INTERROGAZIONE SCRITTA E-0552/02

di Alexandros Alavanos (GUE/NGL) al Consiglio

(4 marzo 2002)

Oggetto: Embargo e sicurezza dei voli in Iran

Negli ultimi anni è aumentato il numero degli incidenti aerei della Iran Air: nel maggio 2001 un Iacovlev 40, di fabbricazione russa, è andato a schiantarsi in una zona del nordest dell'Iran e più recentemente un Tupolev della stessa compagnia è precipitato al suolo con 117 passeggeri a bordo.

Tutti questi incidenti sono da attribuire soprattutto al fatto che, a causa dell'embargo americano, mancano del tutto le parti di ricambio per gli aeromobili di tipo Boeing di cui dispone la Iran Air ora costretta ad acquistare aerei tecnologicamente obsoleti dai paesi dell'ex Unione Sovietica. Circola inoltre la notizia che negli ultimi dodici anni l'Iran Air ha cercato di acquistare aeromobili europei, ad esempio Airbus, ottenendo però sempre un rifiuto a causa dell'embargo.

Poiché a causa di questa politica di embargo viene messa a repentaglio la sicurezza dei voli dell'Iran Air e quindi la vita di persone innocenti:

1. può il Consiglio confermare che esiste un divieto di vendita di Airbus all'Iran Air,

2. Si sente corresponsabile per le vittime innocenti?

3. Intende rivedere immediatamente la sua politica?

Risposta

(26 giugno 2002)

Le questioni sollevate dall'Onorevole Parlamentare non rientrano tra le competenze dell'Unione.