92002E3911

INTERROGAZIONE SCRITTA E-3911/02 di Dirk Sterckx (ELDR) alla Commissione. L'applicazione della direttiva 2000/14/CE sugli impianti di frigoriferi montanti su autocarri.

Gazzetta ufficiale n. 268 E del 07/11/2003 pag. 0062 - 0062


INTERROGAZIONE SCRITTA E-3911/02

di Dirk Sterckx (ELDR) alla Commissione

(14 gennaio 2003)

Oggetto: L'applicazione della direttiva 2000/14/CE sugli impianti di frigoriferi montanti su autocarri

Con la revisione del regolamento europeo concernente le disposizioni di carattere sociale per il trasporto su strada è tornata nuovamente d'attualità la questione dei periodi obbligatori di riposo degli autisti di camion. In pratica risulta che non è sempre possibile fruire di questo riposo assolutamente indispensabile. Ad esempio, gli impianti frigoriferi montati sugli autocarri sono fonte di inquinamento acustico nelle aree di parcheggio adibite a sosta notturna. La direttiva 2000/14/CE(1) concernente l'emissione acustica ambientale delle macchine ed attrezzature destinate a funzionare all'aperto prevede per siffatti impianti frigoriferi soltanto l'obbligo di una marcatura e non un limite del livello sonoro.

Può dire la Commissione per quale motivo gli impianti di frigoriferi non sono soggetti ad un valore limite del livello di potenza sonora e può essa indicare altresì se non sia opportuno adeguare la direttiva in maniera tale che gli autisti dei camion non debbano più sopportare tale inquinamento acustico?

(1) GU L 162 del 3.7.2000, pag. 1.

Risposta data dalla sig.ra Wallström a nome della Commissione

(28 febbraio 2003)

Quando la Commissione ha presentato la proposta relativa alla direttiva 2000/14/CE sull'emissione acustica delle macchine ed attrezzature destinate a funzionare all'aperto(1) non erano disponibili dati sufficienti per fissare limiti di emissione per gli impianti frigoriferi montati su veicoli. Tali impianti sono stati quindi inclusi nell'ambito di applicazione dell'articolo 13 della direttiva, che stabilisce che il livello di potenza sonora garantito delle macchine ed attrezzature in questione è soggetto solo alla marcatura di rumorosità.

Le prescrizioni sonore della direttiva mirano a proteggere la salute dei cittadini e l'ambiente, ma non hanno la finalità specifica di tutelare i lavoratori dalle emissioni sonore sul luogo di lavoro, quali quelle subite dai conducenti di autocarri muniti di impianto frigorifero.

L'articolo 20 della direttiva prevede un riesame caratterizzato da relazioni periodiche presentate a partire dal 2005 dalla Commissione al Parlamento e al Consiglio sull'esperienza acquisita nell'attuazione e nella gestione della direttiva e comprendenti una valutazione della necessità di trasferire macchine ed attrezzature dall'articolo 13 all'articolo 12, che impone il rispetto di valori limite.

Nell'ambito di tale riesame la Commissione valuterà se i dati disponibili, compresi quelli raccolti ai sensi della direttiva, indichino l'opportunità di modificare la direttiva medesima introducendo limiti di emissione acustica per gli impianti frigoriferi montati su veicoli.

(1) Direttiva 2000/14/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'8 maggio 2000, sul ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri concernenti l'emissione acustica ambientale delle macchine ed attrezzature destinate a funzionare all'aperto (GU L 162 del 3.7.2000).