6.2.2004   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 33/103


(2004/C 33 E/103)

INTERROGAZIONE SCRITTA E-1279/03

di Koldo Gorostiaga Atxalandabaso (NI) alla Commissione

(4 aprile 2003)

Oggetto:   Mancanza di assistenza medica per i prigionieri politici baschi

La mancanza di assistenza medica per i prigionieri politici baschi dimostra che le leggi non sono applicate in maniera equa nel Regno di Spagna.

Il caso di Bautista Barandalla è uno degli esempi più lampanti di quanto affermato. Il trentottenne navarrese ha passato più di dodici anni in carcere. Nel 2000 gli è stata diagnosticata una proctite ulcerosa; nonostante ciò, il ricovero ospedaliero è stato autorizzato solo nel marzo del 2002. Da allora, Bautista Barandalla ha subito 13 interventi nel corso dei quali gli è stata asportata parte del colon e del retto. Ogni volta è stato trasferito troppo presto dall'ospedale alla prigione. Data la situazione di Barandalla, venne presentata una richiesta al Tribunale penale di Saragozza, affinché venisse scarcerato ai sensi dell'articolo 92 del codice penale a causa delle sofferenze e della sua malattia incurabile. La richiesta è stata presentata a più riprese, ma ogni volta è stata respinta, nonostante le ulteriori relazioni di vari ospedali e medici che ritengono assolutamente necessaria la scarcerazione di Barandalla.

La Commissione può indicare quali azioni avvierà in uno sforzo umanitario al fine di porre fine a tale situazione?

Risposta data dal sig. Vitorino a nome della Commissione

(11 giugno 2003)

Le questioni relative alla liberazione di detenuti per motivi di salute sono di competenza degli Stati membri.

Di conseguenza, per i casi di questo tipo, la Commissione non è in grado di intraprendere azioni fondate sul diritto comunitario.