivo privato;

si stima che gli investimenti esteri nell'ambito dei media stampati copra circa il 40 % del settore e ciò pone problemi in termini di libertà giornalistiche, in quanto gli editori stranieri offrono condizioni di lavoro meno favorevoli che nelle proprie aziende, il che scoraggia la professionalità (14);

l'articolo 10 della legge sulla stampa limita a livello interno la libertà di stampa, imponendo al giornalista l'obbligo di obbedire e seguire i principi generali del suo editore;

nella legislazione polacca concernente i mezzi di comunicazione non esistono disposizioni sulla concentrazione dei mezzi d'informazione e la salvaguardia del pluralismo (né, a quanto sembra, se ne prevede l'introduzione);

50.

rileva che nei Paesi bassi:

vi è un livello elevato di concentrazione sia nel settore televisivo sia in quello della stampa, ove i tre maggiori operatori controllano almeno l'85% del mercato e, malgrado i Paesi Bassi presentino a livello europeo la penetrazione più elevata di servizi televisivi via cavo, anche questo mercato è dominato da tre operatori principali;

51.

rileva che in Svezia:

il settore dei mezzi di comunicazione è caratterizzato da un livello piuttosto elevato di proprietà incrociata, che interconnette strutture che vedono la partecipazione dei principali operatori del settore audiovisivo e accordi di cooperazione tra il settore della stampa e della diffusione radiotelevisiva, in cui aziende di entrambi i settori sono controllate dallo stesso gruppo;

sono state sollevate critiche nei confronti di un'analisi condotta in merito alle condizioni particolari vigenti nel mercato della stampa, in quanto uno studio che prenda in esame suddetto settore isolandolo dal contesto degli altri mezzi di comunicazione risulta inadeguato alla luce delle attuali condizioni di mercato;

52.

rileva che nel Regno Unito:

è in corso un intenso dibattito scaturito dal rapporto Hutton sulle circostanze relative alla morte dello scienziato e consulente governativo David Kelly, dalle posizioni critiche assunte dal servizio pubblico radiotelevisivo in merito alle motivazioni governative della guerra in Iraq, dalle dimissioni del direttore generale e del presidente del consiglio dei governatori della BBC e dalle potenziali ripercussioni del caso sulla pratica del giornalismo investigativo e, separatamente, forma oggetto di intensa discussione la revisione della Royal Charter e dell'Accordo che disciplinano la BBC, presi a modello da altri sistemi;

53.

rileva che in Spagna:

i lavoratori del canale televisivo pubblico spagnolo TVE hanno pubblicato una relazione in cui denunciano le cattive pratiche professionali cui è stato fatto ricorso tra il 28 febbraio 2003 e il 5 marzo 2003 per provocare un'informazione non equilibrata, distorta o manipolata sull'intervento militare in Iraq, e ritengono che detto canale televisivo si concentri sulle posizioni di coloro che caldeggiano l'intervento militare e trascuri quelle di chi difende la continuazione delle ispezioni ed è contrario all'utilizzazione dell'esercito (15);

non esiste ancora un'autorità indipendente di controllo sui mezzi audiovisivi;

l'ONG Reporters sans frontières, nella relazione annuale 2003 (contenente dati del 2002), manifesta preoccupazione per le minacce e gli attentati terroristici dell'ETA contro giornalisti nel Paese Basco (nel corso dell'anno sono stati disattivati tre ordigni diretti contro dei giornalisti) nonché contro un altro giornale di Madrid, azione perpetrata in questo caso da un gruppo anarchico italiano; inoltre, l'organizzazione denuncia gli ostacoli incontrati dai giornalisti per fornire informazioni sulla messa al bando del partito Batasuna e sul disastro ecologico della Prestige;

le pressioni governative sul servizio pubblico della TVE hanno portato a palesi distorsioni ed omissioni dei fatti relativi alle responsabilità degli esecrandi atti terroristici dell'11 marzo scorso;

54.

riconosce che i paesi in via di adesione hanno realizzato progressi sostanziali nel recepimento dell'acquis, ma esprime preoccupazione per il fatto che alcuni di detti paesi, privi in parte o del tutto di una tradizione nel campo dei media indipendenti, si trovano a dover affrontare sfide particolari per assicurare il pluralismo dei media e dubita che questi paesi attribuiranno priorità al pluralismo dei media e adotteranno misure adeguate per la sua promozione;

Situazione in Italia

55.

rileva che il tasso di concentrazione del mercato televisivo in Italia è oggi il più elevato d'Europa e che, nonostante l'offerta televisiva italiana consti di dodici canali nazionali e da dieci a quindici canali regionali e locali, il mercato è caratterizzato dal duopolio tra RAI e Mediaset, che complessivamente detengono quasi il 90 % della quota totale di telespettatori e raccolgono il 96,8 % delle risorse pubblicitarie, contro l'88 % della Germania, l'82 % della Gran Bretagna, il 77 % della Francia e il 58 % della Spagna;

56.

rileva che il gruppo Mediaset è il più importante gruppo privato italiano nel settore delle comunicazioni e dei media televisivi e uno dei maggiori a livello mondiale, controllando tra l'altro reti televisive (RTI S.p.A.) e concessionarie di pubblicità (Publitalia '80), entrambe riconosciute formalmente in posizione dominante e in violazione della normativa nazionale (legge 249/97) dall'Autorità per la garanzia delle comunicazioni (delibera 226/03) (16);

57.

rileva che uno dei settori nel quale più evidente è il conflitto di interessi è quello della pubblicità, tanto che il gruppo Mediaset nel 2001 ha ottenuto i 2/3 delle risorse pubblicitarie televisive, pari ad un ammontare di 2500 milioni di euro, e che le principali società italiane hanno trasferito gran parte degli investimenti pubblicitari dalla carta stampata alle reti Mediaset e dalla Rai a Mediaset (17);

58.

rileva che il Presidente del Consiglio non ha risolto il suo conflitto di interessi, come si era esplicitamente impegnato, bensì ha incrementato la sua quota di controllo societario della società Mediaset (dal 48,639 % al 51,023 %): questa ha così ridotto drasticamente il proprio indebitamento netto, attraverso un sensibile incremento degli introiti pubblicitari a scapito delle entrate (e degli indici di ascolto) della concorrenza e, soprattutto, del finanziamento pubblicitario della carta stampata;

59.

lamenta le ripetute e documentate ingerenze, pressioni e censure governative nell'organigramma e nella programmazione del servizio televisivo pubblico Rai (perfino nei programmi di satira), a partire dall'allontanamento di tre noti professionisti su clamorosa richiesta pubblica del Presidente del Consiglio nell'aprile 2002 — in un quadro in cui la maggioranza assoluta del consiglio di amministrazione della Rai e dell'apposito organo parlamentare di controllo è composta da membri dei partiti di governo; tali pressioni sono state poi estese anche su altri media non di sua proprietà, che hanno condotto fra l'altro, nel maggio 2003, alle dimissioni del direttore del Corriere della Sera;

60.

rileva pertanto che il sistema italiano presenta un'anomalia dovuta a una combinazione unica di poteri economico, politico e mediatico nelle mani di un solo uomo, l'attuale Presidente del Consiglio dei Ministri italiano e al fatto che il governo italiano è, direttamente o indirettamente, in controllo di tutti i canali televisivi nazionali;

61.

prende atto del fatto che in Italia da decenni il sistema radiotelevisivo opera in una situazione di assenza di legalità, accertata ripetutamente dalla Corte costituzionale e di fronte alla quale il concorso del legislatore ordinario e delle istituzioni preposte è risultato incapace del ritorno ad un regime legale; Rai e Mediaset continuano a controllare ciascuna tre emittenti televisive analogiche terrestri, malgrado la Corte costituzionale, con la sentenza n. 420 del 1994, avesse statuito che non è consentito ad uno stesso soggetto di irradiare più del 20 % dei programmi televisivi su frequenze terrestri in ambito nazionale (vale a dire più di due programmi), ed avesse definito il regime normativo della legge n. 223/90 contrario alla Costituzione italiana, pur essendo un «regime transitorio»; nemmeno la legge 249/97 (Istituzione dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo) aveva accolto le prescrizioni della Corte costituzionale che, con la sentenza 466/02, ne dichiarò l'illegittimità costituzionale limitatamente all'articolo 3, comma 7, «nella parte in cui non prevede la fissazione di un termine finale certo, e non prorogabile, che comunque non oltrepassi il 31 dicembre 2003, entro il quale i programmi, irradiati dalle emittenti eccedenti i limiti di cui al comma 6 dello stesso articolo 3, devono essere trasmessi esclusivamente via satellite o via cavo»;

62.

prende atto del fatto che la Corte costituzionale italiana, nel novembre 2002 (causa 466/2002), ha dichiarato che ... la formazione dell'esistente sistema televisivo italiano privato in ambito nazionale ed in tecnica analogica trae origine da situazioni di mera occupazione di fatto delle frequenze (esercizio di impianti senza rilascio di concessioni e autorizzazioni), al di fuori di ogni logica di incremento del pluralismo nella distribuzione delle frequenze e di pianificazione effettiva dell'etere. La descritta situazione di fatto non garantisce, pertanto, l'attuazione del principio del pluralismo informativo esterno, che rappresenta uno degli «imperativi» ineludibili emergenti dalla giurisprudenza costituzionale in materia. In questo quadro la protrazione della situazione (peraltro aggravata) già ritenuta illegittima dalla sentenza n. 420 del 1994 ed il mantenimento delle reti considerate ancora eccedenti«dal legislatore del 1997 esigono, ai fini della compatibilità con i principi costituzionali, che sia previsto un termine finale assolutamente certo, definitivo e dunque non eludibile», e del fatto che ciononostante il termine per la riforma del settore audiovisivo non è stato rispettato e che il Presidente della Repubblica ha rinviato alle Camere la legge per la riforma del settore audiovisivo per un nuovo esame in quanto non conforme ai principi dichiarati dalla Corte costituzionale (18);

63.

prende atto altresì del fatto che gli indirizzi stabiliti dalla commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi per la concessionaria unica del servizio pubblico radiotelevisivo, come pure le numerose delibere, che certificano violazioni di legge da parte delle emittenti, adottate dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (incaricata di far rispettare le leggi nel settore radiotelevisivo), non vengono rispettati dalle emittenti stesse che continuano a consentire l'accesso ai media televisivi nazionali in modo sostanzialmente arbitrario, persino in campagna elettorale;

64.

auspica che la definizione legislativa, contenuta nel progetto di legge per la riforma del settore audiovisivo (Legge Gasparri, articolo 2, lettera G), del «sistema integrato delle comunicazioni» quale unico mercato rilevante non sia in contrasto con le regole comunitarie in materia di concorrenza, ai sensi dell'articolo 82 del trattato CE e di numerose sentenze della Corte di giustizia (19), e non renda impossibile una definizione chiara e certa del mercato di riferimento;

65.

auspica altresì che il «sistema di assegnazione delle frequenze», previsto dal progetto di legge Gasparri, non costituisca una mera legittimazione della situazione di fatto e che non si ponga in contrasto in particolare con la direttiva 2002/21/CE, con l'articolo 7 della direttiva 2002/20/CE (20) e con la direttiva 2002/77/CE (21), le quali prevedono, fra l'altro, che l'attribuzione delle frequenze radio per i servizi di comunicazione elettronica si debba fondare su criteri obiettivi, trasparenti, non discriminatori e proporzionati;

66.

sottolinea la sua profonda preoccupazione circa la non applicazione della legge e la non esecuzione delle sentenze della Corte costituzionale, in violazione del principio di legalità e dello Stato di diritto, nonché circa l'incapacità di riformare il settore audiovisivo, in conseguenza delle quali da decenni risulta considerevolmente indebolito il diritto dei cittadini a un'informazione pluralistica, diritto riconosciuto anche nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea;

67.

esprime preoccupazione per il fatto che la situazione vigente in Italia possa insorgere in altri Stati membri e nei paesi in via di adesione qualora un magnate dei media decidesse di entrare in politica;

68.

si rammarica che il Parlamento italiano non abbia ancora approvato una normativa per risolvere il conflitto di interessi del Presidente del Consiglio, così come era stato promesso che sarebbe avvenuto entro i primi cento giorni del governo;

69.

ritiene che l'adozione di una riforma generale del settore audiovisivo possa essere facilitata qualora contenga salvaguardie specifiche e adeguate volte a prevenire attuali o futuri conflitti di interessi nelle attività dei responsabili locali, regionali o nazionali che detengono interessi sostanziali nel settore audiovisivo privato;

70.

auspica inoltre che il disegno di legge Frattini sul conflitto di interessi non si limiti ad un riconoscimento di fatto del conflitto di interessi del Premier, ma preveda dispositivi adeguati per evitare il perdurare di questa situazione;

71.

si rammarica del fatto che, se gli obblighi degli Stati membri di assicurare il pluralismo dei media fossero stati definiti dopo il Libro verde sul pluralismo del 1992, probabilmente si sarebbe potuta evitare l'attuale situazione in Italia;

Raccomandazioni

72.

osserva che la Comunità europea dispone già in una serie di settori di competenze e di strumenti che rivestono una rilevanza diretta per il pluralismo dei media, come le norme sul libero accesso delle società a eventi di particolare importanza nella direttiva 89/552/CEE, le norme sull'accesso equo, a condizioni ragionevoli e non discriminatorie alle interfacce per programmi applicativi (API) e alle guide elettroniche ai programmi (EPG) nella direttiva 2002/19/CE (22), sugli obblighi di trasmissione nella direttiva 2002/22/CE, sull'uso di un'API aperta per i servizi e le piattaforme di televisione digitale interattiva e sull'armonizzazione degli standard per realizzare la piena interoperabilità della televisione digitale a livello dei consumatori nella direttiva 2002/21/CE;

73.

sottolinea che tali strumenti devono essere intesi come elementi fondamentali della politica comunitaria volta a salvaguardare il pluralismo dei mezzi di comunicazione e debbono pertanto essere applicati, interpretati e ulteriormente sviluppati dalla Commissione nella prospettiva di rafforzare queste misure per combattere la concentrazione orizzontale e verticale dei mezzi di comunicazione sui mercati dei media sia tradizionali sia nuovi;

74.

esorta pertanto gli Stati membri e la Commissione, in funzione delle loro rispettive competenze, a tutelare il pluralismo nei mezzi di informazione e ad assicurare che in tutti gli Stati membri i mezzi di informazione siano liberi, indipendenti e pluralistici;

75.

invita la Commissione a presentare quanto prima possibile una comunicazione sullo stato del pluralismo dei media nell'UE, includendo:

a)

una revisione delle misure e delle pratiche esistenti, sia negli Stati membri che a livello europeo, volte a incoraggiare il pluralismo politico e culturale all'interno delle redazioni o tra di esse, anche per quanto riguarda i contenuti, e a promuovere un'analisi delle eventuali carenze, riconoscendo le sfide economiche che si pongono per garantire il pluralismo su mercati più piccoli e specifici, come quelli locali o delle regioni dei piccoli paesi,

b)

un esame approfondito della possibilità d'azione sulla base delle sue competenze esistenti e dei suoi obblighi di assicurare un livello elevato di tutela dei diritti umani,

c)

un esame delle misure che dovrebbero essere adottate dagli Stati membri, da una parte, e dalle istituzioni europee, dall'altra,

d)

un esame dell'utilizzo di strumenti appropriati, incluso l'uso di strumenti non vincolanti in una prima fase che potrebbe poi condurre a strumenti vincolanti qualora gli Stati membri adottino misure insufficienti, e

e)

una procedura di consultazione su un possibile piano d'azione relativo a misure da adottare a livello europeo o di Stati membri per assicurare un livello adeguato di pluralismo in tutta l'Unione europea;

76.

chiede alla Commissione di presentare una proposta di direttiva per la salvaguardia del pluralismo dei media in Europa, in modo da completare il quadro regolamentare, così come richiesto dalla sua precitata risoluzione del 20 novembre 2002;

77.

ritiene che la salvaguardia della diversità dei media debba diventare la priorità della legislazione dell'Unione in materia di concorrenza e che la posizione dominante di una società del settore dei media sul mercato di uno Stato membro debba essere considerata un ostacolo al pluralismo dei mezzi di comunicazione nell'Unione;

78.

afferma che a livello europeo sarebbe opportuno adottare una legislazione intesa a vietare a personalità politiche o candidati di detenere interessi economici di rilievo nel settore dei mezzi di comunicazione; ritiene opportuno introdurre strumenti giuridici destinati a evitare qualsiasi conflitto d'interessi; invita la Commissione a presentare proposte volte ad assicurare che i membri del governo non siano in grado di utilizzare la partecipazione che detengono nei media per fini politici;

79.

chiede pertanto alla Commissione di esaminare anche le questioni seguenti, affinché vengano incluse in un piano d'azione relativo a misure volte a promuovere il pluralismo in tutti i settori di attività dell'Unione europea:

a)

la revisione della direttiva sulla televisione senza frontiere per chiarire gli obblighi che incombono agli Stati membri di promuovere il pluralismo politico e culturale all'interno delle redazioni o tra di esse, tenendo conto della necessità di un approccio coerente nei confronti di tutti i servizi di comunicazione e di tutte le forme mediali;

b)

l'istituzione a livello UE di condizioni minime per assicurare che il servizio radiotelevisivo pubblico sia indipendente e non soggetto a ingerenze da parte del governo, come raccomandato dal Consiglio d'Europa;

c)

la promozione del pluralismo politico e culturale nelle formazioni giornalistiche affinché le concezioni esistenti nella società vengano adeguatamente rispecchiate all'interno delle redazioni o tra di esse;

d)

l'obbligo per gli Stati membri di far sì che un ente regolatore indipendente (quale l'ente normativo per le telecomunicazioni o l'ente regolatore della concorrenza) sia responsabile del monitoraggio della proprietà e dell'equo accesso dei media e dotato di poteri di iniziativa investigativa;

e)

l'istituzione di un gruppo di lavoro europeo composto da enti regolatori indipendenti nazionali (si veda, ad esempio, il gruppo di lavoro per la protezione dei dati articolo 29);

f)

norme che impongono la trasparenza relativamente alla proprietà dei media, in particolare nel caso di proprietà transfrontaliera, e la pubblicazione di informazioni riguardanti partecipazioni significative detenute nei media;

g)

obbligo di trasmissione, a fini comparativi, a un ente europeo, quale l'Osservatorio europeo dell'audiovisivo, dei dati sulla proprietà dei media raccolti nei mercati nazionali;

h)

un esame per definire se la divergenza tra modelli normativi nazionali crea ostacoli nel mercato interno e se è necessario armonizzare le norme nazionali limitando la proprietà orizzontale, verticale e incrociata dei media per assicurare parità di condizioni di concorrenza e, in particolare, un'adeguata vigilanza della proprietà transfrontaliera;

i)

un esame delle necessità di introdurre nel regolamento comunitario sulle concentrazioni una «prova di pluralismo» e soglie più basse rispetto alle concentrazioni di mezzi di comunicazione o per definire l'opportunità dell'inserimento di tali disposizioni nella normativa nazionale;

j)

orientamenti relativi al modo in cui la Commissione terrà conto degli elementi di interesse pubblico, come il pluralismo, in sede di applicazione del diritto della concorrenza alle fusioni nel settore dei mezzi di comunicazione,

k)

un esame per definire se il mercato pubblicitario provoca distorsione delle condizioni concorrenziali nel settore dei media e se sono necessari controlli specifici sul mercato pubblicitario per assicurare eque condizioni di accesso;

l)

una revisione degli obblighi di trasmissione che negli Stati membri incombono agli operatori di telecomunicazioni al fine di riservare frequenze ai servizi radiotelevisivi pubblici, un'analisi delle tendenze di mercato e un'analisi volta a definire se sono necessarie ulteriori misure per promuovere la distribuzione dei servizi radiotelevisivi pubblici;

m)

l'istituzione di un diritto generale di rettifica per i cittadini dell'UE, applicabile a tutti i media, in caso di informazione inaccurata, come raccomandato dal Consiglio d'Europa;

n)

un esame della necessità di riservare ai servizi radiotelevisivi pubblici sufficiente capacità di trasmissione digitale;

o)

uno studio scientifico dell'impatto delle nuove tecnologie e dei nuovi servizi di comunicazione sulla concentrazione dei media e sul pluralismo;

p)

uno studio comparato sulle regole nazionali in materia di informazione politica — in particolare in occasione delle tornate elettorali o referendarie — e di accesso equo e non discriminatorio delle diverse formazioni, movimenti e partiti ai media, nonché l'individuazione delle migliori pratiche al riguardo per garantire il diritto all'informazione dei cittadini, da raccomandare agli Stati membri;

q)

possibili misure specifiche da adottare per contribuire allo sviluppo del pluralismo nei paesi in via di adesione;

r)

l'istituzione di un organismo indipendente negli Stati membri, come un Consiglio della stampa, composto da esperti esterni, preposto all'esame delle controversie relative alle informazioni diffuse dai media e dai giornalisti;

s)

misure per incoraggiare le organizzazioni dei mezzi di comunicazione a rafforzare l'indipendenza editoriale e giornalistica e ad adottare norme rigorose a livello qualitativo ed etico mediante statuti editoriali o strumenti di autoregolamentazione;

t)

la promozione di comitati aziendali nelle organizzazioni dei media e, in particolare, nelle aziende stabilitesi nei paesi in via di adesione;

80.

ricorda che l'azione della Commissione dovrebbe comunque basarsi sul principio di proporzionalità previsto dall'articolo 5 del trattato che istituisce la Comunità europea, che prescrive che l'azione della Comunità non vada al di là di quanto necessario per il raggiungimento degli obiettivi del trattato;

81.

chiede l'elaborazione di una relazione annuale sul pluralismo in cui la diversificazione dei contenuti (a livello interno ed esterno) sia valutata in relazione alle preferenze politiche e culturali del pubblico ed in cui venga altresì valutata l'indipendenza editoriale e venga analizzato l'effetto esercitato dalla concentrazione della proprietà sulla diversificazione; chiede altresì che il pluralismo dei mezzi di comunicazione sia specificamente incluso nella relazione annuale della rete UE di esperti indipendenti in materia di diritti umani;

82.

chiede alla Commissione di fornire al settore radiotelevisivo chiarimenti circa la sentenza Altmark e di elaborare un progetto di direttiva, soggetto a procedura di codecisione, sulle condizioni di ammissibilità dei finanziamenti;

83.

afferma che qualsiasi azione giuridica o amministrativa intrapresa da uno Stato membro che incida sul pluralismo dei mezzi d'informazione o sulla libertà di espressione e di informazione nonché l'assenza di azione da parte di uno Stato membro a salvaguardia di tali diritti fondamentali potrebbero rientrare nel campo d'applicazione dell'articolo 7, paragrafo 1, o dell'articolo 7, paragrafo 2, del trattato sull'Unione europea;

84.

ritiene che questo Parlamento, ove nutra preoccupazioni di ordine politico quanto alla diversificazione e al pluralismo dei mezzi d'informazione all'interno di uno Stato membro, dovrebbe avere la possibilità di avviare autonomamente procedure che gli consentano di condurre un'inchiesta sulla situazione, prima di avvalersi, in ultima istanza, del suo diritto d'iniziativa a norma dell'articolo 7, paragrafo 1 del trattato UE;

85.

chiede l'inserimento nella Costituzione per l'Europa di una disposizione specifica sulla necessità di garantire il pluralismo dei media;

86.

esorta gli Stati membri ad inserire nelle Costituzioni nazionali un obbligo di diligenza attiva in ordine alla promozione del rispetto della libertà e del pluralismo dei media, come sviluppo di quanto già sancito al riguardo nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea nel dicembre 2000 a Nizza; ritiene che, a garanzia di detto obbligo di diligenza, un giudice indipendente dovrà poter verificare la legislazione e la regolamentazione in materia alla luce di tali disposizioni costituzionali;

87.

invita il Parlamento italiano a:

accelerare i suoi lavori in materia di riforma del settore audiovisivo conformemente alle raccomandazioni della Corte costituzionale italiana e del Presidente della Repubblica, tenendo conto delle incompatibilità da questi riscontrate nel progetto di legge Gasparri con il diritto comunitario,

trovare una soluzione reale e appropriata al problema del conflitto di interessi del Presidente del Consiglio dei Ministri italiano, il quale altresì controlla direttamente il principale operatore radiotelevisivo privato e indirettamente quello pubblico, la principale concessionaria pubblicitaria, nonché numerose altre attività connesse al settore audiovisivo e mediatico,

adottare misure atte ad assicurare l'indipendenza del servizio radiotelevisivo pubblico;

*

* *

88.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione nonché al Consiglio d'Europa e ai governi e parlamenti degli Stati membri e dei paesi in via di adesione.


