92002E3872

INTERROGAZIONE SCRITTA E-3872/02 di Ilda Figueiredo (GUE/NGL) alla Commissione. Difesa dell'occupazione e dell'inserimento sociale.

Gazzetta ufficiale n. 011 E del 15/01/2004 pag. 0062 - 0063


INTERROGAZIONE SCRITTA E-3872/02

di Ilda Figueiredo (GUE/NGL) alla Commissione

(10 gennaio 2003)

Oggetto: Difesa dell'occupazione e dell'inserimento sociale

L'amministrazione portoghese della multinazionale danese ECCO (calzaturifici), che possiede un'unità di produzione a São João de Ver, nel comune di Santa Maria da Feira, in Portogallo, la quale attualmente occupa circa mille lavoratori, mediante una circolare interna ha comunicato che intende chiudere un reparto, il che significa che i circa 180 lavoratori interessati sono minacciati di licenziamento.

Si osservi che tale situazione fa seguito ad altre ristrutturazioni già effettuate, le quali hanno provocato il licenziamento di circa 300 lavoratori e lavoratrici.

Si chiede pertanto alla Commissione di fornire le seguenti informazioni:

1. il gruppo ECCO ha ricevuto aiuti comunitari in Portogallo o in un altro Stato membro dell'Unione europea per insediarsi, ampliare la produzione, realizzare attività di formazione professionale ecc.?

2. Si hanno notizie di altre ristrutturazioni accompagnate da licenziamenti presso le imprese del gruppo in altri Stati membri dell'Unione europea?

3. Di quali dati si dispone in merito all'evoluzione economica e finanziaria del gruppo ECCO? Quali azioni saranno intraprese per evitare l'aggravarsi della disoccupazione in Portogallo, tenendo presente la strategia europea per l'occupazione e le esigenze di inserimento sociale?

Risposta data dalla sig.ra Diamantopoulou a nome della Commissione

(20 febbraio 2003)

In applicazione del principio di sussidiarietà, secondo il regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali(1) per il periodo 2000-2006, la responsabilità per l'attuazione e il controllo degli interventi dei Fondi strutturali compete agli Stati membri.

Quindi la decisione di approvare i progetti presentati dalle imprese private allo scopo di ottenere un finanziamento comunitario è di competenza dello Stato membro, tramite i poteri conferiti alle autorità di gestione dei vari programmi operativi.

La Commissione è stata tuttavia informata dall'Instituto de Gestão do Fundo Social Europeu (Istituto di gestione del Fondo sociale europeo IGFSE), che la ditta ECCO'LET (Portogallo) Fábrica de Sapatos, Lda. ha beneficiato dei seguenti incentivi per la formazione del suo personale:

>SPAZIO PER TABELLA>

Secondo le informazioni della Direzione generale per lo sviluppo regionale del Portogallo, la ditta ECCO'LET ha anche beneficiato di aiuti da parte del Fondo europeo di sviluppo regionale (FEDER) per un ammontare di 3 166 101 euro, a titolo del Fondo strutturale comunitario (FSC) II (1994-1999). Nel quadro del CSF III (2000-2006) l'ammontare degli aiuti compresi nel programma destinato all'economia è di 2 020 907 euro, come indicato nella seguente tabella:

>SPAZIO PER TABELLA>

La Commissione non è a conoscenza di altre ristrutturazioni accompagnate da licenziamenti collettivi realizzate nelle ditte appartenenti al gruppo ECCO in altri Stati membri.

In modo più generale la Commissione tiene a precisare che ha invitato le parti sociali europee ad avviare un dialogo sull'anticipazione e la gestione dei cambiamenti allo scopo di adottare un metodo dinamico nei confronti degli aspetti sociali della ristrutturazione delle imprese. Le parti sociali hanno accettato di integrare questa importante questione nel loro programma di lavoro pluriennale recentemente approvato.

(1) GU L 161 del 26.6.1999.