92001E3049

INTERROGAZIONE SCRITTA E-3049/01 di Alexandros Alavanos (GUE/NGL) alla Commissione. Controlli in materia di salute e sicurezza dei lavoratori.

Gazzetta ufficiale n. 134 E del 06/06/2002 pag. 0187 - 0187


INTERROGAZIONE SCRITTA E-3049/01

di Alexandros Alavanos (GUE/NGL) alla Commissione

(5 novembre 2001)

Oggetto: Controlli in materia di salute e sicurezza dei lavoratori

Nel rispondere alla nostra interrogazione E-0906/01(1) concernente i controlli per migliorare la sicurezza e la salute dei lavoratori, la Commissione ha fornito una tabella da cui risulta con chiarezza che la Grecia ha mostrato un impegno alquanto modesto nei controlli imponendo sanzioni solo a 55 aziende.

Poiché la questione mantiene tutta la sua gravità e i controlli continuano ad essere insufficienti, chiediamo alla Commissione di rispondere ai seguenti quesiti:

1. Quali accuse sono state formulate contro le suddette aziende? Sono state imposte sanzioni e di che tipo?

2. Quali misure intende essa prendere per aumentare e rendere più rigorosi i controlli in Grecia?

(1) GU C 340 E del 4.12.2001, pag. 119.

Risposta comunedata dalla sig.ra Diamantopoulou in nome della Commissionealle interrogazioni scritte E-3049/01 e E-3050/01

(6 dicembre 2001)

La Commissione tiene a sottolineare che una questione complessa come quella del funzionamento di un sistema di controllo e di sorveglianza adeguati, che gli Stati membri sono chiamati ad attuare in conformità dell'articolo 4, paragrafo 2, della direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, sull'applicazione delle misure miranti a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul posto di lavoro(1), non può essere affrontata senza essere in possesso di informazioni dettagliate e complete sul preteso disfunzionamento del sistema greco di controllo e di vigilanza.

A tal fine, la Commissione ha inviato una lettera al governo greco per richiedere informazioni riguardanti l'attuazione delle misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro. In risposta a tale lettera, il governo greco ha fornito alcune informazioni che devono peraltro essere completate da altre affinché la Commissione possa essere in grado di verificare il funzionamento del controllo e della sorveglianza svolti dalle autorità competenti elleniche. Una lettera complementare a tale proposito è stata inviata al governo greco in data 2 agosto 2001. Fra le informazioni che sono state richieste, figurano statistiche sul numero di procedure giurisdizionali nel settore della salute e della sicurezza sul lavoro, con le relative sanzioni comminate, ulteriori informazioni sui metodi di lavoro e sulla relativa attività ispettiva (ad esempio: come le imprese da controllare vengano scelte, come debbano essere eseguite le ispezioni, se esista un sistema di controllo delle ispezioni e dei provvedimenti adottati dopo tali ispezioni, ecc.), nonché una descrizione dettagliata del controllo interno a livello dell'Ispettorato del lavoro. Le questioni poste dall'Onorevole parlamentare relative agli oneri a carico delle imprese, alle sanzioni comminate e alla loro natura, sono argomenti oggetto delle informazioni richieste dalla Commissione alle competenti autorità elleniche tramite la lettera suindicata.

Le autorità greche hanno risposto con lettera del 9 novembre 2001. La Commissione sta attualmente esaminando tale risposta e non mancherà di adottare tutti i provvedimenti necessari in funzione del risultato di tale esame.

Il ricorrente è stato informato degli sviluppi del fascicolo, con lettera del 1o agosto 2001, alla quale l'Onorevole parlamentare fa riferimento. In questa lettera lo stesso è stato invitato a fornire eventuali informazioni supplementari.

(1) GU L 183 del 29.6.1989.