(1)  GU C 25 E del 29.1.2004, pag. 205.

(2)  GU C 140 E del 13.6.2002, pag. 153.

(3)  GU C 87 E dell'11.4.2002, pag. 221.

(4)  P5_TA(2003)0376.

(5)  Sentenza del 26 giugno 1997, causa C-368/95, Familiapress, Racc. I-3689, e sentenza del 25 luglio 1991, causa C-535/89, Commissione/Paesi Bassi, Racc. I-4069.

(6)  Informationsverein Lentia/Austria (1993) e Demuth/Svizzera (2002).

(7)  Raccomandazione n. R (96) 10 sulla garanzia di indipendenza del servizio pubblico radiotelevisivo; risoluzione (74) 26 sul diritto di rettifica — Situazione dell'individuo nei confronti della stampa; raccomandazione n. R (94) 13 sulle misure finalizzate alla trasparenza dei media; raccomandazione n. R (99) 1 relativa ai provvedimenti tesi a promuovere il pluralismo dei media; raccomandazione 1589 (2003) sulla libertà di espressione nei media in Europa; raccomandazione 1641 (2004) sul servizio pubblico radiotelevisivo.

(8)  GU C 320 del 15.11.2001, pag. 5.

(9)  Gillian Doyle (2003), Media Ownership: the economics and politics of concentration in te UK and European media. London, Sage. pag. 12.

(10)  GU L 298 del 17.10.1989, pag. 23.

(11)  GU L 178 del 17.7.2000, pag. 1.

(12)  GU L 108 del 24.4.2002, pag. 33.

(13)  Sentenza Colombani e altri del 25 giugno 2002.

(14)  Va tuttavia rilevato che molte imprese straniere operanti in Polonia, in particolare il gruppo norvegese Orkla e il gruppo Springer-Verlag, hanno introdotto volontariamente norme interne per proteggere i propri giornalisti da pressioni esterne e per separare le responsabilità gestionali da quelle editoriali (OSCE).

(15)  Informazione pubblicata da ABC l'11 marzo 2003.

(16)  Il gruppo Mediaset controlla:

televisioni (Canale 5, Italia 1 e Rete 4 in Italia e gruppo Telecinco in Spagna)

televisioni via satellite (che fanno capo a Mediadigit) e digitale terrestre

pubblicità (Publitalia '80 in Italia e Publiespana in Spagna)

società legate ai media televisivi (Videotime, RTI Music, Elettronica industriale, Mediavideo)

società di produzione e distribuzione di prodotti televisivi (Mediatrade, Finsimac, Olympia)

telecomunicazioni fisse (Albacom)

portale di Internet (Jumpy S.p.A.)

distribuzione cinematografica (Medusa, che controlla il distributore Blockbusters)

gruppi di investimento e servizi finanziari (Mediaset Investment in Lussemburgo e Trefinance)

compagnia di assicurazioni (Mediolanum)

società di costruzioni (Edilnord 2000)

una squadra di calcio (AC Milan)

la società editoriale Arnoldo Mondadori Editore che include la più grande casa editrice italiana di libri e numerosi periodici

il quotidiano «Il Giornale» e il quotidiano «Il Foglio».

(17)  Per esempio nel 2003 la Barilla ha investito l'86,8 % in meno sui quotidiani e nello stesso tempo ha speso 20,6 % in più per spot sulle reti Mediaset, la Procter&Gamble meno 90,5 % sui quotidiani e 37 % in più sulle reti Mediaset; anche una società pubblica come la telefonica Wind ha tagliato del 55,3 % la spesa pubblicitaria sui giornali e l'ha aumentata del 10 % sui network di Mediaset; inoltre la Rai nel 2003 ha perso l'8 % delle risorse pubblicitarie a vantaggio di Mediaset, con un mancato introito di 80 milioni di euro (Fonte: Corriere della Sera, 24.6.2003).

(18)  Si vedano le sentenze della Corte costituzionale del 10 luglio 1974 (nn. 225 e 206) e del 28 luglio 1976 (n. 202) sulla legge n. 103 del 14 aprile 1975 (GURI n. 102 del 17 aprile 1975), il parere negativo della Corte costituzionale nella sua sentenza del 21 luglio (n. 148), che critica la mancanza di una legislazione antitrust e la conseguente creazione de facto e de jure di monopoli e oligopoli; le sentenze della Corte costituzionale n. 826/88, del 1994 (n. 420, GURI n. 51 del 14.12.1994), e n. 466/2002.

(19)  Per le caratteristiche di sostituibilità del mercato di riferimento si vedano le sentenze del 21 febbraio 1973, causa 6/72, Continental Can, Racc. 215; del 13 febbraio 1979, causa 85/76, Hoffman La-Roche, Racc. 461; del 25 ottobre 2001, causa C-475/99 Ambulanz Glöckner, Racc. I-8089; per la mancanza di un grado sufficiente di sostituibilità del mercato di riferimento si vedano la sentenza del 14 febbraio 1978, causa 27/76, United Brands, Racc. 207 e la sentenza dell'11 aprile 1989, causa 66/86, Ahmed Saeed, Racc. 803.

(20)  GU L 108 del 24.4.2002, pag. 21.

(21)  GU L 249 del 17.9.2002, pag. 21.

(22)  GU L 108 del 24.4.2002, pag. 7.

P5_TA(2004)0374

Pakistan

Risoluzione del Parlamento europeo sulla situazione dei diritti dell'uomo e della democrazia nella Repubblica islamica del Pakistan

Il Parlamento europeo,

visto l'Accordo di cooperazione commerciale tra la Comunità economica europea e la Repubblica islamica del Pakistan, del 21 giugno 1976 (regolamento (CEE) n. 1503/76 del Consiglio) (1),

visto l'Accordo di cooperazione commerciale, economica e di sviluppo tra la Comunità economica europea e la Repubblica islamica del Pakistan, del 22 aprile 1986 (regolamento (CEE) n. 1196/86 del Consiglio) (2),

vista la decisione del Consiglio, del 15 luglio 1996, con cui il Consiglio ha autorizzato la Commissione ad avviare negoziati con il Pakistan al fine di concludere un accordo di cooperazione commerciale tra la Comunità europea e la Repubblica islamica del Pakistan sul partenariato e sullo sviluppo (cosiddetto accordo di cooperazione di terza generazione) (8108/1999 — COM(1998) 357 — C5-0659/2001) (3) e di adottare direttive a tale scopo,

visto che malgrado il testo fosse stato siglato il 22 aprile 1998, la sua firma è stata rinviata di continuo a causa degli esperimenti nucleari effettuati dal Pakistan, delle violazioni dei diritti dell'uomo, dei combattimenti di Kargil e del colpo di stato militare del 12 ottobre 1999,

visto che la l'Accordo è stato infine firmato dal Presidente Musharraf, dal Presidente del Consiglio Verhofstadt e dal Presidente della Commissione Prodi a Islamabad, il 24 novembre 2001,

visto l'articolo 1 dell'Accordo in cui si stabilisce che il rispetto dei diritti dell'uomo e dei principi democratici ne costituisce un elemento essenziale,

viste le sue molteplici precedenti risoluzioni sui diritti dell'uomo e, in particolare, le sue risoluzioni del 25 aprile 2002 (4) e del 10 febbraio 2004 (5),

visto il colpo di stato militare ordito nel 1999 dal Generale Pervez Musharraf, il quale ha rovesciato il governo democraticamente eletto di Nawaz Sharif,

vista la successiva sentenza pronunciata dalla Corte suprema che imponeva al Generale Musharraf di preparare il paese al ripristino della democrazia entro tre anni conformemente a un apposito piano d'azione («roadmap»),

visto che il referendum organizzato per il 30 aprile 2002 al fine di riconfermare il Presidente in carica, Generale Musharraf, per altri cinque anni, è stato criticato perché ritenuto incostituzionale e inficiato ampie frodi elettorali,

visto le elezioni politiche svoltesi in Pakistan il 10 ottobre 2002 che la missione UE di monitoraggio elettorale ha considerate invalidate in modo serio,

visto che il Pakistan continua ad essere escluso dai Consigli del Commonwealth in cui si prendono le decisioni,

visto l'esito positivo del vertice SAARC svoltosi a Islamabad nel gennaio del 2004,

visto l'articolo 37, paragrafo 2, del suo regolamento,

A.

considerando che tuttora restano aperte e suscitano preoccupazione diverse questioni chiave riguardanti il modo in cui il Pakistan rispetta i principi democratici e i diritti umani,

B.

considerando che questo Parlamento ha sostenuto con forza e coerenza il mantenimento di clausole relative ai diritti dell'uomo negli accordi commerciali e di cooperazione e che il modo migliore per esercitare pressioni sul Pakistan inducendolo a migliorare la situazione dei diritti dell'uomo e a progredire molto di più sul terreno del ripristino della democrazia consiste nel mantenere aperti i canali di dialogo in ogni settore possibile di attività,

C.

considerando che l'Unione europea, nel quadro dell'Accordo di cooperazione allo sviluppo tra la CE e il Pakistan, assegna ragguardevoli risorse al Pakistan per combattere la povertà e sviluppare la dimensione sociale, che esistono diversi accordi settoriali tra la Comunità europea e il Pakistan e che, durante la visita della Troika, del febbraio 2004 a Islamabad, l'UE ha firmato un accordo che finanzia con 5 milioni di euro un programma di cooperazione in materia di assistenza tecnica al Pakistan nel settore commerciale,

D.

considerando che l'accordo di cooperazione di terza generazione in questione non ha alcun impatto finanziario diretto ma offrirebbe un maggior sostegno internazionale al Generale Musharraf per le iniziative da lui intraprese e incoraggerebbe ulteriori passi verso il ripristino della democrazia,

1.

prende atto della difficile decisione presa dal Pakistan per venire incontro alle attese della comunità internazionale nella lotta contro il terrorismo, e dell'importante ruolo che esso svolge per il rafforzamento della sicurezza globale; rileva altresì che il Pakistan ha recentemente adottato misure decisive, seppure impopolari nel paese, contro Al Qaida e il ritorno dei talibani nel Waziristan;

2.

sottolinea il desiderio dell'UE di approfondire ed estendere le sue relazioni con il Pakistan e ritiene che ciò possa essere agevolato a condizione che il Pakistan avanzi sul terreno dei diritti dell'uomo e della democrazia;

3.

richiama l'attenzione sullo svolgimento delle elezioni politiche del 2002 che da più parti sono state giudicate essere invalidate; manifesta altresì preoccupazione per l'esito delle trattative sull'Ordinamento giuridico quadro (LFO) che hanno consentito alll'amministrazione di Musharraf di estromettere i principali partiti di opposizione, trasformando il sistema di governo del paese da sistema parlamentare a sistema presidenziale, il che implica il conferimento al presidente della facoltà di sciogliere il parlamento;

4.

deplora il fatto che i militari continuino ad esercitare forti pressioni sulla vita politica e di governo del Pakistan ed è estremamente preoccupato per il fatto che l'istituzione, sancita dall'LFO, di un Consiglio di sicurezza nazionale che — come si asserisce nella relazione annuale sui diritti dell'uomo elaborata dal dipartimento di Stato USA nel 2003 — legittima il ruolo dei militari nella vita politica, vada assolutamente contro lo spirito della «roadmap» per il ripristino della democrazia la quale avrebbe dovuto comportare un trasferimento di poteri dal governo militare a un'amministrazione civile;

5.

è molto preoccupato per le gravi e continue violazioni dei diritti dell'uomo perpetrate in Pakistan, comprese quelle a danno delle donne (delitti «d'onore» e leggi cosiddette Hudud), dfell'infanzia (lavoro infantile), delle minoranze religiose (tra queste, la comunità Ahmadi e la minoranza cristiana che hanno subito persecuzioni in applicazione delle leggi sulla blasfemia) e dei giornalisti, per i continui problemi che emergono in relazione alla libertà di espressione e di riunione e per gli arresti arbitrari; ricorda altresì che in diverse occasioni ha anche protestato per la detenzione di Javed Hashmi, esponente del gruppo di opposizione Alleanza per il ripristino della democrazia (ARD) accusato di aver mosso critiche all'esercito; esprime il suo sdegno per la condanna di Javed Hashmi a una pena detentiva di 23 anni;

6.

prende atto delle misure adottate per disciplinare le scuole religiose («madrassa»), pur deplorando il modo poco energico con cui si applicano, visto che il governo di Musharraf ha provveduto a rassicurare pubblicamente il clero asserendo di non volere interferire nella vita interna di queste scuole;

7.

rileva che malgrado il Presidente Musharraf abbia solennemente dichiarato di voler combattere il terrorismo e la cultura della «jihad» e decretato, dopo l'11 settembre 2001, la messa al bando di molti gruppi estremisti, questi gruppi sono riemersi con diverse denominazioni e i loro leader non sono stati perseguiti così come previsto dalla legge antiterrorismo;

8.

richiama l'attenzione sulla profonda preoccupazione della comunità internazionale quanto al ruolo del Pakistan nella proliferazione delle armi nucleari, come dimostrato dalle accuse e prove sempre più solide contro il Pakistan; sottolinea — pur riconoscendo che il presidente Musharraf ha avuto ragione nell'insistere sulla necessità di avviare inchieste approfondite e nell'affermare che l'incidente «Khan» si è prodotto a causa della segretezza del programma di armamento nucleare del Pakistan — che il Presidente Musharraf (e il resto del mondo) dovrebbero anche riconoscere che la proliferazione nucleare è avvenuta perché il programma nucleare era sotto il controllo irresponsabile dell'esercito;

9.

sollecita pressantemente ulteriori informazioni da parte pakistana in merito all'esperimento nucleare condotto il 30 maggio 1998 nel Baluchistan, a seguito del quale sono state rilevate tracce di plutonio e che a giudizio di alcuni osservatori è stato condotto congiuntamente alla Corea del Nord per lo sviluppo di un'arma nucleare;

10.

riconosce la coraggiosa iniziativa presa dal Pakistan per normalizzare le sue relazioni con l'India e la positiva risposta in proposito data dall'India; plaude pertanto al conseguente disgelo nelle relazioni fra i due paesi, ed è convinto che oggi la prospettiva di risolvere la questione del Kashmir sia più realistica di quanto non lo sia stato in passato;

11.

ricorda che i processi e le condanne politicamente motivati non sono accettabili; in questo contesto chiede l'immediata liberazione del leader dell'opposizione Javed Hashmi;

12.

nota che il Pakistan si è già attivato in vari modi per risolvere alcune delle questioni sopra citate; sottolinea comunque che non si devono ignorare le questioni chiave riguardanti la democrazia, i diritti dell'uomo, la situazione delle donne, dei bambini e delle minoranze, il diritto alla libertà di espressione, la questione della proliferazione nucleare e il ruolo dei militari in questa controversia nonché la vita politica del Pakistan in generale o l'atteggiamento permissivo nei confronti degli estremisti;

13.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi degli Stati membri e al governo del Pakistan.


(1)  GU L 168 del 28.6.1976, pag. 1.

(2)  GU L 108 del 25.4.1986, pag. 1.

(3)  GU C 17 del 22.1.1999, pag. 6.

(4)  GU C 131 E del 5.6.2003, pag. 147.

(5)  P5_TA(2004)0079.

P5_TA(2004)0375

Partenariato transatlantico

Risoluzione del Parlamento europeo sullo stato del partenariato transatlantico alla vigilia del vertice UE-USA di Dublino del 25 e 26 giugno 2004

Il Parlamento europeo,

visto il progetto di trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa del 18 luglio 2003, elaborato dalla Convenzione europea,

viste la dichiarazione transatlantica sulle relazioni UE-USA del 1990 e la nuova agenda transatlantica del 1995 (NAT),

visti le conclusioni e il piano di azione del Consiglio europeo straordinario tenutosi a Bruxelles il 21 settembre 2001 e la dichiarazione dei Capi di Stato e di Governo dell'Unione europea e del Presidente della Commissione in merito agli attacchi dell'11 settembre 2001 e alla lotta al terrorismo, elaborata nel corso del Consiglio europeo informale tenutosi a Gent il 19 ottobre 2001,

vista la dichiarazione del Consiglio europeo sulle relazioni transatlantiche allegata alle conclusioni della Presidenza del Consiglio europeo di Bruxelles del 12 e 13 dicembre 2003,

viste le risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'ONU 1368 (2001), approvata dal Consiglio di sicurezza nel corso della sua 4370a riunione del 12 settembre 2001 (1), 1269 (1999), approvata dal Consiglio di sicurezza nella sua 4053a riunione del 19 ottobre 1999 (2) e 1373 (2001), approvata dal Consiglio di sicurezza nella sua 4385a riunione del 28 settembre 2001 (3),

visti il tracciato concordato dal «Quartetto» il 20 dicembre 2002 in vista di una soluzione permanente del conflitto israelo-palestinese che preveda due Stati e la sua risoluzione del 23 ottobre 2003 su Pace e Dignità nel Medio Oriente (4),

vista la sua risoluzione del 25 settembre 2003 sulla Quinta Conferenza ministeriale dell'OMC di Cancun (5),

vista la sua risoluzione del 10 aprile 2003 sulla nuova architettura europea di sicurezza e difesa — priorità e lacune (6),

viste le sue risoluzioni del 17 maggio 2001 sullo stato del dialogo transatlantico (7), del 13 dicembre 2001 sulla cooperazione giudiziaria tra l'Unione europea e gli Stati Uniti nella lotta contro il terrorismo (8), del 15 maggio 2002 sulla comunicazione della Commissione al Consiglio per un potenziamento delle relazioni transatlantiche imperniate sulla strategia e il conseguimento di risultati (9), del 19 giugno 2003 sul rinnovamento delle relazioni transatlantiche per il terzo millennio (10) e la sua raccomandazione del 10 marzo 2004 sul diritto dei prigionieri di Guantanamo a un giusto processo (11),

visto l'articolo 37, paragrafo 2, del suo regolamento,

A.

considerando che il prossimo vertice UE-USA è il primo che si svolge, dopo il significativo allargamento dell'Unione europea, con dieci nuovi Stati membri, il dovrebbe implicare parallelamente un deciso rafforzamento del partenariato globale UE-USA,

B.

deplorando il persistente unilateralismo degli Stati Uniti in un momento in cui le grandi sfide che la comunità internazionale è chiamata ad affrontare — ad esempio in materia di protezione dell'ambiente, sviluppo, lotta contro la povertà o sicurezza collettiva — richiedono il rafforzamento della cooperazione internazionale e il rispetto delle regole multilaterali,

C.

considerando che il multilateralismo permane il modo migliore per identificare e affrontare le minacce e conseguire pace e sicurezza a livello mondiale e che pertanto una maggiore efficacia delle istituzioni multilaterali riveste un interesse comune,

D.

considerando che la situazione che perdura da tempo a Guantanamo sta chiaramente nuocendo alla reputazione degli Stati Uniti e sta ostacolando le relazioni transatlantiche UE-USA, dal momento che l'Unione europea non può accettare queste irregolarità giuridiche e legali che mettono a repentaglio i più fondamentali valori dello Stato di diritto,

E.

esprimendo viva preoccupazione per il mantenimento della pena di morte in numerosi Stati federali degli USA,

F.

considerando che sussistono tuttora varie controversie commerciali tra l'Unione europea e gli Stati Uniti che mettono a repentaglio il diritto inalienabile alla sicurezza alimentare e a un ambiente sano,

1.

sottolinea l'importanza di un dialogo esauriente che comprenda la cooperazione politica, economica, di difesa e di sicurezza tra le due parti, come base fondamentale per la relazione transatlantica; ritiene che, a dispetto di talune fondamentali divergenze, esistano più motivi di unione che di divisione tra l'Europa e gli Stati Uniti;

2.

sottolinea che un'Unione europea adeguatamente sostenuta da una Politica estera e di sicurezza comune (PESC) rafforzata rappresenta una precondizione per un partenariato equilibrato basato sulla complementarità conseguibile attraverso una migliore suddivisione dei compiti, al fine di promuovere una più proficua ripartizione degli impegni a livello regionale e globale con l'obiettivo ultimo di rafforzare la sicurezza mondiale;

3.

