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27.3.2004 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
CE 78/697 |
(2004/C 78 E/0745)
INTERROGAZIONE SCRITTA E-0120/03
di Jorge Hernández Mollar (PPE-DE) alla Commissione
(28 gennaio 2003)
Oggetto: Conflitto frontaliero di pesca alla foce del Guadiana
Il conflitto di pesca nato alla foce del Guadiana, sulla frontiera ispanoportoghese, si è evoluto in modo drammatico fino a provocare le proteste dei pescatori dei paesi costieri di Huelva (Spagna) perché l’esercito lusitano ha sparato contro di loro.
Per questo motivo, i pescatori spagnoli hanno chiesto la sospensione dell’accordo di pesca esistente finché l’esercito lusitano non si impegnerà a non sparare, dato che, secondo loro, è un miracolo che negli attacchi della pattugliatrice portoghese non sia morto nessuno, a loro detta infatti hanno sparato per uccidere.
Data la competenza della Commissione in materia di pesca in virtù della PAC, la Commissione stessa può far conoscere quale siano state le sue iniziative per risolvere il conflitto di pesca in questione e quali misure pensi di prendere nei confronti delle autorità portoghesi per impedire che l’esercito lusitano continui a sparare contro i pescatori di Huelva, contribuendo con il suo arbitraggio, a cercare una formula di compromesso che risolva detto conflitto?
Risposta data dal sig. Fischler in nome della Commissione
(24 febbraio 2003)
La Commissione informa l’onorevole parlamentare di non aver ricevuto dalle autorità nazionali alcuna richiesta di intervento in seguito agli incidenti che si sarebbero verificati alla foce del fiume Guadiana.
A questo proposito, la Commissione intende sottolineare che è compito delle autorità nazionali di controllo far applicare la normativa comunitaria o nazionale in vigore e delle istanze giudiziarie nazionali stabilire le sanzioni per i contravventori.
Chiaramente, in ogni caso la Commissione auspica che le attività di pesca in questa zona si svolgano in condizioni soddisfacenti per tutte le parti interessate.