INTERROGAZIONE SCRITTA P-0322/03

di Karla Peijs (PPE-DE) alla Commissione

(4 febbraio 2003)

Oggetto: Iniziativa per il Guyana Shield

È al corrente la Commissione dell'importanza del Guyana Shield per la conservazione della biodiversità del pianeta, in quanto pozzo di mantenimento di CO2 di rilevanza mondiale e riserva di acqua potabile tra le principali nel mondo, nonché della sua importanza per le molte popolazioni indigene che vivono in quella zona?

Avendo sottoscritto i trattati internazionali per la protezione ambientale, come la Convenzione sulla diversità biologica, il Trattato sul cambiamento climatico e la Convenzione sulla desertificazione, l'UE ha l'obbligo di mettere in pratica gli obiettivi di tali convenzioni. La sua iniziativa relativa alle risorse idriche è diventata un punto centrale del programma per lo sviluppo sostenibile. Il Guyana Shield è una delle regioni più importanti al mondo rispetto a questi obiettivi. Considerando quest'ultimi, quali misure ha adottato la Commissione per proteggere il patrimonio ambientale e naturale del Guyana Shield per le generazioni future?

Quali sono gli obiettivi dei programmi ACP e ALA di aiuto allo sviluppo per le regioni del Guyana Shield e quali sono le attività relative alla protezione del patrimonio naturale e ambientale finanziate da tali programmi?

Può la Commissione far sapere se è al corrente dell'Iniziativa per il Guyana Shield (GSI) promossa dal comitato olandese dell'IUCN (Unione internazionale per la conservazione della natura e delle risorse naturali), dal Fondo internazionale per la difesa degli animali (IFAW), dal GLOBE (Global Legislators Organization for a Balanced Environment) e dall'EWGA (European Working Group for Amazonia), i cui obiettivi sono quelli di promuovere la conservazione integrale del patrimonio ambientale e naturale per gli abitanti della regione e per il mondo intero, e se intende sostenere questa importante iniziativa, dal punto di vista sia politico che finanziario?

Risposta data dalla sig.ra Wallström a nome della Commissione

(28 febbraio 2003)

La Commissione è perfettamente consapevole dell'importanza dello Scudo della Guyana che costituisce una delle aree di foreste tropicali contigue più vaste del mondo. Si ritiene che questa regione contenga 10 % delle riserve mondiali di acqua dolce, con bacini idrografici che si riversano nel Rio delle Amazzoni e nell'Orinoco, nonché direttamente nell'Atlantico.

La Commissione approva interamente gli obiettivi delle convenzioni di Rio ed esamina spesso la loro attuazione con i paesi in via di sviluppo. Tuttavia, il concetto di partenariato è alla base di tutta la politica comunitaria e le priorità sono stabilite nell'ambito di un dialogo con i paesi interessati. Data la scarsa densità di popolazione e la povertà dei suoli della maggior parte delle aree forestali dello Scudo della Guyana, queste zone il più delle volte non sono state designate dai governi rispettivi come prioritarie per le attività comunitarie di cooperazione allo sviluppo. Quando è stato possibile, la Commissione ha svolto queste attività con determinazione ed ha apportato un contributo alla gestione sostenibile delle foreste, nonché alle attività di conservazione nella regione, in particolare attraverso la linea di bilancio riguardante le foreste tropicali.

Le attività pertinenti finanziate dalla Comunità nella regione comprendono:

- il sostegno al centro internazionale di Iwokrama per la conservazione e lo sviluppo delle foreste pluviali in Guyana;

- sostegno all'agenzia pubblica per l'ambiente dello Stato brasiliano di Amapá nell'ambito del programma risorse naturali del programma pilota per la conservazione dell'Amazzonia brasiliana (PPG7);

- sostegno all'organizzazione non governativa colombiana COAMA per l'attuazione di un progetto in Colombia e in Venezuela che riguarda anche la foresta di Mataven nell'ecosistema dello Scudo della Guyana;

- sostegno alle organizzazioni di popolazioni indigene in Venezuela attraverso la linea di bilancio diritti dell'uomo (Gruppo di lavoro internazionale per gli affari indigeni).

Le priorità per le spese di cooperazione allo sviluppo sulle linee di bilancio del Fondo europeo per lo sviluppo (FES) per i paesi dell'America latina, dell'Asia (ALA), dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP) sono descritte nei documenti di strategia regionale e nazionale, reperibili sul sito Europa. La gestione delle risorse naturali è menzionata nelle strategie per la Colombia e il Brasile, nonché nella strategia regionale del Patto andino.

La Commissione è al corrente dell'iniziativa Scudo della Guyana e ha avuto contatti informali con alcune organizzazioni che vi partecipano. La Commissione è pronta a studiare la possibilità di un sostegno finanziario e politico se i paesi interessati lo richiedono, ad esempio nell'ambito nelle prossime revisioni dei documenti strategici regionali e nazionali.

Un ulteriore sostegno alle attività riguardanti le foreste nei paesi ACP della regione dello Scudo della Guyana è previsto nell'ambito del 9o FES che prevede uno stanziamento regionale pari a 6 milioni di euro per le risorse naturali dei paesi ACP. La tipologia esatta di questo sostegno dipenderà da una missione di identificazione che si svolgerà nella regione nei prossimi mesi, nonché dal risultato delle discussioni con i paesi ACP interessati. La Commissione ritiene, tuttavia, che la maggior parte dell'importo potrebbe essere utilizzato per sostenere il centro Iwokrama e le attività nella regione dello Scudo della Guyana. Il coordinamento e la sinergia con l'iniziativa Scudo della Guyana, nonché con le strategie e le attività di altri finanziatori saranno garantite.

Infine, sarà pubblicato un invito a presentare proposte sulla linea di bilancio concernente la foresta tropicale cui potranno partecipare le ONG. Nell'ambito dell'invito in questione, sarà possibile presentare tutte le proposte concernenti la regione dello Scudo della Guyana che soddisfano i criteri legati alle priorità definite nell'invito.