92001E2989

INTERROGAZIONE SCRITTA E-2989/01 di Paul Rübig (PPE-DE) alla Commissione. Iscrizione in bilancio del Sesto programma quadro R & S.

Gazzetta ufficiale n. 134 E del 06/06/2002 pag. 0167 - 0167


INTERROGAZIONE SCRITTA E-2989/01

di Paul Rübig (PPE-DE) alla Commissione

(29 ottobre 2001)

Oggetto: Iscrizione in bilancio del Sesto programma quadro R & S

I settori industriali ad alta intensità d'esportazione rappresentano le principali fonti del benessere europeo, in quanto generano competitività e crescita. Tuttavia, nella proposta della Commissione relativa alla decisione del programma quadro per la ricerca, lo sviluppo tecnologico e la dimostrazione 2002-2006, la dotazione di alcuni bilanci settoriali non corrisponde all'importanza della bilancia commerciale dell'Unione europea.

La promozione agevolata del settore delle tecnologie della società dell'informazione (IST) è giustificata dal fatto che esso assolve a una funzione chiave per la crescita economica, dato che maggiori investimenti in questi settori tecnologici accrescono la competitività nei settori in cui l'Unione è in ritardo e producono ricadute anche su altri settori.

La promozione del settore materiali/macchine/veicoli, realizzata mediante il programma tematico nanotecnologie, materiali intelligenti e nuovi processi produttivi, appare tuttavia troppo limitata rispetto a IST il quale, rispetto al volume delle esportazioni UE, viene incentivato sette volte di più.

Come spiega la Commissione pertanto, sotto il predetto profilo, la dotazione dei singoli sottoprogrammi rispetto alla competitività europea e al potenziale contributo alla creazione di posti di lavoro e di benessere attraverso il successo delle esportazioni?

Risposta data dal sig. Busquin a nome della Commissione

(7 gennaio 2002)

Nella proposta di nuovo Programma quadro di ricerca 2002-2006(1) (il Sesto programma quadro), la scelta dei settori prioritari su cui concentrare gli sforzi comunitari e del bilancio da assegnare ai temi si basa sul principio del maggiore valore aggiunto a livello europeo, in particolare sulla necessità di:

- concentrare le risorse sulle sfide e le opportunità scientifiche e tecnologiche cui sarà confrontata l'Europa,

- mobilitare le risorse per raggiungere una massa critica,

- realizzare una maggiore complementarità con gli investimenti di ricerca nazionali pubblici e privati nei campi pertinenti.

Le azioni da svolgere nell'ambito della priorità 1.1.3 Nanotecnologie, materiali intelligenti e nuovi processi di produzione aiuteranno l'Europa a sviluppare le conoscenze e le tecnologie su materiali avanzati, prodotti, servizi e processi di fabbricazione importanti per la competitività industriale. Rispetto al Quinto programma quadro, le nanotecnologie sono una priorità interamente nuova. La proposta di Sesto Programma quadro triplicherà il bilancio rispetto ai livelli attuali di sostegno. Nella sua risoluzione sulla relazione Caudron, il Parlamento non ha votato per modificare il bilancio proposto dalla Commissione per questa priorità.

(1) GU C 240 E del 28.8.2001.