6.2.2004   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 33/228


(2004/C 33 E/233)

INTERROGAZIONE SCRITTA E-2168/03

di Jean Lambert (Verts/ALE) alla Commissione

(30 giugno 2003)

Oggetto:   Violazione delle condizioni di sicurezza nello stadio olimpico di Marousi, Grecia

I preparativi per i giochi olimpici di Atene 2004 sono ormai cominciati e i lavori di costruzione hanno preso il via anche a Marousi, la città dove si trova lo stadio olimpico.

La Commissione è al corrente delle seguenti infrazioni della legge greca?

Le condizioni di sicurezza vengono ignorate a causa dei ridotti tempi di consegna. Ci è stato comunicato che, fino ad oggi, 10 persone hanno perso la vita e molte altre sono rimaste seriamente ferite.

Prolungamento della giornata lavorativa. Nel settore edilizio la legge prevede un massimo di sette ore lavorative al giorno. In questo caso i lavoratori spesso arrivano a 9-10 ore giornaliere, 7 giorni la settimana, senza ricevere la dovuta retribuzione.

Violazione dei diritti dei lavoratori. I lavoratori sono costretti a rinunciare al diritto di sciopero per l'importanza nazionale dell'edificio in costruzione.

Retribuzioni inferiori a quanto stabilito dagli accordi nazionali. Molti lavoratori stranieri sono costretti ad accettare retribuzioni inferiori.

Appropriazione indebita di fondi pensione. Si tratta di un problema che riguarda particolarmente i lavoratori stranieri. Approfittando del fatto che questi ultimi spesso ignorano i loro diritti, i datori di lavoro pagano loro i contributi per la pensione solo per 7-10 giorni invece dei 26 giorni effettivamente lavorati in un mese.

Mancanza di controlli. Nonostante le proteste, i controlli del governo non sono portati a termine in modo efficiente. I datori di lavoro sono preventivamente informati delle ispezioni e hanno quindi la possibilità di occultare buona parte degli illeciti. Anche nel caso in cui siano state scoperte irregolarità, non vi sono state sanzioni. A causa del timore che un possibile ritardo possa mettere in pericolo il successo dei giochi olimpici, pare che il governo stia totalmente ignorando tali violazioni delle norme.

Che misure intende adottare la Commissione per mettere fine a tali illeciti legati alle condizioni di lavoro e per garantire salute e sicurezza ai lavoratori, considerando altresì che il ritmo di produzione sarà intensificato man mano che i giochi olimpici del 2004 si faranno più vicini?

Risposta della sig.ra Diamantopoulou per conto della Commissione

(14 agosto 2003)

La Commissione non ha ricevuto nessuna denuncia riguardo alle violazioni del diritto greco indicate dall'onorevole parlamentare, ma condivide le preoccupazioni da questa espresse. Pertanto, la Commissione inviterà le autorità greche a presentare le loro osservazioni sulle condizioni di sicurezza nello stadio olimpico di Marousi.

Ad ogni modo, la Commissione attira l'attenzione dell'onorevole parlamentare sul fatto che spetta agli Stati membri assicurare che le norme nazionali recanti trasposizione di direttive comunitarie siano osservate e fatte rispettare.

Se ciò non dovesse avvenire, la Commissione non esiterà ad avviare contro lo Stato membro interessato una procedura di inadempimento ex articolo 226 del Trattato CE.