è dell'avviso che i fondamenti economici per un partenariato rafforzato tra UE e USA siano solidi ma vadano migliorati; ritiene che vadano inoltre sviluppati i fondamenti di difesa e sicurezza, incentrandoli sulla prevenzione dei conflitti, rafforzati quelli politici in taluni settori di interesse comune vitale e riconsiderati i meccanismi istituzionali del partenariato;

Azione comune in merito alle questioni politiche più urgenti

4.

propone l'istituzione di una «comunità di azione» transatlantica in materia di cooperazione regionale e globale che affronti le seguenti priorità:

a)

rafforzamento dell'ONU attraverso ampie riforme che consentano all'organizzazione di agire in maniera più rapida ed efficiente;

b)

prevenzione di futuri conflitti militari affrontando le loro cause e ricercando soluzioni eque e durature per le attuali situazioni di crisi;

c)

pace, sicurezza, democrazia e sviluppo nel Medio Oriente allargato, con l'accordo dei governi e delle società della regione per contribuire alla risoluzione degli attuali conflitti;

d)

lotta al terrorismo, con il pieno rispetto dei diritti dell'uomo, del diritto internazionale e del ruolo preminente delle Nazioni Unite;

e)

contenimento della proliferazione delle armi nucleari, chimiche e biologiche di distruzione di massa, nel quadro degli attuali trattati nonché a livello multilaterale, bilaterale e regionale;

f)

lotta all'AIDS e alle malattie infettive;

g)

integrazione nel lungo periodo della Cina all'interno della comunità internazionale incoraggiando la riforma democratica del paese;

h)

proseguimento della trasformazione della Russia in uno Stato democratico e in una economia di mercato funzionante che costituirà la base di un partenariato strategico;

i)

il sostegno al Tribunale penale internazionale.

5.

esprime vivo rammarico per la dichiarazione resa dal Presidente Bush in occasione della visita del Primo ministro israeliano a Washington il 14 aprile 2004 sulla questione dei futuri confini tra Israele e uno Stato palestinese vitale; ricorda che i confini fanno parte dello statuto finale che deve essere negoziato sulla base delle risoluzioni 242 e 338 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, degli Accordi di Oslo e della Tabella di marcia sostenuta dal Quartetto; resta convinto che nessuna iniziativa unilaterale o di parte possa sostituire un negoziato giusto ed equo tra le due parti;

6.

prende atto dei commenti formulati dal Presidente del Consiglio dell'Unione europea e dall'Alto Rappresentante dell'Unione europea per la PESC in ordine all'incontro tra il Presidente Bush e il Primo ministro Sharon; esprime in particolare il suo appoggio alla posizione dell'Unione, che ricorda che non sarà riconosciuta alcuna modifica dei confini anteriori al 1967 che non sia stata concordata dalle parti;

7.

chiede la convocazione urgente di una riunione del Quartetto al fine di rilanciare le proposte della Tabella di marcia e ribadisce che è essenziale adottare decisioni coerenti per costringere coloro i quali ancora si oppongono al processo di pace in Medio Oriente, ad intraprendere interventi decisivi in favore della pace nel quadro della metodologia prevista dal tracciato, come richiesto dall'Unione europea e dalle risoluzioni del suo Parlamento; invita il Quartetto a sostenere le iniziative di pace della società civile, segnatamente l'accordo di Ginevra;

8.

concorda sulla necessità di attuare le riforme necessarie nei paesi del Grande Medio Oriente insieme alle forze progressiste di questi paesi evitando di imporle dall'esterno;

9.

sottolinea la necessità di un approccio più ampio nei confronti della situazione dell'intera regione mediorientale, che tenga conto, in particolare, del dopoguerra in Iraq, dell'acuirsi del conflitto israelo-palestinese e delle tensioni createsi per motivi religiosi, culturali, sociali ed economici; ritiene che in tale contesto sarebbe opportuno avviare un processo comune cui partecipino l'UE, la NATO, la Lega araba e tutti gli altri paesi della regione;

10.

esorta il vertice ad istituire un quadro di collaborazione a lungo termine e ad avviare un piano di azione congiunto per la lotta al terrorismo, ribadendo che il terrorismo internazionale va combattuto con fermezza, attraverso strumenti non solo militari ma anche civili, affrontando anche le radici dei tremendi problemi politici, sociali, economici e ecologici del mondo di oggi e rilanciando il lavoro dell'apparato giudiziario, della polizia e dei servizi segreti, ricorrendo all'opzione militare solo come ultima ratio;

11.

sottolinea che il piano di azione deve combinare determinazione e attività decise contro il terrorismo, nel pieno rispetto dei diritti dell'uomo e delle norme umanitarie internazionali;

12.

ribadisce che la necessità di compiere maggiori sforzi per combattere la minaccia terroristica non deve andare a scapito della protezione dei diritti fondamentali, quali il diritto alla riservatezza, e che pertanto è necessario avviare negoziati su un efficace accordo di cooperazione transatlantica per la prevenzione del crimine e del terrorismo;

13.

chiede nuovamente che i detenuti di Guantanamo siano giudicati e trattati conformemente al diritto internazionale; sollecita il Consiglio a iscrivere la questione all'ordine del giorno del prossimo vertice UE-USA;

14.

ribadisce l'invito ai membri del partenariato transatlantico a sostenere attivamente e a rafforzare le istituzioni internazionali, a riaffermare il valore del diritto internazionale, evitando approcci unilaterali, a riavvicinarsi al multilateralismo e al quadro delle Nazioni Unite, allo scopo di sviluppare una direzione internazionale e a definire congiuntamente un'agenda comune di riforma, segnatamente delle Nazioni Unite e delle istituzioni di Bretton Woods, così da rafforzarne l'efficacia, la credibilità e la legittimità democratica;

15.

raccomanda di intensificare la cooperazione pratica in materia di energia e cambiamenti climatici, con particolare riferimento al Protocollo di Kyoto, partendo dall'accordo di cooperazione su ricerca e sviluppo in favore dell'economia dell'idrogeno;

16.

ribadisce la sua condanna contro l'applicazione della pena di morte; chiede al governo americano e a tutti gli Stati federali che compongono gli Stati Uniti di abolire la pena di morte;

Realizzazione del mercato transatlantico entro il 2015

17.

propone l'avviamento di un piano di azione di 10 anni volto ad intensificare ed ampliare il mercato transatlantico, al pari della cooperazione economica e monetaria transatlantica, per creare un mercato transatlantico senza ostacoli entro il 2015; esorta il prossimo Vertice UE-USA a istituire un gruppo di esperti che elaborino proposte specifiche a tal fine;

18.

esorta tuttavia ad anticipare la data prevista, proponendo il 2010, per il mercato dei servizi finanziari e dei capitali, l'aviazione, l'economia digitale (riservatezza, sicurezza e diritti di proprietà intellettuale), la politica di concorrenza e la cooperazione normativa;

19.

continua a seguire con apprensione la politica dell'amministrazione statunitense di considerare come partner commerciali solo quei paesi che cooperano con gli Stati Uniti nel realizzare i loro obiettivi di politica estera e di sicurezza nazionale, facendo passare per un privilegio tali rapporti commerciali;

20.

esorta entrambe le parti a ridare urgentemente linfa ai negoziati di Doha dell'OMC, affrontando nel contempo i problemi strutturali che minano la capacità dei paesi meno sviluppati e di molti paesi in via di sviluppo a cogliere i vantaggi del commercio, e ad avviare un dialogo sulla crescita e lo sviluppo con tutte le parti interessate dai negoziati, cercando, attraverso un'azione congiunta, di ottenere risultati rapidi e significativi nella lotta alla povertà e nella promozione dello sviluppo economico a livello multilaterale;

21.

raccomanda ad entrambe le parti di studiare la possibilità di applicare le misure proposte nella recente relazione della Commissione sulla dimensione sociale della globalizzazione, al fine di mitigare alcuni dei peggiori effetti della globalizzazione;

22.

ritiene che ambedue i partner dovrebbero presentare proposte congiunte per la modernizzazione e la riforma dei metodi di lavoro dell'OMC;

Aspetti di sicurezza e difesa UE-USA

23.

ribadisce che la NATO rimane una garanzia fondamentale di stabilità e di sicurezza transatlantica e un quadro fondamentale per le operazioni di coalizione, e che è nell'interesse dei membri del partenariato transatlantico e della stabilità mondiale, rafforzare le capacità della NATO e dell'Unione europea; sottolinea che gli interventi militari dovrebbero avvenire sotto il mandato dell'ONU;

24.

ribadisce di intendere la PESD come politica da sviluppare a complemento della NATO e come rafforzamento del suo pilastro europeo, che contribuisca in maniera decisiva all'interconnessione fra polizia, economia e sicurezza esterna;

25.

ribadisce che lo sviluppo di una politica di difesa europea, caratterizzata da una capacità di reazione autonoma in grado di fornire una risposta militare europea credibile, comporterà un sostanziale rafforzamento della NATO e, pertanto, delle relazioni transatlantiche;

26.

chiede mercati di difesa transatlantici più aperti e maggiore collaborazione all'interno dell'industria della difesa transatlantica, come il trasferimento al suo interno di tecnologie di difesa; plaude al recente accordo siglato tra la Commissione e gli Stati Uniti sui principi generali in merito alla complementarità tra il sistema di navigazione radio-satellitare GALILEO, iniziativa lanciata dall'Unione europea e dall'Agenzia spaziale europea, e l'attuale sistema GPS degli Stati Uniti;

27.

chiede l'istituzione di un quadro per un dialogo permanente e più ampio UE-USA sulla sicurezza fondato sulle rispettive strategie in tale settore, che comprenda in particolare discussioni aperte sulle differenze concettuali quali, da un lato, impegno preventivo, multilateralismo reale, rispetto del diritto internazionale e il ruolo preminente dell'ONU in materia di sicurezza internazionale (al pari della strategia comunitaria nel settore) confrontato, dall'altro, con l'intervento militare unilaterale preventivo, con un'unica superpotenza militare, con gli interessi nazionali e con il concetto che la natura della missione definisce la coalizione (come previsto dalla strategia nazionale statunitense in materia di sicurezza);

28.

esorta l'Unione europea e gli Stati Uniti a impegnarsi per garantire la ripresa degli accordi negoziati sul controllo delle armi e il disarmo a livello multilaterale, all'interno del sistema dell'ONU e a livello bilaterale, al fine di prevenire una nuova corsa agli armamenti, di ridurre gli arsenali esistenti e di sostenere un'azione regionale e internazionale volta a prevenire la proliferazione non solo delle armi di distruzione di massa, ma anche delle armi di piccolo taglio, delle armi leggere e delle mine terrestri, destinandovi risorse adeguate; invita l'Unione europea e gli Stati Uniti ad applicare efficacemente i rispettivi codici di condotta sulle esportazioni di armi e a promuovere l'elaborazione di una Convenzione dell'ONU sul commercio di armi che impedisca la fornitura di armi leggere e di piccole dimensioni in regioni contrassegnate da conflitti;

29.

chiede nuovamente agli Stati Uniti di:

bloccare lo sviluppo di nuove generazioni di armi nucleari da combattimento (bunkerbusters),

ratificare il trattato sul divieto dei test nucleari,

ratificare la Convenzione di Ottawa sul divieto relativo all'uso, allo stoccaggio, alla produzione ed al trasferimento di mine antipersonali e sulla loro distruzione,

rinunciare all'ostruzionismo nei confronti del Protocollo inerente alla Convenzione delle Nazioni Unite sulle armi biologiche e tossiche;

Un quadro istituzionale rinnovato nell'orizzonte del dicembre 2005

30.

ribadisce la necessità di rivedere il vertice annuale UE-USA in modo da garantire una direzione e un impulso strategici al partenariato transatlantico e di farlo precedere da una riunione parlamentare interlocutoria di deputati al Parlamento europeo e dei membri del Congresso statunitense nell'ambito del dialogo transatlantico dei legislatori;

31.

raccomanda lo svolgimento di consultazioni informali periodiche UE-USA, a livello ministeriale, prima dei loro vertici, coadiuvato da una permanente programmazione politica congiunta;

32.

propone il rafforzamento della struttura istituzionale dell'attuale dialogo politico transatlantico, partendo dal dialogo transatlantico dei legislatori che si svolge tra i deputati al Parlamento europeo e i membri del Congresso statunitense con l'obiettivo finale di istituire una assemblea transatlantica UE-USA;

33.

ritiene che tutte le iniziative sopr i partner transatlantici volto ad aggiornare la nuova Agenda transatlantica del 1995 ea menzionate dovrebbero condurre entro il dicembre 2005 ad un accordo tra a sostituirla con un accordo di partenariato transatlantico che dovrebbe entrare in vigore nel 2007;

34.

incoraggia il coinvolgimento costruttivo delle pertinenti comunità di interesse della società civile europea e statunitense in interventi di cooperazione concernenti le priorità del partenariato transatlantico;

35.

rileva che un accordo su una Costituzione europea, che conferisca personalità giuridica all'Unione europea e preveda la nomina di un Ministro europeo degli affari esteri, rafforzerà la posizione dell'Unione europea sulla scena politica internazionale e contribuirà al conseguimento di relazioni transatlantiche equilibrate;

*

* *

36.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai parlamenti degli Stati membri nonché al Presidente e al Congresso degli Stati Uniti di America.


(1)  http://www.un.org/Docs/scres/2001/res1368e.pdf.

(2)  http://www.un.org/Docs/scres/1999/99sc1269.htm.

(3)  http://www.un.org/Docs/scres/2001/res1373e.pdf.

(4)  P5 _TA(2003)0462.

(5)  P5_TA(2003)0412.

(6)  GU C 64 E del 12.3.2004, pag 599.

(7)  GU C 34 E del 7.2.2002, pag. 359.

(8)  GU C 177 E del 25.7.2002, pag. 288.

(9)  GU C 180 E del 31.7.2003, pag. 392.

(10)  P5_TA(2003) 0291.

(11)  P5_TA(2004) 0168.

P5_TA(2004)0376

Diritti umani nel mondo (2003), politica dell'Unione

Risoluzione del Parlamento europeo sui diritti umani nel mondo nel 2003 e sulla politica dell'Unione europea in materia (2003/2005(INI))

Il Parlamento europeo,

visti la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e tutti gli strumenti internazionali pertinenti in materia di diritti dell'uomo (1),

viste l'entrata in vigore, il 1o luglio 2002, dello Statuto di Roma del Tribunale penale internazionale e le proprie risoluzioni del 19 novembre 1998, 18 gennaio 2001, 28 febbraio 2002 e 4 luglio 2002 relative al Tribunale penale internazionale (2),

vista la Carta delle Nazioni Unite, in particolare l'articolo 2,

vista l'entrata in vigore, il 1o luglio 2003, del Protocollo n. 13 alla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, relativo all'abolizione della pena di morte in ogni circostanza,

visto l'articolo 3 comune alle quattro Convenzioni di Ginevra,

visto l'articolo 12 del Patto internazionale delle Nazioni Unite relativo ai diritti economici, sociali e culturali,

viste le dichiarazioni e le risoluzioni delle Nazioni Unite in materia di diritti delle persone con disabilità e la Dichiarazione universale dell'UNESCO sul genoma umano e i diritti dell'uomo (1997),

visti l'articolo 12, paragrafo 1, e l'articolo 16, paragrafo 1, lettera e), della Convenzione sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne, nonché le Raccomandazioni generali 21 e 24 del Comitato per l'eliminazione della discriminazione contro le donne,

visti la dichiarazione e il programma d'azione della Quarta conferenza mondiale sulle donne adottati a Pechino il 15 settembre 1995 e il documento finale della Quarta conferenza mondiale sulle donne adottato il 10 giugno 2000,

visti gli Obiettivi di sviluppo del Millennio, adottati al Vertice sul Millennio delle Nazioni Unite dell'8 settembre 2000, e la dichiarazione adottata dal Vertice mondiale delle Nazioni Unite sullo sviluppo sostenibile il 4 settembre 2002,

vista la relazione 2002 del Fondo demografico delle Nazioni Unite sullo stato della popolazione mondiale,

vista la relazione del Consiglio d'Europa sull'impatto della «politica di Città del Messico» (3) e la proposta di regolamento della Commissione sul sostegno alle politiche e alle azioni riguardanti l'igiene riproduttiva e sessuale e i diritti connessi nei paesi in via di sviluppo (COM(2002) 120),

vista la sua risoluzione del 1o novembre 2001 sull'HIV/AIDS (4),

vista la sua risoluzione del 20 settembre 2001 sulla mutilazione genitale femminile (5),

vista la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea (6),

vista la sua risoluzione del 3 settembre 2003 sulla comunicazione della Commissione — Verso uno strumento delle Nazioni Unite giuridicamente vincolante per la promozione e la tutela dei diritti e della dignità delle persone con disabilità (7),

visti gli articoli 3, 6, 11, 13 e 19 del trattato sull'Unione europea e gli articoli 177 e 300 del trattato CE,

vista l'entrata in vigore, il 1o aprile 2003, dell'Accordo di partenariato ACP-UE firmato a Cotonou il 23 giugno 2000 (8),

viste l'Assemblea parlamentare euromediterranea, varata il 22-23 marzo 2004, e la relativa risoluzione del 20 novembre 2003 (9),

vista la Convenzione sui diritti dell'uomo e la biomedicina (1999),

viste la sua risoluzione del 13 dicembre 1996 sui diritti delle persone disabili (10), la sua risoluzione del 9 marzo 2004 su popolazione e sviluppo (11) e le sue precedenti risoluzioni sui diritti dell'uomo nel mondo (12),

viste le sue precedenti risoluzioni sulla situazione dei diritti fondamentali nell'Unione europea, in particolare la risoluzione del 15 gennaio 2003 (13),

vista la sua risoluzione del 23 ottobre 2003 su Pace e Dignità in Medio Oriente (14),

vista la sua risoluzione del 10 febbraio 2004 sui preparativi in vista della sessantesima sessione della Commissione dei diritti dell'uomo delle Nazioni Unite a Ginevra (15 marzo-23 aprile 2004) (15),

vista la quinta relazione annuale dell'UE sui diritti dell'uomo (13449/03),

visto l'articolo 163 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per gli affari esteri, i diritti dell'uomo, la sicurezza comune e la politica di difesa (A5-0270/2004),

A.

considerando i progressi compiuti in tutto il mondo, soprattutto attraverso l'impegno dell'Unione europea, nell'instaurazione e nel rafforzamento della democrazia, dei diritti umani, dello Stato di diritto e del buon governo,

B.

considerando che nel contempo la situazione si è deteriorata in un grande numero di paesi, ove i diritti umani continuano ad essere violati dalla discriminazione per motivi di razza, sesso, religione e classe sociale, malgoverno, corruzione, repressione, abuso di potere, debolezza delle istituzioni, mancanza di responsabilità e conflitti armati,

C.

considerando che, sulla carta, l'adesione della comunità internazionale ai valori dei diritti umani è assolutamente considerevole, con la ratifica delle due principali convenzioni da parte di 140 paesi e la ratifica della convenzione sui diritti dell'infanzia da parte di quasi tutti gli Stati,

D.

considerando che un numero sempre crescente di paesi ha abolito la pena di morte o ha istituito o prorogato una moratoria delle esecuzioni, ma che in alcuni paesi, in particolare in Cina, sembra manifestarsi la tendenza contraria,

E.

considerando che il ruolo della comunità internazionale nell'assistere il processo di verità e riconciliazione nelle società che sono uscite da un conflitto è riconosciuto come mezzo per promuovere la riconciliazione, la pace, la stabilità e lo sviluppo,

F.

considerando che nei paesi in cui i diritti umani vengono tutelati e rispettati, i gruppi di pressione e una stampa libera contribuiscono a garantire il buon funzionamento dello Stato democratico; considerando che essi non devono essere oggetto di alcuna censura o restrizione nella libertà di espressione,

G.

sottolineando che negli ultimi anni il controllo e la repressione dell'utilizzazione di Internet sono aumentati in modo significativo nella Repubblica popolare cinese e che diverse decine di persone sono agli arresti per aver diffuso messaggi in cui chiedevano più libertà e democrazia o semplicemente per aver diffuso informazioni attraverso Internet; rilevando che in tale contesto il numero degli arresti è aumentato del 60% rispetto all'anno precedente,

H.

considerando che lo stesso fenomeno si produce in modo sistematico in Vietnam, dove diversi militanti per la democrazia sono stati arrestati negli ultimi mesi,

I.

convinto che ogni atto terroristico sia la negazione della nozione stessa di diritti umani,

J.

considerando che l'Unione europea sostiene, tramite una cooperazione attiva, i lavori del comitato ad hoc della sesta commissione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, lavori che sono intesi a preparare un progetto di convenzione globale sul terrorismo internazionale nonché un progetto di convenzione per la repressione degli atti di terrorismo nucleare,

K.

considerando che uno Stato che abbia subito atti terroristici può cooperare con altri Stati in uno spirito di collaborazione reciproca, ma nel rispetto dei diritti umani e del diritto internazionale,

L.

considerando che l'estradizione dovrebbe essere negata ove sussistano seri motivi di ritenere che la persona oggetto della richiesta possa essere sottoposta, nello Stato richiedente, ad un trattamento non conforme al diritto internazionale,

M.

considerando che, in alcuni casi, ai presunti terroristi viene applicata una procedura militare senza possibilità di appello né controllo, fatta eccezione per coloro che hanno la nazionalità dello Stato che li persegue,

N.

considerando che i paesi democratici devono essere d'esempio quando intendono ricercare gli autori di tali atti o perseguirli a livello giudiziario, accordando loro tutti i diritti e le garanzie che un paese in cui vige il rispetto dei diritti umani deve offrire ad ogni imputato,

O.

considerando che alcuni paesi hanno creato e/o istituito zone extraterritoriali che non rientrano in nessuna nozione di diritto fondamentale e che sfuggono a qualsiasi controllo, e ciò in spregio a ogni convenzione o trattato internazionale,

P.

