27.3.2004   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 78/656


(2004/C 78 E/0698)

INTERROGAZIONE SCRITTA E-3839/03

di Monica Frassoni (Verts/ALE) e Daniel Cohn-Bendit (Verts/ALE) alla Commissione

(12 dicembre 2003)

Oggetto:   MERP (programma di recupero in seguito al terremoto che ha colpito la regione del Mar di Marmara): «Un intervento integrato a favore del recupero di Düzce» — Turchia

L'Ufficio di cooperazione della Commissione europea, EuropeAid ha cofinanziato nel quadro del programma MERP, linea di bilancio B7-411, il progetto sopra indicato — codice di contratto: PIU-ID-MERP-2002-0004 — amministrazione aggiudicatrice: Primo ministro della Turchia, unità di attuazione del progetto (PIU) — durata: 1.12.2002 — 30.11.2004. Nel quadro del progetto, il valore complessivo delle licitazioni pubbliche relative a forniture, servizi e lavori ammonta a EUR 1 130 000.

Il progetto preliminare per le relative gare d'appalto è stato presentato il 22 gennaio 2003 e benché fosse previsto che venisse esaminato e approvato entro 4 settimane, le prime osservazioni da parte dell'unità di attuazione del progetto sono giunte soltanto in data 13 marzo 2003. Subito dopo, sono stati presentati i fascicoli relativi alle gare d'appalto (7 su 10 della fase iniziale), a cui sono pervenute in diversi momenti osservazioni aggiuntive dal 19 marzo al 27 giugno 2003.

Il 1o luglio, il responsabile del progetto, i rappresentati dell'unità di attuazione del progetto e il consulente responsabile della gara d'appalto incaricato dalla Commissione europea si sono incontrati a Düzce per discutere di alcune questioni specifiche che sono state sollevate. In tale occasione è stato comunicato che nel frattempo il modello standard utilizzato da EuropeAid per le gare d'appalto è stato cambiato e che tutti i fascicoli relativi alla gara d'appalto dovevano essere riveduti al fine di far fronte ai nuovi requisiti. I nuovi fascicoli sono stati presentati l'8 luglio 2003.

Ad oggi non è pervenuta alcuna risposta a tal proposito, benché la situazione di stallo relativamente alle disposizioni ufficiali di esenzione IVA da parte del ministero del Tesoro turco sia stata risolta a novembre. I ritardi accumulati dai servizi della Commissione nella supervisione della procedura di gara d'appalto mettono a repentaglio l'attuazione stessa del progetto.

Quali azioni urgenti intende adottare la Commissione per superare gli ostacoli esistenti e per garantire che il progetto MERP Düzce possa essere attuato con successo?

Risposta data dal sig. Verheugen in nome della Commissione

(30 gennaio 2004)

Sebbene i dettagli contenuti nell'interrogazione siano nel complesso esatti, va precisato che il progetto MERP (programma di recupero in seguito al terremoto che ha colpito la regione del Mar di Marmara) non viene attuato dalla Commissione bensì del governo turco (gestione decentralizzata). Come viene precisato nel primo paragrafo dell'interrogazione, l'autorità aggiudicatrice è il Primo ministro della Turchia, unità di attuazione del progetto (PIU). Il consulente responsabile della gara d'appalto cui si fa cenno non è stato quindi assunto dalla Commissione e quindi non ha alcun rapporto contrattuale con la Commissione, ma solo con le autorità aggiudicatrice della Turchia.

Come per tutte le attività eseguite mediante gestione decentralizzata, la Commissione interviene solo quando l'autorità aggiudicatrice accumula ritardi. In tal caso la Commissione può esercitare la sua pressione sull'autorità aggiudicatrice al fine di indurla a migliorare le prestazioni e può, in ultimo, rifiutare di stanziare l'impegno di bilancio per il progetto se l'autorità aggiudicatrice non esegue il progetto entro i termini stabiliti dalla convenzione di finanziamento firmata tra la Commissione e il governo beneficiario.

Nel caso del progetto MERP, sulla base delle informazioni di cui dispone la Commissione ritiene che i problemi iniziali siano stati ampliamente superati, che in accordo tra l'unità di attuazione del progetto e la prefettura di Grevana sia stato raggiunto e che i fascicoli di gara debbano essere inviati. La Commissione ha anche comunicato alla prefettura di Grevana che nel caso in cui quasta dovesse incontrare difficoltà con l'unità di attauzione del progetto, la Commissione interverrà per favorire il dialogo tra le parti interessate. Per questo motivo, la Commissione ha formalmente chiesto all'unità di attuazione del progetto di organizzare riunioni mensili tra tutti i partner dei progetti.