INTERROGAZIONE SCRITTA E-0955/02 di Gilles Savary (PSE) alla Commissione. Tariffazione delle infrastrutture.
Gazzetta ufficiale n. 277 E del 14/11/2002 pag. 0116 - 0116
INTERROGAZIONE SCRITTA E-0955/02 di Gilles Savary (PSE) alla Commissione (9 aprile 2002) Oggetto: Tariffazione delle infrastrutture In quale misura e in quali condizioni l'imposizione di tasse o di pedaggi obbligatori e selettivi per favorire il trasferimento modale tra vari modi di trasporto è compatibile, allo stato attuale della giurisprudenza, con il diritto comunitario, in particolare con il principio della libera circolazione dei beni e delle persone nonché con le regole di concorrenza? Risposta data dalla sig.ra de Palacio in nome della Commissione (30 maggio 2002) Attualmente, la direttiva 1999/62/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 giugno 1999, relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l'uso di alcune infrastrutture(1) definisce a quali condizioni gli Stati membri possono prelevare tasse, pedaggi e diritti per l'uso degli autoveicoli pesanti per il trasporto merci. Come ha annunciato nel suo Libro bianco sulla politica europea dei trasporti(2) e accogliendo l'invito del Consiglio dell'UE, la Commissione sta preparando una disciplina-quadro mirante ad assicurare che il prezzo dell'uso di diversi modi di trasporto corrisponda maggiormente ai posti che i trasporti generano per la società. La Commissione ha inoltre intenzione di produrre, nei prossimi mesi, un documento di lavoro che determinerà la metodologia da seguire per correlare gli oneri per l'uso delle infrastrutture alle infrastrutture, alla congestione, all'inquinamento e al costo finanziario dei sinistri in tutti i vari modi di trasporto; il documento servirà da base per preparare la futura disciplina comunitaria relativa agli oneri per l'uso delle infrastrutture. Il provvedimento terrà conto del duplice obbiettivo di assicurare un efficiente utilizzo dell'infrastruttura e di agevolare il finanziamento di nuove infrastrutture. In un momento successivo verranno studiate le ulteriori misure da adottare ai fini di un'attuazione progressiva e coordinata della disciplina-quadro. (1) GU L 187 del 20.7.1999. (2) COM(2001) 370.