considerando che la lotta contro il terrorismo rappresenta un quadro eccezionale che permette restrizioni e addirittura la sospensione pura e semplice delle libertà individuali soprattutto nei paesi con regimi dittatoriali; sottolineando come tali paesi abbiano fatto tutti ricorso all'alibi della lotta contro il terrorismo per intensificare la repressione nei confronti delle popolazioni colonizzate o di qualunque forma di dissidenza politica,

Q.

sottoscrivendo al principio secondo cui il raggiungimento del livello di salute più elevato possibile è uno dei diritti fondamentali di ogni essere umano, senza distinzione di razza, religione, credo politico, condizione economica o sociale, e sostenendo pienamente i principi dell'OMS; preoccupato, in particolare, quanto alla situazione del diritto di accesso alla salute, un diritto che è strettamente legato alla situazione economica, sociale e politica dei singoli paesi,

R.

riconoscendo che l'accesso alla salute riproduttiva è un diritto umano fondamentale e che a uomini e donne dovrebbe essere pertanto garantita la libertà di fare la propria scelta informata e responsabile per quanto concerne la loro salute e i loro diritti in materia sessuale e riproduttiva, pur essendo consapevoli dell'importanza delle loro decisioni per gli altri individui nonché per la società,

S.

considerando che è stata dimostrata per mezzo di studi l'esistenza di un collegamento diretto tra l'accesso all'informazione e standard elevati di salute a tutti i livelli, compresi una minore incidenza dell'HIV/AIDS e di altre malattie trasmissibili, il rischio di gravidanze indesiderate e conseguenti aborti, il rischio di mortalità fetale e di mortalità infantile e materna,

T.

condannando il persistente ricorso, in numerosi paesi, alla pratica delle mutilazioni genitali femminili, che ha già causato circa 130 milioni di vittime nel mondo e minaccia ogni anno circa 2 milioni di ragazze e donne; plaudendo a tale riguardo al Protocollo di Maputo, adottato dall'Unione africana nel luglio 2003,

U.

considerando che la salute riproduttiva rappresenta una forte preoccupazione per il benessere sociale ed economico di una nazione e che le carenze nell'accesso alla salute riproduttiva hanno ripercussioni dirette sulla struttura economica e sociale del paese in questione,

V.

esprimendo preoccupazione per il fatto che in molti paesi, in cui i livelli di salute riproduttiva sono particolarmente bassi, le informazioni vengono nascoste,

W.

esprimendo indignazione per la mancanza di volontà dei paesi sviluppati di garantire i finanziamenti necessari a raggiungere dei livelli di base, delineati nel programma d'azione della Conferenza dell'ONU sulla popolazione e lo sviluppo adottato al Cairo il 13 settembre 1994, e preoccupazione ancora maggiore per il netto calo dei finanziamenti disponibili dall'entrata in vigore della «politica di città del Messico», che diminuisce il finanziamento da parte degli Stati Uniti a qualunque ONG che non segua rigorosamente una politica di promozione dell'astinenza,

X.

considerando che l'accesso all'informazione e la promozione, attraverso il marketing sociale, dei preservativi può essere considerata per il momento come la misura preventiva più efficace contro tutte le forme di malattie sessualmente trasmissibili,

Y.

considerando che negare l'accesso alle cure per l'HIV/AIDS per mancanza di fondi, e in particolare l'accesso a combinazioni di farmaci antiretrovirali, che stanno mietendo successi nella stabilizzazione, anche se non nella cura dell'HIV/AIDS, rappresenta una notevole minaccia alla sicurezza a livello sia regionale, sia mondiale, comprese l'Europa orientale e l'Asia centrale, dove occorre stigmatizzare il rapido aumento delle malattie sessualmente trasmissibili e delle violenze sessuali,

Z.

Z preoccupato per la drastica riduzione dei fondi disponibili dopo l'entrata in vigore della «politica di Città del Messico»,

AA.

considerando che il 2003 è stato l'anno europeo dei disabili,

AB.

considerando che, secondo le stime delle Nazioni Unite, le persone disabili a causa di un handicap mentale, fisico o sensoriale sono oltre mezzo miliardo,

AC.

constatando che ancora troppo spesso in numerosi paesi si oppongono ostacoli inaccettabili all'integrazione delle persone con disabilità, il che impedisce a queste ultime di vivere appieno una vita sociale, professionale, familiare, affettiva e sessuale,

AD.

sottolineando che le esigenze specifiche dei disabili vanno prese integralmente in considerazione anche nel caso dei disabili detenuti o in custodia e/o imputati o sospettati,

AE.

considerando che la comunità internazionale deve tener conto del problema rappresentato ogni anno dalle centinaia di migliaia di persone che, a seguito di situazioni di guerra e conflitti, si ritrovano invalide oppure disabili fisicamente o psichicamente,

1.

esprime soddisfazione per il fatto che nel corso della quinta legislatura parlamentare si è assistito a numerose innovazioni fondamentali nell'ambito della politica dell'UE in materia di diritti umani, compresa la creazione o l'ulteriore elaborazione di strumenti importanti, in gran parte dietro sua iniziativa;

2.

rileva di avere notevolmente contribuito al rafforzamento della dimensione dei diritti umani e di avere inserito le questioni relative a tali diritti nell'agenda europea;

3.

ritiene che il terrorismo sia una delle sfide comuni più serie cui la comunità internazionale si trova a dover far fronte; condanna tutti gli atti terroristici come criminali e ingiustificabili, a prescindere dalla loro motivazione, forma e manifestazione; sottolinea che la lotta contro il terrorismo deve continuare ad essere per l'UE una questione della massima priorità;

4.

esprime il suo impegno a continuare l'azione a favore del rispetto dei diritti umani e della promozione della democrazia in tutto il mondo e a proseguire in particolare le sue iniziative per l'abolizione della pena capitale e della tortura, la lotta contro l'impunità, l'eliminazione del razzismo, della xenofobia e della discriminazione, la tutela dei diritti della donna e dell'infanzia (compresi i bambini soldato e il lavoro infantile), la tutela e l'assistenza per i difensori dei diritti umani, la protezione dei diritti sociali e dei diritti dei lavoratori, la protezione dei rifugiati (compresi gli sfollati interni), la difesa degli interessi delle popolazioni indigene e delle minoranze quali i «montagnard» del Vietnam vittime di repressioni sistematiche, la libertà di stampa e altre forme di espressione, la non discriminazione dell'omosessualità, la libertà di religione e di ideologia e tutti gli altri diritti;

5.

ribadisce la sua posizione secondo cui occorre potenziare gli sforzi per trovare un approccio coordinato al fine di integrare i diritti umani nelle sue attività nel settore delle relazioni esterne, di collegare le attività della futura sottocommissione per i diritti dell'uomo, delle principali commissioni competenti e delle delegazioni parlamentari, nonché di garantire che le risoluzioni del Parlamento ricevano il giusto seguito da parte della Commissione, del Consiglio e dei paesi terzi interessati; chiede nuovamente che le risorse finanziarie ed umane del Parlamento destinate ad attività nel settore dei diritti umani siano considerevolmente accresciute;

6.

sottolinea la necessità di continuare ad adoperarsi per consolidare il dialogo con il Consiglio sulla politica dell'UE in materia di diritti umani ed esorta tale Istituzione ad acconsentire ad una struttura che permetta di dare una risposta sistematica e tempestiva alle risoluzioni del Parlamento; ricorda a tale proposito la sua proposta avanzata sulla base delle conclusioni del Consiglio di dicembre 2002;

7.

sostiene con forza l'intenzione del Consiglio di attuare una politica UE in materia di diritti umani e democratizzazione che sia più efficace e visibile, tramite una maggiore coerenza e uniformità fra le azioni comunitarie e la PESC, l'integrazione della dimensione di genere in tutte le politiche comunitarie, una - maggiore apertura, una identificazione periodica, nonché la revisione delle azioni prioritarie da condurre;

8.

insiste affinché le preoccupazioni riguardanti i diritti umani siano discusse più apertamente e regolarmente nel quadro delle riunioni dei consigli di associazione/cooperazione e dei vertici UE con i paesi terzi, e affinché le conclusioni degli incontri riflettano pienamente tali discussioni;

9.

si compiace per la recente liberazione di prigionieri politici in Siria, ma insiste sul fatto che tutti i prigionieri politici dovrebbero essere rilasciati, e comunque prima della firma dell'accordo di associazione UE-Siria, in quanto ciò agevolerebbe in modo significativo il parere conforme del Parlamento;

10.

si compiace che il programma operativo annuale del Consiglio per il 2003 sia stato il primo ad essere elaborato congiuntamente dalle Presidenze greca e italiana; ritiene tuttavia che le grandi priorità e azioni politiche nell'ambito delle relazioni esterne delineate nei programmi di lavoro della Commissione e del Consiglio richiederebbero un approccio più esplicitamente incentrato sui diritti umani;

11.

si compiace che, su invito della Presidenza dell'UE, taluni deputati del Parlamento europeo abbiano partecipato alla terza sessione del dialogo UE-Iran sui diritti umani dell'8 e 9 ottobre 2003, e ritiene che i deputati del Parlamento europeo dovrebbero essere associati in modo analogo ai futuri dialoghi in materia di diritti umani con i paesi terzi; invita la Presidenza a trasmettere quanto prima la sua valutazione approfondita del dialogo con la Cina e a preparare una valutazione analoga del dialogo con l'Iran;

12.

deplora che la terza sessione del dialogo UE-Iran sui diritti umani abbia avuto un carattere accademico estremamente astratto e ritiene che in occasione delle prossime sessioni la discussione debba avere una più forte dimensione politica e comprendere un dialogo reale;

13.

si compiace dell'istituzione, nel 2003, di un sottogruppo governance e diritti umani nel quadro dell'accordo di cooperazione con il Bangladesh, e invita il Consiglio e la Commissione a creare, ove opportuno, sottogruppi analoghi per gli altri accordi di cooperazione;

14.

si compiace degli sforzi compiuti per procedere in modo analogo con altri paesi terzi e attende con interesse l'avvio dei lavori con Vietnam e Marocco;

15.

è fermamente convinto che i dialoghi in materia di diritti umani non debbano essere un pretesto per marginalizzare tali diritti rispetto alle priorità nel settore della sicurezza o delle priorità economiche o politiche; ricorda la propria richiesta al Consiglio di formulare obiettivi e benchmark concreti per i dialoghi sui diritti umani, e di garantire che i risultati siano valutati su base regolare;

16.

chiede nuovamente una maggiore apertura e trasparenza da parte delle istituzioni dell'UE, e del Consiglio in particolare; mantiene le critiche formulate riguardo al fatto che gli inviti rivolti nelle sue risoluzioni al Consiglio affinché riferisca sull'esito di questioni specifiche connesse con i diritti umani — in particolare quando sono sollevate a livello di organizzazioni internazionali — siano sistematicamente disattesi; insiste che il Parlamento dovrebbe ricevere spiegazioni esaustive ogniqualvolta le sue raccomandazioni in materia di diritti umani non sono seguite dal Consiglio o dalla Commissione;

17.

prende atto che la struttura della relazione annuale dell'UE sui diritti umani 2003 è stata migliorata, ma deplora che la relazione tuttora non riservi particolare attenzione ai casi individuali e al seguito loro riservato, compresi quelli sollevati nelle risoluzioni del Parlamento, né contenga una reazione alle proposte adottate nel quadro della relazione annuale del Parlamento sulla situazione dei diritti umani nel mondo;

18.

chiede a tale proposito al Consiglio di rafforzare il dialogo con la società civile e di associare maggiormente, in futuro, le ONG interessate sia alle sue iniziative che all'elaborazione della sua relazione annuale sui diritti umani, nonché alla concezione del Forum annuale dei diritti umani;

19.

si compiace della creazione del sito web della Commissione sui diritti umani, che comprende analisi, relazioni e ricerche riguardanti questioni fondamentali e che consente alle ONG e alla società civile nel suo insieme di essere ancora meglio informate;

20.

riconosce i progressi compiuti per quanto concerne il pagamento degli impegni in sospeso e l'accelerazione del ritmo di esecuzione dei pagamenti a livello dell'esecuzione del bilancio dell'iniziativa europea per la democrazia e i diritti dell'uomo (EIDHR) entro la scadenza generalmente prevista di 60 giorni, nonché il piano di attuazione per ciascuna linea di bilancio, come pure gli orientamenti del Consiglio che garantiscono la complementarità e la coerenza delle misure di politica estera dell'UE tra la Comunità e gli Stati membri;

21.

decide di creare un formato specifico per le relazioni annuali sui diritti umani nel mondo che valuti adeguatamente la politica dei diritti umani del Consiglio, della Commissione e del Parlamento europeo stesso nel periodo di riferimento e assicuri un seguito sistematico alle proposte e alle dichiarazioni contenute nella precedente relazione annuale del Parlamento europeo sui diritti umani; ritiene che il relatore possa inoltre scegliere temi specifici di particolare rilevanza per la relazione;

22.

ritiene che la relazione annuale del Parlamento europeo dovrebbe essere presentata ogni anno ad una data fissa e comprendere un'analisi e una valutazione della relazione annuale del Consiglio riguardante lo stesso anno;

23.

decide di rafforzare i contatti con i precedenti vincitori del Premio Sacharov, in modo che tale premio assuma un ruolo di protezione e contribuisca al rispetto dei diritti umani nei paesi interessati; insiste in modo particolare sulla necessità di portare avanti e rafforzare il sostegno ai precedenti vincitori del Premio Sakharov che continuano ad essere vittime della repressione nel loro paese, soprattutto Leyla Zana, Aung San Suu Kyi e Oswaldo Payá Sardiñas; in merito a quest'ultimo ricorda il sostegno espresso all'Iniziativa Sacharov avviata nel Parlamento europeo e invita le autorità cubane a non frapporre ulteriori ostacoli a un viaggio di Oswaldo Payá Sardiñas nell'Unione europea per partecipare a riunioni con le sue istituzioni;

24.

sottolinea che in molti paesi persistono gravi crisi in materia di diritti umani, spesso in un contesto di conflitto violento, e che la comunità internazionale non riesce ad esercitare un'influenza decisiva; rileva che le potenzialità attuali dell'UE non sono state utilizzate in modo da affrontare efficacemente alcuni dei peggiori responsabili di violazioni nel mondo; deplora che in nessuna di tali situazioni i diritti umani abbiano costituito un elemento centrale delle politiche esterne dell'UE, ed è convinto che il rispetto di tali diritti non scaturirà da dichiarazioni solenni che non sono sostenute da azioni concrete in vista di un'attuazione;

25.

è convinto che la nuova strategia europea in materia di sicurezza fornisca un importante quadro concettuale in relazione ai conflitti armati e alla risoluzione dei conflitti, e insiste sulla necessità di sviluppare una specifica dimensione diritti umani, basata su un concetto di prevenzione;

26.

si compiace della Dichiarazione di Londra sulla Colombia (10 luglio 2003) e ribadisce l'esigenza che tutte le parti in causa nel conflitto colombiano siano tenute ad uniformarsi senza riserve a tutte le raccomandazioni dell'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani in Colombia;

27.

invita il Consiglio a garantire che la responsabilità relativa alle questioni inerenti ai diritti umani diventi parte integrante della gestione delle crisi e di un impegno a lungo termine nella risoluzione delle situazioni post conflitto;

28.

sostiene pienamente gli orientamenti del Consiglio dell 8 dicembre 2003 sull'infanzia e i conflitti armati e attende con interesse la verifica da parte della Commissione dell'assistenza comunitaria in questo settore, quale primo contributo all'attuazione degli orientamenti;

29.

deplora in particolare che le richieste del Parlamento in vista di un'applicazione seria e non selettiva delle cosiddette clausole diritti umani sembrino non avere effetti visibili nelle politiche in materia di diritti umani del Consiglio, degli Stati membri e della Commissione;

30.

sottolinea perdipiù che in numerose occasioni le politiche dell'UE in materia di diritti umani sono state compromesse dal mancato rispetto degli embargo sulle armi proclamati dall'UE, dagli sforzi tesi a revocare prematuramente gli embargo e dal fatto che, sistematicamente, gli Stati membri non hanno mantenuto un'applicazione restrittiva del codice di condotta dell'UE sull'esportazione di armi; sottolinea che una ferma azione politica contro la proliferazione di tutti i tipi di armi — convenzionali e di distruzione di massa, sia pesanti che leggere — è essenziale per il successo di qualsiasi campagna dell'UE in materia di diritti umani;

31.

deplora che gli accordi di associazione euromediterranei manchino di procedure chiaramente definite per l'applicazione della clausola;

32.

insiste sulla necessità di una revisione intermedia dell'articolo 2 di tutti gli accordi di associazione al fine di valutare se il rispetto dei diritti umani, in particolare dei diritti delle donne e dei principi democratici, sia pienamente attuato, e chiede meccanismi specifici che consentano di applicare in modo più efficace ed effettivo le clausole in materia di diritti umani;

33.

invita la Commissione a riferire al Parlamento sullo stato di preparazione di un meccanismo di applicazione della clausola in materia di diritti umani, al fine di mantenere un'esplicita pressione in vista di miglioramenti significativi della situazione dei diritti umani nei paesi interessati e di incoraggiare i settori della società favorevoli a promuovere la democrazia e il rispetto dei diritti umani;

34.

reitera la richiesta rivolta al Consiglio, alla Commissione e agli Stati membri perché applichino effettivamente tutti gli strumenti politici dell'UE, comprese le misure di sanzione, a favore dei diritti umani, e assicurino che non siano avviate azioni tese a compromettere deliberatamente tali politiche;

35.

reitera la richiesta di revisione periodica delle misure di sanzione al fine di valutarne e potenziarne l'efficacia;

36.

ritiene che gli incontri con parlamentari ed esponenti della società civile dei paesi terzi che hanno sottoscritto la clausola sui diritti umani contribuiscano al controllo, da parte del Parlamento, dell'applicazione concreta della clausola, ma è del parere che se ne potrebbe aumentare l'efficacia;

37.

accoglie con favore la comunicazione della Commissione «Imprimere un nuovo impulso alle azioni dell'UE coi partner mediterranei nel campo dei diritti umani e della democratizzazione — Documento d'orientamento strategico (COM(2003) 294)», volta a individuare un approccio strutturato al fine di valutare regolarmente il rispetto, da parte degli Stati, dei loro obblighi in tale settore; sostiene in particolare, in linea con le sue stesse proposte, un dibattito sistematico sulle questioni relative ai diritti umani nel quadro delle riunioni del Consiglio di associazione, e si compiace che l'idea di istituire gruppi di lavoro sui diritti umani con i paesi partner stia guadagnando terreno; apprezza soprattutto le 10 raccomandazioni concrete intese a migliorare la conoscenza e la competenza, nonché il dialogo fra l'UE e i suoi partner del Mediterraneo, e a rafforzare la cooperazione sulle questioni attinenti ai diritti umani, anche attraverso lo sviluppo di Piani d'azione nazionali MEDA sui diritti umani e la democrazia con i partner che desiderano impegnarsi in tal senso;

38.

invita la Commissione ad elaborare una coerente strategia dell'UE in materia di diritti umani, che includa tutti gli elementi pertinenti quali la clausola sui diritti umani, il dialogo, l'assistenza finanziaria e il potenziamento degli standard internazionali, e che venga elaborata in modo analogo alle strategie attuali per i partner mediterranei, nonché per altri paesi e regioni;

39.

si compiace dell'entrata in vigore, il 1o aprile 2003, del nuovo accordo di partenariato ACP-UE (Cotonou); ritiene che la clausola sui diritti umani figurante nell'accordo disponga di un chiaro meccanismo di applicazione che prevede procedure per esami obbligatori, la sospensione quale ultima ratio e l'avvio di un dialogo tra governo e società civile, che è opportuno prendere in considerazione in sede di negoziato di ulteriori accordi con paesi terzi;

40.

sottolinea tuttavia che il rafforzamento o la ripresa dell'assistenza economica, finanziaria e tecnica dell'UE a favore dei paesi in via di sviluppo, soprattutto dei paesi ACP, non possono essere presi in considerazione se non in cambio dell'impegno parallelo, da parte delle autorità di tali paesi, a rimediare in maniera verificabile e duratura alle violazioni dei diritti umani che in essi persistono e a dimostrare il loro impegno per il buon governo, la democrazia e lo Stato di diritto, che si affianchi ad un'azione concreta contro coloro che violano in modo persistente i diritti dell'uomo, come il regime di Mugabe nello Zimbabwe;

41.

sostiene la Commissione, nel quadro dell'attuazione della politica «Europa ampliata», nel suo impegno volto a garantire che i diritti umani e le questioni di democratizzazione siano presi pienamente in considerazione nel capitolo politico «Piani d'azione per un'Europa ampliata», da negoziare con i vicini orientali e meridionali dell'Unione;

42.

invita tutti gli Stati, nello spirito della Dichiarazione del Millennio delle Nazioni Unite, a dare forma concreta al loro impegno in vista del pieno rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali e ad adoperarsi per la piena ed efficace applicazione dei trattati internazionali in materia di diritti umani di cui sono parte; ciò implica che, ogni volta che sono in contraddizione con la Dichiarazione universale dei diritti umani e con i trattati internazionali, le leggi interne (ad esempio la sharia) devono essere riviste e rese conformi agli impegni sottoscritti;

43.

si compiace degli orientamenti adottati dalla sottocommissione per i diritti umani delle Nazioni Unite in materia di imprese multinazionali (18 agosto 2003) quale importante progresso verso un codice di condotta globale vincolante;

44.

rinnova a tutti gli Stati che non vi hanno ancora provveduto il suo invito ad istituire una moratoria delle esecuzioni, come primo passo verso l'abolizione della pena capitale nel mondo, misura cui nessuno Stato dovrebbe opporsi; invita l'UE ad avviare un dialogo sull'opportunità di invocare la clausola in materia di diritti umani contro quei paesi che continuano a giustiziare persone non adulte e disabili;

45.

deplora la morte in Iraq di personale delle Nazioni Unite, simbolo della difesa dei diritti umani a livello mondiale; insiste sulla necessità di mettere a punto politiche risolute a sostegno di tutti coloro che si adoperano per il rispetto dei diritti umani; si compiace quindi dell'iniziativa della Presidenza irlandese di presentare orientamenti sulla tutela dei difensori dei diritti umani;

46.

