INTERROGAZIONE SCRITTA E-1074/02 di Monica Frassoni (Verts/ALE) alla Commissione. Centro equestre Horse Country in sito di interesse comunitario, San Vero Milis, Oristano.
Gazzetta ufficiale n. 229 E del 26/09/2002 pag. 0175 - 0176
INTERROGAZIONE SCRITTA E-1074/02 di Monica Frassoni (Verts/ALE) alla Commissione (18 aprile 2002) Oggetto: Centro equestre Horse Country in sito di interesse comunitario, San Vero Milis, Oristano È in fase di costruzione, nel Comune di San Vero Milis, in provincia di Oristano, in Sardegna, un centro turistico equestre denominato Horse Country. Tale centro è finanziato dalla Regione Sardegna e dalla Provincia di Oristano e si localizza in parte nel sito di interesse comunitario SIC codice ITB 030038. Tale sito di 84 ettari comprende gli stagni di Putzu Idu (Salina Manna e Pauli Marigosa) dove stazionano i noti fenicotteri rosa e altre importanti specie faunistiche e ornitologiche. Le ruspe stanno sensibilmente alterando l'habitat naturale del sito. A quanto ci risulta, non è stata effettuata né una valutazione di impatto, né una valutazione di incidenza ambientale. È la Commissione a conoscenza di tali fatti? Considerato l'articolo 6 della direttiva 92/43/CEE ((1)), può la Commissione intervenire affinché venga preservato il sito SIC in questione e affinché l'opera, già in fase di costruzione, venga sottoposta a verifica in base alla procedura di VIA ((2)) così come ad una valutazione di incidenza ambientale? Può la Commissione accertare se non siano stati utilizzati fondi comunitari per finanziare tale progetto tramite ad esempio il Patto territoriale di Oristano o altro strumento e sospendere il finanziamento fintanto che non sia verificata la compatibilità con il diritto comunitario? (1) GU L 206 del 22.7.1992, pag. 7. (2) Cfr. dir. 97/11/CE, GU L 73 del 14.3.1997, pag. 5. Risposta data dalla sig.ra Wallström a nome della Commissione (27 maggio 2002) Stando alle informazioni fornite dall'onorevole parlamentare, il progetto per la costruzione di un villaggio vacanze denominato Horse Country in località San Vero Milis (Oristano) potrebbe avere un impatto significativo sul sito Stagni di Putzu Idu (Salina Manna e Pauli Marigosa), codice ITB00038, proposto come sito di importanza comunitaria ai sensi della direttiva 92/43/CEE del Consiglio, del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche, e sede di 3 habitat prioritari. In base all'articolo 6, paragrafo 3 della direttiva 92/43/CEE, per i siti che saranno inseriti nell'elenco dei siti di importanza comunitaria (SIC) e designati quali zone speciali di conservazione (ZSC) secondo la procedura prevista dalla direttiva, qualsiasi piano o progetto non direttamente connesso e necessario alla loro gestione ma capace di esercitare un impatto significativo, da solo o insieme ad altri piani e progetti, deve formare oggetto di una opportuna valutazione, tenendo conto degli obiettivi di conservazione del sito interessato. Anche se la disposizione ora citata non è del tutto vincolante per i siti di importanza comunitaria ancora allo stadio di proposta (pSIC), gli Stati membri sono tenuti ad agire in modo tale da non compromettere gli obiettivi della direttiva ed in particolare devono astenersi da qualsiasi attività che possa danneggiare l'integrità del sito (soprattutto se sono presenti habitat o specie prioritari). Nel caso specifico, non essendo al corrente della situazione descritta dall'onorevole parlamentare, la Commissione si attiverà per raccogliere informazioni dettagliate. Se dovesse venire a conoscenza di una violazione del diritto comunitario, in qualità di custode del trattato CE la Commissione non esiterà ad adottare tutte le misure necessarie a garantire il rispetto della normativa applicabile, compreso l'avvio di procedure di infrazione ai sensi dell'articolo 226 del trattato. Secondo le informazioni trasmesse alla Commissione dalle autorità regionali e comunali interessate, il progetto di costruzione del centro equestre di San Vero Milis non usufruisce di finanziamenti comunitari ma rientra in un progetto integrato di area finanziato esclusivamente con fondi regionali.