INTERROGAZIONE SCRITTA E-1901/01

di Christopher Heaton-Harris (PPE-DE) alla Commissione

(28 giugno 2001)

Oggetto: Domanda di gemellaggio fra città

Può la Commissione confermare in dettaglio i motivi che l'hanno condotta a rifiutare la concessione di finanziamenti al Consiglio comunale di Oundle, nella regione britannica degli East Midlands, per un progetto di gemellaggio con la Germania, a seguito della domanda presentata da tale Consiglio all'inizio di quest'anno?

Risposta del Commissario Reding a nome della Commissione

(11 settembre 2001)

Nel 2001 il comune di Oundle ha presentato, in quanto città ospitante, una domanda di sovvenzione nel quadro della prima fase dell'iniziativa comunitaria di sostegno alle azioni a favore dei gemellaggi fra città. Questa domanda non è stata presa in considerazione dal comitato di selezione perché la documentazione presentata non era completa, secondo le disposizioni del punto 7.1. dell'invito a presentare proposte che disciplina l'assegnazione dei contributi a favore delle azioni di gemellaggio fra città(1). Secondo tali disposizioni, solo le domande comprendenti tutti i documenti di cui alle lettere da a) ad e), presentate nei termini prescritti, debitamente compilate e corredate dei documenti giustificativi richiesti, potranno essere prese in considerazione per la procedura di selezione.

Nel caso in questione, alla domanda presentata dal comune di Oundle non era allegato il programma dettagliato dell'incontro, come previsto al punto 7.1.c) del suddetto invito a presentare proposte. Mancando questo programma, il comitato di selezione non è in grado di valutare né la qualità né l'interesse europeo del progetto presentato.

La nuova procedura d'assegnazione dei contributi a favore delle azioni di gemellaggio fra città è stata adottata nell'ottobre 2000 dopo la consultazione delle federazioni nazionali rappresentative del movimento dei gemellaggi. Tale procedura, ispirata ai principi su cui si basa la concessione di sovvenzioni nel quadro di altre azioni comunitarie, mira a rendere il sistema più trasparente ed efficace e a garantire la parità di trattamento a tutti gli interessati.

(1) Invito a presentare proposte DG EAC n. 00/75. GU C 320 del 9.11.2000.