esprime forte preoccupazione per il protrarsi del conflitto israelo-palestinese, che ha portato ad una spirale apparentemente interminabile di odio e di violenza e ad un aumento delle sofferenze sia per gli israeliani che per i palestinesi;

47.

condivide la forte preoccupazione espressa dal Consiglio dinanzi al proseguimento delle attività illegali di insediamento e di esproprio di terre ai fini della costruzione del cosiddetto «muro di sicurezza», cosa che dà luogo alla violazione di numerosi diritti umani fondamentali, quali la libertà di movimento, il diritto alla vita di famiglia, al lavoro, alla salute e ad un adeguato standard di vita, che include alimentazione, abbigliamento e alloggio adeguati, nonché all'istruzione; osserva che il divieto di discriminazione sancito da numerose convenzioni internazionali è chiaramente violato nella zona chiusa, dove i palestinesi, ma non gli israeliani, devono essere muniti di permesso;

48.

prende atto che la situazione è diversa in ciascuno dei paesi dell'Asia centrale; ribadisce la propria preoccupazione quanto alle violazioni dei diritti dell'uomo e ai casi di repressione politica, in particolare in Turkmenistan, dove la situazione dei diritti umani si è recentemente aggravata in modo drammatico, e in Uzbekistan, che continua a suscitare notevoli preoccupazioni;

49.

si compiace della decisa campagna dell'UE contro tutte le forme di tortura e di trattamento degradante; deplora che nel dicembre 2003 solo sei Stati membri dell'UE abbiano sottoscritto (e nessuno abbia ratificato) il Protocollo opzionale alla Convenzione contro la tortura quale adottato dalle Nazioni Unite nel 2002; insiste sul fatto che la clausola in materia di diritti umani deve essere invocata contro tutti i partner economici e politici dell'UE che consentono alle loro autorità giudiziarie e di polizia di continuare a praticare la tortura nei confronti dei cittadini; ribadisce la propria preoccupazione per il fatto che la Commissione procede al finanziamento dei progetti di prevenzione della tortura a scapito di progetti per la riabilitazione delle vittime della tortura; insiste affinché si vietino la produzione, la vendita e l'esportazione di strumenti di tortura;

50.

ribadisce la propria richiesta che l'UE (e soprattutto la Commissione) appoggi pienamente la causa delle popolazioni indigene, e in particolare fornisca tutto l'aiuto possibile al Forum permanente delle Nazioni Unite sulle popolazioni indigene e al Gruppo di lavoro delle Nazioni Unite sulle popolazioni indigene;

51.

ricorda le proprie priorità per la 60a sessione della commissione per i diritti umani delle Nazioni Unite, quali illustrate nella summenzionata risoluzione del 10 febbraio 2004;

52.

ribadisce l'importanza della commissione per i diritti umani delle Nazioni Unite, quale massimo organo a livello mondiale per la protezione dei diritti umani, per garantire una verifica pubblica delle situazioni di abuso grave e persistente;

53.

insiste sul fatto che, ai fini dell'efficacia delle politiche globali dell'UE in materia di diritti umani, non possono esservi «due pesi e due misure» che permettano che le violazioni di tali diritti nell'ambito dell'UE ampliata non siano affrontate in modo adeguato ed esemplare;

54.

si compiace del sostegno dell'UE all'istituzione di un tribunale penale internazionale (TPI), ma ribadisce che l'UE e i suoi Stati membri attuali e futuri dovrebbero assumere un atteggiamento più fermo e unito dinanzi alle pressioni esercitate da paesi che non intendono aderire al tribunale e che vogliono ridurne la portata e l'efficacia;

55.

sottolinea che nessuna immunità, quale riconosciuta ai sensi dell'articolo 41, paragrafo 2, della Convenzione di Vienna del 18 aprile 1961 sulle relazioni diplomatiche, dovrebbe offrire la possibilità dell'impunità a persone accusate di crimini di guerra, crimini contro l'umanità o genocidio, ed è preoccupato per il fatto che alcune regioni del mondo sono ancora notevolmente sottorappresentate nel gruppo di paesi che hanno firmato e ratificato a Roma lo statuto del TPI;

56.

invita il Consiglio e la Commissione a sfruttare l'influenza politica dell'UE nell'ambito degli accordi di cooperazione al fine di promuovere la firma e la ratifica dello statuto di Roma del TPI da parte di quanti più paesi possibile;

57.

si rammarica che il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite non abbia ancora istituito un tribunale penale internazionale ad hoc quale mezzo più opportuno per risolvere la questione dei detenuti di Guantánamo;

58.

chiede alle autorità statunitensi di porre immediatamente termine all'attuale limbo giuridico in cui i detenuti di Guantánamo Bay sono stati relegati sin dal loro arrivo, e di garantire un accesso immediato alla giustizia onde definire lo status di ogni singolo detenuto sulla base di una valutazione effettuata caso per caso, o procedendo all'imputazione in base alle disposizioni della Terza e della Quarta Convenzione di Ginevra e del Patto internazionale sui diritti civili e politici (segnatamente gli articoli 9 e 14), o rilasciandoli immediatamente, nonché di garantire che coloro che sono stati accusati di crimini di guerra ricevano un processo equo in conformità del diritto umanitario internazionale e nel pieno rispetto degli strumenti internazionali in materia di diritti umani;

59.

si compiace dei progetti avviati dalla Commissione per promuovere la libertà di espressione nel quadro dell'iniziativa europea per la democrazia e i diritti dell'uomo (EIDHR), e invita la Commissione ad estendere tali progetti specificamente alla promozione della libertà di coscienza e religione;

60.

ribadisce la propria richiesta al Consiglio e alla Commissione di fare dell'individuazione tempestiva dell'abuso delle religioni per scopi politici una priorità della politica dell'UE in materia di diritti umani, e chiede che l'UE compia ulteriori sforzi per cercare di prevenire l'estremismo religioso violento che minaccia i diritti umani;

61.

chiede nuovamente al Consiglio, alla Commissione e agli Stati membri di fare della libertà di religione una priorità d'azione nelle relazioni dell'Unione europea con i paesi terzi ove opportuno, e di prevedere sanzioni in caso di violazione di tale libertà;

62.

ricorda la decisione della Conferenza ministeriale euromediterranea di Valencia di istituire una Fondazione Euromed che fornisca una struttura per il dialogo interculturale e interreligioso con e tra i paesi e le società della sponda meridionale del Mediterraneo, e sollecita tutti i governi interessati a fornire fondi sufficienti per far sì che la Fondazione possa essere istituita, come annunciato, il 1o luglio 2004;

63.

chiede alla Commissione di intensificare il dialogo con le organizzazioni non governative, comprese le organizzazioni religiose e non religiose, al fine di promuovere una coesistenza pacifica tra comunità religiose e culturali diverse; ritiene che un dialogo di questo tipo dovrebbe inizialmente svolgersi nel quadro dell'attuazione della summenzionata comunicazione della Commissione;

64.

ribadisce che l'accesso alle moderne tecnologie di comunicazione e ai corsi di lingue può agevolare gli scambi interculturali, la tolleranza e la comprensione di altre culture e religioni nell'ambito dell'Unione europea e al di fuori di questa; si compiace pertanto, a tale riguardo, delle molteplici iniziative intraprese dalla Commissione quali i programmi Euromed Youth, Asialink e eSchola, ed è impaziente di ricevere le valutazioni annuali di tali programmi;

65.

insiste sul fatto che non dovrebbe esservi alcuna diminuzione del sostegno, da parte della Commissione e del Consiglio, all'azione contro le mine, e sottolinea l'importanza di assistere i paesi e le ONG impegnati in attività volte a eliminare le mine antiuomo e altri ordigni inesplosi e a fornire assistenza alle vittime di tali mine; sollecita la Commissione a pubblicare regolarmente relazioni di avanzamento, onde chiarire in che misura gli Stati membri dell'Unione europea ampliata ottemperano ai loro obblighi nel quadro del trattato di Ottawa (messa al bando totale delle mine antipersona) e fino a che punto tali Stati seguono l'auspicio espresso dal Parlamento di non utilizzare più munizioni a grappolo;

66.

sottolinea che la lotta contro il terrorismo deve essere intrapresa nel quadro del diritto internazionale; chiede al Consiglio e agli Stati membri di adoperarsi in vista della preparazione del progetto di convenzione globale sul terrorismo internazionale e della convenzione per la repressione degli atti di terrorismo nucleare, che dovrebbero prevedere il riconoscimento internazionale dello status di vittima di atti terroristici, come modo per sviluppare ulteriormente un quadro giuridico globale di convenzioni riguardanti il terrorismo, e di informare regolarmente il Parlamento in merito a sviluppi di rilievo che si registrino in questo settore;

67.

riconosce che la politica giuridica o regolamentare concernente la salute riproduttiva rientra nella sfera di competenza degli Stati membri, ma ritiene che a livello internazionale l'UE sia tenuta a fare quanto le è possibile per raggiungere gli Obiettivi di sviluppo del Millennio e garantire il rispetto degli impegni nel quadro della Carta dell'ONU, delle Convenzioni dell'ONU e dei molti altri accordi in materia,

68.

invita la Commissione a prestare particolare attenzione all'assistenza non solo a favore dei paesi in via di sviluppo, ma anche dei paesi nell'Europa orientale, dell'America Latina e dell'Asia che non sono coperti dall'Accordo di Cotonou, e a fornire sostegno finanziario e tecnico nonché formazione del personale;

69.

si compiace dell'azione adottata da ECHO nel campo degli aiuti umanitari, che spesso prevede la salute riproduttiva, e lo esorta a prestare un'attenzione ancora maggiore alla drammatica situazione causata dalla mancanza di accesso a tutti gli aspetti della salute riproduttiva in situazioni di emergenza e nei campi profughi;

70.

insiste affinché il Consiglio e gli Stati membri affrontino con determinazione ancora maggiore l'incidenza dell'HIV/AIDS, che costituisce una minaccia importante per la sicurezza globale, in ragione dei 3 milioni di persone che muoiono ogni anno malgrado l'esistenza di un trattamento; sottolinea che la lotta contro l'HIV/AIDS deve includere programmi efficaci in materia di sanità pubblica, che comprendano l'istruzione, la prevenzione, il trattamento, l'assistenza e il sostegno;

71.

invita la Commissione ad aumentare il proprio finanziamento a favore dei programmi educativi sulla salute riproduttiva, incentrandoli sulla lotta contro la violenza sessuale e la mutilazione genitale femminile, ed educando le persone a un comportamento sessuale responsabile e all'uso di moderni metodi di pianificazione familiare, nonché dei metodi di prevenzione dell'HIV/AIDS oggi disponibili;

72.

invita il Consiglio ad agire sulla base dell'intenzione dichiarata di aumentare i finanziamenti per il Fondo globale, specificamente per programmi nel settore della salute riproduttiva nonché per il finanziamento delle ONG in base a tutti i programmi d'assistenza (TACIS, PHARE, MEDA, CARDS, ecc.), non solo attraverso progetti sanitari, ma anche attraverso progetti incentrati sui problemi legati agli stupefacenti nonché, in generale, sull'istruzione e sull'aumento della consapevolezza;

73.

chiede in particolare alla Commissione di incrementare i suoi programmi sulla salute riproduttiva nell'area TACIS, dato che la situazione è sempre più preoccupante e i paesi in questione non dispongono degli strumenti necessari a coprire il fabbisogno in termini educativi e di forniture, da cui risultano un drastico aumento della trasmissione di HIV/AIDS (1,2 milioni di persone hanno contratto l'HIV/AIDS in Europa orientale/Asia centrale), un tasso estremamente alto di aborti (3,6 aborti nell'arco della vita per donna), una scarsa qualità dei metodi di contraccezione e un forte tasso di mortalità infantile (fino al 74 per 1000, contro il 5 per 1000 della Francia);

74.

invita gli Stati membri a rispettare i loro obblighi ai sensi del «Fondo globale per la lotta contro l'AIDS, la tubercolosi e la malaria», che è uno degli strumenti più efficaci nella lotta contro l'AIDS e altre malattie contagiose connesse con la povertà;

75.

invita la Commissione e il Consiglio ad adottare quanto prima tutte le misure appropriate, comprese quelle legislative, necessarie a ottemperare al loro impegno ad agire in base alla decisione del consiglio generale dell'Organizzazione mondiale per il commercio sull'esecuzione del paragrafo 6 della Dichiarazione di Doha sull'Accordo TRIPS e la sanità pubblica;

76.

si compiace della relazione sul diritto di ciascuno di godere del livello più elevato raggiungibile di sanità fisica e mentale, approvata in occasione della Sessantesima sessione della Commissione sui diritti dell'uomo, e della relazione sulla vendita di bambini, la prostituzione infantile, la pornografia infantile e altri aspetti connessi;

77.

invita la Commissione a colmare la perdita di fondi dovuta alla «politica di Città del Messico» e alla politica degli Stati Uniti che sostiene esclusivamente i programmi che promuovono l'astinenza, in particolare per sostituire i fondi negati all'UNFPA e quelli cancellati per i programmi delle ONG;

78.

esorta tutti gli Stati membri e i paesi candidati a rispettare il diritto umano alla privacy e il diritto di viaggiare liberamente e a rispettare pienamente le sentenze della Corte europea per i diritti dell'uomo in materia; si dichiara scandalizzato dai recenti tentativi di alcuni paesi candidati di ignorare tali sentenze;

79.

invita la Commissione e il Consiglio a fare della ratifica del Protocollo di Maputo una delle priorità nelle relazioni con i paesi terzi interessati dal fenomeno delle mutilazioni genitali femminili;

80.

deplora che le persone arrestate in Egitto a causa dei loro orientamenti sessuali siano troppo spesso private di taluni aspetti dei diritti umani fondamentali, compreso il diritto a un processo equo;

81.

esprime profonda preoccupazione, a seguito dei persistenti arresti e delle molestie nei confronti degli omosessuali in Egitto e delle trappole tese loro dai servizi di sicurezza attraverso Internet, per l'assenza dei diritti fondamentali, compreso il diritto alla libera associazione, il diritto alla privacy e il diritto a un processo equo;

82.

accoglie favorevolmente la dichiarazione del Consiglio, nel quadro della relazione annuale 2003 sui diritti umani, riguardo alla situazione delle persone disabili, nonché i passi compiuti in ambito internazionale per migliorare la situazione delle persone con disabilità; ritiene tuttavia che, sebbene siano stati realizzati progressi significativi, queste persone ancora non possano godere pienamente dei diritti umani su base di parità;

83.

rileva con disappunto che in taluni Stati vi sono numerosi ostacoli, restrizioni inaccettabili e/o limiti all'accesso alla formazione e/o all'istruzione per bambini, adolescenti o studenti disabili, tanto nelle cosiddette scuole normali, quanto in quelle speciali, in violazione del diritto umano all'istruzione e alla formazione;

84.

ritiene che l'accessibilità e l'uso degli spazi pubblici e dell'ambiente edificato, sia pubblico sia privato, rappresentino un diritto fondamentale e una garanzia essenziale della libertà di movimento dei disabili, della parità di opportunità e della libertà da tali discriminazioni, e pertanto del rispetto dei diritti umani;

85.

sottolinea che i disabili che esercitano il loro diritto alla mobilità non devono subire alcuna forma di discriminazione, diretta o indiretta, che sia o meno deliberata, o di tipo finanziario, e deplora che i trasporti pubblici (bus, pullman, taxi, metropolitana, tram, come pure il trasporto ferroviario, aereo, fluviale e marittimo) siano ancora di difficile accesso e uso per i disabili (e i loro cani guida);

86.

denuncia le violazioni dei diritti dell'uomo subite da molti disabili nel mondo, in particolare da coloro che vivono in istituzioni dove sono soggetti a trattamenti degradanti, violenze e abusi, nonché lo sfruttamento dei disabili attraverso la mendicità organizzata e i casi di sterilizzazione coatta; chiede alla Commissione di elaborare una relazione specifica sulle violazioni dei diritti umani dei disabili;

87.

condanna la persistente utilizzazione di letti a gabbia per alcuni malati di mente in un piccolo numero di paesi in via di adesione, e invita la Commissione a incoraggiare e sostenere il rapido abbandono di questo metodo di contenzione inumano e degradante;

88.

accoglie con favore i programmi creati per fornire un'assistenza medica adeguata ad almeno una parte dei bambini ceceni terribilmente colpiti dalla guerra nel loro paese, e invita tutti gli Stati membri e l'UE in quanto tale a contribuire al rafforzamento di questo tipo di programmi umanitari, onde venire incontro alle enormi necessità delle popolazioni cecene in questo ambito;

89.

chiede alla Commissione di inserire nel programma orizzontale dell'EIDHR azioni di sensibilizzazione ai diritti umani dei disabili rivolte ai diversi attori e a coloro che rivestono un ruolo decisionale nella vita sociale e politica dei paesi partner, sull'esempio di quanto viene compiuto a livello di dialogo culturale, e di includere nei programmi strategici dei vari paesi obiettivi concernenti la possibilità, per le persone disabili, di accedere all'assistenza sanitaria, all'istruzione e agli edifici pubblici del paese;

90.

sostiene gli aiuti forniti da ECHO e dalle ONG che si occupano di disabilità nelle situazioni di emergenza; sottolinea che i problemi psichiatrici causati dai conflitti devono essere diagnosticati e curati, in particolare nei bambini;

91.

chiede alla Commissione di procedere a un inventario dei vari metodi utilizzati per l'assistenza e il trattamento dei disabili nei paesi con cui ha concluso accordi di cooperazione, e di individuare e rafforzare le buone prassi, rimanendo sempre consapevole delle circostanze particolari di ciascun paese;

92.

insiste sul fatto che una delle priorità deve essere quella di ridurre, attraverso programmi appropriati, le inaccettabili differenze fra paesi ricchi e poveri nelle opzioni disponibili per la cura delle disabilità susseguenti a infezioni e traumi;

93.

chiede agli Stati membri e al Consiglio di continuare a sostenere gli appelli a favore di una convenzione internazionale intesa a garantire alle persone con disabilità il pieno godimento dei diritti umani, di sostenere attivamente la sua precitata risoluzione del 3 settembre 2003 e di garantire che la Convenzione dell'ONU comprenda meccanismi efficaci di monitoraggio e di esecuzione, a livello tanto nazionale quanto internazionale, garantendo altresì l'attiva partecipazione degli organismi rappresentativi dei disabili a tutto il processo;

94.

ribadisce l'esortazione alla Commissione e al Consiglio a sostenere con forza le iniziative volte a promuovere e rafforzare la lotta contro la discriminazione basata sulla casta in tutte le pertinenti sedi delle Nazioni Unite, e invita la Commissione e il Consiglio a garantire che tale questione e le politiche volte a combattere questa forma assai diffusa di razzismo siano adeguatamente inserite in tutti i documenti strategici sui vari paesi, nelle revisioni intermedie degli stessi e nelle comunicazioni sui paesi interessati dalla discriminazione fondata sulla casta;

95.

deplora che la Commissione e il Consiglio non abbiano adottato alcuna misura per rafforzare il dialogo politico e in materia di diritti umani con i paesi che vivono il problema della continua e disumanizzante prassi della discriminazione basata sulla casta, e che l'efficacia della politica dell'UE in materia di diritti dell'uomo quanto alla discriminazione per caste sia ancora tutta da valutare;

96.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e dei paesi in via di adesione, alle Nazioni Unite, al Consiglio d'Europa, all'OSCE e ai governi dei paesi citati nella presente risoluzione, come pure agli uffici delle principali ONG attive nella difesa dei diritti umani con sede nell'UE.


(1)  NB: per tutti i testi fondamentali pertinenti, si rinvia alla tabella allegata alla relazione A5-0270/2004 della commissione per gli affari esteri e i diritti dell'uomo, la sicurezza comune e la politica dei consumatori.

(2)  GU C 379 del 7.12.1998, pag. 265; GU C 262 del 18.9.2001, pag. 262; GU C 293 E del 28.11.2002, pag. 88; GU C 271 E del 12.11.2003, pag. 576.

(3)  Documento CoE 9901 dell'11.9.2003.

(4)  GU C 78 del 2.4.2002, pag. 66.

(5)  GU C 77 E del 28.3.2002, pag. 126.

(6)  GU C 364 del 18.12.2000, pag. 1.

(7)  P5_TA(2003)0370.

(8)  GU L 317 del 15.12.2000, pag. 3.

(9)  P5_TA(2003)0518.

(10)  GU C 20 del 20.1.1997, pag. 389.

(11)  P5_TA-PROV(2004)0154.

(12)  P5_TA(2003)0375 approvata il 4.9.2003; GU C 131 E del 5.6.2003, pag. 138; GU C 65 E del 14.3.2002, pag. 336; GU C 377 del 29.12.2000, pag. 336; GU C 98 del 9.4.1999, pag. 270; GU C 20 del 20.1.1997, pag. 161; GU C 126 del 22.5.1995, pag. 15; GU C 115 del 26.4.1993, pag. 214; GU C 267 del 14.10.1991, pag. 165; GU C 47 del 27.2.1989, pag. 61; GU C 99 del 13.4.1987, pag. 157; GU C 343 del 31.12.1985, pag. 29; GU C 172 del 2.7.1984, pag. 36; GU C 161 del 10.6.1983, pag. 58.

(13)  GU C 38 E del 12.2.2004, pag. 247.

(14)  P5_TA(2003)0462.

(15)  P5_TA(2004)0079.

