|
27.3.2004 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
CE 78/547 |
(2004/C 78 E/0581)
INTERROGAZIONE SCRITTA E-3433/03
di Mario Borghezio (NI) alla Commissione
(18 novembre 2003)
Oggetto: Scandalo Eurostat: le domande che attendono risposta
Valutare la conformità con il Patto di stabilità e stabilire i contributi degli Stati membri al preventivo dell'UE sono alcune delle mansioni principali di Eurostat. La Commissione accetta le conclusioni di Eurostat sulle condizioni dell'economia degli Stati membri o assume informazioni altrove? In che misura la qualità o l'affidabilità del lavoro di Eurostat è stata influenzata dalle recenti rivelazioni? Quali controlli di qualità sono stati posti in essere per verificare l'affidabilità dei dati prodotti da agenzie esterne su argomenti tanto sensibili?
Risposta comune
data dal sig. Prodi in nome della Commissione
alle interrogazioni scritte E-3416/03, E-3417/03, E-3418/03, E-3419/03, E-3420/03, E-3421/03, E-3422/03, E-3423/03, E-3424/03, E-3425/03, E-3426/03, E-3427/03, E-3428/03, E-3429/03, E-3430/03, E-3431/03, E-3432/03 e E-3433/03
(12 gennaio 2004)
Le 18 interrogazioni poste dall'onorevole parlamentare sono connesse al caso Eurostat e riguardano, più in particolare, la politica in materia di lotta antifrode, la responsabilità politica, le responsabilità dei singoli, le informazioni di cui disponeva la Commissione in merito ai casi connessi ad Eurostat, alcune domande afferenti taluni casi di denuncia di irregolarità, nonché il controllo di Eurostat e la qualità dell'attività svolta da Eurostat.
In occasione del suo intervento del 25 settembre 2003 alla conferenza dei presidenti e dinanzi ai membri della commissione per il controllo dei bilanci (Cocobu), nonché di quello più recente del 18 novembre 2003, dinanzi alla commissione per il controllo dei bilanci e nella seduta plenaria del Parlamento a Strasburgo, il presidente della Commissione ha potuto esprimere la posizione della Commissione su tutti questi aspetti.
Il presidente della Commissione ha inoltre risposto, per iscritto e dettagliatamente, alle 18 interrogazioni che gli erano state sottoposte dall'onorevole parlamentare successivamente all'intervento del 25 settembre 2003. Queste risposte saranno comunicate direttamente all'onorevole parlamentare e al Segretariato generale del Parlamento.