92002E0620

INTERROGAZIONE SCRITTA E-0620/02 di Mario Borghezio (NI) alla Commissione. Terrorismo mondiale: una risposta europea.

Gazzetta ufficiale n. 052 E del 06/03/2003 pag. 0015 - 0016


INTERROGAZIONE SCRITTA E-0620/02

di Mario Borghezio (NI) alla Commissione

(5 marzo 2002)

Oggetto: Terrorismo mondiale: una risposta europea

L'Asse del Male, come lo chiama George W. Bush, che va da Teheran a Bagdad a Pyongyang, potrebbe favorire nel medio periodo un livello di terrorismo internazionale tale da far apparire solo uno scherzo di cattivo gusto l'attacco che l'11 settembre ha distrutto le torri gemelle di New York.

L'Iran avrebbe in fase di avanzata costruzione missili balistici Shahab-3, Shahab-4 e Shahab-5 che avrebbero gittate di 1 300, 2 000 e 5 500 Km.

L'Irak avrebbe missili balistici Al-Hussein e Al-Abbas con gittate che oscillerebbero fra i 600 e i 1 000 Km.

La Corea del Nord avrebbe in fase di avanzata costruzione missili balistici Nodong-1, Nodong-2, Taepodong-1 e Taepodong-2 che avrebbero gittate che oscillerebbero tra i 1 300 e i 6 000 Km.

Questi vettori armati con testate nucleari, chimiche e biologiche potrebbero, nel giro di poche ore, distruggere tutto il mondo occidentale, mentre la Cina potrebbe non restare a guardare.

Tenuto conto che la guerra al terrorismo internazionale trova un'arma di contrasto nello Space Shield, e si combatte sui campi di battaglia, ma si vince con la diplomazia segreta, l'accezione più moderna del Signal Intelligence:

- Cosa intenda fare l'Europa in ordine a tali scenari? In particolare, l'Unione Europea non intende creare sinergie nel comparto informativo fra i vari organismi nazionali di Intelligence, impiegando i nuovi sistemi crittografici numerici a numeri non interi?

- Non si intende creare una Scuola Superiore Europea di Intelligence collegata con il mondo scientifico ed universitario?

Risposta data dal sig. Patten a nome della Commissione

(30 aprile 2002)

La Commissione ringrazia l'onorevole parlamentare per le interessanti idee. Essa non è attualmente a conoscenza di progetti atti ad affrontare gli scenari descritti.