P5_TA(2004)0377

Processo contro Leyla Zana ed altri ad Ankara

Risoluzione del Parlamento europeo sull'esito del processo contro Leyla Zana ed altri ad Ankara

Il Parlamento europeo,

viste la sue precedenti risoluzioni sui diritti dell'uomo in Turchia,

vista in particolare la sua risoluzione del 1o aprile 2004 sui progressi compiuti dalla Turchia sulla via dell'adesione (1),

visto l'articolo 37, paragrafo 4, del suo regolamento,

A.

ricordando che nel 1994 gli onn. Leyla Zana, Hatip Dicle, Orhan Dogan e Selim Sadak, parlamentari del DEP, erano stati condannati a 15 anni di reclusione a causa delle loro attività politiche a favore dei diritti fondamentali della popolazione curda,

B.

considerando che la on. Leyla Zana è laureata del Premio Sakharov 1995 del Parlamento europeo;

C.

ricordando che nella sua sentenza del 17 luglio 2001 la Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo aveva constatato la mancanza di indipendenza e di imparzialità della Corte di Sicurezza dello Stato di Ankara, la violazione dei diritti della difesa nonché la presenza di giudici militari, il che aveva indotto le autorità turche ad intentare un nuovo processo contro «Leyla Zana ed altri»,

D.

ricordando che la Turchia si è dotata di una nuova legislazione che consente la riapertura dei processi dichiarati «iniqui» dalla Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo e che un nuovo processo contro «Leyla Zana ed altri» si è aperto il 28 marzo 2003,

1.

condanna la decisione della Corte di Sicurezza dello Stato di Ankara di riconfermare la sentenza del 1994 a 15 anni di detenzione contro Leyla Zana, Hatip Dicle, Orhan Dogan e Selim Sadak, nuova sentenza contraria alle indicazioni fornite dalla Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo;

2.

ritiene che questa nuova condanna sia in totale contraddizione con la riforma giuridica avviata dal governo turco, la cui attuazione sarà seguita strettamente dal Parlamento, anche nel corso del periodo precedente il dicembre 2004;

3.

deplora che il «processo Zana» venga utilizzato da coloro che desiderano impedire il processo di riforma in Turchia,

4.

sottolinea che tale procedimento simboleggia il divario esistente tra l'ordinamento giudiziario turco e quello dell'Unione europea;

5.

denuncia le violazioni dei diritti della difesa contestuali allo svolgimento del nuovo processo contro Leyla Zana ed altri, segnatamente la presenza del procuratore in tutte le sedi in cui i giudici sono stati chiamati a prendere decisioni sugli accusati, il mancato riconoscimento del diritto alla scarcerazione degli accusati ai sensi della sentenza del 17 luglio 2001 della Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo nonché l'impossibilità per la difesa di verificare la veridicità delle accuse del procuratore;

6.

chiede l'immediata abolizione delle Corti di Sicurezza dello Stato e invita le autorità turche a promuovere iniziative concrete e urgenti in materia;

7.

auspica che la Corte di Cassazione turca proceda all'annullamento della sentenza contro Leyla Zana e gli altri tre ex-parlamentari turchi di origine curda;

8.

chiede alle autorità turche di applicare un'amnistia per tutti i condannati per reati di opinione;

9.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, al governo ed al parlamento di Turchia.


(1)  P5_TA(2004)0274.

P5_TA(2004)0378

Indirizzi di massima per le politiche economiche

Risoluzione dle Parlamento europeo sulla raccomandazione della Commissione relativa agli aggiornamenti 2004 degli indirizzi di massima per le politiche economiche degli Stati membri e della Comunità (per il periodo 2003-2005) (COM(2004) 238 — C5-0183/2004 — 2004/2020(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la raccomandazione della Commissione (COM(2004) 238 — C5-0183/2004)

visto l'articolo 99, paragrafo 2 del trattato CE,

vista la raccomandazione della Commissione sugli indirizzi di massima per le politiche economiche per il periodo 2003-2005 (COM(2003) 170),

viste le sue risoluzioni del 12 marzo 2003 sulla situazione dell'economia europea — relazione preparatoria in vista della raccomandazione della Commissione sugli indirizzi di massima per le politiche economiche (1), del 15 maggio 2003 sulla raccomandazione della Commissione sugli indirizzi di massima delle politiche economiche degli Stati membri della Comunità (per il periodo 2003-2005) (2), e del 23 ottobre 2003 sull'esito del Consiglio europeo tenutosi a Bruxelles il 16 e 17 ottobre 2003 (3),

viste le previsioni economiche di primavera relative alla zona euro, l'Unione europea e i paesi aderenti e candidati, elaborate dalla Commissione per il periodo 2004-2005,

vista la relazione della Commissione al Consiglio europeo di primavera (COM(2004) 29),

vista la sua risoluzione del 26 febbraio 2004 sulla situazione dell'economia europea — relazione sugli indirizzi di massima per le politiche economiche (4),

vista la sua risoluzione del 26 febbraio 2004 sul Vertice di primavera: seguito delle politiche di Lisbona (5),

viste le conclusioni della Presidenza del Consiglio europeo di Lisbona del 23 e 24 marzo 2000, del Consiglio europeo di Göteborg del 15 e 16 giugno 2001 e del Consiglio europeo di Barcellona del 15 e 16 marzo 2003,

viste le conclusioni della Presidenza dei Consigli europei di Bruxelles del 20 e 21 marzo 2003, del 16 e 17 ottobre 2003 e del 25 e 26 marzo 2004,

vista la comunicazione della Commissione «Un'iniziativa europea per la crescita — investire nelle reti e nella conoscenza per la crescita e l'occupazione», relazione finale al Consiglio europeo (COM(2003) 690),

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo sul bilancio delle esperienze acquisite dal CES nel valutare l'impatto economico, sociale e occupazionale delle riforme strutturali nell'UE (ECO/109, CESE 1406/2003),

vista la relazione della commissione per i problemi economici e monetari (A5-0280/2004),

A.

considerando che la crescita del commercio mondiale nel 2003 ha registrato un notevole recupero del 5% e che si prevede un'accelerazione di circa l'8% nel 2004-2005, mentre la crescita mondiale del PIL è stimata al 3,7% nel 2003 e l'attività economica mondiale dovrebbe conoscere un incremento del 4,5% nel 2004,

B.

considerando che la ripartizione regionale della crescita mondiale si è estesa nel 2003, con contributi maggiori del previsto di Stati Uniti, CIS, OPEC, Asia e paesi aderenti; considerando che negli Stati Uniti si prevede un recupero costante con una crescita del 4,2% nel 2004, mentre la situazione economica dell'Asia (escluso il Giappone) si avvicina al 7% nel 2004-2005, con eccezionali tassi di crescita in India e in Cina, e si prevede che l'America Latina raddoppi il suo tasso di crescita nel 2004,

C.

considerando che la ripresa della crescita a livello mondiale è ancora fragile, in particolare negli Stati Uniti, dove l'attuale politica monetaria e fiscale potrebbe dimostrarsi insostenibile nel lungo termine e dare origine a una fase difficile e dolorosa di consolidamento fiscale,

D.

considerando che l'Unione europea attraversa il più lungo periodo di crescita debole dalla seconda guerra mondiale, con tre anni di rallentamento economico e stagnazione o addirittura recessione, in alcuni degli Stati membri più grandi; considerando che in confronto al tasso di crescita medio del PIL mondiale — 3,7% — il tasso di crescita dell'UE nel 2003 è stato di appena lo 0,8% mentre il tasso di crescita del PIL della zona euro ha raggiunto solo lo 0,4 %,

E.

considerando che la Commissione prevede tre anni consecutivi di miglioramento dei tassi di crescita medi dell'1,7-1,8% per la zona dell'euro e del 2% per l'UE; considerando che per la zona euro il recente recupero è sostanzialmente dovuto ad un aumento nella crescita delle esportazioni mentre la domanda interna è stata finora negativa a causa della scarsità del consumo privato e di tre trimestri di tendenza al ribasso negli investimenti, interrotta soltanto nel quarto trimestre, quando si è infine registrata una ripresa;

F.

considerando che i nuovi Stati membri nel 2003 hanno registrato una crescita media del PIL del 3,5% in quanto l'adesione ha scatenato dinamiche di crescita favorevoli,

1.

approva la posizione della Commissione e ritiene che gli indirizzi di massima per le politiche economiche rimangano validi ma debbano essere incentrati maggiormente sulle riforme strutturali, la creazione di ulteriori e migliori posti di lavoro e gli investimenti; plaude all'azione europea per la crescita e chiede che siano adottate misure supplementari volte a completare l'iniziativa a livello nazionale, in particolare nei settori delle risorse umane, della ricerca e sviluppo e dell'innovazione;

2.

ribadisce la propria convinzione che l'applicazione del Patto di stabilità e crescita sia necessaria per ristabilire rapidamente l'equilibrio dell'economia europea; invita gli Stati membri, il cui bilancio non registra eccedenze o non è almeno in equilibrio, ad adottare tutte le misure necessarie per conseguire questi obiettivi;

3.

accoglie favorevolmente l'accento posto sull'integrazione dei dieci nuovi Stati membri nel quadro di coordinamento delle politiche economiche e sull'attuazione della strategia esistente, con l'inclusione di raccomandazioni specifiche per ciascuno dei dieci nuovi Stati membri;

4.

ricorda la possibilità di superare le attuali spese del bilancio UE, fissate allo 0,8% del PIL, precisando al contempo che il margine di manovra relativo alle spese consente di arrivare fino all'1,24% del PIL per il 2004-2006, conformemente alle prospettive finanziarie attuali, agli obiettivi di Lisbona e alla promozione dei fondi strutturali europei nella loro totalità nonché di tutti gli obiettivi di Lisbona durante la seconda fase del periodo di programmazione 2000-2006;

5.

chiede al Consiglio di tener conto delle seguenti modifiche:

RACCOMANDAZIONE DELLA COMMISSIONE

MODIFICHE DEL PARLAMENTO

Modifica 1

Parte I, Capitolo 1, titolo

L'ATTUALE STRATEGIA RESTA VALIDA

L'ATTUALE STRATEGIA DEVE ESSERE INCENTRATA MAGGIORMENTE SULLE RIFORME STRUTTURALI, GLI INVESTIMENTI E LA CREAZIONE DI POSTI DI LAVORO DI MIGLIORE QUALITÁ

Modifica 2

Parte I, Capitolo 1, comma 2

Alla luce dei risultati di una prima valutazione del seguito dato agli indirizzi di massima del 2003-2005, presentati nella relazione sull'attuazione, e delle indicazioni provenienti dal Consiglio europeo della primavera 2004, la presente raccomandazione aggiorna e completa la strategia già approvata. Non si ritengono necessari grandi adeguamenti politici che giustifichino una modifica degli orientamenti di massima. L'accento dell'aggiornamento è posto sull'integrazione dei dieci nuovi Stati membri nell'attuale quadro di coordinamento della politica economica.

Alla luce dei risultati di una prima valutazione del seguito dato agli indirizzi di massima del 2003-2005, presentati nella relazione sull'attuazione, e delle indicazioni provenienti dal Consiglio europeo della primavera 2004, la presente raccomandazione aggiorna e completa la strategia già approvata. Gli indirizzi di massima 2003-2005 rimangono validi ma devono essere maggiormente incentrati su un incremento della crescita economica che dia luogo alla creazione di posti di lavoro e a un aumento della produttività. Alla luce della prolungata fase di rallentamento economico e dei deludenti tassi di crescita e di velocità di recupero in confronto ad altre regioni del mondo, l'Europa deve rafforzare la crescita economica interna e prestare più attenzione alla sostenibilità in campo economico, sociale e ambientale. Ciò non solo contribuirà solamente a ridurre la vulnerabilità dell'Europa nei confronti degli impatti negativi dell'apprezzamento dell'euro e di altri shock e rischi esterni, come il terrorismo internazionale, ma agevolerà anche l'integrazione del mercato interno e l'effettiva convergenza economica di tutti gli Stati membri, compresi i dieci nuovi Stati membri, nel mercato interno. Un ulteriore enfasi è posta sull'integrazione dei dieci nuovi Stati membri nell'attuale quadro di coordinamento della politica economica.

Modifica 3

Parte I, Capitolo 2, titolo

UN CONTESTO ECONOMICO MIGLIORATO

UN CONTESTO ECONOMICO MIGLIORATO PORTA LENTAMENTE ALLA RIPRESA NELL'UNIONE EUROPEA

Modifica 4

Parte I, Capitolo 2, comma 4

Nel complesso la situazione economica evolve secondo le attese che prevalevano quando è stata adottata la strategia di politica economica a medio termine: l'economia si sta riprendendo, anche se ad un ritmo moderato, e le previsioni per il 2004-2005 non rivelano squilibri macroeconomici che richiedano un cambiamento d'indirizzo. Allo stesso tempo, le previsioni mettono in evidenza che la capacità di adeguamento dell'economia UE è ancora lenta e la crescita potenziale limitata. È pertanto fondamentale sfruttare appieno il miglioramento delle condizioni economiche per compiere progressi decisivi nell'adozione delle misure di riforma strutturale colmando la discrepanza tra le misure previste e quelle effettivamente attuate. L'attuale ripresa dell'attività economica potrebbe essere ulteriormente favorita da politiche macroeconomiche sane e dalla determinata attuazione di tutte le riforme economiche atte a sostenere la crescita illustrate negli indirizzi di massima per il 2003-2005.

Nel complesso la situazione economica evolve secondo le attese che prevalevano quando è stata adottata la strategia di politica economica a medio termine: l'economia si sta riprendendo, anche se ad un ritmo moderato, e le previsioni per il 2004-2005 non rivelano squilibri macroeconomici che richiedano un cambiamento d'indirizzo. Allo stesso tempo, le previsioni mettono in evidenza che la capacità di adeguamento dell'economia UE è ancora lenta e la crescita potenziale limitata. È pertanto fondamentale sfruttare appieno il miglioramento delle condizioni economiche per compiere progressi decisivi nell'adozione delle misure di riforma strutturale colmando la discrepanza tra le misure previste e quelle effettivamente attuate. L'attuale ripresa dell'attività economica potrebbe essere ulteriormente favorita da politiche macroeconomiche sane e dalla determinata attuazione di tutte le riforme economiche atte a sostenere la crescita illustrate negli indirizzi di massima per il 2003-2005. Tuttavia, va data una maggiore importanza agli investimenti a favore dell'istruzione, della formazione, della formazione permanente, dell'innovazione, della ricerca e dello sviluppo nonché di una politica industriale che presti particolare attenzione alle PMI, all'energia rinnovabile e alle tecnologie rispettose dell'ambiente.

Il Piano d'azione per promuovere la tecnologia ambientale dovrebbe essere attuato rapidamente.

Inoltre, con l'allargamento la coesione sociale e regionale sta occupando un posto sempre più centrale nell'Agenda di Lisbona. È opportuno rafforzare le strategie che hanno un impatto decisivo sulla convergenza economica reale, sulla riduzione del settore informale, sull'esclusione sociale e sull'eradicazione della povertà.

Si potrebbero altresì finanziare investimenti destinati ad incrementare la crescita mediante il miglioramento della riscossione delle entrate pubbliche, con particolare attenzione al problema ampiamente diffuso della frode fiscale, che priva gli Stati membri di risorse fiscali considerevoli. La Commissione dovrebbe lavorare con gli Stati membri per istituire un sistema di cooperazione e di analisi comparativa volto a combattere la frode fiscale e la concorrenza sleale in materia fiscale.

Ai fini del successo economico e sociale è essenziale avviare negoziati per l'adozione di misure adeguate ed eque volte ad accrescere l'adattabilità dei lavoratori, la flessibilità nei contratti standard e la sicurezza dei contratti non standard, attirando un numero maggiore di persone e permettendo loro di conservare il posto di lavoro, nonché incrementando la flessibilità globale del lavoro e gli investimenti nel capitale umano.

Modifica 5

Parte I, Capitolo 3, Sezione 3.1, comma 2

I nuovi Stati membri dovranno ricercare una forte sinergia tra le necessarie riforme strutturali e politiche macroeconomiche che sostengano la stabilità. I regimi dei cambi, che costituiscono un elemento importante del quadro di politica economica e monetaria globale, dovrebbero essere orientati verso il conseguimento di una convergenza reale e nominale duratura. La partecipazione al nuovo meccanismo di cambio (ERM II), successivamente all'adesione, dovrebbe essere di aiuto. Una politica monetaria credibile consentirà di ridurre ulteriormente i tassi di interesse a lungo termine, favorendo così sia gli alti livelli di investimento sia il risanamento del bilancio, di cui vi è grande bisogno.

I nuovi Stati membri dovranno ricercare una forte sinergia tra le necessarie riforme strutturali , investimenti e politiche macroeconomiche che sostengano la stabilità e la crescita . I regimi dei cambi, che costituiscono un elemento importante del quadro di politica economica e monetaria globale, dovrebbero essere orientati verso il conseguimento di una convergenza reale e nominale duratura. La partecipazione al nuovo meccanismo di cambio (ERM II), successivamente all'adesione, dovrebbe essere di aiuto. Una politica monetaria credibile consentirà di ridurre ulteriormente i tassi di interesse a lungo termine, favorendo così sia gli alti livelli di investimento sia il risanamento del bilancio, di cui vi è grande bisogno.

Modifica 6

Parte I, Capitolo 3, Sezione 3.3, paragrafo 3

In generale, politiche economiche sane danno un importante contributo alla sostenibilità sociale, poiché avere un lavoro aiuta le persone a uscire dalla povertà e dall'esclusione sociale. Nei nuovi Stati membri si deve prestare maggiore attenzione all'ammodernamento dei sistemi di previdenza sociale e al miglioramento della qualificazione della manodopera, al fine di accrescere i tassi di partecipazione e di migliorare la mobilità. A questo proposito si deve tenere conto in particolare dei bassi tassi di occupazione dei lavoratori giovani e anziani. Occorre attenuare le forti disparità regionali, assicurando in particolare che gli investimenti siano efficienti e i salari opportunamente differenziati (rispecchiando le differenze di produttività). Deve inoltre essere migliorato il contesto in cui operano le imprese, soprattutto sviluppando le capacità della pubblica amministrazione. Ciò dovrebbe migliorare anche l'efficienza nell'utilizzo delle risorse dei fondi strutturali e del fondo di coesione dell'UE.

In generale, politiche economiche sane danno un importante contributo alla sostenibilità sociale, poiché avere un lavoro aiuta le persone a uscire dalla povertà e dall'esclusione sociale. Analogamente a quanto si applica agli attuali Stati membri, nei nuovi Stati membri si deve prestare maggiore attenzione all'ammodernamento dei sistemi di previdenza sociale e al miglioramento della qualificazione della manodopera, al fine di accrescere i tassi di partecipazione e di migliorare la mobilità. A questo proposito si deve tenere conto in particolare dei bassi tassi di occupazione dei lavoratori giovani e anziani. Occorre attenuare le forti disparità regionali, assicurando in particolare che gli investimenti siano efficienti e i salari opportunamente differenziati (rispecchiando le differenze di produttività). Deve inoltre essere migliorato il contesto in cui operano le imprese, soprattutto sviluppando le capacità della pubblica amministrazione e misure a sostegno dell'apprendimento durante tutto l'arco della vita . Ciò dovrebbe migliorare anche l'efficienza nell'utilizzo delle risorse dei fondi strutturali e del fondo di coesione dell'UE.

Modifica 7

Parte I, Capitolo 3, sezione 3.3, comma 4

I consistenti investimenti necessari nel settore energetico e nelle infrastrutture di trasporto della maggior parte dei nuovi Stati membri serviranno a ridurre l'impatto del consumo energetico e dei trasporti sull'ambiente e a migliorare l'uso razionale dell'energia. Tali investimenti sono indispensabili, poiché le intensità energetiche dei paesi aderenti sono quasi quattro volte superiori a quelle degli attuali Stati membri (cfr. tabella 3), nonostante che nell'ultimo decennio siano stati realizzati miglioramenti annui del 6 %. In particolare, occorrerà far sì che nelle decisioni di investimento si tenga pienamente conto dei costi dovuti ai danni ambientali, tra l'altro riducendo le sovvenzioni energetiche e introducendo apposite tasse e prelievi, ad esempio per il consumo di energia e/o l'utilizzo dei trasporti.

I consistenti investimenti necessari nel settore energetico e nelle infrastrutture di trasporto della maggior parte dei nuovi Stati membri devono essere incentrati sulla riduzione dell' impatto del consumo energetico e dei trasporti sull'ambiente e a migliorare la produzione e l'uso razionale dell'energia. Tali investimenti sono indispensabili, poiché le intensità energetiche dei paesi aderenti sono quasi quattro volte superiori a quelle degli attuali Stati membri (cfr. tabella 3), nonostante che nell'ultimo decennio siano stati realizzati miglioramenti annui del 6%. In particolare, occorrerà far sì che nelle decisioni di investimento si tenga pienamente conto dei costi dovuti ai danni ambientali, tra l'altro riducendo le sovvenzioni energetiche per le forme di energia non rinnovabili e introducendo apposite tasse e prelievi per tali risorse energetiche , ad esempio per il consumo di energia e/o l'utilizzo dei trasporti. Gli Stati membri attuali devono intensificare i propri sforzi per rispettare gli «impegni di Kyoto» di ridurre le emissioni di gas a effetto serra dell'8% entro il 2010.

6.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri.


(1)  GU C 61 E del 10.3.2004, pag. 294.

(2)  GU C 67 E del 17.3.2004, pag. 295.

(3)  P5_TA(2003)0459.

(4)  P5_TA(2004)0116.

(5)  P5_TA(2004)0114.

