INTERROGAZIONE SCRITTA E-3586/01

di Alexander de Roo (Verts/ALE) alla Commissione

(8 gennaio 2002)

Oggetto: Problemi di diossina a Györ (Ungheria)

Nella città ungherese di Györ un inceneritore di rifiuti pericolosi è in funzione sin dal 1992. Metalli pesanti come mercurio, cadmio, cromo, rame e piombo sono stati rilevati all'esterno dell'inceneritore. Inoltre, è estremamente preoccupante quanto riferito in talune relazioni e cioè che una sostanza estremamente tossica e pericolosa come la diossina è stata rilevata a livelli dalle 13 alle 55 volte più alti di quelli consentiti a livello statale. Una zona residenziale dista appena 500 m. da questo impianto.

I negoziati tra l'UE e l'Ungheria relativamente all'acquis comunitario in materia ambientale sono stati conclusi con successo. Il governo ungherese ha promesso di rispettare gli standard europei per le emissioni di inceneritori di rifiuti pericolosi.

Intende la Commissione europea chiedere alle autorità ungheresi se l'inceneritore di Györ rispetta gli standard ambientali prescritti nell'UE?

La Commissione intende assicurarsi che, qualora l'impianto in questione non risulti conforme, al più tardi entro il termine previsto per l'ingresso dell'Ungheria nell'Unione europea il suddetto inceneritore rispetterà gli standard europei?

Risposta data dal sig. Verheugen in nome della Commissione

(12 febbraio 2002)

La Commissione ritiene che l'onorevole parlamentare si riferisca all'inceneritore per rifiuti liquidi pericolosi gestito dalla Köszol Ltd. a Györ (Ungheria).

Tale inceneritore è stato notificato, dall'Ungheria, nel quadro dei negoziati per l'adesione, come non conforme ai requisiti della direttiva 94/67/CE del Consiglio, del 16 dicembre 1994, sull'incenerimento dei rifiuti pericolosi(1) e della direttiva 2000/76/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 dicembre 2000, sull'incenerimento dei rifiuti(2), per quanto concerne le quantità massime delle emissioni di determinate sostanze e i requisiti in materia di monitoraggio delle emissioni.

Nel contesto della conclusione provvisoria dei negoziati per l'adesione in materia di ambiente, è stato concesso all'Ungheria un periodo transitorio, fino al 30 giugno 2005, per mettere a norma tale inceneritore per quanto concerne i due summenzionati aspetti. L'inceneritore sarà quindi conforme ai rigorosi requisiti della direttiva 2000/76/CE sei mesi prima di quanto stabilito nella direttiva stessa, poiché gli inceneritori esistenti devono rispettare le norme fissate in tale direttiva a decorrere dal 28 dicembre 2005. All'atto dell'adesione, l'inceneritore dovrà rispettare tutte le condizioni definite dalla direttiva 94/67/CE.

(1) GU L 365 del 31.12.1994.

(2) GU L 332 del 28.12.2000.