INTERROGAZIONE SCRITTA E-3087/01 di Erik Meijer (GUE/NGL) alla Commissione. Prevista costruzione di 109 mulini a vento nell'area che costituisce una zona di passaggio per gli uccelli migratori nella parte olandese del Mare dei Wadden e comunicazione tempestiva della sua incompatibilità con le direttive vigenti.
Gazzetta ufficiale n. 134 E del 06/06/2002 pag. 0194 - 0195
INTERROGAZIONE SCRITTA E-3087/01 di Erik Meijer (GUE/NGL) alla Commissione (13 novembre 2001) Oggetto: Prevista costruzione di 109 mulini a vento nell'area che costituisce una zona di passaggio per gli uccelli migratori nella parte olandese del Mare dei Wadden e comunicazione tempestiva della sua incompatibilità con le direttive vigenti 1. Sa la Commissione che il 18 ottobre 2001 il governo olandese ha deciso di collocare lungo il margine meridionale del Mare dei Wadden 109 mulini a vento per un'altezza di 60-75 m, che verranno a trovarsi nell'acqua sui due lati della Afsluitdijk, costruita nel 1932, che divide il Mare dei Wadden caratterizzatoa da acqua salata, poco profonda e ricca di cibo e collegato con il Mare del Nord dall'Ijsselmeer separato dal mare e caratterizzato da acqua dolce? 2. Sa altresì la Commissione che l'intera costa olandese costituisce parte integrante delle rotte seguite dagli uccelli migratori, tra cui anatre, beccacce di mare ed edredoni, tra la Scandinavia e la Russia settentrionale da un lato e la costa occidentale dell'Africa dall'altro, e che inoltre il Mare dei Wadden costituisce non soltanto un habitat permanente per gli uccelli marini ma anche un'area in cui gli uccelli migratori trovano nutrimento? 3. Alla luce di quanto sopra esposto, non ritiene la Commissione inopportuna la collocazione lungo la costa olandese e del Mare dei Wadden in particolare di mulini a vento che comportano il rischio ogni anno di una grande strage tra gli uccelli? Non ritiene essa pertanto che la collocazione di tali mulini a vento non sia conforme ad una corretta applicazione della direttiva sulla conservazione degli habitat naturali? 4. Sa la Commissione che i governi tedesco e danese non intendono collocare mulini a vento nella parte del Mare dei Wadden di loro competenza, ma che il governo olandese continua a sperare che tale progetto non sia incompatibile con le direttive vigenti dell'Unione europea? 5. È disposta la Commissione a informare il governo olandese il prima possibile sui suoi studi esplorativi in merito alla fattibilità dell'esecuzione di tale progetto qualora ritenga che la collocazione di mulini a vento nel Mare dei Wadden e lungo la sua costa sia incompatibile con le direttive vigenti, al fine di evitare investimenti preliminari per un progetto non realizzabile? 6. Intende la Commissione concertarsi con il governo olandese per individuare altre aree sia sulla terra, sia nel Mare del Nord, lontano dalla costa, per la collocazione di un gran numero di mulini a vento che non presentino gli svantaggi dei progetti attuali e che comunque possano fornire in maniera pulita l'elettricità necessaria a 250 000-300 000 famiglie? Risposta data dalla sig.ra Wallström a nome della Commissione (7 gennaio 2002) 1. La Commissione non era a conoscenza del fatto che il 18 ottobre 2001 il governo olandese avesse deciso di costruire 109 turbine eoliche di un'altezza da 60 a 75 metri sulle coste meridionali del Waddenzee. 2. La Commissione è consapevole dell'importanza della costa olandese come luogo di riposo e alimentazione per gli uccelli migratori sulla rotta di migrazione atlantica occidentale tra l'Artico e le coste occidentali dell'Africa. Per questi motivi il Waddenzee e altri siti costieri sono stati classificati come zone di protezione speciale dal governo olandese conformemente all'articolo 4 della direttiva 79/409/CEE del 2 aprile 1979 sulla conservazione degli uccelli selvatici(1). 3. La Commissione ritiene che tutti i progetti che hanno incidenze significative sui siti della rete Natura 2000, in particolare sulle zone di protezione speciale quali l'area del Waddenzee, devono, prima della concessione di un'autorizzazione, essere valutati conformemente alle disposizioni dell'articolo 6, paragrafo 3 della direttiva 92/43/CE del Consiglio, del 21 maggio 1992, sulla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e fauna selvatiche (in appresso direttiva Habitat). Inoltre, la Commissione ritiene che, qualora uno Stato membro intenda realizzare il piano o il progetto nonostante le conclusioni negative della valutazione dell'incidenza sul sito, siano d'applicazione le disposizioni dell'articolo 6, paragrafo 4 della suddetta direttiva. 4. La Commissione non ha richiesto né ricevuto nessuna informazione dai governi tedesco o danese circa le loro intenzioni di impedire l'installazione di turbine eoliche nell'area del Waddenzee. 5. La Commissione non ha il potere di imporre agli Stati membri istruzioni dettagliate circa la scelta dei siti per le loro centrali eoliche o per altri progetti nel settore energetico. Farà comunque pervenire le proprie osservazioni al governo dei Paesi Bassi al fine di garantire che per il progetto in questione siano rispettate le disposizioni dell'articolo 6, paragrafi 3 e 4 della direttiva Habitat. (1) GU L 103 del 25.4.1979.