P5_TA(2004)0379

Cuba

Risoluzione del Parlamento europeo su Cuba

Il Parlamento europeo,

viste le sue precedenti risoluzioni sulla situazione a Cuba e in particolare la sua risoluzione del 4 settembre 2003 (1),

viste le risoluzioni approvate dall'Assemblea parlamentare ACP/UE,

vista la Dichiarazione della Presidenza a nome dell'Unione europea del 26 marzo 2003, sull'arresto di oppositori e dissidenti a Cuba,

vista la posizione comune 96/697/PESC su Cuba, adottata il 2 dicembre 1996, definita dal Consiglio a norma dell'articolo J.2 del trattato sull'Unione europea e rinnovata periodicamente (2),

viste le disposizioni dell'Accordo di associazione ACP/UE (Accordo di Cotonou) (3),

visto l'articolo 50, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che la difesa dell'universalità e dell'indivisibilità dei diritti dell'uomo, compresi i diritti civili, politici, economici, sociali e culturali continua ad essere uno dei principali obiettivi dell'Unione europea,

B.

ricordando l'arresto, più di un anno fa, di 75 dissidenti dell'opposizione democratica al regime castrista, la maggior parte dei quali era coinvolta nel progetto Varela,

C.

considerando che in seguito a questi arresti in giugno 2003 la UE ha deciso di intensificare la pressione politica sull'Avana,

D.

ricordando che in base a processi estremamente sommari questi cittadini sono stati condannati a severe pene da 14 a 27 anni di carcere,

E.

considerando che tali persone sono ancora sottoposte a condizioni di prigionia inumane, a centinaia di chilometri dai loro domicili, usufruiscono di visite limitate e vivono in una situazione carente in materia di igiene e di cure mediche; la situazione di Oscar Espinosa Chepe, gravemente ammalato, è particolarmente grave,

F.

considerando che l'esercizio della libertà di espressione è un diritto fondamentale delle persone,

G.

ricordando la sua richiesta al Consiglio e alla Commissione affinché seguano da vicino la situazione dei prigionieri politici nelle carceri cubane,

H.

deplorando che non sia stato recentemente concesso al sig. Oswaldo Payá, Premio Sakharov del PE nel 2002, il permesso necessario per uscire da Cuba e accettare un invito di questo Parlamento,

I.

considerando l'iniziativa Sakharov a cui hanno aderito 206 membri del Parlamento europeo prima dell'invito di recarsi in Europa, fatto al sig. Oswaldo Payá Sardiñas dalla commissione per gli affari esteri, i diritti dell'uomo, la sicurezza comune e la politica di difesa e dalla Conferenza dei presidenti e che ha suscitato reazioni positive da parte della Presidenza del Parlamento europeo, della Commissione e del Consiglio,

J.

considerando l'attuale situazione in materia di rispetto dei diritti fondamentali a Cuba,

1.

ribadisce la sua condanna per questi arresti che violano i più elementari diritti dell'uomo e in particolare la libertà di espressione e di associazione politica;

2.

invita ancora una volta le autorità cubane a mettere in libertà immediatamente tutti i prigionieri politici e chiede al Consiglio e alla Commissione di continuare ad adottare tutte le iniziative necessarie per chiedere la loro liberazione;

3.

prende atto con soddisfazione della liberazione di Julio Antonio Valdés per motivi di salute;

4.

reclama dalle autorità cubane segnali significativi sulla via del completo rispetto delle libertà fondamentali e in particolare della libertà di espressione e di associazione politica;

5.

auspica che le autorità cubane mantengano la moratoria de facto sulla pena di morte;

6.

chiede il massimo rispetto per il processo costituzionale di raccolta di firme realizzato dal Progetto Varela a norma dell'articolo 88 della Costituzione della Repubblica di Cuba in cui si autorizzano i cittadini a presentare iniziative legislative a condizione che raccolgano 10 000 firme o più;

7.

ribadisce ancora una volta la piena validità dell'impegno e della disponibilità dell'Unione europea in merito agli aiuti destinati al popolo cubano;

8.

ricorda che gli obiettivi della politica estera dell'Unione europea si basano sulla promozione del rispetto dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, sulla promozione dei processi di transizione verso la democrazia pluralistica e sul sostegno a uno sviluppo economico sostenibile che migliori il livello di vita delle popolazioni;

9.

sollecita tutte le istituzioni comunitarie ad aderire «all'invito aperto» indirizzato al sig. Oswaldo Payá Sardiñas, vincitore del Premio Sakharov nel 2002, recentemente proposto dall'«iniziativa Sakharov» e sostenuto dalla Presidenza del Parlamento e chiede alle autorità cubane di autorizzare il suo viaggio in Europa;

10.

esorta gli Stati membri a esercitare una pressione inequivocabile presso le autorità cubane allo scopo di promuovere la difesa della democrazia e il rispetto dei diritti dell'uomo e li invita a ricevere al massimo livello il sig. Oswaldo Payá Sardiñas in occasione del suo viaggio in Europa;

11.

si compiace perché il 15 aprile 2004 è stata adottata la risoluzione della Commissione per i diritti dell'uomo (CDU) dell'ONU in cui si deplorano le pesanti condanne comminate ai dissidenti lo scorso anno;

12.

chiede alla commissione per gli affari esteri, i diritti dell'uomo, la sicurezza comune e la politica di difesa, nonché alla sua delegazione per le relazioni con i paesi dell'America centrale e il Messico di affrontare con fermezza il problema dei diritti dell'uomo a Cuba e di seguire con particolare attenzione tale situazione fin dalle loro prime riunioni dopo le elezioni europee del giugno 2004;

13.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, al governo e all'Assemblea nazionale del potere popolare della Repubblica di Cuba, così come al sig. Oswaldo Payá Sardiñas, vincitore del Premio Sakharov del Parlamento europeo.


(1)  P5_TA(2003)0374.

(2)  GU L 322 del 12.12.1996, pag. 1.

(3)  GU L 317 del 15.12.2000, pag. 3.

P5_TA(2004)0380

Produzione di articoli sportivi per i Giochi olimpici

Risoluzione del Parlamento europeo sulla produzione di articoli sportivi per i Giochi olimpici

Il Parlamento europeo,

vista la Dichiarazione OIL sui principi e i diritti fondamentali sul lavoro adottata dalla Conferenza Internazionale del Lavoro nella sua 86a sessione il 18 giugno 1998,

vista la Dichiarazione di principi OIL sulle imprese multinazionali e la politica sociale,

visti gli orientamenti dell'UE sulle imprese multinazionali,

visti gli orientamenti dell'OCSE per le imprese multinazionali,

viste le norme delle Nazioni Unite sulle responsabilità delle società transnazionali e di altre imprese commerciali per quanto concerne i diritti umani,

vista la comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo e al Comitato economico e sociale dal titolo «Promozione delle norme fondamentali del lavoro e miglioramento della governance sociale nel quadro della globalizzazione» (COM(2001) 416),

visti il Libro verde della Commissione «Promuovere un quadro europeo per la responsabilità sociale delle imprese» (COM(2001) 366) e la propria risoluzione (1) sull'argomento del 30 maggio 2002,

visti i principi fondamentali della Carta olimpica in base ai quali le Olimpiadi cercano di diffondere un atteggiamento di vita basato sulla soddisfazione derivante dall'impegno, sul valore educativo del buon esempio e sul rispetto di principi etici universali di base,

visto l'articolo 50, paragrafo 5, del suo regolamento,

A.

considerando che, a quanto risulta, la produzione di abbigliamento e calzature per lo sport è organizzata attraverso un complesso sistema internazionale di subappaltatori e fornitori,

B.

considerando che il mancato rispetto dei diritti sul lavoro sanciti dall'OIL perpetua la povertà e ostacola lo sviluppo abbassando i salari e negando l'istruzione, e che si tratta quindi di una violazione della dignità umana,

C.

considerando che molte società che producono abbigliamento sportivo si sono volontariamente imposte codici etici di condotta, ma che tale impegno etico non è stato ancora generalmente integrato in tutte le pratiche commerciali e strategie di approvvigionamento fondamentali delle loro catene globali di fornitura,

D.

considerando che alcune società di punta che producono abbigliamento sportivo e alcune società di investimento socialmente responsabili hanno dichiarato che le attuali attività commerciali e pratiche di lavoro prive di scrupoli nella catena globale di fornitura non sono sostenibili e non consentono un'equa concorrenza,

E.

considerando che aumenta la preoccupazione dei consumatori per determinate condizioni illegali di occupazione e di lavoro che risultano prevalere nella catena globale di fornitura di alcune case produttrici di abbigliamento sportivo,

1.

invita le società che producono abbigliamento sportivo ad adottare politiche di approvvigionamento che chiedano ai fornitori e ai loro subappaltatori di rispettare le norme in materia di lavoro internazionalmente riconosciute, compresi tutti gli standard in materia di diritti umani individuati dall'OIL come diritti fondamentali sul lavoro, oltre al diritto di percepire un salario che consenta di vivere e si basi su una regolare settimana lavorativa, ad orari di lavoro umani senza straordinari forzati e ad un luogo di lavoro sicuro e sano in cui non vengano compiute molestie;

2.

invita la Commissione, in vista dei giochi olimpici, a chiedere agli attori principali dell'industria mondiale dell'abbigliamento e delle calzature per lo sport — case produttrici di abbigliamento sportivo, Federazione mondiale dell'industria degli articoli sportivi (WFSGI), Comitato olimpico internazionale (IOC) — di avviare negoziati volti a trovare una soluzione settoriale nel pieno rispetto degli standard in materia di lavoro previsti dall'OIL;

3.

invita insistentemente l'OIL a mettere a punto un sistema d'ispezione credibile e indipendente al fine di verificare gli standard OIL in materia di lavoro nell'industria degli articoli sportivi a livello mondiale basandosi sul sistema d'ispezione di cui sopra;

4.

invita le società che producono abbigliamento sportivo ad adottare immediatamente le misure necessarie a garantire specificamente che il diritto dei lavoratori a costituire sindacati e ad aderirvi venga rispettato in tutte le loro catene di fornitura;

5.

invita i fornitori e i produttori di abbigliamento e di calzature per lo sport ad adottare pratiche di lavoro che garantiscano condizioni conformi agli standard internazionali in materia di lavoro e alla attinente legislazione nazionale;

6.

invita la Commissione a collaborare con l'OIL per far sì che l'IOC includa il rispetto dei diritti sul lavoro, internazionalmente accettati, nei suoi principi fondamentali, nella Carta olimpica, e nel suo Codice etico e ad insistere affinché l'IOC preveda quale condizione contrattuale per i suoi accordi in materia di licenze, sponsorizzazione e commercializzazione che le pratiche e le condizioni di lavoro connesse alla produzione di articoli con il marchio IOC siano conformi agli standard internazionalmente riconosciuti, compresi tutti quelli concernenti i diritti umani individuati dall'OIL come diritti fondamentali;

7.

invita la Federazione mondiale dell'industria degli articoli sportivi ad impegnarsi a dichiarare pubblicamente che le industrie del settore dell'abbigliamento e delle calzature per lo sport devono presentare misure concrete e individuabili al fine di trovare una soluzione settoriale volta al pieno rispetto degli standard in materia di lavoro previsti dall'OIL;

8.

ritiene che dovrebbero essere messi a disposizione più fondi per il programma internazionale dell'OIL;

9.

ritiene che il rispetto dei diritti fondamentali sul lavoro richieda la partecipazione dell'OIL ma che occorra anche inserire nell'ambito dell'OMC strategie volte a promuovere norme fondamentali del lavoro;

10.

sottolinea altresì l'importanza di una maggiore consapevolezza dei consumatori e della messa a punto di un'etichettatura per il commercio equo e solidale nel creare incentivi che inducano le imprese multinazionali a migliorare le condizioni di lavoro;

11.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, ai governi dei vecchi e dei nuovi Stati membri, alla Commissione, al Comitato olimpico internazionale, alla Federazione mondiale dell'industria degli articoli sportivi e all'Organizzazione internazionale del lavoro.


(1)  GU C 187 E del 7.8.2003, pag. 180.

P5_TA(2004)0381

Nigeria

Risoluzione del Parlamento europeo sulla Nigeria

Il Parlamento europeo,

viste le sue precedenti risoluzioni sulla situazione in Nigeria,

viste le convenzioni internazionali sui diritti dell'uomo ratificate dalla Nigeria,

visto l'articolo 50, paragrafo 5 del suo regolamento,

A.

considerando gli scontri troppo frequenti fra comunità in Nigeria, che hanno causato negli ultimi anni migliaia di morti,

B.

considerando che tali scontri hanno talvolta carattere religioso,

C.

considerando che i recenti scoppi di violenza religiosa nello Stato nigeriano del Plateau, che hanno causato la morte di circa 1 500 cristiani, lo sfollamento di quasi 50 000 persone e la distruzione di 173 chiese, sono fra i peggiori nelle violenze in corso negli ultimi anni contro le comunità cristiane in vari Stati nigeriani,

D.

considerando che, a quanto risulta, estremisti islamici dello Stato del Plateau reclutano un ingente numero di mercenari dal Niger e dal Ciad per attaccare città e villaggi cristiani,

E.

considerando le azioni violente di militanti islamici integralisti, in particolare in questi Stati settentrionali, e il fatto che si è dovuto far ricorso a un battaglione di 500 soldati, appoggiato da carri armati, per reprimere la sollevazione della setta mussulmana «Seguaci del profeta», che si era impadronita di commissariati di polizia e di scuole nello Stato di Kano,

F.

considerando che, dal 1999, dodici Stati settentrionali a maggioranza mussulmana hanno introdotto la legge islamica, la sharia, in modo rigoroso, con un aumento della tensione fra mussulmani e cristiani, da cui sono risultate violenze etniche e religiose che hanno causato la morte di più di 10 000 persone,

G.

considerando che la Costituzione nigeriana, adottata nel 1999, garantisce una totale libertà di culto,

H.

considerando che una legge religiosa può applicarsi unicamente a quanti la accettino, e che questo Parlamento ha ripetutamente condannato il potenziale ricorso, da parte di tribunali locali e in base alla sharia, alla lapidazione delle donne,

I.

considerando che la regione nigeriana di Kano è uno degli ultimi serbatoi del virus selvaggio delle poliomielite;

1.

condanna qualunque forma di intolleranza e violenza religiosa e il recente assassinio su larga scala di cristiani e la distruzione di chiese nello Stato nigeriano del Plateau;

2.

invita il governo nigeriano ad adottare misure immediate ed efficaci per proteggere i propri cittadini, porre fine alla violenza, dare attiva esecuzione alla promozione e al rispetto dei diritti dell'uomo, e in particolare alla libertà di culto, e promuovere un dialogo che porti a pace e sicurezza durature in tutti gli Stati;

3.

invita l'Unione europea ad avviare immediatamente un dialogo politico con il governo nigeriano per favorire la tolleranza e la pace tra le comunità, comprese le autorità religiose, e la sicurezza delle persone, nel rispetto dei diritti dell'uomo, compreso il rispetto delle credenze religiose;

4.

si rammarica per la sospensione delle vaccinazioni antipoliomielite decisa dalle autorità di Kano, in seguito alle dicerie infondate sul vaccino divulgate da alcuni predicatori islamici, il che compromette gravemente i progressi nell'eradicazione della poliomielite in Africa;

5.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, al Consiglio ACP-UE, ai Copresidenti dell'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE e al governo nigeriano.

P5_TA(2004)0382

Donne dell'Europa sudorientale

Risoluzione del Parlamento europeo sulle donne nell'Europa sudorientale (2003/2128(INI))

Il Parlamento europeo,

visti gli articoli 6 e 49 del trattato sull'Unione europea,

vista la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea,

vista la Convenzione per l'eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne (CEDAW) adottata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1979,

visti i lavori della Conferenza di Vienna sui diritti dell'uomo (1993), che ha affermato i diritti dell'uomo e condannato la violazione di tali diritti in nome della cultura o della tradizione,

vista la dichiarazione di Bruxelles sulla prevenzione e la lotta contro la tratta di esseri umani adottata il 20 settembre 2002,

viste le conclusioni del Consiglio europeo di Salonicco del 19-20 giugno 2003 e la dichiarazione comune adottata al vertice UE-Balcani occidentali del 21 giugno 2003,

viste le regolari relazioni della Commissione del 2003 sui progressi compiuti dalla Bulgaria, dalla Romania e dalla Turchia verso l'adesione,

vista la sua risoluzione del 7 novembre 2002 sulla relazione della Commissione «Il processo di stabilizzazione e di associazione per l'Europa sudorientale: Prima relazione annuale», (1)

vista la relazione della Commissione «Il processo di stabilizzazione e di associazione per l'Europa sudorientale: Seconda relazione annuale» (COM(2003) 139),

vista la sua risoluzione del 20 novembre 2003 su tale relazione, (2)

viste le attività e la relazione sull'andamento dei lavori della Gender Task Force che opera nel quadro del Patto di stabilità per l'Europa sudorientale (maggio 2003),

visto lo studio «La situazione delle donne nei paesi balcanici: prospettiva comparativa», realizzato da Marina Blagojević per conto del Parlamento europeo (Belgrado, febbraio 2003),

visto l'articolo 163 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i diritti della donna e le pari opportunità (A5-0182/2004),

Generale

1.

considera di fondamentale importanza per i paesi dell'Europa sudorientale garantire l'integrazione della dimensione di genere nelle loro strategie di stabilizzazione, di democratizzazione e di negoziato in tutti i settori della vita economica, politica e sociale, nonché adottare misure per combattere la discriminazione contro le donne in ogni ambito, sia pubblico che privato;

2.

sottolinea l'importanza di elaborare disposizioni giuridiche per l'uguaglianza di genere e di garantire le condizioni e i meccanismi necessari per la loro attuazione (istituzionali, finanziari, di risorse umane e di conoscenza delle politiche di genere);

3.

invita i paesi della regione e gli Stati in via d'adesione all'UE, considerando l'importanza del rispetto dei diritti dell'uomo e delle minoranze in questa regione sensibile dei Balcani, a sottoscrivere e a ratificare la Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali del 1950, nonché la Convenzione del 1979 delle Nazioni Unite sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne (CEDAW);

4.

osserva con preoccupazione il fatto che molte ONG e organizzazioni internazionali segnalino un aumento significativo della tratta di esseri umani nell'Europa sudorientale e evidenzia la necessità di attuare pienamente gli impegni assunti durante la riunione dei ministri degli Interni e dei ministri della Giustizia dei paesi dell'Europa sudorientale, svoltasi a Sofia nel dicembre 2003, in occasione del Quarto Forum ministeriale regionale della Task force sulla tratta di esseri umani per il patto di stabilità, nel corso della quale si sono impegnati a cooperare per la messa a punto e l'attuazione di speciali meccanismi e misure per tutelare le vittime della tratta di esseri umani;

5.

osserva altresì con inquietudine che la violenza domestica e il linguaggio che sminuisce le donne utilizzato dai media restano un costante motivo di preoccupazione in tutti i paesi dell'Europa sudorientale e che diverse relazioni nazionali mostrano che i paesi della regione si trovano ancora in una fase preliminare nell'organizzazione della lotta alle varie forme di violenza contro le donne (da quella verbale a quella fisica) e alla discriminazione sessuale;

6.

evidenzia che i diritti alla salute riproduttiva nonché quelli sessuali sono gravemente minacciati, mentre la salute delle donne, specialmente di quelle appartenenti a minoranze etniche e a comunità rurali, è seriamente minacciata dallo stress dovuto alle guerre e alle transizioni difficili, dalla «economia di sopravvivenza », che si basa su un utilizzo intensivo delle risorse umane femminili, dalla crescente violenza contro le donne e dal fatto che in molti paesi della regione il sistema sanitario è giunto al tracollo; richiama l'attenzione sulle pessime condizioni generali degli istituti e delle infrastrutture sanitarie, situazione ulteriormente aggravata da una riduzione degli investimenti pubblici nei sistemi sanitari;

7.

si compiace del notevole miglioramento della speranza di vita delle donne, pur deplorando il fatto che la Turchia, la Bulgaria e la Romania continuino a destinare appena una frazione del loro bilancio (compresa tra il 2,9 % e il 5 %) alla spesa sanitaria;

8.

chiede alla Commissione, ai fini del coinvolgimento dei paesi candidati nell'ambito della strategia di preadesione, di promuovere la partecipazione dei paesi dell'Europa sudorientale ai programmi comunitari tesi a promuovere la parità tra gli uomini e le donne e, in particolare, ai programmi di azione comunitaria riguardanti:

a)

la parità di genere (2001-2005),

b)

la lotta alla discriminazione (2001-2006) e

c)

le misure preventive contro la violenza nei confronti dei bambini, degli adolescenti e delle donne (DAPHNE);

9.

osserva con preoccupazione il fatto che nella maggior parte dei paesi dell'Europa sudorientale la partecipazione delle donne alla vita politica è attualmente inferiore al 20 %, quota che, se paragonata ad altre regioni europee, rappresenta il maggiore livello di esclusione delle donne dalle posizioni decisionali in campo politico e invita i governi e i partiti politici ad adottare misure specifiche (campagne, quote, leggi, ecc.) per il raggiungimento di un equilibrio di genere nelle istituzioni democratiche;

10.

osserva con inquietudine che il declino economico della regione ha un impatto negativo maggiore sulle donne che sugli uomini e che la femminilizzazione della povertà è in rapida crescita; sottolinea il fatto che la povertà e la disoccupazione, combinate con una forte tradizione patriarcale, sono le cause profonde degli alti livelli di prostituzione e della tratta delle donne, nonché della violenza contro di esse;

11.

sottolinea che le risorse umane femminili, che sono relativamente numerose grazie alla loro istruzione diffusa, restano per lo più inutilizzate ai fini dello sviluppo economico, sociale e culturale della regione a causa della persistenza di consuetudini e pregiudizi discriminatori;

12.

invita i governi dell'Europa sudorientale, alla luce del crescente integralismo religioso e il ripristino del carattere patriarcale della società, a garantire le libertà fondamentali e il rispetto dei diritti umani, la libertà di pensiero, di coscienza e di culto e ad assicurare che la tradizione non eroda l'autonomia personale e non violi i diritti delle donne e il principio della parità di genere;

13.

chiede ai paesi dell'Europa sudorientale di garantire con tutti i mezzi disponibili che il materiale didattico, i mezzi di informazione e la pubblicità non promuovano un modello di società patriarcale lesivo dei diritti della donna ma che invece contribuiscano a promuovere un'immagine positiva della donna, basata sul rispetto della sua dignità e sul principio dell'uguaglianza tra donne e uomini;

14.

invita i paesi della regione — considerando l'estrema importanza del ruolo svolto dalle donne nella prevenzione e nella risoluzione dei conflitti, nel preservare il rispetto delle differenze, nel costruire la pace e nel sensibilizzare i cittadini al fine di creare un clima di riconciliazione, rispetto delle differenze, coesistenza pacifica dei popoli e una visione comune — a integrare la prospettiva di genere nei negoziati per la prevenzione e la risoluzione dei conflitti, nelle operazioni di mantenimento della pace e negli sforzi di risanamento e di ricostruzione;

15.

invita a sostenere le reti regionali delle donne e la cooperazione con simili reti comunitarie;

16.

osserva con preoccupazione la carenza di dati statistici e di conoscenze empiriche necessarie alla definizione di politiche, al monitoraggio e alla corretta valutazione della situazione delle donne in tutti i paesi interessati; propone di instaurare contatti permanenti mediante le delegazioni della Commissione con le istituzioni locali, nazionali e internazionali responsabili e le ONG che operano nella regione al fine di raccogliere tutti i dati disponibili e utili sulle questioni legate al genere e alla condizione della donna;

17.

riconosce e sostiene il lavoro delle ONG femminili e della Gender Task Force che opera nel quadro dell'accordo di stabilizzazione per l'Europa sudorientale, specialmente nel campo della lotta contro la tratta di esseri umani, e per accrescere la partecipazione delle donne al processo decisionale nei settori economico e politico;

Albania

18.

deplora il fatto che l'Albania sia da tempo riconosciuta come paese d'origine e di transito della tratta di donne e bambini da parte di reti criminali ben organizzate, favorite da un elevato livello di corruzione; invita il governo albanese ad affrontare la questione della corruzione e dello sfruttamento sessuale di donne e bambini in maniera più incisiva;

19.

evidenzia che non esistono dati attendibili sulla questione della violenza domestica e delle molestie sessuali in Albania, il che è legato alla mancanza di consapevolezza del fatto che la violenza contro le donne rappresenta una violazione dei loro diritti; invita il governo albanese a raccogliere e analizzare i dati in maniera esaustiva;

20.

osserva con grande preoccupazione il ritorno a leggi consuetudinarie nell'Albania settentrionale e il conseguente peggioramento delle condizioni di vita delle ragazze e delle giovani;

Bulgaria

21.

accoglie con favore l'istituzione della commissione consultiva sulle pari opportunità tra donne e uomini e della commissione per la prevenzione delle discriminazioni nel quadro della nuova legislazione antidiscriminazione, ma ricorda che la Bulgaria è l'unico paese candidato in cui mancano del tutto meccanismi di attuazione nel campo della parità di genere, il che costituisce una conditio sine qua non per la corretta trasposizione dell'acquis comunitario;

22.

evidenzia che la Bulgaria ha il più basso tasso di occupazione rispetto agli altri paesi candidati e in via di adesione (46,1 % per le donne e 55 % per gli uomini); invita il governo ad elaborare politiche e misure volte all'eliminazione delle differenze salariali tra uomini e donne e all'accrescimento della partecipazione delle donne al mercato del lavoro, nonché al processo decisionale e alla governance;

Bosnia ed Erzegovina

23.

deplora il fatto che la tratta e lo sfruttamento sessuale di donne e bambini sia in aumento, specialmente in seguito all'arrivo nel paese delle forze per il mantenimento della pace; invita il paese a negoziare e a concludere quanto prima accordi con Europol ai fini di una cooperazione pratica ed efficace tra le autorità di polizia;

24.

deplora il crescente grado di tolleranza della violenza nei confronti delle donne, che è imputabile anche al prevalere di tradizioni e consuetudini patriarcali negative; accoglie con favore l'impegno ad approvare una legge che punisca la violenza domestica;

25.

esorta la Commissione a elaborare azioni e progetti specifici volti a combattere i fenomeni della tratta delle donne e della violenza nei loro confronti e di proseguire il tentativo di coinvolgere organizzazioni femminili e iniziative di donne a livello locale;

Croazia

26.

osserva con preoccupazione che i tribunali nazionali sono ancora lenti e inefficaci nel perseguire legalmente qualsiasi forma di violenza contro le donne e invita il governo croato a porre rimedio a questa forma di inefficienza giudiziaria e di perseguire adeguatamente a termini di legge i reati di violenza nei confronti delle donne;

27.

invita la Croazia a sensibilizzare i propri organi preposti all'applicazione della legge all'esistenza di bande criminali che trafficano in stupefacenti e praticano la tratta di esseri umani, visto che tale consapevolezza rimane a livelli molto bassi, nonostante le recenti esperienze dimostrino che la Croazia è un importante paese di transito e di destinazione;

Grecia

28.

rileva con inquietudine che la rappresentanza femminile in seno agli organi elettivi, ai sindacati e ai partiti politici rimane bassa e che questo risultato negativo colloca la Grecia all'ultimo posto tra i 25 paesi dell'Europa allargata; esorta il governo greco, i partiti politici e le rispettive autorità ad impegnarsi maggiormente per garantire un equilibrio di genere nel processo decisionale politico ed economico;

Ex Repubblica iugoslava di Macedonia (ERIM)

29.

osserva la quasi totale assenza di adeguati meccanismi per la piena attuazione delle disposizioni giuridiche in materia di uguaglianza di genere; che, quantunque non sia discriminatoria in sé, la legislazione vigente non affronta comunque il problema della discriminazione in modo tale da garantire una tutela diretta ed efficace delle donne; rileva che ciò è dovuto agli stereotipi di genere profondamente radicati nella tradizionale divisione dei ruoli tra i sessi;

30.

deplora che le violenze sessuali perpetrate nei confronti di ragazze da membri della famiglia non vengano percepite come un problema nell'ERIM, sebbene i centri per i servizi sociali confermino una certa frequenza e diffusione di tale tipo di violenza;

31.

sottolinea che la legislazione dell'ERIM non prevede il reato di tratta delle donne, il che rappresenta un grave ostacolo al momento di perseguire legalmente tale fenomeno; invita il governo ad elaborare una legislazione e norme al riguardo;

Romania

32.

osserva con preoccupazione che in Romania continua ad essere liberamente praticata la tratta di esseri umani, in quanto paese d'origine, di transito e di destinazione, nonostante l'approvazione della legge del 2001 sulla lotta alla tratta; rileva che il sistema giudiziario non dispone di adeguate risorse e invita le autorità a condurre, in collaborazione con la Commissione e con le ONG, un maggior numero di campagne informative incentrate sulla prevenzione e sulle potenziali vittime di tale tratta;

33.

deplora il fatto che in Romania avvengano ancora numerosi reati a sfondo etnico ai danni delle donne Rom; chiede che le autorità rumene adottino tutte le misure necessarie per prevenire tali reati ed esorta la Commissione ad insistere su questo tema nel corso dei negoziati per l'adesione;

34.

deplora che le donne siano ancora sottorappresentate nella vita politica mentre restano fortemente maggioritarie in termini di disoccupazione e povertà, specialmente tra le minoranze etniche, come quella Rom, o tra le persone ultraquarantacinquenni; invita il governo rumeno ad utilizzare al meglio le possibilità finanziarie offerte dall'UE per ridurre il numero delle donne senza lavoro e promuovere l'occupazione femminile;

35.

evidenzia che il governo rumeno deve ancora affrontare diversi problemi specifici, quali la mancanza di informazione o l'indisponibilità di anticoncezionali, l'elevato livello di violenza domestica, la condizione delle donne appartenenti a minoranze etniche e i matrimoni forzati di ragazze troppo giovani; invita il governo rumeno ad adottare le misure necessarie per accelerare il processo di adeguamento all'acquis comunitario;

Serbia e Montenegro

36.

condanna l'interruzione del procedimento penale a carico del sostituto procuratore di Stato del Montenegro e di altri tre uomini accusati di schiavitù sessuale a seguito della decisione dell'ufficio del Procuratore, nonostante la presenza di prove dettagliate schiaccianti e delle testimonianze delle vittime;

37.

chiede che il governo di Serbia e Montenegro rispetti le norme minime per l'eliminazione del commercio sessuale e adotti misure contro la diffusa corruzione;

38.

chiede spiegazioni sull'evidente aumento della tratta di donne successivamente all'arrivo in Kosovo delle truppe della KFOR e sul coinvolgimento della polizia internazionale in tale tratta; chiede che le persone coinvolte vengano debitamente perseguite e condannate;

Turchia

39.

osserva con inquietudine che la violenza domestica e altre forme di violenza contro le donne sono tuttora diffuse; esorta la Turchia a garantire una piena protezione giuridica, assistenza legale e sostegno economico alle vittime, nonché a mettere a disposizione di queste ultime strutture di accoglienza e servizi simili, attualmente quasi inesistenti; invita la Commissione a proseguire un attento monitoraggio degli sviluppi in questo ambito;

40.

invita la Turchia ad inserire la questione della parità di genere nel sesto pacchetto di riforme del codice penale — articolo 51 delle disposizioni generali — relativo ai reati commessi a seguito di un'estrema provocazione, applicabile ai crimini tradizionalmente considerati contro la virtù; chiede l'interruzione della consuetudine di ridurre la pena comminata in caso di «delitto d'onore», sulla base di costumi e tradizioni (articolo 462), ritenendo che tali reati dovrebbero essere considerati omicidi di primo grado, nonché l'eliminazione del termine «verginità» dalle disposizioni del codice penale in materia di stupro;

41.

considera i matrimoni forzati, un'usanza a tutt'oggi corrente in Turchia, una violazione dei diritti fondamentali e una forma di violenza contro le donne; invita la Turchia a fare quanto possibile per mettere fine a tale pratica diffusa;

*

* *

42.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri interessati, ai paesi candidati e ai paesi del processo di stabilizzazione e di associazione, nonché al coordinatore speciale del Patto di stabilità.


(1)  GU C 16 E del 22.1.2004, pag. 98.

(2)  P5_TA(2003)0523.

P5_TA(2004)0383

Conferenza di revisione del Trattato di Ottawa sulle mine antiuomo

Risoluzione del Parlamento europeo sulla preparazione della prima Conferenza di revisione del Trattato di Ottawa sulle mine antiuomo

Il Parlamento europeo,

viste le sue risoluzioni del 17 dicembre 1992, sui morti e i feriti causati dalle mine (1), del 29 giugno 1995, sulle mine terrestri e le armi laser accecanti (2) e sulle mine antiuomo: un ostacolo micidiale allo sviluppo (3), del 18 dicembre 1997, sulla Convenzione del 1997 sul divieto e la distruzione delle mine antiuomo (4), del 25 ottobre 2000, sulle mine terrestri antiuomo (5), del 6 settembre 2001, sulle azioni a favore dell'adesione di attori non statali alla totale messa al bando delle mine terrestri antiuomo (6), e del 13 febbraio 2003, sugli effetti dannosi degli ordigni inesplosi (mine terrestri e submunizioni di bombe a frammentazione) e delle munizioni all'uranio impoverito (7),

visto il paragrafo 40 della sua risoluzione del 4 dicembre 2003 sulle dichiarazioni del Consiglio e della Commissione sulla preparazione del Consiglio europeo di Bruxelles del 12 e 13 dicembre 2003 (8), in cui «chiede al Consiglio di invitare gli Stati membri, attuali e futuri, ad aderire, quanto prima possibile, alla Convenzione sul divieto dell'impiego, del deposito, della fabbricazione e della fornitura di mine antiuomo e sulla loro distruzione, in modo tale da permettere all'Unione europea di svolgere un ruolo pieno ad attivo nel quadro della prima Conferenza di revisione della convenzione, che si terrà nel 2004, a sostegno della sua universalizzazione, consolidamento e attuazione universale»,

viste la comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio intitolata «Rafforzare il contributo dell'Unione europea all'azione contro le mine terrestri antiuomo» e la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante l'azione contro le mine terrestri antiuomo (COM(2000) 111),

vista la Convenzione del 1997 sull'interdizione e la distruzione delle mine antipersona (Convenzione di Ottawa),

vista la strategia d'azione dell'UE contro le mine per il 2002-2004,

visto l'articolo 37, paragrafo 4, del suo regolamento,

A.

ribadendo la propria determinazione di porre fine alle sofferenze e alle perdite di vite umane causate dalle mine antiuomo che uccidono o mutilano centinaia di persone ogni settimana, in gran parte civili innocenti e senza difesa e, in particolare, bambini, ostacolano lo sviluppo economico e la ricostruzione, impediscono il rimpatrio dei rifugiati e degli sfollati interni e hanno altre gravi conseguenze per anni dopo il loro posizionamento,

B.

considerando che a tutt'oggi i paesi che hanno ratificato la Convenzione sul divieto di impiego, stoccaggio, produzione e trasferimento di mine antipersona e sulla loro distruzione (conosciuta anche come trattato sulla messa al bando delle mine) e che vi hanno aderito sono stati 141, mentre altri 9 paesi l'hanno firmata,

C.

dichiarandosi preoccupato per il fatto che 44 paesi non hanno ancora aderito al trattato (9),

D.

considerando che il livello di adesione dimostrato dagli Stati parte della Convenzione rimane elevato, visto che 68 di essi hanno già distrutto più di 31,5 milioni di mine, mentre altri 13 stanno procedendo in tal senso, che tutti gli Stati parte per i quali sono scaduti i termini per la distruzione dei rispettivi arsenali hanno dichiarato di aver ultimato tale operazione con successo e che il tasso di osservanza degli Stati parte supera il 90% per quanto riguarda il requisito iniziale in materia di informazione e trasparenza,

E.

considerando che, malgrado tali progressi, si calcola che 78 paesi detengano ancora circa 200-215 milioni di mine antipersona, che le mine terrestri fanno ancora tra le 15 000 e le 20 000 vittime l'anno e che tali ordigni sono ancora disseminati nel terreno di 82 paesi del mondo,

F.

riconoscendo pertanto l'importanza della prima Conferenza di revisione degli Stati parte della Convenzione, che si svolgerà a Nairobi (Kenya) dal 29 novembre al 3 dicembre 2004 (Vertice di Nairobi per un mondo senza mine),

G.

considerando che oggi le mine terrestri vengono dispiegate soprattutto nel contesto di conflitti armati o guerre civili e che nel loro uso possono essere coinvolte sia le forze armate governative, sia gruppi armati non governativi,

H.

considerando che la comunità internazionale ha il dovere morale di attivarsi affinché tutte le parti in causa in tali conflitti, che si tratti di Stati o di attori armati non statali, si impegnino a cessare di utilizzare le mine terrestri antipersona, al fine di giungere ad un'interdizione veramente universale di questi ordigni inumani,

I.

riconoscendo gli sforzi compiuti da governi, istituzioni internazionali e organizzazioni non governative per incoraggiare gli attori armati non statali a vietare l'impiego delle mine terrestri antipersona,

J.

considerando che ciò non implica un sostegno ad attori non statali armati, né il riconoscimento della loro legittimità e delle loro azioni,

K.

considerando che gli attori armati non statali dovrebbero mostrare concretamente, in vari modi, di rispettare le norme umanitarie stabilite dalla Convenzione di Ottawa, ad esempio bloccando l'uso, la produzione e il commercio di mine terrestri antipersona, firmando la dichiarazione d'impegno dell'appello di Ginevra, rilasciando dichiarazioni pubbliche e promuovendo lo sminamento, la sensibilizzazione ai rischi legati alle mine, l'assistenza alle vittime e le azioni umanitarie al riguardo nelle zone poste sotto il loro controllo,

1.

invita tutti i paesi che non abbiano ancora firmato la Convenzione sull'interdizione dell'uso, della produzione, della creazione di scorte e del trasferimento delle mine antipersona e sulla loro distruzione ad aderirvi senza indugio e in ogni caso prima dell'apertura della prima Conferenza di revisione della Convenzione;

2.

esorta tutti gli Stati che hanno firmato ma non ratificato la Convenzione a ratificarla senza indugio;

3.

invita tutti gli Stati che non abbiano ratificato la Convenzione o non vi abbiano aderito a fornire, su base volontaria, informazioni atte a rendere più efficaci gli sforzi globali di lotta contro le mine;

4.

esorta gli Stati Uniti a ritirare l'annuncio che non aderiranno alla Convenzione e a modificare la loro decisione di conservare i loro 8,8 milioni di mine antiuomo dette «intelligenti» (dotate di dispositivi di autodistruzione) nonché di porre fine all'utilizzazione delle mine terrestri antiuomo e antiveicolo «classiche» unicamente dopo il 2010 — quattro anni dopo la data-obiettivo prevista;

5.

invita i quattro Stati membri dell'Unione europea allargata che non hanno ancora ratificato la convenzione del 1997 per la messa al bando delle mine o che non vi hanno ancora aderito a procedere in tal senso senza ulteriori ritardi, e in ogni caso prima dell'apertura della prima Conferenza di revisione della Convenzione;

6.

invita tutti gli Stati parte della Convenzione a partecipare al «più alto livello» al vertice di Nairobi, come richiesto in occasione della quinta riunione degli Stati parte svoltasi in Tailandia, a Bangkok, nel settembre 2003;

7.

invita tutti gli Stati e gli altri attori a rinnovare il loro impegno a favore degli obiettivi umanitari della Convenzione prima del vertice di Nairobi, a garantire che la prima Conferenza di revisione rappresenti una tappa significativa per fare un bilancio dei risultati conseguiti e valutare le sfide ancora sul tappeto, e a proclamare durante il vertice la loro ferma determinazione e il loro impegno a porre fine alle sofferenze causate dalle mine antipersona;

8.

plaude alla dichiarazione rilasciata il 13 febbraio 2004 dalla Presidenza, a nome dell'Unione europea, nella prospettiva del vertice di Nairobi del 2004 su un mondo senza mine, in cui si afferma che la prima conferenza di revisione non dovrebbe solo procedere a un inventario dei risultati raggiunti, ma anche concentrarsi sul futuro, e si osserva altresì che l'Unione europea auspica che la conferenza di Nairobi del 2004 riesca a raggiungere un accordo su un piano d'azione chiaro e realizzabile, contenente le misure concrete necessarie per compiere progressi significativi nel periodo compreso fra il 2004 e il 2009;

9.

ritiene che la prima Conferenza di revisione di Nairobi dovrebbe essere strutturata in modo tale da evidenziare i progressi finora conseguiti nel perseguimento dei quattro obiettivi principali della Convenzione di Ottawa, ossia lo sminamento delle zone minate, l'assistenza alle vittime, la distruzione degli stock di mine antiuomo e l'applicazione universale della Convenzione;

10.

invita la Conferenza di revisione di Nairobi della Convenzione di Ottawa ad assumere un forte impegno invitando tutti gli attori non statali a firmare l'atto di impegno per l'adesione a un bando totale delle mine terrestri antiuomo e per la cooperazione nell'azione in materia ai sensi dell'appello di Ginevra; chiede maggiori risorse per lo sminamento umanitario, la sensibilizzazione sui rischi connessi alle mine e la cura, la riabilitazione e la reintegrazione sociale ed economica delle vittime delle mine nelle zone poste sotto il controllo statale e sotto il controllo di fatto di attori armati non statali;

11.

insiste sul fatto che la revisione dovrebbe altresì valutare i progressi registrati e le sfide relative alle questioni chiave essenziali per il raggiungimento di tali obiettivi, in particolare la mobilitazione delle risorse, lo scambio di informazioni, le misure adottate per prevenire e sopprimere le attività proibite e quelle volte a permetterne l'osservanza; sollecita gli Stati parti della Convenzione a emanare, prima della Conferenza di revisione, la legislazione nazionale d'attuazione (come disposto dall'articolo 9), incluse sanzioni penali per vietare o sopprimere qualsiasi attività, proibita ai sensi della Convenzione, intrapresa da persone o su territori sotto la loro giurisdizione o controllo;

12.

ricorda che l'Unione europea si è impegnata a stanziare 240 milioni di euro per il periodo dal 2002 al 2009 e che la sua strategia d'azione contro le mine si basa su cinque elementi in sinergia tra loro (azioni intese a stigmatizzare l'uso delle mine antipersona e sostegno della loro interdizione totale, educazione ai rischi legati alle mine, operazioni di bonifica, assistenza alle vittime, distruzione degli arsenali) e destina in via prioritaria l'assistenza finanziaria a quei paesi che aderiscono ai principi e agli obblighi della Convenzione sulla messa al bando delle mine;

13.

ricorda tuttavia che l'Unione europea può prendere in considerazione la possibilità di concedere assistenza finanziaria anche ai paesi che non aderiscono alla Convenzione, qualora dovesse verificarsi un'emergenza umanitaria; osserva altresì che, come in passato, tale sostegno deve essere subordinato alla provata volontà politica del paese beneficiario di aderire in futuro alla Convenzione;

14.

invita il Consiglio e gli Stati membri dell'UE a parlare ad una sola voce nel corso della Conferenza di revisione;

15.

esorta il Consiglio e la Commissione a continuare a sostenere gli sforzi volti a impegnare gli attori non statali in un bando delle mine, premesso che ciò non implica il sostegno o il riconoscimento della legittimità degli attori non statali o delle loro attività;

16.

ricorda che uno degli aspetti ambiziosi del trattato sulla messa al bando delle mine riguardava la fissazione di obiettivi di sminamento a livello mondiale e che le prime scadenze per le operazioni di bonifica saranno nel 2009; osserva con rammarico che la lentezza delle operazioni di sminamento e l'impiego di ulteriori mine terrestri durante i conflitti significano che tali obiettivi non saranno raggiunti se non vi sarà una chiara dimostrazione di volontà politica e se non verranno impegnate risorse da tutti gli Stati parti della Convenzione; invita tutti gli Stati parti della Convenzione interessati dal problema delle mine a fissare ed eseguire piani nazionali strategici attuabili d'azione contro le mine, coerenti con il calendario previsto nella Convenzione;

17.

chiede che della delegazione dell'Unione europea al vertice di Nairobi per un mondo senza mine faccia parte anche una delegazione del Parlamento europeo, per seguire costantemente l'azione dell'Unione e garantire che essa svolga un ruolo preminente in questo contesto;

18.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, al Consiglio, ai governi degli Stati membri, al Segretario generale delle Nazioni Unite, al Segretario generale dell'OSCE, al Comitato internazionale della Croce Rossa, alla Campagna internazionale per la messa al bando delle mine antipersona, all'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE, ai governi degli Stati Uniti d'America, della Federazione russa e della Repubblica popolare cinese, nonché al Presidente designato della prima Conferenza di revisione degli Stati parte della Convenzione.


(1)  GU C 21 del 25.1.1993, pag. 161.

(2)  GU C 183 del 17.7.1995, pag. 44.

(3)  GU C 183 del 17.7.1995, pag. 47.

(4)  GU C 14 del 19.1.1998, pag. 201.

(5)  GU C 197 del 12.7.2001, pag. 193.

(6)  GU C 72 E del 21.3.2002, pag. 352.

(7)  GU C 43 E del 19.2.2004, pag. 361.

(8)  P5_TA(2003)0548.

(9)  Arabia Saudita, Armenia, Azerbaigian, Bahrein, Bhutan, Cina, Corea del Nord, Corea del Sud, Cuba, Egitto, Emirati arabi uniti, Estonia, Finlandia, Georgia, India, Iran, Iraq, Israele, Kazakistan, Kirghizistan, Kuwait, Laos, Libano, Libia, Lituania, Marocco, Micronesia, Mongolia, Myanmar (Birmania), Nepal, Oman, Pakistan, Palau, Papua Nuova Guinea, Russia, Singapore, Siria, Somalia, Sri Lanka, Tonga, Tuvalu, USA, Uzbekistan, Vietnam.